manuale tecnico porotherm - search engine for architecture · 2015. 2. 11. · porotherm è...

108
Manuale tecnico Porotherm Tutta la bellezza del laterizio E.L.

Upload: others

Post on 29-Jan-2021

3 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

  • ManualetecnicoPorotherm

    Tutta la bellezzadel laterizio

    E.L.

  • 2

    Wienerberger

    Numero uno

    al mondo

    Building valuePrimo scopo della nostra impresa è creare va-lore orientato al lungo periodo per i nostri azio-nisti, clienti e collaboratori. Per questo siamocostantemente impegnati al miglioramento deinostri prodotti. E se abbiamo successo è an-che perché i nostri collaboratori agisconocome se fossero imprenditori. Per noi, infatti,l’uomo viene prima di tutto.

    IInnddiiccee

    Wienerberger �� pag. 2

    La gamma Porotherm �� - 6

    Perchè scegliere “PLAN” �� - 22

    Riferimenti normativi �� - 24

    Certificazioni �� - 34

    Porotherm PPLLAANN PPLLUUSS e PPLLAANNAA++ �� - 36

    Porotherm BBIIOO PPLLAANN �� - 42

    Porotherm BBIIOO �� - 52

    Porotherm �� - 58

    Porotherm MODULARE �� - 70

    Blocchi e Forati �� - 78

    Tavelle e tavelloni �� - 84

    Blocchi per solaio �� - 88

    Stratigrafie tipo �� - 92

    Accessori e pezzi speciali �� - 100

    Dettagli di posa �� - 102

    Dettagli tecnici �� - 104

    Progettazione semplificata �� - 106

  • 3

    Ricerca e innovazioneL’edilizia si evolve: nuove tecniche costrut-tive e nuovi processi di produzione miglio-rano la qualità dei risultati. Ma la qualità richiede ricerca e innovazione, e solo un grande gruppocome Wienerberger, leader mondiale nella produzione di laterizi, è ingrado di garantire tutte le risorse necessarie per perseguire questoobiettivo. E’ per questo che abbiamo deciso di diventare partnerCasaClima perchè CasaClima è sinonimo di edilizia di qualità.

  • 4

    Quasi 200 anni di storiaNato nel 1819 a Vienna, Wienerberger è un gruppo interna-zionale leader mondiale nella produzione di materiali perl’edilizia e al momento conta 230 stabilimenti in 30 nazioni ditre continenti: Europa, America e Asia, con un fatturato di ol-tre 2,023 miliardi di euro l’anno.

    I primati WienerbergerWienerberger è il più grande produttore mondiale di laterizi.Nei mattoni faccia a vista è primo in Europa e negli Stati Uniti,nelle tegole in cotto è primo in Europa, nei blocchi termici è aiprimi posti nel mondo.

    Wienerberger in ItaliaÈ presente con quattro stabilimenti:lo stabilimento di Mordano (BO), sede legale ed amministrati-va, lo stabilimento di Villabruna di Feltre (BL), lo stabilimentodi Gattinara (VC) e quello di Terni. Con una gamma di prodotticompleta e in costante evoluzione, il gruppo Wienerberger sicolloca anche in Italia ai vertici del settore.

    Wienerberger

    Innovazione

    dalla tradizione

    Mordano (BO)

    Villabruna di Feltre (BL)Villabruna di Feltre (BL)

    Gattinara (Vc)Gattinara (Vc)

    TerniTerni

    Mordano (BO)

    1 2

  • 5

    Il bello del mattoneIl laterizio è un materiale nobile, direttamente estratto dalla terra e, grazie allesue proprietà, contribuisce al rispetto dell’ambiente.

    - Garantisce un isolamento naturale e immutato nel tempo- Non richiede energia per la climatizzazione estiva esaltando nel contempo ilaibenessere termoigrometrico in tutti gli ambienti della casa- Fornisce ottime prestazioni coibenti anche senza isolanti- Si posa semplicemente e permette di realizzare costruzioni solide e durature- Si adatta perfettamente alle normative antisismiche- E’ un materiale naturale ed ecocompatibile

    Tutti i prodotti Wienerberger possiedono queste caratteristiche peculiari e siadattano perfettamente a tutte le soluzioni costruttive garantendo risultati diposa precisi e prestazioni della muratura altamente performanti.

    Le fasi di produzione1. Estrazione dell’argilla2. Trasporto e preparazione dell’argilla3. Formazione dei blocchi per estrusione4. Preparazione dei blocchi per la cottura5. Cottura dei blocchi ad alte temperature6. Rettifica dei blocchi per la creazione dei prodotti “PLAN”7. Accatastamento e preparazione dei pacchi “Porotherm”

    3 4 5

    6

    7

  • 6

    Porotherm Benessere e tutela della salute di chi abita

    Migliore inerzia termica Le pareti in blocchi Porotherm, per la loro ele-vata massa frontale, sfasano e attenuanol’onda termica esterna, accumulando calorenelle ore più calde del giorno per poi cederloall’ambiente abitato nelle ore più fredde.Analogamente, durante l’inverno, accumulanoil calore fornito dagli impianti termici e lo cedo-no quando il riscaldamento viene interrotto.

