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SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Insegnante: De Cristofaro Paola Classe: 3 A Indirizzo: Scientifico Programma Disciplina: Inglese Anno scolastico: 2017-2018 Modulo n° 1 1) Early Britain: a history of invasions ( A2- A3) 1.2) The Celts (A4-A5) 1.3) Roman Britain (A9) 1.4) The Anglo – Saxons (A10-A12) 1.5) The Vikings (A13) 1.6) The Normans (A14-A15) Modulo n° 2 1)Anglo – Saxon literature (A16-A19) 2)The epic poem and the elegy:Beowulf (A22-A23) 3) The Middle Ages (A38-A52) 4) Literature in the late Middle Ages (A54-A55) 4.1) Medieval drama (A53) 5) Medieval poetry (A56-A61) 5.1) The ballad 5.2) Lord Randal 5.3) The House Carpenter 5.4) “ A Hard Rain’s A- Gonna Fall” Modulo n° 3 1) Geoffrey Chaucer : “The Canterbury Tales” (A64-A66) 1.1) The wife of Bath (A70-A71) 1.2) The Prioress (A68) 1.3) The Merchant (A69) Modulo n° 4 1) The English Renaissance (B2-B3) 2) The Tudor dynasty (B4-B5) 3) The Reformation (B6-B8) 4) The Stuarts (B10-B13) 5) Elizabeth I (B8) 6) Renaissance poetry: the sonnet (B16-B17) Modulo n° 5 1)Renaissance drama ( B20-B22) 2)Renaissance poetry; The sonnet 3)William Shakespeare: “ Sonnet 18 - Sonnet 130” (B31-B33, B36) Alcune unità dal libro di testo New English File Upper- Intermediate, O.U.P Oltre ad altro materiale fornito dalla docente. Lettura libri per le vacanze: Gulliver’s Travels e Robinson Crusoe Prato, 8 Giugno 2018 Docente Paola De Cristofaro Gli alunni

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SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Insegnante: De Cristofaro Paola Classe: 3 A Indirizzo: Scientifico

Programma Disciplina: Inglese Anno scolastico: 2017-2018

Modulo n° 1 1) Early Britain: a history of invasions ( A2- A3) 1.2) The Celts (A4-A5) 1.3) Roman Britain (A9) 1.4) The Anglo – Saxons (A10-A12) 1.5) The Vikings (A13) 1.6) The Normans (A14-A15)

Modulo n° 2 1)Anglo – Saxon literature (A16-A19) 2)The epic poem and the elegy:Beowulf (A22-A23) 3) The Middle Ages (A38-A52) 4) Literature in the late Middle Ages (A54-A55) 4.1) Medieval drama (A53) 5) Medieval poetry (A56-A61) 5.1) The ballad 5.2) Lord Randal 5.3) The House Carpenter 5.4) “ A Hard Rain’s A- Gonna Fall”

Modulo n° 3 1) Geoffrey Chaucer : “The Canterbury Tales” (A64-A66) 1.1) The wife of Bath (A70-A71) 1.2) The Prioress (A68) 1.3) The Merchant (A69)

Modulo n° 4

1) The English Renaissance (B2-B3) 2) The Tudor dynasty (B4-B5) 3) The Reformation (B6-B8) 4) The Stuarts (B10-B13) 5) Elizabeth I (B8) 6) Renaissance poetry: the sonnet (B16-B17)

Modulo n° 5 1)Renaissance drama ( B20-B22) 2)Renaissance poetry; The sonnet 3)William Shakespeare: “ Sonnet 18 - Sonnet 130” (B31-B33, B36)

Alcune unità dal libro di testo New English File Upper- Intermediate, O.U.P Oltre ad altro materiale fornito dalla docente. Lettura libri per le vacanze: Gulliver’s Travels e Robinson Crusoe

Prato, 8 Giugno 2018

Docente Paola De Cristofaro Gli alunni

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”. PRATO

PROGRAMMA DI FILOSOFIA A.S. 2017- 18

CLASSE III AS

Modulo n° 1

Unità didattiche:

1) La civiltà greca e i Presocratici

Modulo n°2

Unità didattiche:

1) I Pluralisti

2) I Sofisti

3) Socrate

Modulo n°3

Unità didattiche:

1) Il pensiero di Platone.

Modulo n°4

Unità didattiche:

1) Il pensiero di Aristotele

Modulo n°5

Unità didattiche:

1) Caratteri generali dell’Ellenismo

2 ) Rapporto fra filosofia greca e Cristianesimo: Agostino e Tommaso

3 ) Guglielmo d'Ockam e la fine della Scolastica.

