sfide e opportunitÀ emergenti di un mondo che … · 2017-12-06 · sfide e opportunitÀ emergenti...
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SFIDE E OPPORTUNITÀ EMERGENTI DI UN MONDO CHE INVECCHIAprogettare per la terza età
EMERGING CHALLENGES AND OPPORTUNITIES OF AN AGING WORLD designing for old adults
Politecnico di MilanoFacoltà del DesignLaurea Magistrale: Design & EngineeringTesi di: Guzin Begum Okten_matricola 803649Relatore: Matteo Oreste Ingaramo a.a. 2016-2017
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© 2016, Guzin Begum Okten, Milano, [email protected]@mail.polimi.it
3 progettazione per terza eta’. Begum Okten
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ABSTRACT
IT
Questa tesi parte dalla necessita’ di sviluppare nuovi servizi e prodotti, adattando la nuova tecnologia alla trasformazione demografica che ci sta investendo. Entro il 2050 la popolazione anziana tenderà a raddoppiare. Di conseguenza, le persone con ridotte capacità non possono più essere considerate una minoranza e le soluzioni “speciali” non sono piu accettabili da parte degli utenti al giorno di oggi.
L’ obiettivo principale della tesi, partendo dall’analisi di abitudini e bisogni delle persone della terza eta’ e’ stato trovare soluzioni con l’uso degli strumenti tecnologici.
Il lavoro è strutturato in due sezioni principali. La prima (capitoli 1–8) illustra il contesto, di cui si offre un’interpretazione teorica. Si presenta un quadro generale dell’argomento della nutrizione e un’analisi dell’attuale situazione nel mondo, in Europa e in Italia. La sezione si conclude con un capitolo dedicato al target con l’esposizione di dati statistici sui trend della popolazione anziana.
La seconda sezione (capitoli 9–11) presenta la soluzione adottata per lo sviluppo di un prodotto nel campo della nutrizione in ambito domestico. Questo prodotto assistera’ le persone con problemi di memoria. La soluzione adottata ha previsto la realizzazione di una serie di elementi semplici, un software,una sistema bluetooth e la bilancia. Il sistema aiuta l’anziano nella gestione delle proprie scorte di cibo e nella scelta dı rıcette per cucinarli. Ponendo l’accento sulla corretta nutrizione e supportando le capacita’ ridotte di memorıa con ricette passo per passo di semplice utilizzo.
In conclusione, la mia Tesi cerca di aprire la strada per una nuova modalità di utilizzo della tecnologia per bisogni degli anziani, aiutandoli a mantenere la loro autonomia.
5 progettazione per terza eta’. Begum Okten
ABSTRACT
EN
This thesis starts from the need to develope new services and products with adapting new technology to the demographic transformation that we’re investing. By 2050, the elderly population will tend to double. As a result, people with reduced capacity can no longer be considered a minority and “special solutions” are no longer acceptable by users of today.
The main objective of the thesis,is starting from the analysis of habits and needs of people of the third age and find solutions with the use of technological tools.
The work is structured in two main sections. The first (chapters 1-8) illustrates the context, of which a theoretical interpretation is offered. It presents an overview of the general topic of nutrition and it provides an analysis of the current situation in the world, in Europe and in Italy. Furthermore, it presents a chapter dedicated the target with the display of statistical data on trends of the aging population.
The second section (chapters 9-11) illustrates the solution for the development of a product in the field of nutrition at household. This product will assist the people with memory problems. The solution foresee the implementation of a number of simple elements, a software, a bluetooth system and a scale.The system helps the elderly in the management of their stock of food and choice of recipes to cook. The product aims to support reduced memory capacity with easy to use, step by step recipes and focusses on proper nutrition.
In conclusion, my thesis tries to pave the way for a new manner to use technology according to the needs of older people and helping them to maintain autonomy.
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INDICE
Introduzione
Obbiettivi
Parte 1 Analisi e ricerca
Capitolo 1 Struttura della popolazione e cambiamento demografico
1.1 La panoramica nel mondo1.2 La panoramica sull’Europa1.3 La panoramica sull’Italia
Capitolo 2 Approcci progettuali considerati
2.1 Design for all2.2 Inclusive design2.3 User centered design Capitolo 3 Definizione del target: terza età
3.1 Definizione dell ‘anziano’3.2 Caratteristica umano e invecchiamento 3.2.1 Capacità di movimento 3.2.2 Capacità percentuale (sensuale) 3.2.3 Capacità cognitive3.3 Nuove esigenze della popolazione anziana 3.3.1 Il nuovo ruolo della famiglia con aspettativa vita a lunga
Capitolo 4 Definizione di attivita’ quotidiana
4.1 Interviste agli anziani 4.2 Definizione dell’attività della vita quotidiana 4.2.1 ADLS (attività funzionali della vita quotidiana) 4.2.2 IADLS (attività strumentali della vita quotidiana) 4.2.3 EADL (attività avanzate della vita quotidiana)
Capitolo 5 Definizione dei fattori di alimentazione nella terza età
5.1 Definizione e significato di ‘mangiare’5.2 Abitudini di nutrizione
Capitolo 6 Creare fattori di indipendenza e nutrizione
6.1 I requisiti della vita indipendente 6.1.1 Importanza della nutrizione e mantenimento dell’indipendenza
Capitolo 7 Rapporto tra indipendenza e tecnologia
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7 progettazione per terza eta’. Begum Okten
7.1 Definizone di tecnologia7.2 Rapporto tra anziani e tecnologia 7.2.1 Tipi di barriere della tecnologia 7.2.2 Fattori per accettazione di tecnologia
Capitolo 8 Possibilita per il mercato futuro
8.1 Mercato dei prodotti per anziani8.2 Esempi dei prodotti simili
Parte 2 Progetto
Capitolo 9 L’idea progettuale e il concept
9.1 Definizione della metodologia9.2 Idea di progetto
Capitolo 10 L’evoluzione progettuale:Dal concept verso lo sviluppo del prodotto finale
10.1 Sviluppo del concept 10.1.1 Analisi dei problemi definiti e soluzioni 10.1.2 Riferimento estetico: modernita e tradizionale 10.1.3 Riferimento emotivo 10.2 Generazione del idea con scrizzi 10.2.1 Studio delle forma10.3 Interaction design 10.3.1 Studi di interfaccia10.4 Esigenze progettuali 10.4.1 Modalita di uso 10.4.2 Story board10.5 Prototipo
Capitolo 11 Ingegnerizzazione del prodotto
11.1 Componenti tecnici 11.2 Dimensionamento spessori e ricerca materiali 11.2.2 Vincoli e considerazioni sulla selezione di materiali e tecnologie 11.2.2.1 Selezione dei materiali 11.2.2.2 Selezione dei metodi di produzione11.3 Stima dei costi di produzione Conclusioni
Biblografia
Sitografia
Allegati Disegni tecnici
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INDICE FIGURE
Fig. 0.1 National Nutrition Month: Learn What to Eat http://blog.livhome.com/national-nutrition-month-learn-what-to-eat | pag.
Fig. 02 Old man, https://pixabay.com/ | pag.
Fig. 03 http://www.medicaldaily.com/whats-making-competent-seniors-stop-eating-over-half-elderly-emergency-room-patients-founda | pag.
Fig. 04 Alimentazioni per anziani, http://www.alimentazione-benessere.it/ | pag.
Fig. 05 https://pixabay.com/tr/macbook
Fig. 06 Tipi di barriera di tecnologia per gli anziani, Begum Okten | pag.
Fig. 07 Unforgetablet
Fig. 08 Samsung Family Hub
Fig. 09 Countertop Orange Chef
Fig. 10 Drop
Fig. 11 Nitruma
Fig. 12 SITU
Fig. 13 Vari immagini del progetto, Begum Okten
Fig. 14 Vari immagini
Fig. 15 Vari schrizzi, Begum Okten
Fig. 16 Render model 1, Begum Okten
9 progettazione per terza eta’. Begum Okten
Fig. 17 Render model 2, Begum Okten
Fig. 18 studi di interfaccia, Begum Okten
Fig. 19 render model 3, Begum Okten
Fig. 20 render model 3 and interface, Begum Okten
Fig. 21 final model, Begum Okten
Fig. 22 Story board, Begum Okten
Fig. 23 Prototipo, Begum Okten
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INDICE GRAFICI
Grafico 0.1 Processo della Progettazione, Begum Okten | pag.
Grafico 0.2 Tasso di fertilità (n. figli per donna). Mondo e regioni in relazione allo sviluppo
Grafico 0.3 Speranza di vita alla nascita. Mondo e regioni in relazione allo sviluppowww.saluteinternazionale.info/2011/01/la-popolazione-mondiale-nel-2050/
Grafico 0.4 Crescita della proporzione di anziani nella popolazione mondiale tra 2015-2050, Begum Okten http://www.un.org/en/development/desa/population/publications/pdf/ageing/WPA2015_Report.pdf
Grafico 0.5 L’invecchiamento della popolazione anni 60-79 e anni 80 or over by development group, 2000, 2015, 2030 and 2050 united Nations 2015: world population prospects: the 2015 Revision
Grafico 0.6 http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/Population_structure_and_ageing
Grafico 0.7 http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/Population_structure_and_ageing
Grafico 0.8 elderly population https://data.oecd.org/pop/elderly-population.htm
Grafico 0.9 OECD (2016), Elderly population https://data.oecd.org/pop/elderly-population.htm
Grafico 10 Cambiamenti delle capacita umana | pag.
Grafico 11 La quota della popolazione di 65 anni e oltre vive da solo,da NUTSlivello 2 regione, 2011 | pag.
Grafico 12 User Group, Begum Okten | pag.
11 progettazione per terza eta’. Begum Okten
Grafico 13 Neil Charness, K. Warner Schaie. Impact of Technology on Successful Aging (Societal Impact on Aging) Hardcover – September 23, 2003 | pag.
Grafico 14 Il Mercato per anziani | pag.
Grafico 15 https://studio.uxpin.com/blog/creating-ux-portfolio-4-dos-donts/ UXPin- design process
Grafico 16 Design process, Begum Okten
Grafico 17 Product design Specification process, Begum Okten
Grafico 18 Schermo 1. Interazione tra il prodotto e l’utente, Begum Okten
Grafico 19 how user can feel familiar with object?, Begum Okten
Grafico 20 Modalita di uso, Begum Okten
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RICERCA
PROCESSO DELLA PROGETTAZIONE
ANALISI SVILUPPO CONCEPT
Contesto
struttura della popolazione in mondo,europa, italia
Approci Considerati
approci progettuali considerati
Definizione Target e Requisiti
target: terza eta’
attività della vita quotidiana
fattori di indipendenza
Importanza della nutrizione
Target e possibilite futuri
rapporto tra indipendenza e tecnologia
possibilita per il mercato futuro
definizione della metodologia
conclusione
prodotto definitivo a base dei bisogmi del utente e della ricerca
Sviluppo della forma
riferimento estetico:colore, forma, texture
riferimento emotivo
generazione del idea con scrizzi
interaction design
uso e relazione prodotto utente ambiente
prototipo
storyboard
Ingegnerizzazione del prodotto
componenti tecnici
dimensionamento spessori e ricerca materiali
stima dei costi di produzione
Grafico 01
Grafico 01, Processo della Progettazione, Begum Okten
13 progettazione per terza eta’. Begum Okten
RICERCA
PROCESSO DELLA PROGETTAZIONE
ANALISI SVILUPPO CONCEPT
Contesto
struttura della popolazione in mondo,europa, italia
Approci Considerati
approci progettuali considerati
Definizione Target e Requisiti
target: terza eta’
attività della vita quotidiana
fattori di indipendenza
Importanza della nutrizione
Target e possibilite futuri
rapporto tra indipendenza e tecnologia
possibilita per il mercato futuro
definizione della metodologia
conclusione
prodotto definitivo a base dei bisogmi del utente e della ricerca
Sviluppo della forma
riferimento estetico:colore, forma, texture
riferimento emotivo
generazione del idea con scrizzi
interaction design
uso e relazione prodotto utente ambiente
prototipo
storyboard
Ingegnerizzazione del prodotto
componenti tecnici
dimensionamento spessori e ricerca materiali
stima dei costi di produzione
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INTRODUZIONE
Per la maggior parte della storia umana , raggiungere la vecchiaia era un’eccezione. L’aspettativa di vita globale fino alla metà del diciottesimo secolo è stata solo 25 anni. Al nostro giorno di oggi, arrivare a 80 anni non e’ piu’ un eccezione. L’invecchiamento della popolazione è una tendenza in diffusione in tutto il mondo e una delle più grandi sfide nei prossimi anni sarà come soddisfare la qualità della vita per la popolazione crescente di anziani.
