the cheap guru project
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Organizzare una campagna elettorale non convenzionaleTRANSCRIPT
THE CHEAP GURU PROJECT ELEZIONI 2010
I have spent almost of my life believing in the creed of a cheap guru mental special supernatural!
THE CHEAP GURU PROJECT
IL PRO
GETTO
(ELEZIONI 2010)
Per conquistare quote di a/enzione bisogna suscitare emozioni e creare interessi. Nelle campagne ele/orali, il candidato ricorre alla scorciatoie razionali enfa:zzando gli aspe; emo:vi (l’immagine) rispe/o quelli razionali (contenu:). Frasi veloci a effe/o velocemente memorizzabili , capaci di suscitare reazioni emo:ve quasi inconsce senza richiedere pesan: sforzi d’a/enzione cos:tuiscono i frame di immaginificazione del poli:co. L’ele/ore ha bisogno di spe/acolo (immagine, carisma) per decidere quale a/enzione dedicare alla poli:ca, ma è anche vero che è assolutamente capace di intuire e comprendere la credibilità e l’auten:cità di un poli:co. La modalità di comunicazione avviene per lo più broadcas:ng, ovvero a un pubblico des:natario non definito a priori. The Cheap Guru Project sovverte queste regole. U:lizza la scienza delle re: per costruire veicolare relazioni e consenso.
THE CHEAP GURU PROJECT
IL PRO
GETTO
(ELEZIONI 2010)
ORGANIZZARE UNA CAMPAGNA ELETTORALE
Comitato Strategico!
Brand STORY &!Buzz marketing & !PEER PRESSURE!
Media Offline &!EventI!
Guerrilla!Advertising!
Social Media &!Social Channels !
CLASSIFICAZIONE DEL SOCIAL NETWORK
(RETE DELLE RELAZIONI)
Il Comitato Strategico definisce di concerto le strategie. Qua/ro divisioni, un coordinatore che deve costruire autonomamente uno staff di collaboratori:
Questa divisione sos:ene con contenu: ad hoc il posizionamento del brand, costruendo una storia per il suo rafforzamento e poli:che di pressione per i potenziali votan:.
Questa divisione deve deteurnare tu; i materiali poli:ci dei concorren:. Inoltre inventare azioni di comunicazione non convenzionale (sul web per lo più) per me/ere in contraddizione la seman:ca poli:ca degli avversari.
Questa divisione ges:sce i rappor: con TV, Radio e stampa. In par:colare dovrebbe essere capace di fare un deep screening dei media locali per poter offrire loro interviste, comunica: stampa etc. Cura gli even: media:camente.
Questa divisione si occupa della presenza sui Social Media in termini di materiali mul:mediali ad es. editando video e gestendo il canale su Youtube.
ORGANIZZAZIONE DELLO STAFF
Coordinatore generale!
≥ 5
≥ 10
≥ 100 Legenda
HUB CONNETTORE [≥ 100]
HUB [≥ 10]
NODO DI TIPO A [≥ 5]
NODO DI TIPO B SINGOLO [5 ≤] CL
ASSIFICAZIONE DEL SOCIAL NETWORK
(RETE DELLE RELAZIONI)
CLASSIFICARE LE RELAZIONI
Coordinatore !generale!
CLASSIFICAZIONE DEL SOCIAL NETWORK
(RETE DELLE RELAZIONI)
. . . 1 X 30 < n > 100 x n x n
CLASSIFICARE LE RELAZIONI
. . .
1 30 < n > 100 5 < n > 10 5 Candidatox Endorsments Opinion maker Voto finale
NominaEvo Età Organizzazione Rolegame Email Cellulare Influencer FB
Sergio Rossi
21 CGIL Brindisi Arci
Provinciale Brindisi
Candidato in lista
+39 339.111222
Hub SI
Il Database deve contenere una ci/à per foglio, in modo da avere 41 fogli. Ogni foglio deve contenere i seguen: campi
Luxa Verdi 74 Nessuna Presentatore di lista
+39 339.4441222
Singolo NO
Organizzazione/i di appartenenza: specificare l’organizzazione, il gruppo o l’associazione di cui il nomina:vo fa parte. Rolegame: 1. Candidato in lista 2. Endorsement 3. Rappresentante di lista 4. A;vista
ARenzione: aggiungere colonna “SEZIONE ELETTORALE” per riscontro vo:.
