magazine movies games

&

Torna la saga di sparatutto più avvincente con nuove armi e una storia mozzafiato

Master Chief è pronto ad affrontare le sfide nel primo capitolo

della nuova trilogia

Ricomincia la serie del super eroe Marvel con la spettacolaritàdell’alta definizione e del 3D

The AmAzing SpiDer-mAn HALO 4

Assassin’s Creed III • Skylanders Giants • Forza HorizonNeed for Speed: Most Wanted • Medal of Honor: Warfighter

OTTOBRE - NOVEMBRE 2012

Torna la saga di sparatutto più avvincente

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2 I Movies & Games I Ottobre - Novembre 2012

DA SAPERE

ANTEPRIMA

DA GIOCARE

ACCESSORI

Ottobre - Novembre 2012

&


con nuove armi e una storia mozzafiato

Master Chief è pronto ad affrontare

le sfide nel primo capitolo

della nuova trilogiaRicomincia la serie del super eroe

Marvel con la spettacolarità

dell’alta definizione e del 3D

The AmAzing SpiDer-mAn

HALO 4

Assassin’s Creed III • Skylanders Giants • Forza Horizon

Need for Speed: Most Wanted • Medal of Honor: Warfighter

OTTOBRE - NOVEMBRE 2012


4 ❯ Le ultime dal mondo dei videogiochi

6 ❯ Dead Space 3 7 ❯ Sniper Ghost Warrior 2 8 ❯ South Park: The Stick of Truth 8 ❯ Ben 10: Omniverse10 ❯ Gears of War: Judgement11 ❯ DMC Devil May Cry11 ❯ Star Trek12 ❯ Wonderbook: il libro degli incantesimi

38 ❯ Thrustmaster

14 ❯ Call of Duty: Black Ops 218 ❯ Halo 422 ❯ Assassin’s Creed III25 ❯ Assassin’s Creed III: Liberation27 ❯ WoW: Mists of Pandaria28 ❯ Skylanders Giants30 ❯ Need for Speed: Most Wanted32 ❯ Medal of Honor: Warfighter34 ❯ Forza Horizon36 ❯ Hitman: Absolution37 ❯ Fable: The Journey

The Amazing Spider-ManRiparte la serie dell’eroe Marvel e stavolta dovrà combattere contro Lizard

La guerra arriva nel 2025e dovremo difendere una Los Angeles devastata dall’attacco dei cinesi

Call of Duty: Black Ops 2

SOMMARIO

DA GIOCARE

DA VEDERE

14

Scopri il Movies and Gamesanche su iPad!

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Euronics Magazine - Movies and Games

numero 21 - Ottobre - Novembre 2012

Pubblicazione mensile registrata

presso il Tribunale di Milano

in data 25/10/2011 al nr. 526

Editore:Euronics Italia S.p.A.Via Montefeltro 6Milano

Direttore ResponsabileVittorio Manti

TipografiaNuovo Istituto Italiano d’Arti Grafiche S.p.AVia Zanica, 9224126 Bergamo - Italy

Sede di redazione:Via Feltre 28/6 - Milano

Distribuzione gratuita

COSA C’È AL CINEMA40 ❯ The Twilight Saga: Breaking Dawn Parte 2

41 ❯ 007 Skyfall

42 ❯ The Amazing Spider-Man

46 ❯ Biancaneve e il cacciatore

47 ❯ Le avventure di Peter Pan

47 ❯ Trilli e il segreto delle ali

48 ❯ Avatar

49 ❯ Io, Robot 3D

49 ❯ La leggenda del cacciatore di vampiri

50 ❯ Viaggio in Paradiso

50 ❯ The Raven

PERSONAGGI44 ❯ Madagascar: gli animali

DA VEDERE

La guerra arriva nel 2025e dovremo difendere una Los Angeles devastata dall’attacco dei cinesi


PERSONAGGIGIOCO

DEL MESEDEL MESE

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DA SAPERE

el mese di settembre si è te-nuto in Giappone l’edizio-ne 2012 del Tokyo Games Show 2012, una delle più importanti fiere interna-

zionali dedicate ai videogiochi. Alla vigilia della manifestazione Sony ha presentato al mondo il nuovo modello di PlayStation 3 Slim, ancora più leggera, compatta e ri-dotta rispetto alla variante “magra” della sua console da gioco.

Il restyling della console la rende ancora più adatta a trovare la sua collocazione di fianco ai televisori di casa. Le dimensioni della nuova PlayStation 3 Slim, chiamata anche Super Slim, sono ridotte a circa tre quarti rispetto a quelle della Slim che tro-

Nviamo già in commercio e pari alla metà circa dell’originale PS3. Per ottenere que-sto risultato i componenti sono stati rior-ganizzati e il suo aspetto ottimizzato, per esempio con lo sportello del lettore del disco che si apre con un meccanismo a scorrimento.Disponibile in colore nero, la nuova Slim è di dimensioni tanto contenute da poter essere collocata in qualunque salotto senza risultare invasiva. Viene venduta in due varianti: un modello con disco da 500 GB e uno dotato di memo-ria flash da 12 GB. Quest’ultima versione può utilizzare un hard disk opzionale, da acquistare separatamente, che ne

espande la memoria.L’hard disk di espansione è

solo una delle molte perife-riche previste per la nuova

Slim. Sono in programma anche una serie di interes-

santi accessori per rendere l’e-sperienza di gioco quanto più

completa e coinvolgente possibile. Uno dei primi di cui si ha notizia è

un supporto verticale che permetterà di mantenere la console in una posizione comoda e sicura sfruttando al contempo gli spazi di casa in modo ottimale, per quanto ridotti siano. L’uscita della Super Slim è un gesto chiaro da parte di Sony: la PS3 ha ancora molto lavoro da svolgere davanti a sé. La nuova PlayStation 3 Slim, disponibile fin da subito, sarà quindi un eccellente regalo anche per le prossime festività natalizie.

La console di Sony si fa ancora più piccola ma, sotto il guscio,la qualità delle prestazioni rimane strepitosa.

Arriva la PS3 Super Slim


venduta in due varianti: un modello con disco da 500 GB e uno dotato di memoria flash da 12 GB. Quest’ultima versione può utilizzare un hard disk opzionale, da acquistare separatamente, che ne

espande la memoria.L’hard disk di espansione è

solo una delle molte periferiche previste per la nuova

Slim. Sono in programma anche una serie di interes

santi accessori per rendere l’esperienza di gioco quanto più

completa e coinvolgente possibile. Uno dei primi di cui si ha notizia è

un supporto verticale che permetterà di mantenere la console in una posizione comoda e sicura sfruttando al contempo gli spazi di casa in modo ottimale, per quanto ridotti siano. L’uscita della Super Slim è un gesto chiaro da parte di Sony: la PS3 ha ancora molto lavoro da svolgere davanti a sé. La nuova PlayStation 3 Slim, disponibile fin da subito, sarà quindi un eccellente regalo anche per le prossime festività natalizie.

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Spegni il monitor,

Sviluppatore di videogiochi: un lavoro rischioso

accendi il tavoloIntel sta sviluppando una tecnologia che trasformerà muri e tavoli in schermi sensibili al tocco.

Due sviluppatori di Bohemia Interactive sono stati arrestati mentre scattavano foto per il futuro ArmA III.

Una nuova tecnologia, attualmente allo studio presso Intel, promette di

rivoluzionare il modo in cui usiamo i dispo-sitivi informatici ed elettronici, come anche il modo di vivere la casa e l’ufficio: grazie ad essa potremo usare qualunque muro, tavolo o superficie fisica come uno schermo sensibi-le al tocco. Intel la chiama Display Without Boundaries, ossia Schermo senza confini, e l’ha presentata recentemente all’Intel De-veloper Forum, una manifestazione rivolta agli sviluppatori dell’azienda californiana. Gli ingredienti che renderanno realtà questo sogno futuristico sono un proiettore, uno speciale software con algoritmi sperimentali e il Kinect di Xbox360. Il risultato è sorpren-dente. La superficie da usare non ha nemme-no bisogno di essere “piatta”, funziona anche con oggetti convessi!

Era il 1993 quando su Sega Mega Drive compariva per la prima volta uno strano delfino con delle stelle sulla fronte e dotato di capacità straordinarie: era il protagonista di Ecco The Dolphin,

primo gioco di una serie poi portata anche su altre console. Dopo quasi vent’anni il Delfino più ama-to del mondo dei videogiochi potrebbe tornare a nuotare. Questo è quanto si deduce dall’incontro che di recente i vertici di Sega hanno avuto con Ed Annunziata, ideatore della serie di Ecco. Proprio Annunziata ha postato alcuni messaggi su Twitter in merito a questo suo nuovo progetto. Pare che lo stesso ideatore della serie si starebbe occupando di “reclutare” alcuni dei professionisti che avevano lavorato ai giochi originali, per ricreare lo stesso team collaudato.

Il ritorno del delfinoTorna uno dei personaggi più amati nel vasto oceano dei videogiochi, il delfino Ecco!

Nel corso della realizzazione di ArmA III, nuovo sparatutto in prima persona, Bohemia Interactive è andata incontro a

un inconveniente insolito per il settore dei videogiochi: due dei suoi sviluppatori sono stati arrestati durante lo svolgimento dei loro incarichi lavorativi. I due sviluppatori non hanno rubato o truffato l’azienda, tantomeno sono assenteisti imperterriti. Al contrario! Erano in Grecia, sull’isola di Limnos, armati di fotoca-mere come molti altri turisti, ma puntati verso una base militare ellenica, violando così i molti avvisi che vietano riprese e fotogra-fie, e rischiando un’imputazione per spionaggio. Una cosa è certa, però: questo incidente conferma quanto la grafica e le aree di gio-co del prossimo ArmA saranno realistiche e ben realizzate.

Vi aspettiamo dal 5 al 18 novembre sulla fanpage Euronics Italia per partecipare al fantastico

concorso legato ad Eurochocolate. Potrai vincere un CHOCOWEEKEND

e golosi accessori per Smartphone e Tablet.

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Dead Space è una serie di videogiochi di fanta-scienza che ha sposato la formula dello sparatutto e del survival horror, in

pratica un mix elettrizzante tra giochi come Resident Evil e Quake e film come Event Horizon e Alien. Il nuovo episodio di questa saga, che vedrà la luce nel feb-braio 2013, ricalca fedelmente i temi dei primi due capitoli, riproponendo ambientazioni claustrofobiche e tene-brose, nemici terribili e scene spaven-tose, introducendo però nuovi elementi di gioco che porteranno la paura e il divertimento a nuovi livelli.Da quello che ci è dato di sapere, Isaac Clarke, già protagonista dei primi due titoli, si ritrova a precipitare sulla su-perficie del pianeta ghiacciato Tau Vo-

lantis. Nel suo tentativo di sopravvive-re e risolvere i misteri di questa nuova avventura, ne esplorerà la superficie e il sottosuolo, indagando in avamposti devastati e tra i relitti di alcune astro-navi. Questa volta non sarà solo e do-vrà fare i conti con un soldato, il ser-gente John Carver, che assieme a Ellie Langford lo accompagnerà nel corso delle esplorazioni.

Novità nel sistema di gioco

Il sistema di gioco di Dead Space si rinnova, con l’ag-

giunta di nuovi scenari e dinamiche, ma anche abilità

varie. Oltre ai temi del survi-val horror, un genere dove il protago-

nista deve fare i conti con avversari e mi-nacce terrificanti, spesso ben oltre le sue capacità, e dello sparatutto, questo Dead Space dovrebbe dimostrarsi molto vici-no ai giochi d’azione e avventura: salti,

scalate, trappole, esplorazioni di vaste aree e percorsi difficili da superare co-stituiranno gran parte del suo sviluppo. Ovviamente gli avversari saranno davve-ro numerosi e tutti agguerriti. Saranno presenti nuovi tipi di necromorfi, i ter-ribili mostri mutati da cadaveri infetti, ma anche nemici più sofisticati. I segua-ci di un culto blasfemo, infatti, pullula-no su Tau Voltantis e questi daranno la caccia a Isaac e amici con armi da fuoco. Per far fronte a tutto questo Isaac non solo potrà contare sui suoi alleati, ma anche su nuove “manovre”: sarà in gra-do infatti di schivare i colpi e sfruttare le coperture. Per sapere come tutto questo sarà possibile in dettaglio, però, dovre-mo attendere il prossimo anno.

L’incubo continuaLa saga fanta-horror torna con un nuovo capitolo, diverso dai precedenti: mostri a non finire ma anche un nuovo modo di giocare.

Dead Space 3

Nuove ambientazioni e nuovi nemici, ma anche un sistema di gioco innovativo.

ANTEPRIMA

Scheda del gioco

LO TROVI DA EURONICS A PARTIRE DAL

8 FEBBRAIO 2013

Sviluppatore: Visceral Games

Produttore: Electronic Arts

Distributore: Electronic Arts

Genere: Azione e avventura in terza persona

Dead Space 3

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Ivideogiochi con protago-nista un tiratore scelto sono numerosi e non c’è praticamente sparatutto in circolazione che non

vanti nel proprio arsenale un fucile di precisione! In qualche modo è curioso che delle figure praticamente invisibili sui campi di battaglia siano diventate così importanti, eppure è proprio quel-lo che è successo; sarà forse per il modo di combattere silenzioso e solitario, per l’abilità balistica quasi magica di que-sti individui o semplicemente perché il tutto si presta bene a essere trasformato in videogioco. A questa categoria si ispi-ra anche Sniper Ghost Warrior 2, che però esce dai canoni più tradizionali e lo fa so-prattutto con l’ambientazione. Non ci si trova a combattere in una ormai abusata Seconda Guerra Mondiale, ma in un con-flitto più recente, meno epico ma non per questo meno amaro. Giocheremo infatti nei panni di un infiltrato americano nel conflitto tra le repubbliche dell’ex Jugo-slavia. Siamo a Sarajevo e l’anno è il 1993.

Nuove idee per un seguitoSniper Ghost Warrior 2 è il seguito di un gioco che, qualche tempo fa, ha attirato molti appassionati. La figura del cecchino appostato tra le mura in rovina è più che mai in tema per un conflitto come quello jugoslavo, dove i tiratori scelti martoria-vano le vie di Sarajevo. La trama sarà più importante rispetto a quanto avvenuto

nel titolo precedente e questa volta l’ac-cento è veramente posto sul tiro di pre-cisione. A questo scopo gli autori hanno preso in considerazione molti elementi che possono influenzare il tiro, come la velocità del vento, la distanza e il movi-mento del bersaglio, il tipo di arma e ad-dirittura il respiro del tiratore.

Il pericoloè nascostoSilenzioso, letale, praticamente invisibile... è questo il compito che dovremo ricoprire in battaglia in questo nuovo titolo dedicato alla guerra più subdola: quella dei cecchini.

Sniper Ghost Warrior 2

Questo non è uno sparatutto in senso classico, servono pazienza e calma.

