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LIA CECCHIN PORTFOLIO (SELECTED WORKS) 11. 2014

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Portfolio (Selected Works) 11.2014

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Page 1: Lia Cecchin - Portfolio

LIA CECCHINPORTFOLIO (SELECTED WORKS)11. 2014

Page 2: Lia Cecchin - Portfolio

INDEX

ABOUT

L'ERBARIOASAP RESEARCH LIBRARYTHE CLINTON'S DOG SYNDROMEDOVE VANNO D'INVERNO LE ANITRE DI CENTRAL PARK?UNA FOTOGRAFIAGIÀ DIMENTICATANESSUNO HO NOMERITRATTO (LARA FAVARETTO)PERDEREOVER AND OVER AGAIN

CV

Page 3: Lia Cecchin - Portfolio

daa l ia cecchin <l iacecchin@gmai l .com>data 23 maggio 2011 12:27oggetto Lia Cecchin Per Dio

Cara Lia Cecchinio non ho mai cercato di convincere qualcuno che un lavoro fosse val ido. E non penso sia ut i le far lo.L’unica cosa che mi piace fare è raccontare lavor i che non so spiegarmi bene, e nel raccontar l i qualcosa r iesco a capire. Una cosa che non capisco assolutamente del tuo lavoro è l ’apparente impassibi l i tà con cui “mett i le cose” in uno spazio. Riesci , a l le vol te, a mater ia l izzare un’atmosfera “ fat ta” d i una inspiegabi le sfumatura t ra beato buon senso e raff inata disattenzione, che trovo eff icacemente fast id iosa.In sostanza mi capi ta di pensare al tuo lavoro perché trovo sia estremamente determinato a seguire un r i tmo e una traiet tor ia formale profondamente nascost i . Sento questa profondi tà, intesa come grande distanza tra te e la sorgente del tuo lavoro, e penso che questo s ia un gran valore. Al d i là di quals iasi temat ica tu vogl ia t rat tare.

f rom to l ia cecchin <l iacecchin@gmai l .com>date 23 maggio 2011 12:27object L ia Cecchin For God

Dear Lia Cecchin,I have never t r ied to convince anyone that a work was worthwhi le. And I don’ t bel ieve there is any point in doing so. The only th ing I l ike doing is recount ing works that I cannot explain to mysel f proper ly, as i t is only by recount ing them that I go some way towards understanding them. Something that I do not understand at a l l about your work is the apparent impassiveness with which you ‘p lace things’ wi th in a space. At t imes, you manage to create an atmosphere ‘made up’ of an inexpl icable nuance ly ing somewhere between good old common sense and ref ined distract ion, and which I f ind annoyingly effect ive. Basical ly,I a lways end up thinking of your work because I f ind i t to be intent on fol lowing a deeply hidden rhythm and formal t ra jectory.I sense this depth, understood as a great distance between you and the source of your work, and I bel ieve this to be an elementof enormous value. Quite aside from any theme you may wish to address.

Page 4: Lia Cecchin - Portfolio

L'ERBARIOpubbl icazione / publ icat ion, r isograph pr int , 21 x 29,7 cm, 2014 - on going

L’Erbar io è una col lana di volumi che prendono forma dal l ’azione del l ’ar t is ta di scansire l ’u l t ima pagina let ta del l ibro che le persone present i a l l ’evento hanno con sé in quel momento.Vol. I Nont iscordardimé è stato real izzato in data 12 giugno 2014 a Tor ino in col laborazione con Host.

LErbar io is a ser ie of publ icat ions that are shaped by the act ion of the art ist to scan the last read page of the book that each person has at the event wi th him at that t ime.Vol. I Nont iscordardimè was made on 12 June 2014 in Tur in in col laborat ion wi th Host.