    Murature monostrato di grossospessore. Ovvero, come sfruttare almeglio i vantaggi dell’inerzia termica Per la loro inerzia termica le murature mono-strato in blocchi Porotherm di grosso spessoreassicurano prestazioni largamente superiori aquelle di pareti doppie con isolante interposto.Per questo varie regioni italiane hanno previstoagevolazioni di legge svincolando la volumetriadel fabbricato dallo spessore delle pareti.

    Tutta la tecnologia WienerbergerPorotherm è il blocco Wienerberger che racchiu-de in sè la naturalezza del laterizio e le proprietàisolanti dovute alla porizzazione; con eccellentivalori di isolamento termico e acustico ed elevateprestazioni di resistenza meccanica e al fuoco, èun blocco che offre notevoli vantaggi in termini diaffidabilità, sicurezza e contenimento dei costi. Porotherm è costituito da materiali naturali, ha undesign progettato sulla base delle più avanzate ri-cerche europee ed è ottenuto mediante processiproduttivi d’avanguardia, frutto delle più recentitecnologie messe a punto in ambito internaziona-le dal gruppo Wienerberger.

    Migliore resistenza al fuocoPorotherm è progettato per resistere alle fiammemantenendo alte caratteristiche di stabilità (R), ditenuta (E) e di isolamento termico (I), garantendocosì la massima resistenza. Ai blocchi Porothermè stata assegnata, già a partire dalle tramezze di12 cm di spessore, classe di resistenza al fuocoR.E.I. 180.

    Prestazioni certificatePer tutti i blocchi Porotherm vengono forniti, su ri-chiesta, certificati sulle prestazioni termiche, mec-caniche, acustiche e di resistenza al fuoco.

  • Migliore comfort ambientaleIn un’abitazione la sensazione di benessere èdovuta principalmente alla temperatura dellesuperfici interne delle pareti. Essa non dev’es-sere inferiore o superiore a più di due o tre gra-di centigradi rispetto a quella dell’aria degli am-bienti altrimenti si ha la spiacevole percezionedi freddo o caldo provocata dall’irraggiamentoproveniente dalle pareti. I blocchi Porotherm, per le loro doti di isola-mento termico, accumulo di calore e inerziatermica, regolano in modo naturale il clima in-terno assicurando a chi abita le migliori condi-zioni di comfort ambientale.

    Porotherm per l’ambiente Un’abitazione deve basarsi sull’utilizzo di ma-teriali naturali, che richiedano poca energia eche siano facilmente riciclabili. In più devono essere in grado di creare all’in-terno della casa un clima salutare – consen-tendo alle pareti di “respirare” e di avere unaspontanea regolazione della temperatura e del-l’umidità interna – e un ambiente tranquillo,isolato quindi dai rumori interni ed esterni.

    l’Indice di radioattività dei blocchi è largamenteal di sotto del valore corrispondente alla dosein eccesso considerato nella proposta di nor-ma europea Radiation Protection 112, e chel’impiego di polistirolo o segatura per la crea-zione degli alveoli non modifica in nessunmodo l’Indice di radioattività dell’argilla di par-tenza.

    RadioattivitàIl dpr 246/93, che ha recepito la direttiva Cee89/106 del 21/12/88, impone che l’opera edili-zia debba essere concepita e costruita inmodo da non compromettere l’igiene o la salu-te delle persone e non deve provocare emis-sioni di radiazioni pericolose. Le prove eseguitesui laterizi Porotherm hanno confermato che

    7

    Un sistema completo di blocchi termici progettatisulla base delle più avanzate ricerche europee

  • 8

    Porotherm BIOSolo argille naturali e farina di legno

    Benessere naturale, anche d’estateLe pareti in blocchi Porotherm BBIIOO non soloisolano dal freddo, ma d’estate agiscono comeuna barriera all’ingresso del calore dall’esternoall’interno dell’edificio, procurando anche nellastagione estiva un maggiore benessere abitati-vo generando una vera sensazione di fre-schezza, ben diversa per qualità e salubrità daquella prodotta dal raffreddamento artificialedell’aria.

    Alte prestazioniLe murature in blocchi Porotherm BBIIOO hannoun’eccellente resistenza al fuoco, un’elevatainerzia termica ed un ottimo potere fonoisolan-te. La microalveolatura prodotta dalla combu-stione della farina di legno non altera sostan-zialmente le caratteristiche di resistenza mec-canica dei blocchi, che nelle tipologie con fora-tura 45%, possono essere impiegati per mura-ture portanti anche in zona sismica.