ANTEPRIMA

Scheda del gioco

LO TROVI DA EURONICS A PARTIRE DAL

15 GENNAIO 2013

Sviluppatore: City Interactive

Produttore: City InteractiveDistributore: Namco-Bandai

Genere: Sparatutto

Sniper Ghost Warrior 2

Azione ragionataLa presenza di scene in stile cinematogra-fico e una trama ricca di azione e colpi di scena dovrebbe garantire al gioco un ritmo narrativo godibile, ma è chiaro che questo non è uno sparatutto in senso classico, dove si spara a tutto ciò che si muove. Al contrario, l’approccio è molto più lento e diventare invisibili confon-dendosi letteralmente con l’ambiente circostante è l’unico modo per sperare di sopravvivere abbastanza a lungo da completare la campagna per giocatore singolo. A chi avrà il coraggio di avven-turarsi in questa battaglia, gli autori pro-mettono ore molto intense e caratteriz-zate da una buona varietà di scenari, dal momento che non si combatterà solo per le vie di Sarajevo. Per finire un accenno alla grafica: Sniper Ghost Warrior 2 utilizze-rà il CryEngine 3, uno dei migliori e più avanzati motori grafici in circolazione. Lo spettacolo è assicurato.

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ANTEPRIMA

S

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outh Park: The Stick of Truth è il titolo di questo nuovo adatta-mento a videogioco della serie

di cartoni animati South Park. Il sistema di gioco si basa su una scelta geniale: è un gioco che racconta di ragazzini che coin-volgono tutta una città in un gioco di ruo-lo! Noi interpretiamo il nuovo arrivato in città e, nel tentativo di farci nuovi amici, veniamo coinvolti nella partita. Ci ver-rà offerto di scegliere il personaggio tra guerriero, chierico, ladro e mago e poi po-tremo esplorare le aree di gioco: giardini desolati, sabbiere per bambini, una pisci-na gonfiabile diventeranno luoghi incan-tati e misteriosi… tutto nello spirito dissa-

en 10: Omniverse sarà il primo videogioco basato sull’omoni-ma serie di cartoni animati che

vede come protagonista il giovane Ben, ragazzino dai poteri incredibili. Il nostro piccolo eroe, con un look rinnovato, af-fronterà imprese incredibili all’insegna del divertimento e dell’avventura, in com-pagnia di un nuovo amico. Moltissimi gli alieni da affrontare, con mischie furibon-de e combattimenti per undici livelli di gioco, che sfrutteranno al massimo tutte le capacità e i poteri speciali delle varie “trasformazioni” di Ben. Queste sono ad-dirittura 13 e rifletteranno aspetti e carat-teristiche illustrati nella serie di cartoni

crante di South Park! Da quanto è stato possibile vedere, anche nei momenti più “insoliti” per il cartone animato, come durante le sequenze di combattimento, i temi della serie TV saranno rispettati e il divertimento garantito.

animati. Ben 10: Omniverse sarà giocabile in sigle-player su livelli e in modalità multigiocatore collaborativa.

Cosa non si fa per diventare amici!

Un universo di sfide per Ben

Tutta la città di South Park coinvolta in un gioco di ruolo fantasy: ne capiteranno di tutti i colori!

Arriva il gioco d’azione e d’avventura ispirato alla serie di cartoni animati Ben 10.

LO TROVI DA EURONICS DAL

5 MARZO 2013South Park:The Stick of Truth

Scheda del gioco

LO TROVI DA EURONICS

INVERNO 2012

Scheda del gioco

Ben 10: Omniverse

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Gears of War: Judgement è il prequel della serie Ge-ars of War, ossia si tratta di un nuovo episodio che però si colloca temporal-

mente prima di tutti gli altri. Vede come protagonisti i soldati della squadra spe-ciale Kilo, composta da Damon Baird, Garron Paduk e Augustus Cole, che com-batte nel primo periodo immediatamen-te dopo l’Emergence Day. I nostri eroi si troveranno prima accusati e arrestati in-giustamente e poi proiettati nel vivo del-la lotta, in un combattimento all’ultimo sangue dove faranno la loro comparsa anche le Locuste. Gli elementi vincenti di questa serie di sparatutto di fanta-scienza sono confermati, con visuale in terza persona e scontri altamente adre-nalinici, ma Judgement avrà anche uno sviluppo della trama molto aperto, che favorirà una notevole libertà di scelta e

una serie di innovazioni interessanti per quanto riguarda la giocabilità. Innanzi-tutto, nel caso in cui dovessimo venire uccisi prima di un checkpoint, doven-do quindi ricominciare la partita dal checkpoint precedente, scopriremo che la disposizione e la quantità dei nemici sarà variata, in modo da modificare l’e-sperienza di gioco. Affianchiamo questo al fatto che le Locuste avranno un’intel-ligenza “tattica” flessibile, ossia combat-teranno con una capacità che si adatterà

alla nostra, e otterremo un gioco davvero interessante ed estremamente impegna-tivo che renderà nuovamen-te temibili questi avversari.

NovitàmultiplayerJudgement avrà novità inte-ressanti anche per quanto riguarda l’aspetto multigioca-tore. Oltre alle modalità tradi-zionali a cui i titoli della serie

ci hanno abituati, potremo cimentarci con l’Overrun. In pratica, due squadre di cinque combattenti, con Umani e Lo-custe in schieramenti opposti, si affron-teranno su un campo di battaglia dove dovranno raggiungere tre obiettivi in sequenza. Per il multiplayer dovrebbero essere previste anche delle “classi” per i personaggi: un combattente, un guasta-tore, un medico e uno scout, ciascuno con differenti abilità. Dal canto loro, le Locuste avranno un sistema che prevede la possibilità di sbloccare esseri sempre più temibili man mano che la squadra procede nel gioco. Tutto questo si spo-sa con aree di gioco tratte dalle campa-gna in giocatore singolo e una grafica di grande impatto: gli ingredienti per un titolo di successo ci sono tutti.

Arriva il giorno del giudizioNel nuovo Gears of War scopriamo il passato di Baird, tra scontri all’ultimo sangue e complotti.

Gears of War: Judgement

ANTEPRIMA

Scheda del gioco


19 MARZO 2013

Sviluppatore: Epic Games

Produttore: Microsoft Game Studios

Distributore: Microsoft

Genere: Sparatutto

Gears of War: Judgement

Judgement è un prodotto completo, con idee originali e novità anche per il multiplayer.

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ANTEPRIMA

D

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evil May Cry è una saga di video-giochi che vede per protagonista Dante, un cacciatore di demoni

mezzo demone egli stesso. In questo tito-lo l’intera serie viene ripensata completa-mente. Si svolgerà infatti in una sorta di universo parallelo e vedrà il nostro Dante impegnato a muoversi e combattere nella cupa e tecnologica città di Limbo, sem-pre attento a sfuggire alle videocamere di sorveglianza e all’orda di demoni che queste potrebbero attirare. Questo nuovo episodio sarà molto più tetro dei prece-denti, ma conserverà l’umorismo che ha contraddistinto Dante in tutta la serie. Filmati ed espressioni facciali dovrebbero

ubblicato da Namco Bandai e Paramount Digital, Star Trek è un gioco in terza persona per

PC, Xbox360 e PS3, che racconta le im-prese di Kirk e Spock subito dopo il film del 2009 di J.J. Abrams. La Federazione è in pericolo, minacciata dalla misteriosa e potente razza dei rettili Gorn. Tocca al capitano Kirk, affiancato dal suo primo ufficiale vulcaniano, togliere le castagne dal fuoco. Il sistema di gioco, anche mul-tiplayer, unisce gli elementi dell’azione e dell’esplorazione fantascientifica alle meccaniche degli sparatutto e ci vedrà impegnati in molte ambientazioni trat-te dall’universo dei film e dei telefilm.

essere realizzati con la stessa tecnologia di motion capture del film Avatar, mentre per la colonna sonora è stato studiato un sistema che renderà la musica più incal-zante e orchestrale man mano che i com-battimenti aumentano.

Previsto per il primo trimestre del 2013, la realizzazione ha coinvolto gli attori Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana e Simon Pegg, che assieme a molti altri hanno prestato movenze, viso e voce ai membri dell’equipaggio.

Anche i demoni piangono

Kirk e Spockdi nuovo insieme

Torna Dante, il cacciatore di demoni di Limbo City, con lo stesso spirito dissacrante di sempre.

Il capitano Kirk, il signor Spock e la mitica Enterprise sono l’unica speranza di salvezza per la galassia.


15 GENNAIO 2013 DMC Devil May Cry

Star Trek

Scheda del gioco

LO TROVI DA EURONICS

NEL CORSO DEL 2013

Scheda del gioco

Arriva il giorno del giudizio

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Èormai passato qualche tempo dalla conclusione della saga di Harry Potter. Tuttavia, il maghetto più famoso di tutti i tempi

non è certo un nome dimenticato; il for-tunato personaggio creato da J.K. Rowling è comparso spesso su computer e console nei titoli che ripercorrevano i capitoli del-la serie. Tuttavia il gioco che presentiamo è qualcosa di così originale che più che con Harry Potter, si può dire che abbia a che fare con la magia in generale.

Come e più di un libroIl gioco Il Libro degli incantesimi funziona grazie alla periferica Wonderbook che sembra un libro, con copertina e pagine, con la differenza che sfogliandolo tutto quello che potremo vedere sono degli stra-ni simboli apparentemente incomprensi-bili. Tutto cambia quando lo stesso libro viene posizionato di fronte a una console PS3, dotata di Playstation Eye, anche se qualunque webcam può funzionare, e di Playstation Move. A quel punto la magia, è proprio il caso di dirlo, si compie e guar-

dando nello schermo potremo vedere il “vero” aspetto del libro.

A scuola di incantesimiIl Libro degli incantesimi, infatti, è un volu-me grazie al quale è possibile imparare i movimenti per l’esecuzione degli incan-tesimi insegnati alla scuola di magia di Hogwarts nell’immaginario mondo di Harry Potter. Tutto questo funziona se-condo il principio della realtà aumentata. In pratica il gioco, attraverso l’obiettivo della webcam, riprende il giocatore di

ANTEPRIMA

Wonderbook: il libro degli incantesimi

Agitare una bacchetta e lanciare incantesimi che portano in vita creature fantastiche è solo un sogno? No, per chi ha una Playstation 3 e gli accessori giusti.

La magiadiventa realtà

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che si è imparato affrontando dei combat-timenti o delle sfide a colpi di magie.

Una piattaforma magicaWonderbook è una piattaforma per idee che si basano sulla realtà aumentata. Sono al momento in preparazione nume-rosi altri volumi, tutti a marchio Won-derbook. La resa sullo schermo è davvero convincente, al punto che pur essendo stato pensato per i più piccoli, lo spetta-colo offerto dal libro che si anima piacerà anche agli adulti. Il libro degli incantesimi e

fronte allo schermo e con il libro davanti a sé, ma aggiunge all’immagine reale gli elementi che la rendono fantastica. La pe-riferica Move si trasforma così in una bac-chetta magica e lo strano libro dai simboli illeggibili viene visualizzato come un an-tico tomo le cui pagine sprigionano ma-gia e meraviglia. Il libro conta dodici pa-gine, ognuna delle quali rappresenta un mini gioco. Alcuni di questi giochi richie-dono l’esecuzione dei movimenti corretti per eseguire incantesimi. In altre pagine si tratterà invece di mettere all’opera ciò

Il gIoCo In breve

La realtà aumentata al servizio del videogioco. Con il supporto delle periferiche Move e Eye e con un’ambientazione magica come nessun’al-tra, il gioco è bellissimo anche da vedere.

Wonderbook vengono venduti da soli o in una speciale confezione che contiene le due periferiche per il suo funzionamento con la console Sony.

Tutto cambia quando il libro vieneposizionato di fronte a una console PS3, dotata di Playstation Eye.

Scheda del gioco❱


14 NOVEMBRE 2012

Sviluppatore: Sony

Produttore: Sony

Distributore: Sony

Genere: Simulazione

Grafica: 3D con realtà aumentata

Wonderbook: il libro degli incantesimi

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Black Ops 2Nel 2025 sta per scoppiare un nuovo conflitto mondiale, combattuto con armi incredibili.

Call of Duty è una delle serie di sparatutto in pri-ma persona di maggior successo in tutta la storia dei videogiochi. Il nuovo

Call of Duty: Black Ops 2 fa tesoro di tutte le qualità vincenti dei primi otto capito-li, proponendo un gioco di combatti-mento avvincente come pochi. In questo nuovo episodio, che si propone come seguito del pre-cedente Call of Duty: Black Ops, l’azione si sposta nel prossi-mo futuro. Siamo infatti nel 2025 e la caccia a minerali rari e strategici sta creando nuovi attriti tra Cina e Stati Uniti. In questo preoccupante scenario un attacco a Los Angeles causato dalle stesse armi statunitensi mette in moto una serie incontrollata di eventi. Il combattimento diventa urba-no e ferocissimo, con armi, equipaggia-menti e mezzi fantascientifici affiancati

a oggetti contemporanei. Impressionan-te lo scenario della Los Angeles distrutta. In questo titolo ricco di novità, comun-que, non ci limiteremo a muoverci tra palazzi in rovina e sparare ai soldati av-versari… Infatti potremo impiegare dro-ni da combattimento di vario tipo, ma anche formazioni di soldati numerose e organizzate, grazie a una modalità di battaglia che porterà la tattica a un livel-lo simile a quello di un gioco di strategia militare. Novità interessanti anche nel comparto multigiocatore, dove un rin-

DA GIOCARE

Scheda del gioco

Sviluppatore: Treyarch

Produttore: Activision Blizzard

Distributore: Activision

Genere: Sparatutto


Scheda del gioco

li, proponendo un gioco di combatti-mento avvincente come pochi. In questo nuovo episodio, che si

Uniti. In questo preoccupante scenario un attacco a Los Angeles causato dalle stesse armi statunitensi mette in moto una serie incontrollata di

GIOCO DEL MESEDEL MESE

13 NOVEMBRE 2012

Call of Duty:


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novato sistema di creazione delle classi, nuove ricompense basate sul punteggio e un sistema di ricerca delle partite basa-to sull’abilità dei giocatori promettono di garantire ore e ore di infinito diver-timento.

Operazioni in solitarioBlack Ops II ha una godibilissima campa-gna per il giocatore singolo che lo colle-ga direttamente al precedente episodio. La trama di gioco, infatti, alterna eventi avvenuti tra la fine degli anni ’70 e l’ini-

zio degli anni ’80, quindi in pienissima Guerra Fredda, con le vicende belliche del Ventunesimo secolo. Nel corso dei capitoli ambientati nel passato, il prota-gonista sarà ancora Alex Mason, lo stesso del primo Black Ops, che dovrà esplorare una serie di eventi e portare a termine missioni di combattimento che saranno profondamente collegate alla seconda li-nea narrativa. Questa, collocata nel 2025, ci racconta la guerra tra Stati Uniti e Cina in diverse aree, dalla Los Angeles trasfor-mata in campo di battaglia alla Singapo-

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Il gIOCO In breve

In questo sparatutto in prima persona ci troviamo ad affrontare missioni di combat-timento che si articolano in una complessa campagna, ambientata durante la guerra con la Cina, in una Los Angeles devastata. Una parte della storia, però, ci porta indietro nel Ventesimo secolo. Le modalità multigiocatore proiettano la tattica nella dimensione online, anche con risvolti horror.

re del Ventunesimo secolo. Tocca ora a David, figlio di Alex Mason, combattere e rischiare la vita, in scenari bellici alta-mente realistici e plausibili, nonostante la presenza di armi ed equipaggiamenti mai visti prima.

