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La Madonna del Divino Amore Anno 85 – Novembre 2018 – N. 3 ROC (ex 20/B legge 662) – Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, C Nuovo Santuario Divino Amore 1999 - 2019 2019

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La Madonna del Divino Amore

Anno 85 – Novembre 2018 – N. 3

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Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

2019

Calendario Divino Amore.qxp_Layout 1 31/10/18 09:33 Pagina 1

La Santità è un cammino con Dio

Con l’omelia del 24 maggio 2016 papa Francesco nella Cappella di Casa Santa Marta focalizza e dà spuntisulla santità quotidiana, quella santità anonima a cui ogni cristiano deve aspirare, spunti che espliciterà nellaEsortazione apostolica Gaudete et exsultate. La santità, secondo gli insegnamenti di papa Francesco, è uncammino che il singolo fedele deve compiere, un cammino che non è fatto di gesti eclatanti e di grandi sa-crifici, ma di “conversioni piccole” che, a poco a poco, portano ad essere santi.

Nell’omelia afferma che “la santità è un cammino”. Questo significa che la santità non si raggiunge al-l’improvviso, ma è la meta di un procedimento di conversione interiore di ogni cristiano. Il fatto che lasantità sia un cammino ci dice anche che “la santità non si può comprare, non si vende. Neppure si regala”.

Altro elemento importante deriva dal fatto che se la santità è un cammino, è quello personale: “la santità èun cammino alla presenza di Dio, che devo fare io -ha spiegato papa Francesco - non può farlo un altro nelmio nome. Io posso pregare perché quell’altro sia santo, ma il cammino deve farlo lui, non io”. Cosa è dun-que la santità? In parole molto semplici potremmo dire che è “camminare alla presenza di Dio, in modo ir-reprensibile. E io userò oggi alcune parole che ci insegnino come è la santità di ogni giorno, quella santità diciamo anche anonima. Primo: coraggio. Il cammino verso la santità vuole coraggio”. E molte volte ilSanto Padre ha parlato del “coraggio cristiano”.

In secondo luogo la santità è una grazia: “la santità non possiamo farla noi da soli. No, è una grazia. Esserebuono, essere santo, andare tutti i giorni un po’ un passo avanti nella vita cristiana è una grazia di Dio edobbiamo chiederla”, ha ulteriormente affermato. La santità dunque è “un cammino, che si deve fare concoraggio, con la speranza e con la disponibilità di ricevere questa grazia. E la speranza: la speranza delcammino. È tanto bello quel capitolo XI della Lettera agli Ebrei, leggetelo. Racconta il cammino dei nostripadri, dei primi chiamati da Dio. E come loro sono andati avanti. E di nostro padre Abramo dice: ‘Ma, luiuscì senza sapere dove andasse”. Ma con speranza”.

Infine la santità non giunge al termine di incredibili sofferenze, ma è un cammino di conversione da compieretutti i giorni: “la conversione, tutti i giorni: ‘Ah, Padre, perconvertirmi io devo fare penitenze, darmi delle bastonate...’ -ha concluso il Santo Padre -‘No, no, no: conversioni piccole.Ma se tu sei capace di riuscire a non sparlare di un altro, seipronto per essere canonizzato. È così semplice! Lo so che voimai sparlate degli altri, no? Piccole cose... Ho voglia di fareuna critica al vicino, al compagno di lavoro: mordere la lin-gua un po’. Si gonfierà un po’ la lingua, ma il vostro spiritosarà più santo, in questo cammino. Niente di grande, mortifi-cazioni: no, è semplice, il cammino della santità è semplice.Non tornare indietro, ma sempre andare avanti, no? E con for-tezza.”

Dall’omelia di papa Francesco del 24 maggio 2016Cappella S. Marta

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Gli auguri del Rettore Carissimi,quest’anno il Santuario ricorda un evento importante:il 20° Anniversario della dedicazione del Nuovo San-tuario. Ammirando questo edificio, inizialmente con-siderato dai più troppo “ardito”, ma oggi ormai entratonel cuore dei romani e dei romei, viene da conside-rare che sia il primo “mattone” di quella Città dellaMadonna che tanto il nostro Fondatore e Padre DonUmberto Terenzi aveva sognato e desiderato, lottatoe sofferto. Se la prima pietra del Nuovo Santuario fucollocata durante la sua vita, fra difficoltà ed ostacolioggi inimmaginabili, l’edificio definitivo, consacratoventicinque anni dopo la sua morte, ha segnatol’esaudimento di uno dei voti espressi dal Papa PioXII a nome della Città di Roma, salvata dal prodi-gioso intervento di Maria durante il secondo conflittomondiale. E’ suggestivo pensare che la Provvidenzaabbia permesso di assistere a quest’atto solennepresieduto da San Giovanni Paolo II, Madre ElenaPieri, Cofondatrice delle Suore “Figlie della Madonnadel Divino Amore”, solo tre mesi prima della suamorte avvenuta il 27 ottobre 1999; in questa manierala grazia di Dio ha unito i primi mattoni alle pietre vivedi questa Chiesa locale che è in Castel di Leva. Vi-viamo quindi quest’anno così carico di gioia e sug-gestione proponendoci di portare avanti l’opera deinostri Fondatori come loro avrebbero voluto e cioèattraverso la conoscenza e l’amore alla Madonnafino agli estremi confini della terra. Sempre ringra-ziando voi devoti e pellegrini per l’affetto e la gene-rosità, auguro un Anno Nuovo ricco di gioia nelSignore e in Maria Santissima. Ave Maria!