    BiocompatibilitàI blocchi Porotherm BBIIOO sono laterizi a elevatabiocompatibilità in quanto prodotti unicamentecon impasti di argille naturali e farina di legno to-talmente priva di additivi chimici. La farina di le-gno viene addizionata all’impasto di argilla crudanelle fasi iniziali della lavorazione per garantireun’uniforme miscelazione. Durante la cottura lafarina di legno subisce il processo di combustio-ne totale che lascia all’interno del laterizio cottoun’infinità di microcavità vuote contenenti soloaria.

    Isolamento termico sano e naturaleLa microporosità del laterizio Porotherm BBIIOO ga-rantisce un isolamento termico sano, naturale edi durata praticamente illimitata, che favorisce lariduzione dei consumi di energia sia per il riscal-damento invernale sia per il raffrescamento esti-vo, con conseguente risparmio sulle spese di ge-stione degli edifici.

    Prestazioni certificatePer tutti i blocchi Porotherm BBIIOO vengono forniti,su richiesta, certificati sulle caratteristiche presta-zionali e di biocompatibilità. Inoltre i blocchiPorotherm BBIIOO sono prodotti innovativi per realiz-zare progetti certificati Leed.

    Foto: Vladislav Zhuk

  • 9

    Porotherm BIORispetto ambientale e tutela della salute

    Traspirabilità quasi doppia rispetto ai normali lateriziLe microcavità conferiscono al laterizio ottimequalità termoisolanti e una capacità di traspira-zione quasi doppia rispetto a quella dei laterizitradizionali non alleggeriti. Questa maggioretraspirabilità dei blocchi Porotherm BBIIOO con-sente alle pareti di “respirare”, di favorire cioè ilrapido smaltimento del vapore che si produceall’interno delle abitazioni, impedendo il sorge-re di fenomeni di condensa interstiziale che, ol-tre a peggiorare gli standard abitativi, rendononecessari costosi inteventi di manutenzione.

    RadioattivitàIl dpr 246/93, che ha recepito la direttiva CEE89/106 del 21/12/88, impone che l’opera edili-zia non deve compromettere l’igiene o la salutedelle persone e non emettere radiazioni perico-lose. Le prove eseguite sui laterizi PorothermBBIIOO hanno confermato che l’Indice di radioatti-vità dei blocchi è largamente al di sotto del va-lore corrispondente alla dose in eccesso consi-derato nella proposta di norma europeaRadiation Protection 112, e che l’impiego di se-gatura per la creazione dei microalveoli nonmodifica l’indice di radioattività dell’argilla dipartenza.

    Rispetto ambientaleIl processo produttivo dei blocchi PorothermBBIIOO non è inquinante e le cave dalle quali vieneprelevata l’argilla, una volta conclusa l’attivitàestrattiva, vengono riportate allo stato origina-le. E questo per garantire un loro corretto rein-serimento nell’ambiente, anche con interventifinalizzati alla riqualificazione paesaggistica delterritorio.

  • 10

    Porotherm BIO PLAN Il sistema a blocchi rettificati

    Che cosa sono i blocchi rettificati Da tempo impiegati in numerosi Paesi europei, iblocchi a incastro Porotherm BBIIOO PPLLAANN sonoelementi con le facce di appoggio superiori einferiori “rettificate”, e cioè perfettamente planarie parallele. La rettifica è un processo che per-mette di spianare con estrema precisione le su-perfici superiori e inferiori del blocco.

    Giunti di solo 1 mmGrazie alla rettifica delle facce di allettamento èpossibile eseguire murature con giunti orizzon-tali molto sottili: solo 1 mm di spessore contro icirca 10 necessari per i normali blocchi. Perquesto è necessario impiegare la malta specialePorotherm BBIIOO PPLLAANN, che va stesa con un ap-posito rullo sul corso della muratura oppure di-rettamente sul blocco per immersione (v. istruzioni per la posa in opera).

    Blocchi biocompatibiliI blocchi rettificati Porotherm BBIIOO PPLLAANN sonolaterizi biocompatibili prodotti con impasti di ar-gille naturali. Le microcavità vuote sono genera-te dalla combustione di farina di legno total-mente priva di additivi chimici e il processo pro-duttivo non è inquinante. I blocchi PorthermBBIIOO PPLLAANN sono prodotti innovativi per realizza-re progetti certificati Leed.

    – 90% consumo di malta (e minori consumi di acqua edenergia elettrica)I giunti sottili (solo 1 mm di spessore) el’assenza dei giunti verticali (sostituiti dagli in-castri) consentono un considerevole risparmiodi malta; il consumo si riduce del 90% circa,non ci sono sfridi e il cantiere risulta più pulitoe sicuro. Inoltre, non dovendosi più prepararemalta con sistemi tradizionali, c’è un minoreimpegno di gru e betoniera e un più bassoconsumo di acqua ed energia elettrica.