La tesi prende spunto dalla premessa che il progressivo e permanente invecchiamento della popolazione, porterà con sé molti cambiamenti sociali, politici ed economici. Dunque mettere in evidenza i loro bisogni sara’ inevitabile per costruire e pianificare il futuro.
La vita di una persona viene comunemente divisa in: infanzia, eta’ adulta ed eta’ avanzata. L’infanzia e l’eta’ avanzata sono definiti sempre come un fase di dipendenza. Ma grazie a miglioramenti delle condizioni economiche, nel mondo occidentale, le persone della terza eta’ adesso sono piu attive e indipendenti.
Per mantere la vita attiva e indipendente, l’alimentazione occupa il primo posto tra i bisogni essenziali dell uomo perche gli alimenti forniscono i principi nutritivi che garantiscono la salute.
La ricerca parte dal fatto che ci sia un bisogno di considerare l’importanza dell’alimentazione degli utenti più vulnerabili perche’ il rischio di malnutrizione aumenta con l’invecchiamento. Una dieta non equilibrata viene adottata molto piu spesso in eta’ avanzata, portando percio’ ad un aumento di malattie (obesità, diabete, ipertensione etc). L’anziano mangia in maniera non corretta a causa della difficolta’ di creare una dieta equilibrata e di prepare
15 progettazione per terza eta’. Begum Okten
piatti diversi. Queste cause portano all’assenza, scarso o eccessivo consumo di alcuni alimenti a svantaggio di altri, riducendo qualità e quantità di alimentazione.
Nell’ ultimo decennio la nuova tecnologia ha occupato sempre piu’ aspetti della nostra vita e sta cambiando radicalmente la nostra quotidianità. Si può osservare che i prodotti sul mercato come cellulari, tablets, personal computers, utilizzano interfacce volte a creare un’ interazione semplice ma di concezione nuova. Queste tecnologie sono nate per soddisfare i bisogni di giovani e adulti, creando nuovi modi di consumo per loro, senza prendere in considerazione bisogni della terza età. La distanza tra anziani e tecnologia tende a divenire sempre piu ampia. Mentre il declino dei sensi limita l’anziano, la tecnologia si trasforma e diventa sempre piu diversa da cio’ a cui e’ abituato. Infatti spesso il prodotto diventa solo una semplice interfaccia perdendo la sua forma arcaica. Questi cambiamenti insomma creano frustrazione e alieneazione da parte dell’anziano.
Queste considerazioni hanno portato a indagare e cercare di creare nuovi rapporti tra anziano e tecnologia, realizzando una proposta progettuale di un apparecchio per ricordare le ricette e mantenere un dieta equilibrata in base alla scadenza degli ingredienti comprati. Non solo per aumentare in proporzione la partecipazione del’anziano nella quota di mercato ma per aumentare la qualita’ di vita di essi.
‘‘Forme che non sono ancora state realizzate e che, nella loro organicità, esprimono nuovi modi di vita.’’
Andrea Meccacci- Estettica e Design, il Mulino, Bologna, 2012
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OBIETTIVI DELLA RICERCA
Questa ricerca ha voluto indagare l’interazione tra anziani e tecnologia per cercare di capire il modo piu efficace per rendere la tecnologia da loro fruibile. Il progetto nasce dal bisogno di stabilire un sistema per facilitare il controllo dell’ alimentazione. Il progetto viene affrontato mediante l’uso di dispositivi elettronici con interfeccia semplice che permettono di mantenere una dieta sana aiutando chi risente di un degrado della memoria. Con questo lavoro si vuole affrontare una progettazione, che parte da una categoria specifica di persone che poi migliorera’ la qualita della vita di tutti.
Elenco delle fasi progettuali:
1. Ricerca della struttura della popolazione e diversi approcci progettuali
2. Ricerca sulla definizone del target e determinare la sua attivita quotidiana
3. Definizione dei motivi di accettazione della tecnologia e analisi per creare un interazione positiva tra anziano e tecnologia rendendo possibile una corretta nutrizione
4. Studio e sviluppo di una proposta progettuale per facilitare la preparazione delle nuove ricette e mantenere una dieta equilibrata in base alla scadenza per promettere la possibilita’ di controllare la salute
17 progettazione per terza eta’. Begum Okten
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Fig. 01
Fig. 01, National Nutrition Month: Learn What to Eat
19 progettazione per terza eta’. Begum Okten
Parte 1
Analisi e ricerca
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‘‘When usability is improved for older adults, it is also improved for younger adults. What is also clear from human factors research is that improved usability will enhance market penetration of a given product. Improved usability will improve quality of life and, with some classes of product, saves life.’’
(Designing for Older Adults: Principles and Creative Human Factors Approaches, Arthur D. Fisk, Wendy A. Rogers, Neil Charness, Sara J. Czaja, Joseph Sharit, 2009)
21 progettazione per terza eta’. Begum Okten
01 Capitolo Struttura della popolazione e cambiamento demografico
La prima parte della tesi esplora i cambiamenti recenti e le tendenze future del numero di persone anziane nella popolazione e illustra i cambiamenti importanti che stanno avvenendo nelle fasce di età delle popolazioni di tutto il mondo. Il capitolo parte da dati mondiali e poi analizza in particolare la demografia dell’ invecchiamento degli anziani in Europa e in Italia.
1.1 La panoramica nel mondo
L’invecchiamento della popolazione e’ il processo per il quale la percentuale di individui anziani diventa proporzionalmente più grande ed e’ uno degli eventi più distintivi nella demografia del XXI secolo.
Il mondo sta invecchiando progressivamente. Importanti cambiamenti stanno avvenendo nelle strutture di età delle popolazioni di tutto il mondo. La popolazione mondiale sta invecchiando e tutti paesi del mondo stanno affrontando i cambiamenti demografici mondiali
L’invecchiamento della popolazione e’ causato da tassi troppo bassi di fertilità e mortalità in una popolazione. Questi fenomeni sono associati con lo sviluppo economico e sociale. Ci sono tanti diversi motivi che portano all’invecchiamento della popolazione: la continua diminuzione dei tassi di fertilità e il miglioramento della possibilita’ di accesso all’ occupazione, lo sviluppo delle tecnologie mediche. Cioe’ piu in generale la causa e’ grazie al miglioramento delle condizioni
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Fig. 02, Map of Europe showing the percentage of the population over 65 for each country. Based on data from the CIA World Factbook, January 2011
Fig. 02
23 progettazione per terza eta’. Begum Okten
di vita. Le persone non hanno mai vissuto prima, più a lungo e in maniera sana come oggi. Al ventunesimo secolo, l’invecchiamento della popolazione è destinato ad emergere come una delle piu significative trasformazioni mondiali, cambiando beni, servizi, trasporti e protezione sociale. Tutto cio avra’ un impatto significativo sull intera intera della famiglia e comunità.
La crescita nei numeri e proporzioni delle persone anziane avrà implicazione quasi in tutti i settori della societa’. Queste trasformazioni potrebbero portare gravi implicazioni economiche, sociali e politiche. L’invecchiamento globale pur rappresentando un successo degli sviluppi in campo medico, social ed economico, rappresenta un’enorme sfida a base mondiale. E’ probabile che questi cambiamenti abbiano un impatto fondamentale sul modo in cui viviamo la nostra vita, le cose che ci ispirano e i modi in cui creiamo relazioni con gli altri.
Storicamente, la popolazione anziana è stata sempre molto minore come numero rispetto ad altri gruppi di età. Questo processo di trasformazione mondiale è iniziato sopratutto dagli anni 60. Nella società preindustriale, il rischio di morte era molto alto ad ogni età, e solo una piccola percentuale di persone raggiungevano un età avanzata. Nelle società moderne di oggi, non e’ un’eccezione arrivare ad età avanzata, infatti la maggior parte delle persone vive oltre i 60 anni.
Il processo si sta estendendo a tutti i continenti e a tutti i paesi con diverse velocità e persistenza ma anche con profonde diseguaglianze producendo due fondamentali conseguenze. La prima e’ il rallentamento nella crescita della popolazione mondiale e una redistribuzione del numero degli abitanti tra i vari continenti. La seconda e’ il progressivo invecchiamento della popolazione mondiale. La causa piu importante dell’invecchiamento della popolazione immediata è il declino della fertilità. Tuttavia, anche il miglioramento della longevità contribuisce in maniera considerevole.
Nel 2050, in Europa si prevede un’aspettativa di vita che superera’ gli 80 anni, e in Asia si avvicinerà ad 80 anni e in Africa raggiungera i 70 anni. Anche nelle altre parti del Globo è in corso un rapido invecchiamento nella struttura della popolazione.
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Grafico 0.1
Grafico 0.1, incremento in popolazione del mondo rispetto al 2000, in fascia di eta ,2000-2050, United Nations (2015). World Population Prospect. The 2015 Revision.
Come si puo osservare nel grafico, nella maggior parte dei paesi e delle regioni, il numero delle persone anziane di età pari a 60 anni e più è aumentato sostanzialmente negli ultimi anni. Invece il cambiamento nella percentuale nella fascia di età 0-8 e’ abbastanza ridotto per considerarlo un effetto rilevante. Insomma, nei prossimi decenni si stima che la crescita del numero delle persone anziane continuerà ad aumentare. La prima volta in tutta la storia dell’umanita, i bambini come percentuale e numero, sono inferiori al numeri di anziani.
In confronto ai tempi precedenti, l’età media e’ aumentata in maniera progressiva. Tra il 2015 e il 2030, si prevede che il numero di persone mondiale di età pari a 60anni o più, crescerà del 56 per cento. Si stima che attualment l’eta’ media di28anni, entro il 2050 raggiungerà i 37,8 anni. http://www.saluteinternazionale.info/2011/01/la-popolazione-mondiale-nel-2050/ Come conseguenza, si stima che il numero di persone di età pari a 65 anni o più crescerà da 524 milioni a quasi 1,5 miliardi nel 2050. --world health organisation
Insomma, a livello globale, il numero delle persone anziane sta crescendo piu velocemente rispetto al numero di personedi ogni altro gruppo di età. Praticamente, nella società di oggi, tutti i paesi del mondo stanno sperimentando questa crescita nel numero e nella percentuale delle persone anziane della loro popolazione generale sebbene a diversi livelli di intensità.
25 progettazione per terza eta’. Begum Okten
Grafico 0.2
Grafico 0.3
Grafico 0.2, Tasso di fertilità (n. figli per donna). Mondo e regioni in relazione allo sviluppoGrafico 0.3, Speranza di vita alla nascita. Mondo e regioni in relazione allo sviluppowww.saluteinternazionale.info/2011/01/la-popolazione-mondiale-nel-2050/
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Crescita della
proporzione di anzianiCrescita della proporzione di anziani nella popolazione mondiale tra 2015-2050
2030
2015
2050
1/5
1/6
1/8
Nel 2015 è stato registrato il dato che, nel mondo, una persona su otto aveva 60 anni o più. Entro il 2030, si prevede che una persona su 6 sarà di età superiore ai 60 anni. Entro la metà del XXI secolo, una persona su cinque persone sarà di età 60 anni o più .
Grafico 0.4, Crescita della proporzione di anziani nella popolazione mondiale tra 2015-2050, Begum Okten http://www.un.org/en/development/desa/population/publications/pdf/ageing/WPA2015_Report.pdf
Grafico 0.4
27 progettazione per terza eta’. Begum Okten
60-79
80 or over
Grafico 0.5, L’invecchiamento della poplazione anni 60-79 e anni 80 or over by development group, 2000, 2015, 2030 and 2050data source: united Nations 2015: world population prospects: the 2015 Revision
Come si vede nella figura, un altro elemento importante da considerare e’ un correlazione tra lo sviluppo dei paesi e aumento del livello di aspettativa di vita. Su base mondiale, nei paesi piu sviluppati, le persone anziane vivono piu a lungo e hanno un alto livello di benessere. D’altra parte, nei paesi meno sviluppati si vede il dato opposto.D’altra parte, benchè i paesi più sviluppati tracciano un profilo di popolazione più anziana, anche nei paesi meno sviluppati c’è una grande popolazione di persone anziane. In questi paesi l’invecchiamento e’ più rapido.