Armi molto specialiCall of Duty, in tutti i capitoli precedenti, ci ha abituati alle sue storie intense, co-struite su missioni belliche realistiche e impegnative. Dopo ben otto titoli la serie si rinnova, pur avendo toccato pratica-mente tutte le sfumature delle missioni di guerra, e lo fa grazie alla sua nuova ambientazione: poter giocare nel 2025 offre una dimensione diversa, quasi fan-tascientifica, alla dotazione dei nostri combattenti. Oltre alle armi e agli equi-paggiamenti bellici dei giorni nostri, con mitragliatrici, armi anticarro, puntatori laser e lanciagranate, in questo nuovo episodio avremo accesso ad alcuni gioiel-li ipermoderni. La granata stordente, ca-pace di attaccarsi a qualunque superficie per poi esplodere rendendo incapace il nemico, è solo uno degli esempi. Un’al-tra notevole aggiunta, molto apprezzata, è uno speciale sistema di mira del fucile di precisione da cecchino: questo dispo-sitivo è in grado di rilevare le variazioni termiche, così da permetterci di sparare a bersagli che sono in copertura… a patto di avere le munizioni capaci di superare muri e blindature. E questo ci serve molto spesso: l’intelligenza artificiale dei nemi-ci è infatti notevole e tendono a ripararsi nel corso di ogni combattimento, salvo ricercare lo scontro ravvicinato in corpo a corpo quando la distanza diminuisce.

l’attacco dei droniUn altro elemento tecnologico che am-plia le possibilità tattiche è costituito dai droni da combattimento. Si tratta di vari tipi di mezzi e veicoli, comandati a distanza oppure autonomi, equipaggiati con armi e sensori. Costituiscono armi di supporto e velivoli da combattimento. I più usati sono i quadrimotore Dragonfly, piccoli elicotteri armati a quattro rotori, che potremo comandare grazie a un si-stema di guida sul polso del nostro com-battente. Possiamo usarli per esplorare e per eliminare nemici in copertura, come supporto di fuoco o come diversivo. Il si-

stema di guida è immediato e divertente. Il gioco ci propone però anche di prende-re il comando di mezzi più grandi, come veicoli da combattimento terrestri, tra cui il poderoso Claw, un carrarmato qua-drupede, oppure aerei da caccia. Atten-zione, però: il nemico non rimane certo a guardare!

le modalità di giocoCall of Duty: Black Ops II è ap-passionante in giocatore singolo, ma moltiplica il divertimento con le sue modalità specia-li. La prima di queste si chiama Strikefor-ce e avvicina questo sparatutto a un gioco di strategia. Possiamo ab-bandonare la tattica del singo-lo combattente e passare a comandare intere compagnie di uomini e mezzi. Potremo passare da un’unità all’altra attribuendo ordini e articolando stra-tegie elaborate, in una dimensione bel-lica molto più profonda e sofisticata. Ottimo, come sempre in tutta la serie, il gioco online multigiocatore. Fino a diciotto giocatori potranno scontrarsi online grazie anche a nuove modalità di gioco come il Deathmatch a Squadre “Multiteam”, che stravolge il classico concetto delle due fazioni contrapposte, o la modalità “Hardpoint” dove zone di gioco “calde” devono essere occupate, e mantenute, dalle squadre per cercare di vincere la partita. Proprio per questa modalità gli sviluppatori hanno rispol-verato l’area di gioco Nuketown, già vi-sta nel primo Black Ops, adattandola al 2025 e riempiendola di morti viventi.

n breve

In questo sparatutto in prima persona ci troviamo ad affrontare missioni di combat-timento che si articolano in una complessa campagna, ambientata durante la guerra con la Cina, in una Los Angeles devastata. Una parte della storia, però, ci porta indietro nel Ventesimo secolo. Le modalità multigiocatore proiettano la tattica nella dimensione online,

stema di guida è immediato e divertente. Il gioco ci propone però anche di prende-re il comando di mezzi più grandi, come veicoli da combattimento terrestri, tra cui il poderoso Claw, un carrarmato qua-drupede, oppure aerei da caccia. Atten-zione, però: il nemico non rimane certo

e modalità di giocoCall of Duty: Black Ops II è apCall of Duty: Black Ops II è apCall of Duty: Black Ops II -passionante in giocatore singolo, ma moltiplica

sparatutto a un gioco di strategia. Possiamo ab-bandonare la tattica del singo-lo combattente e passare a comandare intere compagnie di uomini e mezzi. Potremo passare da un’unità all’altra attribuendo ordini e articolando stra-tegie elaborate, in una dimensione bel-lica molto più profonda e sofisticata. Ottimo, come sempre in tutta la serie, il gioco online multigiocatore. Fino a diciotto giocatori potranno scontrarsi online grazie anche a nuove modalità di gioco come il Deathmatch a Squadre “Multiteam”, che stravolge il classico concetto delle due fazioni contrapposte, o la modalità “Hardpoint” dove zone di gioco “calde” devono essere occupate, e mantenute, dalle squadre per cercare di vincere la partita. Proprio per questa modalità gli sviluppatori hanno rispol-verato l’area di gioco Nuketown, già vi-

Black Ops, adattandola al 2025 e riempiendola di morti viventi.

DA GIOCARE

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Halo 4 è un’esplosione di novità in una serie che ha rivoluzionato il mondo dei giochi in prima persona.

H alo 4 è il nuovo episodio nella serie di sparatutto fantascientifici Halo, una saga che fin dalla sua primissima comparsa ha

associato il proprio successo alla console di Microsoft. Con questo nuovo episo-dio, però, la serie si modifica e si evolve, in seguito anche al cambiamento degli sviluppatori: 343 Industries, al posto di Ensemble Studios.Sebbene il concetto di base rimanga lo stesso ben collaudato, il gio-co presenta una serie di novi-tà molto interessanti. Come sempre vestiamo i panni corazzati di John-117, detto Master Chief, e ci muovia-mo negli ambienti di gioco con una prospettiva in prima persona, spesso inquadrando il mondo nel mirino delle no-stre armi e seguendo le indicazioni e gli avvertimenti di Cortana. Tuttavia l’aspetto bellico dello sparatutto non è più l’unica modalità con cui procedere-mo nel gioco: Halo 4 è ricco di momenti di spostamento e di esplorazione. In-somma, non dobbiamo più limitarci a

sparare su tutto ciò che si muove, ma ci viene chiesto di esplorare grandi aree di gioco alla ricerca di misteri e spiegazioni a molti enigmi.

Quattro anni dopoSono trascorsi 4 anni dagli eventi di Halo 3, in cui Master Chief e la sua “compagna” artificiale Cortana, ritenuti caduti, sono rimasti intrappolati nel relitto della nave Forward Unto Dawn. La nave si avvicina a un misterioso pianeta artificiale battez-zato Requiem; questo pianeta è stato cre-

Scheda del gioco

Sviluppatore: 343 Industries



Genere: Sparatutto


Scheda del gioco

Sebbene il concetto di base rimanga lo stesso ben collaudato, il gio-

-

persona, spesso inquadrando il mondo nel mirino delle no-stre armi e seguendo le indicazioni e gli avvertimenti di Cortana. Tuttavia


6 NOVEMBRE 2012

Halo 4

Halo 4

DA GIOCARE

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ato dai Precursori e i nostri eroi devono esplorarlo. Tuttavia le cose si complicano: Cortana è finora sopravvissuta ben oltre il periodo di vita delle creature artificiali e il suo “invecchiamento” prolungato le genera una serie di alterazioni al compor-tamento che rasentano la follia. È molto inquietante vederla perdere il controllo e da questi momenti si comprende come il gioco stia prendendo una direzione to-talmente nuova e insolita. Tutto questo andrà a esplorare in profondità i rapporti tra lei e Master Chief, fornendo maggio-

rie di scoperte relative alla galassia, alla sua storia, all’origine e ai molti misteri in merito all’Umanità, ai Covenant e ai Flood. Su questo pianeta artificiale si na-scondono molti retroscena e la presenza di tanti nemici non è un caso. L’universo non sarà più lo stesso.

Armi e nemiciper tutti i gustiLe armi presenti in Halo 4 sono più nu-merose di quelle degli altri capitoli e risultano anche molto più spettacolari:

re sviluppo ai personaggi. Quando poi su Requiem precipita la nave USNC Infinity, con i suoi diciassettemila uomini e donne di equipaggio, le cose si complicano ulte-riormente.

Una nuova trilogiaA differenza dei precedenti episodi, Halo 4 non è concepito come una storia a sé stante. Si tratta infatti del primo capito-lo di una nuova trilogia e l’esplorazione delle molte strutture dei Precursori pre-senti su Requiem ci avviano verso una se-

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persino le armi che già conosciamo sono state modificate e migliorate in modo da sfruttare al meglio il motore grafico. Tra le novità nell’equipaggiamento se-gnaliamo il Di-sgregatore, una specie di fucile a pompa a ener-gia che sfrutta la tecnologia dei Precursori e si dimostra particolarmen-te utile negli scontri ravvici-nati. A questo si affiancano ordigni esplosi-vi da attaccare alle superfici, oppure un can-none magneti-co che per po-tenza è pari al Laser Spartan. L ’ a r m a t u r a , inoltre, gode di una serie di nuove carat-teristiche e funzioni difensive.Ci sono parecchie novità anche tra i ne-mici, tra le cui schiere compaiono ora dei temibili droni e intelligenze artifi-ciali non organiche. Questi nemici si dimostrano spesso molto pericolosi e ad-dirittura più evoluti dei Covenant, che invece costituiscono gli avversari della prima parte della campagna.

Le novità graficheLa grafica di gioco è magistrale, con ambienti realizzati splendidamente, effetti speciali e animazioni coinvol-

genti che si ag-giungono a mo-menti di gioco molto intensi. Ci muoviamo prevalentemen-te su Requiem, con le sue aree di giungla e acquitrini, ma presto ci trovia-mo a procedere all’interno de-gli spazi chiusi delle strutture dei Precursori. Cortana e Ma-ster Chief pre-sentano una serie di modi-fiche al loro aspetto fisico,

giustificate dal trascorrere del tempo, modifiche apportate all’equipaggia-mento e migliorie al motore grafico del gioco. Impressionante il “look” de-gli elementi tecnologici dei Precurso-ri, creato con molta attenzione dagli sviluppatori, per offrire maggiore pro-fondità alla storia che da questo primo capitolo si dipanerà in tutta la nuova trilogia.

Halo 4 parte da dove termina Halo 3 ma porta la serie verso una nuova direzione, con nuove modalità di gioco e possibilità tutte da esplorare.

DA GIOCARE

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Multiplayer evolutoAnche l’aspetto multigiocatore di Halo 4 beneficia di alcune novità interessan-ti. Oltre alle classiche tipologie di gioco multiplayer a cui la serie ci ha sempre abituati, questo nuovo capitolo presenta una nuova modalità ambientata all’in-terno della colossale astronave USNC Infinity. Qui il nostro combattente Spartan potrà evolversi man mano che

affronta vari scontri in modalità War-games oppure con le Spartan Ops.

Queste sono missioni collabora-tive rilasciate dai produttori

in “pacchetti di gioco” scari-cabili direttamente da Xbox Live e saranno costituiti da 5 episodi alla settimana. Andranno a formare una vera e propria campagna di gioco, con una propria trama, che si sviluppa pa-

rallelamente alle vicende di Master Chief.

IL gIoco In breve

Halo 4 è uno sparatutto in soggettiva di fan-tascienza in cui gli elementi esplorativi e di scoperta e soluzione di misteri acquistano rilevanza. Una grafica mozzafiato ci fa im-mergere in ambienti lussureggianti o ricchi di tecnologia aliena e fa da cornice e ambienta-zione d’eccezione per combattimenti feroci e altamente coinvolgenti.

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Il nuovo capitolo della serie rivoluziona il modo di giocare e ci porta in un mondo vasto e realistico.

Periodicamente il mondo dei videogiochi viene let-teralmente scosso da un prodotto particolare che lo influenza profonda-

mente, lo cambia, vi introduce novità e influenza tutto quello che viene subito dopo. L’abbiamo visto succedere con il primo Assassin’s Creed e, probabilmente, lo vedremo ancora con il terzo episodio di questa serie. Assassin’s Creed III riprende e rilancia tutti gli elementi vincenti della serie, come la dualità tra Desmond, pro-tagonista della saga nel nostro presen-te e Connor, il suo antenato, l’Assas-sino che operava all’epoca della Guerra di Indipendenza Ameri-cana contro l’Inghilterra. Questa volta la “rivoluzione” è grafica e concettuale, dove la seconda è resa possibile dalla prima. Ci sono voluti tre anni di lavorazione per questo nuovo episodio ma ora, grazie al motore grafico AnvilNext, As-sassin’s Creed III ci permette di esplorare la terra che un giorno diventerà gli Stati Uniti d’America, in uno dei suoi momen-ti più conflittuali, muovendoci sui suoi campi di battaglia, tra le ombre delle

sue città più importanti, sui suoi mari burrascosi e nel cuore selvaggio della sua Frontiera.

Tutto un mondo in guerraConnor Kenway è l’assassino antenato di Desmond Miles sulle cui imprese verte As-sassin’s Creed III. Connor, mezzosangue Mo-hawk, si muove nel Nord America della Guerra d’Indipendenza. Lo guidiamo per le strade di New York e Boston, sulle navi da guerra nella Baia di Chesapeake, tra gli alberi e le vette della Frontiera, per com-

Scheda del gioco

Sviluppatore: Ubisoft

Produttore: Ubisoft

Distributore: Ubisoft

Genere: Azione, Avventura


Scheda del gioco

serie, come la dualità tra Desmond, pro-tagonista della saga nel nostro presen-te e Connor, il suo antenato, l’Assas-

per questo nuovo episodio ma ora, grazie al motore grafico AnvilNext, As-

ci permette di esplorare la terra che un giorno diventerà gli Stati


31 OTTOBRE 2012

Assassin’s Creed III

Assassin’s Creed III

DA GIOCARE

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piere le sue missioni, con freddezza ed ef-ficacia, come sempre. Tuttavia sono molte le novità nel sistema di gioco, rispetto alle precedenti versioni. Innanzitutto il mon-do è molto più vasto e dettagliato. L’area della Frontiera, in particolare, è ampia una volta e mezza l’area di gioco di Roma vista nel primo gioco, ed è costituita da montagne e rocce, foreste e distese bo-schive, prateria, fiumi e laghi. In quest’a-rea Connor mette alla prova le sue molte abilità per trarre sostentamento dall’am-biente: caccia gli animali grazie ai quali

vimento, mentre corre! Tutto questo ha effetto anche nel comparto multigiocato-re, ovviamente, dove il sistema di gioco, anche collaborativo, rende l’esperienza molto immersiva e davvero divertente.

