expression dance magazine febbraio 2013

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Rivista ufficiale In caso di mancato recapito inviare al CPO Ravenna, ufficio detentore del conto per la restituzione al mittente, che si impegna a pagare la dovuta tariffa. CONTIENE I.P. ANNO XXIV n. 1 - Febbraio 2013 International Dance Association INTERVISTA A MOSES PENDLETON DANZA E TV Vladimir Derevianko: una star della TV a Mosca LAURA COMI da étoile a direttore della Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma MICHELE OLIVA e la sua Contemporary Dance Project THE MNAI’S HIP HOP: universo underground e commerciale IL “PADRE” DEI MOMIX DANCE ACADEMY scuole • seminari stage • convegni a cura dell’I.D.A. SPECIALE CAMPUS STAGE ESTIVO

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Tutto l’universo danza in una rivista che punta sull’attualità e sull’approfondimento con un taglio moderno, fresco e accattivante.Periodico a diffusione nazionale che si rivolge agli appassionati e professionisti della danza, entusiasti e ricettivi, sempre alla ricerca di stimoli, novità e curiosità. Facile da leggere per il linguaggio semplice, per le rubriche diversificate, per gli articoli interessanti, per le interviste esclusive e per le inchieste accurate. Numerosi e di vario tipo gli argomenti proposti che spaziano dai personaggi del momento alle tendenze, dalla storia alla medicina, dagli stili e tecniche di danza alle news relative a concorsi, stage e spettacoli. È la rivista ufficiale dell’IDA - International Dance Association di cui promuove stage, corsi e seminari nell’inserto Dance Academy. Agevole da sfogliare per il formato magazine e per la carta patinata. Edita dal Centro Studi “La Torre”.

TRANSCRIPT

Page 1: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

Rivista ufficiale

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I.P.

ANNO XXIV n. 1 - Febbraio 2013

InternationalDance Association

INTERVISTA A

MOSESPENDLETON

danza E TVVladimir derevianko:una star della TV a Mosca

LaURa COMIda étoile a direttore della Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma

MIChELE OLIVae la sua Contemporary dance Project

ThE MnaI’ShIP hOP: universo underground e commerciale

Il “pAdRE” dEI

MOMIXdanCE

aCadEMYscuole • seminari stage • convegni a cura dell’i.d.a.

SPECIaLE CaMPUSSTagE ESTIVO

Page 2: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

Open (prevede l’accesso a tutte le lezioni in programma)

Entro il 28/02/2013 210 euro

Entro il 15/03/2013 230 euro

Dopo il 15/03/2013 e sul posto 250 euro

MODeRn/MODeRn Jazz Entro il 28/02/2013 180 euro

Entro il 15/03/2013 200 euro

Dopo il 15/03/2013 e sul posto 220 euro

ClassiCOEntro il 28/02/2013 120 euro

Entro il 15/03/2013 140 euro

Dopo il 15/03/2013 e sul posto 160 euro

QUOTe sTaGePer partecipare allo stage è obbligatoria l’affiliazione all’IDA 2012/2013 come socio effettivo, comprensiva di assicurazione (10 euro).

Hip HOpEntro il 28/02/2013 100 euro

Entro il 15/03/2013 120 euro

Dopo il 15/03/2013 e sul posto 140 euro

paCCHeTTO 4 leziOniEntro il 28/02/2013 85 euro

Entro il 15/03/2013 105 euro

Dopo il 15/03/2013 e sul posto 115 euro

paCCHeTTO 6 leziOniEntro il 28/02/2013 135 euro

Entro il 15/03/2013 155 euro

Dopo il 15/03/2013 e sul posto 175 euro

CLASSICO Alexandrescu Loreta, Massimiliano Scardacchi

StAge InternAzIOnALe dI dAnzA30/31 marzo e 1° aprile 2013RAVENNA - Centro Studi La Torre, Via Paolo Costa 2

Claudia Bosco, Virgilio Pitzalis, José Jimenez reches, Christopher HugginsMOdern/MOdern JAzz

daniele Baldi, KrisHIP HOP

Page 3: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

PrOgrAMMA Il programma delle lezioni e tutti gli aggiornamenti sono visibili sul sito: www.idadance.com Per qualsiasi informazione scrivere a: [email protected]

RiDUziOni sOCi iDaPraticanti: 10%; Insegnanti: 20%; Titolari centri affiliati IDA: 20%. Valide per gli associati in regola con il tesseramento per l’anno in corso.pROMOziOne GRUppiOgni 5 iscrizioni la 6a è in omaggio. La promozione è valida per identiche tipologie di iscrizione. È necessario inviare le 6 cedole d’iscrizione e copia del versamento in un’unica spedi-zione. La promozione non è valida per i pacchetti Under 12.pROMOziOne CenTRi aFFiliaTi iDaGli allievi delle scuole associate in regola con l’affiliazione 2012/2013 possono usufruire di una riduzione del 20% sulle quote. La promozione non è cumulabile con altre pro-mozioni e non è valida per il pacchetto UNDER 12.nOTeLo stage è organizzato a numero chiuso per garantire la qua-lità didattica delle lezioni. Sarà data precedenza alla formula “Open”. I soci I.D.A in regola con il tesseramento per l’an-no 2012/2013 non devono versare i 10 euro di affiliazione all’IDA per l’iscrizione allo stage.TiTOlO RilasCiaTOAttestato di partecipazioneMODaliTà D’isCRiziOneCompilare la cedola a pag. 37 e spedirla unitamente a copia del versamento a: CENTRO STUDI LA TORRE srl, via Paolo Co-sta, 2 - 48121 Ravenna; oppure via fax al n.ro 0544.34752; oppure via e-mail: [email protected]’iscrizione comporta automaticamente l’accettazione del regolamento. Consultalo a pag. 36 o su www.idadance.com

Crediti Formativi: 5Punti Fidelity: 150

peR UlTeRiORi inFORMaziOnisegreteria iDa international Dance association Via Paolo Costa, 2 - RAVENNAtel 0544.34124 - [email protected]

Sab. 30 Marzo Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4

10.00/11.30Christopher Huggins / Modern Jazz Principianti Intermedio

José Jimenez Reches / Modern Avanzato

Loreta Alexandrescu / Classico Intermedio

Kris / Hip Hop Principianti Intermedio

12.00/13.30José Jimenez Reches / Modern Principianti Intermedio

Christopher Huggins / Modern Jazz Avanzato

Loreta Alexandrescu / Classico Avanzato

Kris / Hip Hop Avanzato

Pausa

14.30/16.00Claudia Bosco / Modern Principianti Intermedio

Virgilio Pitzalis / Modern Jazz Avanzato

Massimiliano Scardacchi / Classico Principianti

Daniele Baldi / Hip Hop Principianti Intermedio

16.30/18.00Virgilio Pitzalis / Modern Jazz Principianti Intermedio

Claudia Bosco / Modern Avanzato

Daniele Baldi / Hip Hop Avanzato

Dom. 31 Marzo Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4

10.00/11.30Christopher Huggins / Modern Jazz Principianti Intermedio

José Jimenez Reches / Modern Avanzato

Loreta Alexandrescu / Classico Intermedio

Kris / Hip Hop Principianti Intermedio

12.00/13.30José Jimenez Reches / Modern Principianti Intermedio

Christopher Huggins / Modern Jazz Avanzato

Loreta Alexandrescu / Classico Avanzato

Kris / Hip HopAvanzato

Pausa

14.30/16.00Claudia Bosco / Modern Principianti Intermedio

Virgilio Pitzalis / Modern Jazz Avanzato

Massimiliano Scardacchi / Classico Principianti

Daniele Baldi / Hip Hop Principianti Intermedio

16.30/18.00Virgilio Pitzalis / Modern Jazz Principianti Intermedio

Claudia Bosco / Modern Avanzato

Daniele Baldi / Hip Hop Avanzato

Lun. 1 Aprile Sala 1 Sala 2 Sala 3 Sala 4

09.30/11.00Claudia Bosco / Modern Principianti Intermedio

Virgilio Pitzalis / Modern Jazz Avanzato

Loreta Alexandrescu / Classico Intermedio

Kris / Hip Hop Principianti Intermedio

11.30/13.00Christopher Huggins / Modern Jazz Principianti Intermedio

José Jimenez Reches / Modern Avanzato

Massimiliano Scardacchi / Classico Principianti

Daniele Baldi / Hip Hop Avanzato

Sab. 30 Marzo

10,00/11,15 ClassiCo - Massimiliano Scardacchi

11,30/12,45 Modern - Claudia Bosco

13,00/14,15 Hip Hop - Claudio Campanelli

Dom. 31 Marzo

10,00/11,15 ClassiCo - Massimiliano Scardacchi

11,30/12,45 Modern - Claudia Bosco

13,00/14,15 Hip Hop - Claudio Campanelli

Lun. 1 Aprile

9,30/10,45 ClassiCo - Massimiliano Scardacchi

11,00/12,15 Modern - Claudia Bosco

12,30/13,45 Hip Hop - Claudio Campanelli

Claudia Bosco, Massimiliano Scardacchi, Claudio Campanelli

UNDER 12speciale

QUOTe UnDeR 12

entro il 28/02/2013100 euro

entro il 15/03/2013115 euro

Dopo il 15/03/2013 e sul posto125 euro

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Page 5: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

Direttore responsabileStefano Carlini

CaporedattoreRoberta Bezzi

Hanno collaborato a questo numero:Matteo Casadei, Francesca Camponero, Massimiliano Craus, Omar De Bartolomeo, Daniela De Biase, Roberta Fadda, Matthieu Le Gallo, Angela Lonardo, Alessia Murgia, Claudio Vacchi, Sara Zuccari.

Progetto Grafico Sara Baraccani - Elena Zanfanti

Fotografie diPierluigi Abbondanza, archivio Danza in Fiera, archivio “Expression”, archivio “Performance“, archivio Ravenna Festival, Alessio Buccafusca, Cristiano Castaldi, Attilio Cristini, Corrado Maria Falsino, Little Shao, Gisella Sorrentino.

Un ringraziamento particolare aMose Pendleton, Vladimir Derevianko, Riccardo Ferlito, Gisella Sorrentino, Laura Comi, Luciana Savignano, Michele Oliva, The Mnai’s, Ylenia Patrizi – Fly Dancing di Fregene (Roma), Silvia Montanari – In Punta di Piedi & C. di Sarnano (Macerata), Barbara Castellini – Il Circolo della Danza di Colignola ai Colli (Verona), Rita Vaccarella – Scuola di Arti Sceniche My Dance di Manfredonia (Foggia), Roberta Valentini – Petit Pas di Roma, Annalisa Delise – D&A di Trieste, Marco Virgili – Vertycal di Orvieto (Terni), Rosaria Doddis e Cetina Fucile – Accademia Arts di Messina, Ufficio stampa Ravenna Festival, Ufficio stampa e Segreteria organizzativa Danza in Fiera, Ufficio stampa corpo di ballo del teatro alla Scala di Milano.

EditoreCentro Studi “La Torre”

StampaGrafica Editoriale Printing, Bologna

Redazione di Expressionc/o Centro Studi “La Torre”via Paolo Costa 2, 48121 Ravenna Tel. 0544/34124 Fax 0544/34752 e-mail: [email protected] www.idadance.com

In copertina:i MOMIX

Fotografia:Ufficio Stampa Momix Aspiranti ballerini, le borse di

studio ve le offre Vasco Rossi

editoriale

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È iniziato con un grande fermento delle arti questo 2013. La scarsa disponibilità di fondi economici sembra essere

inversamente proporzionale alla valanga di idee creative in cui danza, musica, moda, arte, pubblicità, e – chi più ne ha, più ne metta – si sfiorano, si incrociano, si sovrappongono. In un tale

contesto, un grande artista come Vasco Rossi può essere preso a esempio, con la sua parabola della rinascita che sa di speranza, di sogno e di una passione che non si spegne mai. Dopo la lunga sofferenza della malattia, il cantante – che ha sempre mantenuto il contatto con i suoi fan grazie ai nuovi

strumenti del web – ha finalmente annunciato il ritorno in scena, con alcune date che già lasciano presagire il tutto esaurito. Non in molti avrebbero investito in lui anni fa, per via dei

numerosi eccessi e di scelte controcorrente, ma oggi – dopo 26 anni, 150 canzoni, più di 30 milioni di copie vendute – il

suo successo è incontrovertibile. Alle varie cadute, sono seguite altrettante rinascite. Quest’ultima è la più sentita, perché ha il

sapore della maturità. Ecco come e in che misura, la più grande rockstar italiana, ha qualcosa da dire anche nella danza. Già nella stagione 2011/2012 aveva varcato le porte del Teatro alla Scala di Milano, firmando le musiche e la drammaturgia del balletto “L’altra metà del cielo”, in collaborazione con la coreografa

Martha Clarke, nuovamente in cartellone il prossimo settembre.

Ma c’è di più. È sua l’idea dell’associazione culturale Vasco Rossi Dancing Project con cui ha deciso di legare il

suo nome alla passione per la danza, in tutte le sue forme, supportandola anche economicamente. Basta guardare i videoclip “Buoni e cattivi” e “Ad ogni costo”, per capire il

trasporto di Vasco per la danza! Stefano Salvati, amico e regista di molti suoi videoclip, con all’attivo tanti lavori con grandi nomi

del mondo della danza internazionale, ne è il presidente. E ora è partito il countdown del progetto “Danza sul palco di Vasco” che vedrà le migliori ballerine, scelte tra quante si distingueranno durante il concorso-selezione (ad aprile, a Bologna), esibirsi sul palcoscenico di Vasco, durane i sei

concerti-evento 2013. Una straordinaria possibilità di danzare davanti a migliaia di fan in un medley di alcune delle sue più

belle canzoni. Per non parlare poi, dei casting gratuiti per “Vinci borse di studio consegnate da Vasco Rossi” e di audizioni attraverso video per

frequentare stage formativi. Che dire? La danza ti ringrazia, Vasco!

Page 6: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

2° edizione

Giovedì 18 luglioin occasione dello stage Campus, si terrà il concorso di danza riservato a Solisti.Chi desidera partecipare, è tenuto a iscriversi prima dell’inizio dello stage Campus.

Premi in euro, borse di studio per scuole e stage IDA, borse di studio per l’IDA BALLET ACADEMY e tanti gadget!

Sono disponibili on-line sul sito www.idadance.com tutti i dettagli dell’iniziativa, il regolamento del concorso e le cedole d’iscrizione.

MODERN JAZZ/CONTEMPORANEO CLASSICOHIP HOP

piccoli junior over

Info:Biglietto d’ingresso Teatro Rasi: €9,00Speciale iscritti Campus: €7,00

Durante la serata, saranno assegnate anche le borse di studio per corsi e stage IDA, per i migliori allievi dello stage Campus.

REGOLAMENTO

Art. 1 Sede e data di svolgimento del concorsoIl programma (con gli orari e la scaletta del concorso) sarà disponibile on line su www.idadance.com il giorno precedente il concorso stesso.

Art. 2 SezioniClassico, Modern jazz / contemporaneo, Hip Hop.Le categorie sono: Piccoli (fino agli 11 anni compiuti), Junior (dai 12 ai 15), Over (dai 16 in su)

Art. 3 Informazioni tecnicheNon sono previste prove. Non sono ammesse scenografie.In palcoscenico possono essere introdotti solamente oggetti o accessori necessari all’esibizione. della coreografia in esecuzione, installati e rimossi dagli stessi partecipanti o loro addetti (di facile trasporto e di non eccessivo ingombro); il tappeto da danza deve essere mantenuto pulito dai partecipanti, è vietato l’uso di borotalco in palcoscenico e sul corpo, è vietato l’uso del fuoco, di candele o di liquidi. Ogni concorrente potrà presentare una o più coreografie con una durata massima di 3 minuti.I temi delle coreografie sono da ritenersi liberi; i costumi da utilizzare nella coreografia sono da ritenersi liberi ma decorosi.

Art. 4 Quote d’iscrizione e modalità di pagamento€ 55 per ogni coreografia presentata nelle categorie junior e over€ 40 per ogni coreografia presentata nella categoria piccoliSpeciale iscritti Campus: € 30 per ogni coreografia presentataModalità di pagamento:• VAGLIA POSTALE INTESTATO A: CENTRO STUDI LA TORRE - VIA PAOLO COSTA 2 48121 RAVENNA• C/C POSTALE 11233483 INTESTATO A CENTRO STUDI LA TORRE.• IBAN: IT 30 Z 07601131000000 11233483 intestato a CENTRO STUDI LA TORREIl modulo di iscrizione dovrà essere inviato alla segreteria IDA tramite fax (0544/34752) o e-mail ([email protected]) o posta IDA- INTERNATIONAL DANCE ASSOCIATON via Paolo Costa 2 – 48121 RAVENNA, entro e non oltre il 17 luglio 2013 unitamente alla copia del pagamento e dovrà essere compilato correttamente in ogni sua parte. In caso di rinuncia la quota d’iscrizione non potrà essere rimborsata.L’organizzazione del concorso non terrà conto delle domande prive della documentazione richiesta e pervenute oltre la data soprain-dicata.

Art. 5 MusicaIl brano musicale impiegato per la competizione deve essere inciso su CD in doppia copia. L’etichetta dovrà riportare il titolo e la durata del brano, il titolo della coreografia e nome interprete. Il cd deve contenere solo la musica della coreografia eseguita. Non sono ammessi file MP3.

Art. 6 PenalitàQualora la durata delle coreografie dovesse protrarsi oltre i limiti indicati all’art. 3, il Presidente della giuria potrà procedere alla penalizzazione della coreografia in concorso.

Art. 7 PremiLe premiazioni del concorso avverranno la sera stessa al termine di ogni categoria (piccoli, junior, over).Sezione piccoli: Classico, Modern Jazz Contemporaneo, Hip Hop1° premio Targa | 2° premio Targa | 3° premio TargaSezione junior: Classico, Modern Jazz Contemporaneo, Hip Hop1° premio 150 € | 2° premio Targa | 3° premio TargaSezione over: Classico, Modern Jazz Contemporaneo, Hip Hop1° premio 200 € | 2° premio Targa | 3° premio TargaBorse di studio per:• IDA Ballet Academy• Stage IDA 2013/2014• Corsi IDA 2013/2014• Partecipazione gratuita al Concorso internazionale di danza Expression 2014• Gadget e premi per la danza• Reportage sulla rivista Expression e sulla IDA wEB TV con foto e filmati dei vincitori.

Art. 8 Foto e video del concorsoL’organizzazione si riserva il diritto di effettuare riprese ed scattare fotografie durante il concorso.

Art. 9 AnnullamentoL’organizzazione si avvale della facoltà di annullare l’intero concorso o una categoria dello stesso.In questo caso le quote saranno restituite.

Art. 10 GiudizioIl giudizio della giuria è insindacabile.

Concorso

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Page 7: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

ARTICOLI

sommarioEXPRESSION | ANNO XXIV n. 1 - Febbraio 2013

10. Intervista al personaggioMoses Pendleton e la sua “Alchemy”

16. Danza e fotografiaGli scatti in movimento di Gisella Sorrentino di Roberta Bezzi

19. L’omaggio“Il valore di una vita” di Alberto Testadi Sara Zuccari

20. Hip hopLe acrobazie di The Mnai’sdi Roberta Bezzi

48. Talenti d’esportazioneLa sfida di Oliva si chiama Contemporary Dance Projectdi Roberta Bezzi

51. La segnalazioneUna “piccola” promessa: Riccardo Ferlitodi Francesca Camponero

52. Il personaggioLuciana Savignano: la danza è amore, anima, mentedi Angela Lonardo

54. Medicina della danzaIl ginocchio: patologie, rischi e prevenzionedi Omar de Bartolomeo

56. Danza e arrediDanzare con il colore e la lucedi Daniela De Biase

59. A tu per tuLaura Comi: da étoile a direttore della Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Romadi Sara Zuccari

62. Danza e TVVladimir Derevianko: una star della tv a Moscadi Francesca Camponero

RUBRICHE08. News dal mondo della danza

42. IDA Community

44. Rubrica scuole IDA e newsLa danza come strumento di educazione e crescita

66. Bacheca AnnunciAudizioni, cerco&offro, scuole&sale

SCOPRIIN QUESTO NUMERO:

INSERTO25. DANCE ACADEMY Corsi, Seminari, Stage, Concorsi a marchio IDA

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Page 8: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

N E W S D A L M O N D ODELLA DANZA

TEATRo:: : : : : :EVENTI: : : : : : :MUSICA:: : : : : : :CINEMA:: : : : : :TV:: : : : : : :NoVITà:: : : : : :PERSoNAGGI: : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :RUBRICA

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“LA BELLA ADDORMENTATA” DI MATTHEW BOURNE

Il ritorno di Matthew Bourne segna l’apertura della XXIV edizione del Ravenna Festival. Dal 30 maggio al 14 luglio, al Teatro Alighieri di Ravenna, sarà presentato – in esclusiva per l’Italia – “Sleeping Beauty” che conclude il trittico che il più immaginifico coreografo inglese, ha dedicato a Tchaikovskij: dopo i successi di “Swan Lake” nel 2007 (reso ancora più noto dal film “Billy Elliot”), di “Dorian Gray “ nel 2009 e di “Cinderella” nel 2011. La popolare vicenda della principessa addormentata nel bosco, resa immortale da Perrault prima e suc-cessivamente da walt Disney, viene fatta iniziare da Bourne nel 1890, l’anno del balletto di Tchaikovskij coreografato da Marius Petipa, in una affascinante cornice gotica ovviamente molto dark prima, ma elegantemente e luminosamente edwardiana poi e che si conclude insospetta-bilmente ai giorni nostri!

SU MTV IL NUOVO DOCU-REALITY “BALLERINI”Dopo il successo di Ginnaste e Calciatori, con il nuovo docu-reality “Ballerini – Dietro il sipario”, la rete televisiva Mtv entra nel mondo della danza classica. L’intento è di scoprire gli allievi della scuola di danza del teatro San Carlo di Napoli, tra ore passate alla sbarra, anni di sacrifici, una ferrea disciplina, le sei posizioni di base ripetute all’infinito alla ricerca della perfezione. Non poteva esserci modo migliore per la scuola del Teatro partenopeo di festeggiare i duecento anni dalla nascita. Dopo l’anteprima assoluta, domenica 3 febbraio, il programma continua con un appuntamento quotidiano dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 18.30, e una puntata speciale la domenica alle 21.10.

CONTI E NEHZA PER IL GLAMOUR DI BAGUTTAI due astri nascenti del Teatro alla Scala di Milano, Petra Conti ed Eris Nehza, fidanzati nella vita e spesso insieme in scena, sono stati scelti da Bagutta – storico brand milanese di camicie di lusso – per lanciare la nuova campagna pubblicitaria, fotogra-fata da Julian Hargreaves. La scelta dei due giovani ballerini è espressione della grande affinità culturale che Bagutta ha con il mondo della musica, della danza e dell’arte che fanno parte della tradizione del marchio, così come della storia della famiglia Gavazzeni, da sempre sensibile all’arte in tutte le sue declinazioni.

#poesiaLa danza è un tentativo molto rozzo di penetrare nel ritmo della vita. (George Bernard Shaw)

REPETTO DEBUTTA NEL MONDO DEL PRET-A-PORTERRepetto, casa francese produttrice delle mitiche ballerine, debutta nel mondo del ready to wear con una microcollezione di pochi pezzi, ma molto sofisticata. Le gonne e gli abiti ricordano i classici tutù in tulle, i corpetti stretch, i body da danza. Le tonalità sono basiche e decise, il mood romantico.

IL LIBRO ILLUSTRATO “TUTTA LA VITA IN UN ABBRACCIO” Si intitola “Tutta la vita in un abbraccio”, il libro-illustrato scritto da Luca Amitrano, Cristiano Silvi e dal disegnatore Marco Pugliese che racconta la storia di una sposa bambina che fugge da un passato di violenze ingiustamente subita, a cui deve la perdita di arti superiori. Amira lascia il suo paese a arriva in Italia dove, grazie alla sue straordinaria determina-zionale, riuscirà a superare ogni ostacolo, arrivando a realizzare il sogno più grande: diventare una bal-lerina. Testimonial d’eccezione della storia è Simona Atzori, ballerina e pittrice di fama internazionale.

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Page 9: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

TEATRo:: : : : : :EVENTI: : : : : : :MUSICA:: : : : : : :CINEMA:: : : : : :TV:: : : : : : :NoVITà:: : : : : :PERSoNAGGI: : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :TEATRo:: : : : : :EVENTI: : : : : : :MUSICA:: : : : : : :CINEMA:: : : : : :TV:: : : : : : :NoVITà:: : : : : :PERSoNAGGI: : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :

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LO STILE VIVIENNE WESTWOOD PER L’ENGLISH NATIONAL BALLETAria di cambiamento per l’English National Ballet, una delle compagnie britanniche più in vista alla ricerca di un cambio di immagine. La neodirettrice Tamara Rojo si è affidata all’agenzia The Beautiful Meme ideatrice della campagna, mentre per i costumi di scena è stata avviata una collaborazione con Vivienne Westwood, étoile della moda anticon-venzionale. «I suoi disegni – dichiara Rojo – catturano la creatività dei nostri ballerini che, a loro volta, conferiscono fascino e movimento agli abiti». Sono state apportate novità anche al sito web, mentre è stato pensato un nuovo logo: due virgolette stilizzate a voler ricordare le scarpette da punta.

I MISTERI DEL BALLETTO DEL TEATRO BOLSHOI DI MOSCAHa fatto il giro del mondo la notizia della terribile aggressione con l’acido al

direttore artistico del Teatro Bolshoi di Mosca, il ballerino Sergei Filin (43 anni). Dopo diverse giornate di ricovero nella capitale russa, l’artista sta meglio – ma

teme ancora per la sua vista – ed è stato trasferito in Germania per ricevere cure migliori. In una intervista della Bbc ha detto di conoscere per certo l’autore

dell’attacco, finalizzato – a suo avviso – a rimuoverlo dalla sua carica e a danneggiare la prestigiosa reputazione del teatro moscovita. Una vicenda che

ha tutti i contorni del giallo. Tra veleni e scandali, ha fatto scalpore anche la decisione di Svetlana Lunkina, protagonista indiscussa delle scene, di lasciare il paese per andare in Canada. La scelta è stata fatta dopo che la sua famiglia

ha ricevuto minacce legate a una causa legale, in cui è coinvolto il marito.

IL RITORNO IN SCENA DI MARIAFRANCESCA GARRITANOSi intitola “Mi nutro di arte”, lo spettacolo che segna il ritorno in sce-na della danzatrice Mariafrancesca Garritano, il prossimo 15 marzo, al Teatro Leonardo da Vinci di Milano. L’autrice del libro-scandalo “La verità, vi prego, sulla danza!”, è diventata militante dell’associazione Mi nutro di vita presieduta da Stefano Tavilla. Organizzato in occasio-

ne della seconda Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, il lavoro porta l’atten-zione sullo stretto legame che, in alcuni casi, si sta-bilisce tra danza e malattie quali anoressia e bulimia. Sul palco delle attività sportive capaci di generare disturbi del comportamento alimentare, la danza si è guadagnata infatti un posto di prima fila con 50 studi scientifici pubblicati a livello internazionale.

Info promoDANZASHOP PRESENTA LE T-SHIRT DIPINTE A MANO DI SCIUSCO

Danzashop, negozio leader in Italia nella vendita on-line di prodotti per la danza ed il ballo, ha realizzato una linea di T-shirt dipinte a mano e ispirate al mondo della danza. Autore delle opere da indossare, il giovane artista abruzzese Gabriele Sciusco. La presentazione ufficiale della linea avverrà in occasione di Danza in fiera, dove, presso lo stand Danzashop nel Padiglione Spadolini, sarà presente l’artista per dipingere dal vivo le T-shirt, con disegni esclusivi per DIF 2013. Oltre che a Danza in Fiera, sarà possibile visionare e acquistare le prestigiose ed esclusive T-shirt sul sito www.danzashop.it.