vostro don Fernando

1 M Maria SS. Madre di Dio

2 M S. Basilio Vescovo

3 G SS. Nome di Gesù

4 V S. Ermete S. Tito

5 S S. Amelia S. Nazario

6 D Epifania del Signore

7 L S. Raimondo

8 M S. Severino abate

9 M S. Giuliano martire

10 G S. Agatone Papa

11 V S. Igino Papa

12 S S. Modesto martire

13 D Battesimo del Signore

14 L S. Felice di Nola

15 M S. Mauro abate

16 M S. Marcello I Papa

17 G S. Antonio abate

18 V S. Liberata

19 S SS. Mario e C,

20 D II Tempo Ordinario

21 L S. Agnese vergine

22 M S. Vincenzo Pallotti

23 M S. Emerenziana

24 G S. Francesco di Sales

25 V Conversione di S. Paolo

26 S SS. Tito e Timoteo

27 D III Tempo Ordinario

28 L S. Tommaso d’Aquino

29 M S. Costanzo

30 M S. Martina

31 G S. Giovanni Bosco

Gennaio2019

3 gennaio 1974:muore il Servo di Dio Don Umberto Terenzi, primo Rettore Parroco del Santuario.

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

Calendario Divino Amore.qxp_Layout 1 31/10/18 09:33 Pagina 3

1 V S. Severo

2 S Presentazione del Signore - Candelora

3 D IV Tempo Ordinario

4 L S. Nicola

5 M S. Agata

6 M S. Paolo Miki e compagni martiri

7 G Beato Pio IX Papa

8 V S. Girolamo Emiliani

9 S S. Apollonia

10 D V Tempo Ordinario

11 L B. V. M. di Lourdes

12 M S. Eulalia

13 M S. Maura

14 G SS. Cirillo e Metodio

15 V S. Faustino, S. Giorgia

16 S S. Giuliana

17 D VI Tempo Ordinario

18 L S. Simone Vescovo

19 M S. Corrado

20 M SS. Francesco e Giacinta Marto

21 G S. Pier Damiani

22 V Cattedra di S. Pietro

23 S S. Renzo

24 D VII Tempo Ordinario

25 L S. Cesario

26 M S. Romeo

27 M S. Gabriele dell’Addolorata

28 G S. Romano abate

11 febbraio 1933:S. Luigi Orione visita il Santuario e inaugura la Scuolamaterna, una delle prime opere realizzate.

11 febbraio 1992:inizio dei lavori del Nuovo Santuario atteso dal 1944.

Gaudete et exsultate Non pensiamo solo a quelli già beatificati o canonizzati. LoSpirito Santo riversa santità dappertutto (n.6). Mi piace vedere lasantità nel popolo di Dio paziente: nei genitori che crescono contanto amore i loro figli, negli uomini e nelle donne che lavoranoper portare il pane a casa, nei malati, nelle religiose anziane checontinuano a sorridere (n.7).

Lo spirito dell'Opera è di portare la santità, con la Vergine:perché Maria è Vergine Immacolata! Il Suo nome è"Madre del Divino Amore". E' madre per il Divino Amore,e dà il Divino Amore: è il tramite della venuta del DivinoAmore nel mondo: "Mater Divini Amoris!" in questo senso:"fateci santi"! Questa è l'opera della Madonna: fateci santi!Fate santi tutti quelli a cui va indirizzata la nostra poveraopera. Fateci santi! [Tutti] santi, il mondo intero! Tutte leanime, uomini, donne, grandi, piccoli, malati, sani, vecchi,giovani, tutti: fateci santi! Questa è l'Opera della Madonna:salvare il mondo attraverso la sua santificazione.

Don Umberto Terenzi Cfr. MT 2 del 7 settembre 1953.

Febbraio2019

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

Calendario Divino Amore.qxp_Layout 1 31/10/18 09:33 Pagina 4

1 V S. Albino

2 S S. Basilio

3 D VIII Tempo Ordinario

4 L S. Casimiro

5 M S. Adriano

6 M Sacre Ceneri

7 G S. Felicita, S. Perpetua

8 V S. Giovanni di Dio

9 S S. Francesca Romana

10 D I di Quaresima

11 L S. Costantino

12 M S. Innocenzo Papa

13 M S. Cristina

14 G S. Matilde regina

15 V S. Luisa

16 S S. Ciriaco

17 D II di Quaresima

18 L S. Cirillo

19 M S. Giuseppe sposo di B. V. Maria

20 M S. Alessandra martire

21 G S. Benedetto da Norcia

22 V S. Lea

23 S S. Turibio de Mogrovejo

24 D III di Quaresìma

25 L Annunciazione del Signore

26 M S. Emanuele

27 M S. Augusta

28 G S. Sisto

29 V S. Secondo martire

30 S S. Amedeo

31 D IV di Quaresima

25 marzo festa dell ’Annunciazione: rinnovo delle promesse e dei voti dei Figli e delleFiglie della Madonna del Divino Amore.

31 marzo 1923: ordinazione sacerdotale del Servo di Dio Don Umberto Terenzi.