Tutte le armidell’AssassinoEssendoci spostati dal medioevo e rinasci-mento al diciottesimo secolo, il modo in cui il nostro assassino combatte è cam-

ottiene potenziamenti e oggetti e merci che potrà rivendere. Questo si allontana un po’ dal sistema “economico” degli altri giochi, ma lo fa in modo molto adatto alla nuova ambientazione americana. Un’al-tra novità è data dal modo in cui Connor combatte e si muove. Velocissimo e agilis-simo, è in grado di muoversi sugli alberi correndo di ramo in ramo, ma anche di scalare le pareti di roccia. Questa fluidità nei movimenti lo rende quanto mai letale in battaglia: non ha bisogno di immobi-lizzare le vittime, le può colpire in mo-

ottiene potenziamenti e oggetti e merci



Il gIoco In breve

Osserviamo Desmond “ricordare” grazie all’A-nimus 3.0 le imprese del suo antenato, l’as-sassino Connor, impegnato durante la Guerra d’Indipendenza Americana a lottare per la li-bertà e i suoi ideali contro nemici di ogni tipo, in molte situazioni diverse, con armi nuove e tecniche di sopravvivenza variegate, in un mondo vastissimo e credibile.

biato. Innanzitutto la sua lama nascosta, simbolo degli Assassini, è ancora presente, ma può estrarla e impugnarla come un pugnale. Questa sarà un’ottima compa-gna per il tomahawk indiano di Connor. Essendo un mezzosangue Mohawk, Con-nor è in grado di combattere come i pelle-rossa, in modo devastante contro le forma-zioni in ordine chiuso delle Giubbe rosse o dei suoi avversari. Ancora, sa usare l’arco: arma da guerra ma anche strumento di caccia. E poi ci sono le armi da fuoco: Con-nor possiede una pistola a doppia canna, micidiale e potentissima. Oltre a queste può usare uno speciale dardo collegato a una corda, utile per calarsi dalle sporgen-ze o per colpire e catturare dalla distanza. Ma non finisce qui: può comperare altre armi, certo, ma anche usare quelle dei ne-mici. E questo nuovo Assassin’s Creed porta il combattimento a livelli mai visti prima. Non solo ci troveremo su enormi e popo-latissimi campi di battaglia terrestri, ma combatteremo anche in mare, a bordo di navi da guerra con decine di cannoni che possono essere potenziate e migliorate proprio come se fossero una parte del no-stro equipaggiamento.

la rivoluzione graficaTutte queste notevoli migliorie e novità sono rese possibili dal fenomenale moto-re grafico AnvilNext. Ci sono voluti molti anni di duro lavoro per realizzarlo, ma ora il risultato è strepitoso. Il capo degli sviluppatori ha dichiarato che grazie ad AnvilNext, l’esperienza di gioco è quella di un prodotto della prossima generazio-ne di giochi… solo che la viviamo adesso. Non esagera. Il campo di battaglia di cui parliamo poco sopra ha più di duemila personaggi indipendenti e con cui possia-mo interagire in vario modo. Le battaglie sono incredibilmente realistiche e detta-gliate. La sequenza in mare, in particola-re, toglie il fiato. Ancora, il nostro Con-nor è dotato di più di mille animazioni del corpo e del viso, con una tecnologia di Motion Capture assolutamente rivo-luzionaria e il suo movimento è incredi-bilmente realistico. Ma il motore non si

Il campo di battaglia ha più di duemila personaggi indipendenti con cui possiamo interagire.

limita a gestire i personaggi e i combatti-menti: ha effetto anche sul mondo ester-no. Attraversando la Frontiera, infatti, potremo vedere lo scorrere del tempo, il volgere delle stagioni, e come queste ab-biano effetto sull’ambiente. In inverno i laghi sono ghiacciati e non navigabili, la neve ci ostacolerà oltre che ridurre la vi-sibilità mentre in estate le fronde degli al-beri saranno piene di foglie e diverranno nascondigli eccezionali. E poi… la vita na-turale rappresentata da AnvilNext è me-ravigliosa. Assassin’s Creed ci porta davvero nell’America del diciottesimo secolo. E lo fa in modo davvero rivoluzionario.

DA GIOCARE


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Assassin’s Creed III: Liberation Assassin’s Creed per PS Vita ha come protagonista un’Assassina!

DA GIOCARE

la serie di Assassin’s Creed ar-riva su PS Vita e lo fa con un gioco di tutto rispetto, ricco di novità interessan-ti. La prima è sicuramente

il personaggio protagonista: Aveline, una giovane donna di origini miste francesi e africane, addestrata dagli Assassini, che si muove nel sud degli Stati Uniti, proprio nello stesso periodo in cui Connor vive le imprese di Assassin’s Creed III. Se nel nord si sta scatenando la Rivoluzione Ameri-cana, le avventure di Aveline la vedono impegnata nel sud, in Lousiana, dove gli Spagnoli si muovono per prendere il controllo delle colonie. Tra città e rivol-te, battaglie e inseguimenti, la micidiale Aveline tiene alta la migliore tradizione degli Assassini e dovrà lottare contro i Templari e i loro emissari, con una serie di armi e tecniche assolutamente formi-dabili. Il gioco è coinvolgente quanto qua-lunque altro episodio della serie, ma il

Scheda del gioco

Sviluppatore: Ubisoft

Produttore: Ubisoft

Distributore: Ubisoft

Genere: Azione, Avventura


Scheda del giocoScheda del gioco

31 OTTOBRE 2012

Assassin’s Creed III: Liberation

fatto che sia per la portabilissima PS Vita ci permette di dire che tutta la vicenda è davvero nelle nostre mani.

le armi dell’AssassinaIl sistema di gioco è praticamente lo stesso degli altri episodi sebbene, chia-ramente, la piattaforma PS Vita richieda alcune variazioni. Dobbiamo muoverci con circospezione, portare a termine gli obiettivi senza farci scoprire ed eseguire le uccisioni che ci caratterizzano come Assassini: Aveline è abilissima in questo. Le sue armi sono due pistole da duello, un machete, una cerbottana e l’immancabile lama celata, tutte molto letali. Ovviamen-te avremo accesso anche ad altre armi man mano che il gioco procede. Alcune missioni richiedono un cambio d’aspetto ed ecco che possiamo attingere ad alcuni travestimenti. Assassin’s Creed III: Liberation sfrutta a pieno lo schermo sensibile al toc-co e il pad posteriore di PS Vita, così come

il giroscopio, fondamentale per gli inse-guimenti in carrozza o le varie acrobazie da compiere. L’interfaccia ci permette di eseguire mosse inedite per la serie Assas-sin’s Creed, come le uccisioni a catena. In pratica Aveline, se ha abbastanza punti abilità, può sferrare un colpo con cui uc-cidere un avversario e subito colpirne un altro, senza interrompere il movimento. Nonostante lo schermo da 5 pollici, la grafica sfrutta al meglio il motore grafico e le animazioni di movimento di Aveline sono ottimamente realizzate.

Il gIoco In breve

Dobbiamo muoverci silenziosamente nei pas-si dell’Assassina Aveline, nello stesso “mondo aperto” di Assassin’s Creed, controllarla con l’interfaccia della PS Vita ed eliminare i nemi-ci in modo rapido e letale.

CONSIGLIATODA



Un gioco di guida Arcade che riprende i temi della serie

Forza, con un “mondo aperto” in cui guidare alla volta del festival Horizon, che unisce bella musica a bolidi da urlo. Grafica e panorami bellissimi. Solo per Xbox.

Torna la serie Halo, il formi-dabile sparatutto in prima

persona di fantascienza, con un episodio che unisce al combatti-mento il fascino dell’esplorazione di un pianeta artificiale. Comincia una nuova trilogia. Solo per Xbox.

La guerra moderna vista con la prospettiva di uno spara-

tutto in prima persona: missioni che ci porteranno dalla Somalia alle Filippine, scritte da personale delle Forze Speciali mentre era ef-fettivamente in missione!

Seguito di un grande campio-ne di incassi, questo spara-

tutto in prima persona è ambien-tato nel 2025 e ci porta in guerra contro la Cina, in una Los Angeles distrutta. Adrenalinico e molto coinvolgente.

La guerra tra Assassini e Tem-plari approda in Nord America

e, nei panni di Connor, dovremo combattere e uccidere in questo gioco d’azione e d’avventura che si svolge tra le colonie oppresse della Rivoluzione Americana.

Torna l’abilissimo sicario della serie Hitman, in una nuova

avventura che lo porterà a indaga-re alla ricerca di chi l’ha tradito. Un titolo d’azione a tinte fosche, con una storia matura e una grafica d’eccezione.

Il mondo delle corse clande-stine torna con tutto il suo

fascino: gare su strada con auto modificate, officine per le modifi-che, inseguimenti con la polizia… in questo nuovo capitolo, l’adrenalina è il miglior carburante.

In questo sparatutto im-prontato all’avventura, ci

ritroviamo su di un’isola tropicale, selvaggia e lontana dalla civiltà, e dovremo lottare per sopravvive-re, in un ambiente di gioco libero che favorisce scelte e decisioni.

23 ottobre 2012

6 NoVeMbre 2012

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Data di uscita:

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Forza HorizoN

Halo 4

MeDal oF HoNor: WarFigHter

Call oF Duty: blaCk ops ii

assassiN’s CreeD iii

HitMaN: absolutioN

NeeD For speeD: Most WaNteD

Far Cry 3

garanzia di ritirare il gioco il giorno stesso dell’uscita, con una copia riservata tutta per te.

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Day oNe

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DA GIOCARE

on sono stati pochi gli sguardi curiosi di fronte all’annuncio della nuo-va espansione di World of Warcraft, anche per l’appa-

rire di una razza che, a prima vista, non ha nulla a che spartire con cavalieri, orchi ed elfi. In questo caso la novità è costituita dai Pandaren, i quali sono sì dei temibili guerrieri, ma si presentano, come il loro nome lascia intuire, come dei paffuti e simpaticissimi panda!

Dallo scherzo alla realtàLa nuova espansione Mists of Pandaria, quindi, porta in scena una nuova razza nel mondo cupo e belligerante di World of Warcraft. L’idea risale addirittura a

una decina di anni fa, quando Blizzard annunciò che nel suo classico strategi-co Warcraft 3 avrebbe trovato posto una razza di panda. Si trattava di un pesce d’aprile, ma che agli autori deve essere piaciuto così tanto da farci un pensiero più serio. Un panda, in effetti, comparve in Warcraft, anche se solo come mastro birraio in una taverna. Mists of Pandaria, oggi, racconta la storia di quella razza.

La quarta espansioneMists of Pandaria ci porterà alla scoperta di Pandaria, un reame dimenticato e popola-to dai misteriosi Pandaren. Il nuovo conti-nente diventerà disponibile nel gioco dopo l’installazione dell’espansione e incanterà con scenari da sogno. Questo almeno ini-zialmente. Nel corso del tempo, infatti, il bellissimo e intatto mondo di Pandaria comincerà letteralmente a crollare sotto

WoW: Mists of Pandaria

gli occhi di chi gioca, proprio a causa dei giocatori di Orda e Alleanza, che portando la guerra in questo continente finiranno con il distruggerlo e trasformarlo in un devastato campo di battaglia. Questa è sol-tanto una delle moltissime sorprese che Blizzard ha in serbo per attirare i giocatori nel mondo di World of Warcraft. Comin-ciare un nuovo personaggio, ovviamente un Pandaren, e condurlo da piccolo orset-to spaventato a letale guerriero è davvero una prospettiva ricca di fascino alla quale è difficile resistere.

N

Il mondo di World of Warcraft si arricchisce di una nuova espansione,

Scheda del gioco

Sviluppatore: Blizzard

Produttore: Activision/Blizzard

Distributore: Activision/Blizzard

Genere: Gioco di ruolo online

Grafica: 3D


Scheda del gioco

25 SETTEMBRE 2012

WoW: Mists of Pandaria

IL gIoco IN breve

Un nuovo regno da esplorare e una nuova in-credibile razza per continuare la fama del re dei giochi di ruolo online.

dedicata a un continente sconosciuto e popolato da strani uomini panda.

CONSIGLIATODA

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Fantastici giocattoli prendono vita nel videogioco, per incredibili avventure sullo schermo... e al di fuori!

Skylanders Giants è diver-tente e innovativo, perché riunisce due tipologie di gioco in un unico prodot-to: il videogame e il gioco

“reale” fatto di action-figure. In sostanza, si tratta di un videogioco d’azione, multi-piattaforma, con prospettiva in terza per-sona e grafica da cartone animato, adatto ai bambini come anche ai più grandi, inte-grato da giocattoli reali ma multimediali. Muoviamo sullo schermo personaggi mo-struosi ma buffi, che possiamo portare in gioco grazie a una speciale periferica che si collega alla console, denominata Porta-le del Potere, costituita da un piedistallo capace di leggere il chip presente all’in-terno degli action-figure, senza bisogno di batterie. Questo trasforma i dati raccolti e salvati in punteggi e grafiche di gioco. Possiamo anche portare in giro il nostro personaggio, magari a casa di un amico, e usarlo per giocare con il nostro personag-gio salvato sulla console di chi ci ospita.

Obiettivo divertimentoLa grafica di Skylanders Giants è molto co-lorata, con i personaggi caratterizzati sia a livello fisico che di comportamento. In

totale ne abbiamo più di quaranta, com-presi gli stessi di Skylanders: Spyro Adventure e possiamo importarli in Skylanders Giants conservando progressi e livelli di perso-nalizzazione. Tra le novità troviamo otto giganti totalmente inediti, ciascuno con poteri, abilità e personalità differenti, rap-presentati da altrettanti pupazzi.Una volta in gioco potremo combattere, scoprire misteri, risolvere situazioni diffi-cili e far crescere il nostro eroe. Man mano che affrontiamo avventure, il nostro mo-stro può diventare più forte, proprio

Scheda del gioco

Sviluppatore: Toys for BobProduttore: Activision BlizzardDistributore: Activision BlizzardGenere: Giocattolo, Azione, PlatformGrafica: 3D


19 OTTOBRE 2012

Skylanders Giants

Skylanders Giants

DA GIOCARE

CONSIGLIATODA

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come se ci trovassimo in un gioco di ruo-lo. La sua potenza è rappresentata trami-te livelli e se nel primo titolo il massimo raggiungibile era il decimo, in Skylanders Giants possiamo portare i nostri beniami-ni fino al quindicesimo livello.