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UN FLASH MOB DI PROTESTA CONTRO LE DONNE VIOLATE Nel giorno di San Valentino, il Cooordi-

namento One Billion Rising ha organizzato in tutta Italia un ‘flash mob’, ossia un momento di danza improvvisato nelle strade e nelle piazze per dire basta alla violenza maschile sulle donne e le bam-bine. Secondo alcuni dati delle Nazioni Uniti, una donna su tre nel mondo subisce o subirà violenza nell’arco della sua vita. Ecco dunque che con questo evento, a base di danza e canto, si è dato al mondo un segnale di protesta pacifica, di solidarietà con le donne che soffrono e hanno sofferto, un messaggio di libertà che mette in moto il corpo, l’anima e la mente. La campagna internazionale è stata promos-sa dalla drammaturga americana Eve Ensler.

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A t u p e r t u c o n i l ‘ p a d r e ’ d e i M o m i x

MOSES PENDLETONE LA SUA ALCHEMY ”“

Un’alchimia di suoni, di luci, di colori, di movimen-ti come nella tradizione dei Momix. Così Moses Pendleton definisce in sintesi la sua ultima cre-azione “Alchemy” che, fino al prossimo luglio,

sarà in tournée in Italia. È dal 1980 che la magia e l’illusione sono alla base degli spettacoli dei Momix, capaci di evocare un mondo di im-magini surreali facendo interagire corpi, costumi, attrezzi, giochi di luce. «Sono 30 anni... e sembra ieri - racconta il mago della danza -. Bisogna vivere nel momento, non c’è oggi, non c’è domani. Tutto dipende dall’energia, come sosteneva Einstein». Anche in “Alchemy”, il marchio Momix è ben definito. «Nello show – prosegue il geniale artista – presento tanti piccoli segmenti che sono cuciti insieme dalla musica attra-verso una partitura unica, quasi fosse la colonna sonora di un film. E come la musica, le coreografie, il ritmo, le luci, i costumi, i movimenti sono quelli tipici dei nostri spettacoli. Con l’unica differenza che qui sono più ‘distillati’ rispetto al passato». Durante la tappa a Ravenna, Pendleton ha incon-trato i ragazzi delle scuole di danza ed è stato intervista-to da Kledi Kadiu, ballerino e conduttore del programma televisivo “Progetti di danza”, in onda su Rai 5.

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Da dove nasce la sua passione per i girasoli ricor-renti nei suoi spettacoli?«Il girasole è l’espressione più riuscita del mio amore per il sole. Inoltre rappresenta l’intero ciclo della vita che si compie in poco tempo. Credo sia meraviglioso vedere un piccolo seme trasformarsi in pianta e morire in una sola stagione. Anche le rocce, che ho iniziato a studiare di re-cente, hanno un ciclo di vita, ma in tal caso i tempi sono molto più dilatati. Per i giovani, è una buona cosa avere un animale domestico, per abituarsi gradualmente all’anda-mento della vita che è fatta di episodi piacevoli, ma anche tristi come la morte».

“Alchemy” è il naturale proseguimento di “Botha-nica”: lei è passato dall’esplorare l’universo delle quattro stagioni a quello dei quattro elementi na-turali, terra, fuoco, aria e acqua…«Bothanica riflette la mia passione per il giardinaggio e l’importanza del contatto con il proprio aspetto fisico, ma anche con le piante, le rocce e qualsiasi energia sia fuori di noi. Alchemy racconta l’importanza del bilanciamento fra i vari elementi per il nostro benessere. Averne in quantità esagerate, può infatti mettere a rischio la nostra stessa vita. Anche se a volte ci piace pensarlo, anche noi

essere umani non siamo separati da ciò che ci circonda».

In tutti i suoi spettacoli, le luci e le musiche creano sensazioni di grande intimità. Come ci riesce e con quale criterio seleziona le colonne sonore?«La parola Momix vuol dire ‘mischiare’. Il mio è un teatro fisico in cui si mescolano suoni e visioni per creare una confusione ottica. Credo in questo perché quando l’oc-chio è confuso, inizia vedere cose che altrimenti sarebbe impossibilitato a vedere. Per le musiche mi lascio guidare dall’istinto: se ascoltando un brano a occhi chiusi riesco a immaginare la danza, allora è quello giusto!».

Come sceglie i ballerini per la sua compagnia e come le piace lavorare con loro?«Entrare a far parte dei Momix, non è tanto diverso da ciò che avviene in altre compagnie. Teniamo audizioni tut-to l’anno e in diversi Paesi. Mi è capitato in questi anni di visionare migliaia di giovani ballerini. Il primo passo è una scrematura fra coloro che si presentano. Inizia poi una seconda fase, in cui chiediamo ai primi selezionati di im-provvisare una coreografia. Questo mi serve per vedere se il loro cuore batte all’unisono con la musica e il ritmo. Così si completa la scrematura».

A sinistra: - in basso: una foto diello spettacolo “Alchemy“.- un’immagine di Moses Pendleton. foto di Max Pucciariello.Nei tre box qui affianco altre immagini tratte dallo spettacolo “Alchemy“, foto di Andrea Arena.

«Il segreto della

creatIvItà è nello

spIrIto ludIco che non bIsogna

perdere da adultI. ai giovani,

troppo attaccati alla tecnologia, dico:

state attenti, perché così forse vi perdete

qualcosa di molto eccItante.

ogni tanto, taglIate I fIlI

del computere del telefono,

e andate fuorI»

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Avendo fatto provini a migliaia di danzatori, da cosa capisce che uno di loro la attira?«Quando so qual è il loro nome. Mi spiego meglio. Per me è molto importante ciò che si riesce a comunicare in scena. Mi affascina chi riesce a esprimere ciò che è attraverso il corpo, chi sente la musica in modo naturale. Sul palcosce-nico, il ballerino è in grado di emozionare il pubblico se crea una magia di se stesso. Chi ha una certa musicalità interiore, ha un grande dono. Ricordo che già trentacinque anni fa, quando ero agli inizi, invitavo i ragazzi che entra-vano in sala per la lezione, a battere il proprio ritmo su un tamburo. Già questo mi diceva molto di loro».

Com’è il suo rapporto con i giovani e cosa sugge-risce loro?«Li amo e mi piacciano quelli che vanno per strada e si in-ventano uno spettacolo capace di trasmettere tutta la loro energia. Il segreto della creatività è nello spirito ludico che non bisogna perdere da adulti. Mi sento però di fare un ‘appunto’ ai giovani di oggi troppo attaccati alla tecnologia: state attenti, perché così forse vi perdete qualcosa di molto eccitante. Ogni tanto, tagliate i fili del computer e del tele-fono, e andate fuori, sedetevi al sole, andate in mezzo alla natura o entrate in una chiesa, e godetevi quel momento».

Lei riesce ancora a farsi trasportare come una vol-ta?«Certo, essendo nato in una fattoria, il mio rapporto con la natura e il mondo esterno, è qualcosa che fa parte di me. Durante il mio soggiorno a Ravenna, mi hanno por-tato a vedere le meraviglie del Parco del Delta del Po al tramonto. Lì ho osservato affascinato un cavallo selvaggio che è rimasto immobile per ventidue minuti. Li ho contati. Sembrava un’opera d’arte. A un certo punto ho avuto una visione e il cavallo si è trasformato in un magico unicorno ma senza corno. Ancora mi chiedo se è solo ciò che mi sono immaginato, chi lo sa? Di certo dico: perché non c’è scritto di queste meraviglie nella Guida Michelin che qual-siasi turista si trova a leggere? Bisogna scriverlo: venite a Ravenna, anche per vedere i cavalli selvaggi perché è un’esperienza che non si dimentica facilmente».

Qual è la maggiore difficoltà per chi intraprende una carriera creativa?«Ci vogliono gusto per il rischio e coraggio. L’artista con-vive con la sua follia, si muove in una zona di sospensione che solo lui conosce. Per capire il senso di sospensione, attraverso una metafora efficace, è quel lasso di tempo cui Michael Jordan mette la palla in canestro. Bisogna esser cauti, per capire quanto ci si può addentrare nell’imma-

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ginario, per poi rientrare in sé e dare vita a qualcosa di esterno a sé».

Lei è mai capitato di avvertire pregiudizi per il suo modo di essere così poliedrico?«Sono stato spesso imbarazzato dal mio passato, ma tutto sommato è una condizione che vivo in modo positivo. Non potrei esser diverso da ciò che sono. Io sono il risultato di un accumulo di cose: nasco come sciatore-atleta e non sono mai stato in una scuola di danza, eppure il mio lavoro piace in tutto il mondo».

Cosa la spinge a scegliere tuttora l’Italia per i tanti debutti?«Con il vostro Paese c’è un legame storico che risale al 1980 quando i Momix debuttarono al Teatro Nazionale di Milano. Qui, negli anni, abbiamo costruito una base, una sorta di ‘famiglia’ e un affetto reciproco. Mi sono emozio-nato quando un signore che ha portato a un mio spettaco-lo la figlia di dodici anni, mi ha detto che i suoi genitori ave-vano fatto lo stesso con lui. Mi sono sentito un po’ vecchio, ma mi piace l’idea di questo passaggio generazionale».

Qual è il segreto del successo dei Momix?«Se lo rivelassi, non sarebbe più un segreto!».

Ora la aspetta la tournée in tutto il mondo con “Alchemy”. Sta già lavorando a un prossimo pro-getto?«Via via che divento più vecchio, il futuro diventa sempre meno importante e quindi tendo a non pensarci troppo».

Come vede il futuro della danza?«Credo che ci sia ancora molto da costruire, in un modo nuovo. Fintanto che ci saranno un corpo e un’anima per ballare, la danza avrà un futuro. Non sono contrario al progresso correlato alle nuove tecnologie, ma credo che occorra fare attenzione. Per i Momix il corpo è un tem-pio sacro, un mezzo per realizzare ciò che abbiamo nella mente. Il cervello è il più grande muscolo e va esercitato, è come un enorme computer i cui misteri solo ora stiamo iniziando a penetrare».

In queste pagine alcune foto dello spettacolo “Alchemy“.

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INgRESSO: 15 € - 1 giorno 40 € - 4 giorni 10 € - ridotto per bambini 8-12 anni gRatuItO: disabili, bambini sotto gli 8 anni gRuPPI (mIN. 30 INgRESSI): 10 € a persona, acquistabili online in prevendita entro il 15 febbraio 2013

L’ottava edizione di Danzainfiera - il più importante evento interna-zionale del settore - farà ancora una volta di Firenze la capitale

mondiale della danza.

L’apertura di Danzainfiera 2013Il Galà di inaugurazione, “ContAct”, ospiterà le creazioni di alcune delle più importanti firme della coreografia italiana contemporanea come Paolo Ar-cangeli, Adriana Mortelliti, Loris Petrillo, Kristian Cellini, Michele Merola, Arianna Benedetti. La serata proseguirà poi con la prima di “Short Time” del Maggio-Danza al Piccolo Teatro del Teatro Co-munale di Firenze.

Il premio “L’Italia che danza”Altro fiore all’occhiello di DIF2013 sarà la 5^ edizione del premio “L’Italia che danza”, prestigioso punto di riferimento nel panorama dei riconoscimenti artisti-ci.

Le vetrine per il talento Fra le grandi conferme di quest’anno, la 9^ edizione di “Expression” uno dei più importanti concorsi internazionali di danza nel panorama europeo. Ritornano, inoltre, le importanti vetrine “MetroTalent” - dedicata alle compagnie - e “Short Time Special Edition” - per le promesse della coreografia.Decine di lezioni-audizioni daranno inol-tre accesso a borse di studio in presti-giose accademie professionali come la Ballettschule Theater Basel, il Centre Maxime d’Harroche e tante altre.

Il fascino del Vintage a Danzain-fieraGli scatenati balli anni ‘20, ‘30 e ‘40 tornano alla ribalta con il “Vintage Show Case”. Organizzato in collaborazione con i Nagasaki Swing Team, sarà la punta di diamante di uno programma di spettacoli, rassegne e lezioni di Char-leston, Burlesque, Lindy Hop, Tip Tap, Balboa, che vedrà anche l’ anteprima del musical The Club e un strepitoso evening dance party.

Danzainfiera 2013:la danza di qualità si dà appuntamento a Firenze 21-24 febbraio 2013firenze, fortezza da Basso

Gli stage di livello internazionaleGli stage di Danzainfiera 2013 saranno tenuti da maestri di rilievo internaziona-le come Elisabeth Platel, direttrice della Scuola di Danza dell’Opéra National de Paris e Dinu Tamazlacaru, primo balle-rino molto apprezzato in Europa. Per ripercorrere i passi della “madre” della Modern Dance, si potranno seguire le lezioni di Caterina Rago, danzatrice del-la “Martha Graham Dance Company”, mentre sarà possibile tuffarsi a capo-fitto nel Post-Modern grazie agli stage con Thomas Caley, ex danzatore della compagnia del coreografo Merce Cun-ningham.

È riservato agli insegnanti il Master di Alta Formazione Classica Accademi-ca per Insegnanti - Metodo Vaganova - tenuto da Irina Sitnikova, già prima ballerina del Teatro Mariinsky; mentre, chi vorrà perfezionare il proprio stile in Modern Jazz, potrà seguire la lezione di Rosanna Brocanello, direttrice artistica e didattica del Centro internazionale di danza e spettacolo Opus Ballet.

Dal classico al moderno sotto la guida di grandi balleriniChi ama il Modern Jazz, troverà a Dan-zainfiera 2013 le lezioni di un ballerino amatissimo come Kledi Kadiu. Lezioni gratuite saranno inoltre tenute da gran-di professionisti della danza quali Fran-cesco Ventriglia, Steve La Chance, André De La Roche. Per chi ha il ritmo nel sangue e ama “Ballando con le Stelle”, Simone Di Pa-squale terrà stage di Latino-americano, si esibirà nello spettacolo “Ballando con... il tuo personal dancer” e presen-terà il suo progetto “Personal dancer”.

Smuthie Freestyle ContestPer i più giovani, sarà imperdibile lo Smuthie Freestyle Contest, un evento ‘on tour’ promosso da Mukki e organiz-zato da CSEN Danza e Danzainfiera che si aprirà a DIF per poi toccare altre tre città toscane e concludersi a settembre 2013 al Mukki Day di Firenze. Nel cor-

so della tappa di Danzainfiera, Hip Hop International Italia di RealVibes potrà selezionare una crew per partecipare alle qualifiche italiane del world Hip Hop Dance Championship.

Danza e fitness: un’accoppiata vincentePer chi ama coccolare il proprio fisico, oltre alle numerose lezioni delle disci-pline più nuove e coinvolgenti, l’“Area Starbene” sarà uno spazio dove in-contrare professionisti del benessere e aziende che offrono prodotti e servizi specifici e professionali.

Rimani aggiornato sul programma di Danzainfiera 2013 seguendoci su Facebook, ShowOn, YouTube, Twitter - e sul sito ufficiale danzainfiera.it.

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Vive a New York dal 2006 la 34 enne Gisella Sorrentino, instancabile sperimentatrice, che non pone alcun limite alla meraviglia che la fotografia esercita sul suo animo curioso, visionario, ma anche molto rigoroso. La danza

è nel suo Dna, al pari della passione per gli scatti in movimento.

Dopo gli studi all’International Center of Photography di New York e alla Scuola Romana di Fotografia, espone la sua prima personale, “Pittura in movimento”, un reportage sull’interazione tra musica, danza e pittura. Più di recen-te, i suoi Self Portraits and Bodies in Space sono stati apprezzati in diverse mostre collettive negli Stati Uniti e in Europa.

Come nasce il suo interesse di fotografa per la danza?«Mia madre era ballerina e mi ha trasmesso la sua passione per la danza sin da bambina. Avendo studiato classico e contemporaneo tutta la mia vita, è stato del tutto naturale iniziare a documentare, ritraendoli nei miei scatti, danzatori e performer dentro e fuori la scena. Attraverso questa esperienza ‘fisica’ quindi, il movimento e il ritmo sono diventati un linguaggio per esprimermi dal punto di vista fotografico. Nelle mie serie Self Portraits e Bodies in Space infatti il movimento del corpo nello spazio e nel tempo si rivela uno strumento per raccontare stati d’animo e la relazione con l’ambiente circostante».

D a n z a e f o t o g r a f i a

GLI SCATTI IN MOVIMENTO DI

GISELLA SORRENTINO

di Roberta Bezzi

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L’aspetto più affascinante del mio lavoro è quello di cogliere in fotografia una specifica sensazione sulla

quale il danzatore improvvisa. Questo processo mi ha aiutato a leggeRe i messaggi che il coRpo emana e a indivi-duarli visivamente

«

»Quali sono le maggiori difficoltà nel fotografare il movimento? Quali invece gli elementi di maggiore soddisfazione?«Quello che cerco in ogni scatto è la percezione del ritmo piuttosto che la posa di danza in sé. Mi interessa l’ener-gia che genera il movimento o la sensazione di liberazio-ne che lo segue. In fotografia spesso succede che alcuni dei movimenti, che sembrano straordinari all’occhio nudo, non riescono a essere tali in ripresa. Durante la scena, la tempistica, il taglio e l’illuminazione sono fondamentali per rendere una foto significativa. Ma certi momenti sono irre-petibili e il fotografo non sempre ha la possibilità di coglie-re l’inquadratura che desidera. Per questo ho trovato più interessante lavorare con i danzatori fuori dalla scena. In queste condizioni, posso chieder loro di ripetere un certo movimento fino al momento in cui riesco a trovare lo scatto che lo rappresenta in modo più evocativo. Questo tipo di approccio, inoltre, stabilisce una connessione più intima tra il fotografo e il danzatore. L’interazione spontanea che si crea è per me uno degli aspetti più stimolanti di questo tipo di ricerca».

Quali sono i lavori fotografici sulla danza da cui ha tratto ispirazione? «Ho sempre ammirato il lavoro della fotografa americana Barbara Morgan che ha ritratto alcuni dei pionieri della danza moderna, come Josè Limon e Martha Graham. Quello che ha reso speciale il suo lavoro, è stato conoscere i dan-zatori stessi e la loro estetica. I suoi scatti, infatti, realizzati nello studio della fotografa, sono il frutto non solo di un incontro fisico ma anche di idee tra il danzatore e il foto-grafo. Un’altra artista che mi ha inspirato molto è la regista sperimentale e visionaria Maya Deren che ha rivoluzionato il linguaggio della danza e della macchina da presa. Nella sua ricerca, oltre a espandere i limiti in cui la danza viene normalmente rappresentata, il linguaggio del corpo viene utilizzato insieme a quello della ripresa per esprimere desi-deri e paure inconsce».

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Com’è arrivata alla realizzazione del suo lavoro “Bo-dies in Space”? «Nel 2006, ho iniziato una serie di autoritratti. Mi sono messa davanti alla macchina fotografica in contesti diversi: a Roma, a Brooklyn e in uno studio fotografico con il mio ragazzo. È stato il mio primo tentativo di esprimere sentimenti di fusione e di se-parazione che ho vissuto dopo il mio trasferimento a New York. Durante quel lavoro mi resi conto che stavo usando il linguaggio della danza e dell’improvvisazione per esprimere me stessa da-vanti alla macchina fotografica. Nel 2009, ho ampliato questo approccio con una nuova serie, Bodies in Space, in cui ho de-ciso di unire il movimento del corpo con la fotografia come mio linguaggio preferenziale».

I soggetti ritratti sono danzatori professionisti?«In ogni serie, ho collaborato con un danzatore su un tema diverso. Sono tutti professionisti, con formazioni differenti alle spalle, ma principalmente con una matrice nella danza moderna e nell’improvvisazione. In Arturo, ho chiesto al ballerino di im-provvisare sul senso di oppressione e di soffocamento contro un muro a Brooklyn. In Sabine, le orme sulla sabbia e l’erba hanno agito come qualcosa che cresceva dentro il suo corpo, mentre lei cercava di opporsi contorcendosi in modo innaturale. Una danza giocosa con un tronco nodoso di un albero evoca il desiderio di fusione in Licia. Incorniciato in un portico, una ballerina in costu-me si muove a ritmo di Swing richiamando la magia e i sentimenti nostalgici radicati nella città di New Orleans. L’aspetto più affa-scinante di questa ricerca è quello di cogliere in fotografia una specifica sensazione sulla quale il danzatore improvvisa. Questo processo mi ha aiutato a leggere i messaggi che il corpo emana e a individuarli visivamente».

Di recente si è invece dedicata alla danza e alle tradi-zioni di New Orleans… «Sì, mi affascinano le città dove tradizioni, culture e sottocultu-re provenienti da epoche e popoli diversi si fondono in modo inaspettato, creando qualcosa di straordinario e talvolta magico. E New Orleans per me è una di quelle città. La mia curiosità per la danza e la musica mi ha spinto documentare alcune delle tradizioni come lo Swing ballato in molti dei locali jazz e la Se-cond Line, il “funerale jazz senza corpo” ballato la domenica nelle strade, ma anche a esplorare nuove tendenze della Bounce music, come quella di Big Freedia… Sono stata a New Orleans durante il Mardi Gras, la stagione del Carnevale, un periodo di feste, follia e creatività che coinvolge tutti. Più che le sfilate uf-ficiali, ho seguito le “Krewe” organizzate da gruppi di artisti indipendenti, molto spesso illegalmente».

Come mai ha scelto proprio New York come città in cui vivere?«È stato un caso. Sono venuta a New York per la prima volta nel 2005 qualche mese per fare dei corsi ed esperienza nel mondo della fotografia. Ero in un momento di transizione della mia vita e, avendo bisogno di nuovi stimoli culturali, ho deciso di rimane-re. New York è una città di grande apertura che mi ha permesso di esplorare e trovare la mia visione in fotografia».

Foto di Gisella SorrentinoNelle pagine precedenti alcuni degli scatti realizzati per la serie “Bodies in Space”, fatte a New Orleans nel 2012.

In questa pagina altri scatti tratti dalla serie “Bodies in Space”, in cui ogni ballerino improvvisa su un tema diverso.

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H i p h o p : u n i v e r s o u n d e r g r o u n d e c o m m e r c i a l e

LE ACROBAZIE DI

THE MNAI’S

di Roberta Bezzi

L’HIP HOP NON è UNA MODA O SOLO UN DIVERTIMENTO, MA UNA DISCIPLINA A CUI OCCORRE PORTARE RI-SPETTO. FONDAMENTALE è LA SCELTA DEI MAESTRI GIUSTI: FATE ATTENzIONE PERCHé, NON ESSENDOCI SCUOLE RICONOSCIUTE COME NEL CLASSICO, IL RI-SCHIO DI IMPARARE MALE DA PESSIMI INSEGNANTI è ALTO.

Con le loro acrobazie di hip hop e una innata voglia di stupire, The Mnai’s si sono guadagnati in questi ultimi otto anni un posto di rilievo nella danza e sui palcoscenici, non solo di importanti manifestazioni di settore, ma anche della televisione. Vincitori dell’edizione 2009, 2010 e

2012 di Street Fighters e dell’edizione 2012 di Street Fighters Best Show, la crew bolognese è arrivata alle finali di “Italia’s Got Talent 2”. Dopo aver subito nel tempo alcuni rimaneggiamenti, il gruppo è attualmente composto da Kira Bull (Marco Cristoferi) , Rei (Stefano Ferrari) , Bubi (Mattia Busco) , Mommo (Raimondo Sacchetta) , Xu Ruichi, Carlos Kamizele, Kikko (Enrico Savorani) e Tia (Tia Cocker). Irriverenti, determinati, spesso goliardici, ma allo stesso tempo grandi profes-sionisti, umili e preparati, sono stati scelti da importanti sponsor, quali Adidas, Ducati e Ferrari, solo per citarne alcuni, e da trasmissioni di punta di Rai, Me-diaset o Sky, fra cui “Buona Domenica”, “Se stasera sono qui”, “Quelli che… il calcio”, “Colorado”, “Sanremo”, “L’isola dei famosi”. In particolare, Mommo e Rei sono due ‘vecchie’ conoscenze degli appassionati di talent-show, in quanto sono stati tra gli allievi più meritevoli della prima e unica edizione di “Academy” condotto da Lucilla Agosti.

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Marco Cristoferi, come nascono The Mnai’s?«Ufficialmente il gruppo è nato a Bologna il 5 giugno 2005. All’inizio ne facevano parte solo quattro componenti che si erano riuniti per partecipare a una competizione di hip hop. Il nome non ha un signi-ficato particolare, ma è stato scelto per la piacevole sonorità. Solo due dei fondatori fanno tuttora parte della crew: Raimondo Sacchetta e Mattia Busco. Poi nel tempo, l’idea è stata quella di far crescere la compagine sia di livello sia di numero, per cui siamo arrivati io, Clau-dio Campanelli, Xu Ruichi e Carlos Kamizele. La formazione attuale è la stessa delle finali di “Italia’s Got Talent”, in cui sono stati aggiunti due breaker. In tutto siamo otto elementi con specialità diverse: quat-tro di noi lavorano a terra (ndr, Kira Bull, Rei, Tia e Kikko), e quattro in piedi secondo la tecnica new style (Bubi, Mommo, Xu e Carlos)».

Non deve essere facile riuscire a essere sempre tutti d’ac-cordo. Qual è il vostro segreto?«La difficoltà maggiore infatti è proprio quella che, non essendoci un leader riconosciuto, ognuno di noi dice sempre la sua. Carlos e io siamo i due componenti di maggiore esperienza, grazie anche al supporto esterno di Kris che è sempre stato un punto di riferimento nel nostro percorso».

Come vi organizzate per provare insieme?«In genere, facciamo una sessione di gruppo a settimana. Ma ovvia-mente ciascuno di noi si allena tutti i giorni con i salti e lezioni di hip

hop. A livello personale, sto anche approfondendo lo stile di danza contemporaneo per trovare nuovi stimoli e idee».

Qual è stata in questi anni l’esperienza della ‘svolta’ a li-vello professionale?«La partecipazione a “Italia’s Got Talent” è quella che ci ha cam-biato di più. Per la prima volta, dal mondo underground e delle gare, ci siamo adattati a un mondo più commerciale caratterizzato da un pubblico – probabilmente meno preparato tecnicamente – ma ben più vasto. Siamo contenti di questo percorso e, anche se ci sono piovute addosso alcune critiche, riteniamo che oltre a essere ballerini e atleti, siamo pure un ‘prodotto’. Questa maggiore visibilità acquisita ci consente ora di essere più presenti e apprezzati anche a livello internazionale».

Ci sono degli accorgimenti particolari che adottate per pia-cere al grande pubblico?«Da un punto di vista musicale, cerchiamo di scegliere brani coinvol-genti o di mischiare pezzi house e rap con quelli più commerciali, in definitiva tutto ciò che riesce a far cantare le persone. Nelle esibizioni cerchiamo inoltre di inserire più effetti, a livello di strutture, salti e posizioni. Per stupire con le nostre acrobazie, abbiamo investito in ginnastica artistica con speciali allenamenti. Il pubblico si appassiona a ciò che stupisce piuttosto che al virtuosismo tecnico. Dal punto di vista dei contenuti, cerchiamo di proporre spettacoli che non siano

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espressione solo della tecnica, ma che facciano divertire come uno show a livello di energia. L’hip hop non è per forza pantaloni larghi e volti truci, come lo si dipinge nell’immaginario comune».