4 ) Verso il Rinascimento.

Prato, 6 maggio 2018 il professore

Giampiero Fossi

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”. PRATO

PROGRAMMA DI STORIA A.S. 2017 - 18

CLASSE III AS

Modulo n° 1

Unità didattiche:

1 ) Raccordo con il programma del biennio

2 ) Dalla caduta dell'Impero Romano d'occidente al Feudalesimo

3 ) Ottone I e il conflitto con la Chiesa

4 ) Nascita e sviluppo dei liberi comuni

5 ) La rivoluzione economica del basso medioevo

Modulo n°2

Unità didattiche:

1 ) Quadro generale del 1300.

2 ) La cattività Avignonese e il Grande Scisma. Le signorie e i principati.

3 ) Umanesimo e Rinascimento

4 ) Le guerre d’Italia

5 ) I grandi viaggi e le grandi scoperte geografiche: la scoperta dell’America

Modulo n°3

Unità didattiche:

1) L’età di Carlo V

2) La Riforma luterana; la riforma Anglicana

.

3) Il Calvinismo

Modulo n° 4

Unità didattiche:

1) La riforma cattolica e la controriforma: il Concilio di Trento.

2) L’età di Filippo II

Modulo n° 5

Unità didattiche:

1) Le guerre di religione

2) L’età Elisabettiana

3) La guerra dei trent’anni

Prato, 6maggio 2018 il professore

Giampiero Fossi

Liceo Scientifico " C. Livi "

Anno scolastico 2017/2018 Insegnante Pivano Marco

Programma di Scienze Naturali Classe 3° As

Geologia: Scienze della Terra - Pignocchino Feyles - Ed. SEI

Chimica: Dalla struttura atomica all'elettrochimica - Valitutti, Falasca etc. - Ed. Zanichelli

Per la Geologia sono stati trattati: minerali e rocce, vulcani e terremoti.

Chimica generale.

L'atomo.

Struttura atomica e teorie atomiche.

La moderna teoria atomica. L'atomo di Bohr. Livelli e sottolivelli energetici. I numeri quantici.

Configurazione elettronica degli elementi. Regole per la costruzione ideale di atomi. Principi della

minima energia, di Pauli, della massima molteplicità. Regola dell'ottetto. Rappresentazione a punti

di Lewis. Prime teorie sulla struttura atomica. L'atomo di Dalton. Composti e leggi della Chimica.

Particelle subatomiche. L'atomo di Rutherford. Numero atomico. Massa atomica. Gli isotopi.

La tavola periodica.

Origine della tavola periodica. Strutturazione della tavola periodica. Configurazione elettronica e

tavola periodica. Andamento periodico delle proprietà atomiche. Volume atomico.

Elettronegatività. Potenziale di ionizzazione. Numero di ossidazione. Metalli e non metalli.

Nomenclatura e stechiometria.

Nomenclatura dei composti inorganici.

Regole di nomenclatura tradizionale. Il numero di ossidazione nella nomenclatura. Composti ionici

e molecolari. Composti binari e ternari. Ossidi, anidridi, basi, acidi, sali.

Le equazioni chimiche. Molarità. Composizione percentuale e calcolo di formule minime.

Bilanciamento delle equazioni chimiche. Informazioni ricavabili dalle equazioni chimiche. Tipi di

reazioni chimiche. Il legame chimico.

Teoria generale del legame chimico. Il legame elettrostatico : ionico, a ponte idrogeno. Forze

elettrostatiche deboli. Legame covalente : Omeopolare, eteropolare, dativo. Legame metallico.

L'elettronegatività. Formule di struttura di Lewis. Forma delle molecole : modello VSEPR.

PH.Pile

Ionizzazione.

Acidi e basi. Reazioni di acidi e basi in acqua. Ionizzazione dell'acqua. Il PH. Calcolo del PH in

caso di acidi e basi forti e deboli. Sali. Elettroliti e non elettroliti. Elettroliti forti e deboli. La

neutralizzazione. Equazioni ioniche. Celle voltaiche. Reazioni redox .

Numero di ossidazione. Ossidazione e riduzione. Bilanciamento di equazioni redox. Bilanciamento

in forma ionica. Serie di attività dei metalli. Celle voltaiche e spontaneità di reazione.

L'insegnante

Studenti

..........................................................

..........................................................

Prato 01/06/2018

I.I.S. “C. LIVI” - PRATO

PROGRAMMA DI LATINO

CLASSE III AS Anno scolastico: 2017-2018

Testi in uso: N. Flocchini - P. G. Bacci - M. Moscio, Il nuovo Expedite plus, voll.

