de sanctionibus -diapositivas
TRANSCRIPT
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DE SANCTIONIBUS IN ECCLESIAE
Liber VI
1
Solo per luso
privato degli
studenti di
diritto canonico
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Il legislatore
Per Legge o decreto penale PREVEDE una fattispecie
Ciccio criminale
Compie una azione vietata = un DELITTO
Il giudice Applica una PENA
Verifica il grado della responsabilit Convertito il reo
Ristabilita la giustizia
Riparato il danno
Avviene la REMISSIONE della pena
LOrdinario
La vita della pena Introduzione
2
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Il legislatore
Il giudice
LOrdinario Potest esecutiva
Potest legislativa
Potest giudiziaria
Creazione
Remissione
Decreto amministrativo
Processo amministrativo
Processo giudiziario
Applicazione
La vita della pena Introduzione
3
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Ap
pro
ccio
teo
logi
co
Destinatario della misericordia e la salvezza in Cristo
In riferimento a Dio mistero assoluto
Immagine e somiglianza di Dio
Autonomia e dipendenza
In un rapporto di simmetria con Dio y con la creazione
Peccatore
Determinando nuovi rapporti con Dio e con la creazione
Redento
Dignit e limite
Dio stesso prende liniziativa
Condizione = rinuncia al peccato della indipendenza totale
Introduzione
Creato
Approccio filosofico
4
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Che tipo di societ la Chiesa?
Quale la sua natura?
Lo scopro come oggetto di fede
un sacramento (LG 1)
Il mistero di salvezza
La struttura gerarchica
Indissolubile unit
La vita intratrinitaria
Mistero di Comunione
Comunione spirituale
Comunin eclesistica
Introduzione
5
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Introduzione Caratteristiche del diritto ecclesiale
Societ civile
Bene comune Giustizia
Chiesa
Volont costante e perpetua di dare a ciascuno ci che gli appartiene
Bene trascendente
Giustizia biblica
Vivere la carit Vivere la giustizia = alleanza
Salus animarum c. 1752
Bene immanente
Aequitas canonica 1399
Misura
Fine
c. 1313 1 = legge pi favorevole
c. 1317 = solo le pene necessarie Flessibilit
Criterio
c. 1344 = non applicare la pena
mandato perch giusto
Equilibrio La persona -- La comunit
Gi ma non ancora Uno strumento al servizio della
salvezza 6
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Introduzione Pe
rco
rso
sto
rico
Aspetti biblici NT= Coscienza del peccato proprio
Esistenza del peccato grave Bisogno del rimprovero Funzione medicinale della pena Punizione = correzione
Fino al 313
Delitti pi gravi Apostasia e idolatria (lapsi) Omicidio Impudicizia
Pene Esclusione dellEucaristia Esclusione della comunit Chierici: Privazione dei benefici
Perpetua temporanea
Procedura Altri Peccati = imposizione di certe pene
Peccati gravi = exomologesi o confessione pubblica
Secoli IV- VIII
Distinzione tra delitto e peccato con procedure diverse
Pene per i singoli delitti
Privazioni di beni spirituali Divieto dingresso in Chiesa Carcere, Esilio, Confisca di beni Riduzione allo stato laicale Deposizione e degradazione Trasferimento, inabilitazione
Anathema e scomunica
7
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Introduzione Pe
rco
rso
sto
rico
Aspetti biblici
Fino al 313 Secoli IV- VIII
Secoli VIII a XII
di pena medicinale e vendicativa
Concetto Ferendae e latae sententiae Pene minori: scomunica parziale, ecc.
Giurisdizione su delitti civili
Distinzione tra penitenza pubblica e privata
Perdita del senso
sociale del peccato
Cominciano i grandi decretalisti Graziano = concordantia Magister Rufinus = Suma decretorum Magister Rolandus = Summa decretis
Dal secolo XIII al XIV
Delitti contro la morale
Fonti
Sviluppo della scienza giuridica
Decretali di Gregorio IX (1234) Decretali di Bonifacio VIII (1298) Clemente V (1317) Extravagantes di Giovanni XII Extravagantes comuni
Dal secolo XV a 1983
Grandi documenti In coena domini (1627) Bollario di Benedetto XIV Apostolicae Sedis di Pio IX
CIC 17
CIC 83
Concilio Vaticano II Principi di redazione 2 e 9
Osservazioni
Parte del diritto sostanziale Materia abbreviata Principio di sussidiariet Senza definizioni
Decretali
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Disposizione della materia del Liber VI Introduzione
Prima parte De delictis et poenis in genere
Seconda parte - De poenis in singula delicta
Tit. II: La legge penale e il precetto penale
Tit. VI: La cessazione delle pene
Tit. I: La punizione dei delitti in genere
Tit. III: Il soggetto passivo delle sanzioni penali
Tit. IV: Le pene e altre punizioni
Tit. V: La applicazione delle pene
Fase costitutiva della pena
Fase applicativa della pena
Fase remissiva della Pena
Tit. V: Norma generale
Tit. I: Delitti contro la religione e lunit della Chiesa
Tit. II: Delitti contro le autorit ecclesiastiche e la libert della Chiesa.
Tit. III: Delitti dusurpazione degli uffici ecclesiastici e contro il loro esercizio.
Tit. IV: Delitto di falso
Tit. V: Delitto contro obblighi speciali (dei chierici e dei religiosi);
Tit. V: Delitto contro la vita e la dignit delluomo;
9
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Introduzione Sintesi conclusiva
1. Distinzione tra peccato e delitto
6. Il diritto penale come foro pubblico
2. Distinzione tra foro disciplinare e penitenziale
Pastorali Morali Giuridici Penali
3. Mezzi di reazione contro il peccato
4. Determinazione delle fattispecie
5. Autorit competenti nelle tre fasi
Fine della Introduzione 10
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Il Titolo del libro VI
CIC 17 = De delictis et poenis
Schema 1973 = Disciplina santionum seu poenarum
De sanctionibus in Ecclesia
Sanzione
Penale In quanto punisce per un delitto
Intervento della autorit
Controllare Approvare Confermare Creazione del diritto
Originariamente Imparare a regolare la propria vita
Ridurre il sistema penale ad un sistema disciplinare
Il campo della disciplina molto basto
Due fori Tria munera Diritto positivo e divino Norme morali, ecc.