Come vi state proponendo invece nell’uni-verso underground?«In Italia non c’è poi molto, se si esclude lo Stre-et Fighters e poco altro. Ciò che interessa di più ora è spostarsi verso l’estero per fare nuove esperienze, come è già capitato al Funky Sty-les di Berlino. Quattro di noi fanno parte della Unio Crew, un gruppo formato dagli artisti di un’agenzia italo-americana che gesti-sce i ballerini più forti per farli lavorare all’estero».

Hip hop e lavoro non è sempre un feli-ce binomio, soprattutto in tempi di crisi come questi. Come valutare la situazione dell’Italia in rapporto anche a quella di altri Paesi?«Siamo certamente più indietro rispetto a Paesi come la Corea dove i ballerini sono davvero paga-ti per ballare. Il nostro problema è che mancano i cantanti e gli artisti di hip hop: solo uno su cento di coloro che fanno un video, decide di utilizza-re ballerini professionisti piuttosto che modelli/e o ragazzi/e di bell’aspetto. Negli Stati Uniti, per esempio, ogni cantante prende ballerini di hip hop per i propri tour. Per non parlare poi del successo di tutti i film del filone hip hop che continuano ad attrarre tanti giovani».

Che consigli vi sentite di dare ai giovani che sognano di seguire il vostro percorso?«Anzitutto, di affrontare questa realtà con serietà. L’hip hop non è una moda o solo un divertimento, ma una disciplina a cui occorre portare rispetto, se davvero si desidera ottenere dei risultati im-portanti. Fondamentale è poi la scelta dei maestri giusti. Questo è un mondo in cui bisogna prestare attenzione perché, diversamente da quanto av-viene per lo studio del classico, non esistono an-cora scuole riconosciute e il rischio è di imparare male da pessimi insegnanti. Ai ragazzi, diciamo quindi di informarsi bene e di documentarsi il più possibile anche grazie a quel potente mezzo che è internet».

Quali sono i vostri progetti futuri?«Quest’anno abbiamo deciso di fare esperien-ze nuove: non parteciperemo all’edizione 2013 di Street Fighters a Cesenatico, mentre a luglio saremo in Repubblica Ceca per lo Street Dance Camp, gara in cui si ritrovano i più forti gruppi del settore. Molti di noi continueranno il loro impegno televisivo e da parte nostra c’è sempre la massi-ma disponibilità per altri show. A breve dovremo invece decidere di fare un tour al seguito di una nota cantante italiana».

Sia in questa pagina che nella pagi-na precedente tutta la crew dei The Mnai’s, foto di Little Shao.

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categorie UNDER 14 / OVER 14

date selezioni2 MARZO - MILANO9 MARZO - RAVENNA10 MARZO - ROMA

giuria selezioniDANIELE BALDI

finaleRAVENNA 2 GIUGNO

giuria finalePAOLO ALOISE DANIELE BALDIILENJA ROSSI

Per informazioni e prenotazioni contattare la segreteria organizzativa:International Dance Associationtel. +39 0544 34124 [email protected] www . i d a d a n c e . c o m

Montepremi1° classificato Under 14 300 euro 1° classificato Over 14 1.500 euro2° classificato Over 14 1.000 euro3° classificato Over 14 800 euro

Ulteriori premi in borse di studio

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CORSO DI FORmaZIONE PROFESSIONaLE PER DaNZatORE CON La SPECIaLIZZaZIONE aLL’INSEgNamENtO

Rif.Pa 2012-683/Ra - approvato dalla Provincia di Ravenna con Provvedimento del Dirigente del Settore Formazione Lavoro Istruzione

n. 1684 del 18/05/2012

Centro Studi La Torre e ISCOM E.R. promuovono

Nel caso in cui le domande fossero superiori ai posti disponibili verrà effettuata un’audizione per verificare le competenze tecnico professionali degli iscritti. Al termine del corso, previo superamento dell’esame finale, verrà rilasciato un attestato di Qualifica professionale di Danzatore riconosciuto dalla Regione Emilia-Romagna

È prevista la possibilità di riconoscere crediti formativi a coloro che porteranno attestati di frequenza a corsi di formazione pertinenti con le materie trattate.

per iscrizioni e informazioni:Centro Studi La Torre srlVia P. Costa n. 2, 48121 Ravenna Tel. 0544/34124 Fax 0544/34752 email: [email protected] www.idadance.com

Referenti: Dott.ssa Elena BaldisserriDott.ssa Alessia Murgia

Durata: 300 oreinizio: Inverno 2012sede: Centro Studi La Torre, Via Paolo Costa 2, Ravenna

Il corso è organizzato in moduli per l’insegnamento delle seguenti discipline:• sviluppo potenzialità comunicative ed espressive• storia dello spettacolo e della danza • storia della scenografia e del costume • sviluppo del movimento nell’esecuzione danzata • sviluppo espressività musicale• Rappresentazione coreografica • sicurezza sul lavoro • normativa contrattualistica e previdenziale • organizzazione aziendale • Formazione in situazioni che riproducono i processi e le attività

lavorative

Per accedere al corso sono necessari i seguenti prerequisiti: • essere in possesso di un curriculum artistico che si compone di: cer-

tificazioni o autocertificazioni attestanti la frequenza a corsi di danza presso enti privati o pubblici

• conoscere i passi fondamentali della danza classica e contemporanea • essere capaci di riprodurre una sequenza coreografica e rispettare il

ritmo musicale • possedere fluidità di movimento corporeo • conoscere gli elementi base dell’ambiente windows: fogli elettronici,

testi, immagini.

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Segreteria Didattica: CENTRO STUDI LA TORRE s.r.l.Via Paolo Costa, 2 RAVENNAtel [email protected]

IDA INTERNATIONAL DANCE ASSOCIATION | PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 2013

È la scuola creata per la formazione e l’approfon-dimento di argomenti a vantaggio di chi opera nel settore della danza. L’elenco e la descrizione di stage, seminari, corsi, workshop e convegni orga-nizzati dall’I.D.A., trovano spazio in questa rubrica per consentire una più facile programmazione di un percorso di specializzazione attraverso gli appun-tamenti proposti. Tutti i titoli e diplomi rilasciati sono riconosciuti dall’International Dance Associa-tion, organismo che promuove e diffonde la danza, e da M.S.P., ente di promozione culturale e sportivo legalmente riconosciuto dal C.O.N.I. e dal Ministero dell’Interno.

I corsi IDA sono organizzati in collaborazione con M.S.P. ente di promozione culturale e sportivo legalmente riconosciuto dal Ministero dell’Interno

CENTRO STUDI LA TORREORgANISmO DI fORmAzIONE ACCREDITATO AI SENSI DELLA DELIbERA DI CUI ALLA D.g.R. N. 168/2009

EntE AccrEditAto AllA formAzionE - AzIENDA CERTIfICATA ISO 9001-2008

DANCE ACADEMY®

SEMINARI

CONvEGNI

STAGE

SCUOLE

CONTEMPORANEO

PILATES

hIP hOP

MODERN jAZZ

CONCORSI

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MODERN jAZZ

Tutti gli aggiornamenti su www.idadance.com26 ---- dance academy

Il corso di modern jazz si rivolge a tutti coloro che desiderano arricchire il proprio bagaglio tecnico, attraverso un percorso didattico sia teorico che pratico. È possibile iscriversi alla scuola con il fine di qualificarsi come inse-gnante, ma anche per migliorare le proprie conoscenze in questo stile di danza. Questo corso è il punto di inizio per coloro che vo-gliono dedicarsi all’insegnamento. È possibi-le approfondire ogni tappa evolutiva dell’al-lievo e ogni argomento grazie ai seminari e ai corsi di specializzazione.

inseGnanTi(Per motivi organizzativi il corpo docente può subire variazioni e sarà definito in base alla disponibilità degli stessi):sTeve la CHanCe - Ballerino e coreografo di fama internazionale. Ha partecipato a numerose trasmissioni televisive.ClaUDia BOsCO - Ballerina professioni-sta di modern jazz, scoperta da Vittoria Ottolenghi nel 1994, vincitrice del concorso “Città di Rieti”. Ha maturato esperienza al Balletto di Roma e al fianco di celebri artisti. Insegnante presso la IDA Ballet Academy.CaRla RizzU - Vincitrice del concorso coreografico Danz’È Città di Rovereto Festival Oriente Occidente edizione 2009. Docente di modern e floorwork all’IDA Ballet Academy.ROBeRTa BROGlia - Diplomata allo SPID di Milano, si è perfezionate nelle migliori scuole di New York.RiTa valBOnesi - Osteopata, fisioterapista e insegnante di danza, collabora da anni con l’IDA come docente.eManUela TaGliavia - Formatasi come danzatrice classica e contemporanea tra Milano e Parigi. È docente di danza contem-poranea presso la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano.ROsiTa Di FiRMa - Insegnante dalla formazione poliedrica, si diploma nel 2003 alla Dance Professional School presso l’IDA. Nel 2009 consegue il diploma insegnante presso l’Accademia del Teatro alla Scala. seRena RaCiTi - Laureata in Scienze delle attività Motorie e Sportive con il massimo dei voti e la lode. Nel 2009 si diploma all’IDA Ballet Academy. È insegnante di danza e responsabile dei corsi in numerose scuole.

OBieTTivO Del CORsOIl corso intende fornire agli iscritti le nozioni fondamentali per l’insegnamento del modern jazz dall’età evolutiva ad un livello principian-ti/intermedio.

pROGRaMMa TeORiCO• Anatomia dell’apparato locomotore: ana-lisi teorica e biomeccanica applicata alla danza. • Prevenzione e traumatologia: analisi di patologie e traumi più comuni nella danza. • Fisiologia: metabolismi energetici, con-trazione muscolare, apparato cardiorespi-ratorio. • Sistema nervoso centrale e periferico. • Storia della danza moderna: analisi delle tecniche e degli stili coreografici che han-no caratterizzato la danza moderna. • Teoria musicale: teoria musicale e mappa-tura musicale. • Pedagogia: sviluppo motorio dell’età evo-lutiva, didattica dell’insegnamento, struttu-ra della lezione.

pROGRaMMa pRaTiCO• Postura: analisi della corretta postura nel-la danza. • Terminologia: analisi degli elementi tec-nici fondamentali, studio della tecnica di esecuzione corretta. • Lezione: analisi della struttura della lezio-ne, esempi pratici di lezioni di livello diffe-rente associati alle fasi evolutive. • Riscaldamento: analisi tecnica delle varie fasi del riscaldamento nelle fasi evolutive. • Tecnica: analisi della parte tecnica della lezione, diagonali e centro. • Coreografia: analisi della costruzione co-reografica finalizzata all’insegnamento.Laboratorio coreografico di contempora-neo.Laboratorio di florwork con cenni di tecnica relase.Trofismo e particolarità: lezioni teorico pra-tiche di sbarra a terra finalizzate alla mobi-lità a al trofismo muscolare.

seleziOnePer accedere al corso è necessario inviare un curriculum vitae dettagliato, con l’in-dicazione di tutte le esperienze effettuate nel settore della danza, via fax al numero 0544/34752 oppure via e-mail a [email protected].

RilasCiO TiTOlOIl Diploma di insegnante di modern jazz di 1° livello si ottiene previo superamento di un esame scritto e pratico.

CReDiTO FORMaTivO: 20

seDe:RavennaCentro Studi La TorreVia Paolo Costa, 2

DaTe:corso intensivodal 26 giugno al 12 luglio

ORaRi:9,00 - 13,00 e 14,00 - 17,00

QUOTa1.250 euro

Possibilità di pagamento rateizzato (la domanda va presentata almeno un mese prima della data di inizio del cor-so contattando la Segreteria IDA pres-so il Centro Studi “La Torre”).

MODaliTà D’isCRiziOneLeggi il regolamento a pag. 36 e com-pila la cedola a pag. 37.

CORsO peR la QUaliFiCa Di inseGnanTe Di MODeRn JazzTiTOlO RilasCiaTO: DiplOMa Di inseGnanTe Di MODeRn JazzQUaliFiCa 1° livellO

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MODERN jAZZ

I diplomati in modern jazz della Dance Professional School possono approfondire lo studio del modern con Claudia Bosco, e del floorwork con Carla Rizzu. Un vero e proprio corso di specializzazione in tre o sei giornate, in cui sperimentare e analizzare entrambe le tecniche o sola una delle due.

Ogni corso si specializzazione si tiene in tre giornate:

MODeRn Insegnante: Claudia Bosco

FlOORWORKInsegnante: Carla Rizzu

seDeRavennaCentro Studi La Torre Via Paolo Costa, 2

DaTeModern / 30, 31 agosto e 1 settembreFloorwork / 2, 3 e 4 settembre

QUOTe1 corso a scelta: 250 euro2 corsi: 470 euro

nOTe:Per partecipare al corso è necessario es-sere in regola con l’affiliazione come socio insegnate 2012/2013

MODaliTà D’isCRiziOneLeggi il regolamento a pag. 36 e compila la cedola a pag. 37.

CORsO Di speCializzaziOne in MODeRn e FlOORWORKTiTOlO RilasCiaTO: DiplOMa Di speCializzaziOne in MODeRn e/O FlOORWORK

seDi e DaTei seminari si svolgono a Milano, Ravenna e RomaPer consultare l’elenco dei seminari in programmazione a partire da Gennaio 2013 consultare le pagg. 36, 37 oppure visitare il sito www.idadance.com

QUOTeSeminari di 1 giornata: 120 euro l’unoSeminari di 2 giornate: 190 euro l’uno

MODaliTà D’isCRiziOneLeggi il regolamento a pag. 36 e compila la cedola a pag. 37.

Una nuova opportunità formativa per i do-centi diplomati di 1° livello che desiderano perfezionarsi dal punto di vista professiona-le. Seguendo un percorso di frequentazione di 6 seminari, a scelta fra quelli proposti dall’IDA* durante l’anno, e inviando richie-sta del diploma alla segreteria, è possibile conseguire il diploma di 2° livello.

Temi dei seminari: propedeutica e lavoro con i bambini, sbarra a terra, medicina della danza e postura e in generale tema-tiche che interessano insegnante e scuola di danza.

CORsO peR la QUaliFiCa Di inseGnanTe Di MODeRn Jazz 2° livellOTiTOlO RilasCiaTO: DiplOMa Di inseGnanTe Di MODeRn Jazz QUaliFiCa 2° livellO / MaesTRO

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SEMINARI

seMinaRi Di DanzaTiTOlO RilasCiaTO: aTTesTaTO Di paRTeCipaziOne

aGGiORnaMenTO Di sBaRRa a TeRRaesercizi di secondo livello

10 Marzo - RavennaCentro studi la Torrevia paolo Costa, 2

DOCenTe: aleX D’ORsaY

sinTesi Del pROGRaMMaRivolta a coloro che hanno già qualche nozione sulla sbarra a terra, questo seminario propone esercizi di 2° livello: lavori con 1 a 2 gambe alla 2a, i coupés, i frappés, i rond de jambes, i fouettés, i developpés ed enveloppes, i passag-gi con due chaines. Si prosegue poi con il lavo-ro sulla colonna vertebrale e sulla muscolatura dorso – addominale, con specifiche legazioni.

CReDiTi FORMaTivi: 2QUOTa D’isCRiziOne: 120 euroNOTA! Partecipando anche al seminario “Sbarra a terra” la quota totale è di 210 euro.

sBaRRa a TeRRapercepire, lavorare, rinforzare

9 Marzo - RavennaCentro studi la Torrevia paolo Costa, 2

DOCenTe: aleX D’ORsaY

sinTesi Del pROGRaMMaLavoro di allungamento della colonna vertebra-le, Ricerca dell’ en dehors con allungamento dei muscoli adduttori delle gambe, Rinforzo attivo degli addominali, Ricerca dell’asse del corpo ed equilibrio su di esso, Lavoro in allungamento attivo sui quadricipiti, Respi-razioni corrette abbinate a ciascun esercizio, Lavori per la tenuta scheletrico - muscolare del bacino, Analisi degli esercizi svolti, evidenzian-done le finalità

CReDiTi FORMaTivi: 2QUOTa D’isCRiziOne: 120 euro NOTA! Partecipando anche al seminario “Ag-giornamento di sbarra a terra” la quota totale è di 210 euro.

la leziOne Di MODeRn Jazz peR i BaMBini

23/24 Marzo - ROMal’art De la Dansevia pisa 17 Centro affiliato IDA

DOCenTe: ROBeRTa BROGlia

sinTesi Del pROGRaMMaArticolato in un week end di studio teorico pratico, il seminario prevede lo sviluppo di un pro-gramma d’insegnamento per bambini del primo ciclo di scuola elementare che si avvicinano alla danza moderna• Studio delle mappe e delle abilità motorie.• Studio della didattica.• Studio della tecnica.• Esempi pratici di lezione.

CReDiTi FORMaTivI: 4QUOTa D’isCRiziOne: 190 euro

pROpeDeUTiCa Danza COnTeMpORanea

23/24 Marzo - ROMal’art De la Dansevia pisa 17 Centro affiliato IDA

DOCenTe: laRa BORGHini

sinTesi Del pROGRaMMaIl programma si propone di coniugare tempi e modi propri dell’età infantile con contenuti utili a sviluppare un corso veramente efficace in relazione alla tecnica contemporanea, tenendo conto della necessità di cominciare lo studio da un lavoro preliminare di conoscenza del corpo e delle sue possibilità di movimento da considerar-si generale e non appartenente ad una specifica tecnica.

CReDiTi FORMaTivI: 4QUOTa D’isCRiziOne: 190 euro

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SEMINARI

pROpeDeUTiCa Della Danza e paTOlOGie Dei BaMBini: i vanTaG-Gi Di UnO sTUDiO MiRaTO

17 Marzo - ROManovadanzavia degli abeti 35

DOCenTe: lUana pOGGini

sinTesi Del pROGRaMMaOsservazione posturale, analisi del movimento e sperimentazione di specifici interventi che l’Insegnante di Danza potrebbe applicare, du-rante la lezione di Propedeutica della Danza, in rapporto alle principali patologie dell’apparato muscolo-scheletrico nei bambini in età scolare, con l’obiettivo di favorire un riallineamento posturale e lo sviluppo di un’adeguata proprio-cezione. Partendo dai principi della Fisiologia del Movimento Umano, riconoscere le cause delle più frequenti problematiche posturali nei bambini quali, ad esempio, i disallineamenti delle ginocchia, l’accentuazione delle curve della colonna vertebrale, l’errato appoggio del piede al suolo, ecc.; sviluppare delle strategie di lavoro pratico comune, grazie al supporto delle Ginnastiche Dolci; imparare a riconoscere come e quando chiedere aiuto ad un medico; individuare i mezzi attraverso i quali la Prope-deutica della Danza può aiutare a prevenire la comparsa delle suddette patologie.Il Seminario è indirizzato ad Insegnanti di Danza, Istruttori di Tecniche di Supporto, Stu-denti interessati ad intraprendere un percorso metodologico per l’insegnamento della Danza.• Teoria: peculiarità dell’apparato muscolo-scheletrico nei bambini; principali difetti di al-lineamento degli arti inferiori (ginocchio varo e valgo, piattismo del piede, ecc.); allineamento normale e principali disallineamenti della co-lonna vertebrale (ipercifosi dorsale, iperlordosi lombare, atteggiamenti scoliotici, ecc.). • pratica: osservazione posturale; tecniche di misurazione dei disallineamenti; studio delle principali sinergie muscolari utilizzabili nell’am-bito della lezione di Propedeutica della Danza per familiarizzare i bambini con i concetti di allineamento della colonna vertebrale lungo l’asse verticale, controllo dinamico del “centro” del corpo con particolare riguardo alla corretta mobilizzazione del tronco e degli arti, allinea-mento degli arti inferiori in posizione parallela.

CReDiTi FORMaTivi: 2QUOTa D’isCRiziOne: 120 euro

inseGnanTi

laRa BORGHini - Diplomata all’Accademia Nazionale di Danza di Roma con tesi in Me-todologia della tecnica contemporanea. ROBeRTa BROGlia - Diplomata allo SPID di Milano, si è perfezionate nelle migliori scuole di New York. È docente della Dance Professional School dell’IDA.aleX D’ORsaY - Insegna sbarra a terra alla Scuola di Ballo del Teatro La Scala.laURa paRlanTi - Diploma all’Accademia Nazionale di Danza, si è specializzata nel lavoro relativo alla danza per bambini.lUana pOGGini - Ortopedico e Fisiatra, Docente di Anatomia e Fisiologia del Movimento presso l’Accademia Nazionale di Danza, Roma.RiTa valBOnesi - Osteopata, fisioterapista e insegnante di danza, collabora da anni con l’IDA come docente.elena viTi - Insegnante di propedeutica presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma.

MODaliTà D’isCRiziOneLeggere il regolamento a pag. 36, compilare la cedola a pag. 37.

Dalla pROpeDeUTiCa alla TeCniCa specifico per bambini nell’ultima fase della propedeutica

6/7 aprile - ROMal’art De la Dansevia pisa 17 Centro affiliato IDA

DOCenTe: elena viTi

sinTesi Del pROGRaMMaEsercizi, studi, proposte che possono contribui-re a fornire la migliore preparazione per l’intro-duzione allo studio della tecnica accademica. È proposta un’approfondita analisi del program-ma dell’Accademia Nazionale di Danza.• Spiegazione ed esecuzione di esercizi e se-quenze relative al lavoro a terra e in piedi• Studio di andature, passi e salti.• Approccio e impostazioni della rotazione del ports de bras• Approfondimento sullo studio del campo visivo e uditivo• Costruzione della lezione con esempi di rife-rimento

CReDiTi FORMaTivi: 4QUOTa D’isCRiziOne: 190 euro

pROpeDeUTiCa Teoria, tecnica e programmi specialistici

13/14 apRile - RavennaCentro studi la Torrevia paolo Costa, 2

DOCenTe: laURa paRlanTi

sinTesi Del pROGRaMMaLe lezioni hanno lo scopo di fornire conoscenze teoriche e strumenti tecnici che consentono l’apprendimento dei programmi. Il lavoro, per le sue finalità di risveglio dell’intenzionalità espressiva e di approfondimento della consa-pevolezza corporea, si presta per l’inserimento in scuole e corsi di danza.•Obiettivi e costruzione della lezione•Contestualizzazione del corso•Pianificazione didattica

CReDiTi FORMaTivi: 4QUOTa D’isCRiziOne: 190 euro

novità

seMinaRi esTivi inTensivi a Ravenna

Centro studi la Torre - via paolo Costa, 2

propedeutica20/21 Giugno

Dalla propedeutica alla tecnica22/23 Giugno

Quota d’iscrizione: 1 seminario 190 uuro2 seminari 340 Euro

DOCenTe: laURa paRlanTi

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PILATES

Tutti gli aggiornamenti su www.idadance.com30 ---- dance academy

sTRUTTURa Del CORsO• Introduzione al corso. • Teoria, il metodo: cosa è il

Pilates, breve storia, definizione del metodo; I prin-cipi Fondamentali e i principi Posturali.

• Masterclass 1: introduttiva con esercizi propedeu-tici e prepilates: lezione principianti didattica ed analitica nei contenuti: ritmo, cueing.

• Workshop 1: analisi della masterclass. Teoria a pra-tica sull’informazione propriocettiva e percorso di-dattico dei principi posturali: respirazione, allungo assiale, collo testa, cingolo scapolare, curva neu-tra ed imprint; attivazione del pavimento pelvico, movimenti vertebrali e concetto di bilanciamento ,cueing specifico ed immagini.

• Masterclass 2 lezione principianti intermedi, wor-kshop 2: Breve analisi. Concetti di progressione in intensità e coordinazione dai livelli precedenti, introduzione di nuovi

• Masterclass 3 e Workshop 3: analisi esercizi visti a lezione; nuove variazioni agli esercizi già assimilati del programma di 1º livello

• Masterclass 4: struttura di lezione per allievi inter-medi; • Workshop 4: analisi esercizi visti a lezione

• Workshop 5. Programmazione e didattica del cueing specifico, le transizioni, lavori a gruppi pre esame

• Esame: test scritto, prova pratica, prova orale.

Docenti responsabili del corso: E. Cinelli, E. Albini, G. Ma-rongiu, M. Alampi, S. Carlini, L. Ruggeri, L. Lapomarda, D. De Bartolomeo, V. Fabozzi, M. Manca.

note: per poter accedere al corso di Pilates Livello Base è necessario, prima dell’iscrizione, inviare il proprio curri-culum vitae per fax (0544.34752) oppure e-mail ([email protected]) alla segreteria del Centro Studi La Torre. Il corso è a numero chiuso. Per esigenze pratiche si richiede abbiglia-mento sportivo.

CReDiTO FORMaTivO iDa: 4

seDi e DaTe

BaRi 2-3 mar.CaGliaRi 2-3 mar.; 23-24 mar.COsenza 09-10 mar.FiRenze 2-3 mar.; 23-24 mar.MilanO 9-10 mar.; 6-7 apr.napOli 2-3 mar.; 23-24 mar.paleRMO 16-17 mar.peRUGia 9-10 mar.; 23-24 marpOTenza 20-21 apr.; 25-26 mag. ROMa 9-10 mar.; 6-7 apr.

QUOTa(comprensiva di quota d’esame) 490 euro (Corso Base) in un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso. Per ulteriori forme di rateizzazione contattare la segreteria organizzativa allo 0544 34124 (sig.

na Elisa)

MODaliTà D’isCRiziOneLeggi il regolamento a pag. 36 e compila la cedola a pag. 37. Maggiori informazioni su www.fif.it

CORsO peR la QUaliFiCa Di isTRUTTORe Di pilaTes MaTWORK ®TiTOlO RilasCiaTO: DiplOMa Di inseGnanTe Di pilaTes MaTWORK

struttura del corso• Introduzione al corso: strutture tipo di allenamento• Masterclass 1: struttura di lezione tipo 4 per allievi

intermedi. Breve analisi. Concetti importanti: ritmo della lezione, progressione in intensità e coordina-zione dai livelli precedenti, introduzione di nuovi elementi o esercizi, respirazioni alternative

• Workshop 1: analisi esercizi visti a lezione. Colle-gamento con i principi fondamentali, di immagini, cueing specifico per respirazione, preparazione, movimento • Workshop 1 parte 2: commentare eventuali nuove variazioni agli esercizi già assimila-ti del programma di 1º livello

• Masterclass 2: struttura di lezione tipo 4 per al-lievi intermedi • Workshop 2: analisi esercizi visti a lezione

• Workshop 2 parte 2: commentare eventuali nuove variazioni agli esercizi già assimilati del programma di 1º livello

• Masterclass 3: struttura di lezione tipo 4 per allievi intermedi

• Workshop 3: analisi esercizi visti a lezione • Wor-kshop 3 parte 2: commentare eventuali nuove va-riazioni agli esercizi già assimilati del programma di 1º livello

• Masterclass 4: struttura di lezione tipo 5 per inter-medi/avanzati

• Workshop 4: analisi esercizi visti a lezione• Riepilogo e riassunti

seDi e DaTe

BaRi 20-21 apr.CaGliaRi 13-14 apr.COsenza 18-19 mag.FiRenze 20-21 apr.MilanO 4-5 mag.napOli 6-7 apr.paleRMO 13-14 apr.peRUGia 4-5 mag.Ravenna 16-17 mar.ROMa 25-26 mag.viCenza 20-21 apr.

QUOTe260 euro in un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso

MODaliTà D’isCRiziOneLeggi il regolamento a pag. 36 e compila la cedola a pag. 37. Maggiori informazioni su www.fif.it

Docenti responsabili del corso: L. Lapomarda, E. Albini, E. Cinelli, L. Ruggeri, G. Marongiu, S. Carlini, M. Alampi, D. De Bartolomeo, O. Colella.

