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Evento ECM Nazionale Hotel Cicerone, Via Cicerone n. 55/c, Roma 10-11 febbraio 2017 IMProvement and ACTion Con il patrocinio della Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa Lega Italiana Contro l'Ipertensione Arteriosa

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Evento ECM NazionaleHotel Cicerone, Via Cicerone n. 55/c, Roma

10-11 febbraio 2017

IMProvement and ACTion

Con il patrocinio della

Società Italiana dell’Ipertensione ArteriosaLega Italiana Contro l'Ipertensione Arteriosa

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PROGRAMMA10 FEBBRAIO 2017

13.15-13.45 Apertura lavori e Keynote Address (M. Volpe)

13.45-14.15 Controllo pressorio: un obiettivo indispensabile (C. Borghi)14.15-14.45 Personalizzare i target pressori e la terapia di combinazione con l’ausilio di una piattaforma evidence based (M. Volpe)

14.45-15.45 Aspetti farmacologici nella scelta del trattamento antipertensivo: due voci sintoniche (C. Ferri, F. Scaglione)

15.45-16.15 Discussione (Relatori delle sessioni precedenti) 16.15-16.30 Coffee break

16.30-17.00 Aderenza e persistenza al trattamento antipertensivo: il clinico, il paziente, il brand, i generici (F. Veglio)

17.00-17.30 Terapia antipertensiva di combinazione, quando e come (B. Trimarco)

17.30-18.00 Discussione e preview (Relatori della giornata)

18.00-20.00 Workshop «Casi clinici» (A. Cicero, M. Salvetti, G. Tocci e interventi di F. Veglio)

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PROGRAMMA11 FEBBRAIO 2017

08.00-08.30 Sintesi della giornata precedente (C. Borghi)08.30-09.30 Workshop «Aderenza e persistenza»: dalla real life clinica alla medicina narrativa (C. Borghi, F. Pellegrino e interventi degli altri Relatori della giornata) 09.30-10.30 Impatto socioeconomico dell’ipertensione e del suo trattamento:

09.30-10.00 Qualità e sostenibilità delle cure: la complessità della gestione del paziente iperteso (C. Cricelli) 10.00-10.30 Aspetti farmacoeconomici nella gestione dell’ipertensione (L. Degli Esposti) 10.30-10.45 Coffee break

10.45-12.15 Discussione e confronto sui risultati del workshop «Aderenza e persistenza» (C. Borghi, F. Pellegrino e interventi degli altri Relatori della giornata)

12.15-12.45 Cuore, rene, cervello, vasi, endotelio: priorità terapeutiche per il danno d’organo? (E. Agabiti Rosei)12.45-13.15 On target con persistenza di complicanze… Perché? Nuovi fattori «patogeni» emergenti (G. Parati)13.15-14.00 Light lunch

14.00-16.30 Discussione finale e conclusioni (M. Volpe)

16.30-16.45 Test ECM

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RAZIONALEE OBIETTVI

• L’ipertensione arteriosa (PA) è il principale fattore di rischio modificabile per malattie cardio e cerebrovascolari (CVD), con una prevalenza in continuo aumento:• un adulto su 4 nel mondo oggi è affetto da ipertensione arteriosa;• nel 2025 l’ipertensione riguarderà prevedibilmente un miliardo e mezzo

di persone. • Malgrado la disponibilità di farmaci efficaci e sicuri, l’impiego di tecnologie

diagnostiche innovative e la diffusione delle linee guida, il controllo della pressione arteriosa rimane infatti sub-ottimale: oltre il 50% dei pazienti iper-tesi trattati in Europa continua a essere non controllato.

Il controllo pressorio costituisce un intervento indispensabile per ridurre la mortalità e la morbilità da CVD e per migliorare la qualità di vita di milioni di persone. Per migliorare il controllo pressorio nella popolazione è necessario promuovere l’applicazione di best practice per il trattamento dell’ipertensione, che possano essere condivise dagli Specialisti dell’ipertensione e diffuse all’ambito della Me-dicina Generale.