1 e 2, ed. Bompiani.

Letteratura: G. Garbarino, Nova opera voll. 1A e 1B, ed. Paravia

LINGUA

Revisione dei principali argomenti di morfosintassi del biennio, in particolare

dell’infinitiva, dell’interrogativa indiretta semplice, dei verbi deponenti e

semideponenti. L’interrogativa diretta e indiretta disgiuntiva. Il participio perfetto di

alcuni verbi deponenti e dei verbi semideponenti con valore di gerundio presente. I

numerali. I cardinali declinabili e non. Il gerundio e il supino dei verbi attivi e

deponenti; loro uso. Il supino passivo. Il gerundivo e il suo uso. La frase finale con il

gerundio e il gerundivo. La perifrastica passiva personale e impersonale.

Il nominativo con l’infinito con i verba dicendi e i verbi estimativi. Il doppio

nominativo con videor, fio ed altri verbi (estimativi, elettivi…) usati al passivo;

costruzione personale e impersonale di videor. Il genitivo con i verbi di memoria. Il

dativo di agente. Verbi con l’oggetto in dativo (invideo, suadeo, parco…, i composti

di sum, fido e composti). Verbi che reggono l’ablativo (fruor, fungor, potior…).

LETTERATURA

Quadro storico: le origini di Roma e della civiltà latina; l’espansione di Roma nella

penisola italica. L’influenza degli Etruschi e dei Greci italioti sulla lingua latina.

Le forme preletterarie tramandate oralmente: testi religiosi, celebrativi e privati. Il

verso saturnio. Le forme preletterarie teatrali. La nascita della scrittura. I primi

documenti scritti: le iscrizioni sepolcrali, gli Annales maximi, le leggi delle XII

Tavole.

Quadro storico: Roma da potenza italica a potenza mediterranea.

La nascita della letteratura latina per influsso greco. La reazione dei tradizionalisti

antielleni. L’apertura verso la cultura greca: il “circolo scipionico”. I generi della

letteratura latina delle origini: epica e teatro; oratoria e storiografia. L’importanza

del teatro nell’età arcaica: il legame tra rappresentazioni teatrali e festività

religiose; gli spazi scenici; gli attori, i costumi e le maschere.

La prima produzione letteraria: il teatro e la poesia epica.

Livio Andronìco: notizie biografiche. La traduzione artistica dell’Odissea di

Omero; la romanizzazione del testo greco: l’uso del saturnio e di altri espedienti.

Le opere teatrali.

Gneo Nevio: notizie biografiche; la polemica con i Metelli. Le opere teatrali e la

creazione della fabula praetexta. Caratteristiche delle commedie. Il Bellum

Poenicum: poema epico-storico sulla prima guerra punica.

Lettura in traduzione italiana di un frammento della Tarentilla.

Tito Maccio Plauto: dati biografici e cronologia delle commedie. Il problema

dell’autenticità delle numerose commedie attribuite a Plauto. Il corpus delle 21

commedie “plautine” stabilito da Varrone: i titoli e le trame delle commedie. Il

prologo e la sua funzione. Le commedie del servus callidus; la commedia di

carattere, la beffa e la commedia degli equivoci. I rapporti con i modelli greci; le

caratteristiche delle commedie plautine: la contaminatio, i cantica e i deverbia, i

giochi di parole, i personaggi: tipi caricaturali, il linguaggio e lo stile. Il teatro

come gioco; il “metateatro” ovvero la rottura dell’illusione scenica.

Lettura in traduzione italiana delle seguenti commedie, suddivise tra sei gruppi di

alunni: Amphitruo, Aulularia, Casina, Menaechmi, Miles gloriosus e Pseudolus.

La fortuna del teatro plautino in Italia, in Francia e in Inghilterra tra Cinque e

Seicento (v. La Clizia di Machiavelli, L’avaro di Molière, The comedy of errors di

Shakespeare). Approfondimento: i legami della commedia plautina con la

Commedia dell’arte italiana del Cinque-Seicento (v. fotocopie).

Ennio: la vita; gli Annales: la struttura e il contenuto; la lingua e lo stile. Le opere

teatrali. Le opere minori.

Catone: la vita e l’attività politica. Le Origines e la concezione catoniana della

storia. L’attività oratoria. Le opere pedagogiche, precettistiche e tecnico-

didascaliche.