Requisiti richiesti: essere in possesso del diploma di Pila-tes Livello Base. Essere tesserati per l’anno in corso come soci istruttori.

note: per esigenze pratiche si richiede abbigliamento spor-tivo.

CReDiTO FORMaTivO iDa: 2

CORsO peR la QUaliFiCa Di isTRUTTORe Di pilaTes MaTWORK ® aDvanCeDTiTOlO RilasCiaTO: DiplOMa Di inseGnanTe Di pilaTes MaTWORK aDvanCeD

Page 31: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

Tutti gli aggiornamenti su www.idadance.com dance academy ---- 31

PILATES

Cesena 18-19 mag.

L'attrezzo presenta numerose possibilità di utilizzo grazie alla sua struttura a baldacchino: le due giornate di corso forniranno le competenze per l'uso del cadillac nelle sue tecniche di base e nelle sue applicazioni avanzate. Il cadillac permette un lavoro estermamente particolare sull'utente.Riconosciuto in ambito internazionale dall’EFA ed in ambito na-zionale dal MSP, ente di promozione sportiva, riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno.

sTRUTTURa Del CORsOCaratteristiche del cadillac • esercizi base • tecniche di lavoro • tecniche di assistenza all’allievo • esercizi complessi con l’uso del trapezio e delle molle • esercizi per la forza e per la flessibilità.

Docenti responsabili del corso: L. Lapomarda.

Quote: euro 220 in un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso. Requisiti richiesti: essere in possesso del diploma di Pilates Livello Base, Pilates Advanced, Pilates Reformer, Pilates Training.

Cesena 9-10 mar. oppure 25-26 mag.

Per una specializzazione avanzata, il weekend è finalizzato all’apprendimento delle tecniche di insegnamento applicate a due attrezzi estremamente versatili: il reformer e la wunda chair. Grazie a questi due attrezzi sarà possibile avere un qua-dro completo del pilates. Per partecipare è necessario essere tesserati per l’anno in corso come soci istruttori.

sTRUTTURa Del CORsO1º giorno (reformer advanced) • Introduzione al corso : differenze pratiche e teoriche degli esercizi da repertorio avanzati.• Workshop pratico e teorico sugli esercizi classifi-cati per categorie • Pratica al jump board • Metodologia di insegnamento e comunicazione ( cueing verbale e tttile) • Progressione e programmazione delle lezioni.2º giorno (wunda chair) • Introduzione al corso: WC attrezzo versatile e impegnativo; la sua storia • Workshop teorico pratico: esercizi - footwork –abdominal series-hip work-spinal articulation-arm work- leg work-lateral flexion and rotation-back extension • Cueing specifico e programmazione del lavoro.

Docenti responsabili del corso: L. Lapomarda.

Quote: euro 220 in un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso.

ReFORMeRTiTOlO RilasCiaTO: DiplOMa Di pilaTes ReFORMeR

CaGliaRi 4-5 mag.Cesena 13-14 apr. oppure 4-5 mag.

sTRUTTURa Del CORsO1° Giorno • Cosa è l’universal reformer. Pratica all’uso tecnico della

macchina: preparazione e transizioni • Workshop teorico pratico: 1°

gruppo di esercizi – riscaldamento e cueing; 2° serie di esercizi – il core;

3° serie di esercizi – la capacità di dissociare e la specificità; 5° serie

di esercizi – il box (long box e short box intro); 6° serie di esercizi –split

series and stretch • Lavori a gruppi; modifiche, variazioni e controindica-

zioni • Programmazione delle lezioni( personal o di gruppo ).

2° Giorno • Pratica :mini lezione di gruppo introduzione dell’elemento

fluidità e propedeuticità • Workshop pratico: lezione avanzata nuovi

esercizi • Pratica : lavori a gruppi e workshop teorico (il cingolo scapolo

omerale) • Pratica : il box , esercizi advanced • Lavoro a gruppi con mini

lezioni; serie di esercizi e workshop teorico • Programmazione del lavoro:

rispettare la propedeuticità e le modifiche necessarie; come integrare il

livello necessità; lavoro con un personal o di gruppo – differenze.

Docenti responsabili del corso: L. Lapomarda, G. Marongiu.

Quote: euro 220 in un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso.

Requisiti richiesti: essere in possesso del diploma di Pilates Livello Base.

CaDillaCTiTOlO RilasCiaTO: DiplOMa Di pilaTes CaDillaC

ReFORMeR aDvanCeD + WUnDa CHaiRTiTOlO RilasCiaTO: ReFORMeR aDvanCeD e DiplOMa Di WUnDa CHaiR

MASTER DI SPECIALIZZAZIONE IN PILATES

pilaTes speCial liFe FORMle TeCniCHe peR TeRza eTà e GesTanTi

BOlOGna 01-02 GiU. e. CinelliMilanO 18-19 MaG. e. alBini

CReDiTi FORMaTivi 3isCRiziOne 220 euro comprensiva di kit congres-suale e dispensa

programma Cambiamenti ormonali e fisici. Il pavimento pelvico. Indicazioni e con-troindicazioni; • analisi esercizi: warm-up, gravidanza; • caratteristiche dell’anziano; • masterclass; • piccoli attrezzi da utilizzare con l’utenza senior; • workshop: analisi degli esercizi di Matwork, con relativi adattamenti alla terza età, il defaticamentoTitolo rilasciato Per gli istruttori FIF in possesso della qualifica di Pilates Matwork, Personal Trainer, Hatha Yoga o Body Mind, viene rilasciato un diploma di specializ-zazione in “Pilates Special Life Form”. Ai soci praticanti viene invece consegnato un attestato di partecipazione.

pilaTes pROpsleziOni COn i piCCOli aTTRezzi

BaRi 23-24 MaR. M. ManCaCaGliaRi 25-26 MaG. G. MaROnGiUMilanO 20-21 apR. e. alBiniROMa 04-05 MaG. e. Cinelli

CReDiTi FORMaTivi 3isCRiziOne 220 euro comprensiva di kit congres-suale e dispensa

programma analisi dei piccoli attrezzi; • il lavoro col ring e roller; • il lavoro con la gym ball e gli elastiband; • il lavoro combinato; • protocolli di lezioneTitolo rilasciato Per gli istruttori FIF in possesso della qualifica di Pilates Matwork, Personal Trainer, Hatha Yoga o Body Mind, viene rilasciato un diploma di specializ-zazione in “Pilates Props”. Ai soci praticanti viene invece consegnato un attestato di partecipazione.

pilaTes TRaininGil pilaTes nella sUa FORMa più inTensa

BOlOGna 20-21 apR. l. lapOMaRDaFiRenze 18-19 MaG. e. CinelliROMa 01-02 GiU. l. RUGGeRi

CReDiTi FORMaTivi 3isCRiziOne 220 euro comprensiva di kit congres-suale e dispensa

programma Osservazione e pratica di 9 nuovi esercizi Matwork di livello più avan-zato; • schede di allenamento per diverse tipologie: base, intermedio e avanzatoTitolo rilasciato Per gli istruttori FIF in possesso della qualifica di Pilates Matwork, Personal Trainer, Hatha Yoga o Body Mind, viene rilasciato un diploma di specializ-zazione in “Pilates Training”. Ai soci praticanti viene invece consegnato un attestato di partecipazione.

Page 32: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

STAGE

Tutti gli aggiornamenti su www.idadance.com32 ---- dance academy

dal 13 al 19 luglio 2013RAVENNA | Centro Studi La Torre, Via Paolo Costa 2

SCUOLA ESTIVA DI DANZA

MODERN JAZZ/CONTEMPORANEO . MUSICAL . CLASSICO . HIP HOP

Per informazioniSegreteria IDA International Dance Association Via Paolo Costa, 2 - RAVENNAtel 0544.34124 - [email protected]

www.idadance.com

Studio e divertimento sono gli ingredienti di Campus – Scuola estiva di danza che quest’anno festeggia il decimo compleanno. Sette giorni densi di lezioni di classico, modern jazz/contemporaneo, hip hop e musical, tenute da docenti di comprovata fama. Sull’onda del successo della prima edizione, ritorna il concorso per solisti Ravenna Danza. NOVITà per la tradizionale rassegna di danza in teatro in cui gli allievi partecipanti avranno l’opportunità di preparare le coreografie in appositi laboratori (non

durante le ore di lezione). Anche quest’anno inoltre sono previste lezioni riservate agli under 12 per meglio soddisfarne le esigenze.

Page 33: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

Tutti gli aggiornamenti su www.idadance.com dance academy ---- 33

STAGE

modern jazzcontemporaneo

Claudia Bosco Christopher Huggins

Silvio Oddi Virgilio Pitzalis Carla Rizzu Emanuela

Tagliavia

Francesca dario

Michele Oliva

Steve La Chance

iker Carrera

Christian Ginepro

musical

Entro il 31/03

Entro il 30/04

Entro il 31/05

Entro il 30/06

Dal 01/07 e sul posto

OPEN Euro 390 Euro 410 Euro 430 Euro 450 Euro 470

solo MODERN JAZZ CONTEMPORANEO Euro 350 Euro 370 Euro 390 Euro 410 Euro 430

Solo CLASSICO Euro 210 Euro 230 Euro 250 Euro 270 Euro 290

Solo HIP HOP Euro 210 Euro 230 Euro 250 Euro 270 Euro 290

Solo MUSICAL Euro 130 Euro 150 Euro 170 Euro 190 Euro 210

1 Giorno Euro 95 Euro 105 Euro 115 Euro 125 Euro 135

2 Giorni Euro 160 Euro 175 Euro 190 Euro 205 Euro 220

3 Giorni Euro 230 Euro 245 Euro 260 Euro 275 Euro 290

pacchetto 6 LEZIONI Euro 100 Euro 125 Euro 150 Euro 175 Euro 195

pacchetto 8 LEZIONI Euro 130 Euro 155 Euro 180 Euro 205 Euro 230

Compila la cedola disponibile sul sito www.idadance.com

Per iscriverti novitàPagamenti rateizzati

Quote d’iscrizione

Giuseppe de Ruggiero

Frederic Olivieri

Massimiliano

Scardacchi

classico

CarlottaZamparo

Loreta

alexandrescu

PROMOZIONE CENTRI AFFILIATI IDAGli allievi dei centri associati in regola con l’affiliazione 2012 possono usu-fruire di una riduzione del 20% sulle quote indicate.La promozione non è cumulabile con altre promozioni e non è valida per il pacchetto UNDER 12.

L’iscrizione comporta automaticamente l’ac-cettazione del regolamento. Consultalo su www.idadance.com

Per partecipare allo stage è obbligatorio il versamento di €30 comprensivo di affiliazione all’IDA come socio effettivo, assicurazione, T-shirt Campus 2013.

RIDuZIONI sOCI IDAPraticanti: 10%; Insegnanti: 20%; Titola-ri centri affiliati IDA: 20%. Valido per gli associati in regola con il tesseramento per l’anno in corso.

PROMOZIONE GRuPPIOgni 5 iscrizioni la 6a è in omaggio. La promozione è valida per identiche tipologie di iscrizione. È necessario in-viare le 6 cedole d’iscrizione e copia del

versamento in un’unica spedizione. La promozione non è valida per i pacchetti Under 12.

MODALITà D’IsCRIZIONE

daniele Baldi

hip hop

Gus Bembery

ilenja Rossi

Swan

Rita Valbonesi

pilates

PAGAMENTI RATEIZZATILe quote possono essere versate a rate, per informazioni e modalità di paga-mento contattare la segreteria I.D.A. - Tel. 0544/34124 - [email protected].

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PROG

RAM

MA

sABATO 13 sALA MODERN 1 sALA MODERN 2 sALA CLAssICO sALA HIP HOP10,00/11,30 Christopher Huggins Steve La Chance Carlotta Zamparo Ilenja Rossi

Modern Jazz Princ. Intermedio Modern Jazz Avanzato Classico Intermedio Hip Hop Principianti Intermedio

12,00/13,30 Steve La Chance Christopher Huggins Carlotta Zamparo Ilenja Rossi

Modern Princ. Intermedio Modern Jazz Avanzato Classico Avanzato Hip Hop Avanzato

14,00/15,30 Swan

Hip Hop Principianti Intermedio

16,00/17,30 Claudia Bosco Virgilio Pitzalis Giuseppe De Ruggiero Swan

Modern Princ. Intermedio Modern Jazz Avanzato Classico Principianti Hip Hop Avanzato

18,00/19,30 Virgilio Pitzalis Claudia Bosco

Modern Jazz Princ. Intermedio Modern Jazz Avanzato

DOMENICA 14 sALA MODERN 1 sALA MODERN 2 sALA CLAssICO sALA HIP HOP10,00/11,30 Christopher Huggins Michele Oliva Carlotta Zamparo Ilenja Rossi

Modern Jazz Princ. Intermedio Modern Contemporaneo Avanzato Classico Intermedio Hip Hop Principianti Intermedio

12,00/13,30 Michele Oliva Christopher Huggins Carlotta Zamparo Ilenja Rossi

Modern Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato Classico Avanzato Hip Hop Avanzato

14,00/15,30 Swan

Hip Hop Principianti Intermedio

16,00/17,30 Claudia Bosco Virgilio Pitzalis Giuseppe De Ruggiero Swan

Modern Princ. Intermedio Modern Jazz Avanzato Classico Principianti Hip Hop Avanzato

18,00/19,30 Virgilio Pitzalis Claudia Bosco

Modern Jazz Avanzato Modern Jazz Avanzato

LuNEDì 15 sALA MODERN 1 sALA MODERN 2 sALA CLAssICO sALA HIP HOP9,30/11,00 Christopher Huggins Michele Oliva Frederic Olivieri Swan

Modern Jazz Princ. Intermedio Modern Contemporaneo Avanzato Classico Intermedio Hip Hop Principianti Intermedio

11,30/13,00 Michele Oliva Christopher Huggins Frederic Olivieri SwanModern Contemporaneo

Princ. IntermedioModern Jazz Avanzato Classico Avanzato Hip Hop Avanzato

13,30/15,00 Christian Ginepro Carla Rizzu Daniele Baldi

Musical Laboratorio coreografico* Hip Hop Principianti Intermedio

15,30/17,00 Claudia Bosco Virgilio Pitzalis Massimiliano Scardacchi Daniele Baldi

Modern Princ. Intermedio Modern Jazz Avanzato Classico Principianti Hip Hop Avanzato

17,30/19,00 Virgilio Pitzalis Claudia Bosco Christian Ginepro Daniele Baldi

Modern Jazz Avanzato Modern Jazz Avanzato Musical Prove per lo spettacolo di fine Campus (17.00 - 17.45)*

MARTEDì 16 sALA MODERN 1 sALA MODERN 2 sALA CLAssICO sALA HIP HOP9,30/11,00 Christopher Huggins Michele Oliva Frederic Olivieri Gus Bembery

Modern Jazz Princ. Intermedio Modern Contemporaneo Avanzato Classico Intermedio Hip Hop Principianti Intermedio

11,30/13,00 Michele Oliva Christopher Huggins Frederic Olivieri Gus Bembery

Modern Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato Classico Avanzato Hip Hop Avanzato

13,30/15,00 Christian Ginepro Carla Rizzu Rita Valbonesi Daniele Baldi

Musical Laboratorio coreografico* Laboratorio Pilates Hip Hop Principianti Intermedio

15,30/17,00 Francesca Dario Iker Carrera Massimiliano Scardacchi Daniele Baldi

Modern Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Avanzato Classico Principianti Hip Hop Avanzato

17,30/19,00 Iker Carrera Francesca Dario Christian Ginepro Daniele Baldi

Modern Princ. Intermedio Modern Contemporaneo Avanzato Musical Prove per lo spettacolo di fine Campus (17.00 - 17.45)*

MERCOLEDì 17 sALA MODERN 1 sALA MODERN 2 sALA CLAssICO sALA HIP HOP

9,30/11,00 Emanuela Tagliavia Silvio Oddi Loreta Alexandrescu Gus Bembery

Contemporaneo Princ. Intermedio Modern Jazz Avanzato Classico Intermedio Hip Hop Principianti Intermedio

11,30/13,00 Silvio Oddi Emanuela Tagliavia Loreta Alexandrescu Gus Bembery

Modern Jazz Princ. Intermedio Contemporaneo Avanzato Classico Avanzato Hip Hop Avanzato

13,30/15,00 Christian Ginepro Carla Rizzu Rita Valbonesi Daniele Baldi

Musical Laboratorio coreografico* Laboratorio Pilates Hip Hop Principianti Intermedio

15,30/17,00 Francesca Dario Iker Carrera Massimiliano Scardacchi Daniele Baldi

Modern Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Avanzato Classico Principianti Hip Hop Avanzato

17,30/19,00 Iker Carrera Francesca Dario Christian Ginepro Daniele Baldi

Modern Princ. Intermedio Modern Contemporaneo Avanzato Musical Prove per lo spettacolo di fine Campus (17.00 - 17.45)*

GIOVEDì 18 sALA MODERN 1 sALA MODERN 2 sALA CLAssICO sALA HIP HOP9,30/11,00 Emanuela Tagliavia Silvio Oddi Loreta Alexandrescu Gus Bembery

Contemporaneo Princ. Intermedio Modern Jazz Avanzato Classico Intermedio Hip Hop Principianti Intermedio

11,30/13,00 Silvio Oddi Emanuela Tagliavia Loreta Alexandrescu Gus Bembery

Modern Jazz Princ. Intermedio Contemporaneo Avanzato Classico Avanzato Hip Hop Avanzato

13,30/15,00 Christian Ginepro Carla Rizzu Daniele BaldiMusical Laboratorio coreografico* Hip Hop Principianti Intermedio

15,30/17,00 Francesca Dario Iker Carrera Massimiliano Scardacchi Daniele Baldi

Modern Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Avanzato Classico Principianti Hip Hop Avanzato

17,30/19,00 Iker Carrera Francesca Dario Christian Ginepro Daniele Baldi

Modern Princ. Intermedio Modern Contemporaneo Avanzato Musical Prove per lo spettacolo di fine Campus (17.00 - 17.45)*

VENERDì 19 sALA MODERN 1 sALA 2 sALA 3 sALA 4 9,30/11,00 Emanuela Tagliavia Iker Carrera Loreta Alexandrescu Daniele Baldi

Contemporaneo Princ. Intermedio Modern Avanzato Classico Intermedio Hip Hop Principianti Intermedio

11,30/13,00 Silvio Oddi Christian Ginepro Massimiliano Scardacchi Daniele Baldi

Modern Jazz Princ. Intermedio Musical Classico Principianti Hip Hop Avanzato

N.B

. Gli orari possono subire variazioni. P

er tutti gli aggiornamenti consultare il sito w

ww

.idadance.com

* Durante la lezione sarà montata una coreografia per lo spettacolo di fine Campus. E’ necessario prenotarsi e frequentare tutte le 4 giornate. Il livello della lezione “Labora-torio Coreografico” di Carla Rizzu è avanzato. Per prenotarsi inviare una e-mail a [email protected].

Page 35: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

UN

DER

12PROGRAMMA

Dal 15 al 20 lugliolezioni di Modern, Classico e Hip HopAnche quest’anno Campus propone un’aula completamente dedicata agli Under 12. I più giovani avranno così l’opportunità di studiare seguendo lezioni di: Modern Jazz con Claudia Bosco, Classico con Massimiliano scardacchi e Hip Hop con Claudio Campanelli e Musical con Christian Ginepro.

• MODERN Claudia Bosco

• CLASSICO Massimiliano Scardacchi

• HIP HOP Claudio Campanelli

• MUSICAL Christian Ginepro

sPECIALE uNDER 12

Per iscriversi al programma Under 12 è necessario compilare il modulo sottostante, spuntando con una crocetta le lezioni che si intendono seguire, fra quelle proposte giornalmente.

ALLIEVO/ACOGNOME _________________________________NOME _____________________________________

Lunedì 159,30/10,30 Classico11,00/12,00 Modern Jazz12,15/13,00 Hip hop15,30/16,30 Musical

Martedì 169,30/10,30 Classico11,00/12,00 Modern Jazz12,15/13,00 Hip hop15,30/16,30 Musical

QUOTE Under 12

Entro il 31/03 Euro 140

Entro il 30/04 Euro 160

Entro il 31/05 Euro 180

Entro il 30/06 Euro 200

Dal 01/07 e sul posto Euro 220

Mercoledì 179,30/10,30 Classico11,00/12,00 Modern Jazz12,15/13,00 Hip hop15,30/16,30 Musical

Giovedì 189,30/10,30 Classico11,00/12,00 Modern Jazz12,15/13,00 Hip hop15,30/16,30 Musical

Venerdì 199,30/10,30 Classico11,00/12,00 Modern Jazz12,15/13,00 Hip hop15,30/16,30 Musical

Claudia Bosco

Massimiliano

Scardacchi

Claudio

Campanelli

MOMENTI DI RELAXDopo le fatiche dello studio, Campus è anche divertimento!!Approfittando della bella stagione e della vicinanza al mare, terminate le lezioni, gli allievi potranno apprezzare la lunga spiaggia di Marina di Ravenna.

APERITIVO CAMPUSMercoledì 17 luglio - Piazza del Popolo

Da sempre la condivisione e il divertimento nel tem-po libero sono parte integrante di Campus. Merco-ledì sera, tutti i partecipanti allo stage sono invitati a partecipare a un duplice appuntamento nella centrale piazza, a cento metri dalla scuola: la foto di gruppo, che diventa piacevole ricordo dell’esperien-za; e un aperitivo, momento d’incontro con i docenti e gli altri allievi.

raSSeGna di danza in TeaTro

Giovedì 18 luglioNella stessa giornata in cui si svolge il concorso per solisti

Ravenna danza, si tiene anche la tradizionale rassegna di

danza in teatro: uno spettacolo di danza a cui partecipano

alcuni docenti, ballerini e coreografi presenti allo stage,

nonché giovani danzatori selezionati dall’ida Ballet academy

e i migliori allievi scelti fra coloro che partecipano allo stage

e preparati durante i laboratori coreografici dedicati.

anche i migliori tra gli under 12 avranno la possibilità di

esibirsi.

2° edizione

Giovedì 18 luglioin occasione dello stage Campus, si terrà il concorso di danza riservato a Solisti. Chi desidera partecipare, è tenuto a iscriversi prima dell’inizio dello stage Campus.

MODERN JAZZ/CONTEMPORANEO CLASSICOHIP HOP

piccoli junior over

Premi in euro, borse di studio per scuole e stage IDA, borse di studio per l’IDA BALLET ACADEMY e tanti gadget! (Leggi il regolamento a pag. 6)

Concorso

Christian

Ginepro

Per partecipare allo stage è obbligatorio il versamento di €30 comprensivo di affiliazione all’IDA come socio effettivo, assicurazione, T-shirt Campus 2013.

MODALITà D’IsCRIZIONE

Page 36: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

L’iscrizione e/o il pagamento comporta automaticamente l’accettazione del presente regolamento. Tutte le somme versate verranno considerate a titolo di ca-parra. La regolare documentazione fiscale verrà emessa al termine del servizio.

CORSI E SEMINARI Per poter accedere ai seminari monotematici e ai corsi è obbligatoria l’iscrizione di 40 euro (socio praticante) per l’anno sociale in corso da versarsi contemporaneamente alla quota del seminario o del corso. La quota è da versarsi almeno 15 giorni prima dell’inizio di ogni corso o semina-rio; dopo tale termine essa subirà un aumento di 20 euro. L’iscrizione sul posto comporta un ulteriore aumento di 20 euro. nOTe• Corsi e seminari si svolgeranno solo se verrà raggiunto il numero minimo di partecipanti.• Le sedi, le date e gli orari dei corsi e dei seminari possono subire variazioni. Di dette variazioni non sarà data comuni-cazione diretta all’iscritto. Si prega di contattare la segre-teria organizzativa IDA per verificare la sede le date e orari definitivi oppure visitare il sito internet www.idadance.com.• Al termine dei corsi e, ove previsto, al superamento dell’esame, è obbligatorio il versamento di 100 euro quale integrazione della quota associativa IDA, per poter ottenere il diploma e l’affiliazione come socio insegnante.• Per sostenere gli esami è obbligatorio frequentare almeno il 75% delle lezioni.• Le lezioni perse non vengono rimborsate e recuperate e costituiscono ugualmente materia d’esame. • Gli allievi sono tenuti a saldare l’intero corso anche in caso d’abbandono e/o di mancata partecipazione. Per garantire un rapporto ottimale tra docente e allievo, corsi e seminari sono riservati ad un numero prestabilito di allievi. Alcuni corsi prevedono una selezione per titoli e curriculum, mentre altre chiudono le iscrizioni in base al numero dei partecipanti. • Gli accompagnatori non sono assolutamente ammessi alle lezioni.• L’organizzazione si riserva la facoltà di non accettare, e quindi rimborsare, le iscrizioni prevenute dopo il raggiungi-mento del numero massimo di iscritti.I partecipanti autorizzano gli organizzatori a sfruttare, a fini promo-pubblicitari immagini scattate durante i corsi, i se-minari, gli stage, i convegni.Al momento della registrazione sul posto verrà consegna-to il programma aggiornato del corso, seminario, stage o evento.annUllaMenTOLa direzione si riserva il diritto di annullare le iniziative in programma per gravi motivi organizzativi o per il mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti provvedendo in questo caso, a scelta del corsista — che dovrà comuni-carlo per iscritto — al rimborso* delle quote o all’abbuono (da utilizzare entro un anno), per altre iniziative IDA.La quota di affiliazione IDA non è rimborsabile.* Il rimborso deve essere richiesto entro 10 giorni dalla data di annullamento del corso, seminario, stage, conve-gno.COnFeRMeLa conferma dei corsi, agli iscritti, verrà comunicata due giorni prima della data dell’inizio del corso. Si prega di fornire l’indirizzo di posta elettronica in quanto le comu-nicazioni saranno effettuate solamente attraverso l’email. Nel caso tale indirizzo non venisse fornito, la segreteria non si ritiene responsabile del mancato preavviso o di omessa comunicazione e, in tal caso, l’iscritto dovrà contattare la segreteria organizzativa, oppure consultare il sito www.ida-dance.com.RinUnCeL’eventuale rinuncia dovrà essere comunicata per iscritto alla segreteria IDA 10 gg prima dell’inizio del corso, del seminario o dello stage, indicando se si intenda tenere la quota in abbuono (da utilizzarsi entro un anno per altre

iniziative IDA) o si intenda richiedere il rimborso in caso contrario non verrà abbonata né rimborsata la quota.Il corsista che intende non sostenere l’esame nella ses-sione prevista dal corso lo dovrà comunicare per iscritto almeno 10 gg prima della data fissata per lo stesso (in caso contrario si riterrà non superato l’esame) e solo in tal caso potrà sostenerlo entro un anno dalla data della fine del corso, oltre questo limite temporale dovrà paga-re una tassa di esame di 60 euro (iva inclusa). In caso di indisposizione, che non consenta la partecipazione al corso, la quota eventualmente versata sarà abbonata solo se sarà trasmesso via fax, 48 ore prima dell’inizio del cor-so, il certificato medico da cui emerga l’impossibilità alla partecipazione.ManCaTO sUpeRaMenTO esaMeMancato superamento dell’esame (scuole) Il corsista po-trà ripetere l’esame gratuitamente entro un anno, dandone comunicazione scritta alla segreteria organizzativa entro 10 gg dalla data prescelta per il nuovo esame. Chi desidera ripetere il corso potrà farlo usufruendo di una riduzione del 50% sulla quota. nOTe peR i seMinaRiL’iscrizione e/o il pagamento comporta automaticamente l’accettazione del presente regolamento. I seminari sono rivolti ad allievi, insegnanti, ballerini o semplicemente appassionati, che desiderino approfondire una particola-re tematica. Per gli insegnanti diplomati IDA, i corsi sono validi come aggiornamento tecnico e pertanto consentono il rinnovo della qualifica e del brevetto d’abilitazione all’in-segnamento. Coloro che sono in regola con il tesseramen-to d’insegnante per l’anno in corso potranno frequentare i seminari usufruendo della riduzione del 25% (esclusi i seminari Pilates).MODaliTà Di paGaMenTO Le quote devono essere versate tramite:- Vaglia postale o assegno bancario non trasferibile inte-stato a: Centro Studi La Torre s.r.l., Via P. Costa 2, 48121 Ravenna (allegare copia documento d’identità) - C/C postale n°11233483 intestato a Centro Studi La Torre s.r.l., Via P. Costa 2, 48121 Ravenna (IMPORTANTE: specificare nella causale il nome di chi par-tecipa all’evento).- Bonifico sul conto corrente postale intestato a: Centro Stu-di La Torre srl, IBAN: IT30Z0760113100000011233483Ai fini dell’accettazione dell’iscrizione è necessario in-viare copia della ricevuta del versamento e della cedo-la d’iscrizione compilata in ogni sua parte o via fax allo 0544.34752, o via e-mail a [email protected] o via posta a: CENTRO STUDI LA TORRE SRL, via Paolo Costa 2, 48121 Ravenna. Per ragioni burocratiche, chi desidera usufruire dei finanzia-menti Consum.it dovrà presentare la domanda alla segrete-ria IDA - Centro Studi La Torre, almeno due settimane prima della data di inizio del corso a cui è interessato, contattan-do telefonicamente la segreteria stessa.• La quota d’iscrizione versata, è da considerare quale de-posito cauzionale costituito dall’aspirante corsista a favore dell’organizzazione medesima a garanzia dell’esatta dazio-ne del corrispettivo dovuto e quale preventiva liquidazione dei danni subiti dalla stessa in caso di mancata adem-pimento dell’obbligo di corresponsione. La somma così versata è da computare nell’ammontare del corrispettivo pattuito.NOTA: Per i pagamenti con assegno bancario, l’originale deve arrivare in sede 15 gg. prima dell’inizio del corso/seminari/stage/ecc. Si informa che fino a quando non sarà pervenuto l’originale non viene registrata l’iscrizione. In ogni forma di pagamento specificare nella causale a cosa ci si iscrive (indicando data, città, iniziativa, nome corsista).

