dcss training 12 - perchè la spina è curva - parte 3
TRANSCRIPT
-
8/9/2019 DCSS Training 12 - Perch la spina curva - Parte 3
1/8
1
DCSS Training
Perch la spina curva? Parte 3
Entriamo nel vivo delle trattative, come diceva il compianto Tortora (persona eccezionale ma
Portobello faceva cagare secondo me): partiamo di slancio ad illustrare i tiranti della spina
dorsale, i muscoli.
Vorrei affrontare largomento in maniera differente rispetto alla trattazione classica di anatomia
dove i dettagli (che bene vi studiate per) distolgono dalla visione generale.
I principali muscoli della spina dorsale
Nel disegno ho riportato i principali muscoli della schiena, gli erettori spinali veri e propri a parte lopsoas. Preferisco descriverli globalmente piuttosto che concentrarmi sulle singole funzionalit
poich, di fatto, lavorano allunisono.
Come potete notare, ognuno di questi muscoli strutturato in maniera decisamente complicata
rispetto ad altri tiranti del nostro corpo. Presentano tutti delle inserzioni multiple agganciandosi a
svariati punti della colonna vertebrale.
Confrontate uno qualunque di questi muscoli con un banale bicipite brachiale o un patetico
semitendinoso: due puntri di aggancio, il muscolo si contrae e le ossa ruotano, cazzo ci vuole
invece questi affari sono ramificati abbestia sia sulla spina dorsale che sulla cassa toracica. E pi
chiara adesso la funzione dei processi spinosi e trasversi: punti di aggancio e di leva per i muscoli
spinali.Il lunghissimo del dorso e lileocostale hanno entrambi unaparte lombare e unaparte toracica:
notate come lileocostale scorra anche sotto la scapola e si agganci sulla cresta iliaca pi spostato
Quadrato deilombi
Psoas
Multifido
Semispinale
Spinale
Ileocostale
Lunghissimodel dorso
-
8/9/2019 DCSS Training 12 - Perch la spina curva - Parte 3
2/8
2
lateralmente rispetto al lunghissimo del dorso: ci significa che oltre ad estendere la spina permette
anche il suo piegamento laterale meglio rispetto allaltro muscolo.
Muscoli come il semispinale e il multifido hanno fascetti che collegano il processo spinoso di una
vertebra al processo trasverso della sottostante, fornendo assistenza nei movimenti rotatori intorno
allasse longitudinale. Il quadrato dei lombi connette la cresta iliaca, la cassa toracica e i processi
trasversi della spina dorsale e funge da stabilizzatore nei movimenti.
Lopsoas ha un ruolo complesso in quanto connettendosi con il femore un flessore dellanca.
Come vedremo, anchesso ha un ruolo nella stabilizzazione della spina dorsale.
Questa secondo me una piccola chicca: uno studio dei muscoli della schiena dove hanno sezionato
dei cadaveri e con un calibro hanno misurato i vari fascetti muscolari di ogni muscolo, rappresentati
dalle linee che pertanto sono in scala. Riporto la tabella con il dettaglio delle inserzioni del
lunghissimo del dorso solamente per dare unidea di come siano complicati questi muscoli.
I muscoli della schiena coinvolti nel movimento della spina sono molti di pi di quelli che ho
descritto: non ho parlato di tutti i muscoli che muovono le vertebre cervicali e la testa, dei muscoli
della spalla che si inseriscono sulle vertebre toracice, non ho parlato di muscoli propri della colonna
quale gli scaleni, ma per lo scopo della trattazione le considerazioni che faremo si applicano
analogamente a tutti quelli non trattati. A questo punto possibile una visione complessiva di come
operino i muscoli spinali.