    – 50% tempo di posa(e un supporto ideale per l’intonaco)I metodi di applicazione della malta specialePorotherm BBIIOO PPLLAANN (a rullo o per immersione),la perfetta planarità dei blocchi, il giunto verticalea incastro e l’assenza dell’operazione di bagna-tura rendono la posa estremamente semplice erapida. La riduzione dei tempi di posa è vera-mente straordinaria: fino a 0,80 m3/ora di mura-tura per persona, oltre il 50% in meno rispettoalle normali murature eseguite con blocchi emalta tradizionali.

  • 11

    Facce di appoggio superiori e inferiori “rettificate”, e cioèperfettamente planari e parallele

    Giunti verticali a incastro

    Giunti orizzontali disolo 1 mm di spessore

    + 20% isolamento termicoOltre all’elevato isolamento termico assicurato dallaterizio microporizzato, si ha un ulteriore incremen-to della resistenza termica della parete grazie all'in-cidenza praticamente nulla dei ponti termici (giuntiorizzontali di 1 mm di spessore e assenza di giuntiverticali nel caso di tamponamenti). Lo scarso im-piego di malta riduce al minimo la presenza diumidità e garantisce una resistenza termica dellamuratura Porotherm BBIIOO PPLLAANN sino al 20% inferiorerispetto a quella delle pareti realizzate con elementisimili ma con normali giunti di malta.

    Malta specialeLa malta speciale Porotherm BBIIOO PPLLAANN vienefornita insieme ai blocchi nella quantità neces-saria a eseguire l'opera. Confezionata in sac-chi, è facilmente mescolabile con acqua all'in-terno di un normale secchio utilizzando unsemplice trapano munito di mescolatore. Nonè quindi necessario disporre di silos per la mal-ta comune, fatto che semplifica notevolmen-te l'organizzazione del cantiere, che inol-tre rimane incredibilmente più pulito.

    Schiuma adesivaLa schiuma di nuova generazione PorothermDDRRYYFFIIXX eexxttrraa ideata per la posa dei blocchirettificati Porotherm BBIIOO PPLLAANN, semplifica larealizzazione della muratura in quanto non ne-cessita di preparazione ma è già pronta all’uso.Particolarmente indicata per le ristrutturazioni eall’utilizzo con le tramezze, Porotherm DDRRYYFFIIXXeexxttrraa consente una posa rapida e precisa conrisparmi di tempo oltre il 50% rispetto allemurature tradizionali, migliori prestazionienergetiche grazie all’eliminazione deiponti termici e più pulizia in cantiere.E’ inoltre indicata per le lavorazioni ininverno, con temperature fino a -5°C.(vedi dettagli di posa a pag. 13 e 76)

    Porotherm BIO PLANComponenti del sistema

    Completa biocompatibilitàambientale della malta Sottoposta a prova di verifica di compatibi-lità ambientale secondo il d.m. 471 del 25ottobre 1999 relativo al contenuto di metal-li, ha espresso valori nettamente inferiori ailimiti fissati. Anche per quanto riguarda lacessione di metalli (delibera del C.I. del 27luglio 1984), il valore di concentrazionerisulta anch’esso abbondantemente sotto ilimiti.

    NUOVA

  • 12

    Porotherm BIO PLANPosa semplice, rapida e pulita

    1. I componenti base del metodo costruttivo sono:• blocchi Porotherm BBIIOO PPLLAANN; • malta speciale Porotherm BBIIOO PPLLAANN; • mescolatore; • rullo stendimalta; • secchio per la mescolatura della malta; • bacinella per intingere i blocchi• nuova schiuma adesiva Porotherm DDRRYYFFIIXX eexxttrraa (in alternativa alla malta speciale)

    2. Una volta delimitata la posizione della parete, vanno fissate due aste verticali (ca-landri) alle estremità del muro e fra queste teso un filo parallelo al piano di livello chepermetterà l'allineamento dei blocchi. Il piano di appoggio va quindi bagnato e suquesto steso uno strato di malta comune dello spessore di circa 2 cm per consentirela posa a livello del primo corso di blocchi. Il filo teso tra i calandri va di volta in voltasollevato all'altezza del corso in esecuzione. È ovviamente consigliabile, per prevenirela risalita di umidità, predisporre al di sotto del primo letto di malta e tra il primo e il se-condo corso di blocchi una guaina tagliamuro.

    3. Una volta che il letto di malta ha fatto presa (se ne consiglia la preparazione il gior-no prima della posa dei blocchi), viene posato il primo corso di blocchi controllandol’orizzontalità degli stessi con l’ausilio di una livella e di un martello di gomma.

