per una cultura al servizio dell’uomo
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Per una cultura al servizio dell’uomo. Azione Cattolica, Istituto Bachelet 29 novembre 2013 Francesco Occhetta S.I. La missione di Papa Francesco a Civiltà Cattolica : dialogo discernimento frontiere. - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
Per una cultura al servizio dell’uomo
Azione Cattolica, Istituto Bachelet 29 novembre 2013
Francesco Occhetta S.I.
• La missione di Papa Francesco a Civiltà Cattolica :
• dialogo • discernimento• frontiere
• Per la Chiesa la democrazia va considerata come una dimensione spirituale da custodire e alimentare attraverso i princìpi della dottrina sociale della Chiesa e da integrare con i princìpi costituzionali.
• In molte Costituzioni europee, grazie al contributo dell’ispirazione cristiana, sono centrali i corpi intermedi, quelli in cui si entra uomo e si esce persone: formare una famiglia, appartenere ad un’associazione, professare la fede nella Chiesa o in altre confessioni, fondare una Ong ecc.
Informazione, in-formazione e formazione
• Al giornalista veniva chiesto di svolgere sei compiti distinti:
• 1. il reperimento della notizia… non è più solo del giornalista (un twitt, una foto, ecc)
• 2. la verifica… si fa anche attraverso blog privati, social network ecc.,
• 3. la selezione e gerarchizzazione… il cittadino elettore adesso gerarchizza lui anche con software, hashtag ecc.
• 4. l’interpretazione e la contestualizzazione,• 5. il commento (viene fatto nei blog, opinionisti, talk show
ecc)• 6. e la presentazione delle notizie.
Ordine nazionale dei giornalisti: una riforma incompiuta
• Attualmente sono iscritti all’Ordine circa 103.000 giornalisti, il triplo della Francia (circa 37.200), il doppio della Gran Bretagna (50.000).
• Ma solamente il 45% dei giornalisti è attivo; uno su cinque ha un contratto
di lavoro dipendente.
UCSI (Unione stampa cattolica italiana)
• Desk• Osservatorio di Mediaetica• Sito specializzato sui temi della cultura
dell’informazione www.ucsi.it• Scuola di Fiuggi per giovani giornalisti
Ai gesuiti che accompagnavano e confessavano Re e Regine S. Ignazio aveva scritto tre testi che contenevano alcune regole d’oro sull’accompagnamento:parlare poco e solo in seconda battuta, ascoltare molto e libenter (volentieri).- inculturarsi nel carattere della persona e
trovare il modo per farci capire; - conquistare la loro simpatia per poi parlare meglio di giustiziae di pace.
Il metodo ignaziano
• La conoscenza di sé e del proprio modo di fare politica;
• un’esperienza di povertà da fare in una mensa, un carcere, una periferia ecc.,
• un’esperienza di preghiera e di silenzio;• un’esperienza di analisi della realtà attraverso
l’ausilio di letture, studi, articoli, soprattutto un cammino di accompagnamento personale.
La crisi dell’antropologia cristiana nella politica e nella società
La sfida della costruzione del bene comune
• Difendere l’umanesimo dal post umanesimo• Nella mia pienezza di umanità abitano anche il
mio limite e la mia morte… che si consegnano ad un Altro.
La complessa rete di relazioni da ricostruire