Gaudete et exsultate La santità è il volto più bello della Chiesa. Ma anche fuori dellaChiesa Cattolica e in ambiti molto differenti, lo Spirito suscita«segni della sua presenza, che aiutano gli stessi discepoli diCristo» (n.9).

Evitiamo questo illustrissimo signor "io", che ci manda al-l'inferno, che ci fa fare una vita piena di difetti e di peccati,che ci si mette sempre davanti ed impiccia il camminoverso Dio nella strada libera, per la via della santità. Ri-cordatevi: quanto più abbasso l'io, tanto più innalzo Dio!

Don Umberto Terenzi Cfr. MT 1,20-21 del 24 agosto 1953

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019Marzo2019

Calendario Divino Amore.qxp_Layout 1 31/10/18 09:34 Pagina 5

1 L S. Ugo

2 M S. Francesco

3 M S. Riccardo martire

4 G S. Benedetto il Moro

5 V S. Vincenzo Ferreri

6 S S. Celestino Papa

7 D V di Quaresima

8 L S. Dionigi

9 M S. Maria Cleofe

10 M S. Terenzio martire

11 G S. Stanislao vescovo

12 V S. Giulio I Papa

13 S S. Martino Papa

14 D Passione del Signore (Palme)

15 L S. Teodoro

16 M S. Lamberto

17 M S. Aniceto Papa

18 G Giovedì Santo

19 V Venerdì Santo

20 S Sabato Santo

21 D Pasqua di Resurrezione

22 L Lunedì dell’Angelo

23 M S. Giorgio martire

24 M S. Fedele

25 G S. Marco Evangelista

26 V S. Marcellino martire

27 S SS. Ida e Zita

28 D II di Pasqua (o della Divina Misericordia)

29 L S. Caterina da Siena - Patrona d’Italia

30 M S. Pio V Papa

14 apri le Domenica del le Palme:ore 9,15 benedizione delle Palme e processione.Ore 21,00 Sacra rappresentazione della Via Crucisispirata alla Sindone.

19 apri le Venerdì Santo: ore 21,00 Sacra rappresentazione della Via Crucis.

25 apri le:Festa del primo Miracolo della Madonna del DivinoAmore (1740).

27 apri le: primo pellegrinaggio notturno a piedi da Roma alSantuario.

Gaudete et exsultate Quello che vorrei ricordare con questa Esortazione è la chiamataalla santità che il Signore fa a ciascuno di noi, quella chiamatache rivolge anche a te: «Siate santi, perché io sono santo» (n.10).

[Dobbiamo avere] grande fiducia; quella bella giaculatoriadel nostro seminario romano "Mater mea, fiducia mea"abbiatela frequente nel vostro cuore! Insieme alla nostrabella giaculatoria: "Vergine Immacolata, Maria, Madre delDivino Amore, fateci santi!”, ritenetela come una necessitàcontinua dello spirito nostro che deve tendere sempre al-l'alta meta di santità e di opere, è per raggiungere il cul-mine di questa perfezione, che il Signore ci ha impostocome suoi figli, [dobbiamo andare] sempre avanti con se-renità e fiducia nel nostro coraggioso e spontaneo "AveMaria e coraggio! Ave Maria e avanti!” senza nessun ti-more, sicuri dell'assistenza materna della Madonna.

Don Umberto Terenzi Cfr. MT 2706 del 23 marzo 1968

Aprile2019

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

Calendario Divino Amore.qxp_Layout 1 31/10/18 09:34 Pagina 6

1 M S. Giuseppe lavoratore

2 G S. Atanasio

3 V S. Filippo, S. Giacomo apostoli

4 S S. Fortunato

5 D III di Pasqua

6 L S. Lucio

7 M S. Flavia

8 M B. V. Maria di Pompei (Supplica)

9 G S. Gregorio vescovo

10 V SS. Alfio, Cirino e Filadelfio martiri

11 S S. Fabio martire

12 D IV di Pasqua

13 L B. V. M. di Fatima

14 M S. Mattia apostolo

15 M S. Torquato

16 G S. Luigi Orione, sac. e fondatore

17 V S. Pasquale Baylon

18 S S. Giovanni I Papa

19 D V di Pasqua

20 L S. Bernardino

21 M S. Vittorio martire

22 M S. Rita da Cascia

23 G S. Giovanni Battista De Rossi

24 V B. V. M. Ausiliatrice

25 S S. Gregorio VII Papa

26 D VI di Pasqua

27 L S. Agostino di Canterbury

28 M S. Emilio

29 M S. Massimino vescovo

30 G S. Giovanna d’Arco

31 V Visitazione B. V. Maria

13 maggio 1883: Incoronazione della Madonnadel Divino Amore.

31 maggio 1750: dedicazione dell’AnticoSantuario.

31 maggio:ore 21.00 fiaccolata a chiusura del mese mariano.

Gaudete et exsultateNon avere paura della santità. Non ti toglierà forze, vita e gioia.Tutto il contrario, perché arriverai ad essere quello che il Padreha pensato quando ti ha creato e sarai fedele al tuo stesso essere(n. 32). Non avere paura di puntare più in alto, di lasciarti amaree liberare da Dio (n. 34).

