la geografia del turismo: aspetti generali -...

Geografia del turismo

Filippo Bencardino, Maria Prezioso

Copyright © 2007 – The McGraw-Hill Companies srl


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La geografia del turismo:

aspetti generali

TURISMO

Ruolo prioritario nella pianificazione

economico-territoriale di molti territori

Processi di riorganizzazione e rigenerazione urbana

Nuovi attori

Processi di concertazione orientati all’innovazione e

radicati nel milieu locale

L’insieme di potenzialità

Milieu locale o capitale territoriale: •condizioni naturali originarie •prodotti derivanti dalla cultura materiale e immateriale •capitale sociale e istituzionale patrimonio da cui attinge la rete locale che agisce come attore collettivo, interconnessione di relazioni orizzontali e verticali per formare una struttura territoriale

globalizzazione

I milieu locali sono i serbatoi potenziali delle esternalità, di cui i sistemi e le reti globali necessitano per essere competitivi sul mercato mondiale.

Il milieu e i sistemi territoriali locali




aspetti generali

Adesione delle attività e delle imprese turistiche ai

principi stabiliti dalla Commissione Europea:

sviluppo sostenibile

competitività equilibrata

coesione sociale

risanamento urbano

buona governabilità

Flussi turistici internazionali

2015:anno molto

favorevole

Flussi turistici

internazionali:

1,186 mld,

+4,6% rispetto

all’anno

precedente

Top 10 destinazioni del turismo internazionale




aspetti generali

Il turismo è innanzitutto un fenomeno

geografico che implica movimento

Geografia del turismo: non osserva più il

fenomeno esclusivamente dal punto di

vista quantitativo, ma studia i soggetti

coinvolti, le politiche e gli strumenti

Sostenibilità




aspetti generali

L’esperienza del viaggio nasce con l’uomo,

metafora di quel singolare e straordinario rapporto

che ha con il territorio

Dai Greci ai Romani

Dal Medioevo al Rinascimento fino alle grandi

scoperte geografiche

Dal Grand Tour al turismo di massa




aspetti generali

A partire dagli anni Novanta, il turismo ha

assunto una «dimensione globale» in cui

ogni località è, potenzialmente, una

destinazione turistica.

Moltiplicarsi di turismi

Non esiste più il “turista tipo”

Turismo come “esperienza autentica”




Politica turistica nell’Unione europea

«Il turismo è fonte di ricchezza economica e

culturale, sprone alla convivenza e

contributo all’Europa dei cittadini e,

dunque, alla costruzione europea»




Il turismo: definizioni e classificazioni

“to tour” - “tourner”

È un movimento generato da coloro che entrano in un

paese straniero, permanendovi almeno 24 ore e

trasferendovi denaro altrove introitato

Hunziker e

Krapf, 1942

Norval, 1937

È un insieme di rapporti e di fenomeni che risultano dal

viaggio e dal soggiorno di persone non residenti, purché

il loro trasferimento non dia luogo a insediamento e

non sia legato ad alcuna attività lucrativa principale

“Etimologicamente”

Le prime definizioni risalgono agli anni ’30 e ’40:




1) spostamento

2) durata

3) trasferimento di reddito

variabili fondamentali






Nuove definizioni di turismo

Il turista è una persona che viaggia per divertimento, ragioni

familiari, salute, riunioni, affari, studio, che soggiorna per un

minimo di 24 ore in una nazione o regione diversa da quella in

cui risiede normalmente

Bertolino,1961

È uno spostamento dal luogo abituale di residenza in uno o

più luoghi di temporaneo soggiorno, al fine di soddisfare

determinati bisogni di diporto, con conseguente trasferi-

mento dei redditi a puro scopo di consumo

Si manifesta come fenomeno di circolazione a scopo di diporto

di uomini e di redditi fra luoghi diversi e su distanze più o

meno grandi, con carattere spaziale e capacità di imprimersi

nello spazio

ONU, 1963

Nice, 1965





variabili fondamentali: motivazione

Propriamente turistica

Non propriamente turistica

(Nano, 1991) il turismo è praticato con lo scopo di arricchire le proprie conoscenze, oppure di migliorare la propria salute o ancora di divertirsi ed evadere dai normali comportamenti della vita quotidiana





turismo come insieme di “attività delle persone

che viaggiano verso, e si trovano in, luoghi

diversi dal proprio ambiente abituale, per un

periodo complessivo non superiore a un anno

consecutivo a scopo di svago, affari o per

motivi diversi dall’esercizio di un’attività

remunerata all’interno dell’ambiente visitato”

La definizione di turismo universalmente accettata è

quella del WTO, 1994





Jafari, (1977)

Il turismo è “lo studio di un individuo al di fuori del suo habitat consueto, dell’industria che soddisfa i suoi bisogni, e dell’impatto che egli e questa stessa industria hanno sull’ambiente socio-culturale, economico e finanziario del paese ospitante”

Toschi (1948): primo geografo italiano a proporre uno schema

interpretativo del rapporto domanda-offerta turistica

impatta sull’ambiente di destinazione

Nuove variabili

il turismo è un fenomeno economico

è articolato in mercato della domanda e dell’offerta

I tre momenti del turismo e l’impatto sull’ambiente

Turismo attivo (momento in cui si forma la domanda)

Turismo circolatorio (momento della

mobilità turistica)

Turismo passivo (momento ricettivo)




Il turismo: elementi per “misurarlo”

Arrivi: numero di clienti ospitati nelle strutture ricettive

Presenze: numero di notti trascorse nelle strutture

Permanenza media: rapporto tra presenze e arrivi turistici

Spesa turistica

Esercizi alberghieri e complementari

Escursionista: turista non considerato tale perché non dorme fuori

(albergo o altro)

Incoming

Flusso dei turisti che arrivano in uno stato. Il complesso di

iniziative che favoriscono l'afflusso turistico dall'estero.

Outgoing

Definisce il turismo in uscita.

ruolo dei dati statistici




Origine ed evoluzione storica del Turismo

Utilizzando indifferentemente il termine “viaggio” e “turismo”

Quando ha origine il turismo?

Turismo inteso come “viaggio di piacere”

Origini antiche

In Inghilterra nel XVIII secolo

Le quattro tappe evolutive del turismo in Europa - (Battilani, 2001)

Prototurismo: dall’antichità alla seconda metà del XVIII

Turismo moderno: dall’inizio della rivoluzione industriale fino al 1930-1940

Turismo di massa: dal secondo dopoguerra ai primi anni dell’epoca neo-industriale

Turismo Globale: dai primi anni ‘90 ai giorni nostri

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