Non si pu identificare il campo sanzionatorio con quello disciplinare
Disciplina
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Titolo I: La punizione dei delitti in genere (cc. 1311-1312)
Parte I: Delitti e pene in genere (cc. 1311-1363)
C. 1311 A) Coazione nella
Chiesa
a) Esistenza della coazione
b) Le sue qualit Nativo Proprio indipendente
c) Caratteristiche
d) Destinatari
Ex natura sua
Come societ umana
Una forza che si applica per mantenere una cosa al suo posto
Non contrario alla natura della societ
Non sorge dalla forza ma dalle cose: res clamat domino
Poggia sulla coscienza del fedele
Suppone un intervento della autorit
I fedeli cattolici (c. 11)
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Titolo I: La punizione dei delitti in genere (cc. 1311-1312)
c. 1321
B) IL DELITTO
Violazione
Interna = non interessa
Sterna
Condotta
Azione positiva
Omissione
Con evento
Senza evento
Conoscenza Pubblico
Occulto
IMPUTABILE GRAVEMENTE
Percepibili dai sensi
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Titolo I: La punizione dei delitti in genere (cc. 1311-1312)
c. 1321
B) IL DELITTO
IMPUTABILE GRAVEMENTE
Propriet dellatto per la quale pu essere ricondotta al suo autore
Gravit
Obbiettiva
Soggettiva
Per la materia
Per una comunit determinata
Fisicamente
Giuridicamente
Psicologicamente
Moralmente
Graviter
A titolo di dolo o colpa
Imputabilit
Violazione della legge
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Titolo I: La punizione dei delitti in genere (cc. 1311-1312)
c. 1321
B) IL DELITTO IMPUTABILE
GRAVEMENTE
Violazione della legge
Di una norma penale
Descrizione di una condotta riprovevole
Previsione di una pena
C P
Legge penale Precetto penale
Mai una Consuetudine a meno che
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Titolo I: La punizione dei delitti in genere (cc. 1311-1312)
c. 1312 c) LA PENA
c. 1321 B) IL DELITTO
c. 1311 A) Coazione nella Chiesa
Contenuto = Privazione di un bene spirituale
Autorit = Inflitta dalla autorit competente
Riparare il danno Pena espiatoria
Restituire la giustizia
Penitenze Sostituire o aggravare una pena
Conversione del reo
Pena medicinale
Prevenire il delitto Rimedi
Finalit
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IL CODICE DEI CANONI DELLE CHIESE
ORIENTALI
Caratteristiche
Modalit Pu consistere in dare
Titolo De sanctionibus penalis in ecclesiae
Tipo Tutte pene medicinali
Applicazione Solo ferendae sententiae
Can. 1401
Dio prende liniziativa per ricondurre
Alcuni possiedono la potest di sciogliere
Cercano la medicina contro la malattia del peccato
Magnanimit dottrina
Che devono fare?
Come?
Ammoniscano Rimproverino Esortino
Applicare pene Per curare la ferita
Senza rilassatezza
Senza disperare
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Titolo II: La Legge penale e il Precetto penale (cc. 1313-1320)
c. 1315 Chi gode di
potest legislativa LEGGE
Romano Pontefice
Collegio dei Vescovi
Concili Particolari
Conferenze Episcopali
Vescovi diocesani
Capitoli generali degli Istituti religiosi di diritto pontificio e SVA di diritto pontificio
Diritto particolare
Diritto universale
f) Prevedere altre circostanze (c. 1327)
a) Ex novo e totaliter
a) Ex novo e totaliter
b) Aggiungendo una pena a una L. divina (1388)
b) Aggiungendo una pena a una legge divina (1388)
c) Determinare la pena per una legge Universale
e) Trasformare in determinata e obbligatoria
d) Aggiungere altre pene a leggi universali.
Cosa pu fare?
c) Aggiungendo una pena a una legge senza (1247)
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Titolo II: La Legge penale e il Precetto penale (cc. 1313-1320)
c. 1319 Chi gode di potest esecutiva in foro esterno
PRECETTO
Romano Pontefice
Collegio dei Vescovi
Concili Particolari
Conferenze Episcopali
Vescovi diocesani
Capitoli generali e Superiori degli IVC e SVA
Diritto particolare
Diritto universale
Ausiliari coadiutori
Vicari generali e episcopali Amministratore diocesano Metropolita patriarchi - primati
Cosa possono fare?
Ex novo e totaliter
Comandare di fare / omettere
Sollecitare osservanza legge
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Come deve farlo?
Mantenendo la uniformit regionale
Creare solo quando molto necessarie
Limitare latae sententiae
Aggravare le L. Univ. Solo quando molto necessario
La dimissione solo con L. Univer.
Titolo II: La Legge penale e il Precetto penale (cc. 1313-1320)
c. 1315 Chi gode di
potest legislativa LEGGE
Romano Pontefice
Collegio dei Vescovi
Concili Particolari
Conferenze Episcopali
Vescovi diocesani
Capitoli generali degli Istituti religiosi di diritto pontificio e SVA di diritto pontificio
Diritto particolare
Diritto universale ai delitti dolosi
Scandalosi
Non punibili mediante fs
Censure = massima moderazione
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Titolo II: La Legge penale e il Precetto penale (cc. 1313-1320)
c. 1319 Chi gode di potest esecutiva in foro esterno
PRECETTO
Romano Pontefice
Collegio dei Vescovi
Concili Particolari
Conferenze Episcopali
Vescovi diocesani
Capitoli generali e Superiori degli IVC e SVA
Diritto particolare
Diritto universale
Ausiliari coadiutori
Vicari generali e episcopali Amministratore diocesano Metropolita patriarchi - primati
Come devono farlo?
Massima moderazione
Pene determinate
Mai pene espiatorie perpetue
Tenendo conto che:
Cambiamento di legge
Legge pi favorevole al reo
I religiosi possono ricevere sanzioni
Mai la sospensione generale latae sententiae
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Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330)