L'Erbar io , documentazione del l 'evento / event 's documentat ion, Progetto Host, Tor ino, IT

Page 5: Lia Cecchin - Portfolio

L'Erbar io Vol . I Nont iscordardimé , documentazione / documentat ion about the publ icat ionEdizione di 63 copie, stampato e r i legato a Tor ino da Friends Make Books, 2014Edit ion of 63 copies, pr inted and binded by Fr iends Make Books, Tur in, 2014

Page 6: Lia Cecchin - Portfolio

ASAP RESEARCH LIBRARYl ibr i , scaffale in legno, scr i t ta in PVC / books, wooden shel f , PVC pr intDimensioni var iabi l i / var iable dimensions, 2013 - on going

Link al s i to / to the websi te:http: / /www.asap-researchl ibrary.org/

ASAP Research Library è un dispositivo in progress, aperto all’interazione della comunità: una biblioteca frutto di un paziente lavoro di ricerca e selezione del materiale, ad opera dell’artista stessa. Al momento si compone di un primo nucleo di libri, accomunati – come si evidenzia nello statement del progetto – da uno sguardo fiducioso e ottimista nei confronti del futuro. La scelta dei volumi non è dettata da particolari vincoli di genere o contenuto, ma prevede, piuttosto, l’individuazione, tra le pagine del testo, di un cosiddetto “futuro in potenza”, di un domani i cui attributi si manifestino come vantaggiosi e favorevoli. In molti di questi libri, la speranza nell’avvenire si traduce in ricerche, più o meno scientifiche, su probabili scenari futuri, donando alla biblioteca, all'interno della propria specificità tematica, un peculiare carattere di collezione di contributi legati alla anticipazione e alla “futuribilità”. Il sito Internet del progetto offre al pubblico il catalogo generale dei volumi e precisa le modalità di fruizione dell’opera e di collaborazione all’iniziativa.

ASAP Research Library is a work-in-progress cultural apparatus, opened to the community interaction. The library has a specific identity, result of the artist's painstaking research and choice of materials. At the moment it consists of a core book selection, whose common aim – as the project statement highlights – is the inclination to look hopefully and optimistically to the future . The selection's criterion is not based on genre or matter constraints, but it mostly concern the identification of a "potential future", a tomorrow shown by favorable terms and in a good light. In many of these books the hope for the future is translating into a more or less scientific research of scenarios, giving to the library, in its thematic shape, a more peculiar character of previsionality and "futurity".The project website offers the complete catalogue of all the books acquired by the library and the detailed rules to attend the library and collaborate to the initiatives.

Nel la pagina a f ianco: ASAP Research Library, det tagl io del l ' instal lazione / instal lat ion detai l , Associazione Barr iera, Tor ino, IT. Courtesy del l ’ar t is ta / courtesy of the art ist , Foto / Photo Yukai Ebisuno, Raffael la Mantegazza

ASAP Research Library, veduta del la sezione di r icerca del s i to - screenshot / view of the research page of the websi te . Courtesy del l ’ar t is ta / courtesy of the art ist .

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THE CLINTON'S DOG SYNDROMEblog, 2013 - on going

The Cl inton's dog syndrome, veduta del b log - screenshot / view of the blogLink al / to the blog:http: / / thecl intonsdogsyndrome.tumblr.com

The Clinton's Dog Syndrome è un blog i cui contenuti consistono di screenshot sottotitolati tratti da film, cartoni animati o serie tv nei quali chi osserva si riconosce come parte in causa. Il titolo del progetto fa riferimento ad un articolo di Sebastiano Vassalli (pag.40, 9 ottobre 2011, Corriere della Sera), nel quale viene citato l' "Affaire Lewinsky" in merito alle tensioni che quella serie di eventi inflisse al cane della famiglia Clinton, portandolo a soffrire della sindrome che ha successivamente preso il suo nome e il cui principale sintomo fu quello di credersi il primo responsabile della situazione che stava subendo.In The Clinton's Dog Syndrome chiunque è libero di contribuire all'ampliamento del'archivio con un'unica regola: i contenuti devono sempre fare riferimento a una circostanza, una frase, presente all'interno del film (cartone o serie tv) che chi sta guardando riconosce come riferita a sé proprio in quel determinato momento della sua vita.

The Clinton's Dog Syndrome is a blog whose contents are subtitled screenshots from movies, cartoons or TV series. The project title refers to an article written by Sebastiano Vassalli (p.40, October 9, 2011, Corriere della Sera), in which is mentioned the ''Lewinsky's affaire" about the tensions that this condition inflicted to the Clinton's dog , thus bringing it to suffer the syndrome which subsequently took his name and whose main symptom was to believe to be the first responsible for the situation that was undergoing.In The Clinton's Dog Syndrome anyone can contribute to the enlargement of the archive with only one directive: the contents must refer to a forms of recognition by the user of some circumstances, phrases, present within the film (cartoon or TV serie) that is watching at that particular time of his life.