Insomma, nel ventunessimo secolo tanti paesi stanno sperimentando un rapido aumento del numero e della percentuale di persone anziane.
1.2 La panoramica sull’Europa
Come altre regioni del mondo, anche L’Unione Europea, sta sperimentando un importante cambiamento nella struttura demografica. La quota di popolazione di età pari a 65 anni e oltre è in aumento. Al confronto con il passato gli europei vivono sempre di piu a lungo e in buona salute. Si prevede che questo
2000
2000 2015 2030 2050 2000 2015 2030 2050 2000 2015 2030 2050 2000 2015 2030 2050
2500
1000
500
0
Worl ore developed religions Less developed religions Least developed countries
po
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Grafico 0.5
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andamento proseguirà nei prossimi anni. Nel 2025 circa un terzo della popolazione europea sarà di età pari a 60 anni e ci sarà un rapido aumento particolarmente del numero di persone di 80 anni e oltre.
L’aumento progressivo dell’invecchiamento della popolazione dell’Europa, si puo spiegare con migloramento delle condizioni di vita. D’altra parte, sempre piu bassi livelli di fertilità ha contribuito a fare aumentare questa percentuale nel corso degli anni. Tutto ciò avrà un impatto enorme sulle società europea.
Nel tentativo di esaminare le tendenze future del fenomeno di invecchiamento, si puo osservare il grafico a fianco, il quale dimostra come potrebbe essere la struttura della popolazione europea nel 2080. Nel grafico si confrontano piramidi d’età nel 2014 e nel 2080.Si osserva che la popolazione dell’UE continuerà ad invecchiare. Tuttavia, entro il 2080, la piramide prende più la forma di un blocco, diminuendo la dimensione nel mezzo per l’età di 45-54 anni e aumentando progressivamente dalla parte superiore per l’eta di oltre 60anni.http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/Population_structure_and_
ageing
In Europa c’è ancora un altro fenomeno da considerare. La maggior parte delle persone di età tra 65anni e più, vivono da soli ( 31,1 %) o in coppia ( 48,3 % ). Nel 2009, in Ger-mania, Francia, Finlandia e Regno Unito circa nove su dieci persone di età pari a 65 o più, vivevano in modo indipenden-te nella propria casa. Anche Il tasso di proprietà della casa è particolarmente elevata nell’Est Europa (Lituania , Unghe-ria, Estonia , Slovenia, Spagna, Grecia e Italia).http://www.sociopolitical-observatory.eu/uploads/tx_aebgppublications/AP_7_EN.pdfInoltre un altro fenomeno fondamentale delle statistiche in Eu-ropa e’ l’aumento di numero delle famiglie mono nucleare cioè le famiglie formate da una sola persona.
29 progettazione per terza eta’. Begum Okten
Grafico 0.6
Grafico 0.7
Grafico 0.6, Grafico 0.7, http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/Population_structure_and_ageing
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1.3 La panoramica sull’Italia
In Italia, l invecchiamento della popolazione e’ un elemento strutturale. Negli anni precedenti, a causa dei cambiamenti sociali questo fenomeno si è reso maggiormente evidente.
L’invecchiamento della popolazione dipende da molte varianti. Come si e’ analizzato nei capitoli precedenti, basso tasso di fertilita e lunga aspettativa di vita sono gli indicatori piu importanti per valutare la velocita’ e le caratteristiche dell’invecchiamento. Se analizziamo ognuna di queste varianti, possiamo avere risposte piu precise riguardo alla popolazione italiana e la sua struttura.
La popolazione italiana vive sempre piu a lungo e l’aspettativa di vita aumenta sempre piu, raggiungendo gli 80,7 anni per gli uomini e 85,6 anni per le donne. Sono dati entrambi superiori alla media europea, che e’di 78,1 e 83,6 anni. http://www.lenius.it/invecchiamento-della-popolazione-in-italia/ Altro indicatore e’ il tasso di fertilita’, ossia il numero di figli per donna. In Italia, il tasso di fertilita’ è di 1,37 rispetto a una media europea di 1,58. Ci sono anche differenze notevoli ra scala regionale: il tasso di fertilita’ e’ dell’ 1,46 al Nord, 1,32 al Sud. Gli analisti tendono a correlare questi dati alla presenza dei stranieri che hanno il tasso di fertilita piu alta degli italiani. A Nord, la quota dei stranieri e’ circa 9- 10 per cento, mentre al Sud gli stranieri sono il 3 per cento. http://www.lenius.it/invecchiamento-della-popolazione-in-italia/
Se analizziamo l’aspetto economico, il processo di invecchiamento e’ piu avanzato in paesi ad alto reddito. In Italia la popolazione anziana rapprasenta (oltre i 65 anni) il 21,4 per cento della popolazione, rispetto a una media europea del 18,5 per cento.
Il rapporto tra aumento di vita media e decrescita della fertilità genera un indice di vecchiaia. Cioe’ questo indice definisce il rapporto tra popolazione oltre 65 anni e popolazione in età lavorativa (15-64). Il risultato per l’italia e’ che per ogni 100 persone in eta’ lavorativa,
31 progettazione per terza eta’. Begum Okten
Italy 201421.25% of population
Italy 201421.3% of population
21.3
Grafico 0.8, Grafico 0.9 OECD (2016), Elderly population https://data.oecd.org/pop/elderly-population.htm
Grafico 0.8
Grafico 0.9
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ci sono 33.1 persone oltre i 65 anni. E’ particolarmente importante perche’ ll tasso delle persone anziane rispetto al totale e’ molto alto. Circa 1 persona su 3 della popolazione totale e’ anziano. http://demo.istat.it/
L’invecchiamento della popolazione è un fenomeno di cui bisogna prendere atto in Italia. In futuro la popolazione italiana si troverebbe in una condizione di disequilibrio demografico. Una quota crescente di persone in età avanzata influisce anche altri segmenti di società. Questi cambiamenti demografici influenzeranno notevolmente tutti gli aspetti della struttura sociale, politica ed economica.
Insomma, questo processo sta creando un nuovo mercato di beni e di forme dell’abitare, adatte alle nuove esigenze della popolazione. Tenendo conto che la maggior parte delle persone anziane vogliono rimanere il piu possibile nella loro casa e vivere modo indipendente, un design adeguato all’età e al modo di vita sarebbe un punto chiave per mantenere un’ottima qualità di vita.
33 progettazione per terza eta’. Begum Okten
02 Capitolo Approcci progettuali considerati
2.1 Universal Design / Design For All (Progettazione Universale)
Sebbene gli approcci progettuali ‘‘Universal Design e Design for All’’ hanno un significato simile, hanno origini diverse e sono utilizzati in divers parti del mondo. L’ Universal Design, è nato negli Stati Uniti ed è ora adottato in Giappone e nel Pacifico. È stato creato durante il movimento dei diritti civili promettendo diritti e godimento dei beni e servizi uguali alle persone anziane e disabili. Invece il Design for all e’ un termine piu diffuso in Europa e in Scandinavia. Si tratta di garantire la fruizione di ambienti, prodotti e servizi per tutte l’età rendendoli adattabili in situazioni e circostanze diverse . Lo scopo del Design for All ( DfA ) è creare una società migliore per tutti avendo come mezzo una progettazione adattabile.
Design for All or inclusive Design non deve essere considerato come un campo speciale sulla disabilità, ma piuttosto dovrebbe si vedere come una parte integrata nello sviluppo sociale e responsabile della sostenibilità mondiale. Design for All è l’intervento in ambienti, prodotti e servizi, che mira a garantire che chiunque, comprese le generazioni future, indipendentemente dall’età, dal sesso, capacità motorie e background culturale, siano in grado di partecipare alle attività sociali, economiche, culturali e per il tempo libero con pari opportunità.
Design for all, ha le sue radici nel funzionalismo scandinavo del 1950 e nel ‘ergonomic design’ del 1960, ed è un frutto
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dell’interpretazione svedese del benessere e della volontà di costruire una società per tutti( EIDD 2004).
Nel percorso della progettazione è dunque necessario dedicare una particolare attenzione non solo ai tradizionali criteri di efficienza tecnica e alle normative (per esempio quelle sulla sicurezza), ma anche alla “facilità d’uso” da parte del maggior numero possibile di potenziali acquirenti. E’ un approccio alla progettazione di tutti i prodotti e ambienti utilizzabili da parte di chiunque, nella maggiore estensione del termine, indipendentemente dall’età, dalle abilità o dalla situazione. È utile a persone giovani e anziane, con abilità eccellenti o ridotte, in condizioni ideali o in circostanze difficili.
2.2 Inclusive Design
Inclusive Design è definito come “prodotti, servizi e ambienti che tengono in considerazione le esigenze del più ampio numero di consumatori“.
La filosofia di inclusive design estende la definizione di utenti dei prodotti includendo gli anziani e disabili e altri categorie di persone che sono escluse dai nuovi sviluppi della tecnologia. Si sottolinea il ruolo e il valore degli utenti nell’ innovazione e nello sviluppo di nuovi prodotti e servizi .
2.3 User centered design
Il processo di progettazione centrata sull’utente ( UCD ) illustra le fasi per tutta la progettazione e lo sviluppo del ciclo di vita mentre ci si concentra sul raggiungimento di una profonda comprensione di chi sarà l’utente del prodotto.
Il nome del metodo si spiega da sé: l’approccio richiede al progettista di prendere in considerazione l’utente con i suoi bisogni e le esigenze e mettendolo al centro del progetto . L’origine del metodo è legato al campo della progettazione di interfacce visuali e interazione uomo-macchina ; le discipline che maggiormente lo hanno influenzato sono l’informatica, sociologia e la psicologia professionale. Il nome è stato coniato dal famoso teorico del disegno Donald Norman ( Norman e Draper 1986) .
35 progettazione per terza eta’. Begum Okten
I PRINCIPI DELLA PROGETTAZIONE UNIVERSALE
Uguale utilizzabilità: Il progetto e’ utile e attraente per le persone con diverse abilità
Flessibilità: Il progetto consente una vasta gamma di preferenze e abilità individuali
Semplicità: L’uso del progetto è facile da capire, a prescindere dall’esperienza, dalle conoscenze, dalle capacità di linguaggio o dal livello corrente di concentrazione dell’utilizzatore
Percettibilità dell’ informazione: Il progetto comunica effettivamente le informazioni necessarie all’utilizzatore, indipendentementedalle condizioni ambientali o dalle abilità sensoriali dell’utilizzatore.
Tolleranza agli errori: Il progetto minimizza i rischi e le conseguenze avverse di azioni accidentali o non intenzionali.
Basso sforzo fisico: Il progetto può essere usato efficientemente e in modo confortevole e con un minimo sforzo
Accessibilità: Accessibile ai range previsti di dimensioni del corpo, postura o mobilità. Devono essere previsti dimensioni e spazi appropriati per l’avvicinamento, il raggiungimento, la manipolazione e l’utilizzazione a prescindere dalle dimensioni del corpo, dalla postura e dallamobilità dell’utente
Adapted from: Gassman, O., & Reepmeyer, G. (2008). Universal Design - Innovations for all ages. In: F. Kohlbacher & C. Herstatt (Eds.), The Silver Market Phenomenon. Chapter 9 (pp. 125-148). Berlin and Heidelberg: Springer Verlag.“Copyright © 1997 NC State University, The Center for Universal Design”.
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Fig. 02, https://pixabay.com/tr/eller-baston-ya%C5%9Fl%C4%B1-eski-bir-ki%C5%9Fi-981400/
Fig. 02
37 progettazione per terza eta’. Begum Okten
“Design should not dominate things. Not dominate people. It should help people.”
Dieter Rams
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03 Capitolo Definizione del target: terza eta’
3.1 Definizione di anziano’
Se noi pensiamo cosa si intende con la parola età avanzata, saremmo propensi a dire che gli anziani sono quegli individui con piu di 60 anni. Invece, questo tipo di classificazione non e’ sempre corretta. Se vogliamo avere un idea chiara e piu definitiva dobbiamo cambiare la nostra percezione dell’età e iniziare ad analizzare da chi è costituita la popolazione anziana. Le persone anziane costituiscono un gruppo eterogeneo e variegato. Prima di tutto, il termine età da solo non è un indizio preciso per determinare la personalità o il comportamento. L’età cronologica e’ utile solo come un indicatore per relativi cambiamenti comportamentali. Ma se parliamo di età cronologica, al giorno d’oggi la maggior parte delle persone di eta’ fra i 60 e 70anni è ancora in forma, attiva e in grado di prendersi cura di se stessi. Le condizioni mutano alcune volte molto piu avanti negli anni. Sopratutto intorno agli 80anni, le persone diventano sempre più fragili.