Terenzio: dati biografici; il rapporto con il “circolo degli Scipioni”; cronologia

delle commedie. I rapporti con i modelli greci e l’uso della contaminazione; i

prologhi polemici in risposta alle accuse dei detrattori; la costruzione degli

intrecci; verosimiglianza dei personaggi; il rapporto padri- figli e il problema

dell’educazione dei figli; il messaggio morale e il concetto di humanitas di

Terenzio (v. fotocopia); la lingua e lo stile. Differenze tra il teatro di Terenzio e

quello di Plauto. La fortuna del teatro di Terenzio nella letteratura italiana del

Medioevo (v. Dante, Epistola a Cangrande della Scala) e del Rinascimento (v.

traduzione dell’Andria di Machiavelli).

Lettura integrale in traduzione italiana dell’Heautontimorumenos.

Lucilio: la vita e l’opera. La satura, un genere solo latino. La tematica delle

Satire. Caratteristiche della poesia di Lucilio. La lingua, lo stile, la poetica.

L’età di Cesare e di Cicerone: verso la fine della Repubblica.

La poesia neoterica e Catullo. I poetae novi: la poetica del circolo. I modelli greci

ed ellenistici (i lirici greci del VI secolo e Callimaco). I principali esponenti del

circolo.

Catullo: la vita. Il liber catulliano e la dedica a Cornelio Nepote. Le nugae: vita

mondana e vita interiore. La poesia d’amore per Lesbia. I carmina docta. Lingua

e stile. Notizie su C. Nepote e le sue opere (pagg. 509-510, vol. 1B).

Lettura (in latino) dei seguenti carmina: 1, 5, 8, 13, 49, 51, 72, 85, 93 e in

traduzione italiana del carmi 11, 50 e 68.

Lettura di approfondimento: Una ribelle: Clodia/Lesbia (pagg. 170-171) da un

saggio di E. Cantarella.

Cicerone: la vita. Le orazioni giudiziarie e deliberative. I caratteri delle orazioni

ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere politiche. Le opere filosofiche (solo il

De finibus, le Tusculanae disputationes, il De officiis, il De senectute e il De

amicitia). Il pensiero e lo stile nelle opere filosofiche. Gli epistolari. Notizie su

Attico (pagg.513-514, vol.1B).

Lettura in traduzione italiana dei seguenti passi: La difesa della poesia (Pro

Archia, 1-4 fotocopia), L’attacco a Clodia (Pro Caelio, 30-32; 47-50), La

peroratio (Pro Milone, 92-94, 99-105), L’esordio più famoso (I Catilinaria, 1-2

fotocopia), La solenne conclusione (I Catilinaria, 32-33), L’esordio della seconda

Catilinaria (II Catilinaria, 1-2 fotocopia), Apparizione e profezia dell’Africano

(De republica, VI, 10-11 fotocopia), Il destino ultraterreno dei benemeriti della

patria (De re publica, VI, 13; 16 fotocopia).

Prato 09/06/2018 L’insegnante

Prof.ssa Alessandra Crispo

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “CARLO LIVI”

PROGRAMMA FINALE

Disciplina: MATEMATICA Insegnante: Isabella Berardono

Classe: III A S Anno sc.: 2017-18 Indirizzo: Scientifico N. O.

Docente: Isabella Berardono

Richiami e consolidamento

1) Disequazioni di primo e secondo grado

2) Sistemi di disequazioni

3) Disequazioni fratte

4) Disequazioni di grado superiore al secondo

5) Equazioni con valore assoluto

6) Il sistema di coordinate e i punti nel piano cartesiano

7) Punto medio, distanza fra due punti

8) Baricentro e area di un triangolo

9) Equazione cartesiana della retta

10) Intersezione di due rette

11) Parallelismo e perpendicolarità tra rette

Complementi di Algebra

1) Disequazioni con il valore assoluto

2) Equazioni e disequazioni irrazionali

3) Sistemi di disequazioni con valore assoluto e irrazionali

4) Problemi che hanno come modello le disequazioni.