STAGE E CONVEGNI • Importante: per poter accedere a tutte le iniziative IDA occorre essere affiliati per l’anno sociale in corso a una delle seguenti categorie: Socio Effettivo (10 euro), Socio Praticante (40 euro), Socio Insegnante (140 euro).

• L’iscrizione e/o pagamento comporta automaticamente l’accettazione del regolamento.• Annullamento: La direzione si riserva il diritto di annullare le iniziative in programma per gravi motivi organizzativi o per il mancato raggiungimento del numero minimo di iscrit-ti provvedendo in questo caso, a scelta del corsista- che dovrà comunicarlo per iscritto- al rimborso* delle quote o all’abbuono (da utilizzare entro un anno ), per altre iniziati-ve IDA.La quota di affiliazione IDA non è rimborsabile.* Il rimborso deve essere richiesto entro 10 giorni dalla data di annullamento del corso, seminario, stage, conve-gno.• Rinunce: L’eventuale rinuncia dovrà essere comunicata per iscritto alla segreteria IDA 10 gg prima dell’inizio del corso, del seminario o dello stage,indicando se si intenda tenere la quota in abbuono (da utilizzarsi entro un anno per altre iniziative IDA) o si intenda richiedere il rimborso in caso contrario non verrà abbonata né rimborsata la quota. In caso di indisposizione, che non consenta la partecipazione al corso, la quota eventualmente versata sarà abbonata solo se sarà trasmesso via fax, 48 ore prima dell’inizio del corso, il certificato medico da cui emerga l’impossibilità alla partecipazione.• L’organizzazione si riserva la facoltà di non accettare, e quindi rimborsare, le iscrizioni pervenute dopo il raggiungi-mento del numero massimo di iscritti.• Le sedi, le date e gli orari degli eventi possono subire va-riazioni. Di dette variazioni non sarà data comunicazione diretta all’iscritto. Si prega di contattare la segreteria orga-nizzativa IDA per verificare la sede le date e orari definitivi oppure visitare il sito internet www.idadance.com.• Al momento della registrazione sul posto verrà consegnato il programma aggiornato della manifestazione.nOTe• Gli accompagnatori non sono ammessi alle iniziative.• Ai partecipanti che frequenteranno in modo completo i seminari, gli stage e i convegni sarà rilasciato l’attestato di partecipazione.• Per gli insegnanti in regola con il tesseramento IDA per l’anno sportivo in corso, gli stage prevedono il rilascio del bollino di aggiornamento.• Le video-riprese durante gli stage potranno essere effet-tuate solo dai corsisti, previo consenso dell’insegnante.MODaliTà Di paGaMenTO e isCRiziOneLe quote devono essere versate tramite:- Vaglia postale o assegno bancario non trasferibile inte-stato a: Centro Studi La Torre s.r.l., Via P. Costa 2, 48121 Ravenna (allegare copia documento d’identità) - C/C postale n°11233483 intestato a Centro Studi La Torre s.r.l., Via P. Costa 2, 48121 Ravenna (IMPORTANTE: specificare nella causale il nome di chi par-tecipa all’evento).- Bonifico sul conto corrente postale intestato a: Centro Stu-di La Torre srl, IBAN: IT30Z0760113100000011233483NOTA: Per i pagamenti con assegno bancario, l’originale deve arrivare in sede 15 gg. prima dell’inizio del corso/seminari/stage/ecc. Si informa che fino a quando non sarà pervenuto l’originale non viene registrata l’iscrizione. In ogni forma di pagamento specificare nella causale a cosa ci si iscrive (indicando data, città, iniziativa, nome corsista).Ai fini dell’accettazione dell’iscrizione è necessario in-viare copia della ricevuta del versamento e della cedo-la d’iscrizione compilata in ogni sua parte o via fax allo 0544.34752, o via e-mail a [email protected] o via posta a: CENTRO STUDI LA TORRE SRL, via Paolo Costa 2, 48121 Ravenna. • La quota d’iscrizione versata, è da considerare quale de-posito cauzionale costituito dall’aspirante corsista a favore dell’organizzazione medesima a garanzia dell’esatta dazio-ne del corrispettivo dovuto e quale preventiva liquidazione dei danni subiti dalla stessa in caso di mancata adem-pimento dell’obbligo di corresponsione. La somma così versata è da computare nell’ammontare del corrispettivo pattuito.

Per informazioni rivolgersi alla segreteria i.D.a. international Dance association, tel. 0544.34124, dal lunedì al venerdì, dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 15,00 alle 18,30, oppure consultare il sito www.idadance.com

Modalità e Regolamento

aggi

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01

2

E X P R E S S I O N3 6

Page 37: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

CEDOLA D’ISCRIZIONE A CORSI - SEMINARI - STAGEiMpORTanTe: la CeDOla D’isCRiziOne Deve esseRe COMpilaTa COn i DaTi Del paRTeCipanTe

SI PREGA DI SCRIVERE IN STAMPATELLO IN MODO CHIARO E LEGGIBILE.La compilazione della presente cedola comporta l’espressa accettazione del regolamento. È obbligatorio compilare e firmare anche il Modulo “A”.Tutte le somme versate verranno considerate a titolo di caparra. La regolare documentazione fiscale verrà emessa al termine del servizio. La cedola compilata va spedita, unitamente a copia del versamento, a: CENTRO STUDI LA TORRE srl, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: [email protected]

cognome______________________________________________ nome______________________________________________ data di nascita ____ /____/________via _______________________________________________________n. _______cap____________città_________________________provincia________________telefono_____________________________________________________________e-mail____________________________________________________________codice fiscale/partita IVA__________________________________________________________________________________________________________________

- chiede l’iscrizione al corso di: q MODERN JAZZ 1°livello q MODERN q FLOORwORK q PILATES MATwORK BASIC q PILATES MATwORK ADVANCED q REFORMER q CADILLAC q REFORMER ADVANCED + wUNDA CHAIRSEDE DI (specificare la città di svolgimento dell’attività richiesta):____________________________________ IN DATA______________________________________

- chiede l’iscrizione al seminario di (specificare il nome del seminario):_______________________________________________________________________________SEDE DI (specificare la città di svolgimento):____________________________________________________ IN DATA_______________________________________

- chiede l’iscrizione allo stage:

q DANCE UP 2013 con la formula:m openm modern/ modern jazz m classico m hip hopm pacchetto 4 lezioni m pacchetto 6 lezionim UNDER 12

q CAMPUS 2013 con la formula:m open 7gg m modern/ modern jazz/contemporaneo m classicom hip hop m musicalm pacchetto 1 giorno m pacchetto 2 giorni m pacchetto 3 giorni m pacchetto 6 lezioni m pacchetto 8 lezionim UNDER 12

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(se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

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Vi preghiamo di prendere visione e di sottoscrivere il presente modulo di prestazione consenso scriminante, legge sulla privacy , consenso utilizzo immagine e possesso certificato medico.Rammentiamo che non sarà possibile accedere all’evento senza avere provveduto a firmare l’allegato documento in tutte le sue parti.

aRt. 1 - CONSENSO SCRImINaNtE aVENtE DIRIttOL’organizzatore è esonerato da qualsiasi tipo di responsabilità in quanto ogni eventuale danno alla persona o a cose occorso nella pratica dello sport e della danza durante l’evento presso le strutture dell’organizzatore o comunque nella pratica di ogni attività effettuata all’interno delle strutture ospitanti l’evento, deve intendersi coperta dalla scriminante del consenso all’avente diritto, manlevando il partecipante l’organizzatore da ogni e qualsiasi responsabilità a riguardo e valendo la sottoscrizione del presente modulo quale formale prestazione del consenso in termine.

aRt. 2 - ESONERO RESPONSabILItà SORVEgLIaNZaIl sottoscritto solleva l’organizzatore da qualsiasi responsabilità e obbligo di sorveglianza dei minori, che dovranno essere accompagnati, in particolare tale esonero vale negli spostamenti per raggiungere le strutture ospitanti l’evento.

aRt. 3 - ESONERO DI RESPONSabILItà DELL’ENtE ORgaNIZZatORE PER COSE E VaLORI DEI PaRtECIPaNtICon espressa esclusione dell’ applicabilità degli art. 1783 e a seg. codice civile, l’organizzatore non risponde dello smarrimento, della sottrazione o del deterioramento di cose o valori ed effetti personali dei partecipanti portati all’interno della struttura ospitante l’evento.

aRt. 4 - DIChIaRaZIONE POSSESSO CERtIFICaZIONE mEDICaIl sottoscritto dichiara di essere in possesso della certificazione medica attestante l’idoneità allo svolgimento dell’attività fisica e di non avere controindicazioni alla stessa (certificato idoneità sportiva).

cognome________________________________ nome__________________________________

via______________________________________________ n. ______________ CAP_________

città____________________________________________________________ PR___________

telefono ___________________________________ e-mail_______________________________

FIRMA |___________________________________________|(se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

CONSENSO utILIZZO NOmE E ImmagINEIl/la sottoscritto/a, dichiara di autorizzare il Centro Studi La Torre/IDA/FIF all’utilizzazione del proprio nome della propria immagine per tutte le attività promo -pubblicitarie di carattere istituzionale dalle stesse orga-nizzate, anche se in collaborazione con testate giornalistiche o emittenti televisive, radiofoniche e internet consistenti nell’utilizzazione del nome e/o del ritratto/immagine di cui agli artt. 6-10 C.C. e di cui agli artt. 96 e 97 della L. 22 aprile 1941 n° 633 per la realizzazione di:a) campagna stampa su testate italiane, quotidiani e periodici;b) campagna affissionale;c) videoclip, filmati e qualsivoglia ripresa video da utilizzare su reti televisive, terrestri, satellitari e via cavo, sia free che a pagamento nonché su internet e web tv e di non avere nulla a pretendere per questo tipo di utilizzo per qualsivoglia titolo o ragione.

FIRMA |___________________________________________|(se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

CONSENSO aL tRattamENtO DEI DatI PERSONaLI PER FINaLItà DI maRKEtINgEsprimo, inoltre, il consenso alla comunicazione dei dati e utilizzo di immagine per finalità di marketing e promozionali a terzi con i quali l’ente abbia rapporti di natura contrattuale, e da questi trattati nella misura necessaria all’adempimento di obblighi previsti dalla legge e dai contratti e di non avere nulla a pretendere per questo tipo di utilizzo per qualsivoglia titolo o ragione.

FIRMA |___________________________________________|(se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

CONSENSO aL tRattamENtO DEI DatI PERSONaLIIl/la sottoscritto/a, acconsente al trattamento dei propri dati personali, ai sensi art. 13 del D.lgs. n. 196/2003 per l’espletamento di tutte le attività strumentali alla realizzazione delle finalità istituzionali compresa la diffu-sione anche a mezzo stampa, televisione, internet e web tv delle informazioni relative alle attività organizzate.

FIRMA |___________________________________________|(se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

CONSENSO aL tRattamENtO DEI DatI SENSIbILIIl/la sottoscritto/a, acquisite le informazioni di cui all’articolo 13 del D.lgs. n. 196/2003, acconsente al trat-tamento dei propri dati personali, dichiarando di avere avuto, in particolare, conoscenza che i dati medesimi rientrano nel novero dei dati “sensibili” di cui all’art. 4 comma 1 lett. d), nonché art. 26 del D.lgs. 196/2003, vale a dire i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute...”.

FIRMA |___________________________________________|(se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

mODuLO “a”

E X P R E S S I O N 3 7

Page 38: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

INDIRIZZO MODERNO CONTEMPORANEO

IL PUNTO D’INCONTRO FRA PASSIONE E PROFESSIONE

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Guarda il video di presentazione della scuola

Per informazioni e per le audizioni contattare la segreteria organizzativa: I.D.A. International Dance Associationtel. +39 0544 34124 e-mail: [email protected] www.idadance.com

foto di Elena Zanfanti

Fai crescere il tuo sogno

Sono apertele iscrizioni

per il biennio2013/2015

Page 39: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

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a scuola di danza classicaEleonora Pandolfini

L’esperienza della danza classica vista al di là della tecnica, del tutù e delle scarpette a punta. Una raccolta di spaccati di vita raccontati dai tre soggetti protagonisti:

insegnanti, allievi e genitori. Le testimonianze riguardano il percorso professionale degli insegnanti, le motivazioni e le aspettative che portano figli e genitori a scegliere la danza classica come attività del tempo libero. cod. lscuola euro 16 pag. 202

l’inventarioAnnuario di danza educativa e di comunitàDirezione: Franca Zagatti // Redazione: Gaia Germanà

L’inventario è una raccolta annuale di scritti e materiali rivolta a quanti in Italia promuovono, diffondono e utilizzano la danza nei contesti scolastici e di comunità.

Fornisce strumenti operativi, consigli di letture e visioni, pagine di diario, sfoghi, parole in libertà, immagini, testimonianze calate nell’esperienza di chi vive ogni giorno una comune realtà professionale in luoghi diversi del paese. cod. linv euro 18

l’abc della danzaLa storia, le tecniche, i grandi coreografi della scena moderna e contemporanea.Marinella Guatterini

Da Martha Graham a Merce Cunningham, dai Momix a Bill T.Jones, da Pina Bausch a Alain Platel e oltre, pagina dopo pagina emerge l’affascinante storia di poetiche e

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1. Exercice prépartoire, 4x8 - 2T, 1:10 Introduction 2. Pliés, 8x8 - 4T, 4:11 Mélancolie 3. Dégagés à terre, 4x8 - 2T, 1:31 Pourquoi pas? 4. Dégagés à terre + long, 8x8 - 2T, 2:33 Pourquoi pas? 5. Dégagés en l’air, 4x8 - 2T, 1:39 Ostinato 6. Ronds de jambe à terre, 4x8 + 2x8 - 3T, 2:37 Profondément 7. Fondus, 4x8 - 12/8, 2:19 Nocturne 8. Fondus + long, 8x8 - 12/8, 4:13 Nocturne 9. Battements frappés, 4x8 - 2T, 1:22 Volontaire 10. Ronds de jambe en l’air, 4x8+2x8 - 2T, 2:23 Dans unautre style 11. Petit batt. sur le coup de pied, 4x8 - 2T, 1:27 Small one 12. Grand Battements, 4x8 - 4T, 1:21 Bigger & biggerL’elenco completo dei brani lo trovate suwww.dance-shop.it

dance arts production vol. 12débutantsLaurent Choukroun pianista cod. clau12 I euro 32

1. Travail des chevilles et déroulé pied, 4*8 - 4T, 1:33 Sereinement 2. Pliés, 8*8 - 3T, 3:44 Simplement 3. Dégagés à terre décomposé, 8*8 - 2T, 2:42 Précisément 4. Dégagés dans la dynamique du mouvement, 4*8 - 2T, 2:12 En avant toute 5. Battement Jetés, 4*8 - 2T, 1:25 Subtilement 6. Ronds de jambe à terre, 4*8 + 2*8 - 3T, 2:46 Calmement 7. Travail du fondu, 8*8 - 2T, 2:19 Habanerette 8. Battement frappés à la seconde, 4*8 - 2T, 1:18 Régulierement 9. Retirés et éducatif du rond de jambe (4*8 : 3T) - Délicatement, 4*8 - 3T, 1:48 VolontaireL’elenco completo dei brani lo trovate suwww.dance-shop.it

dance arts production vol. 14Laurent Choukroun pianista cod. clau14 I euro 32

1. Exercise préparatoire, 8*8 : 4T, 3:56 Sérieusement 2. Petits battements cloches assouplissement, 4*8 : 6/8, 1:09 Tintant 3. Pliés, 8*8 : 4T, 3:46 Blues 4. Dégagés à terre, 8*8 : 2T, 1:45 Rythmiquement votre 5. 2 dégagés, 8*8 : 2T, 1:57 Décidémment 6. Dégagés en l’air, 8*8 : 2T, 1:27 Et oui! 7. Ronds de jambe à terre, 4*8 + 2*8 : 3T, 2:46 Dans le style d’ Astor P. 8. Fondus, 8*8 : Tango, 2:15 Sensuel tango 9. Battements frappés, 4*8 : 2T, 1:23 Rebond frappant 10. Battement frappés version longue, 8*8 : 2T, 2:08 Rebond frappant 11. Ronds de jambe en l’air, 7*8 : 4T, 1:33 A la russe mais...L’elenco completo dei brani lo trovate suwww.dance-shop.it

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Page 40: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

SOCIO INSEGNANTE (affiliazione anno 2012/2013) comprende:• tessera a.a 2012/2013 • t-Shirt i.D.A. • omaggio i.D.A. • Abbonamento alla rivista Expression • Sconto del 25% sulle quote di partecipazione ai seminari di aggiornamento e specializ-zazione dell’ i.D.A (esclusi tutti i corsi Pilates) • Sconto del 20% sulle quote di partecipazione agli stage, convegni e ad eventi i.D.A • Sconto del 10% sugli articoli del catalogo DAnCE SHoP (www.dance-shop.it) • inserimento del proprio nominativo negli elenchi insegnanti inviati a palestre e scuole di danza • inserimento nell’albo insegnanti sul sito della i.D.A. • Assicurazione contro gli infortuni e responsabilità civile che copre l’attività di danza nel periodo 01/09/2012 al 31/08/2013Possono tesserarsi in questa categoria i diplomati i.D.A e tutti coloro che operano nella danza come insegnanti.QUoTa: €140

il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome______________________________________________________indirizzo: via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________codice fiscale/partita ivA_______________________________________________________________________________________________________________

chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2012/2013 (validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013) in qualità di socio INSEGNANTE:

Disciplina: o classico o modern-jazz o hip hop o contemporaneo o altro (specificare)____________________________________

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CedoLa di adeSione SoCio inSeGnanTevalidità dal 01/09/2012 al 31/08/2013

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: [email protected]. la compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

SOCIO PRATICANTE (affiliazione anno 2012/2013) comprende:• tessera a.a. 2012/2013 • t-Shirt i.D.A • Abbonamento alla rivista Expression • Sconto del 10% sulle quote di partecipazione agli stage e agli eventi i.D.A • Assicurazione contro gli infortu-ni estesa all’intera attività della danza per l’anno 2012/2013Possono tesserarsi in questa categoria tutti i praticanti e gli appassionati di danzaQUoTa: €40il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome_____________________________________________________indirizzo: via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________codice fiscale/partita ivA_______________________________________________________________________________________________________________chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2012/2013 (validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013) in qualità di socio PRATICANTE.indicare la taglia della t-Shirt: m S m M m L m XLHo versato €40 in data______/_____/___________ tramite:m C/C PoStALE 99185159 intestato a: FiF/iDA m bonifico su conto corrente postale intestato a FiF/iDA, codice iBAn it 13 F 07601 13100 000099185159data______/_____/___________

firma______________________________________(se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

CedoLa di adeSione SoCio PraTiCanTevalidità dal 01/09/2012 al 31/08/2013

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: [email protected]. la compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

CedoLa di adeSione SoCio effeTTiVovalidità dal 01/09/2012 al 31/08/2013

SOCIO EFFETTIVO (affiliazione anno 2012/2013) comprende:• Assicurazione contro gli infortuni solo in occasione degli eventi i.D.A. • iscrizioni i.D.A 2012/2013 • Abbonamento alla rivista ExpressionPossono tesserarsi in questa categoria tutti i praticanti e gli appassionati di danza.QUoTa: €10il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome______________________________________________________indirizzo: via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________codice fiscale/partita ivA_______________________________________________________________________________________________________________chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2012/2013 (validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013) in qualità di socio EFFETTIVO.Ho versato €10 in data______/_____/___________ tramite:m C/C PoStALE 99185159 intestato a: FiF/iDA m bonifico su conto corrente postale intestato a FiF/iDA, codice iBAn it 13 F 07601 13100 000099185159data______/_____/___________

firma______________________________________(se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: [email protected]. la compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

CEDOLE I.D.a. 2013

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Page 41: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

CedoLa di adeSione SCUoLa di danzavalidità dal 01/09/2012 al 31/08/2013

SCUOLE DI DANZA AFFILIATE I.D.A. (affiliazione anno 2012/2013) comprende:•TesseraI.D.A.a.a.2012/2013•T-ShirtufficialeI.D.A•AttestatoScuoladidanzaAffiliataI.D.A•PartecipazionegratuitaaiconvegnidiDanzaeManagementeMedicinadelladanza•Possibilità,periltitolaredellaScuoladidanza,difrequentareicorsiI.D.Asenzaversarelaquotadisociopraticanteediaffiliarsicomesocioinsegnanteversando

laquotadi€100anziché€140.•AbbonamentoallarivistaExpression•PossibilitàdiospitareiniziativeI.D.AedesamidilivellodelpercorsoformativoI.D.A.•Invio,surichiesta,deinominatividegliinsegnantidiplomatisinelleareediappartenenza•DirittodiutilizzareilmarchioI.D.Aconladicitura“ScuolaAffiliataI.D.A”•PatrocinioI.D.AperiniziativeorganizzatedallaScuola(previavisioneeaccettazionedelprogrammadapartediI.D.A)•Scontodel20%sucorsi,seminari,eventiestageI.D.AperiltitolaredellaScuola•Scontodel10%sugliarticolidelcatalogo“DanceShop”•InserimentodellaScuolanell’AnnuariodelladanzasulsitoI.D.A.•PresentazionedellaScuolae/ospaziogratuitosullarivista“Expression”perlapromozionediiniziativedellaScuola(stage,saggi,ecc...)•Buonodi€50daspenderenelleiniziativeI.D.A.•LinkdelsitointernetdellaScuolasulsitowww.idadance.com(previoinviodell’[email protected]).Èobbligatoriol’inviodell’autorizzazionefirmata

*Possono iscriversi come “Scuola Affiliata” le Scuole di danza che vogliono entrare a far parte di un importante network nazionale.

Servizi e vantaggi riservati alle a.s.d. pre-via compilazione ed invio a IDA del modulo di iscrizione all’Ente di Promozione Sporti-va riconosciuto dal CONI:*Esenzione fiscale attività sportive ed istituzionalisvolteversogliassociati,gli iscrittied ipartecipanti(art.148DelTuircomma1e3ecirc.Min.Finanze124/e/98) - solo per associazioni regolarmente co-stituite*Esenzionefiscalebarsociale(art.148DelTuircom-ma5ecirc.Min.Finanze124/e/98)-soloperasso-ciazionidipromozionesocialeregolarmentecostituite*Assicurazione infortuni invalidità permanente emorteper i componenti delConsiglioDirettivo (max3persone)*Possibilitàdiassicurarecontrogliinfortuni,atariffeagevolatissime,iclienti/socidellaScuola*ConvenzioneSIAEperscontineipagamentideicom-pensisudirittimusicaliperdiffusioninelleattivitàdiallenamento,gare,manifestazioni,festeepertutteleattivitàsocioculturali*Esenzionesull’impostadelle insegne indipendente-mentedalledimensioni*Riduzionidelletassesullapubblicità

*Applicazionedellanormativasuicompensierogabiliper prestazioni sportive dilettantistiche agli istruttorio che partecipano all’attività sportiva con i beneficidellalegge342/2000,art.37(Dpr22/12/86n.917Art.81Comma1letteramart.83Comma2)finoa€7.500,00perunannoinesenzionediimposte(an-cheirap),ritenuted’acconto;soloperattivitàsportiveedassociazioniosocietàregolarmentecostituiteedinregolaconl’art.90dellaFinanziaria2003*Applicabilitàadattivitàcommercialiquali:venditadiabbigliamento sportivo, pubblicità, sponsorizzazioni;delregimeagevolatoprevistodallalegge398/91(ivaal50%calcoloimpostesolosul3%delfatturato)*Consulenzaonlinegiuridico-fiscale*Newsletterperiodicheconaggiornamenti giuridico-fiscaliinerentilagestionedellepalestre*Riduzionedellatassasuirifiutisullesuperficiutiliz-zateperleattivitàsportive(calcoloresiduosoloperleareededicateaglispazisociali,aglispogliatoieallasegreterie)*Esenzionedall’impostadei rimborsi spesevitto,al-loggio, trasporti, di rappresentanza, a piè di lista edelleorganizzazionidieventisportivi

*Agevolazioni del credito sportivo per acquisizione,costruzioneoristrutturazionediuncentrosportivo*Possibilitàdiotteneredaglientilocalicontributiperlemanifestazionisportive*Esenzione del pagamento dell’imposta sugli intrat-tenimentisullequoteedicontributiassociativi(legge383/2000)*Possibilitàdidetrazionedalredditodellepersonefi-sichedelleiscrizionieabbonamentiperifigliminori(5-18anni)allea.S.D.finoa€210,00annue(comma319legge27/12/2006n.296)*Possibilità di ottenere sponsorizzazioni dalle azien-definoall’importo di €200.000,00comespesedipubblicità e quindi totalmente deducibili dal redditodiimpresa*Possibilità di ottenere dalle persone fisiche contri-butiindenarofinoa€1.500,00deducibilidalredditodell’erogante*Agevolazioni nell’affidamento in gestione degli im-piantipubbliciedellepalestre,areedigiocoedimpianti sportivi scolastici (legge289/2002, art. 90Commi25e26)

QUoTa: €200

il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome______________________________________________________in qualità di direttore della Scuola di danza ___________________________________________________________________________________________________indirizzo: via__________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________

codice fiscale/partita ivA________________________________________________________________________________________________________________

chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2012/2013 (validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013) in qualità di SCUOLA DI DANZA ASSOCIATA.

indicare la taglia della t-Shirt: m S m M m L m XL

Ho versato €200 in data______/_____/___________ tramite:m C/C PoStALE 99185159 intestato a: FiF/iDA m bonifico su conto corrente postale intestato a FiF/iDA, codice iBAn it 13 F 07601 13100 000099185159

data______/_____/___________ firma______________________________________

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: [email protected]. la compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso conte-nuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

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Page 42: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

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le FOTO vincitrici saranno utilizzate, con l’indicazione del nome dell’autore, per corredare articoli della rivista di danza “Expression”, per materiale pubblicitario IDA o sul nostro sito web www.idadance.com. PREMI: Oltre ad aggiudicarsi la possibilità di diventare protagonisti di servizi sulla rivista “Expres-sion”, ai migliori autori sarà riservata una pagina nel sito web www.idadance.com.