Struttura della parte
c. 1321 Principi
3 Presunzione dimputabilit
1 Punizione soltanto quando ci sia un delitto.
2 Punizione soltanto quando il delitto fosse commesso col dolo
Limputabilit stabilisce un rapporto tra
Compiuta
Azione il soggetto agente E
1329 = complici
1322= Incapacit 1323= circostanze esimenti
1324= circostanze attenuanti
1325= criteri per il giudice
1326= circostanze aggravanti
c. 1327 Costituite dalle leggi o precetti
universali o particolari
Pubblica
Non consumata
1330
1328
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Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330)
Propriet dellatto per la quale pu essere ricondotta al suo autore
Imputabilit
Punibilit Possibilit che una pena venga imposta
Diversi livelli
Delinquente = voleva fare il proibito? Giuridica
Autore materiale = chi lo fatto? Fisica
Autore psicologico = voleva farlo? Psicologica
Autore morale = voleva fare il male? Morale
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Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330)
Deliberata volont di violare la legge
Agire con una speciale malvagit o inganno Nel CIC
Diritto penale
Fonti della imputabilit
Saltem in confuso Previa conoscenza delleffetto antigiuridico
Non necessario conoscere quale pena prevista
Volont
Intelletto
Desidero porre questatto
Sono libero di farlo o no
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Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330)
Fonti della imputabilit
Secondo la Intenzione Specifico
Generico
Secondo leffetto
Diretto
Avverte il nesso tra latto e leffetto
Vuole leffetto vietato dalla legge
Dolo di premeditato
Dolo di danno Dolo di pericolo
Dolo dimpeto
Voglio latto e voglio leffetto
Tipo di
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Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330)
Fonti della imputabilit
LA COLPA
Non un sentimento
Non si tratta della responsabilit dellatto
Omissione della dovuta diligenza
Prevedere Evitare Il DANNO
Voglio latto ma non voglio leffetto
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Prevedere Evitare
Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330)
Fonti della imputabilit
LA COLPA
Requisiti
Nesso di causalit tra latto e leffetto
Leffetto si doveva impedire
Leffetto si poteva prevedere
Leffetto si poteva impedire
a) Leffetto non stato previsto,
b) Non si sono messi i mezzi adeguati per evitarlo
Gradi
Lata Temerit
Imperizia
Lievissima
Levis
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Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330)
c. 1321 2 Principio del dolo Si deduce dalla gravit della violazione
La legge pu considerare il delitto colposo (c. 1389 2)
Tocca alla punibilit dellazione
c. 1321 3 Presunzione della
imputabilit
Deduzione probabile
da un fatto certo
di una cosa incerta
Presunzione
Iuris tantum Iuris et de iure
CIC17 = presunzione del dolo
CIC83 = presunzione dellimputabilit A meno che
Nisi aliud appareat
Cadde la certezza della presunzione Pi debole che la proba PROPOSTA: tornare al CIC17
o togliere ultima frase
PROPOSTA: aprire la possibilit di punire direttamente per la colpa
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Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330)
Delitto consumato
Circostanze
Criteri per i giudici
la grave imputabilit
Condizioni oggettive o soggettive
che possono Escludere Diminuire Aumentare
C. 1322 incapacit per il delitto Presunzione iuris et de iure (cc. 97 2 e 99)
Si tratta di una scelta del legislatore
c. 1323, 6 Circostanze esimenti
c. 1324, 1, 2 Circostanze attenuanti
c. 1325 Non tenere conto
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Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330)
c. 1323 Circostanze esimenti
Cause Esimenti proprie
Imputabilit
Punibilit
Escludono
1. Meno di 16 anni di et 4. Timore grave, necessit, incomodo
2. Ignoranza della legge 3. Violenza fisica, caso fortuito 5. Legittima difesa 6. Privo delluso della ragione 7. Credeva di essere in 4 o 5.
1. Minore di 16 anni di et
c. 97 2 c. 99
c. 1322
Infanti Insani
0-6 anni Incapaci di delinquere
c. 97 1 c. 98 1
Minorenni 7-17 anni 16-17 attenuanti
7-15 non sono punibili c. 97 1 c. 1323 1, 1
c. 1324 1, 4
Maggiorenni 18 anni Capacit penale piena
30
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Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330) c. 1323
Circostanze esimenti
4. Timore grave, necessit, incomodo
Timore
Coazione morale sullanimo con minaccia di male immediato o futuro
Agisce sulla volont ma non la elimina
Grave Categorie Relativo Assoluto
Leve = non interessa
c. 122 Latto posto per timore grave e
ingiusto valido
Necessit Presenti simultaneamente
Male non causato dolosamente dalla persona
Deve essere imminente non evitabile
Male temuto grave o notevole
Giusta proporzione Non essere obbligato a affrontare il male
Grave incomodo
Deve essere inevitabile
Pericolo grave di danno
Incomodo estrinseco alla legge
Intrinsecamente illecito o contro il bene delle anime
Limite Principio morale
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Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330) c. 1323
Circostanze esimenti
7. Altre circostanze
Atto compiuto con la volont di farlo
Sbagliata deliberazione
Cause che escludono la imputabilit
2. Ignoranza della legge o del precetto
Ignoranza Inavvertenza Errore
Senza colpa
3. Violenza fisica e caso fortuito
Forza fisica esterna sul corpo che sia irresistibile
Un effetto antigiuridico imprevedibile o
Prevedibile ma inarrestabile
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Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330) c. 1323
Circostanze esimenti
Cause che escludono la imputabilit
5. Legittima difesa
Aggressione attuale e inaspettata
Secondo la normale stima della persona
Aggressione ingiusta a se o altri
Difesa proporzionata
6. Difetto delluso della ragione
c. 1322
c. 1324 1,2 1325
Perdita temporanea delluso della ragione
Incolpevole (c. 1325)
Provocata da cause esogene (alcol, droghe, ecc.)
33
-
Tito
lo II
I: S
ogge
tto
pass
ivo
delle
sanz
ioni
(132
1-13
30)
c. 1324 Circostanze attenuanti Cause che attenuano la punibilit
Suppongono la imputabilit
Conseguenze Le pene latae sententiae non si applicano = c. 1324 3
Le pene fs e ls si applicano come detto nelle precedenti regole
Le pene ferendae sententiae sono mitigate = c. 1324 1
1. Uso imperfetto della ragione
1323 Imperfetto uso
della ragione
1322 Non ha luso della ragione
1323 Temporaneamente non ha luso della
ragione
2. Carenza delluso della ragione per ubriachezza colpevole
Colpevole = imprudentemente Ubriachezza volontaria non premeditata
Ubriachezza volontaria premeditata = c. 1325 34
-
Tito
lo II
I: S
ogge
tto
pass
ivo
delle
sanz
ioni
(132
1-13
30)
c. 1324 CIRCOSTANZE ATTENUANTI 3. Grave impeto di passione
Verso il male Avversione Desiderio
Amore
Gaudio
Odio
Tristezza
Verso il bene
Concupiscibile
Irascibile
Verso un male
Audacia Timore
Speranza disperazione
Verso un bene
c. 1325 Non attenuante
Precede allatto Impedisce ogni deliberazione
e consenso
c. 1323, n.6 Esimente
la passione non precede n toglie del tutto la deliberazione della
mente e il consenso della volont.
c. 1324, n. 3 Attenuante
la passione stata volontariamente eccitata
o favorita Per delinquere.