    4. Si può iniziare a predisporre la malta speciale Porotherm BBIIOO PPLLAANN. La preparazio-ne può essere eseguita all’interno di un normale secchio aggiungendo acqua nellaquantità necessaria a rendere l’impasto sufficientemente plastico (in media dai 9 agli11 litri d’acqua per sacco di malta da 25 kg). Per la miscelazione si potrà impiegareun normale trapano munito di mescolatore. Una volta ottenuto un impasto omogeneodella malta Porotherm BBIIOO PPLLAANN, si può procedere alla sua stesura, che può essereeffettuata sia con il rullo stendimalta che per immersione del blocco.

    5. 6. L’impiego del rullo consente di stendere, rapidamente e in modo semplice e pu-

    1

    2

    3 4 5

  • Porotherm BIO PLANPiù qualità edilizia in metà tempo

    13

    lito, la giusta quantità di malta (se ne consiglia comunque la pulizia al termine dellagiornata di lavoro per mantenerne efficiente la funzionalità). Nel caso invece si impie-ghi la tecnica per immersione, la malta Porotherm BBIIOO PPLLAANN va versata in una bacinel-la di opportune dimensioni. Immergendo il blocco nella malta (bastano pochi millimetri)essa si aggrapperà alla faccia intinta in modo uniforme e nella quantità sufficiente agarantire un saldo collegamento in opera tra gli elementi. Non è necessario tirare lamalta con la cazzuola sulla faccia del blocco.

    7. Dopo la preparazione del primo corso, la posa dei blocchi successivi procederà inmodo semplice e rapido. Il perfetto incastro verticale degli elementi faciliterà ulterior-mente le operazioni.

    8. Per chiudere i fianchi e gli angoli della muratura e per la realizzazione di mazzette diporte e finestre è necessario predisporre dei pezzi speciali. Essi si ricaveranno dai nor-mali blocchi tagliandoli a misura con una sega per murature o, ancora meglio, conuna sega a disco. Con quest’ultima attrezzatura, che consente di effettuare un tagliomolto preciso, si otterranno pezzi speciali perfettamente sagomati (si consiglia di im-piegare un disco del diametro di almeno 60 cm per tagliare il blocco in un’unica solu-zione). Impiegando i pezzi speciali così ricavati si riuscirà a mantenere inalterata la per-fetta omogeneità della muratura Porotherm BBIIOO PPLLAANN, il che permette di conservare,senza alterazioni, le eccezionali caratteristiche prestazionali della parete.

    9. 10. La posa con la nuova schiuma adesiva PPoorrootthheerrmm DDRRYYFFIIXX eexxttrraa avviene inmodo analogo alla posa con la malta speciale: si prepara il piano di posa e si disponeil primo corso di blocchi; si prende la bomboletta Porotherm DRYFIX extra, la si agitae la si avvita all’adattatore della pistola. Basta premere il grilletto per far fuoriuscire laschiuma regolandone il getto con la vite di regolazione sul retro della pistola.Si applica la schiuma sul corso orizzontale dei blocchi (2 strisce parallele di schiumaper blocchi con spessore oltre i 30 cm) e si posizionano i blocchi come al punto 7.Occorre pulire la pistola con un solvente al termine delle lavorazioni.

    6 7 8

    9

    10

  • Porotherm PLAN PLUS. Con la perlite i blocchiPorotherm PLAN diventano “PLUS”.

    14

    Blocchi in laterizio rettificato eperlite: la migliore soluzione percase naturali a basso consumo Il sistema di blocchi rettificati Porotherm PPLLAANNPPLLUUSS, con facce di allettamento perfettamenteplanari e parallele, esalta le grandi qualità dellaterizio e, grazie alla combinazione con laperlite (una roccia di origine vulcanica a bassis-simo peso specifico e con elevate capacitàtermoisolanti), ne accresce in maniera straordi-naria le prestazioni termiche. Gli elementi rettifi-cati Porotherm PPLLAANN PPLLUUSS, grazie alle loroelevate caratteristiche di isolamento termico eall’origine naturale dei componenti, permettonodi realizzare edifici a basso consumoenergetico.

    Biocompatibilità certificata da IBRdi RosenheimLe prove effettuate dall’Istituto tedesco dibiologia per le costruzioni IBR hannoconfermato che l’indice di radioattività e gli altri indicatori sono largamente al di sotto di quanto prescritto dallo stesso istituto.

    perlite

    Confronto tra prestazioni termicheCon il blocco rettificato Porotherm PPLLAANN PPLLUUSS36,5 con perlite si ottiene, per pareti di 36,5cm di spessore (senza intonaco), un valore ditrasmittanza termica U di 0,18 W/m2K. Per ot-tenere lo stesso valore in una muratura di 30cm di spessore in blocchi tradizionali è neces-sario applicare alla parete un pannello isolantedi 16 cm, passando così a uno spessore totaledi 46 cm (+9,5 cm).