E’ chiaro che la popolazione anziana non e’ un gruppo omogeneo, per questo motivo per progettare in maniera efficente abbiamo bisogno di un’analisi che metta in evidenza gli aspetti e le esigenze comuni.
Per individuare i gruppi diversi possiamo iniziare suddividendoli in tre fasi riguardo l’eta’ cronologica. Per la prima fase della vita quando si fa riferimento a persone anziane si usa il termine giovani anziani’
39 progettazione per terza eta’. Begum Okten
(65-75anni), la seconda fase definisce le persone molto anziane tra i 76-84anni e i ‘grandi anziani’ definiscono il periodo di età dagli 85anni in poi. Tuttavia, conoscere solo l’età cronologica non e’ sufficente per definire una persona come anziana o capire elementi comuni di diversi gruppi. L’invecchiamento avviene a livelli diversi e si puo anlizzare in tre aspetti fondamentali: biologico, psicologico e sociale. Il processo biologica dell’invecchiamento, è un processo naturale differente per ogni persona. Invece per determinare l’effetto dell’invecchiamento psicologico e’ ancora piu difficile perchè richiederebbe la conoscenza del carattere di ciascuno, il suo stato mentale e il suo modo in cui si adatta ad un’eta’ avanzata. Inoltre, nella base sociale varia il significato dell’invecchiamanto perchè ogni società contribuisce un diverso significato alla vecchiaia.
Il ruolo degli anziani nella società varia. In una società preindustriale, il tempo cronologico gioca un ruolo primario. La maggior parte dei paesi sviluppati, hanno accettato i 65anni come età di pensionamento e lo accettano come la definizione di persona anziana. (WHO 2015 ) Invece, in molte altri parti del mondo in via di sviluppo, il tempo cronologico ha poca importanza nella definizione della vecchiaia. Nella definizione di invecchiamento per questo tipo di società, vengono costruiti altri significati sociali di età, il declino della capacita psicologica e’ il motivo piu significativo per la perdita di ruoli.
3.2 Caratteristica umana e invecchiamento
A prescindere dall’eta, l’interazione dell’individuo con un prodotto dipende dalla caratteristica delle persone. Per capire come l’avanzamento dell’eta infunza le capacita’, dobbiamo capire prima la caratteristica umana. Il processo dell azione e’ un segmento lineare: percepire l’informazione, elaborazione di quell’informazione e risposta a livello psichico. Ci sono tre dimensioni fondamentali che influenzano questo processo dell’azione: capacita di movimento, capacita percettiva (sensuale) e capacita cognitive. Sicuramente, tra tutti gli elementi che fanno parte di questo processo,
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le capacita percettive, visive e uditive hanno un ruolo fondamentale per l’interazione con un prodotto. Cogliere queste caratteristiche è di fondamentale importanza per facilitare la progettatazione e identificare necessita diverse.
L’analisi dei fattori umani aiutando la conoscenza sulle capacità e sulle limitazioni delle persone è utile per analizzare e definire i punti di forza e di debolezza. Sebbene l’età porta con sé molti benifici come un bagaglio di diverse esperienze e un’ampia conoscenza, aumentano diverse limitazioni della percezione, cognizione e del controllo dei movimenti. La progettazione per la terza eta implica una definizione di queste limitazioni.
3.2.1 Capacita’ motoria
Con l’aumento dell’eta, gli automotismi sensoriali correlati al movimento non funzionano piu come prima come il mantenimento dell’equilibrio, tale cambimento causa ınstabilita. Percio’ gli anziani possono cadere con più frequenza e non sono stabili nel movimento com i giovani. Inoltre hanno bisogno di piu tempo per svolgre lo stesso movimento ad un giovane e i movimenti sono meno precisi. Le popolazioni anziane hanno tendenza ad un generale indebolimnto che accentua i limiti ed i rischi del sistema cardiovascolare e delle funzioni neuromuscolari. Di conseguenze ciò non provoca solo rischi di caduta, ma anche limitazione per compiere attività pratiche. La persona anziana per questi motivi potrebbe avere difficolta a controllare la proprio postura o movimenti inconsci. Tutti questi motivi li rendono fragili e deboli in caso di incidente o caduta.
3.2.2 Capacita’ sensoriali
Negli anni capacita sensoriali; capacità uditiva, capacità tattile e capacità visiva diminuiscono. Ma la capacita uditiva e’ particolarmente importante per l’interazione con un prodotto e pre esguire un compito con sicurezza. Il declino della capacità visiva inizia a notarsi verso i 40anni. Inoltre, altri aspetti visivi, come la velocita dell’eloborazione visiva e di adattamento al buio diminuiscono.
41 progettazione per terza eta’. Begum Okten
3.2.3 Capacita’ cognitive
Considerare i cambiamenti legati all’eta e’ fondamentale per progettare per le persone anziane. Le capacità cognitive risultano particolarmente importanti per mantenere la uno stile di vita indipendente. Gli elementi cognitivi principali risultano essere: la memoria prospettica, l’attenzione visiva, la memoria lavorativa, la memoria semantica, la cognizione spaziale.
La credenza comune e’ che la memoria peggiora con il tempo. Sebbene la capacita della memoria declina con l’età, il fattore rilevant è dalla tipo di memoria viene utizzata per compiere un certo lavoro. La ‘Memoria lavorativa’, si riferisce alla capacità di mantenimento dell’informazione temporaneamente attiva. Anche se per un individuo sano e giovane, questo processo non richiede tanto sforzo, per un anziano potrebbe essere problematico, in particolar modo se deve ricordarsi come funziona un sistema con piu di sei sette opzioni.
Un altro tipo di memoria importante da considerare e’ la memoria di lungo termine. Per capire questo tipo di memoria si puo immaginare un magazzino permanente di conoscenza in cui sono immagazzinati tutti i movimenti appresi ed azioni
VISION
AUDIO
TOUCH
SEMANTIC
EPISODIC
PROCEDURAL
PROSPECTIVE
SELECTIVE
DIVIDED
EMOTION
SHORT TERM MEMORY
MOVEMENT CONTROL
no/little decline
moderate decline
decline
PERCEPTION COGNITION ACTION
Grafico 10
Grafico 10, Cambiamenti delle capacita umana
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ripetute. La memoria di lungo termine memoria semantica, non declina con il progresso dell’eta. Rappresenta come un magazzino di informazioni che vengono accumulate attraverso una vita di apprendimento. Ricordarsi un evento storico, il significato di una parola, un’opera d’arte, musica etc. sono semplicemente gli informazioni che vengono maturate attraverso una vita. Gli stereotipi riguardo le differenti popolazione fanno parte di questo tipo di memoria. Utilizzare questa categoria di memoria per progettare, potrebbe facilitare l’uso e apprandimento perche la conoscenza risulta essere stabile.
Un altro tipo di memoria di lungo termine invece si chiama ‘memoria prospettiva’. Questo tipo di memoria e’ responsabile a far ricordare qualcosa nel futuro. Se è necessario ricordarsi di fare qualcosa in un tempo futuro, ad esempio ricordarsi di prendere una pillola fra 2 ore, si fa riferimento alla memoria prospettiva. Un’altra forma di questo tipo di memoria e’ ricordarsi di compiere un azione quando avviene un particolare evento. Per esempio,ricordarsi di prendere una medicina dopo aver mangiato. Tra queste due tipologie di memoria, la piu problematica e’ quella correlata al tempo. Perciò, durante il processo di progettazione e’ importante assicurazione di fornire adeguati richiami alla memoria.
Durante l interazione con un prodotto, l’attenzione visiva diventa un elemento importante. Per esempio, e’ essenziale trovare facilmente dove si trovano i pulsanti necessari in una nuovo sistema. Altrimenti, cercare tali elementi richiede attenzione. E se per utilizzare un prodotto, la richiesta di attenzione aumenta, di conseguenza i problemi correlati all’età aumentano. Diventa pıu difficile utlizzare il sistema che potrebbe causare frustrazione e infine provocare un rifiuto ad utilizzare tale prodotto o servizio.
Quando si progetta, per evitare questi tipi di confusioni è essenziale non creare troppi passaggi per compiere un lavoro. Inoltre e’ necessario togliere informazioni estranee che potrebbero togliere attenzione. Lo stesso processo vale per le richieste di multitask. Se la complessita di un compito aumenta, la risposta richiederà piu tempo.
43 progettazione per terza eta’. Begum Okten
3.3 Nuove esigenze della popolazione anziana
Per capire come migliorare le condizioni di vita e mantenere la qualita di vita, serve prima capire le esigenze e l condizioni di un particolare gruppo di popolazione. Possiamo evidenziare alcuni elementi indicativamente importanti per un buon approccio progettuale:
1 Le persone anziane diventano più educate
2 L’uso della tecnologia sta crescendo
‘‘We’re witnessing a dramatic difference in behaviour and attitudes of the baby boomer generation (50 to 68 year olds), relative to their older counterparts.Among other things, boomers are often tech savvy: they increasingly shop online, blog, and own smart phones. Also, they are prime targets for wearable health technology that can not only track their fitness but monitor blood pressure, heart rate, glucose levels, and other vitals.’’ Kim Walker CEO of Silver Group , January 22, 2015 | Global Health and Travel
3 Le persone anziane vivono piu a lungo
4. Le persone anziane preferiscono stare nelle loro abitazioni il piu possibile, sebbene questo significa vivere da soli
Nel passato, vivere da solo in età avanzata spesso è stata identificata con l’isolamento sociale o l’abbandono della famiglia. Invece al giorno di oggi, le persone anziane preferiscono vivere da soli. Questa preferenza è cresciuto da una maggiore longevità, le espansi prestazioni sociali, maggiore accoglianza della propria abitazione. https://www.nia.nih.gov/research/publication/global-health-and-aging/changing-role-family
Con l’aumento dell’aspettativa di vita, diverse generazioni di convivono all’interno della stessa famiglia. Tuttavia, anche se il numero di diversi generazioni in una famiglia è aumentato, queste generazioni tendono a vivre separate.
Infatti, in molti paesi la maggior parte degli anziani vive da sola e questa percentuale è im aumento ogni giorno. In
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alcuni paesi europei, più del 40% delle donne di età pari a 65 anni vive da sola.
5. L’abitazione rurale si sta spostanto verso la vita urbana
Negli ultimi 50 anni e’ avvenuto un cambiamento demografico importante. Le persone hanno iniziato a spostarsi dalla vita rurale alla vita urbana. Ora, per la prima volta nella storia dell’uomo la maggior parte della popolazione mondiale abita in città. Nygren C, Oswald F, Iwarsson S, Fänge A, Sixsm
3.3.1 Il nuovo ruolo della famiglia con aspettativa di vita lunga
• Il numero complessivo dei membri di una famiglia (genitori, nonni, fratteli) è in netto aumento. Tuttavia, nei paesi con tassi di natalità molto bassi, le generazioni dei futuri anziani avranno pochi o nessun fratello. L’attuale tendenza mondiale ad avere meno figli, in futuro avrà come conseguenza il problema di chi si occuperà degli anziani all’interno delle famiglie.
• Nei paesi sviluppati, le coppie e le madri single spesso posticipano la gravidanza fino ai 30/40 anni, le famiglie si vengono formate da entrambi i genitori che lavorano e sempre più bambini crescono con uno solo genitore.
• Le persone anziane che vivono in una famiglia più grande hanno piu possibilita di condividere beni rispetto a quelle che vivono da sole. Queste condizioni potrebbero portare al rischio di povertà in età avanzata. D’altra parte, le persone anziane sono anche una risorsa per le generazioni più giovani, e la loro assenza potrebbe una spinta positiva per i membri più giovani della famiglia .
https://www.nia.nih.gov/research/publication/global-health-and-aging/changing-role-family
A questo punto potrebbe essere utile porsi alcune domande per considerare le aree di intervento. Per assicurare una vita di qualita è fondamentale mantenere indipendenza e aumentare l’autonomia:
• Come potremmo aumentare l’autonomia degli anziani nella pianificazione per il loro futuro attraverso nuove soluzioni
45 progettazione per terza eta’. Begum Okten
Grafico 11, La quota della popolazione di 65 anni e oltre vive da solo,da NUTSlivello 2
regione, 2011 (%)
nel contesto di attività quotidiane?