Ileocostale partetoracica
Ileocostale partelombare
Cresta iliaca
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
5 10 15 20
Fascicoli superiori
Semispinale
Lunghissimo deldorso
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
5 10 15 20
Fascicoli inferiori
Ileocostale partetoracica
Ileocostale partelombare
Cresta iliaca
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
5 10 15 20
Fascicoli superiori
Semispinale
Lunghissimo deldorso
35
40
45
50
55
60
65
70
75
80
85
90
95
5 10 15 20
Fascicoli inferiori
Origine Inserzione Origine Inserzione
crista iliaca costa X crista iliaca costa Xcrista iliaca costa IX crista iliaca costa IXcrista iliaca costa VIII crista iliaca costa VIIIcrista iliaca costa VII crista iliaca costa VIIsp pr L4-L5 costa VI sp pr L4-L5 costa VIsp pr L2-L3 costa V sp pr L2-L3 costa V
sp pr L3 costa IV sp pr L3 costa IVsp pr L2 transv pr T1 sp pr L2 transv pr T1sp pr L2 transv pr T2 sp pr L2 transv pr T2sp pr L2 transv pr T3 sp pr L2 transv pr T3
sp pr L3 lat transv pr T4 sp pr L3 lat transv pr T4sp pr L2-L3 med transv pr T4 sp pr L2-L3 med transv pr T4
sp pr L2 transv pr T5 sp pr L2 transv pr T5sp pr L2 transv pr T6 sp pr L2 transv pr T6
crista iliaca transv pr T6 crista iliaca transv pr T6sup art pr L1 transv pr T7 sup art pr L1 transv pr T7crista iliaca transv pr T8 crista iliaca transv pr T8crista iliaca transv pr T9 crista iliaca transv pr T9crista iliaca transv pr T10 crista iliaca transv pr T10crista iliaca transv pr T11 crista iliaca transv pr T11crista iliaca transv pr T12 crista iliaca transv pr T12crista iliaca costa XII crista iliaca costa XIIcrista iliaca lig lumb sacr crista iliaca lig lumb sacrcrista iliaca transv pr L1 crista iliaca transv pr L1crista iliaca lamina L1 crista iliaca lamina L1crista iliaca transv pr L2 crista iliaca transv pr L2crista iliaca transv pr L2 crista iliaca transv pr L2crs at aca transv pr 3 crs at aca transv pr 3
Fascetti superiori Fascetti inferiori
Longissimusdorsi
PP
Quanto complicata!
Ma come ha fattoa riprendersi i
pesi?
-
8/9/2019 DCSS Training 12 - Perch la spina curva - Parte 3
3/8
3
A sinistra e al centro nel disegno precedente una rappresentazione di come i muscoli si inseriscono
in ogni unit spinale: in pratica a seconda di come vengono contratti bloccano completamente le
vertebre o permettono loro di spostarsi. A destra unidea di come le inserzioni muscolari si
distribuiscano sulla spina dorsale: una serie di tiranti fra vertebra e vertebra e dei tiranti che si
agganciano sulle anche, non riportate nel disegno.
Il disegno a destra evidenzia un altro aspetto interessante: i muscoli che agiscono sulla spina nel
senso intuitivo della frase (cio che muovono la spina) sono tutti posizionati lateralmente o
posteriormente alle vertebre e nessun muscolo ha una particolare funzione diflessore della spina,
compito demandato al retto delladdome che tratteremo nel prossimo articolo. In altre parole, i
muscoli sono progettati per sostenere la schiena, per tenerla estesa piuttosto che farla flettere. Non
ci vuole infatti particolare intelligenza per capire che basta rilassarsi per mandare la testa in avanti:
la Gravit il principale flessore della spina dorsale!
Leve variabili
I processi spinosi e trasversi sono i punti di aggancio dei muscoli spinali e costituiscono perci i
bracci di leve che hanno il fulcro sul disco intervertebrale, come in figura: i muscoli tirano
angolati rispetto ai rispettivi bracci di leva e pertanto la trazione genera sia una compressione
dovuta alla componente perpendicolare al braccio, sia una forza di taglio dovuta alla componente
parallela che risulta fondamentale per ridurre quella dovuta ai carichi esterni.
I movimenti di flessione ed estensione anche se possono sembrare simmetrici, uno il contrario
dellaltro, causano invece comportamenti non simmetrici della spina dorsale e che possono essere
riassunti in tre grandi differenze.
F
Fpar
Fperp
dfront
F
dlat
Fpar
Fperp
-
8/9/2019 DCSS Training 12 - Perch la spina curva - Parte 3
4/8
4
Facendo riferimento al disegno, la prima differenza che:
In flessione la componente parallela della forza muscolare diminuisce o addirittura diventanegativa, cio i muscoli hanno una minor capacit di tirare indietro le vertebre per sopportare
le forze di taglio anteriori.
In estensione, invece, la componente parallela aumenta migliorando la sopportazione alle forzedi taglio anteriori che sono sostenute anche dai muscoli invece che essere tutte a carico dei
dischi intervertebrali e delle strutture legamentose.