35
-
Tito
lo II
I: S
ogge
tto
pass
ivo
delle
sanz
ioni
(13
21-1
330)
c. 1324 CIRCOSTANZE ATTENUANTI
6. Eccesso di legittima difesa
4. Minorenne di 16 o 17 anni di et
Atto intrinsecamente cattivo Torni a danno della anime
Se il delitto
Se non lo quindi esimente
5. Timore grave, relativo, necessit e grave incomodo
Aggressione attuale e inaspettata
Secondo la normale stima della persona
Aggressione ingiusta a se o altri
Difesa proporzionata
Sproporzione tra la minaccia
e la difesa
7. Provocazione
Soggetto provocante a quo per il che reagisce o per terzi (cari)
Provocazione grave e ingiusta
Soggetto reattivo ad quem La reazione sia immediata
La prov. tolga la piena imputabilit
36
-
Tito
lo II
I: S
ogge
tto
pass
ivo
delle
sanz
ioni
(13
21-1
330)
7. Provocazione
Vede Sente Agisce
Per agire Eccita la passione
c. 1324, n 7
c. 1325
Perch sente
Attenuante
Non si deve considerare come attenuante o
esimente
PROPOSTA: non sarebbe meglio considerarla
aggravante?
e vuole il delitto
37
-
Tito
lo II
I: S
ogge
tto
pass
ivo
delle
sanz
ioni
(13
21-1
330)
c. 1324, n. 8 Errore colpevole
c. 1323, n. 7 Giudizio non colpevole
Non usata la debita diligenza
Precipitazione Avventatezza Inavvertenza Incuria Faciloneria
8. Giudizio erroneo colpevole
10. Difetto della piena imputabilit
Della legge
1322, n. 2
Senza colpa
Esimente Attenuante
Ignoranza Inavvertenza Errore
Ignoranza Inavvertenza Errore
Senza colpa
Della pena
9. Ignoranza incolpevole della pena
Norma residuale
Per i casi non contemplati ma ancora gravi
Problemi Pene latae sententiae
Piena libert?
= c. 1324 2
38
-
Perch sente
Tito
lo II
I: S
ogge
tto
pass
ivo
delle
sanz
ioni
(13
21-1
330)
c. 1325 Circostanze speciali
Situazioni che sembrano esimere o attenuare ma!
Ignoranza crassa o supina No faccio nulla per liberarmi
Cose ordinarie che dovrei sapere Negligenza
Affettata Cerca di mantenersi nella ignoranza per peccare liberamente
Dolo
Ubriachezza o altre perturbazioni Passioni
Eccitati o utilizzati per delinquere
Eccita la passione
Non si deve tener conto come attenuante o esimente
e vuole il delitto
Per agire
39
-
Tito
lo II
I: S
ogge
tto
pass
ivo
delle
sanz
ioni
(13
21-1
330)
c. 1326 Circostanze aggravanti
Maggiore grado di imputabilit
Circostanze dellautore
Esigono una pena maggiore
Sono accidentali al delitto
Le pene sono solo ferendae sententiae
una facolt del giudice
Elenco tassativo
1. Recidivit Generica
Specifica
Requisiti
Tipi
Nuovo delitto dopo una sentenza
Si dimostra la pertinacia per vincolo criminale
Non interessa il compimento della pena previa
Tentato delitto
Delitto permanente
Delitti ordinati luno allaltro
Non si verifica
40
-
Tito
lo II
I: S
ogge
tto
pass
ivo
delle
sanz
ioni
(13
21-1
330)
c. 1326 Circostanze aggravanti
2. Abuso della dignit, d autorit e d ufficio
Dignit
Qualit esterna del delinquente
Che proviene dallufficio pubblico
dai diritti onorifici
Oggetto di maggiore rispetto
Autorit
Ufficio
c. 145 1 = incarico costituito stabilmente per disposizione sia divina sia ecclesiastica, da esercitarsi per un fine spirituale.
Potest per esercitare lufficio La persona costituita in ufficio
Ecclesiastico
Requisiti Che non sia stato previsto dalla fattispecie
Che possieda lufficio
Che si serva di esso per delinquere
3. Omissione della debita diligenza
c. 1321 2 Esime il delitto
colposo
Aggrava Il reo ha previsto leffetto criminale
Come possibile o evitabile Omette le precauzioni o adotta quelle inadeguate.
Colpa in causa 41
-
Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330) c. 1329
Concorso in delitto Concetto Quando pi persone partecipano alla esecuzione del delitto anche in gradi diversi
Req
uis
iti
Soggettivi
Accordo previo
Un delitto comune Oggettivi
Moralmente
Anche con lomissione
Contribuendo efficacemente al delitto Fisicamente Mandato
Istigazione Societ
Tip
o d
i p
arte
cip
azio
ne
Totale Stessa intenzione Stessa azione fisica
Parziale Principale o necessaria
Accessoria
Coautori Corei
Complici
42
-
2 Complici
Non menzionati nella legge
Altre pene di minore gravit
Menzionati nella legge Pena stabilita dalla legge (c. 1383)
Stessa pena che lautore principale
Altre pene della stessa gravit Ferendae sententiae
1 Coautori
Menzionati nella legge Pena stabilita dalla legge (c. 1383)
Non menzionati Complici necessari
Complici non necessari = FS
Pena naturalmente non applicabile = FS Pena naturalmente applicabile = LS
Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330) c. 1329
Concorso in delitto
Autore Mandante Esecutore materiale Complici necessari
43
-
Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330)
Delitto non consumato
Iter criminis iniziato
Ma non portato fino alla fine
Per decisione dellautore Per cause esterne
Senza mezzi
adeguati
Con mezzi adeguati
Frustrato
Con mezzi adeguati
Indipendente della volont dellautore
Tentato
Preparazione Consumazione Esecuzione
Ideazione messa in atto Indirizzati al delitto DELITTO
Tentato
Frustrato
Mezzi che per loro natura
Ameno che la legge Non tenuto alla pena
grave danno o pericolo
Non viene penato
Si se deriva scandalo Viene penato pi lievemente
44
-
Titolo III: Soggetto passivo delle sanzioni (1321-1330)
c. 1330 Delitto di dichiarazione pubblica
Dichiarazione Delitto scienza
volont dottrina Si compie
pienamente Qualcuno raccolga tale dichiarazione
Illecito
Fictio iuris o un altro
elemento?
Esempi: 1364; 1368; 1369; 1371
45
Notorio
Delitto Pubblico
Delitto Occulto
Probabile
Divulgato
Mediante documento
Privato o della coscienza
-
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338) 1. Censure
Storia
Diritto Canonico
Collezioni di censure
Classificazione per i tributi (censor) Diritto Romano
Nota pubblica di critica al cittadini
Sinonimo di sanzione Innocenzo III: le determina
CIC 17: Medicinali o vendicative?