Funzioni 1) Introduzione alle funzioni e prime proprietà delle funzioni reali

2) Classificazione di funzioni reali di variabili reali

3) Grafico di una funzione

4) L’algebra delle funzioni

Successioni

1) Le successioni

2) Progressioni aritmetiche*

3) Progressioni geometriche*

La retta

1) Distanza di un punto da una retta

2) I fasci di rette

3) Approfondimenti e modelli sulla retta

Le trasformazioni

1) Affinità

2) Similitudini e isometrie

3) Simmetrie centrali

4) Simmetrie assiali

5) Traslazioni

6) Dilatazioni e omotetie

7) Le trasformazioni e i grafici delle funzioni

Le coniche 1) Definizione generale di conica

2) La circonferenza

2

3) La parabola

4) L’ellisse

5) L’iperbole

6) Coniche e luoghi geometrici

Funzioni esponenziali e logaritmiche

1) La funzione esponenziale

2) Equazioni e disequazioni esponenziali

3) La funzione logaritmica

4) Equazioni e disequazioni logaritmiche

Prato, 7/6/2018 L’insegnante

Gli Studenti

I.I.S. “CARLO LIVI” - PRATO

PROGRAMMA DI ITALIANO

CLASSE III AS Anno scolastico 2017-2018

Testi in uso: G. Baldi - S. Giusso - M. Razetti - G. Zaccaria, Il piacere dei testi voll. 1 e 2, ed.

Paravia.

Dante Alighieri, Divina commedia, Inferno.

Il Medioevo (vol.1)

Quadro storico politico-sociale; le due massime istituzioni medievali: Chiesa e Impero. Mentalità e

visioni del mondo: la visione statica del reale; la concezione del sapere e le tendenze filosofiche;

l’ascetismo, il misticismo e le tendenze naturalistiche; cristianesimo medievale e classicità;

l’allegorismo; lo studio della natura e della storia. Le istituzioni culturali: scuole, monasteri,

biblioteche, Università (dopo il Mille); le arti liberali. Gli intellettuali, la lingua e il pubblico. La

lingua: latino e volgare; nascita delle lingue nazionali.

L’età cortese (XI-XIII secolo)

Il contesto sociale. La cavalleria e i suoi ideali. La società cortese e i suoi valori. L’amor cortese: il

codice dell’amor cortese. Andrea Cappellano: il De amore. Il volgare diventa lingua letteraria; nascita

delle letterature romanze.

Le forme della letteratura nell’età cortese: le chansons de geste, il romanzo cortese-cavalleresco, la

lirica provenzale. Principali caratteristiche delle chansons de geste e loro diffusione nell’Italia del

Nord. La Chanson de Roland: la vicenda, la lingua e lo stile. Le caratteristiche del romanzo cortese-

cavalleresco; la genesi del romanzo, le fonti e i cicli più diffusi; il pubblico e gli autori, in particolare

Chrétien de Troyes. La lirica provenzale in lingua d’oc: gli autori principali, i temi e le forme poetiche,

due diverse tendenze di stile: trobar clus e trobar leu. La crociata contro gli Albigesi e la diffusione

della lirica provenzale in Italia.

Lettura di alcuni passi dal De amore di Andrea Cappellano:

• Natura e regole dell’amore (De amore, III, IV, VIII, X)

Lettura dei seguenti passi dalla Chanson de Roland:

• Il tradimento di Gano (lasse XLIII-XLVI, vv. 1-46) su Il più bello dei mari (vol.C)

• Morte di Orlando e vendetta di Carlo (lasse CLXX-CLXXIII, CLXXV-CLXXIX)

Lettura del seguente passo da Lancillotto, o il cavaliere della carretta di Chrétien de Troyes:

• La donna crudele e il servizio d’amore

Conoscenza della trama del romanzo Tristano e Isotta.

Lettura integrale del romanzo “Il cavaliere inesistente” di I.Calvino.

Lettura del seguente componimento di Guglielmo di Aquitania:

• Come il ramo del biancospino

Lettura del seguente componimento di Bernart de Ventadorn:

• Canzone della lodoletta

L'età comunale in Italia

La situazione politica nell’Italia del Due-Trecento: le differenze tra Nord e Sud. La crisi dell’Impero

e della Chiesa. La Chiesa e i movimenti ereticali. La nascita degli ordini religiosi dei Domenicani e

dei Francescani. La civiltà comunale: sviluppo e decadenza dei comuni; conflitti tra comuni e

conflittualità interna ai comuni tra Guelfi e Ghibellini. Dai comuni alle signorie. La crisi economica

del Trecento. La mentalità: una nuova concezione del mondo e dell’individuo. Gli intellettuali:

chierici e laici; intellettuali laici-funzionari alla corte di Federico II di Svevia; intellettuali-cittadini

nei Comuni del Centro-Nord. La frammentazione linguistica dell’Italia e l’uso di vari volgari in

letteratura prima di Dante; la permanenza del latino: dal latino medievale di Dante a quello classico,

rilanciato da Petrarca.

LA LIRICA DEL DUE E TRECENTO IN ITALIA

LA POESIA RELIGIOSA

S. FRANCESCO D’ ASSISI

La vita e le opere. Tratti caratteristici della sua visione religiosa.