Andando in cielo, Gesù ci ha detto: "lo non vi lascio orfani"e verrò a voi con la grazia dello Spirito Santo. Non vi lascioorfani perché prego il Divin Padre ed Egli vi darà un altroAvvocato che resti con voi eternamente, lo Spirito di veritàche il mondo non può ricevere". Fuori di qui non si ricevelo Spirito Santo: il mondo non può riceverlo nel frastuono,nella dissipazione, nei peccati. Per ricevere lo SpiritoSanto bisogna che venga ai piedi della Madonna, che siriunisca in preghiera; che ciascuno di noi si penta dei pro-pri peccati per ricevere la grazia, la gioia, la santità delloSpirito Santo, del Divino Amore. Tutto ciò si basa su que-sta bella parola di Gesù: "lo non vi lascio orfani".

Don Umberto Terenzi Cfr. MT 729,3 del 20 maggio 1961

Maggio2019

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

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1 S S. Giustino

2 D Ascensione del Signore - Festa della Repubblica

3 L S. Carlo Lwanga e C.

4 M S. Quirino vescovo

5 M S. Bonifacio vescovo

6 G S. Norberto vescovo

7 V S. Roberto vescovo

8 S S. Medaro vescovo

9 D Pentecoste

10 L S. Enrico

11 M S. Barnaba apostolo

12 M S. Basilide

13 G S. Antonio di Padova

14 V S. Eliseo

15 S S. Germana

16 D SS. Trinità

17 L S. Marina

18 M S. Romualdo

19 M S. Silverio Papa

20 G SS. Martiri Irlandesi

21 V S. Luigi Gonzaga

22 S S. Paolino da Nola

23 D Corpus Domini

24 L Natività di S. Giovanni Battista

25 M S. Guglielmo

26 M S. Rodolfo

27 G S. Cirillo vescovo

28 V Sacro Cuore di Gesù

29 S SS. Apostoli Pietro e Paolo

30 D XIII Tempo Ordinario4 giugno 1944:voto dei Romani alla Madonna del Divino Amore esalvezza della città.

Gaudete et exsultate E Un santo non è una persona eccentrica, distaccata, che si rendeinsopportabile per la sua vanità, la sua negatività e i suoirisentimenti (n.93). Accettare ogni giorno la via del Vangelononostante ci procuri problemi, questo è santità (n.94).

Diamo l'esempio di una bontà eccezionale, diamo l'esempiodi santificare tutta la nostra vita, e allora il mondo intero saràtrascinato dietro il nostro esempio. Guardiamo i santi, i santiche oggi noi veneriamo sugli altari, e che trascinano ai loroaltari le folle immense dell'umanità. Guardiamo, per esem-pio, sant'Antonio di Padova, e così di tanti altri santi, e trovateuna fiumana di gente ininterrotta, continua, dal mattino allasera, a pregare, a presentare voti, ad invocare grazie, e legrazie si ottengono per la intercessione di questi santi. I santiattirano ai loro altari, alle loro tombe, anime senza numero,continuamente; ma, prima di avere questa potenza tauma-turgica, miracolosa, i santi hanno avuto la potenza del buonesempio; nella loro vita si sono prodigati nelle opere dellasantità, nelle opere della carità, hanno consumato la loro vitanell'amore di Dio e nell'amore del prossimo, hanno trasci-nato le folle intorno a loro prima di morire, e poi dopo mortecon le grazie e i miracoli; prima di morire con la santità dellaloro vita, con la immensità della loro carità verso Dio e versoil prossimo, e dopo morte, s'intende, il premio alla loro san-tità, trascinar le folle ai loro altari, con innumerevoli grazie econ il segno della intercessione presso Dio.

Don Umberto Terenzi Cfr. MT 212 del 4 gennaio 1957

Giugno2019

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

Calendario Divino Amore.qxp_Layout 1 31/10/18 09:34 Pagina 8

1 L S. Teobaldo

2 M S. Ottone

3 M S. Tommaso apostolo

4 G S. Elisabetta del Portogallo

5 V S. Antonio Maria Zaccaria

6 S S. Maria Goretti

7 D XIV Tempo Ordinario

8 L S. Adriano III

9 M SS. Agostino Zhaorong e C.

10 M S. Vittoria

11 G S. Benedetto abate Patrono d’Europa

12 V S. Felice martire

13 S S. Enrico imperatore

14 D XV Tempo Ordinario

15 L S. Bonaventura

16 M B. M. V. del Monte Carmelo

17 M Beata Costanza d’Aragona

18 G S. Federico

19 V S. Atanasio vescovo

20 S S. Elia profeta

21 D XVI Tempo Ordinario

22 L S. M. Maddalena

23 M S. Brigida Patrona d’Europa

24 M S. Charbel Makhluf

25 G S. Giacomo il Maggiore apostolo

26 V S. Gioacchino e S. Anna

27 S S. Aurelio

28 D XVII Tempo Ordinario

29 L S. Marta

30 M S. Pietro Crisologo Vescovo

31 M S. Ignazio di Loyola

4 Luglio 1999: dedicazione del Nuovo Santuarioterza visita di S. Giovanni Paolo II.

Gaudete et exsultate Se cerchiamo quella santità che è gradita agli occhi di Dio, inquesto testo (Mt 25, 31-46) troviamo proprio una regola dicomportamento in base alla quale saremo giudicati: «Ho avutofame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avetedato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avetevestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti atrovarmi» (n. 95).