Il nome utente dell’IDA su Instagram è @idadanza, seguici per scoprire tutti i dettagli.

Certe cose si possono dire con le parole, altre con i movimenti, ma ci sono anche dei momenti in cui si rimane senza parole, completamente perduti e disorientati, non si sa più che cosa fare. a questo punto comincia la danza. (Pina Bausch)

SaNTO GiULiaNO E L’aPP idaNZaSi chiama “Idanza” la prima applicazione dedicata interamente alla danza per l’allievo, il professionista e le scuole. l’ideatore è Giuliano Santo, ballerino scelto di recente da daniel Ezralow nel cast del suo ultimo spet-tacolo “Open”, in quanto apprezzato per la sua fisicità ed energia. Questa app serve per consultare, in ogni momento, informazioni su audizioni, stage, concorsi, scuole e annunci vari. In particolare, una parte sarà dedicata alle attività IdA. Il costo dell’applicazione disponibile su iTunes è di euro 1,79.

ZUCCaRi, aUTRiCE di “daNZa. aFORiSMi E CiTaZiONi” La giornalista Sara Zuccari, collaboratrice della ri-vista “Expression” ha scritto il libro “Danza. Aforismi e citazioni”, edito da Fondazione Léonide Massine. Una raccolta di frasi celebri dei grandi protagonisti delle storia della danza e della danza internazionale, che riflet-tono le passioni, le sofferenze, l’amore, il sacrificio. Un viaggio attraverso le emozioni, paure, gioie, innovazione e classicità di quanti hanno costruito, amato, imposto e realizzato per la danza. Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto in favore della Fondazione Villaggio Don Bosco.

JaCKSON FiRMa LE COREOGRaFiE di BEYONCE aL SUPER BOWL

A firmare l’edizione 2013 del Super Bowl c’era anche il coreografo Abdur-Rahim Jackson, tra i docenti ospiti dello stage IDA “Expression” lo scorso anno. Jackson, formatosi alla Philadelphia High School for Creative and Performing Arts, ha creato le coreografie di “Crazy in Love”, una parte della spettacolare esibizione di Beyoncé. Non è la prima volta che i due lavorano insieme, in quanto – in passato – Jackson le ha coreografato il video “Halo”. Attualmente, è impegnato come ballerino in “Black Nativity”, film che vanta un bel cast con Angela Bassett e i vincitori degli oscar Jennifer Hudson e Forest Whitaker.

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S C U O l E E C E N T R I A S S O C I A T I I . d . A .

FLY DANCINGFregene (Roma)Direzione artistica: Ylenia Patrizi

Nasce nel 2012 il progetto Fly Dancing, ide-ato da Ylenia Patrizi, giovane ballerina pro-fessionista A.I.D., performer Aerea e inse-gnante modern-jazz, diplomata IDA, che dirige la scuola affiancata dal vice Alex Ian-nello. Il centro, fortemente voluto da Ylenia con passione e dedizione, offre corsi di tut-te le età a partire dai 4 anni, con lo scopo di far conoscere il meraviglioso mondo della danza. «Mi emoziona vedere che il mio so-gno è ora un progetto concreto che cresce ogni giorno di più», afferma la direttrice. Nella struttura si può studiare il modern-jazz, il gioco-danza, la propedeutica e video dance con Ylenia Patrizi, hip-hop con Jona-than Gerlo, noto ballerino della scuola di “Amici di Maria de Filippi”. L’insegnante Chiara Marangelo si occupa invece dei balli di gruppo, mentre la personal trainer FIF Francesca Trapella, organizza corsi di toni-ficazione unendo il fitness alla danza. Per il prossimo anno, sono già in previsione tante novità! Originale e colorata, la scuola è un ‘nido’ di professionalità e allegria. «Ce l’ho messa tutta affinché la sede fosse acco-gliente e che gli allievi di sentissero come a casa, coccolati dagli insegnanti», spiega Yle-nia. La scuola offre inoltre la possibilità di seguire stage e concorsi nazionali e inter-nazionali, in quanto lo scopo è sempre di unire divertimento e passione, con l’obietti-vo di migliorarsi e guardare sempre al futu-ro. “Crederci sempre, arrendersi mai!”, è il motto di Ylenia Patrizi.

La danza come strumento di educazione e crescita

IN PUNTA DI PIEDI & C.Sarnano (Macerata)Direzione artistica: Silvia Montanari

Ne ha fatta di strada la scuola di danza In Punta di Piedi & C. che ha festeggiato il de-cimo compleanno. Malgrado i cambi di nome e di statuto, ciò che è rimasto inalte-rato è lo spirito del centro, volto alla promo-zione della danza nel territorio, fra Sarnano e Ripe San Ginisio. «Durante i primi anni – ricorda la direttrice artistica Silvia Montanari -, ci eravamo concentrati sul classico e sul modern jazz, poi abbiamo attivato anche i corsi di hip hop e contemporaneo. Da un po’ ci stiamo inoltre concentrando sul musi-cal, in collaborazione con artisti e professio-nisti che aiutano i ragazzi a prepararsi in vista del saggio/spettacolo di fine anno che, per l’appunto, è sempre un musical e che spesso portiamo in replica in diversi teatri. Dopo aver lavorato con Pierpaolo Lopatriel-lo, ora gli allievi si stanno preparando con un altro artista a tutto tondo: Cristian Ruiz». Quella di affiancare il musical alle discipline tradizionali della danza è quindi la nuova fi-losofia di In Punta di Piedi & C., per offrire ai giovani una preparazione multidisciplinare e completa, in linea con le esigenze del mondo dello spettacolo. Durante l’anno, gli allievi dei corsi più avanzati hanno inoltre l’opportunità di partecipare a concorsi e a stage IDA in giro per l’Italia. Tra gli obiettivi futuri vi è quello di coinvolgere anche i bam-bini nel percorso del musical, per avviarli presto a questo genere. Silvia Montanari è affiancata dai docenti Ilaria Battaglioni, Emanuela Paggi e Lucia Rocci.

IL CIRCOLO DELLA DANzAColognola ai Colli (Verona)Direzione artistica: Barbara Castellini

Fondata nel 1982, da più di trent’anni, Il Circolo della Danza promuove la danza in quanto strumento educativo. La scuola è infatti nata per volontà di un gruppo di geni-tori, desiderosi di dare ai propri figli stimoli per il futuro, che si sono rivolti alla docente Barbara Castellini. Dai primi corsi di danza classica con il metodo Rad, si è passati alle lezioni di modern-jazz, ma anche ai balli la-tinoamericani, danza del ventre, burlesque e flamenco per adulti. La novità della stagio-ne 2012/1013 è l’avvio di corsi di rock’n roll e di tip tap, due nuove discipline propo-ste da professionisti del settore. Da qualche anno è stato aperto un laboratorio coreo-grafico integrato per diverse abilità, curato dalla danza terapeuta Giorgia Panetto, rivol-to alle allieve dei corsi avanzati di classico e a ragazze disabili. Si tratta di un vero e pro-prio fiore all’occhiello della scuola, se si considera che le allieve del laboratorio han-no vinto vari premi al Festival delle diverse abilità. «Esiste una danza adatta per ogni tipo di età e abilità delle persone – afferma Barbara Castellini -. Se la danza serve a crescere, occorre tener conto dei cambia-menti che la vita comporta. Seguendo le esigenze dei giovani, così come dei genitori e degli adulti, abbiamo via via ampliato le proposte. C’è un momento in cui la danza serve per crescere, un altro in cui la danza aiuta a esplorarsi o riscoprirsi, e un altro ancora in cui aiuta a condividere come nel ballo di coppia».

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schoolNotizie riguardanti saggi di danza, spettacoli, successi di allievi nei concorsi, breve resoconto di iniziative, etc. Inviare testi

e foto in redazione, scrivendo a: [email protected]. Spazio gratuito riservato alle scuole associate IDA.

MY DANCEManfredonia (Foggia)Direzione artistica: Rita Vaccarella

La passione per il mondo dello spettacolo, del teatro e dell’arte, ha spinto Rita Vacca-rella ad aprire – il 25 aprile 2010 – la Scuo-la di Arti Sceniche My Dance. Una proposta nuova per Manfredonia, in Puglia, dove il centro è sorto. «Il mio intento – spiega la direttrice artistica – è quello di fornire agli allievi una preparazione completa che spa-zia dalla danza al canto e fino alla recitazio-ne. Solo grazie allo studio parallelo di diver-se discipline è infatti possibile crescere come artisti a tutto tondo». A livello perso-nale, Rita sta mettendo a frutto la sua accu-rata preparazione, frutto di diversi corsi in-segnanti con l’International Dance Association, e le sue abilità di coreografa. Diverse le discipline che è possibile appro-fondire nella sua scuola: classico, neoclassi-co, modern-jazz, contemporaneo, danza afro, canto, recitazione, musical. Per quanto riguarda l’hip hop, c’è una vera e propria scuola interna, grazie alla presenza di tre docenti che propongono agli allievi i loro diversi stili, anche attraverso stage. Tra gli insegnanti che collaborano con la scuola, c’è anche il giovane Antonio Papa, diploma-to all’IDA Ballet Academy. Ogni anno, gli al-lievi partecipano ai saggi-spettacoli di fine anno e a concorsi, riuscendo sempre a otte-nere risultati di prestigio. Progetti futuri? «Il mio sogno nel cassetto – conclude Rita – è quello di fondare una compagnia di danza in Puglia, per aiutare i giovani ad avviarsi alla carriera di ballerino».

PETIT PASRomaDirezione artistica: Roberta Valentini

È di recente apertura la scuola di danza Petit Pas, fondata ufficialmente a gennaio 2011, in una zona periferica di Roma. «Lo scopo – afferma la direttrice artistica Ro-berta Valentina – è di educare i bambini alla danza e al palcoscenico. A tal riguardo, rite-niamo fondamentale offrire buone basi tec-niche dal classico al moderno e fino al con-temporaneo. Chi si iscrive nella nostra scuola, studia a livello accademico, seguen-do otto anni di corso, fino al passa di addio finale». La passione per la danza di Roberta è sbocciata da bambina e non si è mai esau-rita. Dopo anni di studio, ha intrapreso una carriera di ballerina contemporanea, se-guendo il metodo della scuola francese, la-vorando al fianco di diversi artisti e compa-gnie, fra cui la compagnia Teatro D2 con Margherita Parrilla e la compagnia Efesto di Donatella Capraro e Marcello Parisi. «Traen-do ispirazione dal mio percorso – aggiunge Roberta -, ho deciso di concentrarmi sono in queste due discipline tradizionali, per for-nire agli allievi la migliore preparazione possibile. Una volta al mese, propongo sta-ge con artisti ospiti, credendo nell’impor-tanza del confronto per il migliore apprendi-mento. Stimolo inoltre i ragazzi a partecipare a selezioni e concorsi, come il Premio Anita Bucchi, sperando un giorno di vederli crescere e diventare danzatori pro-fessionisti».

NEwS DALLE SCUOLE I.D.A.

D&A TriesteMASTERCLASS E PROGETTI PER IL FUTUROLa scuola D&A è reduce da un’esperienza alta-mente formativa: la masterclass con la compagnia di Daniel Ezralow dello scorso 5 febbraio. Per gli allievi dei corsi avanzati è stato molto emozionan-te seguire le lezioni e i consigli di Marco Belajo che porta avanti i progetti formativi studiati ap-positamente per le scuole di danza. Lo scorso ottobre, il centro diretto da Annalisa Delise, ha inoltre ospitato il campione mondiale di hip hop Andrea Camuzzi che ha tenuto una masterclass per le ragazze dei corsi advanced. Sul fronte della manifestazioni, allievi della scuola hanno parte-cipato ad “Artisti in vetrina” e alla serata di ele-zione di Miss Friuli Venezia-Giulia con coinvolgenti coreografie. Tra i prossimi impegni, l’adesione al concorso “Piccole stelle” e lo spettacolo di fine anno “Back Stage”, in programma per l’8 giugno al teatro Bobbio della Contrata di Trieste.

VERTYCAL Orvieto (Terni)STAGE TUTTO L’ANNO PER FAR CRESCERE GLI ALLIEVI

La formazione specialistica è uno dei punti di for-za della scuola Vertycal diretta da Marco Virgili. Questo è il motivo per cui, durante l’anno, sono organizzati spesso stage di approfondimento con docenti ospiti. Lo scorso gennaio, per esempio, lo stage di Daniela Borghini in modern jazz/contem-porary dance è stato seguito da molti allievi del-la scuola ma anche da giovani aspiranti ballerini esterni. Steve La Chance, Roberta Fontana e Fran-cesca di Maio, sono solo alcuni degli insegnanti che più di frequente fanno visita alla scuola. Per il secondo anno, inoltre, i ragazzi di Vertycal parteci-pano al concorso Expression organizzato dall’IDA.

ACCADEMIA ARTS MessinaNUOVE DISCIPLINE E UN SAGGIO-SPETTACOLO PER GIUGNO

La stagione 2012/2013 si è aperta all’insegna delle novità per l’Accademia Arts che ha inserito qualche nuova disciplina, fra cui la salsa e il tan-go. Il prossimo giugno, invece, il saggio-spetta-colo coinvolgerà tutti i ragazzi della scuola su un tema che è ancora in fase di definizione, ma che certamente sorprenderà. La direzione arti-stica della scuola è affidata a Rosaria Doddis e a Cettina Fucile (che è anche presidente).

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Responsabile del progetto: Dott.ssa Alessia MurgiaPer informazioni tel. 0544 34124e-mail: [email protected]

DISCIPLINECLASSICOMODERn JAZZHIP HOP

ANNO ACCADEmICO2012/2013

IlPercorso Formativo IDAèunimpor-tante progetto didattico che si rivolge atutte lescuoledidanzaassociateall’In-ternational Dance Association. Altermine di ogni anno accademico gli al-lievipossonosostenerenellepropriesediesami di livello, con rilascio di diplomanelle discipline di classico, modern-jazzehip hopdaicorsipropedeuticifinoai corsi avanzati-professionali. Le scuoleche aderiscono al progetto riceverannolatargadi“CentroProfessionale IDA”daapporre all’esterno dell’edificio.Il percor-so didattico prevede una metodologia distudio moderna ed efficace che intendefavorire la crescita tecnica e profes-sionaledellescuoledidanza in tutte leregioniitaliane,consentendoagliallievidistudiare secondo un unico percorso for-mativosenzaesseresradicatidalproprioterritorio. Per gli allievi rappresenta unmomentodinotevoleimpegnoecontinuostimolo allo studio epergli insegnantiun’occasione di confronto e di crescita professionale.Ilprogettoprevedeun’assistenzadurantel’annopersvilupparelaprogrammazionedidatticaconlapossibilità,perchinefari-chiesta,diottenereanchelavisitainsedediundocente-tutorIDA.

CENTRI PROFESSIONALI I.D.A.Progetto didattico con esami di livello nelle sedi

rivolto alle scuole di danza associate

classico

MoDERNJAZZ

hip hop

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livelli

Il programma didattico prevede due li-velliperlapropedeuticaeseilivellichetengono conto della preparazione degliallievi:la danza e il gioco(3-4anni)eduelivelliperlapropedeutica:Propedeutica 1(5-6anni),Propedeutica 2(7-8anni).Perpropedeuticanonsonoprevistiesa-mimaunaprovacollettiva.Agliallievièrilasciatounattestato IDAdirettamentedallascuoladiappartenenza.

Base 1(9-10anni)Base 2(11-12anni)intermedio 1(13-14anni)intermedio 2(15-16anni)Avanzato 1 (dai17anniinpoi)Avanzato 2(dai17anniinpoi)Peraccedereal livello superiore,ène-cessario aver superato - con esito po-sitivo-gliesamidel livelloprecedente,indipendentementedall’etàdell’allievo.

NOTA: La suddivisione dei livelli per età è solo indicativa. In base al livello raggiunto dagli allievi resta infatti a discrezione dell’insegnante della scuola di danza, che aderisce al progetto, decidere a quale grado presentare l’allievo. Il docente giudicante potrà poi assegnare all’allievo, al termine dell’esame, il livello ritenuto più opportuno.

ATTESTATI

BORSE DI STUDIO

esami

DiPlomi

Gli allievi che supereranno gli esami dilivello, riceveranno il diploma rilasciatoe riconosciuto dall’International DanceAssociation.

Borse Di stuDio

Gliallievipiùmeritevoliedotatidimag-giortalentopotrannoricevere,adiscre-zione dell’esaminatore, una borsa distudioIDA.

esAmi Di fine Anno

Al termine dell’anno accademico, lascuola ospiterà i commissari IDA perl’esamefinaleincuisivaluteràilpercor-soformativodiogniallievonellediscipli-nedelclassico,modern-jazzehiphop.Gliesamidilivellosisvolgononellasededelcentroassociato.Al termine del Percorso Formativo IDA,gliallievidotatidimaggioriqualitàarti-stichepotrannoaccedereaunpercorsoprofessionale.

AffiliAzione i.D.A.internAtionAl DAnceAssociAtion

Peraderirealpercorso formativoèob-bligatoria l’affiliazione del Centro peril nuovo anno accademico. La quotad’iscrizione 2012/2013 è pari a 200euro. La validità dell’iscrizione decor-re dall’1/09/2012 e si protrae fino al31/08/2013. Compilare e spedire lacedola a pag. 41 secondo le modalitàdescritte.

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Videoclip concerti al fianco di artisti del calibro di Geri Halliwell, Kylie Minongue e Renato Zero, ma anche trasmissioni tv quali “Amici di Maria De Filippi o “So-

gnando Las Vegas”. Questo per molti anni è stata l’essenza dell’atti-vità del ballerino e coreografo Michele Oliva, che si è sempre dedicato anche all’insegnamen-to in giro per l’Italia e non solo. Ma da pochi mesi, è iniziata una nuova fase della sua carriera ancora tutta da disegnare, con il trasferimen-to negli Stati Uniti e la nascita di una sua compagnia di danza.

Come è nata la tua passione per la danza e qual è stato il tuo percorso formativo?«Mi è sempre piaciuto muovermi, fin da bambino quando a undici anni danzavo per le strade con i miei amici. Però ho capito che volevo intrapren-dere realmente questa carriera a diciannove anni, piuttosto ‘tardi’. Ma l’amore verso la dan-za, e soprattutto la dedizione, hanno abbattuto tutti gli ostacoli, consentendomi di diventare un professionista. Per recuperare gli anni persi, se-guivo quattro lezioni di classico al giorno, dedi-

T a l e n t i d ’ e s p o r t a z i o n e

LA SFIDA DI oliVa SI CHIAMA CONtEmPORaRY

DaNCE

PROJECt

candomi poi anche allo studio di tutti gli altri stili. Ho dovuto lavorare anche quindici ore giorno, fino a massacrarmi».

Qual è l’esperienza televisiva e artistica a cui sei più affezionato?«Ogni lavoro mi ha consentito di crescere e ma-turare. Ricordo con molta emozione la mia pri-ma esibizione con la cantante Gary Halliwell all’Hyde Park di Londra, davanti a un pubbli-co di 400 mila persone. Tra il 1998 e il 2000, ho partecipato al video musicale “Look at me” e ai videoclip “Mi chico latino” e “Bag it up”, poi nel 2002 al videoclip “It’s raining man”. Negli anni sono poi seguite altre esperienze interessanti. Sotto il profilo sentimentale, sono molto legato al ricordo del mio incontro con Francesca Dario ad “Amici 2003”, ora mia fidanzata, che ha cambiato totalmente la mia vita artistica e non solo».

Cos’è la danza per te?«Semplicemente la mia vita. Non saprei immagi-narla senza, perché sarebbe come se mi man-

reata insieme alla ballerina e fidanzata Francesca Dario, la compagnia sta lavorando a uno spettacolo per maggio/giUgno per cui è alla ricerca di fondi su internet.

di Roberta Bezzi

c

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cassero le gambe, il cuore… Senza la danza sarei un’altra persona».

Come definiresti il tuo stile?«Difficile definirsi. Sono sempre alla ricerca del movimento giusto, di uno stimolo nuovo per me e per gli altri. La mia ambizione è di creare movi-menti capaci di farmi venire i brividi».

Com’è cambiato, secondo te, il modo di fare danza in tv in questi anni, fra tra-smissioni, talent show, etc.?«La televisione italiana è molto cambiata. Negli anni Novanta, c’era ancora il vero e proprio bal-letto: ricordo che aspettavo per vederlo. Col tem-po ne hanno trasmessi sempre meno, fino alla loro scomparsa. I talent show rappresentano certamente una buona possibilità per i giovani danzatori alla ricerca di popolarità. Ma l’impor-tante è dare messaggi reali: non basta fare un talent show per diventare un professionista, c’è tutto un percorso da costruire e che non può durare pochi mesi. Ciò che davvero conta sono la dedizione e la disciplina e, da questo punto di vista, è molto più costruttivo vedere più qualità e meno reality, quando si parla di arte».

Come nasce il recente progetto di compa-gnia Oliva Contemporary Dance Project, in cui è coinvolta anche Francesca Dario? «La compagnia, di cui siamo fondatori e direttori artistici, nasce da un’esigenza di creare qualco-sa ‘a nostra misura’, che racchiuda tutto ciò che vogliamo essere artisticamente. Nasce dall’unio-ne di stili basati essenzialmente su una forte tec-nica e dinamicità, collaborando con straordinari ballerini, di diversi stili e temperamenti ma che hanno in comune una forte tecnica e dedizione. Il termine “Project” racchiude il concetto prin-cipale della compagnia: la continua ricerca di nuovi progetti. La nostra missione è di dare un contributo al mondo della danza contempora-nea, offrendo inoltre workshop annuali per con-dividere la nostra ricerca con giovani danzatori».

A cosa state lavorando in questo momen-to?«Alla creazione di un nostro spettacolo per mag-gio/giugno. Al riguardo, abbiamo aperto una raccolta fondi sul sito web www.indiegogo.com/OCDP dove tutti possono contribuire dando un supporto anche minimo di 10 dollari. Il sogno più ambizioso è intraprendere una nostra tournée negli Stati Uniti e in Europa».

Michele oliva e Francesca Dario saranno tra gli insegnanti allo stage estivo dell’iDA “Campus”info a pag. 33

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Nelle pagine precedenti un pri-mo piano di Michele Oliva ed al-cuni scatti della sua compagnia “Oliva Contemporary Dance Project“.

Come mai hai deciso di trasferirti a New York piuttosto che restare in Italia?«Lo stimolo iniziale è collegato al fatto che Francesca già viveva e lavorava là da un anno. A questo, si è poi aggiunta la voglia di una mia dimensione artistica che in Italia faticavo a trovare. Detto e fatto».

Che consigli ti senti di dare ai tanti giovani di oggi con il sogno di diventare ballerino/coreografo?

«Ognuno ha il suo percorso personale. Per raggiungere dei risultati, è necessario seguire sempre ciò a cui si crede e lottare per superare gli ostacoli. Lo studio è molto importante perché più si impara e più si diventa artisticamente ricchi».

Nella tua carriera c’è spazio anche per l’insegnamento. Dal 14 al 18 luglio, insieme a Francesca, parteciperai a Cam-pus – Scuola estiva di danza IDA a Ravenna. Per te, non è la prima volta: come hai visto cambiare lo stage negli anni?«Ho avuto il piacere di far parte dei docenti del Campus in diverse edizioni. Credo che ci sia stata una buona crescita artistica nel tem-po e questo si traduce nella possibilità di intraprendere un buon percorso da parte degli allievi».

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Un ragazzino delizioso dagli oc-chi a mandorla anche se il suo nome è tutto italiano, è Riccar-do Ferlito, nato l’11 febbraio

2001 a Berlino e di nazionalità italiana/ giapponese. Ho avuto il piacere di verificare il suo talento all’ultima edizione del concorso “Sicilia In” svoltosi il settembre scor-so a Caltanissetta dove ero membro di giuria. I miei colleghi ed io siamo rimasti davvero abbagliati dalle capacità del ragazzo. Riccardo infatti non solo è provvisto di un’ottima tecnica, ma ha già quella ca-pacità espressiva che si riscontra solo nei danzatori “grandi” di età ma anche di spirito. Il candore del suo volto unito all’eleganza dei movimenti fa già di lui un danseur noble che lo distingue dagli altri coetanei. Al Concorso Sicilia In 2012 si è clas-sificato primo nella categoria baby di classico e di moderno, sbaragliando i concorrenti. Questo gli ha aggiudicato una borsa di studio al English Na-tional Ballet School (corso estivo) di una settimana, un’altra all’Académie de Danse Princesse Grace di una settimana (corso estivo) e una anche alla scuola dell’Opera di Roma di

L a s e g n a l a z i o n e

UNA

PICCOLA

PROMESSA

RICCARDO

FERLITO

classico e al 2° posto nella categoria allievi di moderno. Anche questo alto piazzamento ha garantito al ragazzo un’altra preziosa esperienza: una setti-mana alla scuola Statale di Berlino con borsa di studio. Adesso il piccolo Ric-cardo, dopo aver passato la selezione che è stata fatta per la John Cranko di Stoccarda, da settembre si trasferirà a Stoccarda per studiare in questa scuo-la. Forse sentirà la mancanza del caldo della sua Sicilia, oltre a quello dei suoi genitori, ma senz’altro lo aspetta una carriera brillante che comporterà gran-di sacrifici, ma anche grosse soddisfa-zioni. Al concorso internazionale di dan-za Expression organizzato dall’IDA, sarà assegnata una borsa di studio per la John Cranko School, al pari di altre numerose altre opportunità formative!

di Francesca camponero

una settimana. Nella stessa occasione Ferlito si è an-che conquistato il Premio della critica, l’ammissione alle semifinali Mab, e la medaglia d’oro del Presidente della Re-pubblica. Insomma si è accaparrato di tutto e di più per quella bellezza, attitudine, gra-zia e tecnica ereditati indubbiamente da mamma e papà, Maki Nishida e Piero Ferlito, danzatori anche loro e adesso insegnanti che gli hanno dato la prima formazione dall’età di 5 anni nella loro scuola “Centro Internazionale di Danza Dietro le Quinte” di Ca-tania. Che il lavoro col loro ragazzo stesse portando i suoi frutti, i genitori di Ric-cardo lo hanno verificato già nel 2010 quanto il talento del piccolo gli ha fatto meritare il 3° posto Youth America Grand Prix a Parigi (categoria pre-competitive classico) che gli ha garan-tito una borsa di studio di due settima-ne alla scuola della American Ballet (Abt) di New York.

Sempre lo stesso anno Riccardo si è classificato al 1° posto al Catania Ballet Competition per la categoria allievi di

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Il candore del suo volto, unito all’ele-ganza dei movimenti, fa già di lui un DANSEUR NOBLE che lo DISTINGUE DAGLI ALTRI COETANEI.