Molte modalità diverseIl gioco si articola su tre diversi gradi di difficoltà, che si rivolgono a giocatori di-versi. La storia principale viene giocata at-traverso grandi ambientazioni, ricche di ostacoli, sfide da parte di mostri avversari

Spyro’s Adventure, aumentano i poteri dei nostri personaggi, mentre con le Sfide Eroiche, potremo far crescere la capacità di ogni singolo mostro.

e tranelli da superare. La presenza di una serie di aree ristrette solo ad alcuni per-sonaggi aumenta la longevità del titolo e invoglia a collezionare tutti i pupazzi.Oltre alla modalità di gioco principale, che vede l’intervento dei giganti al fian-co degli eroi di Skylands per la salvezza del loro mondo, ne esistono altre, anche multigiocatore. Nella Modalità Battaglia, per esempio, dovremo affrontare i nostri nemici in nuove e incredibili arene con un gran numero di opzioni di gioco. Una serie di nuove Zone, potenziate rispetto a

Il gIOcO In breve

Un titolo che unisce il divertimento dei giocat-toli ai videogame in terza persona. E con gli action-figure salviamo i personaggi e li portia-mo a giocare nelle console degli amici!

In questo titolo compaiono otto nuovi giganti, con poteri e abilità uniche.

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Most WantedUna città vastissima tutta per noi, allo scopo di diventare il miglior pilota.

Need for Speed: Most Wan-ted, è il diciannovesimo gioco della serie Need for Speed, ma si tratta di un reboot, una riedizione del

concetto alla base di tutti i giochi di Need for Speed: gareggiare in corse più o meno clandestine, mettere a punto i propri bo-lidi con l’obiettivo di diventare il miglior pilota in circolazione. Il sistema di gioco è un connubio tra il realismo di guida e il simulatore per la messa a punto delle auto, con gestione dei fondi e dei pezzi di ricambio, condito da una componen-te Arcade che ci permette di accedere a gare e relazioni collaborative con offici-ne e personaggi più o meno loschi.

Un motore grafico potentissimoLa grafica di gioco è di altissimo livello, con una resa delle ambientazioni urbane e di gara davvero magistrale. Ovviamente impressionante il “comparto” meccanico

e automobilistico, con centinaia di pezzi di ricambio e accessori. Le auto a disposi-zione sono in numero tale da soddisfare qualunque palato e vanno dalla Chevrolet Corvette ZR1 alla Catheram Superlight R500, senza trascurare bolidi come la Lamborghini Aventador LP 700-4. Il moto-re grafico Cameleon, rivisto e potenziato, gestisce ottimamente il mondo aperto del gioco, che pervade tutta la modalità gio-catore singolo. In pratica, siamo liberi di decidere come girare per la città, davvero enorme, tentacolare e ottimamente rea-

Scheda del gioco

Sviluppatore: Criterion Games



Genere: Gioco di guida, arcade


Scheda del gioco

2 NOVEMBRE 2012

Need for Speed:

Need for Speed: Most Wanted

DA GIOCARE

lidi con l’obiettivo di diventare il miglior pilota in circolazione. Il sistema di gioco è un connubio tra il realismo di guida e

La grafica di gioco è di altissimo livello,

CONSIGLIATODA

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I 31

lizzata. Possiamo anche accedere a tutto il parco vetture del gioco, a patto di avere i soldi, il successo o le amicizie necessarie. Tuttavia, se vogliamo gettarci nel vivo dell’azione in breve tempo, gli sviluppato-ri hanno creato uno speciale menu rapido che ci permette di accedere subito ad alcu-ne gare e mettere a punto la nostra auto.

Il multiplayer è un’esperienza “social”Divertentissime le modalità multigioca-tore, con gare per ogni gusto. Inoltre ab-

che gestisce le partite multigiocatore ci mostra quello che hanno fatto i nostri amici, con una modalità quasi da social network.

biamo a disposizione un unico account, valido per tutte le piattaforme di gioco: se usiamo PC, console o smartphone il nostro profilo aumenterà comunque di livello man mano che vinciamo premi e potremo diventare sempre più competi-tivi. Inoltre, ogni volta che eseguiamo un numero di guida acrobatica o portiamo a termine un inseguimento, il sistema

Il gIoco IN breve

Guidiamo, corriamo, cerchiamo di vincere più gare possibile, mettiamo a punto e modifi-chiamo i nostri bolidi e ripetiamo il tutto, fino a cercare di diventare i migliori in assoluto.

Abbiamo a disposizione centinaia di auto da acquistare durante il gioco: ci servono però soldi e successo.

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WarfighterI soldati delle Forze Speciali non sono mai stati così realistici: un gioco che lascia il segno.

Concepito come seguito del gioco Medal of Honor del 2010, questo Warfighter è il quattordicesimo titolo della serie e appartiene a

una delle saghe di videogiochi tra le più conosciute, seguite e amate di tutti i tem-pi. Si tratta di uno sparatutto in prima persona, molto realistico e moderno, che prende spunto da diverse vicende contem-poranee per portarci a indossare i difficili panni di combattenti delle forze speciali impegnati in tutto il mondo. Usabile in modalità giocatore singolo e multigioca-tore, Medal of Honor: Warfighter si basa sul motore grafico Frostbite 2, che lo rende davvero impressionante dal punto di vista della grafica e delle animazioni.

Missioni nel mondo realeSebbene i personaggi tra cui scegliere per la modalità giocatore singolo siano solo due, il gioco offre in realtà molta libertà su come affrontare le diverse missioni. Ci

viene quindi proposto, per esempio, di avventurarci per la giungla delle Filippi-ne per salvare degli ostaggi tenuti prigio-nieri dai miliziani di Abu Sayyaf, oppure di assaltare la città dei pirati somali Al-Shabaab, sulla costa del Corno d’Africa. Quelle che sembrano missioni apparente-mente scollegate tra loro, ma pur sempre parte della strategia di guerra al Terrore, presto si dimostrano appartenenti a un’u-nica vasta trama dalla grande portata. E questo mentre seguiamo il ritorno a casa di Preacher, personaggio già visto in altri

Scheda del gioco

Sviluppatore: Danger Close



Genere: Sparatutto


Scheda del gioco

26 OTTOBRE 2012

Medal of Honor:

Medal of Honor: Warfighter

DA GIOCARE

CONSIGLIATODA

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I 33

titoli della serie, che presto dovrà dare la caccia a contrabbandieri di esplosivi.Il sistema di gioco riproduce più che fe-delmente gli effetti delle armi da fuoco moderne come anche le tattiche da usare per sopravvivere in ambientazioni ricche di nascondigli e oggetti in movimento.

Tattica multiplayerLa modalità multigiocatore dona a War-fighter una nuova dimensione. Oltre a molte caratteristiche già viste in titoli della stessa serie, questo nuovo episodio

se non sono protetti dai compagni, così come passare da un’arma a un’altra qui richiede del tempo. Con il rischio sempre presente di essere colpiti.introduce la possibilità di affiancarci a

un nostro compagno di squadra. Questa vicinanza ci offrirà protezione reciproca, maggior versatilità ma anche la possibili-tà di essere aasistiti. Anche la potenza del-le armi, in alcuni casi davvero devastan-te, viene gestita al meglio introducendo funzionamenti logici: se in altri giochi i soldati con armi da cecchino risultano letali, qui si ritrovano ridimensionati

Il gIoCo In breve

Missioni di guerra in prima persona e in sog-gettiva, altamente realistiche. E in modalità multigiocatore, un sistema di combattimento tattico sempre molto vario.

Dovremo fare missioni in tutto il mondo, per sgominare terroristi e contrabbandieri.

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Inseguimenti, gare e acrobazie in un gioco ambientato in un Festival per auto da corsa.

Non ci sono solo gare di auto in Forza Horizon. Almeno, non solo gare in cui si corre lungo un tracciato. Il titolo realiz-

zato dalla neonata Turn 10 Studios ci mette nei panni di un giovane pilota che approfitta dell’incredibile Horizon Festival per dimostrare al mondo quan-to valga e quanto ci sappia fare al vo-lante. Il festival si tiene in Colorado e sarà un’occasione per ascoltare buona musica, competere con altri piloti, mi-gliorare le nostre capacità al volante, praticare acrobazie, ma anche guidare in libertà attraverso molti paesaggi e territori differenti.

Spazio alla fantasiaUna volta arrivati con la nostra auto al Festival Horizon potremo fare letteral-mente quello che vogliamo. Sempre ac-compagnati da un sottofondo musicale travolgente potremo correre, gareggia-re con altri piloti, allenarci o esplorare l’enorme area di gioco. Il concetto di Forza Horizon è quello dell’Open World, quindi non esistono tracciati che ci co-stringano a un percorso prestabilito.

Anche in gara possiamo lasciare la pi-sta, dove possibile e a seconda del tipo di competizione, per dedicarci al fuo-ristrada. Attenzione, però: la fisica del terreno e degli incidenti è gestita con grande realismo... e possiamo anche tra-volgere piante, rocce, tavolini e sedie! Tuttavia, è meglio non puntare alla di-struzione di tutto quello che incontria-mo; anzi, siamo incoraggiati a tentare

Scheda del gioco

Sviluppatore: Playground Games, Turn 10



Genere: Gioco di guida


Playground Games, Turn 10

23 OTTOBRE 2012

Forza Horizon

Forza Horizon

Se facciamo incidenti la nostra auto si rovinerà, fino a diventare inguidabile.

DA GIOCARE

CONSIGLIATODA

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I 35

nuove manovre per schivare gli osta-coli, ad allenarci e migliorare le nostre capacità. Ogni manovra ben riuscita ci dà infatti dei punti che possiamo usare per acquisire e potenziare trenta diver-se abilità che ci servono per dimostrare di essere “il migliore al volante”.

Il multiplayer diventa “social”Forza Horizon offre un’ottima misce-la di divertimento e realismo che ci porta a vivere momenti di guida no-

multigiocatore, con gare online e mol-ti gruppi e community che fioriscono sulla rete, perché il Festival Horizon… non finisce mai.

tevoli. Il motore grafico gestisce tutto al meglio, con luci, animazioni e det-tagli sorprendenti. Non solo, il tempo scorre mentre giochiamo e possiamo quindi osservare come le condizioni di luce cambino e alterino il mondo in-torno a noi. Interessante anche la rap-presentazione dei danni che non sono solo relativi alla carrozzeria o ai vetri: possono arrivare a rendere la nostra auto assolutamente ingestibile. Forza Horizon è divertente, non solo in mo-dalità giocatore singolo, ma anche in

Il gIoco In breve

Partecipiamo con il nostro bolide al Festival Horizon e sperimentiamo la guida acrobatica, cimentiamoci in gare e corse d’auto, guidiamo fuoristrada e in ogni condizione di luce.

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Grande libertàdi gioco: possiamo affrontare ogni missione come preferiamo.

itman: Absolution è il quinto episodio della se-rie Hitman, che vede come protagonista l’Agente 47, un sicario clonato capace

di uccidere e svanire nel buio, che in Ab-solution sarà impegnato a cercare di riabi-litare il proprio nome. La storia prende il via subito dopo il finale del gioco prece-dente, Hitman: Blood Money. L’Agente 47 si è finto morto per sfuggire all’organizza-zione che lo braccava; ora scopre di esser stato tradito e usato come capro espiato-rio. L’unico modo per riscattarsi è elimi-nare i traditori e arrivare al responsabile di tutto, Blake Dexter.

Libertà massimaUna delle caratteristiche della serie è la grande libertà di azione: possiamo infat-ti affrontare le missioni in modo com-

pletamente libero. Vogliamo uccidere i bersagli in modo brutale e aggressivo? L’Agente 47 è una macchina mortale. Pre-feriamo un approccio più cauto? Hitman ci permette di strisciare nel buio, trave-stirci e usare armi silenziose. Il tutto giun-ge a nuovi livelli, grazie anche all’uso del motore grafico Glacier 2 e ad animazioni realizzate con la stessa tecnologia con cui James Cameron ha realizzato Avatar.

Hitman: Absolution dalle tinte fosche e dalla storia degna di un romanzo noir.

Due novità per l’Agente 47L’Agente 47 è un killer abilissimo e lo di-mostra in molte occasioni. In Absolution, può sfruttare anche l’abilità Istinto, che gli permette di prevedere il percorso che faranno i nemici. A questa si unisce una nuova modalità di gioco, definita Con-tratto: man mano che affrontiamo le va-rie missioni, possiamo controllare se in una certa area di gioco sono presenti dei Contratti, ossia delle missioni aggiuntive che possono darci soldi, armi e travesti-menti in più. E grazie a un “editor di con-tratti” possiamo creare contratti aggiun-tivi e “postarli” in Rete, condividendoli con altri giocatori in tutto il mondo.

H

IL gIoco In breve

Nei panni dell’Agente 47 dobbiamo vendi-carci di chi ci ha tradito e trovare il modo di riabilitare il nostro nome, attraverso uccisio-ni spietate, furtività e colpi da maestro!

L’Agente 47 torna per una nuova impresa, in questo gioco d’azione

Scheda del gioco

Sviluppatore: IO Interactive

Produttore: Square Enix

Distributore: Halifax

Genere: Azione

Grafica: 3D


Scheda del giocoScheda del giocoScheda del gioco

20 NOVEMBRE 2012

Hitman: Absolution

DA GIOCARE CONSIGLIATODA

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I 37

Le nostre capacità magiche crescono man mano che procediamo nella storia.

DA GIOCARE

uinto episodio della serie Fable, The Journey è un pro-dotto a sé stante, creato in modo specifico per es-sere giocato con Kinect, il

dispositivo di rilevamento dei movimenti del corpo di Xbox 360. Il concetto è mol-to interessante: nei panni di Gabriel, un abitante di Albion dotato di poteri magici, dovremo aiutare Theresa, una fanciulla fe-rita da un nemico terribile, a recuperare i propri poteri e salvare la stessa Albion dalla distruzione. Gabriel e Theresa viag-giano con un carro trainato da un cavallo, compagno di imprese e amico prezioso, con cui si potrà interagire per gran parte dell’avventura. Il sistema di gioco si serve del movimento delle nostre mani per farci interagire con oggetti, nemici e compa-gni, in modo molto divertente.

Una storia fantastica, un ottimo giocoThe Journey si sviluppa nei momenti d’a-zione come un picchiaduro, con visuale in soggettiva. Sebbene i momenti dram-matici siano presenti, non si tratta però di un gioco cruento o bellicoso, ma anzi è un titolo dove spesso ci tocca superare gli ostacoli grazia all’uso accorto della ma-gia. Gli incantesimi e i poteri di Gabriel vengono gestiti tramite la lettura dei no-stri movimenti. Compiamo gesti specifici e riusciremo a lanciare un incantesimo, oppure a creare un oggetto magico per interagire con l’ambiente di gioco. Può

essere un’arma d’offesa o difensiva, oppu-re un altro oggetto come un telescopio o una canna da pesca… Ancora, sempre gra-zie ai nostri movimenti, gestiamo i rap-porti con gli altri personaggi. Un aspetto interessante è il modo in cui ci rapportia-mo al nostro cavallo. Abbiamo bisogno di scappare rapidamente? Frustandolo lo fa-remo andare più veloce, ma lo feriremo e dovremo curarlo. Il rapporto di amicizia e collaborazione con il nostro cavallo è

Fable: The Journey magie e incantesimi con il solo movimento delle nostre mani!

solo un esempio del livello di profondità di questo gioco, che si basa innanzitutto su una storia molto bella e articolata. La magia la fa da padrona, ma non è sola-mente un metodo per distruggere i nemi-ci. Abbiamo infatti ben sei tipi di incante-simi a disposizione che svolgono diverse funzioni anche in base al contesto in cui vengono impiegati. Le nostre capacità magiche crescono man mano che proce-diamo nella storia e possiamo imparare metodi sempre nuovi per usare la magia. Il divertimento non ha mai fine!