Il grafico, tratto da una analisi delle lunghezze dei bracci di leva delle vertebre, descrive la secondadifferenza: studi con modelli matematici sofisticati, radiografie e misurazioni su soggetti viventi o
cadaveri concordano nellaffermare che in estensione le leve muscolari hanno a disposizione bracci
pi lunghi, perci pi vantaggiosi, rispetto alla flessione.
FRP - Flexion Relaxation Phenomenom
La terza differenza fra estensione e flessione non direttamente correlata a considerazioni
meccaniche quanto fisiologiche: flettersi in avanti a schiena curva causa quello che i ricercatori
chiamano silenziamento degli erettori spinali ed molto studiato nella Medicina del Lavoro in
relazione alla sindrome del mal di schiena.
Fperp
F
Fpar
Fperp
F
Fpar
Fperp
F
Fpar
Flessione EstensioneNeutra
0
5
10
15
20
25
30
35
4045
50
55
60
65
70
75
Bracciolevamuscolare(mm)
Ext 66 70 70 68 63 53
Flex 63 63 62 61 58 50
T12/L1 L1/L2 L2/L3 L3/L4 L4/L5 L5/S1
-
8/9/2019 DCSS Training 12 - Perch la spina curva - Parte 3
5/8
5
Posizionando degli elettrodi sugli erettori spinali per registrare i segnali elettrici muscolari si
scoperto che abbassare un oggetto con la schiena incurvata come nel disegno provoca una
deattivazione degli erettori spinali: lampiezza degli scarabocchi schizoidi diminuisce, a indicare
che i muscoli funzionano di meno o, come si dice, diventano silenti.
Si ipotizza che questo fenomeno sia dovuto alla disattivazione degli erettori spinali da parte delSistema Nervoso in quanto questi muscoli si trovano in condizioni meccanicamente sfavorevoli
contrarsi: questa situazione causerebbe troppo affaticamento pertanto pi efficiente utilizzare una
struttura passiva in allungamento entro i limiti di sopportazione.
Addirittura, chi ha mal di schiena e colpi della strega dovuti a piccole lesioni, protrusioni, squilibri,
ha un minor silenziamento degli erettori spinali, proprio perch i muscoli rimangono contratti
perch cartilagini e legamenti non possono svolgere correttamente il loro lavoro: questa contrazione
simile ad uno spasmo ed dolorosa.
Non dovete pensare che i legamenti ed i dischi intervertebrali siano deboli deboli: sono progettati
specificamente per queste situazioni e nella normale vita quotidiana lavorare chini in avanti a
gambe semitese non crea nessun problema.Nelle normali attivit lavorative lo spostamento ed il sollevamento di oggetti non avviene con una
tecnica da squat a schiena contratta, glutei indietro, uso della catena cinetica posteriore: questo
modo di agire sarebbe troppo faticoso e nella normalit chiunque debba sollevare una cassa da
terra si piega e tira.
In sintesi
Quanto sopra scritto dovrebbe immediatamente far capire perch bene mantenere la schiena estesa
durante uno squat, senza perdere la curvatura:
Le forze muscolari esercitano la loro azione non solo per sostenere il carico ma anche perdiminuire le forze di taglio anteriori sulle vertebre, scaricando in parte i dischi intervertebrali, ilegamenti, le faccette articolari.
Tempo
Tensione
-
8/9/2019 DCSS Training 12 - Perch la spina curva - Parte 3
6/8
6
Le leve su cui agiscono queste forze sono pi lunghe rispetto ad una flessione, perci a parit diforza possibile sostenere pi carico.
La schiena non curva permette la massima attivit elettrica degli erettori spinali, evitando ilflexion relaxation phenomenon: noi facciamo squat e stacco pesanti per una manciata di
ripetizioni, non solleviamo da terra casse dacqua per ore n, per fortuna, raccogliamo i
pomodori nei campi ed bene che il Sistema Nervoso tenga sempre al massimo dei giri i nostri
motori muscolari.
Stabilizzazione muscolare
Il movimento pi stressante per la schiena sicuramente la rotazione lungo lasse longitudinale,
cio la rotazione della cassa toracica: se possibile sostenere quintali nello squat, un semplice twist
con bastone eseguito troppo velocemente pu far fare dei bei crack alla vostra schienuccia.
Per chi non lo sapesse il twist quellesercizio di merda in cui vi piazzate un bastone/bilanciere
sulla schiena e ruotate a destra e a sinistra, con lo scopo o meglio la speranza di diminuire il punto
vita per qualche magico effetto psicobiologico. E chiaramente impossibile che ci avvenga, come
sperare di farsi il six pack a bordate di 10000 addominali a seduta ma, si sa, la speranza semprelultima a morire.