    46

    30

    36,5

    9,5

    Blocco Porotherm PLAN PLUS

    Blocco tradizionale + pannello isolanteU = 0,18 W/m2K

    16

  • 15

    Confronto tra prestazioni termicheCon il blocco rettificato Porotherm PPLLAANNAA++

    30 con lana di roccia si ottiene, per pareti di 30cm di spessore (senza intonaco), un valore ditrasmittanza termica U di 0,25 W/m2K. Per otte-nere lo stesso valore in una muratura di 30 cmdi spessore in blocchi tradizionali è necessarioapplicare alla parete un pannello isolante di 10cm, passando così a uno spessore totale di 40cm (+10 cm).

    40

    30

    Blocco Porotherm PLANA+

    Blocco tradizionale + pannello isolanteU = 0,25 W/m2K

    10

    Porotherm PLANA+. La soluzione piùnaturale per edifici a basso consumo.

    Al laterizio rettificato si aggiunge lalana di roccia: i NUOVI blocchiriempitiIl NUOVO sistema Porotherm PPLLAANNAA++ rappre-senta il completamento della gamma dei bloc-chi rettificati: alle proprietà di coibentazione dellaperlite si sostituisce l’isolamento della lana diroccia. I blocchi Porotherm PPLLAANNAA++ rappresen-tano la soluzione più efficace, economica, affi-dabile e duratura per realizzare edifici a bassoconsumo energetico (Casa Passiva, CasaClima ecc.). Esso, infatti, è in grado di garantiremurature a elevato isolamento termico e digrande inerzia termica senza che si renda ne-cessaria l’aggiunta di ulteriori strati di isola-mento sulle facciate. I blocchi PorothermPPLLAANNAA++, già a partire da una parete monostra-to di 30 cm di spessore, assicurano un valoredi trasmittanza U di 0,25 W/m2K: – 25% diquanto previsto dal Dlgs 311/2006 per il 2010in zona F.Porotherm PPLLAANNAA++ e Porotherm PPLLAANN PPLLUUSS sonoi prodotti ideali per ottenerela certificazione dell’edificioin classe A e ....A+.

    lana di roccia

    30

    10

  • 16

    Porotherm PLAN PLUS e PLANA+. Costruiremurature ad alto isolamento in metà tempo.

    1. Una volta delimitata la posizione della parete, vanno fissate due aste verticali (calandri)alle estremità del muro e fra queste teso un filo parallelo al piano di livello che permetteràl'allineamento dei blocchi. Il piano di appoggio va quindi bagnato e su questo steso unostrato di malta comune dello spessore di circa 2 cm (fig. 1) per consentire la posa a livellodel primo corso di blocchi (fig. 2). Il filo teso tra i calandri va di volta in volta sollevato all'al-tezza del corso in esecuzione. È ovviamente consigliabile, per prevenire la risalita di umidi-tà, predisporre al di sotto del primo letto di malta una guaina tagliamuro.

    2. Il posizionamento del primo corso di blocchi deve essere fatto una volta che la malta diallettamento ha fatto presa; in questo modo le fasi di posa risultano essere decisamentepiù veloci e sicure nella precisione (si consiglia la preparazione del letto di posa il giornoprima della posa dei blocchi). E’ possibile movimentare e posizionare i blocchi anche attra-verso l’utilizzo delle apposite maniglie.

    3. Le componenti base del metodo costruttivo:• blocchi Porotherm PPLLAANN PPLLUUSS (o PPLLAANNAA++);• malta speciale Porotherm PPLLAANN; • mescolatore;• rullo stendimalta o bacinella per intingere i blocchi;• secchio per la mescolatura della malta;

    4. Posato il primo corso di blocchi si può iniziare a predisporre la malta speciale Poro-therm PPLLAANN. La preparazione può essere eseguita all’interno di un normale secchio ag-giungendo acqua nella quantità necessaria a rendere l’impasto sufficientemente plastico(in media dai 9 agli 11 litri d’acqua per sacco di malta da 25 kg). Per la miscelazione si po-trà impiegare un normale trapano munito di mescolatore o un mescolatore vero e proprio.

    5. La malta speciale Porotherm PPLLAANN viene versata direttamente nel rullo di applicazione;si consiglia di mantenere sempre efficiente il rullo utilizzando un opportuno lubrificante perfavorire la fuoriuscita della malta e lavandolo a fondo dopo il suo utilizzo in modo da nonpregiudicarne il funzionamento.

    1

    2

    3 4 5

  • 17

    Porotherm PLAN PLUS e PLANA+.Posa semplice, rapida e pulita.

