1 la razionalizzazione dei flussi finanziari infragruppo: netting e cash pooling prof. andrea nobili...
TRANSCRIPT
1
La razionalizzazione dei flussi finanziari infragruppo: Netting e Cash Pooling
Prof. Andrea Nobili
Principi di Finanza aziendale internazionale
2
Agenda
• The Management of Multinational Cash Balances
• Bilateral e Multilateral Netting of Internal Net Cash Flows
• Multilateral Netting of Internal and external Net Cash Flows (Matching)
• Reduction in Precautionary Cash Flows
• Netting e Cash Pooling: analisi costi benefici
3
Alcune domande preliminari:
• La valuta in cui detenere la liquidità• L’ammontare della liquidità ottima • Dove detenere la liquidità
The Management of International Cash Balances
4
La quantità ottimale delle riserve di liquidità dipende da:
The cost of keeping “too much” cash on hand. i.e. the opportunity costs of holding cash
The cost of not keeping enough cash on hand.i.e. the trading costs associated with having too little cash
The variability of cash flows.
The Size of Cash Balances
5
Opportunity Costs
Trading costs
Total cost of holding cash
C*
Cos
ts in
dol
lars
of
hold
ing
cash
Size of cash balance
The investment income foregone when holding cash.
Trading costs increase when the firm must sell securities to meet cash needs.
The Size of Cash Balances
6
La valuta utilizzata per detenere le riserve di liquidità è abitualmente quella funzionale ma può variare per ragioni di hedging o speculative.
* * * *
La valuta delle riserve e la modalità di detenzione (decentrata o accentrata)
• Esiste un deposito centralizzato (Pooler)
• Se esiste un deposito centralizzato (Pooler) dove è più opportuno localizzarlo?
• Se non esiste come gestire le diverse riserve di liquidità?
• Si stanno utilizzando al meglio le opportunità di funding e di investimento del surplus di cassa?
7
Netting: Definizione e funzionamento
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
Il netting è un sistema di semplificazione e razionalizzazione dei flussi infragruppo consistente nella presentazione dei
saldi debitori e creditori ad una stanza di compensazione cui partecipano le consociate. Ciascuna di esse sarà interessata da un unico flusso finanziario in entrata o uscita pari alla
somma algebrica dei saldi presentati.
Finanza aziendale internazionale
8
Finanza aziendale internazionale
Situazione iniziale Flussi intragruppo e con soggetti esterni
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
Flussi intragruppo
a Differenza tra totale crediti e debiti
N.B. Tutti i flussi sono già stati espressi nella moneta di riferimento del gruppo (functional currency)
9
Finanza aziendale internazionale
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
Flussi intragruppoRegolamento partite semplice
Flussi intragruppoNetting bilaterale
Totali flussi regolati 350.000 Totali flussi regolati 90.000 % costi transattivi 1% % costi transattivi 1%
Costi transattivi 3.500 Costi transattivi 900
Risparmio in termini di costi di transazione 2.600
Riduzione numeri flussi da F=n*(n-1) a F<=n*(n-1)/2 da 12 a 6
10
Finanza aziendale internazionale
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
Flussi intragruppoNetting multilaterale
Flussi intragruppoRegolamento partite semplice
Totali flussi regolati 350.000 Totali flussi regolati 55.000 % costi transattivi 1% % costi transattivi 1%
Costi transattivi 3.500 Costi transattivi 550
Risparmio in termini di costi di transazione 2.950
Riduzione numeri flussi da F=n*(n-1) a F<=(n-1) da 12 a 2
Netting center
11
Finanza aziendale internazionale
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
Flussi intragruppoNetting multilaterale con cash pooling
L’ammontare dei flussi che devono essere regolati a livello
internazionale sono aumentati (110k in luogo di 55k).
E’ opportuno inserire un central depository (pooler)?