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I l p e r s o n a g g i o

Pensi a Luciana Savignano e ti viene in mente subito la diva indimenticabile e ineguagliabi-le del “Bolero” di Maurice

Béjart. Flessuosa, carismatica, la Sa-vignano è un’icona della danza italiana nel mondo.

Dopo gli studi alla scuola di Ballo della Scala di Milano e un periodo di perfe-zionamento al teatro Bolshoi di Mosca, viene scelta da Mario Pistoni per inter-pretare “Il Mandarino Meraviglioso”, balletto che l’ha consacrata al mondo coreutico.

Il suo viso enigmatico, il corpo sensuale e le linee lunghe, non hanno affascina-to solo Pistoni ma hanno per l’appunto conquistato il grande Béjart, di cui è diventata una musa. Béjart crea per lei non solo il “Bolero”, ma “Leda e il Cigno”, “Ce que l’amour me dit” con Jorge Donn, “La Luna”, “Duo”, “Romeo e Giulietta”, “Buaki”.

Étoile internazionale, danzatrice versa-tile, la Savignano è indiscutibilmente una stella senza eguali, con un percorso ar-tistico personalissimo e particolare, che l’ha portata ad aprirsi al mondo della danza in maniera unica e irripetibile.

Maestra Savignano, cosa ricorda dei suoi studi alla scuola di ballo della Scala?«Ricordo che ero una bambina timida che si è avvicinata alla danza, com’è proprio il caso di dire, in punta di piedi.

Quando ho iniziato non avrei mai pensato che la danza sarebbe poi diventata la mia professione, per me era solo l’unico modo che avevo per esprimermi».

E quand’è che poi ha capito che la danza, oltre che una grande passione, sarebbe potuta diventa-re per lei anche un lavoro?«È stato grazie a Mario Pistoni, lo devo a lui. Fu lui il primissimo a vedere in me delle potenzialità, affidandomi il mio pri-mo ruolo importante (ndr, nel “Manda-rino Meraviglioso”)».

Ma oltre a questo incontro impor-tante con Pistoni, l’altro straordi-nario tassello della sua carriera è legato al grande Maurice Béjart...«Assolutamente. È venuto molto dopo nella mia carriera ma è stato impor-tantissimo. Béjart è stato l’innovatore della danza accademica, partendo dalla danza classica ha spaziato negli altri ge-neri, facendomi così avvicinare a ciò che per me era nuovo. Con lui, con le sue creazioni, è stato come vivere una vera liberazione del corpo, questo incontro mi ha segnata profondamente».

Luciana Savignano: la danza è cuore, anima, mentedi angela lonardo

La Danza non è solo

tecnica ma è quello che c’è tra un passo e l’altro. Questo è il

messaggio più im-

portante che cerco di

trasmettere ai giovani.

In alto Luciana Savignano in “Bolero” di Maurice Béjart, foto di Alessio Buccafusca.

A destra partendo dall’alto: • Luciana Savignano in un passo a due;• Sulla sinistra Luciana in “Luminaire“

coreografia di E. Tagliavia, foto di Alessio Buccafusca;

• Sulla destra uno scatto di Luciana in “Le Marriage“ coreografia di Roland Petit, foto di Alessio Buccafusca.

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Ha lavorato per tanti coreografi e dunque ha ballato con numerosi partner. Con chi di loro si è instau-rato un feeling maggiore?«Devo dire di aver avuto la fortuna di aver lavorato con tanti danzatori con cui ho instaurato una forte intesa, da Paolo Bortoluzzi a Marco Pierin».

Fare la ballerina oggi è più diffi-cile, alla danza non viene dato un supporto economico adeguato...«Per i giovani oggi è complicato riusci-re a lavorare in qualsiasi settore, non solo in quello della danza. Le difficoltà ci sono, senza dubbio, ma nella vita bi-sogna fare sempre quello che si ama, a prescindere da quali saranno gli osta-coli che si incontreranno. L’importante è non lasciare per strada i valori in cui si crede fermamente».

La danza di ieri e quella di oggi sono diverse non solo per via di fondi che progressivamente son venuti meno, ma anche dal punto di vista tecnico. Quali sono i cam-biamenti principali che ravvisa?«È vero, oggi si punta più alla quantità tecnica che alla qualità. È molto impor-tante, anzi fondamentale, fare anche una sola piroette in più, ma io non sono e non seguo questa scuola di pensiero».

Dal teatro alla televisione. Anche lei, come alcuni suoi colleghi, non molti anni fa ha avuto una paren-tesi come giudice della disciplina danza moderna, in un talent show, “Italian Academy 2” su Rai 2…«È stata un’esperienza che ho voluto provare, che non so se rifarei, ma è stata comunque importante. Quello che ho cercato di far capire, riallacciandomi proprio a quanto appena detto, è che la danza non è solo tecnica ma è quello che c’è tra un passo e l’altro».

C’è oggi in Italia un’erede della Savignano?«Sono tante le ballerine brave, ma io non credo nelle eredi. Ognuna è una persona e una ballerina diversa dall’al-tra, ciascuna con le sue particolarità. Se proprio devo fare dei nomi di ballerine talentuose penso alle tante che ci sono alla Scala: Marta Romagna, Gilda Gelati e anche l’emergente Petra Conti. Ma ri-peto, di brave ce ne sono tante».

I ruoli più importanti li ha inter-pretati tutti da protagonista. Ha avuto una carriera colma di soddi-sfazioni, ma c’è ancora un sogno professionale che vorrebbe rea-lizzare?«La mia forza è proprio questa, che non ho mai smesso di sognare. Ho ancora voglia di esserci, sono aperta a qual-siasi esperienza, purché si tratti di un lavoro che mi piaccia».

Qual è il consiglio che dà ai giova-ni che desiderano un futuro nella danza?«Il mio suggerimento è quello di non stancarsi e non abbattersi mai. Non è facile, come ho già detto, perché oggi le difficoltà ci sono nella danza come in ogni altro campo. Ma l’importante è non mollare, anche e soprattutto di fronte alle sofferenze».

l’étoile ripercorre la sua carriera: da musa ispiratrice di grandi core-ografi del novecento a danzatrice fuori dalle etichette capace di spa-ziare dal classico più puro al con-temporaneo.

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Immagine 1: Screwing del ginocchio con rol-ling in della caviglia. Il mancato controllo dell’allineamento del ginocchio è causa di sovracca-rico e rischio di lesione a carico di ginocchio, caviglia ma anche anca e cerniera lombare. Da osservare che lo screwing del ginocchio impedisce anche una corretta estensione del ginoc-chio, altro errore tecnico che predispone ad altre tipologie di lesioni.

m e d i c i n a d e l l a d a n z a

a cura del Dott. omar De Bartolomeo

NEL CLASSICO LE CAUSE PRINCIPALI DI TRAUMI SONO DUE: UN’ERRATA TECNICA E UN SUPERLAVORO O OVERUSE. NEL CONTEMPORANEO, MODERN-JAZZ O HIP HOP, INVECE, SPESSO LE LESIONI SONO DOVUTE AL TIPO DI COREOGRAFIA COME SALTI PARTICOLARI, ROTOLAMENTI, PRESE, PARTE ACROBATICA, E AL TIPO DI GESTO TECNICO COME VELOCITà E FORZA ESPLOSIVA.

I l g I n o c c h I o : pATOlOG IE , R I SCh I E pREVENz IONE

Il ginocchio è una articolazione dell’ar-to inferiore che può essere soggetta a svariati infortuni in chi pratica atti-vità sportive e artistiche, compresa la

danza nelle sue svariate forme, e sia a li-vello amatoriale che professionistico. In li-nea generale, è possibile definire i traumi ‘in acuti’ come lesioni del menisco, lesioni di legamenti e/o tendini e cronici o ‘da overuse’ come tendini-ti, borsiti, fratture da stress, pa-tologie cartilaginee, etc. Fra questi ultimi rientrano anche le co-siddette patologie da superlavoro ov-vero overuse. Le cause degli infortuni al ginocchio sono molteplici. Si possono distinguere in estrinseche cioè causa-te da pavimento, illuminazione, scarpa, ostacoli, tipo di coreografia e intrinse-che originate dalla forma delle superfici articolari, assi meccanici, tipo di appoggio del piede, differenza di lunghezza degli arti inferiori, tecnica errata, etc.

Prima di entrare più nel dettaglio, è bene ricordare alcuni concetti di anatomia. Il gi-nocchio è una articolazione relativamente semplice, costituita da tre capi articolari: il piatto tibiale, i condili femorali e la rotula. Tra i condili femorali e i piatti tibiali sono frapposti i menischi. Essi hanno forma se-milunare se visti dall’alto, mentre in sezio-ne, hanno forma pressoché triangolare, con base esterna e apice interno. I menischi sono due per ginocchio, me-diale o interno, laterale o esterno, e han-no molteplici funzioni: 1) aumentano la congruenza articolare tra condilo femo-rale e tibia; 2) aumentano la superficie di scarico delle forze; 3) ammortizzano le forze; 4) stabilizzano il ginocchio; 4)

L’uno e l’altro spesso coesistono o uno può essere predominante rispetto all’al-tro. Lo screwing consiste nella forzata rotazione della tibia rispetto al femore praticata da quei ballerini con scarso en dehors femorale o per errore nella ricerca di aumentare il proprio grado di rotazione esterna dei piedi. L’eccessiva torsione ge-nera un sovraccarico del compartimento interno del ginocchio e del piede, quindi un mancato allineamento meccanico tra tibia e femore, con ripercussioni anche a carico di bacino, cerniera lombosacrale e quindi aplomb di tutto il ballerino.

Il rolling in invece è il mancato “soste-gno” della volta interna del piede, con conseguente “stiramento” delle strutture capsulari, legamentose e tendinee della parte interna della caviglia, nonché di conflitto di quelle esterne (immagine 2).

nutrono la cartilagine articolare. Tra i condili femorali e la tibia sono tesi i due legamenti crociati (anteriore e posterio-re), mentre esternamente al ginocchio, uno per ciascun lato, si trovano i legamenti colla-terali (interno ed esterno).I traumi nella danza classica sono differen-ti rispetto a quelli correlati ad altre forme e stili, quali l’hip hop, il contemporaneo, il modern-jazz, ecc. Nella danza classica, le cause principali sono due: un’errata tecni-ca e un superlavoro o overuse. Nelle altre forme di danza, invece, spesso le lesioni sono dovute al tipo di coreografia come salti particolari, rotolamenti, prese, parte acro-batica, al tipo di gesto tecnico come velocità e forza esplosiva. Nel classico si possono riconoscere due problematiche importanti che predispon-gono a lesioni a carico dei menischi, dei legamenti e/o dei tendini: lo screwing del ginocchio e il rolling in della caviglia (immagine 1).

1

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LO SCREwING DEL GINOCCHIO E IL ROLLING

DELLA CAVIGLIA SONO LE PROBLEMATICHE PIù TIPICHE DI CHI

PRATICA IL CLASSICO. TRA LE PATOLOGIE DA SUPERLAVORO

VA SEGNALATO IL COSIDDETTO “JUMPER’S KNEE”, VALE A

DIRE GINOCCHIO DEL SALTATORE. CI SONO POI TRAUMI DIVER-

SI CORRELATI ALL’ETà DEL BALLERINO, E TALORA ANCHE IN

RELAZIONE AL SESSO.

Alcuni fattori anatomici possono aggra-vare questi errori tecnici: ginocchio valgo o varo, sindrome pronatoria dei piedi, intra o extratorsione tibiale, antiversione del collo femorale, ginocchio iperesteso (genu recurvatum).

I movimenti più a rischio di lesione dei menischi, ovvero dei legamenti collaterali o dei crociati, sono connessi a movimenti di flesso estensione del ginocchio pura o associata a torsione, come avviene atter-rando dai salti o nelle posizioni più “aper-te” come la quarta e la quinta posizione accademica.

Risulta chiaro che nella danza contem-poranea il “minor rigore” delle posture della danza riduce il rischio di traumi, ma un erroneo atterraggio da un salto, con ginocchio che va in contro a una rapida flesso/rotazione può causare danni molti gravi, spesso multipli, a carico del ginoc-chio (o della caviglia).

Un accenno va fatto anche a un partico-lare importante: i traumi sono diversi in relazione all’età del ballerino, e talora an-che in relazione al sesso. Tra le patologie legate all’età, vanno ricordate le ostecon-drosi, vale a dire i processi infiammatori a carico dell’apofisi tibiale anteriore o dell’apice rotuleo. Il primo esempio è più frequente e si chiama morbo di Osgo-

od-Schlatter. È una patologia benigna, si risolve spontaneamente con il semplice riposo, ed è caratterizzata dalla transito-ria sofferenza della cartilagine di crescita dell’apofisi, punto di inserzione del ten-dine rotuleo. Spesso è scaturita dall’ec-cessivo lavoro del quadricipite, infatti colpisce ragazzi in età dell’accrescimento (10-15 anni per i maschi, 8-13 anni per le femmine) che praticano attività dove siano previsti scatti, salti, affondi (danza, calcio, basket, volley, etc).

Tra le patologie da superlavoro del gi-nocchio va segnalato il cosiddetto “jum-per’s knee”, vale a dire ginocchio del saltatore. Questa è una patologia infiam-matoria del tendine rotuleo. Nei ballerini si verifica per l’overlavoro/overuse del mu-scolo quadricipitale, richiesto ad esempio per salti ripetuti, e come concausa può avere la scarsa distensibilità del quadri-cipite, la scarsa preparazione atletica, il pavimento duro, un palcoscenico eccessi-vamente in pendenza.

Quanto descritto è ciò che più di frequen-te accade al “ginocchio del ballerino”. Ri-sulta quindi comprensibile che per ridurre il rischio di infortunio ovvero di lesioni oc-corra una corretta preparazione atletica e artistica, individuare e correggere gli errori tecnici, migliorare la propriocezio-ne (immagine 3 e 4).

COME PROTEGGERE IL GINOCCHIO NELLA DANzA

7 UTILI CONSIGLI

1) Non forzare l’en dehors, ma usare una rotazione fisiologica dell’anca, con la quale

si riesce a controllare l’allineamento tra anca-ginocchio e caviglia.

2) Solo quando si è in grado di controllare l’asse anca-ginocchio-caviglia, si può

lavorare per incrementare l’ en dehors, sapendo comunque che si sta eccedendo dalle proprie “doti anatomiche” naturali.

3) Doti anatomiche e artistiche richieste dovrebbero coincidere.

4) Non esiste rotazione al di sotto del ginocchio, quindi non forzare l’en dehors

ruotando la gamba all’esterno rispetto alla coscia.

5) Sostenere la caviglia! Per non incorrere in traumi a carico della caviglia ma anche del ginocchio, dell’anca e della schiena!

6) Una caviglia ben sostenuta facilita il lavoro delle articolazioni e dei segmenti al

di sopra.

7) Rispettare l’anatomia! Se danzi così, danzerai a lungo…se non rispetti il tuo

corpo, lui ti darà dei segnali!

2

3

4

Immagine 2: rolling in della caviglia, con stiramen-to delle strutture interne e conflitto di quelle esterne.Immagine 3: esercizi propriocettivi su piano incli-nato per correggere il rolling in sia in appoggio che durante l’esecuzio-ne del relevé.Immagine 4: correzione dell’aplomb del ginoc-chio mediante piatti rotanti e “faci-litatori visivi” a livello del ginocchio.

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Nell’immaginario convenzionale la scuola di danza è identi-ficata dal pavimento di le-gno e dalle pareti bianche,

tanti specchi, barre e, spesso, un vago odore di pece… con corridoi, bagni, spogliatoi, reception e arredi perlopiù anonimi. L’immagine consolidata dei centri di dan-za del 1800 è stata progressivamente privata della ricchezza delle decorazioni e del colore e caratterizzata invece dal poco stimolante bianco, spesso amplifi-cato da luci fredde e inadeguate: ombre grigie evidenziano le caratteristiche ne-gative dei luoghi o possono denunciare una non accurata manutenzione.

Oggi la scuola di danza necessita di un’immagine rinnovata che la ren-da appetibile al fruitore, il quale, sempre più allettato da offerte e solu-zioni innovative, non ammette disatten-zione o trascuratezza, ingiustificabili anche in un periodo di crisi. È necessario realizzare soluzioni economiche ma efficaci, attraverso uno studio circostanziato delle singole situazioni, per dare carattere a ogni luogo attraverso un suggestivo e travol-gente susseguirsi di cromatismi, imma-

Danzare

con il colore

e la luce!!

G l i a r r e d i e i l c o l o r e n e l l a d a n z a

a cura di arch. Daniela De Biase - www.coloree.it

SOLUzIONI RAPIDE, ECONOMICHE E FUNzIONALI per la SCUOLA DI DANzA IDEALE

gini, suoni, luci. L’obbiettivo progettuale è saper gestire la fisicità dell’habitat, interrogando e dando ascolto a tutte le espressioni dei sensi: visive, acustiche, tattili-termiche, olfattive, adattando il luogo alle necessità del ballerino, uti-lizzando materiali giusti, impianti non aggressivi, colori funzionali, controllo dell’acustica e degli odori, nel rispetto della particolare fisicità che caratterizza l’esperienza sensoriale che ogni danza-tore vive dentro e fuori il suo corpo. È opportuno ridurre la tendenza non ottimale di accomunare la danza allo sport poiché le sale delle scuole di danza dovrebbero avere ca-ratteristiche specifiche sia per favorire la sensibilità artistica e il benessere psi-co-fisico, sia per rispondere a requisiti tecnici. La danza è magia del movi-mento, sogno, fantasia, evasione, anelito di libertà fisica e interiore: la consapevolezza e l’espressione più aulica del proprio benessere, il coro-namento del dialogo tra corpo e anima. La commistione danza/palestra è lecita e auspicabile per un uso ludico ricreati-vo o per le danze sociali, le cui finalità differiscono da quelle professionali o di studio.

ATTRAVERSO IL BINOMIO LUCE - COLORE, SI POSSONO COSTRUIRE PARTICOLARI ATMOSFERE E SUGGESTIONI DI GRANDE CARICA EMOTIVA PER L’AMBIENTE E PER L’INDIVIDUO

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ElEmEntiEssEnziali

per realizzareuna nuova scuolao ristrutturarla:

Analisi preliminare del contesto ambientale. Necessaria a definire obbiettivi e a evidenziare aspetti negativi, deve condurre attraverso luci, colori e ma-teriali a simulare ciò che l’ambiente non è in grado di trasmettere: sensazioni di spazio aperto, naturale, di aria fresca, di ambiente sano e confortevole.

Impianti appropriati, efficienti e in sicurezza. Sottoposti a interventi di manutenzione tempestivi e programmati devono consentire a ogni ambiente di essere areato e climatizzato in modo autonomo per adattare le temperature alle attività svolte, diversifi-cando il lavoro delle classi e delle fasce di età. Con l’illuminazione si possono creare scenari variamente gestiti nelle sale danza, in cui le variazioni cromatico-luminose sono particolarmente coinvolgenti e di ausi-lio alle simulazioni dei saggi.

Il giusto materiale per ogni ambiente. Per le sale danza è consigliabile l’uso di un pavimen-to in parquet di essenza di legno, montato su sot-tofondo adeguato, ideale per durevolezza, scarsa conducibilità termica, facilità di manutenzione e per le caratteristiche di fonoassorbenza ed elasticità che assecondano i movimenti dei ballerini, creando quasi una complicità tattile tra scarpa e suolo. Per gli am-bienti di supporto si possono utilizzare le splendide e innovative finiture del linoleum, della gomma, dei laminati, oppure la ceramica, capace di trasformismi suggestivi (ceramiche che sembrano tessuti, arazzi o pietre naturali, corda…).

Arredi. Molto semplici, meglio se in legno naturale, ergonomi-ci e poco ingombranti nei corridoi e all’ingresso delle sale. Nelle sale è importante dosare opportunamente la quantità di specchi per non creare superfici conti-nue e squilibranti. La reception deve essere ben visi-bile per ricevere facilmente informazioni o effettuare pagamenti in caso non sia presente l’ufficio ammini-strativo.

Uso funzionale della luce e del colore. Efficaci strumenti di progettazione, aiutano a compen-sare le carenze naturali dei luoghi, creando sugge-stioni positive. Attraverso il binomio luce - colore, si possono costruire particolari atmosfere e suggestioni di grande carica emotiva per l’ambiente e per l’indi-viduo: la loro interazione inscindibile contribuisce a rimodellare l’ambiente, differenziandolo con luci di diversa temperatura colore, ottenendo sensazioni calde o fredde o mescolate. Migliorano la visibilità dei percorsi, rimodellano spazialmente gli ambienti, facilitano l’ergonomia visiva, creando soluzioni par-ticolari che mettono in moto le sinestesie percettive. Il loro uso funzionale ai fruitori e ai luoghi imprezio-sisce gli ambienti arricchendoli qualitativamente a un prezzo assai modesto, garantendo anche un rispar-mio energetico ed economico. Con un appropriato utilizzo del “codice colore”, ciascuno dei colori già utilizzati potrà essere fedelmente riprodotto in tempi successivi, senza incorrere nel rischio di variazioni cromatiche. Realizzare ambienti bianchi, incapaci di

continua >>

“CROMO-DANzA”:

Esprimere in modo più forte e incisivo le varie immagini e sensazioni

della danza attraverso gli stimoli cromatici: con il rosso la passione e la

sensualità, con l’arancione l’energia e il controllo dei movimenti, con il

giallo il dinamismo, il brio e l’allegria, con il verde la freschezza e l’equi-

librio psico-fisico, con il blu la plasticità, la quiete, l’ordine, con il rosa

indaco la grazia e i sentimenti positivi, con il viola la magia e il sogno,

mentre con il bianco la leggiadria e la spiritualità, a differenza del nero

duro, pesante, introverso, deprimente.

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Page 58: Expression Dance Magazine Febbraio 2013

trasmettere stimoli creativi o sensazioni di benesse-re, rappresenta una scelta comoda e non compro-mettente ma denuncia una carenza di attenzione alle esigenze dei danzatori, che spesso vi passano molto tempo ad allenarsi. È consigliabile, invece, un cauto utilizzo del bianco poiché un uso sconsiderato può abbagliare gli occhi, provocare restringimento alla pupilla con conseguente difficoltà di focalizzazione e orientamento; ne consegue una sensazione diffusa di nebbia o vuoto, oltre alla difficoltà a concentrarsi. Un opportuno progetto illuminotecnico che preveda una luce variabile nell’arco della giornata favorisce i ritmi giorno-notte, facendo comunicare l’interno con l’esterno, in considerazione che la maggior parte del-le scuole sono ubicate ai piani interrati o sono privi di luce naturale.Per comprendere l’importanza di una scelta cromati-ca bisogna considerare che i colori sono espe-rienze sensoriali e come tali interagiscono con altre esperienze connesse con gli altri sensi, come il tatto, l’olfatto, il gusto, l’udito. È per questo che è possibile definire un colore in tanti modi diversi, ricor-rendo a definizioni che si riferiscono alle altre sfere sensoriali insieme alla vista: colori freddi, caldi, chias-sosi, vivaci, tenui, teneri, morbidi, duri, acidi, dolci, di-screti, esplosivi, pesanti, leggeri, calmanti, angoscian-ti, accesi, diurni, notturni, vivaci, riposanti, dinamici, energizzanti … Infatti, ogni colore, nella sua qualità di onda elettromagnetica, influisce in differenti modi sulle funzioni dell’organismo, sulla mente e sulle emo-zioni, secondo la lunghezza d’onda corrispondente. Il fenomeno sinestetico si attiva ogni qualvolta usiamo dei colori che, ad esempio, favoriscano la respirazio-ne (arancione), attutiscano la percezione dei rumo-ri (indaco) e degli odori (arancione spesso unito al verde), aiutino la concentrazione e l’attenzione (giallo caldo), aumentino la sensazione di calore ed eccita-zione (arancio-rosso) o la sensazione di freddo (blu e i colori freddi) o di calore o di eccitazione (rosso e i colori caldi).

Quali sono allora i colori da utilizzare negli ambienti? Tutti quelli che servono secondo la funzione, le perce-zioni da trasmettere, sulla base di un progetto croma-tico, che preveda la giusta saturazione e luminosità delle tinte, attingendo di volta in volta alle sfere sen-soriali secondo il gioco delle sinestesie.

“SCUOLA DI DANzA”:

l’atmosfera cromatica delle scuole di danza

nei quadri di EDGAR DEGAS

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LAURA COMI:da étoile a direttore della Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma

A t u p e r t u

di sara ZuccariDirettore www.giornaledelladanza.com

«Provo tenerezza quando incontro le bambine iscritte alla scuola dell’Opera, perché ripenso a quando anch’io, piccina e minuta, studiavo i passi e speravo di poter un giorno calcare le scene dei più importanti teatri del mon-do. In molte di loro riconosco i requisiti fisici ma non vedo il fuoco della passione fondamentale per avviare una car-riera nella danza»

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Una carriera lunga e importante, caratterizzata dal conferimento del titolo di étoile, qualifica che da tempo non veniva data a una

danzatrice del Teatro dell’Opera. Nono-stante il successo, il prestigio e soprat-tutto il ruolo, Laura Comi non ha mai perso la sua umiltà e la sua passione per la danza, nata da piccina, proprio tra le mura della scuola del teatro ca-pitolino. Oggi grande “Signora” della scuola di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.

étoile italiana al Teatro dell’Opera di Roma: come si sente a rivestire un ruolo così prestigioso e soprat-tutto che mancava da tantissimo tempo?«È una fortissima emozione, non lo nego! Un riconoscimento artistico che arriva dopo tanti successi ottenuti, premi ricevuti ma soprattutto dopo moltissimi anni di allenamento e fatica, dedicati a una disciplina bellissima come la danza classica. Per quanto riguarda i ruoli svolti e la preparazione degli stessi non ci sono grandi differenze rispetto a quando ero prima ballerina: la ricerca del dettaglio, la precisione non mancano mai e continuo a chiedere moltissimo a me stessa. Forse una piccola differenza si può notare nel modo di interpretare un personaggio: da quando sono étoile forse sento di più la necessità di dare tantissimo, la responsabilità è più gran-de anche in virtù del ruolo che si ha all’interno del corpo di ballo. Continuo ad avere altissime aspettative nei con-fronti di me stessa: non smetto mai di allenarmi, di migliorarmi e soprattutto di ricercare la perfezione. Non ci si deve mai sentire arrivati, anzi! Quando entro in sala prove mi metto alla sbarra e mi alleno come se nulla fosse, vengo cor-retta e continuo a studiare, come il pri-mo giorno di lezione. È pur vero, però, che anche ad alti livelli non basta essere preparati alla perfezione…è fonda-mentale avere tanta passione,

l’unico valore che ci spinge a diventare grandi ballerini».

Lei viene seguita e consigliata da Carla Fracci, icona della danza italiana: che cosa le suggerisce quando preparate dei ruoli insie-me?«Ho studiato numerosi ruoli con lei: Ray-monda, Giselle, Giulietta, la Sylphide e molti altri. Per me è fondamentale avere una maestra come Carla Fracci perché sa darmi ottimi consigli: mi perfeziona a livello stilistico e soprattutto mi aiuta ad approfondire i personaggi che in-terpreto, mi dà sempre qualcosa in più. Una fortuna che non tutti i danzatori possono avere…ne sono consapevole! Faccio tesoro di tutti i suoi suggerimenti e cerco di metterli in pratica in ogni mio spettacolo».