Page 8: Lia Cecchin - Portfolio

The Cl inton's dog syndrome, veduta del b log - screenshot / view of the blogThe Cl inton's dog syndrome, veduta del b log - screenshot / view of the blog

Page 9: Lia Cecchin - Portfolio

DOVE VANNO D'INVERNO LE ANITRE DI CENTRAL PARK?instal lazione si te speci f ic / si te speci f ic instal lat ion , mater ia l i var i / var ious mater ia lsDimensioni var iabi l i / var iable dimensions, 2012

Dove vanno d' inverno le ani t re di Central Park?, dettagl io del l ' instal lazione / instal lat ion detai l , Ex Macel lo, Padova / Padua. Foto / Photo Antonio Rasi Caldogno

Una riappropriazione di elementi appartenenti allo spazio che si rivelano essere solamente strutture estranee. Il magazzino di pannelli, precedentemente posizionato in una zona dove falliva il tentativo di nasconderne l’antiesteticità, è stato traslato tale e quale in aree visibili ed esposte.

Un fermarsi, anche un po’ fastidioso per chi guarda, ma necessario. Come quando ti suonano il clacson quelli dietro in macchina.

A re-appropriation of elements of the space which are only foreign structures. The warehouse of panels, previously positioned in an area where, in any case, the attempt to conceal the unsightly failed , has been translated – as it was – in visible and exposed areas.

A stop, a little uncomfortable for the viewer, but necessary. Like when the ones in the car behind us honk.

Veduta del lo spazio durante i l sopral luogo / View of the space dur ing a survey,Ex Macel lo, Padova / Padua

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UNA FOTOGRAFIAguarda sala e stampa inkJet su A4 / museum attendant and A4 inkJet pr inted , 2012

Una fotograf ia , 2014, veduta del la performance / performance view, LALD, Bar i

Una fotograf ia , 2014, documentazione pr ivata / pr ivate documentat ion, LALD, Bar i

Lo spettatore viene messo di fronte a una stanza completamente sgombra, sorvegliata da un guarda sala istruito a estrarre dalla tasca della divisa un foglio – solo nel caso qualcuno gli si avvicini per chiedere delucidazioni in merito al lavoro – il cui contenuto è letto ad alta voce, andando a raccontare e rivelare ‘la fotografia’ di un attimo. “Una fotografia” altro non è che una relazione riferita al mio essere altrove; si tratta di un testo dove descrivo il momento che di poco precede quello condiviso con il guarda sala che lo dovrà stampare, entro l’orario d’apertura, e poi buttare dopo l’orario di chiusura. La mia totale sottrazione fisica, in questo caso, non è che un rafforzativo necessario al compimento di una operazione quotidiana dove solo con la parola do forma allo scenario di un altrove di fronte al quale io pongo lo spettatore. È un ricordo che andrà inesorabilmente a sbiadirsi, come una fotografia appunto.

The viewer is placed in front of a room completely empty, guarded by a museum attendant instructed to pull out from the pocket of his uniform a sheet - just in case anyone comes close to ask for clarification about the work - whose contents are read aloud, telling and revealing a 'photograph' of a moment. "una fotografia" is nothing more than a report referred to my being elsewhere; it is a text in which I describe the moment barely preceding the one where the attendant will print it before the opening hour, and then throw away after the closing time. My full physical absence, in this case, is not that a reinforcement necessary to the fulfillment of a daily task where only the words form the scenario of an elsewhere which is faced to the viewer. It is a memory that will inexorably to fade, just like a photograph.

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GIÀ DIMENTICATApiante da appartamento / houseplants , numero e dimensioni var iabi l i / var iable dimensions and number, 2012 Nel la pagina a f ianco: Già diment icata , veduta del l ' instal lazione / instal lat ion v iew, Gal ler ia di Piazza

San Marco, Bevi lacqua La Masa, Venezia / Venice, Foto / Photo Nicola Turr in i

L'installazione è frutto di un'azione performativa in cui delle piante morte vengono vandalizzate con lo scopo di restituirvi una reale fine mostrandone, come in una veglia, i corpi.

The installation arises from a performance in which dead plants are vandalized and unearthed with the aim of providing them with a proper farewell, showing their bodies as if it were a funeral wake.