Memo il Pooler riceve flussi per 55 e ne rimette altrettanti (Infragruppo Somma algebrica dei flussi =0) per un totale
di 110k
12
Finanza aziendale internazionale
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
Flussi esterni al gruppoNetting delle posizione esterne al gruppo con cash pooling
La centralizzazione della liquidità evita che all’interno
del gruppo si creino contemporaneamente posizioni i
surplus e posizioni in deficit (Memo: tasso investimento <
tasso finanziamento)
Le subsidiaries Canadese e UK sono finanziate dalla liquidità
interna al gruppo e non devono ricorrere al mercato
Memo il Pooler riceve flussi per 95k e ne rimette per 55k altrettanti per un totale di 150k
13
Finanza aziendale internazionale
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Matching
Flussi intragruppo e extragruppoMatching multilaterale (netting infra ed extra gruppo) con cash pooling
Le subsidiaries Canadese e UK sono finanziate dalla liquidità
interna al gruppo e non devono ricorrere al mercato
14
Finanza aziendale internazionale
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il beneficio del pooler
Flussi intragruppo e extragruppoMatching multilaterale (netting infra ed extra gruppo) con cash pooling
Grazie alla creazione di un centro pooler l’ammontare
complessivo dei flussi è inferiore!
Netting center 55k 150k
140k
15
Finanza aziendale internazionale
La gestione della tesoreria plurivalutaria: liquidità precauzionale
Teoria del portafoglio e gestione della liquidità
Assumendo che:1) non si prevedono netting interni (ciascuna affiliata paga tutti i propri debiti prima di incassare)2) i flussi di cassa delle affiliate sono tra loro indipendenti (correlazione=0)
Cash richiesto in ipotesi di gestione separata
Flussi attesi 490.000 490.000 Flussi inattesi (3 X St. Dev) 615.000 328.977
1.105.000 818.977
Minore liquidità detenuta per fini pecauzionali 286.023
659.109...)()()( 222 cbaPort
16
Finanza aziendale internazionale
Il vantaggio del sistema di “Netting”
1) Abbattimento degli oneri bancari costituiti da:- commissioni bancarie- giorni valuta
- spreads denaro / lettera nella negoziazione delle divise
2) Drastica riduzione del lavoro amministrativo- un flusso per società in luogo di n
- riconciliazione automatica delle operazioni
3) Riduzione delle contestazioni infragruppo
4) Rispetto delle condizioni di pagamento infragruppo
5) Rispetto delle scadenze di pagamento
6) Rispetto delle divise di fatturazione
7) Miglioramento della definizione della posizione in cambi
8) Miglioramento della gestione della liquidità infragruppo
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
17
La definizione delle caratteristiche del sistema di “Netting”
Finanza aziendale internazionale
Nell’impostazione del sistema occorre essenzialmente decidere tra:
1) un sistema payable o receivable driven
2) multibanca o monobanca
3) sistema informativo interno o sistema informativo bancario
4) monovaluta o plurivaluta
altri elementi caratterizzanti:
5) tipologia delle transazioni ammesse: fatture per merci, fatture per servizi, royalties, dividendi, interessi, finanziamenti, ecc.
6) utilizzo di “subnetting center” qualora sia utile impostare un pre-netting, a causa della molteplicità di aziende coinvolte nel sistema di netting
7) periodicità dei cicli di pagamento, quindicinali o mensili
8) ubicazione del “netting center”
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
18
La definizione delle caratteristiche del sistema di “Netting”
Finanza aziendale internazionale
……quindi il sistema di “Netting”:
si differenzia dal matching, tale sistema trova il suo ambito di applicazione non solo con riferimento ai crediti ed i debiti infragruppo, ma anche, in merito ai flussi finanziari originati dai regolamenti nelle transazioni poste in essere con clienti/fornitori esterni
non è un “cash pooling”, ossia un sistema di accentramento dei saldi di c/c su un conto master con compensazione di interessi ed applicazione di condizioni omogenee e migliori
non è un “reinvoicing center”, ossia un sistema di rifatturazione in cui un’entità terza subentra nei rapporti di credito / debito preesistenti assumendosi il rischio di cambio e la gestione del credito
non è un “factoring center”, ossia un sistema mediante il quale avviene la cessione di crediti / debiti pro-soluto o pro-solvendo
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
19
L’implementazione del sistema di “Netting: l’analisi costi/benefici
Finanza aziendale internazionale
La decisione di implementare un sistema di Netting deve razionalmente derivare da un accurata analisi costi / benefici.
