pitecantropo(giava) 940cc h.neanderthalensis 1600cc
TRANSCRIPT
Pitecantropo(Giava)940cc
H.Neanderthalensis1600cc
R. Dart (1924)
Ragazzo di Taug (australopitecus)
Mary Leakey
Orme di Laetoli(Kenia)
Australopitecine antiche
A. AfarensisB. 3,2 mil.
L’australopiteco (scimmia del Sud)L’australopiteco (scimmia del Sud)
Sono presenti con varie specie da 4 a 1.2 milioni Sono presenti con varie specie da 4 a 1.2 milioni di annidi anni
4 le specie più antiche 4-2.5 milioni di anni 4 le specie più antiche 4-2.5 milioni di anni (afarensinsis, anamensis, africanus, ghari)(afarensinsis, anamensis, africanus, ghari)
2 specie più recenti da 2-1.2 milioni di anni 2 specie più recenti da 2-1.2 milioni di anni (etiopicus, boisei)(etiopicus, boisei)
Sono bipedi-capacità cranica 400-450cc, forte Sono bipedi-capacità cranica 400-450cc, forte prognatismo, cresta sagittale, 1-1,5m di altezza, prognatismo, cresta sagittale, 1-1,5m di altezza, 40-50Kg, dimorfismo sessuale40-50Kg, dimorfismo sessuale
Non sono state trovate prove certe di utensiliNon sono state trovate prove certe di utensili Tutti in Africa (non solo nella Rift valley:uomo del Tutti in Africa (non solo nella Rift valley:uomo del
Ciad)Ciad)
Ricostruzione Lucy
A.etipicus
A.Robustus 2-1.4 mil.(parantropo Boisei)
Ricostruzione parantropoBoisei
Homo abilis 2.5-1.8 mil.640 cc
Chopper:IndustriaOlduvaiana2-2.3 mil
Turkana boy 2 mil850 cc
H.Ergaster
Industria acheuleana 1.4 mil (H. Ergaster recenti)
Il genere Homo
• H. Abilis 2.5-1.8 milioni di a.; cranio di 640 cc, ossa sottili, faccia prognata, industria olduvaiana (solo in Africa)
• H. Rudolfensis coevo di abilis, capacità 750 cc, sono sconosciute le proporzioni corporee (solo in africa)
• H.Ergaster 2-1.4 milioni a., capacità da 700 a 850 cc, alto, scheletro moderno (in Africa e in Asia) usa chopper, introduce l’industria acheuleana
• H.erectus: sono denominati tali tutti i reperti fuori dall’Africa(Cina, Giava, Georgia) datati da 1.8 milioni a 300.000 a. (H.ergaster migrato ?), cranio da 900 a 1200 cc, assomiglia ad Ergaster , non può essere classificato tale per la varietà delle forme in cui si presenta, usa l’industria olduvaiana
• H.Antecessor-arcaico in Europa a partire da 800.000 anni fa• H. Heidelbergensis 600.000 a. In Africa e in Europa, cranio di 1100
cc, usa il fuoco, riparo sotto roccia, inizia l’industria Musteriana• H. Neanderthalensis, da 200.000 a 30.000 anni fa, abita solo in
Europa e in Palestina, cranio 1600 cc, anatomia dello scheletro identica al Sapiens ma il cranio e le ossa interne dell’orecchio sono molto diverse, usa l’industria Musteriana, il fuoco, ripara sotto roccia
H.Heidelbergensis500.000-200.000 a
Mappa dei Ritrovamenti diH.Neanderthal
H.Neanderthal1600 cc 200.000-30.000 anni
H.Neanderthal
RiproduzioneBifacciale musteriano
Il genere Homo
• H. Abilis 2.5-1.8 milioni di a.; cranio di 640 cc, ossa sottili, faccia prognata, industria olduvaiana (solo in Africa)
• H. Rudolfensis coevo di abilis, capacità 750 cc, sono sconosciute le proporzioni corporee (solo in africa)
• H.Ergaster 2-1.4 milioni a., capacità da 700 a 850 cc, alto, scheletro moderno (in Africa e in Asia) usa chopper, introduce l’industria acheuleana
• H.erectus: sono denominati tali tutti i reperti fuori dall’Africa(Cina, Giava, Georgia) datati da 1.8 milioni a 300.000 a. (H.ergaster migrato ?), cranio da 900 a 1200 cc, assomiglia ad Ergaster , non può essere classificato tale per la varietà delle forme in cui si presenta, usa l’industria olduvaiana
• H.Antecessor-arcaico in Europa a partire da 800.000 anni fa• H. Heidelbergensis 600.000 a. In Africa e in Europa, cranio di 1100
cc, usa il fuoco, riparo sotto roccia, inizia l’industria Musteriana• H. Neanderthalensis, da 200.000 a 30.000 anni fa, abita solo in
Europa e in Palestina, cranio 1600 cc, anatomia dello scheletro identica al Sapiens ma il cranio e le ossa interne dell’orecchio sono molto diverse, usa l’industria Musteriana, il fuoco, ripara sotto roccia
Qafzeh:H.Sapiens in Palestina 90.000 anni fa
Il culto dei mortiLa vita dopo la morte
Grotta di Lescaux50.000 anni
Grotta di Lescaux: particolare
I camuni
“La cosiddetta “ipotesi della singola specie” non è mai stata molto convincente, neppure nei termini della (scarsa) documentazione fossile a disposizione 35 anni fa. Ma la storia implicita in questa ipotesi, che narrava della lenta trasformazione di un curvo e ottenebrato ominide nell’aggraziato e dotato Homo Sapiens moderno era assai affascinante, come tutte le favole che narrano di ranocchi trasformati in principi”
(Ian Tattersall “Le scienze” 2000)