    6. L’utilizzo del rullo stendimalta; l’impiego del rullo consente di stendere, rapidamente ein modo semplice e pulito, la giusta quantità di malta. Nel caso invece si impieghi la tecni-ca per immersione, la malta Porotherm PPLLAANN va versata in una bacinella di opportune di-mensioni. Immergendo il blocco nella malta (bastano pochi millimetri) essa si aggrapperàalla faccia intinta in modo uniforme e nella quantità sufficiente a garantire un saldo collega-mento in opera tra gli elementi. Non è necessario tirare la malta con la cazzuola sulla fac-cia del blocco.

    7. Dopo la preparazione del primo corso, la posa dei blocchi successivi procederà inmodo semplice e rapido. Il perfetto incastro verticale degli elementi faciliterà ulteriormentele operazioni, anche grazie alle apposite maniglie.

    8. Per la realizzazione delle tramezzature interne e di eventuali murature di spina vienepredisposto l’inserimento di opportuno ancoraggio all’interno del giunto di malta sottile. Gliancoraggi in acciaio zincato dello spessore di 0,7 mm si adattano perfettamente all’inseri-mento all’interno del giunto di malta e, posizionati ogni 3 corsi in altezza, permettono dievitare l’ammorsamento dei blocchi tra di loro senza danneggiare perciò la muratura peri-metrale. Vengono utilizzati anche per ancorare la tamponatura al pilastro attraverso oppor-tuno fissaggio tramite tasselli.

    9. Il taglio dei blocchi si può effettuare con una semplice sega per laterizio, tuttavia si con-siglia l’utilizzo di una sega a disco per effettuare un taglio molto preciso. Per chiudere ifianchi e gli angoli della muratura sono invece disponibili i mezzi blocchi o i blocchi conpresegno da cui ottenere i pezzi speciali.

    10. Impiegando i pezzi speciali così ricavati si riuscirà a mantenere inalterata la perfettaomogeneità della muratura Porotherm PPLLAANN PPLLUUSS o PPLLAANNAA++ il che permette di conserva-re, senza alterazioni, le eccezionali caratteristiche prestazionali della parete. Il posiziona-mento dei pezzi così tagliati, viene effettualto senza perdita del materiale coibente all’inter-no dei fori.

    6 7 8

    9

    10

  • 18

    PorothermBlocchi per tramezze e contropareti

    Attrezzabilità della parete Le tramezze Porotherm garantiscono la com-pleta attrezzabilità delle pareti con la massimasicurezza. Un tassello di 8 mm di diametro, pe-netrante per 40 mm nella muratura, regge a150 kg a trazione e a 400 kg a taglio (valorimedi). Ciò significa che un tassello corretta-mente montato può garantire, adottando uncoefficiente di sicurezza 7, un carico a trazionedi circa 21 kg e a taglio di circa 60 kg.

  • Per un migliore isolamento acustico (ma anche termico)

    19

    Comportamento al fuocoProve di laboratorio, effettuate presso l’IstitutoGiordano, hanno attribuito classe di resistenzaal fuoco R.E.I. 120 alle pareti in tramezzePorotherm a fori verticali di 8 e 10 cm di spes-sore più intonaco, e classe di resistenza al fuo-co R.E.I. 180 alle pareti di 12 cm di spessorepiù intonaco.

    Elevate prestazioniI principali requisiti richiesti per i divisori internisono: isolamento acustico, resistenza al fuoco,stabilità dimensionale, robustezza e, perchéno, anche isolamento termico. Le pareti in tra-mezze Porotherm rispondono in pieno a tuttequeste caratteristiche. Gli elementi, infatti, pos-siedono una massa volumica molto superiorea quella delle normali tramezze e, come si sa,la massa è un fattore fondamentale sia perl’attenuazione dell’onda sonora che per la resi-stenza al fuoco. L’elevata stabilità dimensiona-le, inoltre, preserva le pareti dall’insorgere dicavillature mentre la robustezza garantisce laperfetta tenuta dei tasselli a muro con ampimargini di sicurezza. Le piccole cavità presentinel laterizio, infine, garantiscono un eccellenteisolamento termico. Per tutti questi motivi letramezze Porotherm sono l’ideale non solonelle nuove costruzioni, ma anche nel recuperoedilizio e nelle ristrutturazioni.

    Rapidità di posa ed economicitàLa forma e la posizione ergonomica dei fori dipresa ne facilita la movimentazione, consen-tendo una sensibile riduzione dei tempi di posacon conseguente abbattimento dei costi.

    Potere fonoisolanteL’isolamento acustico è uno dei punti di forza delle tramezze Porotherm. Pareti monostrato di 8 e 12 cm di spessore più intonaco hanno un poterefonoisolante Rw, accertatosulla base di prove sperimentalieffettuate presso l’Istituto Giordanodi Bellaria (Rn), maggiore di 41 dBcon indice di valutazione a 500 Hz.