Concetto
c. 2241 1 CIC17
finch non receda dalla contumacia
il battezzato
viene privato dalcuni beni
e sia assolto
Spirituali annessi agli spirituali
Delinquente Contumace
Pentimento
46
-
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338) 1. Censure
a) La scomunica
2257 1 CIC17
Concetto
Censura
Che esclude della comunione dei fedeli
Con gli effetti che da questo si derivano
Comunione mistica
Comunione ontologica
Comunione giuridica
Latae Sententiae divieto allo scomunicato
Validit
Non pu fare suoi i frutti della dignit
Gli atti di governo diventano invalidi
Divieto di uso dei privilegi
Partecipare come ministri allontanare
Ferendae Sententiae divieto allo scomunicato
liceit
Celebrare o ricevere sacramenti
Esercitare uffici, ministeri, incarichi
Porre atti di potest di governo
Partecipazione ministeriale nelle cerimonie
Non pu conseguire validamente dignit, uffici, incarichi
47
-
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338) 1. Censure
b) Linterdetto
Natura
Medicinale
Storicamente incerta
Non pu essere applicata a tempo
Personale
Determinato Indeterminato Ad nutum
Concetto
Censura
I fedeli
Conservano la comunione
Non possono usufruire di certi diritti
Latae sententiae
c. 1332
Effetti
Celebrare o ricevere sacramenti
Partecipazione ministeriale nelle cerimonie
Ferendae sententiae Partecipare come ministri allontanare
48
-
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338) 1. Censure
c) La sospensione c. 2278 CIC17
Concetto
Censura
Il chierico
Il beneficio Vietato lufficio
c. 1333
Effetti
Tutti o alcuni atti di potest di ordine
Esercizio di tutti alcuni diritti o funzioni inerenti allufficio
Tutti o alcuni atti di potest di governo 1Illiceit
2 invalidit Pu essere determinata nella legge o precetto
Alcuni sacramenti
A divinis (tutti)
Giudice Confessore
Divieto di celebrare matrimoni al parroco
49
-
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338) 1. Censure
c) La sospensione
c. 1334 Determinazione
Ambito dapplicazione definito
Dalla sentenza o decreto
Dalla legge o precetto
Latae sententiae Senza determinazione
c. 1333
Limiti
2 il divieto di percepire i frutti
Diritto di amministrare i beni dellufficio (Ls)
Uffici e potest fuori della potest del giudice Diritto di abitare se c lha per ufficio 1 Il divieto non tocca mai
Restituzione dell illegitimo
Solo dalla legge
Tutti o alcuni atti di potest di ordine
Esercizio di tutti alcuni diritti o funzioni inerenti allufficio
Tutti o alcuni atti di potest di governo
50
-
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338) 1. Censure
C. 1335 Limite alle censure
Pericolo di morte
Porre atti di governo
Celebrare sacramenti
Tutte vengono sospese
Situazione normale
Censura latae sententiae non
dichiarata
Porre atti di governo
Celebrare sacramenti
Censure ferendae sententiae Latae sententiae dichiarata
Effetti non
sospesi
51
-
Concetto
Privazione di un bene spirituale o temporale corrispondente al fine della Chiesa
c. 2286 indirizzate alla espiazione del delitto
Caratteristiche Tempo indeterminato
Perpetue
Tempo determinato
Ferendae sententiae Late sententiae
Non sono legate alla contumacia Sempre per legge
Vendicative espiatorie
Riparazione del danno Ristabilimento della giustizia
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338) 2. Pene espiatorie
52
Solo per la liceit
-
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338) 2. Pene espiatorie
Tipi
Privazione
Proibizione / obbligo di dimora
Titolo/insegna
Ufficio Incarico
Potest Diritto
Privilegio
Facolt / grazia
Proibizione Di esercitare
Trasferimento penale ad un altro ufficio
Liceit
Validit
Solo chierici e religiosi (costituzioni)
Col permesso dellOrdinario
Ferendae sententiae
Limite: La potest dordine
Per un atto disciplinare
Per un delitto
Motivo
Fs Processo giudiziale Proc. amministrativo
Vero trasferimento penale
Intimazione
53
Non carcere
-
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338) 2. Pene espiatorie
Tipi Dimissione dello stato clericale
Cessano ipso iure i diritti e i doveri inerenti allo stato clericale
Eccetto il celibato
Da un tribunale composto di tre giudici (c. 1425 1, 2)
Solo per i casi tassativamente previsti
Non pu essere prevista dalla legge particolare (c. 1317)
Non pu essere inflitta per decreto (c. 1342 2)
Casi previsti
Peccati contro il sesto comandamento (c. 1395 1 e 2)
Apostasia, eresia, scisma (c. 1364 2) Profanazione delle specie Eucaristiche (c. 1367)
Consacrazione con fine sacrilego (Delicta graviora)
Violenza fisica contro il Santo Padre (c. 1370 1)
Matrimonio con contumacia (c. 1394 1)
In tutti i casi la pena facoltativa
Applicabile ai religiosi insieme alla dimissione della congregazione (cc. 694-695)
Prevista come circostanze aggravanti dei singoli delitti
commettono omicidio, rapiscono una persona, oppure la mutilano o la feriscono gravemente (c. 1397); procurano laborto ottenendo leffetto (c. 1398); Concubinari o altri peccati contro sesto comandamento (c. 1395)
54 Ma, non pu esercitare il ministero fino trovare un vescovo benevolo
Dimissione dellistituto non dimissione dello stato clericale
-
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338) 2. Pene espiatorie
Limiti alle pene
espiatorie
c. 1336 2 Latae Sententiae solo
Proibizioni di esercitare
Titolo/insegna
Ufficio Incarico
Potest Diritto
Privilegio
Facolt / grazia
c. 1338 3 Applicazione analogica
Della potest dordine Dei gradi accademici
Che non sono sotto la potest del superiore
Privazioni Proibizioni
c. 1338 1 Non si applicano mai
c. 1338 2 Non si pu privare mai
Pene LS non dichiarate La proibizione si sospende
Ogni volta che un fedele chiede
Sacramento
Sacramentale
Atto di governo
55
Pericolo di morte
Sospensione di tutte le pene Porre atti di governo
Celebrare sacramenti
-
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338)
Rimedi penali c. 1339 1
La riprensione
Lammonizione
c. 1339 2 Elenco tassativo
Lammonizione Altri rimedi
applicabili sono di carattere pastorale
Affinch receda della sua imprudenza
Avvertimento del superiore
A chi in pericolo di commettere un delitto
Provvedimento canonico Ammonizione pastorale Ammonizione previa alle censure
Indagine previa
Facoltativo Fondato nel sospetto De carattere penale
Fatta dallOrdinario (delegabile)
Fatta per scritto e notificata
56
-
Titolo IV: Le pene e le altre punizioni (cc. 1331-1338)
La riprensione
Lammonizione Rimedi penali
c. 1339 2
Provoca scandalo o turbi lordine
Rimprovero dallautorit Che biasima a chi
Con il suo comportamento
Non un atto singolo ma Un atteggiamento
Pu non essere un delitto un atto giuridico
Attento alle condizioni della persona
Fatta per scritto ( 3)
Nel archivio segreto della curia
Deve rimanere un documento Con validit probatoria