Lettura del Cantico di Frate Sole.

IACOPONE DA TODI

La vita e le opere. Tratti caratteristici della sua visione religiosa. Il linguaggio di Jacopone.

Lettura della Lauda drammatica Donna de Paradiso.

LA SCUOLA SICILIANA

La prima poesia in volgare italiano. Il rapporto con la poesia provenzale. L’esclusività del tema

amoroso. I principali autori, in particolare Iacopo da Lentini.

Lettura dei seguenti testi di Iacopo da Lentini:

• Amore è uno desio che vèn da core

• Meravigliosamente

• Io m’aggio posto in core a Dio servire

LA SCUOLA TOSCANA DI TRANSIZIONE

L’allargamento delle tematiche rispetto alla poesia dei siciliani. Guittone d’Arezzo: notizie

biografiche e relative alle sue Rime. Lingua e artificiosità delle Rime di Guittone.

Il “dolce stil novo”

Una nuova tendenza poetica. La corte ideale e il binomio “Amore” e “Gentilezza”. L’origine

dell’espressione “dolce stil novo”. I protagonisti dello stilnovismo.

GUIDO GUINIZZELLI

Notizie biografiche e relative alla sua produzione poetica. Guinizzelli precursore dello stilnovismo.

Lettura dei seguenti testi dal Canzoniere guinizzelliano:

• Al cor gentil rempaira sempre amore

• Io voglio del ver la mia donna laudare

• Lo vostro bel saluto e ‘l gentil sguardo

GUIDO CAVALCANTI

Notizie biografiche e relative alla sua produzione poetica.

Lettura dei seguenti testi dal Canzoniere cavalcantiano:

• Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira

• Tu m’ha sì piena di dolor la mente

• Perch’i’ no spero di tornar giammai

La tradizione comico-realistica e popolare

La poesia goliardica

La poesia popolare e giullaresca: Cielo d’Alcamo.

La poesia comico-parodica. Cecco Angiolieri: notizie biografiche e relative alla sua produzione

poetica.

Lettura del contrasto di Cielo d’Alcamo: Rosa fresca, aulentissima.

Lettura dei seguenti componimenti di Cecco Angiolieri:

• Becchin’amor

• Tre cose solamente m'ènno in grado

• S'i' fosse fuoco, arderei 'l mondo.

DANTE ALIGHIERI

La vita: la formazione e l’incontro con Beatrice; l’esperienza politica; gli anni dell’esilio. L’itinerario

poetico: le Rime, la Vita nuova, la Commedia.

Le Rime, una raccolta eterogenea; lo sperimentalismo: la poesia comica, le Rime petrose, le canzoni

allegoriche.

La Vita nuova: la genesi dell’opera; la struttura, i contenuti e i significati segreti. Il legame tra la Vita

nuova e la Commedia.

Il Convivio: la genesi dell’opera, i contenuti.

Il De vulgari eloquentia: la consacrazione del volgare come lingua della cultura; i caratteri del volgare

illustre.

Il De monarchia: i presupposti storici e sociali; struttura e contenuti dell’opera.

Le Epistole, in particolare le ultime tre (XI, XII e XIII).

Lettura dei seguenti componimenti da le Rime:

• Chi udisse tossir la malfatata (fotocopia)

• Guido, i’ vorrei che tu e Lapo e io

• Così nel mio parlar voglio esser aspro

Lettura dei seguenti passi e componimenti dalla Vita nuova:

• Il libro della memoria (cap.I)

• La prima apparizione di Beatrice (cap.II)

• Il saluto (capp.X e XI)

• Una presa di coscienza ed una svolta poetica: le “nove rime” (cap.XVIII)

• Donne ch'avete intelletto d'amore (cap. XIX)

• Tanto gentile e tanto onesta pare (cap. XXVI)

• Oltre la spera che più larga gira (cap. XLI)

• La “mirabile visione” (cap. XLII)

Lettura dei seguenti passi dal Convivio:

• Il significato del Convivio (Conv. I,1)

• Difesa ed elogio del volgare (Conv. I,x, 11-13 e I, xiii, 11-12)

Lettura del seguente passo dal De vulgari eloquentia :

• Caratteri del volgare illustre (De vulgari eloquentia I, XVI-XVIII)

Lettura del seguente passo dal De monarchia:

• L’imperatore, il papa e i due fini della vita umana (De monarchia III, xv, 7-18)

Lettura del seguente passo dall’ Epistola XIII a Cangrande della Scala

• L'allegoria, il fine, il titolo della Commedia.