Tra i costi vanno considerati:a) costi di start-up (costo del software applicativo, installazione nelle filiali… )b) costi di gestione ordinaria (personale ed attrezzature, spese amministrative
direttamente imputabili al netting center)
Tra i benefici (da intendersi come minori costi) vanno considerati:a) riduzione delle commissioni bancarieb) risparmio sugli spreads denaro / lettera sui cambic) rispetto della valuta compensatad) riduzione del carico legato alle disposizioni bancariee) riduzione costi amministrativi dovuti al trattamento o riconciliazione saldif) riduzione delle dispute infragruppo
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
20
Finanza aziendale internazionale
1. Società partecipanti: 10
2. Valore annuo dei flussi infragruppo: 5.000 mln di €
3. Flussi netti post Netting: 2.000 mln di
4. In assenza di Netting ogni consociata effettua fino a n-1 trasferimenti di fondi mensile: (10 x 9) * 12= 1.080 operazioni annue con il Netting ogni consociata fa solo 9 operazioni mensili per un totale di 108 op. annue 1.080-108=972 minori operazioni
5. Caratteristiche del sistema - receivable driven - mono banca - sistema interno - monovaluta
Dati di base
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
21
Finanza aziendale internazionale
Il calcolo dei benefici
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
Risparmio dei giorni valuta Riduzione delle commissioni bancarieIn assenza di netting:
Riduzione flussi trasferiti
5000-2000= 3.000 numero operazioni= 1.080
Tasso 3,00% commissione per operazione = 50 €Giorni valuta medi applicati 2 Commissioni = 1.080 X 50= 54.000
In presenza di netting: numero operazioni= 108Commissioni = 108 X 50 = 5.400
Risparmio Risparmio:
(3.000 * 2gg*3%) / 365 = 493.151 54 - 5,4 = 48.600
22
Costi di start up
costo del software applicativo +installazione delle filiali +costo interfacce con contabilità clienti e fornitori +
costo stimabile complessivo di gruppo 580 mila €
Costi di gestione ordinaria
costo del personale +costo attrezzature +spese amministrative +
costi stimabili in 200 mila €
Finanza aziendale internazionale
Costi
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
a) Riduzione delle commissioni bancarie
48.600 Anno 0 Anno1 Anno 2 Anno 3 Anno 4 Anno 5
b) Risparmio dei giorni valuta 493.151Flussi nominali -88.249 491.751 491.751 491.751 491.751 491.751
c) Riduzione del carico alla riconciliazione dei saldi
100.000 Fattore di attualizzazione
1,000 0,926 0,857 0,794 0,735 0,681
d) Riduzione delle dispute infragruppo
20.000Flussi attualizzati 88.249- 455.325 421.597 390.368 361.451 334.677
e) Risparmio differenziale denaro / lettera sui cambi
30.000 VAN
Totale benefici 691.751 Tasso 8%
Totale Costi
Costi di start up 580.000
Costi di gestione ordinaria 200.000
1.875.169
23
Finanza aziendale internazionale
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
24
Finanza aziendale internazionale
Le fasi operative del sistema di “Netting: la fase di input
Ipotesi: receivable driven netting center
Interfaccia con contabilità clienti
CREDITORE
NETTING CENTER
Flussi infragruppo mese M, M+1, …., M+4
Report anomalie nei termini di pagamento
Report anomalie nelle divise di fatturazione
Fatture attive emesse nel mese
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
25
Finanza aziendale internazionale
Le fasi operative del sistema di “Netting: la fase di settlement
NETTING CENTER
5. Migrazione automatica delle fatture in un periodo successivo6. E-mail al creditore del non pagato7. Calcolo del netting8. Istruzioni a banche / filiali9. Invio file delle fatture saldate
InterfacciaDEBITORE
2. Riconciliazione automatica e lista non pagato
3. Fatture con flag <<not to pay>>4. Tutte le altre fatture
InterfacciaCREDITORE
10. Saldaconto fatture attive
La gestione della tesoreria plurivalutaria: Il Netting
Il funzionamento del Cash Pooling System
Società A B CEuro Dollari Yen
Cambi utilizzati 1 1,1 $/€ 130 Y/€Saldo iniziale 0 0 0Incassi 5.000 3.000 280.000 Pagamenti 4.500 5.000 200.000 Sbilancio 500 -2.000 80.000 Trasferimento valuta domestica -500 2.000 - 80.000 Saldo finale 0 0 0Trasferimento valuta Euro -500 1.818 -615
Società Pooled
Conto Pooler EuroSaldo iniziale 200Società A 500Società B -1.818Società C 615Saldo finale -503
Con il cash pooling una società del gruppo gestisce un conto corrente accentrato sul quale pervengono i saldi dei conti
correnti di ciascuna consociata. L’operazione è in particolare
diretta ad ottimizzare la gestione dei flussi finanziari e a
ridurre i costi dell’accesso al credito. Occorre tuttavia
considerare le delicate implicazioni contrattuali ed i
profili di responsabilità civile e penale attribuibili alla società
pooler.
