linux & open source : lezione tre

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Linux & Open Source : Lezione Tre

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Page 1: Linux & Open Source : Lezione Tre

Lezione Tre: OS-Fusion

Lezione Tre: OS-Fusion

Dario Mazza - Sebastiano Merlino

Universita degli Studi di Catania - Facolta di Ingegneria

29 Aprile 2010

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Lezione Tre: OS-Fusion

‘Unix is user-friendly, it just chooses its friends.’Andreas Bogk

‘A computer is like air conditioning; it becames useless when you openWindows.’

Linus Torvalds

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Lezione Tre: OS-Fusion

Glossario

A-C

GlossarioA-C

ALSA (Advanced Linux Sound Architecture): componente delKernel Linux che si occupa del sottosistema audio.

Bash (Bourne Again Shell): famosa shell (linea di comando)

Boot: fase di avvio, dall’accensione fino al completato caricamentodel sistema operativo.

Boot loader: e il programma che carica il kernel di un sistemaoperativo e ne permette l’avvio

CUPS (Common Unix Printing System): e un sistema di stampamodulare per sistemi operativi di tipo Unix che permette ad uncomputer di funzionare come un efficace print server.

Compiz: famoso Compositing Window Manager

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Lezione Tre: OS-Fusion

Glossario

D-E

GlossarioD-E

Desktop Environment:(dall’inglese: ambiente della scrivania, madetto solitamente ambiente desktop in italiano) e l’interfaccia grafica(GUI) che permette di usare un computer tramite l’interazione conoggetti grafici, come le icone e le finestre dei programmi.

Desktop Manager: Gestore del desktop

Directory (o anche cartella o folder): e un’entita nel file systemche contiene un gruppo di file e altre directory

Demone (daemon): e un programma eseguito in background,senza che sia sotto il controllo diretto dell’utente. Di solito i demonihanno nomi che finiscono per d: per esempio, syslogd e il demoneche gestisce i log di sistema.

DEB (pacchetto.deb): pacchetti binari facilmente installabiliattraverso il gestore di pacchetti APT (o le sue interfacce grafichecome Synaptic)

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Lezione Tre: OS-Fusion

Glossario

F-G

GlossarioF-G

File system: un meccanismo con il quale i file sono immagazzinati eorganizzati su un dispositivo di archiviazione (come un hard disk)

Fluxbox: e un Window Manager basato su Blackbox, ma con unelevato grado di personalizzabilita e funzionalita aggiuntive

FSTAB (/etc/fstab): file di configurazione che indica al sistemacome gestire le partizioni dei dischi e le unita ottiche

GTK: e un toolkit per la creazione di interfacce grafiche. Supportanativamente l’ambiente grafico X Window System

GNOME (GNU Network Object Model Environment): e unDesktop environment creato inizialmente da Miguel de Icaza eFederico Mena, con l’obiettivo di fornire un ambiente di sviluppo edesktop libero per il sistema operativo GNU/Linux.

GRUB (GRand Unified Bootloader): e uno dei Boot Loader piucomuni nei sistemi GNU/Linux

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Glossario

H-L

GlossarioH-L

Host: ogni terminale collegato ad Internet. Gli host possono esseredi diverso tipo, ad esempio computer, palmari, dispositivi mobili ecosı via, fino a includere web TV o dispositivi domestici.

Kernel: il nucleo di un sistema operativo. Si tratta di un softwareavente il compito di fornire ai processi in esecuzione sull’elaboratoreun accesso sicuro e controllato all’hardware.

KDE (K Desktop Environment): e un ambiente desktop graficobasato sulle librerie Qt

LILO (LInux LOader): Uno dei Boot Laoder piu diffuso insieme aGRUB

Live: distribuzioni di GNU/Linux che possono funzionare senzanecessita di una installazione (tutto viene caricato in ram), senzatoccare minimamente l’hard disk

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Glossario

M-N

GlossarioM-N

MBR (Master Boot Record): e il settore di avvio che consiste neiprimi 512 byte dell’hard disk, che contiene la sequenza di comandinecessaria per l’avvio del sistema operativo, solitamente in questaparte viene installato il Boot loader

Mount: e l’operazione con cui il filesystem di una qualunque unitadi memorizzazione (es CD, DVD, hard disck ecc) viene innestato inuna directory del filesystem gia attivo

Man: Le utility a linea di comando tradizionali di Linux sono semprestate documentate con delle man-page. Digitando man [comando]e possibile ottenere informazioni su come usare il comando e le sueeventuali opzioni.

Nano: famoso editor testuale, il suo nome originale era Pico.

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Glossario

O-R

GlossarioO-R

Prompt: stringa di caratteri che indica la disponibilita della shell adaccettare dei comandi, e che precede la zona di immissione.

Partizione: e una separazione di un supporto di memoria (memoriacentrale, disco, stringa di dischi, ecc) in parti gestiteindipendentemente.

PATH: e una variabile di sistema che fornisce una lista di directoryin cui il sistema cerca i comandi/eseguibili

Root: L’utente amministratore, ha pieni poteri sul sistema, inUbuntu/Kubuntu/Xubuntu e di default disabilitato (si usa sudo)

RPM (pacchetto .rpm): pacchetti binari usati da distro comeFedora, Suse, Mandriva e molte altre; facilmente installabiliattraverso i relativi gestori pacchetti (e.g. yum ).