Il Divino Amore, l'ho detto prima, è lo Spirito Santo. Il primoeffetto che deve fare in noi, il suo primo frutto che deve darealle nostre anime è proprio nel Divino Amore, la santità. Lagiaculatoria ufficiale del santuario e indulgenziata dal Papa"Vergine Immacolata, Maria, Madre del Divino Amore, fatecisanti ha un valore, per noi personalmente, e per l'apostolatoche viene dal Divino Amore; perché quando noi preghiamolo Spirito Santo non dobbiamo invocarlo solamente per noipersonalmente, ma domandiamo la grazia dello SpiritoSanto, per noi e per gli altri. Perciò la giaculatoria è declinatain maschile plurale, proprio perché è per tutti, uomini edonne. Fateci santi! Questa è una preghiera per la diffusionedel Divino Amore in tutti, santità per uomini e donne!

Don Umberto Terenzi MT 749 dell'8 giugno 1961

Luglio2019

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

Calendario Divino Amore.qxp_Layout 1 31/10/18 09:34 Pagina 9

1 G S. Alfonso Maria de’Liguori, ves. e dott.

2 V S. Eusebio

3 S S. Lidia

4 D XVIII Tempo Ordinario

5 L Dedicazione Basilica S. Maria Maggiore

6 M Trasfigurazione Ns. Signore

7 M S. Gaetano

8 G S. Domenico

9 V S. Teresa della Croce Patrona d’Europa B.

10 S S. Lorenzo martire

11 D XIX Tempo Ordinario

12 L S. Giovanna F. di Chantal

13 M S. Ippolito

14 M S. Massimiliano M. Kolbe

15 G Assunzione B. V. Maria

16 V S. Stefano d’Ungheria

17 S S. Giacinto

18 D XX Tempo Ordinario

19 L S. Giovanni Eudes

20 M S. Bernardo abate

21 M S. Pio X Papa

22 G B. V. Maria Regina

23 V S. Rosa da Lima

24 S S. Bartolomeo apostolo

25 D XXI Tempo Ordinario

26 L S. Alessandro

27 M S. Monica

28 M S. Agostino

29 G Martirio S. Giovanni Battista

30 V S. Ildefonso

31 S S. Aristide martire

14 agosto: ore 24,00 Pellegrinaggio notturno per l’Assunta.

Gaudete et exsultate Il santo è capace di vivere con gioia e senso dell'umorismo.Senza perdere il realismo, illumina gli altri con uno spiritopositivo e ricco di speranza. Essere cristiani è «gioia nello SpiritoSanto» (Rm 14,17)(n. 122).

Serve più che altro, una santità dell'animo che sia informatae composta di tanto amore di Dio e della Madonna. Unasantità, quasi vorrei dire mariana, una santità che si poggiatutta sull'amore della Madonna, non solo come relazione re-ciproca tra voi e lei, ma come relazione con l'amore sostan-ziale di Dio. Questo è l'amore della Madonna, che haoperato in lei cose grandi, trasformandone l'aspetto in unasantità man mano sempre più mirabile, e preparandola dal-l'Immacolata Concezione, all'Annunciazione, fino alla ma-ternità di Gesù benedetto; e riempiendola di grazie fino allaPentecoste e all'Assunzione in cielo. La Madonna [è un] ca-polavoro di grazia, perché deve essere lo strumento indi-spensabile della distribuzione della grazia di Dio e dell'amoredi Dio nel mondo intero.

Don Umberto Terenzi Cfr. MT 4,9 del 10 settembre 1953

Agosto2019

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

Calendario Divino Amore.qxp_Layout 1 31/10/18 09:34 Pagina 10

1 D XXII Tempo Ordinario

2 L S. Elpidio

3 M S. Gregorio Magno

4 M S. Rosalia

5 G S. Teresa di Calcutta

6 V S. Zaccaria

7 S S. Albino

8 D XXIII Tempo Ordinario - Natività B. V. M.

9 L S. Nicola da Tolentino

10 M S. Giacinto

11 M S. Adelfio

12 G Santissimo Nome di Maria

13 V S. Giovanni Crisostomo

14 S Esaltazione della Santa Croce

15 D XXIV Tempo Ord. - B.V.M. Addolorata

16 L SS. Cornelio e Cipriano

17 M S. Roberto Bellarmino

18 M S. Giuseppe da Copertino

19 G S. Gennaro

20 V SS. Martiri Coreani

21 S S. Matteo apostolo ed evangelista

22 D XXV Tempo Ordinario

23 L S. Pio da Pietrelcina

24 M S. Pacifico

25 M A. Aurelia

26 G S. Paolo VI Papa

27 V S. Vincenzo de’ Paoli

28 S S. Venceslao martire

29 D XXVI Tempo Ordinario

30 L S. Girolamo26 settembre: benedizione della Chiesa a cielo aperto eretta in onore del Beato Zefirino martire, gitano.

Gaudete et exsultate Il malumore non è un segno di santità: «Caccia la malinconia daltuo cuore» (Qo Il,10). E' così tanto quello che riceviamo dalSignore «perché possiamo goderne» (lTm 6,17), cha a volte latristezza è legata all'ingratitudine, con lo stare talmente chiusi inse stessi da diventare incapaci di riconoscere i doni di Dio (n.126).

