roma, 17 aprile 2013 il campionamento nel 2013. principali novità introdotte nella scelta del...
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Roma, 17 aprile 2013
Il Campionamentonel 2013
Principali novità introdotte nella scelta del metodo di campionamento
Sampling for the Audit of Operations
Statistical Sampling Non - Statistical Sampling
Equal ProbabilitySampling
Probability Proportionalto Size Sampling
Simple Random Sampling
DifferenceEstimation
Monetary UnitSampling
RandomSelection
Non - randomSelection
Stratification
Standardapproach
Mus – Twoperiods
Conservativeapproach
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Numerosità della popolazione
sotto non statistico
200 operazioni (non più 800)
sopra statistico
Informazioni sulla varianza dell’errore nella popolazione
Si (σe nota) Approccio standard
No (σe sconosciuta) Approccio conservativo
Due Periodi: il doppio campionamento all’interno di un anno
Modifiche nella scelta del metodo di campionamento
Modifiche nel metodo di campionamento
Ordinamento casuale delle variabili non l’ordinamento crescente
High Value (superiori al passo di campionamento) trattati diversamente
per il calcolo dell'errore proiettato.
Errore: diversa procedura per il calcolo della tolleranza incrementale.
Proiezione tasso di errore: al denominatore c’è l’errore previsto
n >=30 operazioni: quando la formula restituisce una numerosità
inferiore a 30 unità monetarie, si deve comunque campionarne 30.
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MUS Conservativo:
Modifiche nel metodo di campionamento
Numerosità campionaria: Il nuovo metodo propone una formula differente dal precedente Cocof . Tale formula è uguale a quella del Campionamento Casuale Semplice.
n >=30 operazioni: quando la formula restituisce una numerosità inferiore a 30 unità monetarie, si deve comunque campionarne 30.
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MUS Standard:
Metodo delle differenze:
High Value: il campione deve contenere tutti gli HV, la parte restante (n-HV) viene campionata.
HV e LV trattati diversamente per quanto riguarda l'errore proiettato.
n >=30 operazioni: quando la formula restituisce una numerosità inferiore a 30 unità monetarie, si deve comunque campionarne 30.
Modifiche nel metodo di campionamento
Nel caso in cui si rilevi una variabilità elevata del tasso di errore nella popolazione da campionare, si raccomanda di utilizzare il
CAMPIONAMENTO STRATIFICATOLa popolazione potrà essere quindi suddivisa in gruppi di operazioni, se ci aspettiamo diversi livelli di rischio, rispetto a diversi fattori quali:l’importo della spesa, la tipologia di operazione,Regioni, O.I. e/o altri fattori che esprimano la variabilità della popolazione
rispetto al tasso di errore.POSSONO ESSERE APPLICATI DIFFERENTI METODI DI CAMPIONAMENTO NEI DIFFERENTI STRATI
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Stratificazione della popolazione:
Controlli in Italia per il 2013
Come hanno campionato le AdA nel 2013
7
4; 12%
9; 26%
1; 3%10; 29%
6; 18%
4; 12%
FESR
2; 9%
8; 35%
1; 4%
5; 22%
5; 22%
1; 4% 1; 4%
FSE
Poisson Corretto Campione casuale semplice metodo della stima delle differenze MUS conservativo MUS Standard Approach percentuale fissaStatistico Poisson
Controlli in Italia per il 2013
8
Spesa certificata Spesa campionata % operazioni campi-onate
FESR 2012 4500 2000 0.444444444444444
1339
FESR 2013 3800 1740 0.457894736842105
1200
FSE 2012 2000 477 0.2385 1737
FSE 2013 2035 406 0.1995085995086 1265
€ 250
€ 750
€ 1,250
€ 1,750
€ 2,250
€ 2,750
€ 3,250
€ 3,750
€ 4,250
Confronto 2012 vs 2013
Mili
oni d
i Eur
o
Controlli sulle operazioni 2013
9
FESR
FSE
5% 15% 25% 35% 45% 55% 65% 75% 85% 95%
FESR FSE
finiti o provvisori 10% 7%
in corso 50% 65%
non avviate 40% 28%
10%
7%
50%
65%
40%
28%
Stato dei controlli delle operazioni al 31/03/2013
Controlli sulle operazioni 2013
10
medio
max
min
0.25% 0.75% 1.25% 1.75% 2.25% 2.75%
medio max min
FESR 0.0087797870250422 0.0262999999967734 0
FSE 0.00673625137464856 0.0276000000046258 0
Errore Atteso utilizzato 2013
60%
70%
80%
90%
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20
CL livelli di confidenza FSE
FESR
Criteri per la scelta del Piano di Campionamento in funzione della tipologia di estrazione
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