L’iniziativa di formazione ECM IMPACT, con il patrocinio della Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, è stata progettata per contribuire a questo ambizio-so obiettivo.

• IMPROVEMENT: promuovere il miglioramento del controllo della pressione arteriosa, offrendo al paziente cure di qualità e nel contempo sostenibili, ba-sate sulle linee guida e sulle evidenze scientifiche.

• ACTION: favorire l’applicazione delle migliori pratiche cliniche nel tratta-mento dell’ipertensione.

SEMPLIFICAZIONEDELLA TERAPIA

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L’INIZIATIVA

MAIN TOPICS

TARGET PRESSORIPERSONALIZZATI

NON SOSTITUIBILITÀDEI TRATTAMENTI

ADERENZA E PERSISTENZAAI TRATTAMENTI

QUALITÀ E SOSTENIBILITÀDELLE CUREUNA PIATTAFORMA PER

LA TERAPIA DI COMBINAZIONE

SEMPLIFICAZIONEDELLA TERAPIA

Corso Residenziale ECM per Medici Specialisti10-11 Febbraio, 2017

12 Corsi Territoriali ECM per Medici di Medicina GeneraleAprile-Ottobre 2017

Le caratteristiche degli eventi• Focus sulla pratica clinica• Workshop sull’aderenza

• Casi clinici da condividere e discutere• Confronto tra Specialisti e MMG

• Intervento di Esperti non clinici (Farmacologo, Economista)• Ampio spazio dato al confronto e allo scambio

La gestione del paziente iperteso è complessa e richiede un approccio multidimensio-nale, al quale concorrano le raccomandazioni delle linee guida, le evidenze scientifiche riguardanti i trattamenti, le specificità del singolo paziente, il contesto organizzativo e le necessarie considerazioni sulla sostenibilità delle cure. Questi diversi aspetti saranno trattati nell’ambito del progetto di formazione IMPACT.

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BOARDSCIENTIFICO

ADERENZA E PERSISTENZAAI TRATTAMENTI

RESPONSABILI SCIENTIFICI• Claudio Borghi Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Università

degli Studi di Bologna, Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Sant’Orsola Malpighi, Bologna• Massimo Volpe UOC di Cardiologia, Dipartimento di Medicina Clinica e

Molecolare, Università di Roma “Sapienza”, Azienda Ospedaliera Sant’Andrea, Roma

FACULTY• Enrico Agabiti Rosei Clinica Medica, Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali, Università degli Studi di Brescia,

Dipartimento di Medicina ASST e degli Spedali Civili di Brescia• Claudio Ferri Dipartimento MeSVA, Divisione di Medicina Interna

e Nefrologia, Università degli Studi dell’Aquila, Ospedale San Salvatore, L’Aquila• Gianfranco Parati Università degli Studi Milano-Bicocca, Facoltà di Medicina e Chirurgia, UO di Cardiologia, Dipartimento di Scienze Mediche e Riabilitative a indirizzo Cardio-Neuro-Metabolico, Ospedale S. Luca, IRCCS, Istituto Auxologico Italiano, Milano• Bruno Trimarco Cattedra e Divisione di Cardiologia,

Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Napoli

RELATORI• Enrico Agabiti Rosei Clinica Medica, Dipartimento di Scienze Cliniche

e Sperimentali, Università degli Studi di Brescia, Dipartimento di Medicina ASST degli Spedali Civili di Brescia

• Claudio Borghi Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Università degli Studi di Bologna, Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Sant’Orsola Malpighi, Bologna

• Arrigo Cicero Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Alma Mater Studiorum, Università degli Studi di Bologna