Le anime che s'indirizzano alla santità, che vogliono viverela vera vita intima del cristiano sanno che ogni giorno Gesùè qui ad attenderle. Nella santa Eucarestia [Gesù] ci dà ve-ramente il nostro pane quotidiano per sostenerci in ogni cir-costanza della vita; [quel pane] di cui Lui [stesso] parlavanell'insegnarci la preghiera, "dona a noi il nostro pane quoti-diano". Allora saremo capaci di rimettere i peccati altrui, di ot-tenere il perdono dei nostri e di vivere nella progressivasantificazione della nostra anima. Così saremo capaci di ar-rivare fino all'ultima volta, [quando] riceveremo santamentequesto pane quotidiano come Viaticum: il Viatico servirà perl'ultimo passo, l'ultimo atto di energia che il cristiano dovràcompiere, per essere felice in eterno e per prepararsi a morirebene, santamente e nella grazia di Dio. Il Viatico [serve] perpoter fare un viaggio misterioso, ma reale: un viaggio di cuioggi abbiamo soltanto l'annuncio per la nostra fede e la veritànel nostro cuore: un viaggio che ci fa arrivare alla porta delcielo, la porta dell'eternità, che non si apre con chiavi speciali,[ma] spontaneamente, nell'ora in cui il Signore ci chiamerà:con Gesù nel cuore, col Viaticum, noi entreremo in Paradiso.

Don Umberto Terenzi MT 870,4 del 21 giugno 1962

Settembre2019

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

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1 M S. Teresa del B.G. vergine

2 M SS. Angeli Custodi

3 G S. Gerardo abate

4 V S. Francesco d’Assisi - Patrono d’Italia

5 S S. Faustina Kowalska

6 D XXVII Tempo Ordinario

7 L B.V.M. del Rosario

8 M S. Giovanni Calabria

9 M S. Dionigi

10 G S. Daniele vescovo

11 V S. Giovanni XXIII Papa

12 S S. Serafino da Montegranaro

13 D XXVIII Tempo Ordinario

14 L S. Callisto I

15 M S. Teresa d’Avila

16 M S. Edvige

17 G S. Ignazio d’Antiochia vescovo e martire

18 V S. Luca evangelisa

19 S S. Paolo della croce

20 D XXIX Tempo Ordinario

21 L S. Gaspare Del Bufalo

22 M S. Giov. Paolo II Papa

23 M S. Giovanni da Capestrano

24 G S. Antonio Maria Claret vescovo

25 V S. Daria

26 S SS. Luciano e Marciano

27 D XXX Tempo Ordinario

28 L SS. Simone e Giuda

29 M S. Ermelinda

30 M S. Germano vescovo

31 G S. Lucilla

7 ottobre: ore 12,00 supplica alla Madonna di Pompei.

27 ottobre 1999: morte di Madre Elena Pieri, cofondatrice delle Figliedella Madonna del Divino Amore.

30 ottobre1900: si ricorda la nascita del Servo di Dio Don UmbertoTerenzi, primo Rettore Parroco del Santuario.

Vi spiego perché trovate la nostra giaculatoria fin dagli inizidella nostra piccola e povera Opera della Madonna del Di-vino Amore. Fin da bambino, ero in seconda o terza ginna-siale, sentivo leggere al refettorio nel piccolo seminario, lavita del Cottolengo, che nelle sue opere aveva messo la gia-culatoria "Vergine Maria, Madre di Gesù, fateci santi!". Nonho mai dimenticato quel particolare: con l'invocazione dellaMadonna si poteva diventar santi. Quando poi a suo tempo,il Signore volle che vi spingessi a far qualche cosa per amoredella Madonna, ho pensato a quel segreto del Cottolengo, eho completato la giaculatoria: "Vergine Immacolata Maria,Madre del Divino Amore, fateci santi!" Le opere di Dio non sifanno con la fortezza, l'ingegno, le doti naturali, con l'istru-zione o con i danari (per carità! Con quelli non si fanno maile opere di Dio)! Le opere di Dio si fanno con la santità: valedi più la benedizione di un santo su di un'opera di Dio, chetutti i mezzi umani a nostra disposizione. Perciò insisto sullagiaculatoria "fateci santi!" e la diciamo alla Madonna, Reginadi tutti i santi.

Don Umberto Terenzi MT 7,24 del 10 novembre 1953

Ottobre2019

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

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1 V Tutti i Santi

2 S Commemorazione dei defunti

3 D XXXI Tempo Ordinario

4 L S. Carlo Borromeo

5 M S. Zaccaria

6 M S. Leonardo

7 G S. Ernesto abate

8 V S. Goffredo vescovo

9 S Dedicazione della Basilica Lateranense

10 D XXXII Tempo Ordinario

11 L S. Martino di Tours

12 M S. Giosafat

13 M S. Nicola I Papa

14 G S. Giocondo vescovo

15 V S. Alberto Magno

16 S S. Margherita di Scozia

17 D XXXIII Tempo Ordinario

18 L Dedicazione Sasilica SS. Pietro e Paolo apostoli

19 M S. Faustino martire

20 M S. Basilio

21 G Presentazione B.V. Maria

22 V S. Cecilia

23 S S. Clemente I

24 D Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo

25 L Beati Luigi e Maria B. Q.

26 M S. Corrado vescovo

27 M S. Virgilio

28 G S. Giacomo della Marca

29 V S. Saturnino

30 S S. Andrea apostolo

30 novembre: S. Messa per i pellegrini e morti nel corso dell’anno.Sono invitati familiari e parenti.

25 novembre: Festa dei Beati Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi,sepolti nella Cripta dell’Antico Santuario.