Già diment icata , det tagl io del l ' instal lazione / instal lat ion detai l , Gal ler ia di Piazza San Marco, Bevi lacqua La Masa, Venezia / Venice, Foto / Photo Nicola Turr in i

Page 12: Lia Cecchin - Portfolio

Già diment icata , det tagl io del l ' instal lazione / instal lat ion detai l , Gal ler ia di Piazza San Marco, Bevi lacqua La Masa, Venezia / Venice, Foto / Photo Nicola Turr in i

Già diment icata , det tagl io del l ' instal lazione / instal lat ion detai l , Gal ler ia di Piazza San Marco, Bevi lacqua La Masa, Venezia / Venice, Foto / Photo Nicola Turr in i

Page 13: Lia Cecchin - Portfolio

NESSUNO HO NOMEaspirapolvere robot / a robot vacuum cleaner mod. Roomba iRobot 555Diametro / Diameter cm 34; Al tezza /Height cm 9, 2011

Nel la pagina a f ianco: Nessuno ho nome , det tagl io del l ' instal lazione / instal lat ion detai l , Palazzetto Ti to (Bevi lacqua La Masa), Venezia / Venice. Foto / Photo Michele Lamanna

Nessuno ho nome , prova del l ' instal lazione / instal lat ion test durante la mostra personale/ dur ing the solo show Repertor io Ornamentale di Enr ico David, Palazzetto Ti to (Bevi lacqua La Masa), Venezia / Venice. Foto / Photo Michele Lamanna

Un aspirapolvere robot viene installato e programmato per pulire lo spazio espositivo durante il suo orario di apertura. Adempiendo semplicemente al suo ruolo, l'elettrodomestico cancellerà le tracce dei visitatori e di conseguenza anche la loro presenza.

A vacuum cleaner robot is installed and programmed to clean the exhibition space during its opening hours.Simply fulfilling its role, the home appliance will erase the traces of visitors and thus their presence.

Page 14: Lia Cecchin - Portfolio

RITRATTO (LARA FAVARETTO)5 cornic i / f rames cm 21 x 30, cm 200 x 30, 2010

Sopra: Ritrat to (Lara Favaret to) , veduta del l ’ instal lazione / instal lat ion v iew, Gal ler ia upp, Venezia.L ' instal lazione è composta dal l 'emai l spedi ta al la persona r i t rat ta, da due emai l r icevute come conferma del la cancel lazione del la fotograf ia da archiv i e art icol i onl ine ed inf ine dal l 'at testato del l 'acquisto dei d i r i t t i . Nel momento in cui i l lavoro v iene venduto l 'acquirente ot t iene la foto occul tata, ma è anche obbl igato a r i lasciare una dichiarazione in cui at test i che la fotograf ia non verrà più mostrata pubbl icamente. / The instal lat ion is composed of : the emai l sent to the person portrayed, two emai ls received as conf i rmat ion of the photo cancel lat ion f rom the archives and the onl ine art ic les, and at last the cert i f icate of the r ights. At the t ime that the work is sold, the buyer obtains the hidden photograph, but he/she has also to declare that the photograph won' t no more shown publ ic ly.

Ritrat to (Lara Favaret to) , det tagl io del l ' instal lazione / instal lat ion detai l

lia cecchin <[email protected]>

Richiesta informazioni e comunicazione progetto / FotoTrento (ottobre 2009)lia cecchin <[email protected]> 25 agosto 2010 12:53A: Lara Favaretto <[email protected]>