Definizione
I principali VANTAGGI della gestione accentrata della liquidità
• Risparmio nei differenziali di tasso e di cambio;
• Risparmi di spese e commissioni bancarie;
• Risparmi di gestione amministrativa e finanziaria;
• Efficientamento del processo di pianificazione fiscale
• Minor variabilità statistica dei flussi;
• Maggior forza contrattuale;
• Condizioni omogenee e facilità di controllo;
• Accessi a mercati altrimenti inaccessibili (contatto diretto con le sale cambi, securitization, finanziamenti strutturati;
• Risparmio nei costi per reperire le adeguate professionalità;
• Facilità nella trasmissione degli obiettivi gestionali;
I principali SVANTAGGI della gestione accentrata della liquidità
• Gestione dei rapporti centro-tesoreria (ruoli,competenze,conoscenza);
• Rischio della riduzione delle linee di credito
per volontà interna di razionalizzazione;
per capacità della banca di assicurare credito;
• Perdita della opportunità di sfruttamento di economie locali;
• Appesantimento dei flussi informativi e difficoltà comunicazionali;
• Definizione di un sistema di responsabilizzazione/incentivazione (prezzi infragruppo ==>> trasfer pricing)
Le scelte strategiche alla base della definizione del Cash Pooling
• CPs nozionale o reale
• Domestico o trasfrontaliero
• Monovaluta o plurivaluta
•Variabili altamente sensibili nella predisposizione del CPs:
- valutari;
- legali;
- fiscali
L’analisi costi benefici del Cash Pooling System
L’utilità del CPs deve essere determinata sulla base di una analisi costi benefici.
La modalità più corretta consiste nell’utilizzo della tecnica VAN applicata:
- agli oneri evitati (costo per mancato bilanciamento e costo per la mancata ottimizzazione del finanziamento e dell’impiego);
- agli investimenti e ai costi di predisposizione della CPs.
L’analisi costi opportunità...: il margine di bilanciamento
(Base margine)X(Spread tassi)365MB =
(50+50+90+100)X(2%)365
MB = = 15.890 €
Cred. Deb. Cred. Deb. Cred. Deb. Cred. Deb.
Società A 10 50 50 40Società B 30 60 30 60Società C 20 20 90 50Società D 80 50 40 60
Totali 50 90 130 50 90 120 100 110Base per margine di bilanciamento (min tra i due flussi totali )
50 50 90 100
Finanziamento/impiego 40 80 30 10Saldo 90 90 130 130 120 120 110 110
Dati in milioni di Euro
Giorno 1 Giorno 2 Giorno 3 Giorno 4
Tasso utilizzo medio: 6%Tasso giacenza medio: 4%
Dati in migliaia di euro
L’analisi costi/opportunità...: i margini da finanziamento e impiego
(Saldi netti debitori)X(Spread tassi)
365MF = (40+30+10)X (1%)
365
Cred. Deb. Cred. Deb. Cred. Deb. Cred. Deb.
Totali 50 90 130 50 90 120 100 110Base per margine di bilanciamento (min tra i due flussi totali )
50 50 90 100
Finanziamento/impiego 40 80 30 10Saldo 90 90 130 130 120 120 110 110
Dati in milioni di Euro
Giorno 1 Giorno 2 Giorno 3 Giorno 4
= = 2.191 €
= 1.644 €(Saldi netti creditori )X (Spread tassi)
365MI =
Tasso finanziamento di mercato: 6%Tasso finanziamento dello spooler: 5,0%Tasso impiego di mercato: 4,25%Tasso impiego dello spooler: 5%
(80) X (0,75%)365
1%
0,75%
Dati in migliaia di euro
L’applicazione di metodologie tipiche del Cap. Budgeting stabilirà l’opportunità di realizzare la struttura di gestione della liquidità….