Il secondo movimento pi stressante per la schiena il piegamento laterale che permette di
illustrare una delle caratteristiche pi incredibili della spina dorsale.
Nel disegno due situazioni apparentemente simili ma con un impatto del tutto differente sulla
contrazione muscolare: un piegamento laterale a carico naturale e con carico esterno, un manubrio
in questo caso. A carico naturale necessario contrarre i muscoli sul lato del piegamento, con il
manubrio necessario contrastare con i muscoli del lato opposto.
La spina dorsale stabilizzata dinamicamente dai muscoli spinali: a seconda delle necessit questi
si contraggono in maniera specifica ed appropriata. Possiamo perci schematizzare la spina dorsale
come linsieme di un sistema passivo costituito da cartilagini, ossa e legamenti e un sistema attivo
costituito dai muscoli, entrambi controllati dal Sistema Nervoso che varia la configurazione del
sistema sulla base delle informazioni che riceve.
Il sistema passivo agisce solo per impedire escursioni articolari oltre i massimi fisiologici, senzaavere la capacit di variare il tipo di azione esercitata: resistere alla compressione o alla trazione in
Sistema di controllosistema nervoso
Sistema di controllosistema nervoso
Sistema passivovertebre, legamenti,
tessuti connettivi
Sistema passivovertebre, legamenti,
tessuti connettivi
Sistema attivomuscoli
Sistema attivomuscoli
-
8/9/2019 DCSS Training 12 - Perch la spina curva - Parte 3
7/8
7
maniera direttamente proporzionale. Il sistema attivo, invece, pu variare il tipo di azione in
intensit, direzione e verso, grazie a segnali nervosi sia volontari che riflessi.
Il corpo umano agisce sempre sulla base di un principio di efficienza: in pratica una struttura
contenitiva che impedisce alla struttura di smembrarsi e una struttura che permette di alterarne la
forma e la rigidit per sopperire alle pi disparate necessit.
Fate un confronto con qualsiasi servomeccanismo: non troverete niente di simile che possa variare
le sue propriet meccaniche come la spina dorsale che pu flettersi di lato tutta floscia e quasi senza
sforzo, sfruttando solo la forza di gravit data dal peso corporeo per poi irrigidirsi e generare una
trazione attiva per sollevare un oggetto da terra.
Co-contrazione
La co-contrazione ricorrente nel corpo umano poich uno dei modi con cui lorganismo genera
stabilit anche se apparentemente paradossale che sia vantaggioso contrarre un muscolo ed il suo
antagonista mentre si esegue un movimento, dato che il muscolo che si contrae deve vincere la
forza dellaltro oltre che quella esercitata dal carico.
I dischi intervertebrali sopportano bene le forze compressive ma meno bene quelle di taglio: entro
certi limiti laumento della compressione dei dischi causa laumento della resistenza alla forza di
taglio. La co-contrazione aiuta in questo perch, pur dovendo spendere energia muscolare
aggiuntiva nei movimenti, causa un aumento della compressione con miglioramento della stabilit
spinale.
In letteratura potete trovare questo tipo di schema: i muscoli spinali sono le molle attive ai lati
dellasta che viene mantenuta in posizione. Queste molle funzionano soltanto in trazione e non in
compressione, rappresentando i muscoli, ma il concetto rimane valido: piccole oscillazioni intorno
alla posizione di equilibrio sono prontamente neutralizzate dalle forze muscolari.
Conclusioni
Questo articolo entrato nel dettaglio della struttura muscolare, analizzata nelle sue funzionalit
globali piuttosto che nel funzionamento di ogni singolo muscolo. Per i nostri amati pesi, una postura
con la schiena in estensione risulta sicuramente vantaggiosa per ben tre motivi:
Miglior sfruttamento delle forze muscolari per resistere alle forze di taglio anteriori. Leve meccaniche pi lunghe perci pi vantaggiose.
-
8/9/2019 DCSS Training 12 - Perch la spina curva - Parte 3
8/8
8
Migliore attivazione muscolare da parte del sistema nervoso.I muscoli costituiscono pertanto il sistema attivo, controllato dal cervello, che permette di variare
dinamicamente la rigidit e la stabilit della spina, per adattarsi al meglio agli stimoli ambientali.
Nel prossimo articolo vedremo come le curve della spina influenzino le forze in gioco.