Q

Un’impresa epica in un mondo fantasy, nel quale possiamo creare

Scheda del gioco

Sviluppatore: Lionhead Studios



Genere: Azione, avventura


Scheda del gioco

Microsoft Game Studios

12 OTTOBRE 2012

Fable: The Journey

IL gIoco In breve

Salviamo e aiutiamo una fanciulla in pericolo e scortiamola in un’impresa fantastica: impa-reremo a creare e lanciare magie muovendo le mani di fronte al sensore del Kinect.

Un’impresa epica in un mondo fantasy, nel quale possiamo creare

CONSIGLIATODA

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ACCESSORI

on i giochi più impegnativi è essenziale disporre del miglior controllo possibile, in modo da

poter sfruttare al massimo i nostri titoli preferiti. A volte sottovalutati di fronte all’impatto grafico e ad altri parametri di

gioco più facilmente riconoscibili, i game-pad e i volanti sono invece strumenti fon-damentali per godersi al meglio i giochi che richiedono più feeling e precisione. Sparatutto, platform e soprattutto giochi di guida acquistano così ancor più reali-

Csmo grazie ai gamepad e ai volanti Thrust-master di nuova generazione, certificati ufficialmente per Xbox 360 e compatibili anche con Windows 8, 7, Vista e XP. Ce n’è davvero per tutti i gusti e non mancano le sorprese per i seguaci della Ferrari.

A chi da una periferica di gioco pretende precisione, comfort, realismo e tecnologie di altissimo livello, Thrustmaster propone una nuova linea di gamepad e volanti con certificazione ufficiale per Xbox 360.

Realismo ai massimi livelliIl primo cockpit dotato di volante Vibra-tion Feedback e pedaliera è composto da

una struttura metallica totalmente regolabile e pieghevole, da una base di 10 Kg per una stabilità ottimale e da una pedaliera con due pedali in metallo assemblata direttamente nel cockpit. A rendere ancora più realistica l’espe-rienza di gioco intervengono anche la preci-sione del volante con oltre 65.000 valori rilevati lungo lo sterzo, il diametro di 28 cm e l’esclusiva tecnologia G.V.S., che trasmette le vibrazioni dei giochi all’intero cockpit.

Thrustmaster

Quando si giocail controllo è tutto

Ferrari Vibration GT Cockpit 458 Italia Edition GPX LightBack

Ferrari 458 Italia

Il gamepad retroilluminato

Il volantedella grande rossa

Tra le molte caratteristiche che rendono unico questo gamepad di Thrustmaster

spicca il Light Feedback, un sistema di retroil-luminazione con interruttore on/off che illu-mina i due mini-stick a seconda degli eventi del gioco. Da segnalare inoltre i due motori per vibrazioni ad alta frequenza e i due indica-tori di velocità a 8 LED integrati, che permet-

Per chi vuole provare l’ebbrezza di met-tersi alla guida della Ferrari 458 Italia

restando all’interno della propria casa, questo volante di Thrustmaster con angolo di sterzata di 270° rappresenta la soluzione ideale. Le di-mensioni XXL con un diametro di 28 cm (7/10


una struttura metallica totalmente regolabile e pieghevole, da una base di 10 Kg per una stabilità ottimale e da una pedaliera con due pedali in metallo assemblata direttamente nel cockpit. A rendere ancora più realistica l’espe-rienza di gioco intervengono anche la preci-sione del volante con oltre 65.000 valori rilevati lungo lo sterzo, il diametro di 28 cm e l’esclusiva tecnologia G.V.S., che trasmette le vibrazioni dei giochi all’intero cockpit.

Diametro volante: 28 cmAngolo di sterzata: 270°

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tono di visualizzare e di applicare accelerazioni e frenate più pre-cise. Non mancano infine due lunghi grilletti con ergono-mie ottimizzate e un D-pad a croce a otto direzioni.

dell’originale) si abbinano alla perfezione con il cambio di marcia sequenziale a due leve in sti-le Ferrari GT, senza dimenticare gli 8 pulsanti azione, il “manettino” con selettore a due posi-zioni, un D-pad a 8 direzioni a forma di pulsante “Engine Start” e la pedaliera con pedali a corsa lunga. E la casa di Maranello non è mai stata così vicina.

Peso: 450 grTecnologie: Light Feedback, indicatori di velocità, Vibration Feedback

GPX Gamepad

Vibrazioni adrenaliniche

Diametro volante: 28 cmAngolo di sterzata: 270°

Caratterizzato da un design ergo-nomico e sagomato per un comfort

e una maneggevolezza ottimali, il GPX Gamepad di Thrustmaster ha la parte in-feriore ricoperta da materiale anti-scivolo e, grazie ai due motori per vibrazioni a basse e ad alte frequenze, assicura un no-tevole coinvolgimento nei giochi. I due mini-stick analogici rivestiti in pura gom-ma sfruttano l’elettronica a 16 bit per offrire un’altissima precisione nei movi-menti, mentre i due grilletti progressivi a corsa lunga garantiscono un controllo preciso in ogni situazione.

Peso: 370 grTecnologie: 2 motori per vibrazioni, mini-stick con elettronica a 16 bit, grilletti a corsa lunga

GPX LightBack Ferrari F1 Edition

Studiato in modo specifico per i gio-chi di guida, il GPX LightBack Fer-

rari F1 Edition è un gamepad con licenza ufficiale Ferrari, come dimostrano il

look ispirato al modello F1 e l’auto-grafo di Fernando Alonso. Oltre ai mini-stick dotati di retroillumina-zione interattiva in sincronia con

gli eventi dei giochi, questo game-pad integra anche due indicatori

di velocità con 8 LED, un connettore per auricolari, due motori per vibra-

zioni ad alta frequenza e mini-stick due volte più precisi rispetto ad altri

gamepad sul mercato.

Giocare a tutta velocità

Peso: 450 grTecnologie: Light Feedback,indicatori di velocità, Vibration Feedback

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al 2008 ad oggi la saga di Twilight (Twilight, The Twilight Saga: New Moon, The Twilight Saga: Eclipse e The Twilight Saga: Breaking

Dawn Parte 1) ha totalizzato in tutto il mondo due miliardi e mezzo di dollari, lanciando Robert Pattinson e Kristen Ste-wart nel gotha di Hollywood e segnando un’intera generazione di teenager.

Successo annunciatoIl segreto? L’eterno fascino dei vampiri, un pizzico di horror, forti dosi di roman-ticismo, un’estetica emo-dark di grande presa sui più giovani e due protagonisti belli e carismatici con cui identificarsi. Una ricetta che fa da sfondo anche a The Twilight Saga: Breaking Dawn Parte 2, quinto e ultimo capitolo in uscita nelle sale italia-ne il 16 novembre. Girato con un budget di 135 milioni di dollari, il film vede anco-

ra una volta dietro la macchina da presa il regista Bill Condon (premio Oscar nel 1998 per la sceneggiatura di Demoni e Dei).

Bella contro tuttiDiventata ormai una vampira a tutti gli effetti, Bella cerca di adattarsi alle trasfor-mazioni che questa nuova condizione por-ta con sé, come la forza superiore, l’acuir-si dei sensi e soprattutto la sete di sangue. Ad aiutarla ci sono naturalmente l’amato Edward e l’intera famiglia dei Cullen, ma Bella non deve affrontare solo questa sfi-da. La figlia Renesmee, che cresce in modo anormale sfidando qualsiasi legge della natura, è dotata di un potere sopranna-turale con il quale riesce a trasmettere i propri pensieri attraverso il tatto. Notata da un membro della tribù del clan Denali, Renesmee viene scambiata per sbaglio per una “bambina immortale” trasformata in vampiro e per questo pericolosa e impre-

Dvedibile. Quando anche i Volturi vengono a sapere dell’esistenza della piccola, deci-dono di ucciderla, ma devono vedersela non solo con Bella ed Edward, ma anche con altri vampiri reclutati dai Cullen tra cui i clan dell’Amazzonia, della Romania, dell’Egitto e dell’Irlanda.

Breaking Dawn Parte 2 La guerra dei vampiri ritorna, con nuovi personaggi.

Scheda del film

Regia: Bill Condon

Interpreti: Kristen Stewart,

Robert Pattinson, Taylor Lautner

Durata: 116 minuti

AL cInemA DAL

The Twilight Saga: Breaking Dawn Parte 2

14 novemBRe 2012

coSA c’È AL cInemA

The Twilight Saga:

Concorso dal 4/10 al 14/11. Estrazione entro il 30/11/2012. Montepremi 565,30€ i.e. Regolamento www.fanaticaboutfilms.it

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The Possession Dracula 3D Vicini del terzo tipo Io e te

007 Skyfall La nuova generazione di James Bond.

coSA c’È AL cInemA

l 9 novembre di quest’anno, esattamente cinquant’an-ni dopo l’uscita in sala di Agente 007: Licenza di uc-cidere, si festeggia il mez-

zo secolo di storia “bondiana” su grande schermo e quale regalo migliore ai fan di 007 se non un nuovo capitolo della saga? Diretto da Sam Mendes (American Beauty, Era mio padre) al suo esordio in un action

spionistico, 007 Skyfall vede il ritorno di Daniel Craig nei panni di James Bond quat-tro anni dopo Quantum of Solace. Il venti-treesimo film della serie, costato circa 200 milioni di dollari, vede Bond alle prese con una nuova missione dopo che, in seguito a una disastrosa operazione segreta in Tur-chia, viene creduto morto. In realtà Bond è sopravvissuto ed è chiamato da M (interpre-tata sempre da Judi Dench) per fermare i

Ipiani di un criminale con cui M ha un con-to in sospeso. Tra Londra e la Cina l’agente 007 segue le tracce di Silva scoprendo un segreto nel passato di M che metterà a dura prova il rapporto tra i due.

Uscita: 18 ottobre Uscita: 22 novembre Uscita: 8 novembre Uscita: 25 ottobre

Per la famiglia Brenek l’incubo ha inizio quando la piccola Em

trova una piccola scatola di legno in vendita in un mercatino dell’usato. In poco tempo la bambina è sempre più attratta da quell’oggetto, tanto da non staccarsene mai nonostante i tentati-vi dei genitori. Nel frattempo iniziano a verificarsi incidenti e avvenimenti inquietanti che convincono il padre della piccola a indagare sulle origini della scatola, fino a scoprire che al suo interno si cela uno spirito maligno della tradizione ebraica, liberato involonta-riamente proprio da Em.

A rileggere l’eterno mito del Dracula di Bram Stoker con

l’ausilio del 3D ci pensa Dario Argento, che dopo le prove incolori degli ultimi anni torna ad affascinare con grandi trovate visionarie e con un inaspet-tato mix di horror, tecnologia e lette-ratura. Nel cast, oltre ad Asia Argento nei panni di Lucy, si segnalano il Dra-cula interpretato da Thomas Kretsch-mann e Rutger Hauer nei panni del cacciatore di vampiri Van Helsing. Ben accolto da critica e pubblico al Festival del cinema di Cannes 2012, il film è costato oltre dieci milioni di euro.

Dopo un brutale omicidio nel quartiere in cui vive, Evan deci-

de di formare un gruppo di vigilanti con alcuni amici, che partecipano volentie-ri più per divertirsi ed evadere dalla monotonia quotidiana che non per un autentico spirito di servizio alla comu-nità. Il gruppo si trova però di fronte a una minaccia molto più grande di loro proveniente addirittura dallo spazio profondo. Tra fantascienza, comme-dia e un pizzico di comicità stralunata Vicini del terzo tipo vede nel cast un terzetto d’eccezione formato da Ben Stiller, Vince Vaughn e Jonah Hill.

Il film che segna il ritorno alla regia di Bernardo Bertolucci

nove anni dopo The Dreamers è trat-to dall’omonimo romanzo di Nicolò Ammaniti. Al centro del racconto c’è l’adolescente Lorenzo, quattordicen-ne problematico e solitario che per isolarsi ancor più dal mondo esterno decide di passare una settimana nel-la cantina di casa, facendo credere ai suoi genitori di essere in gita con la classe. I suoi piani vengono però rovi-nati dal ritorno improvviso sorellastra Olivia, tossicodipendente alla dispera-ta ricerca di una fuga dalla droga.

AL cInemA DAL

2 novemBRe 2012

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Il signore dei grattacieli è tornato.

Cinque anni di assenza dalle sale sono molti e si sentono ancora di più se nel frattempo l’universo fumettistico della Marvel

ha partorito blockbuster a ripetizione. The Avengers, Thor, Captain America, Hulk e Iron-Man hanno segnato profon-damente l’universo dei cinecomics degli ultimi anni, mentre la saga su grande schermo di Spider-Man si è interrotta nel 2007 con la fine della trilogia di-retta da Sam Raimi. Il fascino e il ca-risma dell’Uomo Ragno sono però troppo grandi per rischiare di essere dimenticati dal pubblico. Il quarto episodio firmato da Raimi con Tobey Maguire e Kirsten Dunst sarebbe dovuto uscire nel 2010 ma poi, per divergenze artistiche, non se ne fece più nulla e così si sono dovuti attendere ancora due anni per vedere il ritorno di Peter Parker in The Amazing Spider-Man. Un nuovo inizio che approda finalmente in DVD, Blu-ray e

Blu-ray 3D dopo aver incassato nelle sale di tutto il mondo oltre 740 milioni di dol-lari, mentre è già in cantiere un secondo episodio atteso nel 2014.

La nascita dell’Uomo RagnoA dirigere il film, costato circa 230 mi-lioni di dollari e girato in uno spettaco-lare 3D nativo, c’è Marc Webb, alla sua seconda regia dopo il cult indipendente (500) giorni insieme e già autore di alcuni dei più fortunati videoclip musicali dello scorso decennio. Webb ha voluto al suo fianco lo sceneggiatore James Vanderbilt (Zodiac, Total Recall - Atto di forza), mentre il

cast ha visto l’entrata di Andrew Garfield nei panni di Peter Parker e di Emma Sto-ne in quelli dell’amica-fidanzata Gwen Stacy. Se l’intera produzione del film è cambiata quasi completamente rispetto alla prima trilogia, la trama di The Ama-zing Spider-Man richiama invece molti passaggi dei primi due episodi di Raimi. Anche qui Peter Parker è uno studente modello appassionato di scienza e tecno-logia che deve attraversare un momento molto difficile della sua vita. I bulli della scuola, la mancanza dei genitori, l’attra-zione verso l’amica Gwen e soprattutto la morte dell’amato zio Ben, ucciso da

Scheda del film

Regia: Marc WebbInterpreti: Andrew Garfield, Emma Stone, Rhys Ifans Durata: 136 minuti


7 NOVEMBRE 2012

Hulk e Iron-Man hanno segnato profon-damente l’universo dei cinecomics degli ultimi anni, mentre la saga su grande

episodio firmato da Raimi con Tobey Maguire e Kirsten Dunst sarebbe dovuto uscire nel 2010 ma poi, per divergenze artistiche, non se ne fece più nulla e così

IL FILM DEL MESE

DA VEDERE

Spider-Man The Amazing

The Amazing Spider-Man™

Il signore dei grattacieli è tornato.