CLASSIFICAZIONE DEL SOCIAL NETWORK
(RETE DELLE RELAZIONI)
CLASSIFICARE LE RELAZIONI
CLASSIFICARE LE RELAZIONI Le relazioni vanno classificate tenendo conto che:
Chi è HUB o CONNETTORE può avere un rolegame: 1. Candidato
Chi è NODO DI TIPO A può avere un rolegame: 1. Endorsement 2. A;vista 3. Rappresentante di lista
Chi è NODO DI TIPO B può avere un rolegame: 1. A;vista 2. Rappresentante di lista
Chi è SINGOLO NODO può avere un rolegame: 1. Votante
CLASSIFICAZIONE DEL SOCIAL NETWORK
(RETE DELLE RELAZIONI)
BRAND STR
ATEG
Y (STO
RYTELLING)
COSTRUIRE UNA BRAND STORY
Brand STORY&!Buzz marketing & !PEER PRESSURE!
Visibilità ARenzione Scambio Consenso
Affinché ci sia storytelling virale occorrono però tre elemen: fondamentali: • i diffusori; • un contenuto; • un contesto favorevole alla propagazione.
Diffusori devono essere percepi:: 1. chiari, 2. autenEci, 3. coerenE.
I contenu: devono essere: 1. semplici, 2 . inaspeRaE, 3. concreE, 4. credibili, 5. emozionanE, 6. narrabili e narraE.
Sen:amo con gli orecchi ma ascol:amo con la mente: “Non chieder: cosa può fare il tuo paese per te, chiedi: cosa tu puoi fare per il tuo paese” suona sicuramente molto meglio rispe/o a dire “ i tuoi doveri di ci/adini sono importan:, molto più importan:, senza dubbio, dei doveri che la nazione nel suo complesso ha nei tuoi confron: come individuo”.
Tre è il numero perfe/o per un sound bite: le persone tendono a ricordare informazioni presentate in gruppi di tre (“Veni, Vidi, Vici”).
BRAND STR
ATEG
Y (STO
RYTELLING)
COSTRUIRE UNA BRAND STORY
Brand STORY&!Buzz marketing & !PEER PRESSURE!
Una buona copy strategy
34% Intimità: in sintonia con i miei sogni
28% Mistero: passato, presente, futuro forti
14% Caratteristiche forti o simboli: aspetto iconico
10% Fiducia e reputazione: onesto e sicuro
9% Passione
5% Performance: sano e nutriente
Le emozioni e i sen:men: associa: a un brand prendono origine dal brand stesso e dalla sua comunicazione totale.
Brand kit _index
Iden:tà del brand (spot e presentazione) Media kit (biglie/o da visita, brochure, foto, logo) Sito web Relazioni pubbliche Networking e socialweb Radio, televisione e giornali
Legenda 1. Blog 2. Delicius 3. Digg 4. Facebook 5. Friendfeed 6. Flickr 7. Google 8. Linkedin 9. Picasa 10. Rss 11. Technora: 12. Twi/er 13. Wiki 14. Youtube
Social Media &!Social Channels !
NET STR
ATEG
Y (SOCIAL MED
IA & SOCIAL CH
ANNEL) Blog
Social Network
Foto Wiki
Social Channel
Social bookmarks 1
23
4
5
6
7
8
9
10
11
12 13
14
COSTRUIRE UNA BRAND STORY Social network su cui costruire una strategia crossmediale.