• Come potremmo promuovere una vita indipendente e autosufficente sfruttando tecnologie moderne?
Grafico 11
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Fig. 03, http://www.medicaldaily.com/whats-making-competent-seniors-stop-eating-
over-half-elderly-emergency-room-patients-found
Fig. 03
47 progettazione per terza eta’. Begum Okten
“If you want to encourage people to do something, make it easy.”
Richard Thaler, University of Chicago,TEDTalk ‘‘What Is A Nudge?’’
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04 Capitolo 4.1 Interviste agli anziani
Francesca, 72 anniabita con il suo marito nellla loro casa. Dal giorno che suo marito ha avanzato la malattia alzaeirmer lei ha perso sua indipendenza. ogni mat-tina va a camminare presto poi cucina. una volta lavorava cuciva faceva pulizia ogni giorno ma adesso non trova piu abbastanza tempo per fare tutto. Comunque ogni giorno una volta cucina. Suoi figli vengono da casa sua a mangiare per la cena. Per lei piu importante prima la famiglia poi la compagnia delle amiche, musica e canzone.
Chiara,65 anniabita con suo marito nella loro casa. In un giorno normale, la mattina fa pulizia, cucina e esce dalla casa per fare una passeggiata. Si lamenta che ci manca un divertimento nella sua vita. A lei piace senitre nuove cose, imparare anche dai piu giovani.Altro giorno sono andate con una sua amica al negozio l’ha data tanta nuova idea. Per quello si diverte e da molto importanza ad imparare le cose nuove. Per lei ogn giorno alza-re dal letto essere capace di vivere indipendente, fare un giro sono gia le cose piu importante.
Interviews with older adults
49 progettazione per terza eta’. Begum Okten
4.2 Definizione di attivita’ quotidiana
La maggior parte delle persone anziane trovano delle difficolta per svolgere le normali attività quotidiane. Tali difficoltà limitano la propria capacità di prendersi cura di sé. Valutare la capacità di svolgere delle attività quotidiane, non è solo importante per considerare il livello di assistenza necessaria, ma prima di tutto per capire i servizi necessari per migliorare la qualita di vita delle persone anziane.
Per continuare a vivere nella propria casa, ognuno dovrebbe essere in grado di svolgere attività di vita quotidiana(ADL); cioe’ le azioni fondamentali per la per la cura personale e la sopravvivenza, come fare la doccia, andare in bagno e mangiare. Una vita indipendente richiede di essere capace di effettuare Attività Strumentale della vita quotidiana da sola (IADL); come gestione di un regime terapeutico, la cura della casa, la preparazione dei pasti adeguata e nutrizionale etc. Il terzo tipo di attività si definisce con la capacita di adattamento. Per vivere in un modo indipendente, una persona deve avere la capacità di adattarsi ad una società in sviluppo. La volontà ad impegnarsi ed accettare nuove sfide, sono i fattori chiave per restare indipendente e mantenere un’alta qualità di vita. Quest’attivita aggiuntive si chiamano attività di migloramenti della vita quotidiana (EADL).
4.2.1 ADLS (attività della vita quotidiana)- Funzionali
Le attività funzionali, si imparano nella prima infanzia e sono attività di base per sopravvivere. L’ADL consiste in attività base come vestirsi, lavarsi, camminare, entrare e uscire dal letto, andare in bagno e mangiare. La capacita di svolgere l’attivita di vita quotidiana diminuisce a causa dell’invecchiamento o di malattie croniche e disabilità.
4.2.2 IADLS (attività Strumentale della vita quotidiana)
Le attività strumentale, si imparano nella adolescenza e consistono delle attività per mantenere
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la famiglia o la vita indipendente:la gestione delle finanze, gestione dei trasporti, la spesa, la preparazione dei pasti, l’utilizzo del telefono e altri dispositivi di comunicazione, la gestione farmaci, i lavori domestici etc. Queste attivita non sono necessarie per sopravivere, ma fondamentali per le competenze necessarie dell’indipendenza.
4.2.3 EADL (attività avanzate della vita quotidiana)
Le EADL riguardano il miglioramento della vita e l’autorealizzazione. Benche per l’indipendenza non sono fondamentali, sono importanti per miglorare la qualita della vita in eta avanzata. Tali attività coinvolgono la disponibilità ad accettare nuove sfide e ad impegnarsi nel apprendimento. Ad esempio, adattarsi agli sviluppi tecnologici e di comunicazione come Internet.
51 progettazione per terza eta’. Begum Okten
personal care
health control
be safe at home
nutrition
gather information
leasure
maintain social connections
engage habits
ADLS (activities of daily living)
IADLS (instrumental activities of daily living)
EADL (enhanced activities of daily living)
indipendent living
nursing home
assisted living
genetic caratteristic
gender
social class
economy
culture
envoiremental conditions
younger old 60-75older old beyond 75
USER GROUP
adottato da:z limitations in activities of daily living amoung the elderly-Davide Seidel/Braire / jagger ,2011
Grafico 12, User Group, Begum Okten
Grafico 12
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05 Capitolo
Definizione dei fattori di alimentazione nella terza età
5.1 Definizione e significato di mangiare
Esiste uno stretto legame tra una corretta alimentazione e una vita in buona salute. L’alimentazione è semplicemente fornire di cibo all’organismo, che attraverso il metabolismo ne estrarrà energie e sostanze fondamentali per rigenerarsi e stare in salute.
lnvece il mangiare è un atto volontario influenzato da fattori sociali, psicologici, culturali e di gusto personale.
Ma come mangiano gli anziani e quali stili di vita seguono? La ricerca ci dice che i tre pasti principali rappresentati da colazione, pranzo e cena, sono consumati da oltre il 95% degli anziani.Emerge una tendenza di aumento dell’aquisto di cibi che abbiano bisogno di poco elaborazione, coloro si apprezzano gli alimenti realizzati con ingridienti e prodotti naturali che comunque vengono cucinarti a base di tradizione.
Al Sud la gastronomia è rurale, al centro-nord invece urbana; così che nella seconda c’è una sottovalutazione degli ortaggi, inadatti alla mensa signorile (aglio e cipolla sono stati prodotti esclusivamente contadini per lungo tempo).A differenza di altre civiltà europee, quella italiana risulta essere il risultato dell’integrazione di una cultura popolare e una d’élite. Da tutto questo emerge che la cultura alimentare appare socialmente diffusa tanto da dimostrare che esiste da molti secoli un patrimonio gastronomico nazionale, dal momento che i ricettari,riflettono l’integrazione tra città e campagna, cibi
53 progettazione per terza eta’. Begum Okten
del popolo e cucina d’élite. http://www.doppiozero.com/dossier/disunita-italiana/lidentita-cucina
In Italia i pasti sono principalmente tre: colazione, pranzo e cena. I pasti principali, specialmente la cena, sono un momento d’incontro per tutti i membri della famiglia.
5.2 Abitudini di nutrizione
“Nutrirsi” significa fornire al nostro organismo le sostanze di cui ha bisogno, nelle giuste quantità e proporzioni, per funzionare in maniera corretta, in termini di macronutrienti (proteine, carboidrati e lipidi) e micronutrienti (vitamine, minerali ed altri elementi). Quindi, in altri termini, nutrirsi significa mangiare gli alimenti che, in base alle nostre condizioni fisiologiche, possono darci quei nutrienti di cui abbiamo bisogno per mantenere al meglio uno stato di benessere.Ogni alimento si compone di un certo numero di sostanze semplici, che in modo diverso contribuiscono alla costruzione del organismo e al mantenimento della salute.
La nutrizione presuppone quindi una concreta educazione alimentare, senza togliere comunque il piacere di mangiare, ed uno stile di vita salutare. Per mantenersi in salute è necessaria una dieta adatta e equilibrata. La dieta comprende una corretta alimentazione, quanto e come mangiamo, le porzioni possono cambiare in relazione alle modalità di cottura e di preparazione dei cibi, al numero e al ritmo dei pasti durante la giornata. Insomma la totalità delle nostre abitudini alimentari costituisce la dieta.
Fig. 04, Alimentazioni per anziani, http://www.alimentazione-benessere.it/
Fig. 04
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Una dieta nutritiva, puo essere super-alimentata ma sotto-nutrita, in costante carenza di vitamine, sali minerali e fibre. A questo punto e’ fondamentale dare attenzione a cosa si mangia nella quotidinita sopratutto nella terza eta.
Dalla mancanza o dagli eccessi dei nutrienti nella dieta si crea una condizione di malnutrizione, che potrebbe portare, con grande probabilità, all’insorgenza di seri disturbi o patologie, come l’ipertensione, il rischio d’infarto, l’obesità e molte altre. Per esempio, i cibi precotti, preconfezionati, super raffinati, possono entrare nell’alimentazione ma non hanno nessun effetto nutritivo. Forniscono solo energia e sostanze che possono intossicare e far ammalare il corpo.
Le principali regole da rispettare quando si parla di alimentazione sono la moderazione e la varietà. E’ importante mangiare tutto ma nelle giuste quantità. Gli elementi da mettere in considerazione sono:
1. Qualità del cibo – cosa mangiare2. Come mangiare – modalità di preparazione e fruizione del cibo3. Quanto mangiare – quantità dei diversi nutrienti nei cibi
55 progettazione per terza eta’. Begum Okten
06 Capitolo Creare fattori di indipendenza e nutrizione
6.1 I requisiti della vita indipendente
Al giorno d’oggi, si sta sviluppando un processo in cui c’è un bisogno sempre piu crescente di mantenere l’indipendenza abitativa in eta’ avanzata. Tante persone anziane temono di perdere la loro indipendenza e dover passare il resto della vita in un ambiente assistito.
Le persone anziane che vivono nelle loro case, possono affrontare situazioni di difficolta’. Con il passare degli anni le capacità fisiche e motorie non riescono a soddisfare a pieno la vita domestica. Per rimanere completamente attivi, e’ fondamentale una compensazione tra lo sforzo richiesto per determinate attività e le proprie capacità.
6.1.1 Importanza della nutrizione e mantenimento dell’indipendenza
Cucinare è una dichiarazione di indipendenza e di autosufficenza. Aiuta a migliorare il coinvolgimento sociale prendendosi cura di sé. I problemi di salute non sono una conseguenza inevitabile dell’invecchiamento, ma si possono evitare con le giuste precauzioni. Per gli anziani, dal punto di vista della salute fisica, una cattiva alimentazione e nutrizione è altamente dannoso per la propria salute. In età avanzata un apporto nutrizionale povero ha gravi implicazioni. Tali motivi potrebbero portare al declino funzionale, una maggiore spesa sanitaria e a più alti tassi di complicanze causando una grande quantità di malattie
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croniche, il diabete, pressione alta, aumentando il rischio di mortalità. Inoltre, l’obesità ha un impatto negativo sulle funzioni fisiche e sulla qualita’ della vita. La malnutrizione risulta essere dannosa per una vita sana non solo per le persone anziane ma per le persone di ogni eta .
Nel 2006, il ‘World Health Organisation’ ha incluso le tematiche Ambientali e Nutrizionali nelle dieci tematiche principali per sostenere una buona salute nell’ invecchiamento. D’altra parte, fattori dietetici non solo solo utili per prevenire malattie croniche ma anche per ritardare i sintomi dell’invecchiamento.
In futuro, l’assistenza sanitaria comincierà prima a casa. In primo luogo, l’elemento rilevante dal punto di vista sociale e economico è che ci sarà una crescente necessità di mantenimento dell’indipendenza e benessere della popolazione che invecchia. In secondo luogo, si sarà sempre più dipendenti di prodotti domestici per aiutare e mantenere la salute. Oggi, come non mai, c’è una tendenza sempre crescente all’utilizzo di prodotti elettrodomestici rivolti a sostenere la salute e l’indipendenza. Questi prodotti forniscono sostegno per la nutrizione e creano condizioni adeguate nella propria abitazione.
Includere le tecnologie moderne, nella vita degli anziani e’ fondamentale per soddisfare i loro bisogni di salute e per il miglioramento del benessere e della loro qualità di vita.