Carissima Lara,mi chiamo Lia Cecchin, non ci conosciamo e mi scuso per l'irruzione, ma non sapevo in che altro modocontattarti.Ti scrivo per informarti di un lavoro che sto realizzando in cui sei coinvolta. Il lavoro comporta infattil'acquisto dei diritti di un'immagine in cui sei ritratta tu. La fotografia in questione è stata realizzata a Trentoin seguito al crollo della struttura della tua opera in piazza Dante.Ricordo che vederti in lacrime guardare il tuo lavoro mi emozionò molto. Mi emoziona molto tutt'ora, ma allostesso tempo il fatto che un momento così privato se ne stesse lì, tra le foto documentazione delcedimento della struttura, scattate tutte con una freddezza pari a quella con cui vengono scattate le foto perle riviste di gossip, mi è sembrato paradossale. Per questo motivo quello che sto tentando di fare èacquistarne i diritti per poterla eliminare da una visione pubblica per reinserirla in una sfera invece intima,privata, dallo sguardo emozionato. Il lavoro verrebbe presentato quindi solamente sotto forma di certificatodel passaggio di proprietà e forse da una succinta spiegazione del progetto. Nel momento in cui unacquirente invece fosse interessato all'acquisto, allora comprerebbe una delle cinque copie che metto adisposizione della foto. Ho parlato molto spesso e molto a lungo di questo lavoro con Christian Frosi ed èstato lui a consigliarmi di scriverti.Sempre che tu non sia contraria alla realizzazione del lavoro, se fosse possibile vorrei farti qualchedomanda relativamente alla foto in questione (la trovi in allegato alla mail).Naturalmente per qualunque domanda da parte tua per me sono sempre disponibile.Ci tengo a specificare che spero con tutto il cuore di non averti disturbata, infastidita o offesa per alcunmotivo. Se l'ho fatto ti chiedo scusa mille volte.Sperando invece tanto nella tua collaborazione ti ringrazio intanto per l'attenzione concessami.Ti lascio il mio contatto skype e il mio numero di cellulare, così, se per te va bene magari potremmo sentirciattraverso l'uno o l'altro.A presto e buona giornataLia

-- www.liacecchin.comskype: liacecchintel: 3496006934

lara favaretto--180x140.jpg34K

Il lavoro consiste nell'acquisizione i diritti di una fotografia e successivamente eliminarla dalla visione pubblica per tentare di farle riavere la perduta proprietà di ritratto.

The work consist in to acquire the full rights proprietorship of a photograph and then delete it from public view to attempt to regain its lost property of portrait.

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PERDEREAnel lo in oro / golden r ing, cm 10 x 7 x 5, 2010

Nel la pagina a f ianco: Perdere , det tagl io del l ’ instal lazione / instal lat ion detai l , Gal ler ia upp, Venezia, col lezione pr ivata / pr ivate col lect ion

Perdere , veduta del l ’ instal lazione / instal lat ion v iew, GAM, Milano / Milan , col lezione pr ivata / pr ivate col lect ion

Un anello di plastica, conservato per tutta la vita dalla persona – ora defunta – a cui era stato regalato, viene ritrovato ed eliminato per realizzarne un'unica copia in oro, su cui, a differenziarlo, è stata incisa la parola "Perdere".

A plastic ring, a gift that a person – now dead – saved all her life, is found and eliminated to make a single copy in gold, but the word "Perdere" ("to lose") is engraves on it to distinguish it.

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OVER AND OVER AGAINPerformance si te speci f ic e instal lazione / performance si te speci f ic and instal lat ion, dimensioni var iabi l i / var iable dimensions, 2009

Nel la pagina a f ianco: Over and over again , veduta del l ’ instal lazione / instal lat ion v iew(documentazione video / video documentat ion e c ig l io caduto sul pavimento durante la performance / and the eyelash that fa l len on the foor dur ing the performance), Usci ta Pistoia, Pistoia,

Over and over again , st i l l da / f rom video

Esprimo un desiderio, soffio su un ciglio e lo lascio cadere sul pavimento dello spazio espositivo. Il desiderio per potersi avverare non va mai rivelato, quindi anche se il lavoro formalmente viene presentato allo stesso modo, esiste un'incognita a renderlo ogni volta diverso.

Make a wish, blow on an eyelash and lost it on the floor of the exhibition space. If the desire is revealed it will never comes true. Although the work is formally presented in the same way, there is an unknown factor that makes it different every time.

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CURRICULUM

EDUCATION2006 - 2010BA - Visual Art Studies, IUAV, Venice, IT

RESIDENCIES / WORKSHOPS2014Solid Void, visiting professor Luca Francesconi e Luca Morena, Diogene, Torino, ITWorkshop, visiting professor Alberto Garutti, curated by Gail Cochrane, Guido Costa, Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Poirino, Turin, IT2013Workshop, visiting professor Marta Kuzma, curated by Gail Cochrane, Guido Costa, Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Poirino, Turin, IT Resò Meet Up, curated by Resò, Turin, ITHALLE 14, Leipzig, DE2011Workshop, visiting professor Massimo Bartolini, curated by Gail Cochrane, Guido Costa, Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Poirino, Turin, ITOne Year Residence - Atelier Fondazione Bevilacqua La Masa, Venice, IT