Nella gloria dei Santi dobbiamo vedere i nostri protettori, quellipiù venerati dalla Chiesa, dagli antichi ai moderni, a cominciarda san Giuseppe; dobbiamo vedere le anime dei nostri caridefunti (per chi ce l'ha), specialmente dei nostri genitori; mavicinissima al trono di Dio dobbiamo vedere la Madonna, Re-gina di tutti i Santi! In cielo il centro di attrazione e del cantodi gloria è certamente Dio onnipotente e Gesù, Agnello diDio; ma dopo la Santissima Trinità ecco la Madonna Reginadi tutti i Santi. C'è il Re del cielo, Dio onnipotente e la Ma-donna, Regina del cielo, della terra e di tutti i Santi. A lei noidiciamo: facci entrare nel tuo regno di santi, non solamentenel regno dei tuoi figli qui in terra, anche nel tuo regno delcielo.

Don Umberto Terenzi MT 7 del 10 novembre 1953

Novembre2019

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

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1 D I di Avvento

2 L S. Bibiana

3 M S. Francesco Saverio

4 M S. Giovanni Damasceno

5 G S. Giulio

6 V S. Nicola vescovo

7 S S. Ambrogio vescovo

8 D II di Avvento - B.V.M. Immacolata

9 L S. Siro

10 M B.V. di Loreto

11 M S. Damaso Papa

12 G B. Maria V. di Guadalupe

13 V S. Lucia

14 S S. Giovanni Della Croce

15 D III di Avvento

16 L S. Adelaide

17 M S. Lazzaro

18 M S. Graziano

19 G S. Anastasio I

20 V S. Liberato martire

21 S S. Pietro Canisio

22 D IV di Avvento

23 L S. Giovanni da Kety

24 M S. Delfino

25 M Natività del Signore

26 G S. Stefano Protomartire

27 V S. Giovanni apostolo ed evangelista

28 S SS. Innocenti martiri

29 D Santa Famiglia di Nazareth

30 L S. Felice I Papa

31 M S. Silvestro

MT = meditazione terenziana. Il numero della medita-zione è spesso seguito dal numero del paragrafo. I pen-sieri di ogni mese sono tratti dalle Meditazioni che donUmberto Terenzi, (1900+1974 servo di Dio) e sono con-sultabili presso il Centro Studi “Mater Divini Amoris”presso il Santuario.

Molti non seguono Gesù, perché molti non adempiono i lorodoveri, non si sacrificano per realizzare in loro la vita con-forme ai comandamenti di Dio e ai precetti della Chiesa.Chiediamoci, perché molti non vivono da buoni cristiani? Per-ché ci vuole buona volontà, e ci vuole forte volontà. Alloraecco la preghiera. Terminiamo l'anno liturgico e nell'avventoche inizia, chiediamo al Signore che ci conceda, special-mente nella preparazione alla nascita di nostro Signor GesùCristo, la buona volontà. E' la stessa condizione per cui Iddio dai suoi angeli fece can-tare sulla culla di Betlem: "pace in terra", sì pace in terra, "glo-ria a Dio nei cieli", certo, ma pace in terra, a chi? Agli uominidi buona volontà. E questa preghiera che la Chiesa fa al ter-mine dell'anno liturgico e che noi dovremmo sempre fare allaMadonna, che ci dia buona volontà di perseverare nei nostrisanti propositi, nella santità della nostra vita.

Don Umberto Terenzi MT 816 del 26 novembre 1961

Dicembre2019

Nuovo Santuario Divino Amore

1999 - 2019

7 dicembre: ore 24,00 pellegrinaggio notturno per l’Immacolata.

8 dicembre 1932: Fondazione della Parrocchia S. Maria del Divino Amore.

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Frate Sole, il mistico artista

Nell’anno mariano 1987 – il CardinaleUgo Poletti affidò l’incarico diprogettare il nuovo santuario, secondo ilvoto fatto il 4 giugno 1944 da papa PioXII, all’artista francescano padreCostantino Ruggeri.

Padre Costantino Ruggeri, lochiamavano “Frate Sole”, spentosi il 25giugno 2007 incarnava perfettamentequel modello di Frate francescano, chetutti hanno nella mente: schietto e

schivo, semplice e generoso, portavoce di una Chiesa che accoglie, ama, perdona.

Giunto per il primo sopralluogo al Divino Amore, P. Costantino ne fu immediatamente conquistato.Ecco cosa scrisse in proposito:

«Quando ho visto per la prima volta il posto e la chiesetta del Divino Amore su quel colle verde, l’idea delnuovo Santuario è arrivata subito da sé. Confesso che sono tornato, nel cuore, il ragazzo che andavapellegrino ai grandi e piccoli santuari della sua campagna lombarda».

Il PRG non consentiva di realizzare volumi fuori terra, pertanto, insieme all’architetto Luigi Leoni, padreCostantino decise di realizzare un santuario interrato.