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‘‘Technology isn’t the thing we want older people to access (or anyone else for that matter) – it is the services and capabilities and experiences that technology can enable.’’
Kevin Johnson, Cisco
Fig. 05, https://pixabay.com/tr/macbook-defter-ev-ofis-i%C5%9F-istasyonu-336704/
Fig. 05
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07 Capitolo Rapporto tra indipendenza e tecnologia
“The new future of old age is about staying in society, staying in the workplace and staying very connected. And technology is going to be a very big part of that, because the new reality is, increasingly, a virtual reality. It provides a way to make new connections, new friends and new senses of purpose.” Joseph F. Coughlin, director of the
AgeLab at the Massachusetts Institute of Technology, 2009
La dipendenza si definisce con tre caratteristiche principali: la prima e’ non essere in grado di fare le cose per se stessi, la seconda e’ dipendere dagli altri e sentirsi in debito con loro, e l’ultima e’ non essere in grado di fare quello che si vuole quando lo si vuole.
L’ambiente in cui invecchiamo e trascorriamo la nostra vita quotidiana ha un immenso impatto sulla nostra salute. Nell’eta avanzata, la maggior parte delle attività degli anziani si verificano all’interno del’ambiente domestico. Di conseguenza non aver bisogno di assistenza viene spesso considerato come essere indipendenti. Percio’ adattarsi alla propria abitazione è fondamentale per mantenere l’indipendenza e una buona qualità di vita. La tecnologia ha un grande potenziale per il mantenimento dell’indipendenza e della salute.
Per rispondere alle diverse esigenze, la tecnologia è un fattore importante nello sviluppo dei sistemi di assistenza. Ha il potanziale di rendere le attività quotidiane piu facili e permettere di essere indipendenti più a lungo. I prodotti elettrodomestici che usiamo nella nostra vita quotidiana ci aiutano in questo. Essi fornisono sostegno e assistenza per le nostre azioni.
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Le persone che vivono in un ambiente domestico accessibile, cosiderano quest’ultimo utile e importante. In seguito, difficilmente danno la responsabilità della propria situazione ad altri o al destino.
7.1 Definizone di tecnologia
La tecnologia è il termine per indicare la parola ‘tecnica’. La tecnologia influenza in modo decisivo il benessere degli individui e della collettività, nonché la capacità di tutte le specie animali di controllare e adattarsi al proprio ambiente naturale.Le nuove tecnologie sono in continua fase di evoluzione e stanno cambiando radicalmente la nostra quotidianità, i nostri rapporti e il nostro modo di relazionarci con i prodotti e gli altri.
7.2 Rapporto tra anziani e tecnologia
Attualmente c’e’ una disconnessione tra sviluppo tecnologico e le aspettative che possono consentire agli anziani di mantenere l’indipendenza e di sostenere la loro qualità di vita. La tecnologia ha un grande potenziale, ma si è generalmente disinformati riguardo una valutazione realistica dei bisogni e delle capacità umane
Una delle conseguenze piu importanti dell’ aumento dei numeri delle persone anziane è che le future generazioni di anziani avranno difficolta a trovare supporto familiare per ottenere assistenza. Tale cambiamento demografico, porta con sé importanti cambiamenti nella richiesta di prodotti e servizi. L’adozione della tecnologia diventa ogni giorno piu necessaria per far funzionare le attivita quotidiane. A questo punto, diventa ancora piu importante rendere la tecnologia, i prodotti e i servizi a disposizione degli anziani. Questo tema avra’ una grande importanza per creare possibilita’ future per mantenere la qualita di vita. Partire da queste nuove esigenze ha un ruolo importante per determinare in cosa consisterà e come funzionerà la tecnologia del futuro.
60
Anche la recente tecnologia della comunicazione e dell’informatica possono supportare tante attivita quotidiane all’interno della propria abitazione, ad esempio: cucinare o pulire casa. Gli anziani riconoscono il potenziale che la tecnologia può avere per mantenere l’indipendenza dunque sono sempre piu disposti ad usare una vasta gamma di prodotti tecnologici.
Nel futuro sarà ancora più importante adattarsi al cambiamento della tecnologia nella vita quotidiana. E oltretutto, per superare la divisione digitale tra anziani e giovani, c’è bisogno di incoraggiare l’uso delle tecnologie digitali per le persone anziane rendendo ciò un requisito fondamentale.
7.2.1 Tipi di barriere tecnologiche
Quasi la metà ( 46 % ) delle persone di età superiore ai 65 anni sono escluse dalle tecnologie digitali, e l’esclusione aumenta con aumento del’età. Mentre le persone di età tra i 65 e i 74anni sono escluse pr il 60% dalla tecnologia digitale le persone che hanno piu di 75 anni lo sono per il 79%. Digital Inclusion/ Jane Seale A Research Briefing by the Technology Enhanced Learning Phase of the Teaching and Learning Research Programme University of Southampton, December 2014
Per sviluppare prodotti tecnologici di successo, dobbiamo specificare i problemi degli anziani considerando i contesti in cui si verificano tali difficoltà. Considerare i fattori di rifuito della tecnologia potrebbe fornirci una maggiore comprensione sull’accetttazione della tecnologia.
Ci sono vari motivi di rifiutare una tecnologia a causa di diverse difficolta e preoccupazioni, come l’alto costo o difficoltà di utilizzo. Inolte avere tante opzioni di un sistema o una bassa qualita di contenuti può provocare frustrazione. Un altro motivo è la questione riguardante la sicurezza. Le preoccupazioni di questo tipo sebbene non siano sempre fondate potebbero suscitare opinioni negative riguardo la tecnologia.
61 progettazione per terza eta’. Begum Okten
TIPI DI BARRIERE TECNOLOGICHE PER GLI ANZIANI
• mancanzadiaccessoallatecnologiadacasa• marketinginadaguato:commercializzazionedellatecnologia
rivoltoaigiovanioprodottiperanzianinonautosufficienti,ungruppoincuimaggiorpartedellepersoneanzianenonsiidentifica
• designinadeguato• ansiadiapprendimentoperoperareeutilizzarelatecnologia• scarsaconsapevolezzadiciòchelatecnologiaoffre• costo• complessita• preoccupazionisullaprivacy• preoccupazıonıriguardol’usousabilitaeilcontrollodiattıvazione/
disattivazionedelsistema• preoccupazionediessereunpesoperlafamiglia• dimenticareoperdereildispositivo• preoccupazionedifalsiallarmi• preoccupazioneperessereconsideratiincattivecondizionidi
salute
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7.2.2 Fattori di accettazione della tecnologia
La tecnologia come concetto può essere generalmente definito come qualsiasi prodotto o servizio elettronico o digitale. Sebbene la popolazione anziana non si considera tale e non vuole essere considerata “diversa” dal resto della società, ci sono vari fattori che aiutano a diffondere l’adozione della tecnologia tra la popolazione anziana. Molto spesso i loro motivi sono molto differenti dai fattori che spingono la diffusione delle tecnologie tra i giovani.
Le tecnologie attuali piu diffuse per gli anziani sono principalmente tecnologie che aumentano la sicurezza, tecnologie per l’interazione sociale (ad esempio la videotelefonia ) o tecnologie che supportano gli anziani nelle attività della vita quotidiana ( ADL).E’ inoltre importante riconoscere che i modi in cui gli anziani selezionano e acquistano la tecnologia sono molto differenti da quanto avviene con altre tipologie di utenti. Ridurre le preoccupazioni nell’acquisto di un un prodotto tecnologico e far comprendere i suoi relativi benefici risulta essere molto importante, cercando di dimostrare anche che la mancanza di aiuto da parte della famiglia può essere compensata dalla tecnologia. Un altro fattore è invece l’influenza sociale. Gli anziani posso essere spinti dalla loro famiglia ad usare un certo sistema o prodotto per il proprio bene o da amici che a loro volta usano un determinato sistema o prodotto in maniera soddisfacente.
Anche l’opinione di operatori sanitari o professionisti in un certo ambito ha un grande impatto di accettazione di una prodotto tecnologico. Tutti aspettti però che non possono non prevedere una predisposizione ad un cambiamento e ad una capacità di adattarsi.
D’altra parte, i costi e i benefici sono elementi importanti per l’accettazione di un nuovo prodotto. Indipendentemente dal fatto che la loro decisione di adattarsi o meno alla nuova tecnologia sia positiva o negativa, lo loro accettazione si focalizza particolarmente sui benefici piuttosto che sui costi. Insomma, e’ fondamentale rendere chiari i vantaggi e in che modo un servizio o un prodotto siano in grado di portare
63 progettazione per terza eta’. Begum Okten
alla percezione positiva della tecnologia. Le persone anziane piu spesso esprimeno interesse nei confronti di qualsiasi sistema che dimunuisce il loro carico sulle spalle dei familiari , rendendoli indipendenti migliorando la communicazione e condivisione delle informazioni.
D’altra parte, se gli anziani devono affidarsi ad altri per la gestione dei dispositivi tecnologici, questo può metterli in condizioni di svantaggio. Perche in tal caso, verrebbe a ridursi la loro capacità di mantenere il controllo del processo decisionale. Insomma, e’ fondamentale non solo rendere i benefici chiari all’inizio della fase di acquisto ma anche durante il funzionamento del sistema. Devono essere capaci della gestione e del controllo del prodotto tecnologico anche durante il suo utlizzo.
Fig. 06, Tipi di barriera di tecnologia per gli anziani, Begum Okten
Fig. 06
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FATTORI DI ACCETTAZIONE PRE-IMPLEMENTAZIONE
Riduzione di Preoccupazioni di Alto costo tecnologia Privacy implications Dimenticare o perdere il prodotto Falsi alarmi Ottusità Gravare sui figli Inefficacia Impraticabilità Basso facilita d’uso Negativo effetto su salute Nessun controllo sulla tecnologia Stigmatizazzione
Aspettativi dei benefici Maggiore sicurezzadi tecnologia Utilità percepita Maggiore indipendenza Peso ridotto sulla famiglia Necessita della tecnologia Perceived need Subjective health statusAlternative della tecnologia Help by family or spouse Current technology
Influenza sociale Influence of family and friends Influence of proffetional caregiverers Use by peers
Caratteristiche delle persone Desire to age in placeanziane Cultural background Familiarity with technology Housing type
Utilita percettiva Awareness of Perceived vulnera bility Daily / Critical event monitoring
Relazioni sociali Importance of Key Relationships Maintenance of Autonomy and Independence Tecnologia non dovrebbe Replace human contact
65 progettazione per terza eta’. Begum Okten
Reciprocal Exchange Elders as full participants, not Passive subjects, in sharing dataData granularity Level of Granularity Level of acceptable granularity is Highly contextual Data Transparency: need to be visible, verifiable and controllable
Sensitivity of activity Range of activities, with different privacy needs, can occur in any given space
Factors influencing acceptance of technology for aging in
place: A systematic review Sebastiaan T.M. Peek a,b,∗, Eveline J.M. Wouters a, Joost van
Hoof c, Katrien G. Luijkxb,Hennie R. Boeije d, Hubertus J.M. Vrijhoef b,e 2013
66
Quando le persone anziane accettano l’uso della tecnologia?
1 utilita’ - per il supporto delle attività di vita
quotidiana
2 comodita’ - per ridurre gli sforzi fisici e mentali di
lavori domestici
3 facilità d’uso - per ridurre la fatica
4 benificio - per aumentare le prestazioni di lavoro e
ridurre il tempo
5 chiarezza - i benefici devono essere chiari agli
utenti della tecnologia
Regole di progettazione
1 minimizzare i passaggi
3 creare il supporto per ricordarsi i passi
4 collegare informazioni ad conoscenza generale
5 considerare la ‘working memory’ ( capacità di
mantenere le informazioni attive)
6 importanza del formato (grandezza delle informazioni)
7 ridurre la complessità del sistema
8 sviluppare servizi ( hardware/software) personalizzati,
intuitivi, semplici
9 creare soluzioni adattabili alle esigenze diverse con
l’avanzamento di età
10 considerare intenzioni comportamentali dell’uso di
prodotto
67 progettazione per terza eta’. Begum Okten
operator/user
PsycomotorCognitive
Age Education Technical Experiance
Sensory/Perceptual
Instructional supportSoftware interfaceHardware Interface
Technological system
DEMANDVSCAPABILITY
Human Factors Approach to studying problems of Aging and Technology
A schematic illustration of a human factors to studying aging and technology that is espoused by the center for Research and Education on Aging and Technology Enhancement
Grafico 13, Neil Charness, K. Warner Schaie. Impact of Technology on Successful Aging (Societal Impact on Aging) Hardcover – September 23, 2003
Grafico 13
68
08 Capitolo Possibilita per il mercato futuro
8.1 Mercato dei prodotti per anziani
Nel corso degli anni la tecnologia si è sviluppata per rispondere alla necessità della popolazione più giovane. Hanno creato e venduto prodotti indirizzati solamente per un mercato già saturo trascurando il mercato promettente come quello per per la popolazione anziana.