Penitenze penali
c. 1340 1
c. 1340 3 LOrdinario pu aggiungere
Religione Piet Carit
Opera
c. 1340 2 Trasgressione occulta = penitenza occulta
57
Suppongono un delitto
-
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721)
58
Fase applicativa della pena
Investigazione previa (1717-1719)
Verosimile
Inverosimile
Probabile
Non probabile
Processo (1342)
Mezzi pastorali (1341)
Giudiziario (1721ss)
Amministrativo (1720)
Criteri di applicazione della pena (1343-1349)
Introduttiva Probatoria Decisionale
1501-1655
Criteri di esecuzione della pena (1350-1353)
-
59
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
CIC83 Investigazione previa
(1717-1719)
CIC17 = Inquisizione
Generale
Speciale 1 = fondamento del delitto 2 = istruire la causa 3 = presentazione allordinario
fase preliminare del processo criminale carattere amministrativo
accertamento della veracit della notitia criminis che potrebbe fondare una azione criminale
Notitia criminis
Elementi strutturali presenti LOrdinario
Ordina la IP
Per qualsiasi mezzo e forma
Non sia evidente o inutile
Contatto personale Denuncia Processo civile
Soggetto Azione
Per se o per una persona idonea
Adeguata competenza nella materia dellindagine
Mediante decreto
Indaghi con prudenza
Stessi diritti e obblighi delluditore
Non obbligatorio citare lindagato
Finalit Facta Circunstantias imputabilitatem
c. 1717
-
60
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
CIC83 Investigazione previa
(1717-1719)
Linvestigatore presenta il suo informe
LOrdinario Valuta il materiale Pu chiedere consiglio
Determina
Ampliare la IP
Archiviare Perch inutile Perch improbabile
c. 1718
Processo
Presupposto = denuncia attendibile
Ammonizione fraterna Riprensione Altre vie della sollecitudine
Mezzi pastorali
c. 1341 Previo al processo
Fini Conversione del reo Riparazione del danno Riparazione dello scandalo
Evitare
Lordinario pu sempre revocare il decreto Se appaiono elementi nuovi
c. 1718 2
-
61
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
Processo Mezzi pastorali Investigazione previa
1342 = Scelta della via
Giudiziaria
Altre pene
Pene perpetue
Amministrativa
Impossibilit della via giudiziaria
Preferita dal legislatore
Usano le stesse norme riguardo la dichiarazione e/o inflizione della pena 1342 2
Maggiore celerit
Tribunale Giudice super partes
Normativa dettagliata Procedura rigorosa
Conclude con la sentenza
Processo avviato dal superiore Meno passi procedurali
Conclude col decreto del superiore
Maggiore imparzialit
-
62
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
c. 1720 Processo Amministrativo
1. Rendere note a) Convocazione
Si presenta
Dovutamente notificato non si presenta
Laccusa Le prove Tempo equo
Un secondo incontro per presentare le prove
Nemo tenetur prodere seipsum
Non laccusatore
Rinuncia al diritto a difendersi
Non partecipa il un avvocato
Non partecipa il promotore di giustizia
Garantire sempre il diritto alla difesa
b) Assessori Per arrivare alla certezza morale Per valutare le prove
2. Valutazione delle prove
Che saranno le solo considerate nella decisione
-
63
2. Valutazione delle prove
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
Per arrivare alla certezza morale
Per valutare le prove glargomenti
Fine del lavoro degli assessori che non vincolante
Decreto di assoluzione
Innocenza
Mancanza di prove Colpevole
Decreto di condanna
Ammonizioni Rimedio penale?
Pena latae sententiae Dichiarazione
della pena
Pena ferendae sententiae
Espiatoria
Ammonizione +
Tempo congruo
Censura
Ammonizioni Rimedio penale
Infligge la pena prevista
Daccordo ai cc 1343-1349
Decreto decisionale
-
64
Si de delicto certo constet Actio criminalis non sit extincta
Expositis rationibus in iure et in facto c. 1720 3
Decreto decisionale
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
Ragioni di fatto
Accenna agli assessori (identit, qualifica, competenza)
Dispositiva
Autore (nome, ecc)
Fatti (luogo, ecc.)
Indagine previa
Perch il processo amministrativo
Fattispecie del caso
Presenza o meno dellindagato
Ragioni di diritto Fondamento
Determina la pena
Infligge la pena ferendae sententiae Dichiara la pena Latae sententiae
Impugnabilit del decreto
Si notifica
-
65
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
Cc 1734 Impugnabilit del decreto
c. 1720 Processo Amministrativo
CIC83 Investigazione previa
(1717-1719)
Ricorso alla Segnatura Apostolica
Domanda di revoca o modifica (1734)
Ricorso gerarchico
Domanda a chi ha emesso il decreto Entro 10 giorni Con effetto sospensivo
Lautore del decreto ha 30 giorni Silenzio Rifiuta il ricorso
Decreto modificato
Entro 15 giorni utili dal decreto o 30 giorni del silenzio (1737) A chi a emesso il decreto che lo trasmette al superiore Si pu avvalere di un avvocato (1738)
Direttamente o attraverso lautore del decreto
Pu confermare, annullare, revocare, modificare o sostituire il decreto Non il silenzio
Dicastero corrispondente
-
66
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
c. 1721ss Processo giudiziario Obbligatoria
Pene perpetue Censure Dimissione dello stato clericale
Ordinario del luogo
Commesso il delitto Del domicilio del reo Chi cit per prima il reo (1415)
Capi di stato Cardinali Legati Vescovi
Rota Romana
Abate primate Abate superiore Moderatore supremo altri
Romano Pontefice
c. 1721 Livello daccusa
Promotore di giustizia presenta
Contiene (1502-04)
Delitto Probe Reo petizione
Il giudice Constata la sua competenza Il Promotore possiede capacit
Respinge Mancano elementi Manca di fondamento Difetti ammendabili
Rico
rso
Ammette Cita allimputato
Avvocato Scelto Dofficio Il promotore pu
rinunciare allistanza Accettata dal giudice Per qualsiasi motivo In qualsiasi momento
Decreto di perenzione
Acta causae non si estinguono Accettata dallimputato
Se consta linnocenza Si deve assolvere con sentenza
-
67
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
c. 1721ss Processo giudiziario
c. 1725 Discussione della causa
Memoria del Promotore = votum pro rei veritate
Memoria della difesa = restrictus iuris et facti
Limputato ha diritto a scrivere per ultimo
c. 1727 Lappello
Sentenza
Limputato pu appellare
Sospende la pena
Quando la pena facoltativa e viene prosciolto
Quando il giudice
Mitiga la pena
Impone una penitenza Differisce la pena
Il promotore pu appellare Quando a riparare lo scandalo Quando reintegrare la giustizia
Attore = Promotore di giustizia 2 istanza
Entro 15 giorni Con effetto sospensivo
Prove + discussione + sentenza
-
68
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
c. 1721ss Processo giudiziario
Misure cautelari amministrative
Che limitano la libert del soggetto
Riguardano solo i chierici
Udito il Promotore di giustizia
Vietare la partecipazione alla SS. EE.