FACEBOOK E LA POLITICA IN ITALIA USO CONVENZIONALE
Fare proseli:smo a/raverso carica ideologica Promuovere il fundraising Rafforzare immagine del candidato Rafforzare immagine unità della coalizione Me/ere a luce i pun: deboli dell’avversario Organizzare e comunicare even: Dare megafono a presenza candidato sui media
USO NON CONVENZIONALE
Promuovere pra:che di ci/adinanza a;va A;vare strumen: di empowerment per il ci/adino Favorire la partecipazione dal basso Organizzare i volontari (ovvero i pun: della rete: hub, nodi, singoli) Sviluppare programmi partecipa:
NET STR
ATEG
Y (SOCIAL MED
IA & SOCIAL CH
ANNEL)
BRAND STR
ATEG
Y (STO
RYTELLING)
BRAND STORY E NETWORKING
Brand STORY&!Buzz marketing & !PEER PRESSURE!
Coordinatore !generale!
Me/ere la rete al comando: prima ascoltare e poi parlare. Considerare la comunità virtuale come un corpo sociale, con cui alimentare un rapporto empa:co, sedu;vo, con una rete sociale filtrata, ma non appia;ta, dalle nuove tecnologia (in par:colare da Facebook). Scoprire come sostenerla e dar voce ad essa: il brand ha uno scopo ispiratore con cui la gente si possa iden:ficare affe;vamente. In rete chiunque ha la possibilità di diventare editore, una società in rete deve comunicare no:zie u:li, trasparen:, interessan:. La relazione è aperta del des:natario: non serve sedurre o imporre, importare è informare
Ascolto Presenza ContenuE Community
BRAND STR
ATEG
Y (STO
RYTELLING)
BRAND STORY E NETWORKING
Brand STORY&!Buzz marketing & !PEER PRESSURE!
Coordinatore !generale!
ORenere aRenzione con l’informazione
Creare aRrazione con le storie
Ovvio Esigente
Professionale Sta:co Tabelle Urlato
Guerra dei prezzi Razionale Elenchi
Misterioso Premuroso Emo:vo Teatrale Favole In:mo Raccon: avvincen: Passionale Cast degli interpre:
MED
IA STR
ATEG
Y
MITOPOIESI E VIRALITA’
Media Offline &!EventI!
Social Media &!Social Channels !
10, 100, 1000 Raccontastorie
MED
IA STR
ATEG
Y
MITOPOIESI E VIRALITA’
Media Offline &!EventI!
Social Media &!Social Channels !
CONTESTI self / opponent
territorio / opinione immaginari
media
STRATEGIA/RACCONTO valori
profilo di candidatura agenda
temi credibilità
Pubblicare cosa Pubblicare dove
post, immagini e video profili social, blog, forum post quo:diani online immagini e video youtube, social network post media online
post, immagini e video profili social, blog, mlist post, immagini e video social network, mlist post, comunica: stampa profili social, media post, immagini e video social network, mlist post, video media online, mlist
MED
IA STR
ATEG
Y
NOI VOTIAMO…DICEVA SéGUéLA
Media Offline &!EventI!
… per un uomo … non per un par5to
… per una storia … non per un ruolo
… per un'idea … non un'ideologia
… per il futuro … mai per il passato
… per un des5no … non per una banalità
… per il verosimile … non per il vero
… per un vincente … non per un perdente
… per sé … non per un candidato
Tu; gli even: devono comunicare ciò per cui vo:amo.
MED
IA STR
ATEG
Y
TECNICHE DI COM. GUERRIGLIA
Invenzione Per divulgare efficacemente un evento inventato serve un’istanza che goda di credibilità e autorità, che funga da (involontario) garante dell’invenzione: si deve u:lizzare o al limite inventare il nome dell’autore o di un medium. Gli even: ben inventa: u:lizzano temi che, nella determinata situazione poli:ca o sociale, sono tra/a: in modo fortemente emo:vo, ai quali si collegano :mori e desideri. Quando le corrisponden: informazioni sono inventate e organizzate con un medium ada/o, la creazione di even: veri si delinea in modo completamente autonomo. Le no:zie false non amme/ono né consenso né dissenso. Corrodono il rapporto di fiducia che la poli:ca cerca di instaurare e lo stesso vale per i mass media.