IL FILM DEL MESEDEL MESEDEL MESE

Spider-ManThe Amazing

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IL fILm In bReve

Peter Parker è uno studente alle prese con un momento difficile della propria vita. Durante una visita a un laboratorio scientifico viene morso da un ragno radioattivo che gli tra-smette dei superpoteri; il giovane usa la sua nuova natura da supereroe per fermare i folli piani di conquista del perfido Lizard.

un rapinatore che Peter aveva fatto fug-gire dopo una rapina. La sua vita viene ulteriormente stravolta quando, durante una visita ai laboratori Oscorp su invito del dottor Connors (vecchio amico del padre), Peter viene morso da un ragno ra-dioattivo. Conscio che il suo corpo si sta trasformando e sta acquisendo nuovi e incredibili poteri, il giovane mette queste sue nuove capacità al servizio della giu-stizia diventando Spider-Man. Il nuovo supereroe di New York deve affrontare immediatamente una pericolosa sfida proprio contro il dottor Connors. Questi, trasformatosi dopo un folle esperimento

5.1. Non manca infine il Blu-ray 3D, che promette di rendere la visione del film quanto più simile alla spettacolare ver-sione stereoscopica vista nelle sale.

scientifico sul proprio corpo in Lizard, una specie di lucertola umana, progetta di rendere come lui l’intera popolazione di New York.

DvD & blu-rayPer le edizioni Home Video Sony Pictures ha accontentato tutti con tre diverse ver-sioni. Il DVD a singolo disco contiene il film presentato con video in 2.40:1 ana-morfico e audio italiano e inglese in Dol-by Digital 5.1, mentre la Special Edition in Blu-ray a due dischi ricchissima di ex-tra offre il film con video in 2.40:1 1080p e audio italiano e inglese in DTS-HD MA

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e i tre film di Madagascar hanno incassato in sette anni qualcosa come 1,7 miliardi di dollari, il me-rito non va solo ai conta-

giosi brani dance della colonna sonora, alle trovate spassose degli sceneggiatori e all’eccelso livello realizzativo della com-puter grafica. Un simile affetto da parte del pubblico non sarebbe mai stato pos-sibile se la serie non avesse avuto prota-gonisti così simpatici, divertenti e un po’ strampalati come Alex, Marty, Melman, Gloria, Julien e naturalmente gli amatis-simi Pinguini.

I magnifici quattroUna serie di animazione incentrata in-teramente su animali esotici non pote-va che basarsi sul loro carisma per avere

successo, pur non rinnegando un’evo-luzione che, film dopo film, ha porta-to i protagonisti a cambiare, crescere e maturare sempre con il sorriso sulle labbra. Si veda ad esempio Alex, leader del gruppo e figura centrale della trilo-gia. Il leone ballerino, che in Madagascar è la star dello zoo di New York e non vorrebbe mai abbandonare le comodità della Grande Mela, si ritrova in Africa nel secondo film della serie e vi scopre le proprie origini, ma la nostalgia dello zoo è talmente grande che in Madaga-scar 3 - Ricercati in Europa fa di tutto per tornare a New York. E che dire di Mar-ty? La zebra più simpatica nella storia del cinema è anche il personaggio più spericolato, ottimista e coraggioso del gruppo. È lui dopotutto che fugge dal-lo zoo nel primo Madagascar, scatenan-

do tutte le avventure della serie e, pur essendo il miglior amico di Alex, entra spesso in conflitto con lui, trovando però alla fine il modo per fare sempre pace. Del tutto di-versa la giraffa Melman, animale ipocondriaco ossessionato da malattie invisibili, e l’ippopotamo Gloria, che in Madagascar 2 si accorge dell’amore che Melman prova per lei dopo una fallimentare relazione con un suo si-mile.

A cacciadi pinguiniUno spazio a parte, oltre allo scatenato

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Lo zoo del divertimento

Madagascar: gli animali

PERSONAGGI

do tutte le avventure della serie e, pur essendo il miglior amico di Alex, entra spesso in conflitto con lui, trovando però alla fine il modo per fare sempre pace. Del tutto di-versa la giraffa Melman, animale ipocondriaco ossessionato da malattie invisibili, e l’ippopotamo Gloria, che in Madagascar 2si accorge dell’amore che Melman prova per lei dopo una fallimentare relazione con un suo si-

A cacciadi pinguiniUno spazio a parte, oltre allo scatenato

del divertimento

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rino simpatico e bonario che racchiude tutti i trat-ti più tipici e distintivi dell’italianità. Ancora più importante il ruolo della tigre siberiana Vi-taly, che nonostante un’i-niziale avversione verso i suoi nuovi compagni di

viaggio sarà aiutata proprio

lemure Re Julien che va matto per le fe-ste e la musica dance (suo il tormentone I Like To Move It), lo meritano i Pingui-ni. Sebbene non appaiono sullo schermo con la stessa frequenza degli altri per-sonaggi, i Pinguini hanno contribuito moltissimo alla fortuna di Madagascar. Inflessibili, organizzatissimi, buffi e qua-si militareschi negli atteggiamenti e nel linguaggio, riescono addirittura a rico-struire un aereo in Madagascar 2 e non c’è nulla che possa fermarli. Capitanati dall’autoritario Skipper, che divide la scena con Kowalski, Sol-dato e Rico, i Pinguini hanno riscosso talmente tanto successo da diventare protagonisti del cortometraggio Mis-sione Natale e da avere una serie TV ani-mata tutta per loro, senza dimenticare che nel 2015 sbarcheranno su grande schermo con il già annunciato spin-off I Pinguini di Madagascar. Citare tutti gli altri personaggi secondati dei tre film porterebbe via troppo spazio, ma una menziona particolare la meritano alcu-ni dei nuovi protagonisti del recentissi-mo Madagascar 3 - Ricercati in Europa. Qui, oltre ai Pinguini, ad Alex e ai suoi amici di vecchia data, si aggiungono Vitaly, Stefano e Gia, che portano un’ulteriore ventata di allegria e imprevedibilità nel-le rocambolesche avventure della serie. Se Gia è una bellissima femmina di giaguaro di un circo itinerante che fa innamorare Alex, Stefano è un leone ma-

MAdAGAScAR IN dVd E Blu-RAyCome per tutte le serie animate di maggior successo, anche Madagascar può contare su numerose edizioni in DVD e Blu-

ray particolarmente ricche di extra e tecnicamente spettacolari. E per chi non si accontenta dei due film, c’è spazio anche per i cartoon degli adorabili Pinguini.

da Alex a vincere le sue paure e a torna-re l’attrazione principale del circo. Per finire, una menzione per Chantel Du-Bois, unico personaggio umano con un ruolo importante nella serie, che in Ma-dagascar 3 - Ricercati in Europa dà la caccia ad Alex per trasformarlo in un trofeo di caccia. Un divertito omaggio alla Crude-lia De Mon di disneyana memoria che lascia il segno.

Il primo episodio della serie è disponibile in DVD singolo o in Special Edition a due dischi con errori sul set, videoclip, speciali

sul film e il cortometraggio I Pinguini - Missione di Natale. In entrambe il video è in formato 1.78:1 anamorfico, mentre l’audio offre traccia italiana e inglese in Dolby Digital 5.1. Oltre al film con video in 1.78:1 1080p e audio italiano in Dolby Digital 5.1, il Blu-ray contiene gli stessi extra della Spe-cial Edition in DVD con in più un quiz interattivo e lo speciale 4 chiacchiere con i pinguini.

La contagiosa simpatia dei pinguini ha avuto un tale successo da spingere Dre-amworks a realizzare una serie di ani-

mazione interamente dedicata ai Pinguini di Madagascar. Disponibile solo in DVD, la saga dei pinguini comprende i seguenti titoli: Operazione anatroccolo, Operazione vacanze, La lunga notte prima di Natale, Missione: Impossibile Possibile, Missione: Pinguini in ricognizione, Missione: Pin-guini alla riscossa, La giornata di Re Julien e per finire Missione: Natale.

Il secondo capitolo della serie è disponi-bile in Blu-ray con video in 1.78:1 1080p, audio italiano in Dolby Digital 5.1 e con

l’aggiunta di tantissimi extra tra cui il commento audio dei registi, un dietro le quinte e gli speciali L’angolo degli animatori, Atterraggio d’emergen-za, Avventura africana e Mad Musica. Altrettan-to ricca di contenuti speciali la Party Edition in DVD a due dischi, che presenta il film con video in 1.78:1 anamorfico e audio italiano in Dolby Digital 5.1.

MAdAGAScAR

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rino simpatico e bonario che racchiude tutti i tratti più tipici e distintivi dell’italianità. Ancora più importante il ruolo della tigre siberiana Vitaly, che nonostante un’iniziale avversione verso i suoi nuovi compagni di

viaggio sarà aiutata proprio

Se Gia è una bellissima femmina di giaguaro di un circo itinerante che fa innamorare Alex, Stefano è un leone ma- La contagiosa simpatia dei pinguini ha

avuto un tale successo da spingere Dreamworks a realizzare una serie di ani

mazione interamente dedicata ai Pinguini di Madagascar. Disponibile solo in DVD, la saga dei pinguini comprende i seguenti titoli: anatroccolo, Operazione vacanze, La lunga notte prima di Natale, Missione: Impossibile Possibile, Missione: Pinguini in ricognizione, Missione: Pinguini alla riscossa, La giornata di Re Julienfinire Missione: Natale.

in 1.78:1 anamorfico e audio italiano in Dolby Digital 5.1.

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ettantacinque anni dopo il film d’animazione di-sneyano, Biancaneve tor-na su grande schermo con la rilettura più dark e fan-

tasy di sempre. Già il recentissimo Bian-caneve di Tarsem Singh, con Julia Roberts e Lily Collins, aveva cercato un approccio originale. Biancaneve e il cacciatore si è spin-to oltre, riuscendo a trovare una rilettura cinematografica ancora più cupa e adul-ta, con un grado di violenza superiore alla media e con una messa in scena tra le più spettacolari mai viste nei precedenti film tratti dalla fiaba dei fratelli Grimm.

La regina, la principessae il cacciatoreLa sceneggiatura di Biancaneve e il cac-ciatore è stata scritta a sei mani da Evan Daugherty, John Lee Hancock e Hossein Amini, quest’ultimo nominato all’Oscar nel 1997 per lo script de Le ali dell’amore. I tre sceneggiatori da un lato sono rimasti

piuttosto fedeli all’originale come per-sonaggi e intreccio, ma dall’altro hanno sperimentato liberamente soluzioni al-ternative e meno “concilianti” rispetto al tono più leggero dei fratelli Grimm. Figlia del re Magnus e della regina Elea-nor, Biancaneve (Kristen Stewart) è una bellissima principessa ed è destinata a succedere al padre sul trono di Tabor. Quando però Magnus rimane vedovo, sposa l’affascinante Ravenna (Charlize Theron) che è in realtà una strega e che mira a conquistare il trono; durante la prima notte di nozze infatti uccide Ma-gnus e imprigiona Biancaneve. Sotto lo spietato regno di Ravenna Tabor cade in rovina e l’unica preoccupazione del-la donna è di rimanere a tutti i costi la più bella del reame. Quando scopre che uccidendo Biancaneve può addirittura di-ventare immortale, Ravenna fa condurre la figliastra al suo cospetto per compiere il macabro rituale, ma la giovane riesce a fuggire e si ritrova sola e impaurita nella

SForesta Scura. Qui viene salvata e accu-dita da un gruppo di nani, ma Ravenna non si dà per vinta e ordina al cacciatore Eric (Chris Hemsworth) di trovare Bianca-neve e di riportarla al castello. Scoperta la vera identità della ragazza e accorto-si di come Tabor è stata ridotta sotto lo spietato giogo della regina, Eric si ribella e aiuta Biancaneve nella sua impresa più difficile: tornare al castello e sconfiggere per sempre l’odiata matrigna.

Un eterno successoDiretto dall’esordiente Rupert Sanders, Biancaneve e il cacciatore è costato oltre 170 milioni di dollari. I risultati sono facil-mente visibili sia nelle splendide sceno-grafie di Dominic Watkins (Green Zone, The Bourne Supremacy), sia negli effetti speciali e nelle sequenze di massa. Il successo al botteghino non è tardato ad arrivare; con quasi 400 milioni di dollari incassati in tutto il mondo, il film si è infatti rivelato un grande successo di pubblico. Inevita-bile a questo punto il sequel, confermato recentemente da Universal.

Biancaneve e il cacciatore Effetti speciali e atmosfere fantasy nella rilettura di un classico.

IL FILM In breve

Biancaneve è la giovane principessa di Tabor destinata a succedere sul trono del padre Magnus. Quanto però questi rimane vedovo, sposa l’affascinante Ravenna, che è in realtà una strega. Ucciso il re, Ravenna rinchiude Biancaneve nella torre del castello e progetta di ucciderla per avere in cambio l’immortalità.

Scheda del film

Regia: Rupert SandersInterpreti: Kristen Stewart, Charlize Theron, Chris HemsworthDurata: 127 minuti


7 NOVEMBRE 2012

Biancaneve e il cacciatore

DA VEDERE © 2012 Universal Studios. All Rights Reserved.