Allontanare dal ministero sacro
Allontanare da un ufficio o incarico Imporre o proibire una dimora
Devono essere revocate non appena cessa la causa
Potrebbe essere utilizzate nella investigazione previa?
Del. graviora lo prevvede
Tutti i fedeli
-
69
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
13
43
-13
49
Co
me
app
licar
e la
pen
a?
c. 1343 Pene Facoltative Previsti per delitti meno gravi
Daccordo a coscienza e prudenza del giudice
Imporre una penitenza
Applicare la pena
Si pu Mitigare la pena
c. 1344 Pene obbligatorie
Il giudice pu
Daccordo a coscienza e prudenza
Astenersi Mitigare Penitenza Prevede Pena civile
Affrettata Differire
Mali maggiori
Fini della pena raggiunti
Penato civilmente
Sospendere Non c bisogno di riparare lo scandalo
Primo delitto
Non ripeta il delitto
Se non prescritto sconta due pene
-
70
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
13
43
-13
49
Co
me
app
licar
e la
pen
a?
1345
Circostanze attenuanti
Uso di ragione imperfetta Timore Necessit Impeto passionale Perturbazione della mente
1324
Attenuanti
Esimenti
A discrezione del giudice
Applicare unaltra pena Mezzi pastorali
1346 Cumulo di delitti Tanti delitti successivamente
Tanti delitti simultaneamente Cumulo materiale Assorbimento Cumulo giuridico Assorbimento limitato
Il giudice pu
Pene ferendae sententiae Si considera che sarebbe eccessivo
Pene latae sententiae Si applicano tutte
-
71
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
13
43
-13
49
Co
me
app
licar
e la
pen
a?
1349 Pene indeterminate
Obbligo della ammonizione previa
Obbiettivo = verificare la contumacia
Formale = pene FS
Virtuale = pene LS
Formalit Per scritto
Se viola un precetto penale necessaria lammonizione?
Il superiore come superiore
Contestando il delitto commesso
1347 2 Recede della contumacia
Pentimento del reo Congrua riparazione ai danni Promessa seria di farlo
1347 1 Censure
Canone fuori posto
Previste per delitti meno gravi
A meno che
Non infliggere pene perpetue
Non infliggere pene trovo gravi
-
72
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
Dopo la determinazione
della pena 1348
Assoluzione Non applicazione di pena
Con ammonizioni Rimedi penali
Altri mezzi pastorali
LOrdinario
Per motivi pastorali
Bene del reo Bene della comunit
Quando il reo un chierico
Due situazioni
c. 281 = diritto al sostentamento
Dimissione dello stato clericale
Chierico = diacono e prete
Miglior modo possibile
Pena in genere Onesto sostentamento
-
73
Titolo V: Lapplicazione della pena (cc. 1341-1353 / 1717-1721) Fase applicativa della pena
Il reo e la pena
1351 = segue il reo
Dove la sentenza determini
Legge universale = ovunque Legge particolare = nel territorio
Sospensione della pena
Pericolo di morte Il reo destinatario = 1352 1
Il fedele destinatario = 1335
Si sospende il divieto di ricevere i sacramenti e sacramentali
1352 2 = Pericolo di infamia
Non nota (occulta) Pena latae sententiae
Pericolo di scandalo o infamia
Si sospende in tutto o in parte
Il reo giudica sulla sospensione
1353 = effetto dellappello o ricorso
Decisione Si sospende la esecuzione della pena Giudiziaria Amministrativa
-
74
Tito
lo V
I: L
a re
mis
sio
ne
del
la p
ena
(cc.
13
54
-13
63
)
Chi pu rimettere la pena?
La prescrizione
Condizioni della remissione
Caso speciale
Principio generale
Legge
Precetto
Portata
Censure
Azione penale
Azione criminale
Struttura generale del capitolo
-
75
Tito
lo V
I: L
a re
mis
sio
ne
del
la p
ena
(cc.
13
54
-13
63
)
Ab intrinseco = estinzione
Prescrizione penale
Espiazione della pena Morte del reo
Cambio della legge
Ab extrinseco = remissione CIC17
Assoluzione Dispensa
CIC83 = remissione
Terminologia
Non una dispensa Relaxatio legis in casu particulari
Si sottrae il fedele dalla soggezione alla norma
-
76
Tito
lo V
I: L
a re
mis
sio
ne
del
la p
ena
(cc.
13
54
-13
63
) Chi pu
dispensare dalla legge penale
Il successore
Il superiore
Lautore
La Sede Apostolica quando si riserva la remissione
Chi pu liberare di un precetto penale
Altri determinati dalla legge
1354 3
1354 1
1354 2
Chi possiede la facolt pu delegarla
Ad universitatem causarum aut in singulis casibus
Istituto religiosi clericali di diritto pontificio, SVA
Romano pontefice Vescovo diocesano Equiparati
Con o senza motivazione
Riserva = Avocazione a se da parte del superiore
Quelle costituite dalla legge universale
Tutte le pene da essa costituite per precetto
lingiuria reale contro il Sommo Pontefice (c. 1370 1). la consacrazione di un Vescovo senza mandato apostolico (c. 1382), la violazione diretta del sigillo sacramentale (c. 1388), lassoluzione del complice dal peccato turpe (c. 1378 1). Sollecitazione ad un peccato contro il sesto comandamento (c. 1387). Tentata ordinazione sacerdotale di una donna (Delicta graviora)
-
77
Tito
lo V
I: L
a re
mis
sio
ne
del
la p
ena
(cc.
13
54
-13
63
)
Non DATO dalla Santa Sede
Possono rimettere una pena FS / LS stabilite da un precetto
LOrdinario del luogo in cui si trova il delinquente
Prima della remissione deve essere consultato lautore del precetto
LOrdinario che ha promosso il giudizio per infliggere o dichiarare la pena
Sintesi generale
Sede Apostolica Le pene e i decreti riservati
Fuori del proprio territorio Ordinario del luogo
Ai propri fedeli
Nel proprio territorio Pu rimettere tutte le pene costituite da legge o precetto A tutti
Ordinario Pena stabilite dalla legge ma non dichiarate Per coloro che hanno commesso il delitto nel suo
territorio
Tutte le pene Se lui ha avviato il processo per la sentenza o il decreto
Per coloro che sono nel suo territorio
Vescovo Nellatto della confessione
-
78
Tito
lo V
I: L
a re
mis
sio
ne
del
la p
ena
(cc.