Guerrilla !Advertising!
Camouflage In numerose pra:che di comunicazione-‐guerriglia è necessario perseguire i propri scopi con un traves:mento che si serve delle forme, di mezzi espressivi este:ci e del linguaggio dominante. Quando viene inserita consapevolmente tensione tra forma e contenuto, un camouflage abile e spiritoso può raggiungere il suo scopo: abba/ere le barriere comunica:ve ed essere ascoltato nonostante la generale sazietà di informazione.
MED
IA STR
ATEG
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TECNICHE DI COM. GUERRIGLIA
Fake e falsificazione Un buon fake deve la propria efficacia al connubio di imitazione, invenzione, straniamento ed esagerazione del linguaggio del potere. Il fake si rivela efficace nel corso del processo avviato dalla rivendicazione, con quella catena di smen:te vere o false, magari integrate con altri fakes o falsificazioni. La produzione di fakes si muove spesso ai margini della legalità o al di là di questa.
Guerrilla !Advertising!
Affermazione sovversiva Un efficace modo di procedere allo straniamento di determinate forme, contenu: o regole, consiste nell’introdurre in modo sconvenientemente efficace in un contesto di esagerazione. Tale affermazione sovversiva produce distanza dalle forme o dalle affermazioni u:lizzate, esagerandole: con ciò l’evidente confermasi trasforma nel suo contrario.Di solito non basta esagerare un comportamento normale: lo straniamento diventa più comprensibile quando la falsa persona agisce insieme a quella vera o quando l’azione si riferisce all’ogge/o falso. Lo straniamento a/raverso l’affermazione sovversiva si basa quindi sul fa/o che le persone sbagliate fanno il Giusto, oppure che il Giusto, più precisamente il Normale, il Prevedibile, avvenga in un momento sbagliato o in luogo inadeguato.
MED
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ATEG
Y
TECNICHE DI COM. GUERRIGLIA
Collage e montaggio Il collage è un mezzo formale, sviluppato nell’ambito ar:s:co (cubismo). Con i collages è possibile contrapporre a comunicazioni stampate di poli:ci o is:tuzioni tes: e immagini che rompono o delegi;mano la loro autorappresentazione. Mentre il collage lavora con l’este:ca del fortuito, i montaggi sono forme mirate e consapevoli di agitazione poli:ca. Le possibilità tecniche consentono al giorno d’oggi montaggi molto più esa; e quasi irriconoscibili. Tali montaggi vengono u:lizza: par:colarmente nel subver:sing da diverse riviste europee dell’Underground. Simili tecniche sono spesso importan: anche nel caso di invenzioni e fakes.
Guerrilla !Advertising!
Détournament Per Détournament si intende un metodo di straniamento che modifica il modo di vedere ogge; o immagini comunemente conosciu:, strappandoli dal loro contesto abituale e inserendoli in una nuova, inconsueta relazione. Questo metodo noto come sampling nella cultura pop, viene u:lizzato in ambito visuale sopra/u/o per mezzo di collages o montaggi. Tu/avia si possono “détournare” anche conce; o frasi. i. A/raverso il détournament di immagini, conce; e tes: dell’este:ca egemonica o dei discorsi del potere, se ne mostra e decostruisce la velata funzione ideologica, come sarebbe possibile a/raverso tes: esplicitamente anali:ci. Perciò i détournament sono un mezzo efficace rendere visibile l’arbitraria costruzione sociale di categorie, come per esempio il genere.
OPP
OSITION STR
ATEG
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IL DETOURNEMENT VINCE SEMPRE
Guerrilla !Advertising!
CHI PENSA CHE LA POLITICA DEBBA SERVIRE ALLE PERSONE NON E’ UNA PERSONA QUALUNQUE.
Obieevo: 1. Detournare nega:vamente e aggressivamente i
nemici 2. Detouranre posi:vamente il nostro brand.
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eugenio.iorio . Relazioni_Is:tuzionali