IL maggior consumo come si vede nei dati ISTAT del 2015 e’ nel campo alimentare. Questo potenziale promette di sviluppare vari prodotti per un grande mercato della popolazione anziana oltre i 50 anni.
L’economia digitale, mantiene la promessa di migliorare le prestazioni e diminuire i costi dei servizi e dei prodotti. Attualmente da questa interazione digitale e’ escluso un gran numero di potenziali utenti. Questi aspetti permettono di sviluppare tecnologie e di creare nuove proposte concentrandosi su un ampio mercato non ancora servito.
Grafico 14, Il Mercato per anziani
Grafico 14
69 progettazione per terza eta’. Begum Okten
8.2 Esempi dei prodotti simili
• Unforgetablet
Unforgetablet avvisa l’utente in base la scadenza dei prodotti alimentari grazie alle informazioni registrate. Tutto il cibo e le bevande vengono registrate con la data di scadenza nel dispositivo prima di metterle in frigorifero. Il dispositivo rimane fisso sul frigorifero e mostra le informazioni necessarie sullo schermo e avvisa ogni volta che un alimento raggiunge la sua data di scadenza.
• SAMSUNG Family hub
Questo frigorifero è dotato di tre telecamere. ogni volta che la porta del frigo si chiude le telecamere scattano una foto dell’interno del frigorifero. E’ quindo possibile accedere a tali immagini in qualsiasi momento utilizzando lo smartphone gestendo la spesa e facendo la lista base degli alimenti mancati.
• Countertop- Orange Chef
Il dispositivo è costituito da una scheda intelligente che
Fig. 07, UnforgetabletFig. 08, Samsung Family Hub
Fig. 07
Fig. 08
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può pesare e monitorare gli ingredienti e dare consigli base delle ricette grazie all’utilizzo di un tablet esterno. Funziona in relazione con altri elettrodomestici in cucina, come il frullatore, il fornello etc. Quando l’utente appoggia un dispositivo su countertop, l’applicazione capisce ciò che l’utente vuole realizzare e da consigli sulla ricetta. Viene registrato automaticamente quello che si prepara consentendo di aggiungere informazioni di cio’ che si mangia e su nuove ricette.
• Drop
Drop è una bilancia da cucina che si connette tramite Bluetooth a un’app su un tablet per guidare passo dopo passo in modo intuitivo nella ricerca, preparazione e condivisione di piatti. l’app organizza gli ingredienti non solo in base al numero di ospiti, ma anche in base alla quantità degli ingredienti stessi. la bilancia può essere tarata con qualsiasi contenitore, pesando così effettivamente soltanto l’ingrediente aggiunto all’interno dello stesso e mostrando sullo schermo dell’iPad una grafica che rende chiara la quantità mancante per ogni ingrediente.
Fig. 09
Fig. 10
Fig. 09, Countertop Orange ChefFig. 10, Drop
71 progettazione per terza eta’. Begum Okten
• Nutrima
E’ un dispositivo in grado di calcolare i valori nutrizionali dei cibi e di stabilire l’eventuale presenza di tossine, oltre al grado di freschezza di ingredienti o di cibi preparati.
• SITU
SITU è una bilancia di cucina con un chip Bluetooth comunica con iPad o tablet Android. Le informazioni nutrizioli si visualizzano posizionando un prodotto alimentare sopra SITU. Si ottengono informazioni riguardo calorie, vitamine, minerali etc. Controlla il contenuto nutizionale per un singolo piatto oppure per interi pasti, salvando le informazioni alimentari, impostando indicazioni per eccessi alimentari, e esportando i dati da condividere con il medico o personal trainer.
Fig. 11
Fig. 12
Fig. 11, Nàtruma Fig. 12, SITU
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73 progettazione per terza eta’. Begum Okten
Parte 2
Progetto
Fig. 13
Fig. 13, Vari immagini del progetto, Begum Okten
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09 Capitolo L’idea progettuale e il concept
9.1 Definizione della metodologia
L’identificazione delle caratteristiche, tanto quelle dell’utente quanto quelle del prodotto, sono fondamentali nella prima fase del processo di sviluppo in modo da rispondere in modo soddisfacente ad una necessita dell’utente tramite le funzioni che di cui il prodotto dispon. Tradizionalmente si definiscono i metodi di indagine per dare inizio al processo di designche caratterizzano l’ambiente dell’utente. Il problema è affrontato con un approccio induttivo cioe partendo dall’osservazione dell’utente e della sua interazione con il prodotto nel suo ambiente abituale. Pertanto i concetti chiave emergono nella fase di ricerca.
Nella prima fase, per chiarire la natura del progetto e’ stata affrontata una lunga ricerca. Prima è stata analizzata la percentuale totale degli anziani nel mondo. Poi analizzata la situazione in europa e in seguito in italia. Il processo di ricerca è andato avanti con un’indagine approfondita delle caratteristiche riguardanti
mantenereindipendenza
attivita quotidiana
propostapopolazione anziana
uso della tecnologia
Grafico 15, https://studio.uxpin.com/blog/creating-ux-portfolio-4-dos-donts/ UXPin- design process Grafico 16,Design process, Begum Okten
Grafico 15
Grafico 16
75 progettazione per terza eta’. Begum Okten
gli anziani, le loro abitudini, la loro vita quatidiana e la relazione di tutto cio’ con la tecnologia. Nella fase finale per poter tradurre i risultati ottenuti in obbiettivi è seguita una parte di identificazione dei bisogni, suddivisa in 4 fasi:
Fase 1 interpretare e analizzare le informazioni di ricercaFase 2 organizzare i bisogni del targetFase 3 stabilire l’importanzaa relativa dei bisogni del targetFase 4 riflettere sul processo e sui risultatii
9.2 Idea del progetto
‘‘Le condizioni alla base del design’’ sostiene Charles Eames, ‘‘e’ riconoscere un bisogno’’. Pertanto, la tesi e’ partita con l’identificazione delle esigenze e dei desideri delle persone anziane con l’obiettivo di migliorare le condizioni della loro vita partendo dall’alimentazione. Dopo l’analisi della loro quotidinita e delle loro esigenze, si e concluso producendo un dispositivo che unisce la tecnologia recente con una maggior simplicita di utilizzo indirizzata al mantenimento di autonomia e indipendenza della persone anziane.
Le considerazioni riguardo l’interazione con il prodotto esigono una chiara necessita dell’utente di relazionarsi con un dispoitivo intuitivo e compensibile. Anche se la tendenza futura sarà costituita da tecnologie piu innovative, è richiesta sempre piu una semplificazione nell’impiego del prodotto, evitando di dover maneggiare strumenti complessi. L’utente ha bisogno di un prodotto intuitivoe gradevole per potersi concentrare sull’azione che deve compiere. Questa tesi si incentra sul controllo dell’alimentazione nell’area in cui l’interazione utente prodotto e’ massimizzata.
L’idea del progetto nasce dall’analisi degli argomenti esposti nelle pagine precedenti. In questa analisi compare la necessita di soddisfare le esigenze della quota crescente della popolazione anziana riguardo la tendenza a cucinare menu variegati a causa di un cresente interesse per una buona alimentazione.
76
people remain in thein homes longer and wish to live indipendent as they age
Europe’s population is aging
to maintain independence:mental healthphysical activitiesnutrition social capitaluse of medication envoirmentpreventive health service must be indipendentthey are part of activities of daily living.
In IADLS instrumental activities of daily living problems occur more frequently
technology provide most support for activities comunicatingcookingleiser&hobbiesresearch
indipendent livingnursing homeassisted living
Grafico 17, Product design Specification process, Begum Okten
Grafico 17
77 progettazione per terza eta’. Begum Okten
to maintain independence:mental healthphysical activitiesnutrition social capitaluse of medication envoirmentpreventive health service must be indipendentthey are part of activities of daily living.
In IADLS instrumental activities of daily living problems occur more frequently
holding finance, household managment, health control,being safe at homenutrition/cooking mealsuse of public transportusing telephoneshopping
PROBLEMAREAS
over pouring ingredents
forgot to add or put alot
hard to clean up
difficulties to see
no longer can read the recipes
hard to tracking a healty diet
personal care
gather information
leasure
maintain social connections
engage habits
ADLS (activities of daily living)
EADL (enhanced activities of daily living)
IADLS instrumental activities of daily living nutrition
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Lo schema nella pagina succesiva, e’ il risultato di un’analisi di diversi elementi di alcune caratteristiche dell’uomo. Uno schema con tutti gli elementi di caratteristiche umane e’ utile alla definizione e l’analisi delle fasi e dei passagi dell’interazione tra uomo e prodotto. L’ interazione tra il prodotto e l’utente si basa su due livelli diversi. la caratteristica umana contiene tre capacita diverse: capacita sensoriale, capacita cognitiva e capacita fisica. Un altro fattore importante e’ la capacita sociale che contiene tutta l’esperienza e i modelli di cultura.
Invece lo schema nella pagina accanto e’ l’approfondimento dello stessa schema. E’ un’analisi delle caratteristiche dell’utente e della sua ınterazione con il prodotto per arrivare al concept finale. Tutti i prodotti che ci circondano sono composti da 3 elementi: il tessuto, il colore e la forma. Con lo scopo di creare un effetto di familiarita, bisogna tradurre questi elementi scegliendo caratteristiche e materiali adatti a ciò che vogliamo raggiungere. Per soddisfare i requisiti nei precedenti capitoli, vengono scelte le caratteristiche che evitano alienazione. Le caratteristiche del prodotto permettono di essere intiutivo, semplice, gradevole e familiare. Il giusto materiale permette di creare un senso di calore e familiarità, per tanto sono stati scelti com materiali il legno piegato e polimero. Nei capitoli seguenti si approffondira il processo della scelta dei materiali.
socialcapacità
physicalcapacità
cultural&lınguısticcharatteristic
experiencesandhabits
SOCİETACOMPORTA-MENTO
CORPO
PRODOTTO
cognitivecapacità
workingmemory(present)
vision
semanticmemory(past)
audition
taste/smell
prospectivememory(future)
tactile
sensorycapacità
Grafico 18, Schermo 1. Interazione tra il prodotto e l’utente, Begum Okten
Grafico 18
79 progettazione per terza eta’. Begum Okten
texture shape
cognitive phisical needs
familiar product
TARGETUSER
USER NEEDS
PRODUCT
HOW USER CAN FEEL FAMILIAR WITH OBJECT?
CHARACTEROF PRODUCT
colour
experience& habits
emotional needs
• Warm polymer • Warm wood• Soft leather• soft touch rubber
• intiutivo• semplice• affordance• gradevole• vicino• familiare
function culturalhabits
ELDERLY
Grafico 19, how user can feel familiar with object?, Begum Okten
Grafico 19
80
10 Capitolo L’evoluzione progettuale: Dal concept allo sviluppo del prodotto finale
10.1 Sviluppo del concept
Da considerazioni che vengono sviluppate nei capitoli precedenti nasce il concept di una bilancia di cucina intelligente che consente di controllare l’alimentazione. E’ un oggetto intuitivo e di facile uso che serve a controllare l’alimentazione partendo dalla scadenza degli alimenti.Il sistema prende in considerazione i differenti bisogni di una vita in salute.
Di seguito viene rappresentato lo sviluppo del concept, prima descritto fino ad arrivare ad un concept finale. Lo sviluppo del concept inizia con l’identificazione dei riferimenti estetici ed emotivi da cui emergono i principi formali del progetto.