13
54
-13
63
)
Si tratta di una deroga al principio generale della remissione nel foro esterno
Ordinariamente
508 Canonico penitenziere
Latae sententiae Non dichiarate Non riservate alla SS
1355 2 il Vescovo
Censure Non dichiarate Non riservate SS
Casi straordinari
566 2 Il cappellano
Nellatto della confessione Censure LS scomunica o interdetto Non dichiarata Se al penitente molto gravoso
976 Qualsiasi sacerdote
In pericolo di morte Assolvono Censure Peccati
1257 Caso urgente
Nei luoghi previsti Assolvere censure LS Non dichiarate Non riservate
Il confessore
Il ricorso pu essere fatto dal confessore
Rimette la pena e Assolve Impone lobbligo di ricorre al superiore Entro un mese Impone una penitenza congrua
-
79
Tito
lo V
I: L
a re
mis
sio
ne
del
la p
ena
(cc.
13
54
-13
63
)
Elementi speciali della remissione
1358 Contumacia
Censure
1 = senza pentimento non c remissione
1347 2 Congrua riparazione ai danni Promessa seria di farlo
2 = receduto lo si deve rimettere
un atto di giustizia non di grazia Discrezionale = esistenza del pentimento
Obbligatoria = la remissione
1360 Libert dellautorit
c. 125 2 = latto posto con timore grave vale a meno che il diritto non disponga altrimenti Principio
Il legislatore determina linvalidit in questo caso
Timore grave
Ingiusto
Diretto a ottener il consenso
Non pentimento del reo
-
80
Tito
lo V
I: L
a re
mis
sio
ne
del
la p
ena
(cc.
13
54
-13
63
)
1358 2 Rimedi e penitenze
1348
Assoluzione Non applicazione di pena
Con ammonizioni Rimedi penali
Altri mezzi pastorali
Per motivi pastorali
Bene del reo Bene della comunit
Pu provvedere secondo il
Chi rimette la censura
Oppure applicare una penitenza
Elementi speciali della remissione
1359 Portata della remissione Remissione generale
Remissione speciale Cumulo
= tutte eccetto le taciute appositamente
= solo per quelle menzionate
3 Attenzione alla buona fama
Perch potest esecutiva Solo nel foro esterno Anche sotto condizione
1 Persona assente
2 Per scritto a meno che
Riparare lo scandalo
Tutelare la buona fama
1361 Formalit della
remissione
-
81
Tito
lo V
I: L
a re
mis
sio
ne
del
la p
ena
(cc.
13
54
-13
63
)
LA PRESCRIZIONE
Concetto
C. 197
Per il trascorso del tempo
Modo sancito dalla legge
di acquistare
di perdere Un diritto
Penale
Ma posso essere chiamato a riparare i danni del delitto Non posso essere punito dallautorit
Dal giorno in cui il delitto
fu commesso
-
82
Computo
Azione criminale
Principio 3 anni
Delicta graviora
Sfregio delle sacre specie consacrate (c. 1367)
Simulazione de la Eucaristia (cc. 1378 1, 1379) Comunione in sacris proibita (cc. 908, 1365) Consacrare con fini sacrilegi (cc. 927). Assoluzione del complice c. 1378 1, 977) Sollicitatio (c. 1387) Violazione del sigillo sacramentale (c. 1388). Captazione e divulgazione dei peccati detti in confessione Abuso di minori (c. 1395 2)
20 anni
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LA PRESCRIZIONE
5 anni
Attentato matrimonio Altri delitti contro 6 Omicidio, rapimento, sequestro aborto
Altri termini determinati dalle leggi particolari
Azione penale
Da quando la sentenza passa in giudicato Senza aver notificato il reo
Stessi termini
Idem per il decreto extragiudiziale
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II parte Dei Delitti in particolare
Delitto Apostasia, eresia, scisma (c. 1364) Partecipazione vietata alle sacre celebrazioni (c. 1365) Battesimo ed educazione dei figli in una religione acattolica (c. 1366) Profanazione e sacrilegio dellEucaristia; Spergiuro di fronte allautorit ecclesiastica (c. 1368) Blasfemia, ecc. (c. 1369)
Delitti contro la
religione e lunit
della Chiesa
Violenza fisica contro: il Romano Pontefice o Vescovo Insegnamento persistente di dottrina condannata o desobedienza (c. 1371) Ricorso al Concilio Ecumenico (c. 1372) Incitamento contro la S. Sede o lordinario (c. 1373) Partecipazione ad associazioni nemiche della Chiesa (c. 1374) Impedimento alla libert del ministero (c. 1375) Profanazione di cosa sacra (c. 1376) Alienazione di beni ecclesiastici senza licenza y (c. 1377)
Delitti contro lautorit
ecclesiastica e contro la
libert della Chiesa
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II parte Dei Delitti in particolare
Assoluzione del complice in peccato contro il VI Comandamento (c. 1378, 1) Attentata celebrazione dellEucaristia (c. 1378, 2) Simulazione di amministrazione di un sacramen-to (c. 1379) Simonia nel celebrare e ricevere un sacramento (c. 1380) Usurpazione di ufficio ecclesiastico (c. 1381) Consacrazione episcopale senza il mandato ponti-ficio: consacrante e consacrato (c. 1382) Ordinazione sacerdotale di un suddito altrui sen-za le legittime lettere dimissorie (c. 1383) Esercizio illegittimo del ministero sacro (c. 1384) Lucro illegittimo dalle offerte delle Messe (c. 1385) Corruzione di chi esercita una funzione ecclesia-stica (c. 1386) Sollecitazione, nellatto o in occasione o col pretesto della confessione (c. 1387) Violazione del sigillo sacramentale (c. 1388) Abuso di potest odi ufficio ecclesiastico (c.1389, 1) Negligenza colpevole nellesercizio della potest ( 2) Violazione diretta o indiretta del segreto del conclave da parte degli ufficiali addetti. Violazione della segretezza del conclave Simonia, veto o esclusiva, patteggiamenti, circa lelezione del Romano Pontefice. GIOVANNI PAOLO II, Cost, ap. Universi Dominici Gregis, 22/02/1996
Usurpazione di funzioni
ecclesiastiche e delitti
nellesercizio di esse
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II parte Dei Delitti in particolare
Falsa denuncia di sollecitazione;
Denuncia calunniosa e lesione della buona fama ( 2, 3)
Falsificazione di documenti ecclesiastici e uso di essi (c. 1391)
Delitto
di falso
Delitti contro
obblighi speciali
Illegittima attivit affaristica da parte di chierici e religiosi (c. 1392)
Violazione di obblighi imposti da una pena (c. 1393)
religioso di voti perpetui non chierico (c. 1394)
Concubinato e peccato esterno contro il sesto comandamento; anni (c. 1395)
Violazione grave dellobbligo di residenza (c. 1396)
Omicidio, rapimento, detenzione, mutilazione, ferimento grave (c. 1397)
Aborto ottenendo leffetto (c. 1398).
1399
Norma generale
Delitti contro la vita
e la libert umana
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