FRANCESCO PETRARCA

La vita: la formazione e l’amore per Laura. I viaggi e la chiusura nell’interiorità. Il bisogno di gloria

e l’impegno politico. Petrarca come nuova figura di intellettuale: cosmopolita, cortigiano, chierico.

L’humanitas e la concezione preumanistica della cultura. Le opere religioso-morali. Il modello di

Agostino e il rifiuto della Scolastica. Il Secretum: struttura e argomenti del dialogo. Altre opere

religioso-morali. Le opere “umanistiche”: Petrarca e il mondo classico, il nuovo modo di leggere i

classici, l’attività filologica e la nostalgia del mondo antico. Le raccolte epistolari e il modello

ciceroniano. L’Africa e il De viris illustribus.

Lettura dei seguenti passi dal Secretum:

• Una malattia interiore: “l’accidia” (Secretum, II)

• L’amore per Laura (Secretum, III)

Lettura dei seguenti passi dalle lettere Familiares:

• L’ascesa al monte Ventoso (Fam. IV,1)

• Il giudizio di Petrarca su Dante (Fam. XXI, 15)

Il Canzoniere. Petrarca e il volgare. La formazione del Canzoniere. L’amore per Laura. La figura di

Laura. Il paesaggio e le situazioni della vicenda amorosa. Il dissidio petrarchesco e l’assenza di

soluzioni. Il superamento dei conflitti nella forma: crisi interiore e classicismo formale. Lingua e stile

del Canzoniere: unilinguismo e unistilismo di Petrarca. Le differenze tra Dante e Petrarca.

Lettura dei seguenti componimenti tratti dal Canzoniere:

• Voi ch'ascoltate in rime sparso il suono

• Era ‘l giorno ch’al sol si scoloraro

• Solo et pensoso i più deserti campi

• Padre del ciel, dopo i perduti giorni

• Erano i capei d'oro a l'aura sparsi

• Chiare, fresche e dolci acque

• La vita fugge, e non s’arresta un’ora

• Zefiro torna, e ’l bel tempo rimena

• Pace non trovo e non ho da far guerra

L’eredità di Petrarca: la poesia petrarchista del Cinquecento (vol.2, pagg. 179-180)

GIOVANNI BOCCACCIO

La vita: la formazione negli anni napoletani e le prime prove poetiche e prosastiche in volgare; il

ritorno a Firenze e la composizione del Decameron; l’attività erudita ed umanistica dell’ultimo

decennio; il culto dantesco; il Corbaccio e il rovesciamento degli ideali del Decameron.

Il Decameron: la struttura dell’opera e gli argomenti delle dieci giornate. Il Proemio, le dichiarazioni

di poetica dell’autore e il pubblico. La peste e la “cornice”. La realtà rappresentata: il mondo

mercantile cittadino e la cortesia. Le forze che muovono il mondo del Decameron: la Fortuna e

l’Amore. La molteplicità del reale nel Decameron e la tendenza all’unità. La centralità dell’azione

umana e l’assenza di un’analisi psicologica. Il genere della novella. La tecnica narrativa delle novelle

del Decameron. La lingua e lo stile: la voce del narratore; la lingua e lo stile: la voce dei personaggi.

Lettura dei seguenti passi e delle seguenti novelle del Decameron:

• Il Proemio: la dedica alle donne e l'ammenda al “peccato della fortuna”.

• La peste

• La brigata dei novellatori (Dec.I, Introduzione)

• Ser Ciappelletto (Dec. I, 1)

• Andreuccio da Perugia (Dec. II, 5)

• L’autodifesa dalle critiche e la novella delle “papere” (Dec. IV, Introduzione)

• Tancredi e Ghismunda (Dec. IV, 1)

• Lisabetta da Messina (Dec. IV, 5)

• Nastagio Degli Onesti (Dec. V, 8)

• Federigo degli Alberighi (Dec. V 9)

• Cisti fornaio (Dec. VI, 2)

• Chichibio cuoco (Dec. VI, 4)

• Guido Cavalcanti (Dec. VI, 9)

• Frate Cipolla (Dec. VI,10)

• Calandrino e l’elitropia (Dec. VIII, 3)

• La badessa e le brache (Dec. IX, 2)

L'età umanistica (vol.2)

Le strutture politiche, economiche e sociali. Centri di produzione e di diffusione della cultura.