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• Luca Degli Esposti CliCon Srl − Health, Economics and Outcomes Research, Ravenna• Claudio Cricelli Presidente Società Italiana di Medicina Generale

e delle Cure Primarie (SIMG)• Claudio Ferri Dipartimento MeSVA, Divisione di Medicina Interna

e Nefrologia, Università degli Studi dell’Aquila, Ospedale San Salvatore, L’Aquila

• Ferdinando Pellegrino Dipartimento Salute Mentale, ASL Salerno• Gianfranco Parati Università degli Studi Milano-Bicocca, Facoltà di Medicina e

Chirurgia, UO di Cardiologia, Dipartimento di Scienze Mediche e Riabilitative a indirizzo Cardio-Neuro-Metabolico, Ospedale S. Luca, IRCCS, Istituto Auxologico Italiano, Milano

• Massimo Salvetti Clinica Medica San Luca, Milano Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali, Università degli Studi di Brescia

• Francesco Scaglione Dipartimento di Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia Medica, Università degli Studi di Milano

• Giuliano Tocci Centro per la Diagnosi e Cura dell’Ipertensione Arteriosa, UOC di Cardiologia, Dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare, Università di Roma “Sapienza”, Azienda Ospedaliera Sant’Andrea, Roma• Bruno Trimarco Cattedra e Divisione di Cardiologia, Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Napoli• Franco Veglio Struttura Complessa di Medicina Interna, Dipartimento Medicina Generale e Specialistica, Azienda Ospedaliero-Universitaria, Città della Salute e della Scienza di Torino• Massimo Volpe UOC di Cardiologia, Dipartimento di Medicina

Clinica e Molecolare, Università di Roma “Sapienza”, Azienda Ospedaliera Sant’Andrea, Roma

BOARDSCIENTIFICO

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Evento formativo realizzato grazie al contributo non condizionato di

Area Cardiovascolare

ACCREDITAMENTOProfessione: Medico ChirurgoDiscipline: Cardiologia; Geriatria; Malattie Metaboliche e Diabetologia;Medicina Interna; Nefrologia

SEGRETERIA SCIENTIFICASpringer Healthcare Italia SrlVia P.C. Decembrio, 28 – 20137 MilanoTel. 02 5425971 – Fax 02 54259703E-mail: [email protected]

Codice evento 142.178892 – Il corso rilascia 16,5 crediti ECM

OBIETTIVI NAZIONALILinee guida – Protocolli – Procedure (2)Area Obiettivi: di sistema

Quest’attività è stata predisposta secondo la normativa indicata dalla Commissione Nazionale, ECM, da Springer Healthcare Italia Srl, Provider ECM N. 142.

La partecipazione è gratuita. Il corso è stato validato per un numero massimo di 100 partecipanti. Il rilascio dei crediti è subordinato alla partecipazione effettiva all’intero programma formativo, al superamento del test di apprendimento (soglia 75%) e alla corrispondenza tra la professione e la disciplina del partecipante e la/le professione/i e disciplina/e per le quali l’evento è accreditato, veri-ficabile sul sito http://www.springerhealthcare.it/ alla sezione ECM. L’attestato di partecipazione sarà consegnato al termine del corso. Il certificato ECM, se conseguito, sarà spedito ai partecipanti all’in-dirizzo e-mail indicato sulla scheda anagrafica. Si ricorda ai partecipanti che copia dell’autorizzazione dell’ASL/Ente di appartenenza o, in alternativa, l’autocertificazione deve essere consegnata al Pro-vider. Ricordiamo inoltre che il limite massimo dei crediti formativi, acquisibili tramite reclutamento diretto da parte di uno sponsor, è pari a 1/3 dei crediti totali del triennio formativo. Si suggerisce di consultare periodicamente il sito http://ape.agenas.it/Home.aspx per eventuali nuove disposizioni in materia di ECM relative al triennio 2017-2019.

AZIENDA CONSISTEMA DI GESTIONE QUALITÀUNI EN ISO 9001:2008CERTIFICATO DA QUASER