C’è qualche indicazione più ricor-rente, dal punto di vista tecnico o artistico?«Mi corregge le braccia, l’espressione degli occhi, l’inclinazione della testa….Possono sembrare delle piccolezze e invece sono proprio questi i dettagli che fanno la differenza in una balleri-na. Nonostante il ruolo da me rivestito, continuo a lavorare tantissimo proprio su queste particolarità e mantengo l’al-lenamento. Tutte le mattine vado in sala a raffinarmi, a pulire i mo-vimenti e a “riposizionare” il mio fisico: ripeto gli eser-cizi tutti i giorni, poi ci sono le lezioni e infine le pro-ve. Lavoro m o l t o sul-

la rotazione della gambe, sulla legge-rezza delle braccia: lo scopo di così tan-te ore di lezione è di riuscire a fare con estrema naturalezza ciò che naturale non è. I movimenti sono importanti ed è essenziale eseguirli in maniera corretta. Una routine veramente importante, che deve essere rispettata e praticata gior-nalmente».

Come si è sentita quando ha bal-lato per la prima volta in teatro?«È stata un’emozione fortissima e sco-nosciuta! Ero impegnata nelle prove con lo Schiaccianoci e, a soli dieci giorni dal debutto, mi fu comunicato che mi sarei dovuta esibire alla prima! Quella sera sono salita sul palco, il teatro era gre-mito e il cuore mi batteva forte! Ho ballato e sono stata benissimo, nonostante l’emozione e un po’ di paura iniziale. Lo spettacolo è andato bene anche se ammetto che ogni volta che mi es i -

Nella pagina prece-dente una foto di Laura

Comi, di Attilio Cristini.

Sotto Laura Comi e Mario Marozzi, foto di Alessio Buccafusca.

A destra Laura Comi durante uno spettacolo in una foto di Corrado Maria Falsini.

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bi-s c o

s o n o s e m p r e

molto emozio-nata».

Prima di entrare ufficialmen-te nel corpo di ballo del Teatro

dell’Opera di Roma ha svolto la sua carriera di danzatrice all’En-glish National Ballet, a Londra. Com’è stato quel breve periodo?«Ho deciso di andare a Londra perché, purtroppo, non avevo ancora trovato lavoro in una compagnia italiana. L’al-lora direttore della compagnia londine-se era Schaufuss, che mi accolse e mi diede l’opportunità di esibirmi e miglio-rarmi. Il periodo trascorso oltre Manica è stato molto utile per la mia carriera di ballerina: ho imparato la serietà, a confrontarmi con altri danzatori e so-prattutto a vivere in una città che, mio malgrado, non amavo molto. È stato un periodo duro della mia vita, non lo nego, ma ne ho comunque tratto consigli e in-segnamenti per il futuro».

è d o -

v u t a “emigr a-

re” per un po’ all’estero per

continuare a dan-zare. Come è riuscita a

superare le difficoltà?«Cercando di non perdermi mai

d’animo. Ho continuato a studiare, a prendere lezioni da grandi maestri, per mantenere alta la mia preparazione. Non mi sono mai fermata: sono stata anche in Germania, dove ho ballato Paquita e Coppelia fino a quando il Te-atro dell’Opera ha pubblicato il bando di concorso per l’assunzione a tempo indeterminato. Mi sono immediatamente catapultata in Italia, ho fatto l’audizione e sono stata assunta. Una gioia incon-tenibile, soprattutto perché tornare a “casa” è sempre bellissimo. Sono entra-ta nel corpo di ballo e sono stata subito promossa solista. Sotto la guida del ma-estro Giuseppe Carbone sono diventata prima ballerina e poi étoile».

Andando indietro nel tempo, com’è nata la sua ‘storia’ con la danza?«Può sembrare la solita banalità ma…ho iniziato per caso! Ero una bambina inappetente, molto minuta e il medico di famiglia consigliò ai miei genitori di far-mi fare un po’ di attività fisica. Mi porta-rono alla scuola del Teatro dell’Opera e fu veramente amore a prima vista. Sono cresciuta con la danza: ogni anno soste-nevo e passavo gli esami di passaggio all’anno successivo, alla fine mi sono di-plomata con “il passo d’addio”, in modo tale da poter esercitare la professione di danzatrice. Spesso mi capita di in-contrare le bambine iscritte alla scuola

dell’Ope-ra e provo

una forte te-nerezza: ripenso

a quando anch’io, piccina e minuta, studia-

vo i passi e speravo di poter un giorno calcare le scene dei

più importanti teatri del mondo. In molte di loro riconosco i requisiti fisici ma non vedo il fuoco della passione per questa bellissima disciplina: purtroppo, se manca quest’ultima non si può as-solutamente procedere nella carriera di danzatore».

Nei suoi discorsi ricorre spesso la parola ‘disciplina’ abbinata alla danza. Cos’altro rappresenta per lei?«Oltre a essere una disciplina, la dan-za è un contributo importantissimo che rende le persone migliori, una disciplina artistica che permette di dare e riceve-re. Consente di esprimere i propri senti-menti, di confrontarsi con le altre perso-ne e perché no, aiuta a esternare delle sensazioni che magari non si riescono a tirare fuori in altro modo. È vero: la dan-za è disciplina ma è altamente formativa per il carattere di ciascuno».

Laura Comi oggi direttore del-la scuola di ballo del Teatro dell’Opera di Roma: come si sente in questa nuova veste?«È bellissimo e allo stesso tempo dif-ficilissimo. Per me è un onore dirigere una scuola così importante, tra l’altro la mia scuola, quella in cui sono cresciuta e mi sono formata. mi sento agevolata perché conosco i pro e i contro della struttura».

Com’è il rapporto con i ragazzi?«Coinvolgente. Bisogna parlare con loro, spiegar loro le cose ed essere anche un po’ psicologi perché vivono un’età diffi-cile in cui è importante essere attenti e profondi».

Come si vede tra vent’anni? Dan-zerà ancora?«No, non credo! Mi dedicherò all’inse-gnamento: credo sia giusto trasmettere alle giovani leve ciò che grandi artisti della danza mi hanno dato con i loro insegnamenti. Credo sia veramente fon-damentale eseguire un ottimo “passag-gio di consegne”!».

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UnA STAR DEllA TV

A MoScAdi Francesca camponero

Italiano d’adozione a tutti gli effetti, Vladimir Derevianko, il grande danzatore russo che tutti conosciamo, arrivato in Italia nel 1982 con il Balletto del Bolshoi, sposato dal 1983 con la

collega italiana, Paola Belli (ndr, danzatrice al Tea-tro dell’Opera di Roma e da lì poi al Bolshoi, unica italiana al Concorso Internazionale di Mosca nel 1980 con Yuri Gri-gorovich come direttore), si è stabilito definitivamente a Roma nel 2006. Ma la sua patria non lo ha certo dimenticato, anzi si ricorda bene quel valore e talento che lo hanno reso importante per la storia della danza classica, tanto da farlo tornare mesi fa a Mosca per la regi-strazione di un programma televisivo paragonabile al nostro “X Factor”. Invitato dal canale televisivo russo «Kultura» che possono guardare non solo gli abitanti della Russia e della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI), ma anche i telespettatori dell’«estero lonta-no», Derevianko è tornato in Russia prima a fine luglio e poi lo scorso ottobre per registrare 10 puntate della trasmissione “Bolshoi Ballet”, che sono state appena trasmesse.

Derevianko, come funziona questo pro-gramma?«Il programma è molto simile all’X Factor italia-no, e come questo riscuote molto successo in Rus-sia, però al posto dei partecipanti cantati ci sono i ballerini. Tutti provenienti dalle migliori accademie di danza: Bolshoi, Mariinsky, Perm, Ekate-rinburg, Teatro Stani-slavsky, Kazakistan, i danzatori si presentavano in coppia ma vengono giudicati separata-mente da una giuria che parla e si confronta in diretta».

Come mai ha accettato di partecipare a que-sto programma?«L’ho fatto dopo aver saputo chi era con me in giu-ria, in particolare dopo aver sentito che con me ci sarebbero stati anche Azari Plissetsky, Vladimir Malachov, Diana Vishneva, Nacio Duato. Mi ha fatto piacere prenderne parte».

Com’è stata questa esperienza televisiva?«La valuto positivamente perché i danzatori in gara erano tutti bravi e ben preparati, curate le core-ografie, scenografie e costumi, insomma un pro-gramma che mette in mostra la bella danza. Oltre tutto un progetto unico nel campo del balletto. Inol-tre quest’esperienza mi è servita per mettermi in discussione anche in altri termini perché un conto per un ballerino è registrare per la Tv un balletto,

VlADIMIRDEREVIAnKo:

il grande danzatore russo ha preso parte a “Bolshoi Ballet”, una specie di versione russa del programma“X Factor”

D a n z a e T V

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un altro è parlare davanti ad un pubblico con la telecame-ra a un metro di distanza cercando di essere al contempo conciso, preciso, incisivo e forte nel dare giudizi giusti e motivati».

Tornare a Mosca che effetto le ha fatto? Un po’ di rimpianto?«Sono stato felicissimo di essere lì, ma anche di tornare a Roma. Ho scelto di vivere in Italia tanti anni fa, di crearmi qui una famiglia e non sono certo pentito di questo, anzi. Non ho alcun rimpianto in questo senso, vivo a Roma, mi piace stare in Italia e non è più il tempo per me di tornare in Russia».

Pensa che la richiameranno per la prossima edi-zione di “Bolshoi Ballet”?«Impossibile prevedere, anche perché mi viene da pen-sare che probabilmente preferiranno cambiare i membri della giuria nell’interesse dell’audience del programma. L’importante è che il programma continui perché offre la possibilità a tanti ragazzi ottimi di ricevere premi in de-naro e soprattutto tanta visibilità del loro lavoro in tutta la Russia».

Ma la trasmissione “Bolshoi Ballet” non è stata l’unica a cui Derevianko ha preso parte. Ospite anche in “Talk Show Concept”, il maestro ha avuto occasione di rac-contare al pubblico di come avviene la registrazione di un balletto in televisione sia in Italia che in Russia. Derevian-ko è anche stato intervistato a “Novosti News” dove oltre a domande relative la sua vita privata nonché quella di artista che oggi vive fuori dalla sua patria, gli è stato anche chiesto come vede la Russia di oggi e soprattutto la danza di oggi.

UNA CARRIERA LUMINOSADa danzatore a direttore e coreografo

Vladimir Derevianko si forma come danzatore alla Scuola del Bolshoi di Mosca. Nel 1977 entra a far parte della compagnia del Teatro Bolshoi dove gra-zie alle sue straordinarie qualità, ben presto, ne diviene primo ballerino interpretando la maggior parte dei ruoli principali del repertorio classico. Indimenticabile e leggen-daria la sua interpretazione di Mercuzio nel “Romeo e Giulietta” di Grigorovitch. Nel 1978 Derevianko (a soli 19 anni) viene all’attenzione della critica mondiale vincendo al Concorso internazio-nale di Varna la medaglia d’oro e il Grand Prix. Premio speciale quest’ultimo che solo pochi danzatori hanno ricevuto oltre a lui: Vassiliev, Baryshnikov, Dupond, Guillem.Nel 1983 si trasferisce in Europa. Da quel momento è invitato a danzare nei più grandi teatri ospite delle più prestigiose compagnie del mondo. La tecnica raffinata e un incredibile plasticità ne hanno fatto un grande dan-zatore, ma la sua dote principale è la sua straordinaria personalità artistica. La sua capacità di interpretare ruoli diametralmente opposti (dal più drammatico al più comi-co) ha ispirato numerosi grandi coreografi a creare ruoli appositamente per lui. Fondamentali per la sua formazione d’artista poliedrico e versatile sono state le sue collaborazioni artistiche con Y.Grigorovitch e V.Vassiliev al Bolshoi di Mosca, con Uwe Scholz e John Neumeier in Occidente. Ha danzato con alcune delle più grandi étoile internazio-nali: Carla Fracci, Elisabeth Maurin, Elisabetta Terabust, Luciana Savignano, Alessandra Ferri, Eva Evdokimova, Evelyne Hart, Viviana Durante. Particolarmente significativa la sua lunga e prestigiosa partnership con Noella Pontois. Dal 1993 al Luglio 2006 è direttore artistico e primo ballerino della Compagnia di Balletto della Sach-sische Staatsoper Semperoper di Dresden che con lui è divenuto il Ballett Dresden. Se il balletto di Dresda è oggi considerato una delle più importanti compagnie europee il merito è certamente da attribuire alla visione e alla direzione di Vladimir Derevianko. Nel corso della sua poliedrica carriera Derevianko si è cimentato con notevole successo anche come coreografo.

A sinistra: una foto di Vladimir Dere-viankoIn questa pagina: alcune immagini tratte dal programma “Bolshoi Ballet“

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R imini wellness, si riparte! Il conto alla rovescia è iniziato e poche settimane ci separano dalla ottava edizione della vetrina riminese sul fitness. Dal 9 al 12

maggio gli organizzatori vogliono far meglio dello scorso anno, che ha totalizzato 228.543 visitatori nelle quattro giornate della kermesse.Nei 15 padiglioni si sono contate 400 aziende che hanno esposto prodotti e organizzato eventi, sia indoor che all’aperto. Ci saranno – nella prossima edizione – 42 palchi attivi per lezioni e dimostrazioni con 500 presenter al lavoro. Una parte preponderante va alla FIF, che da Fit Gold Partner gestirà e coordinerà il palco centrale proponendo al pubblico masterclass, gare e esibizioni, dal concorso Saranno Presenter del giovedi mattina fino al Club vs Club dell’intera giornata di domenica, con una serie di eventi straordinari che dureranno per tutto il lungo fine settimana. Inoltre, la FIF organizzerà una serie di lezioni di carattere olistico (soprattutto di pilates) in un palco che per quattro giorni proporrà masterclass condotte dal corpo docente federale.Ma non è finita, perché in un altro padiglione prenderà vita l’attività organizzata nell’area dell’allenamento funzionale, dove i contenuti saranno legati a lezioni condotte dai docenti federali, con l’utilizzo di attrezzi e del corpo libero. Nella stessa area ci saranno due diverse gare – Fit Crossing e Bodyweight Challenge – attese il sabato e la domenica.La Fiera di Rimini è così pronta ad accogliere la fiumana di professionisti che vuole garantirsi la conoscernza dell’attualità del fitness, con le sue tendenze, le attrezzature, le competizioni.Rimini wellness si è ritagliata una posizione di grandissima rilevanza nel panorama europeo delle fiere, con una grandissima frequentazione dei professionisti dell’Est Europa, là dove fitness e wellness sono emergenti e promettono un grande sviluppo. Si va a ricominciare, quindi, con un fermento europeo che porta a Rimini praticamente tutti i migliori presenter del mondo, dove è possibile provare i macchinari per l’allenamento più popolari del pianeta e dove è possibile captare nuove idee e nuovi spunti per la propria attività professionale.Rimini wellness arriva per l’ottava volta, tenetevi pronti!

riminiWellnessdi stefano carlini

si riapre la vetrina

conto alla rovescia per l’ottava

edizione della fiera riminese

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AUDIZIONI

BACHEC NNUNCIA

CERCASI PERFORMER DANZATORI PER NUOVO PROGETTOArtefatti Performance Stilts cerca due danzatori su Roma, di base classica e contemporanea e moderna, disponibili a imparare in poco tempo e a danzare su trampoli bassi di 70 cm per nuovo pro-getto. Lavoro nei paesi arabi e in tutta Italia, con pagamento a serata. Info:

ARTEFATTI PERFORMANCE STILTS, Roma, tel. 328/0722299, [email protected] e www.adaperformance-stilts.weebly.com.

BALLERINI DI CONTEMPORANEO CON DOTI ACROBATICHELa compagnia Tida/Teatro Instabile di Aosta cerca due ballerini e una ballerina con conoscenza delle tecniche di danza contemporanea e una forte predisposi-zione al gioco teatrale, acrobatica, tec-niche circensi facoltative ma raccoman-date. Il laboratorio/audizione – solo su invito – si terrà dal 26 al 31 marzo, a Tori-no. Periodo di creazione dal 1° al 28 aprile 2013 (con repliche dal 1 al 13 maggio). Ri-chiesta piena disponibilità. remunerazio-ne secondo Cnl, più alloggio a Torino per l’intero periodo. Inviare curriculum vitae e collegamento video ad [email protected]. Info: TEATRO INSTABILE DI AOSTA, Via P. Chanoux 82, 11018 Ville-neuve (Ao), tel. 347/4601688, [email protected].

DUE BALLERINE PER SPETTACOLO MUSICALESi cercano due ballerine per lo spettacolo musicale di Giovanna Rumma. Nello spe-cifico, una ballerina rossa e una bionda, altezza 1.70 circa, bella presenza, prefe-ribilmente con attitudine al caldo. Core-ografie di Claudio Meloni. Inviare curri-culum vitae e foto all’indirizzo [email protected]. Info: GIOVANNA RUMMA, via Gino Nais 48, 00163 Roma, tel. 388/1667540, [email protected], www.giovannarumma.it.

BALLERINI/E PER COMPAGNIA DI MODERNLa compagnia modern Rc Danceteam, con sede a Monza, ricerca ballerini/e con buona tecnica classica e modern, da inse-rire per un ampliamento dei componenti. Inviare curriculum vitae e foto a [email protected]. Info: RC DANCE-TEAM, via Canova 19, 20900 Monza, tel. 0393/900811.

CASTING PROGRAMMA RAI 1 Endemol Italia sta cercando un maestro di ballo o un ballerino particolarmente esperto, per partecipare a un nuovo pro-gramma di Rai 1. Potresti diventare pro-tagonista del sabato sera di Rai 1. Info: ENDEMOL ITALIA, via Montezebio 32, 00195 Roma, tel. 06/32296264 e [email protected].

BALLERINE PROFESSIONISTE PER SPETTACOLIMagic Shows Production cerca ballerine professioniste per spettacoli di magia, per importanti serate in Italia, all’estero e in televisione. Requisiti richiesti: bel-la presenza, altezza minima 170 cm, età compresa tra i 20 e i 35 anni, fondamen-tale la residenza a Roma. Inviare foto e curriculum vitae. Info: MAGIC SHOWS PRODUCTION, via dei Della Bitta, 00100 Roma, tel. 333/2834567, [email protected].

DANZATORI PER NUOVE PRODU-ZIONI MOTUSLa Compagnia di Siena Motus cerca dan-zatori e danzatrici da inserire nelle nuove produzioni. Le audizioni si svolgeranno sabato 2 marzo 2013 alle ore 17 e dome-nica 3 marzo alle ore 12 nella sede della compagnia a Siena, Piazzetta Perucatti 5 (vicino Porta Pispini). La prova consiste nella partecipazione a una lezione della compagnia. Non è richiesta la presenta-zione di performance proprie o di core-ografie di repertorio. Saranno preferiti i giovani di età compresa tra 18 e 25 anni. Info: MOTUS DANZA, tel. 0577/286980, [email protected].

BALLERINI PER AJKUN BALLET THEATREAjkun Ballet Theatre è sempre inte-ressato a professionisti e studenti di danza, con previa esperienza o emer-genti di talento. Audizioni in Europa sono tenute ogni anno a febbraio, mar-zo e luglio. Per quanto riguarda l’Italia, l’appuntamento è per sabato 2 marzo, dalle 14 alle 17, all’Arcobaleno danza di via Solari 6. I contratti annuali offerti dalla compagnia sono di 48 settimane (fulltime) e 23-26 settimane (partime). Info: [email protected], www.ajkunbt.org.

ITALIA

ESTERO

AUDIZIONI PER WIENER STA-ATSOPER BALLETTSCHULELa scuola di danza Arca Ardele-an di Rimini ospita, il 23-24 marzo, un’audizione per la scuola di balletto dell’Opera di Vienna diretta da Simo-na Noja. L’ammissione è aperta ai/alle ragazzi/e provenienti da tutti i paesi e nell’età compresa tra gli otto e i sedici anni. Nel corso dell’attività formativa gli allievi della scuola di ballo collabo-rano con il Teatro dell’Opera di Vienna e Volksoper Wien, partecipando alle rappresentazioni della stagione tea-trale. Il piano scolastico per l’anno è strutturato in 8 corsi regolari, un cor-so interno alla compagnia del corpo di ballo del teatro e un corso preparato-rio. Il programma prevede la frequenza delle lezioni per cinque giorni a set-timana da lunedì al venerdì. Info: tel. 0541/309690, [email protected], www.ancaardeleandanza.com.

BALLERINI CLASSICI PER BALLET-TO DI VIENNAIl Balletto di Vienna diretto da Manuel Legris apre le audizioni per ballerini/e dai 18 ai 28 anni con buona tecni-ca classica, da inserire nella stagione 2013/2014. Altezza minima richiesta: 165-172 cm per le donne, sopra i 176 cm per gli uomini. Necessario prepara-re una variazione classica – sulle punte per le donne – e portare con sé un cd con la musica. Info: [email protected] e www.wiener-sta-atsballett.at.

BALLERINA SOLISTA PER OCTA-VIO DE LA ROZALa compagnia di Octavio de la Roza di Losanna (Svizzera) è alla ricerca di una ballerina solista, cittadina europea. La candidata deve avere una buona tecni-ca classica, esperienza di palcoscenico e disponibilità immediata. Inviare il link del video, cv e foto a: [email protected] e www.octaviodela-roza.com.

VUOI STUDIARE DANZA ALL’ESTERO?

Prossime audizioni organizzate in Italia

dall’A.E.D. di Livorno:

- Audizione Accademia di Monaco di Baviera

con Jan Broeckx e Krzysztof Zawadzki // Li-

vorno, 9-10 marzo 2013

- Audizione Accademia di Rotterdam con

Caroline Harder, Sanja Hasagic, Iqbal Kawhaja,

Louise Frank // Livorno, 30-31 marzo e 1 aprile

2013 - Audizione Accademia di Stoccarda con Tadeu-

sz Matacz e Barbara Rajinska // Livorno, 4-5

maggio 2013

Info: A.E.D., via Masi 7, 57121 Livorno, tel.

0586/410825, fax 0586/343111, aed@dancenews.

it, www.dancenews.it.

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CERCO&OFFROIDA BALLET ACADEMY:

APERTE LE AUDIZIONI

Sono aperte le audizioni per il biennio

2013/2015 dell’IDA Ballet Academy, scuola

professionale per ballerini promossa dall’In-

ternational Dance Association. Per essere

ammessi al corso è necessario superare l’au-

dizione presieduta dal corpo insegnanti. Per

partecipare, inviare il proprio curriculum vitae a

[email protected].

Info: 0544/34124

www.idadance.com

DOCENTE DI MODERN PER SOSTITU-ZIONIIl Centro Danza Tersicore di Firenze cerca un insegnante di modern per sostituzioni continuative. Inviare il proprio curriculum vitae a [email protected]. Info: www.centrodanzatersicore.it.

CERCASI BALLERINO DI MODERNO PER SPETTACOLOIl Centro Dimensione Danza di Roma ri-cerca un ballerino di danza moderna (con base classica), di età compresa tra i 20/30 anni, per uno spettacolo da portare in sce-na al teatro Olimpico il prossimo 7 giugno. Info: 338/4172011.

BALLERINO DI TANGO RICERCA DANZATRICEBallerino professionista di tango argen-tino ricerca danzatrice proveniente dal classico-moderno (oppure dalle danze di coppia) per collaborare nella realizzazione di coreografie originali per spettacoli. Info: [email protected].

INSEGNANTI VARI PER AMPLIAMEN-TO ORGANICOLascalachiocciola, in collaborazione con Studio 5 di Roma, cerca diverse figure professionali per l’ampliamento dell’orga-nico. In particolare, insegnanti qualificati di danza moderna, jazz, danze orientali, break-dance, salsa, latino americano, mu-sicaterapia, Pilates, acrobatica. Si accetta-no anche insegnanti con gruppi a carico. Info: 06/5004546, www.lascalachiocciola.it, [email protected].

CERCASI DOCENTE DI HIP HOPCercasi urgentemente insegnante di hip hop per corsi già avviati in zona Monte-spaccato (Roma), da rilevare da febbraio in poi. Richiesta massima serietà. Info: 331/2597792, [email protected].

CERCASI PERFORMER PER VIDEOVideomaker diplomato esperto ricerca performer uomo per video-installazione artistica a Roma. Retribuzione con video e foto 8anche per uso showreel). Info: Lumax Events, [email protected], cell. 334/1945105.

SALA PER PROVE E LEZIONI DI DAN-ZALa scuola Xoros – Arte in movimento di Ciampino affitta due ampie sale per prove e lezioni. Info: 06/7916034, www.xoros.it, [email protected].

SALA TEATRO DISPONIBILE PER PRO-VEIl Centro Lifework di Ispra (Varese) affit-ta sala teatro con palcoscenico attrezzato (luci e audio) per workshop e prove. Info: 340/4739602, www.lifework.it e [email protected].

SPAZI IN CONDIVISIONEScuola di danza e sport cerca un’altra scuo-la o associazione sportiva per condividere gli spazi di una palestra in zona Valbormi-da (Savona). Discipline proposte: danza del ventre, liscio, latinoamericano, country, yoga, etc. Info: [email protected].

VENDESI SPECCHI E SBARRECentro di danza vende, a prezzo scontato, specchi e sbarre per la pratica di danza, in ottime condizioni. Info: 338/7129403 (Gra-ziano).

VENDESI SAUNA IN OTTIMO STATOCentro di danza vende sauna nuova a prez-zo molto interessante. Info: 338/7129403 (Graziano).

Gli annunci di queste pagine sono pubblicati gratuitamente per favo-rire gli scambi e per facilitare la ri-cerca di opportunità professionali nell’ambito della danza. Gli interessati possono inviare le inserzioni via e-mail a [email protected]

LAVORO

SCUOLE&SALE

INSEGNANTE DI CLASSICA E MODER-NA IN LIBIALa Lc Music srl ricerca un insegnante di danza classica e moderna per lavoro in Libia (Tripoli). Richiesta la conoscenza di lingua inglese. inviare foto e curriculum vitae a [email protected]. Info: 327/6664430 e www.lcmusicsrl.com.

INSEGNANTI DI CLASSICO IN ZONA LECCEScuola professionale di danza classica ri-cerca, in zona Lecce, insegnanti di classico con metodo Vaganova, provenienti esclu-sivamente da Paesi dell’Est per inserimen-to nel proprio corpo docenti. Si richiede esperienza maturata in scuole di forma-zione professionale. Inviare il proprio cur-riculum vitae a [email protected]. Info: 346/7383959.

DOCENTI VARI PER NUOVA SCUOLA DI DANZAPer nuova apertura di scuola di danza, la Dance Academy, a Nichelino (Torino), si ricercano diverse figure professionali da inserire nell’organico per la stagione 2013/2014. docenti qualificati di prope-deutica alla danza, di danza classica acca-demica, hip hop, recitazione, zumba fitness e Pilates. Inviare il proprio curriculum vi-tae a [email protected]. Info: 340/6901372.

CERCASI VARI INSEGNANTI QUALI-FICATICercasi insegnanti qualificati di hip hop/break dance, gioco danza propedeutica e punte, modern jazz e contemporaneo, per creazione di un nuovo staff a Potenza. in-viare il proprio curriculum vitae a [email protected]. Info: 347/8036476.

CERCASI DANZATRICE CONTEMPO-RANEAColor Teatro di Roma cerca una danzatrice contemporanea per spettacolo di teatro e danza. Anteprima in prestigioso contesto a inizio 2013. inviare curriculum vitae, foto e preferibilmente showreel a Color Te-atro, via Tito Livio 50, 00100 Roma. Info: 328/8969493, [email protected].

CERCASI BALLERINO DI DANZA MO-DERNAScuola di danza Olimpo del Liscio di Roma cerca ballerino di danza moderna (an-che prima esperienza) per passi a due di modern-jazz. Info: 06/2070350 e [email protected]

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