SOLO EXHIBITIONS2014HOSTING LIA CECCHIN Torino #6, curated by Host, private flat, Turin, IT2011Last minute project, Superfluo (unrented spaces), Padua, IT (with Alberto Scodro)2010A bassa voce, galleria upp, Venice, IT (c)2009Midas, private habitation, Venice, IT

(SELECTED) GROUP EXHIBITIONS2014Prière de toucher, curated by Giulia Brivio e Ermanno Cristini, Mars, Milan, ITLa concezione cosmologica dantesca, curated by Pietro Di Lecce, Dimora Artica, Milan, IT2.141 The picture is a fact., curated by Giuseppe Pinto, Like a little disaster, Omphalos, Terlizzi, Bari, IT2013Re:, curated by MARS, Milan, ITAccadde domani, curated by Resò Meet Up, Barriera, Turin, ITThe Beginning of Something, Gallery Mieke van Schaijk, 's-Hertogenbosch, NLThe First Settlers, Halle 14, Leipzig, DESandstorm 2, curated by Caterina Benvegnù, VILLA, Brescia, IT (c)2012Editions, curated by Cripta747 and Alfa60 @Artissima, Turin, IT; @Pastificio Cerere, Rome, IT; @Extraordinary Editions, Full Moon Saloon, O’ Art Space, Milan, ITSandstorm, curated by Caterina Benvegnù, Ex Macello, Padua, IT (c)Ecology of mind, curated by Cantiere Corpo-Luogo, Parco del Contemporaneo, Forte Marghera | Venice, IT (c)

Out of Focus, curated by Superfluo Project, 365 architetti and Macinino Animation Studio, Padua, IT Fuoriclasse, curated by Luca Cerizza, GAM-Villa Reale, Milan, IT (c)Opera 2011 – Lunar Park, Galleria di Piazza San Marco, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venice, IT (c)2011Doxa, curated by Alice Ginaldi, galleria upp, Venice, IT (c)Open Studios, curated by Stefano Coletto, Palazzo Carminati, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venice, IT2010Evading Customs_Milan, curated by G. Cortassa e B. Meneghel, Le Dictateur, Milan, IT (c)BYTS Bosch Young Talent Show, AKV, ’s-Hertogenbosch, NL (c)2009Mostra intorno allo “spazio chiuso”, curated by Stefano Coletto, Uscita Pistoia, Pistoia, ITSchio Glocal Digital Fest, curated by Le Momo Electronique, Schio, Vicenza, IT (c)Zooart, curated by Associazione Art.ur, Giardini Fresia, Cuneo, IT (c)My World, curated by F. Liggieri e G. Tammaro, Spazio Paraggi, Treviso, IT (c)Tòc tòc - Temporary Art Gallery, curated by Marta Collini, private habitation, Venice, IT2008www.undo.net/2video, curated by Francesca Di Nardo92.ma Collettiva Giovani Artisti, curated by Stefano Coletto e Mara Ambrozic, Venice, IT (c)

(SELECTED) BIBLIOGRAPHY AND PRESSA. Vettese, Nello studio. Atelier BLM Notebook. Ed. Moleskine Srl, MilanoL. Cecchin / A. Vettese, Dove vanno d'inverno le anitre di Central Park?, Flash Art n°307, Dec/Jan 2012, pag.86-88

(SELECTED) WEBA. Marino, The picture is a fact. Una conversazione con Lia Cecchin, May 2014

http://www.premiolum.it/articolo/picture-fact-conversazione-con-lia-cecchin

CONTRIBUTIONS2014D.Marcon, A script for Dick, Cura Books, p.78-792012Edition, curated by Cripta747 / Alfa60, Risograph print 25x35,5 cm, edition 10 - numbered2010S. Materazzini, EBONY – BLACKS AND THE FUTURE, Futuroscopio, magazine #1, p.303

ART FAIRS2013Artissima Art Fair, Resò, Musei in mostra, Turin, IT

(c) Denotes that a catalogue or a pubblication was published in conjunction with the exhibitions.

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CONTACTS

MOBILE+39 3496006934E-MAILl iacecchin@gmai l .comWEBSITEl iacecchin. tumblr.com