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Trilli e il segreto delle ali

Ritorna una delle più belle favole di tutti i tempi.

ato come personaggio magico nei film di Peter Pan, dove gio-cava un ruolo fondamentale ac-

canto all’eterno bambino, la fatina Trilli si è guadagnata negli ultimi anni uno spazio tutto suo, dando vita dal 2008 a oggi a quattro lungometraggi animati di grande successo. Trilli, Trilli e il tesoro per-duto e Trilli e il grande salvataggio hanno in-fatti dimostrato come questa fatina abbia saputo conquistare un pubblico sempre più vasto, tanto da giungere ora al quar-to episodio della serie con Trilli e il segreto delle ali. Il film, che in versione originale è doppiato da grandi nomi come Timothy Dalton, Angelica Huston e Lucy Liu, rac-conta nella magia del 3D stereoscopico

ono molte le pellicole che negli anni hanno raccontato le magi-che avventure di Peter Pan, ma

tra tutti i film ispirati al celebre personag-gio creato nel 1902 da James Matthew Bar-rie, Le avventure di Peter Pan è ancora oggi il più amato nonostante il tempo trascorso

una nuova avventura nella Radura In-cantata dove, nonostante un severissimo divieto, Trilli viene spinta da una forza misteriosa a entrare nel misterioso Bosco Innevato. Qui Trilli fa amicizia con Per-vinca, l’unica fata in grado di decifrare il

dalla sua uscita nelle sale. Merito sicura-mente della magia animata dei Classici Disney ma anche di una trasposizione su grande schermo piuttosto fedele a quella delle pagine di Barrie, che rimangono tut-tora un formidabile esempio di letteratu-ra per ragazzi. Nel film la piccola Wendy

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e i fratellini Gianni e Michele vengono portati da Peter Pan sull’Isola che non c’è, dove vivranno incredibili avventure: la lotta contro Capitan Uncino, i Bimbi Sperduti, il rapporto contrastato tra Wen-dy e la fatina Trilli, il Capo degli Indiani... Trovate, invenzioni e personaggi diventa-ti famosissimi anche grazie alla splendida colonna sonora. L’arrivo della versione in Blu-ray è l’occasione per avere in casa un classico della storia del cinema.

Scheda del film


21 NOVEMBRE 2012

Regia: Peggy Holmes, Bobs GannawayDurata: 90 minuti

Trilli e il segreto delle ali

mistero dell’inverno. Quando la Radura Incantata viene minacciata, sarà proprio Pervinca ad aiutare Trilli e le due fatine scopriranno la forza dell’amicizia cam-biando per sempre la storia e il destino dei rispettivi mondi.

L’amica di Peter Pan arriva con una storia tutta sua, ricca di magia e di emozioni.

Scheda del film


7 NOVEMBRE 2012

Regia: Clyde Geronimi, Wilfred Jackson, Hamilton LuskeDurata: 70 minuti

Le avventure di Peter Pan

Clyde Geronimi, Wilfred Jackson,

Offerta valida dal 26 settembre fino esaurimento promo

TuTTa la magia Disney aD un prezzo imperDibile

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DA VEDERE

Le avventure di Peter Pan

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vatar, con oltre 2,7 mi-liardi di dollari incassati, è il più grande successo di tutti i tempi e anche la prima edizione in Blu-ray

ha battuto ogni record di vendita per un film in alta definizione. E che dire del 3D? Senza Avatar e il suo straordinario impat-to visivo, reso possibile da tecnologie e da metodi di ripresa avveniristici che hanno richiesto anni di preparazione, la recente gloria dei film stereoscopici non avrebbe certo avuto la stessa forza dirompente.

La visione di CameronAvatar ha conquistato decine centinaia di milioni di spettatori in tutto il mon-do non solo per la grandiosità degli ef-fetti speciali, il lussureggiante mondo di Pandora e lo spettacolo visivo. Il me-rito di James Cameron è infatti anche quello di aver raccontato una toccante storia d’amore e un’avvincente vicenda dai toni fantascientifici senza scordar-si di messaggi più alti, come la pace, la convivenza tra culture e razze diverse e la gestione delle risorse naturali. Ne è uscito un kolossal che diverte, strabilia e appassiona, ma che al tempo stesso rie-sce anche a far pensare e a proporre una visione del mondo e del futuro unica e affascinante.

Dalla parte dei Na’viQuella di Jake Sully è anche una storia di rinascita. Costretto su una sedia a ro-telle, il giovane protagonista di Avatar

accetta di partecipare a un’importan-te missione sul pianeta Pandora dove, grazie a una tecnologia avanzatissima, può liberarsi dal proprio corpo ed en-trare in quello di un Na’vi, la razza aliena che da millenni vive sul piane-ta in perfetta armonia con la natura. L’esistenza dei Na’vi è però minac-ciata dall’avidità di una multinazionale terrestre, decisa a tutto pur di estrarre da Pandora un preziosissimo minerale. Jake, che nel frattempo ha intrecciato un rapporto sempre più stretto con i Na’vi e con la bellissima Neytiri, decide di ribellarsi ai suoi superiori e si schie-ra a difesa dei suoi nuovi compagni fino all’epico e spettacolare scontro finale. Blu-ray 3DDopo due edizioni in Blu-ray pubblicate entrambe nel 2010, dal 24 ottobre 20th Century Fox propone per la prima volta al grande pubblico il Blu-ray 3D di Ava-tar. Questa nuova edizione ripropone il

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film di James Cameron in formato stereoscopico con vi-deo in 1.78:1 1080p, traccia italiana in Dolby Digital 5.1 e audio inglese in DTS-HD Master Audio 5.1.

Avatar

IL FILM IN Breve

Costretto a vivere su una sedia a rotelle, Jake Sully viene reclutato per una missione sul pianeta Pandora. Qui una multinazionale sta estraendo un raro minerale a spese dei Na’vi, la razza aliena che da millenni vive su Pandora.

Scheda del film

Regia: James CameronInterpreti: Sam Worthington, Zoe Saldana, Sigourney WeaverDurata: 162 minuti


24 OTTOBRE 2012

Avatar

Scheda del film

Il magico mondo di Pandora in 3D arriva anche a casa.

DA VEDERE

CONSIGLIATODA

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La rivolta degli androidi arriva in tre dimensioni.

Un giovane Abraham Lincoln combatte contro le creature della notte.

Scheda del film

Scheda del film

Regia: Alex ProyasInterpreti: Will Smith, James Cromwell, Bridget MoynahanDurata: 101 minuti

Regia: Timur BekmambetovInterpreti: Benjamin Walker, Dominic Cooper, Anthony MackieDurata: 105 minuti



24 OTTOBRE 2012

14 NOVEMBRE 2012

Io, Robot 3D

La leggenda del cacciatore di vampiri La leggenda del cacciatore di vampiri

saac Asimov aveva già avuto al-tri omaggi su grande schermo, come Viaggio allucinante, Salto

nel buio o L’uomo bicentenario, ma nessuno aveva avuto il successo di Io, Robot, come stanno a dimostrare gli oltre 350 milioni di dollari di incasso in tutto il mondo. Ora

n un periodo come questo, in cui abbondano i film dedicati ai vampiri, è sempre più difficile

proporre qualcosa di nuovo e originale. A raccogliere la sfida ci ha pensato Timur Bekmambetov, talentuoso regista di ori-gine russa che, dopo l’esordio hollywo-odiano con Wanted - Scegli il tuo destino, affronta il discorso da una prospettiva quanto mai inedita. Il protagonista de La leggenda del cacciatore di vampiri, costa-to quasi 70 milioni di dollari e prodot-to da Tim Burton, è infatti un giovane Abraham Lincoln non ancora asceso alla gloria presidenziale. Dopo aver assistito da piccolo alla morte della madre per mano di un vampiro, Abraham passa la propria giovinezza in cerca di vendetta. Il film è tratto dall’omonimo romanzo

20th Century Fox lo propone per la prima volta in Blu-ray 3D, per renderlo ancora più spettacolare e avvincente. La conver-sione in 3D, di alta qualità, arriva dallo Studios che ha già convertito Titanic e si appresta a ripetersi con Independence Day. Io, Robot, con Will Smith e Bridget Moyna-

di Seth Grahame-Smith, che qui è anche sceneggiatore, e ha il raro merito di cre-are un mix originale tra storia, horror e azione. La leggenda del cacciatore di vampiri funziona sia grazie al 3D, sia per le travol-genti scene d’azione, che riconfermano

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han, riesce a unire con grande senso del ritmo fantascienza, azione e thrilling, rac-contando un futuro dove i robot si sono ormai insediati nella società. Ognuno di essi deve rispondere alle tre leggi della robotica ideate dal dottor Alfred Lanning, che ha imposto a tutti i robot creati di non nuocere mai all’uomo e di ubbidire sempre agli ordini imposti da esso. Quan-do però Lanning si getta nel vuoto dal suo laboratorio facendo credere a tutti di es-sersi suicidato, il detective Del Spooner, da sempre contrario ai robot, decide di indagare proprio su di loro. Io, Robot approda in Blu-ray 3D in un’edi-zione 3 dischi, con Blu-ray 3D+2D, DVD e contenuti speciali; gli extra offrono un commento regista, un dietro le quinte e numerose curiosità sulla lavorazione del film.

il talento di Bekmambetov. Ben accolto dalla critica, il film si è comportato bene anche ai botteghini, guadagnando oltre 100 milioni di dollari in tutto il mondo e lanciando definitivamente il giovane pro-tagonista Benjamin Walker.

Io, Robot 3D

del cacciatore di vampiriLa leggenda

DA VEDERE

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The Raven Edgar A. Poe, ovvero l’anima nera di Baltimora.

inizio di Viaggio in Paradiso è ful-minante e sembra uscito da un pulp di Tarantino. Due rapinato-

ri vestiti da pagliacci stanno fuggendo in auto, inseguiti dalla polizia; uno è ferito gravemente, mentre l’altro cerca di rag-giungere il confine messicano. Ci riesce, ma la sfortuna vuole che sia la polizia del luogo a catturarlo e a spedirlo nella pri-gione di El Pueblito, una sorta di quartie-re carcerario a cielo aperto con negozi e bar, ma anche con una violenza dilagan-te. Il fuggitivo deve guardarsi le spalle sia dai secondini del carcere sia da alcuni cri-minali americani che vogliono mettere le mani sul bottino rubato nella rapina. Una situazione che si complica ancora di più quando finisce invischiato in un regola-mento di conti con il boss di El Pueblito e, come se non bastasse, ci si mettono an-che un simpatico ragazzino e la madre a

a fortuna cinematografica di Ed-gar Allan Poe non va vista solo nell’ottica dei grandi film horror

di Roger Corman, che negli anni ‘60 por-tarono su grande schermo i racconti dello scrittore americano. Il personaggio di Poe infatti è stato anche protagonista indiret-to di molti film del passato, per approdare

rendere la posizione dell’uomo ancor più esplosiva. In Viaggio in Paradiso compaio-no anche richiami al western di Sam Pa-ckinpah, a Clint Eastwood e al gusto per l’action-pulp di Robert Rodriguez. Un mix divertente e originale reso ancor più godi-bile da un Mel Gibson mai così carismati-co da anni a questa parte.

fino ai giorni nostri con The Raven. Diretto da James McTeigue, già autore del cupo cinecomics V per Vendetta, The Raven vede come protagonista proprio Poe, che nella Baltimora del ‘800 si ritrova a indagare as-sieme alla polizia su alcuni atroci delitti che stanno terrorizzando la città. Il serial-killer uccide infatti le sue vittime ispiran-

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dosi chiaramente ai racconti dello scrit-tore e, quando l’assassino prende di mira la sua fidanzata, Poe inizia una disperata corsa contro il tempo per salvarla. Come ogni film ispirato alla figura di Poe, anche The Raven non risparmia atmosfere dark e horror. Da segnalare l’ottima prova di un John Cusack mai così cupo e tormentato, senza dimenticare gli altri nomi del cast come Brendan Gleeson (The Village, Troy), Luke Evans (The Immortals) e Alice Eve (Men in Black 3).

Scheda del film

Scheda del film



7 NOVEMBRE 2012

31 OTTOBRE 2012

Regia: Adrian GrunbergInterpreti: Mel Gibson, Dean Norris, Peter StormareDurata: 95 minuti

Regia: James McTeigueInterpreti: John Cusack, Luke Evans, Alice EveDurata: 109 minuti

Viaggio in Paradiso

The Raven

Mel Gibson in un’avventura messicana, solo contro tutti.

Viaggio in ParadisoDA VEDERE

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e a Tim Burton va riconosciuta l’enorme influenza avu-ta sul cinema fantastico (ma non solo) degli ultimi venticinque anni, uno dei meriti maggiori del regista

californiano è soprattutto quello di aver fatto risorgere il mito di Batman. Il suo uomo pipistrello e la sua Gotham City scon-volsero infatti Hollywood tra la fine degli anni ‘80 e gli inizi degli anni ‘90, facendo presto dimenticare il Bat-man televisivo degli anni ‘60 tutto colori e calzamaglie e creando un universo fumettistico cupo, gotico e nero come la pece. Lo si vede soprattutto in Batman - Il ritorno, secondo episodio dell’uomo pipistrello burtoniano che si spinge oltre il già notevole primo capitolo di tre anni prima migliorandolo in tutto. Più personaggi, più in-trospezione, più sottotrame, più location e più effetti speciali, con in primo piano la Cat Woman di Michel-le Pfeiffer (mai così sexy) e il tragico Pinguino con il volto di Danny De Vito. Da molti considerato fin

troppo “dark” per piacere al grande pubblico, Batman - Il ritorno è da considerarsi in realtà tra i film più belli e personali di Tim Burton e molto probabilmente Il Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan non sarebbe mai esistito senza il Batman burtoniano.

olti pensano ancora oggi che il genere del survival-horror sia nato nel 1996 con il primo episodio di Resident Evil. In realtà l’idea di far muovere un perso-

naggio in un ambiente ostile con tanto di enigmi, combatti-menti, atmosfere horror, tensione continua e mostri assortiti era già venuta a Frédérick Raynal nel 1992, quando Infogrames pubblicò su PC il gioco Alone in The Dark. Il gioco, ispirato alle opere e alle atmosfere dello scrittore americano H.P. Lovecraft,

fu subito considerato da stampa e pubblico un capolavoro e non solo per il suo avveniristico comparto grafico con vi-suale in terza persona, personaggi poligonali e fondali pre-renderiz-zati. Tutto, in Alone in

the Dark, trasudava orrore e ancora oggi le avventure sopran-naturali di Edward Carnby e di Emily Hartwood nella villa maledetta di Derceto non han-no nulla da invidiare a buo-na parte dei survival-horror odierni. Il successo del gioco darà vita nei sedici anni suc-cessivi a quattro seguiti e a due film, ma nessuno di essi riuscirà a superare l’impat-to che Alone in the Dark ebbe in quel lontano maggio di vent’anni fa.

Scheda del filmCasa di produzione: Warner BrosRegista: Tim BurtonDistributore: Warner Home VideoDurata: 121 minutiCast: Michael Keaton, Michelle Pfeiffer, Danny De Vito, Christopher Walken

Scheda del giocoProduttore: InfogramesGenere: Survival HorrorGiocatori: 1Piattaforme: PC, Mac, 3DO

volsero infatti Hollywood tra la fine degli anni ‘80 e gli inizi degli anni ‘90, facendo presto dimenticare il Bat-inizi degli anni ‘90, facendo presto dimenticare il Bat-inizi degli anni ‘90, facendo presto dimenticare il Batman televisivo degli anni ‘60 tutto colori e calzamaglie e creando un universo fumettistico cupo, gotico e nero

Batman - Il ritorno, secondo episodio dell’uomo pipistrello burtoniano che si spinge oltre il già notevole primo capitolo di tre anni

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20 anni fa 1992Batman - Il ritorno

Alone in the Dark

maledetta di Derceto non han-no nulla da invidiare a buo-na parte dei survival-horror odierni. Il successo del gioco

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