Intellettuali e pubblico. Le idee e le visioni del mondo: l’antropocentrismo e l’esaltazione della

dignità dell’uomo, l’edonismo e il naturalismo. Il rapporto con i classici e il principio di

imitazione. La riscoperta dei testi antichi e lo studio del greco. La coscienza del distacco

dall’antico sulla scia di Petrarca. La filologia e la scienza umanistica. Gli studia humanitatis e la

pedagogia umanistica. L’Umanesimo civile e i suoi valori; l’Umanesimo “cortigiano”; i principali

centri culturali dell'Umanesimo. La lingua: il primato del latino sul volgare nella prima metà del

Quattrocento; il rilancio del volgare in letteratura nella seconda metà del Quattrocento;

l’imitazione dei classici latini e dei grandi scrittori trecentisti toscani.

DIVINA COMMEDIA

La Divina commedia: La genesi politico-religiosa del poema. Gli antecedenti culturali del poema. I

fondamenti filosofici. Visione medievale e “pre-umanesimo” di Dante. L’allegoria nella Commedia.

Il titolo della Commedia e la concezione dantesca degli stili. Il plurilinguismo dantesco. Dante

narratore e Dante personaggio nella Commedia. La tecnica narrativa della Commedia: Dante narratore

di primo grado, i narratori di secondo grado, variabilità dei punti di vista, lo spazio e il tempo. La

struttura simmetrica del poema. La configurazione fisica e morale dell’oltretomba dantesco, in

particolare quella dell’Inferno. Il principio del contrappasso. (v. Il piacere dei testi, vol.1)

Lettura, analisi e commento dei seguenti canti dell’ Inferno: I, II, III, V, VI, X, XIII.

Prato 09/06/2018 L’insegnante

Prof.ssa Alessandra Crispo

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”

LICEO SCIENTIFICO

A.S. 2017/2018

PROGRAMMA

Docente professor PASTINA LUIGI MATTIA

Classe III Sez. A

Materia alternativa all’insegnamento della Religione Cattolica

Italiano L2

La lingua letteraria: individuazione delle difficoltà nella comprensione della lingua

letteraria e pianificazione delle strategie didattiche da adottare;

Evoluzione storica della lingua: dal Latino al Volgare;

Caratteristiche dei volgari italiani del XIII secolo;

Il volgare umbro di Francesco d’Assisi, lettura guidata del Cantico di frate Sole,

parafrasi e commento;

Il volgare umbro di Jacopone da Todi, la spiritualità di Jacopone da Todi, esercizi di

analisi testuale;

La lingua e i temi del Dolce Stil Novo;

Guido Guinizzelli. Lettura guidata di Al cor gentil rempaira sempre amore, parafrasi e

commento;

Dante Alighieri: l’autore e le opere.

Dante Alighieri: la Monarchia;

Dante Alighieri: introduzione alla Divina Commedia. Lettura guidata e commento

dell’Epistola a Cangrande;

Dante Alighieri: lettura guidata parafrasi e commento dei canti I, II, V.

Francesco Petrarca: l’autore e le opere. Lettura guidata e commento dei seguenti

brani: Una malattia interiore: l’accidia (dal Secretum, II); L’ascesa al Monte Ventoso

(dalle Familiari, IV, 1);

Giovanni Boccaccio: la vita, le opere del periodo napoletano, le opere del periodo

fiorentino.

PRATO, 8 GIUGNO 2018

LUIGI MATTIA PASTINA L’ALUNNA

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE

Classe 3AS

Anno Scolastico 2017/18

Insegnante : ANNALISA SOARDI e GIULIA ROSATI 8dal 15/05/2018 al 08/06/2018 supplenza)

Il riscaldamento : esercizi propedeutici per gli sforzi successivi

Lo stretching

Le capacità coordinative : l’equilibrio, la destrezza e la coordinazione

Le capacità condizionali : la resistenza , la forza con esercizi a carico naturale e con sovraccarichi ,

la velocità , la mobilità articolare con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi

Sport di squadra : regolamento , tecniche individuali e di squadra , schemi di attacco e di difesa di :

Pallavolo

Pallacanestro

Pallamano

Calcio a 5

Tennis tavolo

Sport individuali :

Atletica : corsa di resistenza , corsa di velocità , corsa ad ostacoli

Attrezzistica : trave di equilibrio , esercizi alla spalliera , esercizi di corpo libero al suolo ,

traslocazioni alla scala orizzontale

Salto alla funicella

Teoria dal libro di testo “ In movimento”

Terminologia dell’educazione fisica

Prato , 05/06/2018 L’insegnante

Prof.ssa ANNALISA SOARDI

Prof.ssa GIULIA ROSATI