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Glossario

S-U

GlossarioS-U

SWAP: estensione della capacita della memoria volatile (ram)complessiva del computer, oltre il limite imposto dalla quantita diRAM installata, attraverso l’utilizzo di uno spazio su un altrosupporto fisico, ad esempio il disco fisso.

Shell: e il programma che permette agli utenti di comunicare con ilsistema e di avviare i programmi. E una delle componenti principalidi un sistema operativo, insieme al kernel.

Script: e un programma, scritto in un linguaggio di scripting chenon viene compilato ma e eseguito direttamente da un interprete.

Sorgente: e un insieme di istruzioni, appartenenti ad undeterminato linguaggio di programmazione, utilizzato per realizzareun programma. Il programma distribuito in questa forma, necessitadi essere compilato per essere installato.

Umount: operazione inversa al mount

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Glossario

V-Z

GlossarioV-Z

VIM (o VI) : famoso editor testuale

Window Manager: Gestore di finestre

Xorg: e l’implementazione open source ufficiale del sistema graficoX Window System (server grafico)

Xfce:e un ambiente desktop per sistemi Unix o derivati (comeGNU/Linux o FreeBSD) che richiede molta meno memoria dei piublasonati GNOME e KDE risultando cosı un ottimo compromessotra leggerezza e funzionalita, basato sulle GTK.

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Virtualizzazione

Virtualizzazione

Figura: Windows Vista eseguito su Linux medianteVirtualBox

E un’operazione mediante laquale e possibile eseguire unintero sistema operativo edeffettuare su di esso tutte le piucomuni operazioni che essosupporta. Il sistema operativoverra, di fatto, eseguito in unospeciale ambiente detto‘Macchina Virtuale’ che risultaessere una rappresentazionesoftware di oggetti hardware(processore, disco, ecc...).

Una tale operazione avviene tramite l’utilizzo di un software detto, appunto, divirtualizzazione; quello da noi utilizzato e VirtualBox della Sun Microsystems.

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Lezione Tre: OS-Fusion

Virtualizzazione

Virtualizzazione

Le tecniche di Virtualizzazione risultano utili per vari motivi:

Esse rendono possibile l’esecuzione di software nativo sul sistemaoperativo virtualizzato; pertanto, permettono l’utilizzo di softwarealtrimenti impossibile da sfruttare. Si possono inoltre Virtualizzaresistemi operativi ormai troppo vecchi per essere compatibili con ilnuovo hardware.

Evitano l’utilizzo di piu macchine nel caso in cui si abbia la necessitadi eseguire operazioni su differenti sistemi operativi.

Rendono semplice la sperimentazione sul sistema operativovirtualizzato inquanto saranno piu semplici le operazioni di recuperoin caso di disastro.

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Virtualizzazione

Virtualizzazione

Sono necessarie, inoltre, alcune definizioni:

Sistema Operativo Ospitante (Host OS): Rappresenta il sistemaoperativo della macchina fisica (non virtuale) ove VirtualBox vieneeseguito.

Sistema Operativo Ospite (Guest OS): E il sistema operativo cheviene eseguito sulle macchine virtuali.

Macchina Virtuale: speciale ambiente simulante, in manierasoftware, un sistema hardware al fine di illudere il Sistema OperativoOspite che esso abbia il controllo della macchina.

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Wine

Wine

Wine e un acronimo ricorsivo che significa Wine Is Not an Emulator. Obiettivodi un tale software e quello di reinterpretare le chiamate alle api Win32redirezionandole verso le api usate in Linux; tradotto in parole poveredall’informatichese cio vuol dire che tramite Wine si potranno eseguire softwarespecificatamente progettati per Windows su ambienti Linux senza bisogno divirtualizzazioni come se essi fossero nativi del sistema stesso.

Un tale software non e stato pensato solo per l’utilizzo su Linux, bensı anche alfine di aiutare nell’esecuzione di software per vecchie versioni di Windows sullenuove versioni dello stesso.

L’installazione del software puo avvenire, come sempre attraverso l’uso delsistema a pacchetti o altrimenti tramite compilazione a partire dai sorgenti. Eimportante che, dopo l’installazione, e necessario configurare il nuovo sistemadetto anche Windows Bottle; per far cio, da shell basta eseguire il comandowinecfg. Tale comando altro non fara che creare la cartella necessaria per labottle ma tramite lo stesso, si potra, inoltre, configurare il sistema nei minimidettagli.

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Wine

Wine

Come si puo notare dallo screenshot lacofigurazione permette di ricreare un ambientewindows nel quale e possibile definire ogniminimo dettaglio. Si possono, inoltre,facilmente inserire librerie aggiuntiveprelevandole da sistemi Windows ed in piu, sipuo facilmente specificare la versione preferitadi Windows che si vorra utilizzare (e possibiledecidere una versione per ogni programmainstallato).L’avvio degli eseguibili per Windows (.exe)avviene tramite il comando

wine nomeeseguibile.exe

Tramite lo stesso vengono installati i software(setup.exe).

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Lezione Tre: OS-Fusion

Riferimenti Utili

Riferimenti Utili

Sito di riferimento per Wine:

http://www.winehq.org

Wiki ufficiale di Wine:

http://wiki.winehq.org

Database delle applicazioni eseguite su Wine

http://appdb.winehq.org

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