«Nel tracciare lo schizzo del nuovo tempio mariano, ho deciso: Il poggio dentro le mura deve rimanere cosìcom’è, nella sua forte e semplice bellezza. Il tempietto del settecento, con l’immagine della Vergine e delBambino, continuerà a disegnare il cielo come un “ex voto”, come un “fioretto”. Nulla dovrà turbarequesto paesaggio, che è già di per sé un’ispirazione, un segnale a camminare verso Maria, e con Lei versoCristo. Un suggerimento pratico mi è venuto anche dall’aver visto, fuori le mura, vicino alla “torre delprimo miracolo”, che il prato ad un tratto finisce e diventa scarpata. Ho subito pensato di continuarlocreando una grande zolla che si rialza. Mi son detto: «Sopra ci sarà un bel prato verde pieno di fiori dicampo e sotto una “grande grotta azzurra”, pareti di cristalli colorati inonderanno di luce il pavimento,che la rimanderà sulle bianche vele della volta.»

Il 19 febbraio 1991 si ebbe la concessione edilizia.

Dopo circa dieci anni di intenso e appassionato lavoro l’opera era compiuta e si giunse finalmente allasolenne cerimonia del 4 luglio 1999. Giovanni Paolo II consacrò il nuovo Santuario circondato da tutti iVescovi del Lazio e da una imponente partecipazione di fedeli.

La Redazione

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Santuario della Madonna del Divino Amorewww.santuariodivinoamore.it

Via del Santuario, 10 (km 12 della Via Ardeatina) - 00134 Roma - Italy

SUORE

Congregazione delle Figlie della Madonna

del Divino Amore Tel. 06.71355121

SEMINARIO OBLATI

Tel. e Fax 06.71351244

www.divinoamoreroma.it

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Autobus:

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SANTUARIOTel. 06.713518 - Fax 06.71353304www.divinoamoreroma.itwww.santuariodivinoamore.itinfo@santuariodivinoamore.itsegreteria@santuariodivinoamore.itSegreteria ore 9.00-12.00 e 16.00-19.00Oggetti religiosi ore 8.30-12.30 e 15.30-19.00.

PARROCCHIATel. 06.71351156Chiesa S. Famiglia06.713518 - Fax [email protected] Parrocchiale ore 9.00-12.00 e 16.00-19.00

HOTEL DIVINO AMORE(CASA DEL PELLEGRINO)Tel. 06.713519 - Fax 06.71351515www.hoteldivinoamoreroma.itamministrazione@hoteldivinoamoreroma.it

SPIRITUALITA’

SANTUARIOAperturaGiorni feriali: 6.30-20.00Giorni festivi: 6.00-20.00 (ora legale 5.00-21.00)

ORARIO SANTE MESSEAntico SantuarioFeriali ore 7.00-8.00-9.00-10.00-11.0012.00-17.00-18.00-19.00(ore 17.00 sospesa nell’ora legale) ;Festivi ore 6.00-7.00-13.00 (ora legale anche ore 20.00)

Nuovo SantuarioSabato ore 17.00-18.00 (ora legale 18.00-19.00)Festivo (ore 5.00 dalla domenica dopoPasqua all’ultima di ottobre)ore 8.00 - 9.30 - 11.00 - 12.3016.00 - 17.30 – 19.00

Cappella Spirito SantoBattesimi:Sabato ore 17.00Domenica ore 11.30 - 17.00Matrimoni in Cripta

LITURGIA DELLE OREGiorni feriali: ore 7.40 Lodi mattutine,ore 19.45 Vespri.Giorni festivi: ore 9.15 Lodi mattutine,ore 16.30 Vespri.

ALTRE FORME DI PREGHIERANuovo Santuario - Cappella del SantissimoAdorazione Eucaristica continuata (ore8.00-20.00) Domenica ore 19.00Processione Eucaristica.

Antico SantuarioGiorni feriali ore 16.00 (ora legale 17.00)Adorazione Eucaristica e S. Rosario.Giorni festivi ore 10.00 - 11.00 - 18.00S. Rosario. Ore 12.00 Angelus ore 15.00Coroncina alla Divina Misericordia.

CONFESSIONI Cappella Antico SantuarioGiorni feriali ore 6.45-12.30 e 15.30-19.30.Giorni festivi ore 5.45-7.45.

CONFESSIONI Cappella Nuovo SantuarioSabato ore 15.30-18.45 (ora legale 19.45).Giorni festivi ore 7.45-12.45 e 15.30-19.45.

VEGLIA Dl PREGHIERA PER LE VOCAZIONIAntico SantuarioOre 21.00 di ogni giovedì.

PELLEGRINAGGIO NOTTURNO A PIEDIDal 1° sabato dopo Pasqua all’ultimo diottobre. Partenza ore 24.00 da Roma,piazza di Porta Capena. Ore 5.00 arrivo eSanta Messa. Pellegrinaggi straordinari: 7dicembre Immacolata, vigilia di Pentecostee 14 agosto Assunta.

PARROCCHIA - Chiesa “Santa Famiglia”AperturaGiorni feriali 16.00 – 19.00Giorni festivi 10.00 – 12.00Orario Sante MesseFestivi: ore 10.00.Feriali: ore 18.00 dal lunedì al venerdì eore 10.00 il sabato.Battesimisabato ore 17.00 e domenica ore 11.30 in date prestabilite.

La Madonna del Divino AmoreDirettore responsabileGiuseppe DaminelliAutorizzazione del Tribunale di Roma n.56 del 17.2.1987

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Redazione / Sacerdoti Oblati e Suore“Figli della Madonna del Divino Amore”Stampa / System Graphic s.r.l.Via di Torre S. Anastasia, 61 - 00134 RomaFoto / Fotostudio Roma di Piero ZabeoAbbonamento / Spedizione gratuita ai soci

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