10.1.1 Analisi dei problemi definiti e soluzioni
Nei capitoli precedenti abbiamo analizzato la vita quotidiana e le abitudini alimentari degli anziani e i loro problemi riguardanti la tecnologia. In base a questi dati possiamo conoscere i problemi principali e le soluzioni possibili. L’uso degli attuali strumenti tecnologici provoca difficolta per gli anziani nonostante siano capaci ad imparare nuove tecnologie. Il processo di invecchiamento e le malattie, che compromettono molte abilità, possono influenzare le loro abitudini in cucinare smettendo di provare nuove ricette, mangiando sempre gli stessi piatti, influenzando negativamente la loro salute. A causa di problemi di salute o di capacita diminuite aumenta la possibilita di sbagliare gli ingredienti o le quantita necessarie. L’alimentazione
81 progettazione per terza eta’. Begum Okten
insufficiente può provocare problemi di salute per la terza eta percio seguire una dieta sana ed equilibrata e’ molto importante. Un altro problema e’ trasmettere le ricette alle nuove generazioni. Una volta era piu facile trasmettere le ricette ai figli ma ai giorni d’oggi tutti abbiamo tanti impegni e poco tempo. Le ricette scompaiono negli anni e non vengono trasmesse alle nuove generazioni
10.1.2 Riferimento estetico: la modernita e la tradizione
Nella maggior parte delle case degli anziani, esiste una combinazione di prodotti con un’estetica tradizionale e moderna. Questo e’ il riflesso di un contrasto tra il desiderio di un’estetica tradizionale, che riflette il senso nostalgico e un’estetica moderna, che riflette modernità. Questo contrasto esiste come il desiderio di avere un segno di elementi del passato e del futuro nella propria casa. Le persone anziane non vogliono essere etichettate per di avere un gusto di ‘vecchio stile’ e accettano i prodotti con un’estetica moderna. La tecnologia con stile moderno riflette un stato diindipendenza e autonomia. D’altra parte i prodotti con un linguaggio dei tempi passati rappresentano esperienze e memorie positive. Per questo motivo una progettazione vicina le persone anziane non richiede di ripetere vecchie forme con uno stile e linguaggio pesante ma creare un’unita compositiva di positività con un linguaggio moderno.
10.1.1.3 Riferimento emotivo
Norman afferma che ci sono tre livelli dello stato emozionale; le connessioni viscerali, comportamentali e riflettenti. (Norman, 2004b, p.39)
Il livello viscerale provoca le risposte che si riferiscono principalmente ai valori estetici di oggetti. Per creare il senso di familiarita e l’effetto di comodita’ l’estetica visuale e’ un elemento fondamentale.
E’ importante capire le emozioni e le intenzioni delle caratteristiche umane. I prodotti da cucina sono connessi alle esperienze viscerali ed emozionali che sono legate alle storie di famiglia, momenti condivisi, ed esperienze. Questi sono tutti aspetti positivi con un tocco familiar in ambito
82
1
2
3
4
5
RICERCA PROBLEMIE SOLUZIONIFig. 14
Fig. 14, Vari immagini
83 progettazione per terza eta’. Begum Okten
1 la tecnologia di oggi è troppo complessa difficile da capire e imparare
2 smettere di cucinare e provare nuove ricette / piatti, mangiare sempre gli stessi piatti,influenza negativamente sulla salute
3 quando si cucina si sbaglia la quantita mettendo troppo o meno, dimentica di aggiungere ingredienti
4 difficile fare un programma di alimentazione sano dimentica o non riesce a gestire una dieta sana per lo loro salute nel periodo piu importante della loro vita per non perdere indipendenza
5 le vecchie ricette vengono sviluppate e migliorate nei decenni non si conserva e non si trasmettono
semplicità d’usono touch pad
le ricette passo dopo passo aiuto con la memoria ( put knowledge in world / Norman )
la possibilita’ di usare o meno la bilancia interattiva (es. quantita di sale, zucchero)
consigliare e controllare alimentazione possibilita figli/medico di fare elenco di ricette
lo sviluppo futurocreare modo per inserire / registrare ricette e crearecommunity/social poter farli integrare su un platform sociale
pro
ble
mi
Grafico 20, Ricerca,problemi e soluzioni, Begum Okten
Grafico 20
84
domestico. Quindi durante lo sviluppo della forma si e’ partiti dai collegmenti con le esperienze.
Le persone hanno connessioni emotive con i prodotti in molti modi. E’ importante capire in che modo i prodotti evocano i ricordi e creano legami significativi. Cioe’ il prodotto che tipo di significato riflette per l’utente. Le connessioni con l’utente sono possibile tramite l’estetica del prodotto. Prendere in considerazione queste funzioni emotive e’ particolarmente importante per migliorare le communicazione tra prodotto e utente.
10.2 Generazione dell’idea con schizzi
In seguito ci sono degli schizzi per vizzualizzare le idee e per capire come migliorarle fino ad arrivare ad una forma finale.
Fig. 15
Fig. 15, Vari schrizzi, Begum Okten
85 progettazione per terza eta’. Begum Okten
10.2.1 Studio della forma con modellazione 3d
A base degli schizzi realizzati sono stati creati modelli 3d. Viene sviluppato una forma composta da 2 parti separate. La parte del tablet e’ staccabile dalla parte di bilancia.
Sono state fatte diverse prove fino ad arrivare alla proposta finale.Partendo dalla forma convenzionale di una bilancia vengono fatte diverse proposte per rendere facile l’utilizzo del prodotto e curarne l’aspetto estetico.
1 2
CHIUSO
APERTO
TABLETSTACCCATO
L’USODELBILANCIA
PROPOSTA 1
Fig. 17
Fig. 16
Fig. 16, Render model 1, Begum OktenFig. 17, Render model 2, Begum Okten
86
10.3 Interaction designINel progetto ci sono due parti hardware e software ugualmente importanti.
Interaction design e’ un’attivita di progettazione dell’interazione che avviene tra esseri umani e sistemi meccanici o informatici. All’interno di un processo di interaction design, si analizzi l’uso che verrà fatto dell’artefatto e il target a cui esso si rivolge.
Lo scopo principale della progettazione dell interazione e’ facilitare piu che possibile l’interazione tra uomo e macchina. Cioe rende macchine, servizi e sistemi efficaci e utilizzabili per gli utenti per cui sono realizzati. Il punto di partenza dello sviluppo di un prodotto dovrebbero essere quindi gli utenti e
Grafico 21, (Saffer, Dan. Designing for interaction, pag 17.) diagramma
Grafico 21
87 progettazione per terza eta’. Begum Okten
10.3.1 Studi di interfaccia
Tenendo in considerazione le varie opzioni della sistema ho cercato di creare un interfaccia semplice e chiaro. Nel immagine sotto si vede alcune prove prima di arrivare al risultato dell’interfaccia finale.
CONTENUTO
QUANTITA
SCADENZACONTENUTO
QUANTITA
SCADENZA
CONTENUTO
QUANTITA
SCADENZA
elencodeiprodotticomprati
paginadelleinformazionedelprodotto
paginadiregistrazionedeidati
paginadellericettedelprodotto
pollo
carotepomodori
zucchine
ı
utilizzarepulsantidestra-sinistrasu-giu
368
9
1
2
Osdioptiaestoffictement.
Osdioptiaestoffictement.
Osdioptiaestoffictement.
Fig 18, studi di interfaccia, Begum Okten
Fig. 18
88
10.4 Esigenze progettuali
Per progettare un dispositivo che abbia come obbiettivo quello di migliorare le prestazioni di un certo lavoro occorre sapere chi sono gli utenti a cui ci si rivolge e quale tipo di sostegno un prodotto possa offrir loro. Questi bisogni costituiscono la base dei requisiti del progetto. Questa attivita e’ fondamentale in un approcio centrato sull’utente.Gli aspetti essenziali di un prodotto sono funzionalita, utilizzo e piacevolezza. Non ci si puo limitare solo alla funzıonalita ed efficenza dei prodotti ma deve essere anche il suo valore estetico a creare il desiderio di chi lo acquista. Partendo dall’identificazione di contesto, gruppo di utente e tipologia di utlizzazione a cui il prodtto e’ destinato. Per definire le esigenze degli utenti ci si deve fare alcune domande: chi e’ l’utente che usa il prodotto?per quali attivita e con quali obiettivi? quali sono le caratteristiche del utente e il suo livello di competenza?abbiamo risposto tutte queste domande nei capitoli precedenti. Queste risposte definiscono i requisiti del prodotto. Per definire questi requisiti è stato realizzato questo diagramma per capire in quale modo il prodotto puo soddisfare le esigenze delle persone anziane nella loro alimentazione.
10.4.1 Modalita di uso
Per mantenere una vita sana ci sono tre livelli da determinare, aiutando a superare problemi già presenti, fornire informazioni per mantenere il benessere in presente e prevenire complicazioni per il futuro. Affrontare problemi di salute, comprendendo di dover fornıre ınformazioni nutrizionali delle ricette per potersi mantenere in futuro e in salute dando corretti suggerimenti alimentari informazioni delle qualita nutritiva dei differenti piatti
89 progettazione per terza eta’. Begum Okten
affrontare i problemi di salute
•seguireunadieta dal dottore
•pesaregliingredienti
•inseriresuericette
•farelefoto dei cibi avanzati e ricordarsi di mangiarli
•cercarericette con ingredienti
essere in unabuona salute
prevenire i problemi di salute
•consiglialimentaridi nutrizione e calcoli di calorie
•avvisosullascadenza grazie al barcode scannerizzato
•crealalistadi spesa
passato
presente
futuro
Grafico 20,Modalita di uso, Begum Okten
Grafico 20
90
L’uso in caso dei problemi
Per affrontare dei problemi di salute
-Una dieta specificataCorretta nutrizione e consigli per migliorare salute dal medico
L’uso generale
in una buona salute
-scegliere la ricetta basata sulla scadenza
L’uso preventivo
La prevenzione dei problemi di salute legati a nutrizione in lungo termine
-possibilita di raggiungere i valori nutrizionali
Contenuto
Quantita
Scadenza
cerca
ABC DEF
GHI JKL MNO
PQRS TUV WXYZ
1 2 3
Contenuto
Quantita
Scadenza
Fig. 19, render model 3, Begum OktenFig. 20, render model 3 and interface, Begum Okten
Fig. 20
Fig. 19
91 progettazione per terza eta’. Begum Okten
Nel progetto finale la parte superiore viene supportata con delle bracce. La bilancia e’ costituita da 3 parti incluso il tablet. La parte superiore quando e’ chiusa protegge il tablet nascondendolo all’interno. Per metterlo in posizione d’uso la parte superiore si inclina e si incastra nella parte dell’incavo sulla base. In posizione d’uso i bracci fanno da supporto tra la base e il tablet.
Fig. 21, final model, Begum Okten
Fig. 21
Fig. 21
92
10.4.2 Story board
1 Una volta che l’utente e’ pronto per cucinare gira la parte superiore della bilancia e la mette in posizione d’uso.
2 Premendo il pulsante, il tablet si connette tramite Bluetooth a un’app su un tablet
3 L’App guida passo dopo passo l’utente a fare la ricetta.
4 Un altro modo di usarlo è scanizzare il barcode in modo che l’ app memorizzi gli alimenti comprati
5 la prossiama volta quando si accende il dispositivo, avvvisa l’utente a base della scadenza dei prodotti
6 suggerisce le ricette. ın questo modo la bilancia aiuta l’utente a ricordarsi di mangiare i prodotti comprati.
7Un altro modo è di cercare le ricette inserendo il nome o semplicemente schiacciando l’ıcona dell’alimento.
8 Una volta decisa la ricetta e’ possibile vedere tutte le informazioni nutrizionali di base (proteine, calorie, grassi etc)
9 E’ possibile scattare foto dei vari piatti cosi da ricordare le pietanze al posto di usare le foto generiche.
10.5 Prototipo
Fig. 22, Story board, Begum OktenFig. 23, Prototipo, Begum Okten
Fig. 22
Fig. 23
93 progettazione per terza eta’. Begum Okten
11 Capitolo Ingegnerizzazione del prodotto
11.1 Componenti tecnici Bluetooth moduleBatteria ricaricabilesensore del pesoScheda madreSchermo
11.2 Dimensionamento spessori e ricerca materiali 11.2.2 Vincoli e considerazioni sulla selezione di materiali e tecnologie 11.2.2.1 Selezione dei materiali
11.2.2.2 Selezione dei metodi di produzione11.3 Stima dei costi di produzione
94
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Conclusione
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