  • 20

    Laterizi classici Blocchi e Forati, Tavelle e Tavelloni, Pignatte

    Laterizi classici: blocchi e foratiDisponibili in una vastissima gamma di formatie tipologie i blocchi e forati Wienerberger (a foriorizzontali e verticali) rappresentano la storiavera e propria del laterizio. Isolamento termoa-custico, inerzia termica, traspirabilità, resisten-za meccanica e al fuoco, assoluta inalterabilitànel tempo, esteticità, versatilità costruttiva,economicità: queste sono le numerose qualitàche rendono il laterizio Wienerberger tantocompetitivo e insuperabile.

    L’esperienza WienerbergerIn fatto di laterizi Wienerberger, leader mondia-le nella produzione di materiali per l’edilizia, hauna lunga esperienza. L’avanzata tecnologiadegli impianti, l’ampia gamma e l’elevato livelloqualitativo dei prodotti le consentono di soddi-sfare al meglio qualsiasi necessità.

  • ��

    Qualità superiore per costruiree ristrutturare senza problemi

    Tra i primi in ItaliaWienerberger è tra i primi produttori italiani ditavelloni. Per questo è in grado di offrire pro-dotti a prezzi, qualità e prestazioni estrema-mente competitivi.

    Blocchi per solaiDistinti in blocchi per solaio a travetti e bloc-chi per solai da gettare in opera.Caratteristica dei primi sono la leggerezza ela manovrabilità, fattori che consentono faci-lità e rapidità di posa, per cui essi si impon-gono con netta superiorità di pregi costruttiviin ogni cantiere. Sono inoltre particolarmenteadatti per quelle strutture che presentanopianta irregolare o quando il solaio si deveinserire in muri esistenti, come ad esempionel caso delle ristrutturazioni.Quella dei solai da gettare in opera è la tec-nica costruttiva più semplice, affidabile edeconomica, anche in situazioni particolari,come ad esempio nel caso occorrano ner-vature incrociate per risolvere problemi strut-turali (piante rettangolari poco allungate, ellit-tiche, circolari o irregolari in genere) o quan-do manca lo spazio, oppure quando non viè la possibilità di disporre di mezzi di solleva-mento adeguati.

    Tavelle e tavelloniWienerberger produce una vastissima gammadi tavelle e tavelloni, a taglio obliquo semplice,a taglio obliquo a gradino, a fianchi sagomati aincastro e a fianchi retti; idonei per realizzare laparte superiore di solai (di piano e di copertura)dove, insieme alla soletta in calcestruzzo, co-stituiscono l'elemento portante secondario; avolte possono essere anche impiegati con fun-zione non portante, come semplice controsof-fittatura.

  • ��

    Perchè scegliere Porotherm PLANRapidità, precisione e risparmio

    Rapidità esecutiva

    Il giunto verticale ad incastro e l’impiego della malta speciale a giunto sottile

    rendono la posa semplice e rapida con una sensibile riduzione dei tempi.

    La precisione della rettifica garantisce un’applicazione di malta precisa e senza

    sprechi.

    Precisione millimetrica

    La rettifica effettuata sul blocco cotto, diversamente a quella realizzata sul

    blocco “crudo”, garantisce un parallelismo perfetto e una precisione

    dimensionale con errori inferiori a 0,5 mm.

    Solo i blocchi rettificati Wienerberger assicurano una precisione di posa

    ottimale e il rispetto dimensionale delle vostre murature.

    Risparmio

    Grazie alla velocità di posa e al giunto verticale ad incastro, che consente un

    minor consumo di malta, si ottiene una notevole riduzione dei costi di

    costruzione.

    Il consumo di malta si riduce fino al 90%; inoltre la malta speciale Porotherm

    BIO PLAN è fornita gratuitamente assieme ai blocchi.

    Meno consumo di energia

    La limitata quantità di malta da utilizzare riduce oltre �0 volte il consumo di

    acqua necessario per murature tradizionali, e ancora di più se si considera

    che non è più necessario bagnare i blocchi.

    Si risparmia energia in cantiere e si risparmia energia in fase di climatizzazione

    grazie all’ottimo isolamento termico.

    Foto

    :Mar

    celo

    Terr

    aza

  • ��

    Perchè scegliere Porotherm PLANNaturale, performante e garantito

    Naturali ed ecologici

    La linea Porotherm è costituita unicamente da materiali biocompatibili in

    quanto prodotte solo con impasti naturali di argilla e alleggeriti con farina di

    legno e possiede i requisiti per ottenere i crediti per la certificazione LEED.

    Servizio tecnico

    Il servizio tecnico Wienerberger garantisce assistenza dalla progettazione

    all’esecuzione in cantiere. Mettiamo a disposizione personale qualificato per

    consulenze ai progettisti nella scelta delle soluzioni più idonee alle esigenze di

    progetto e per l’assistenza in cantiere alla corretta posa in opera.

    Semplicità di posa

    L’ottimale rapporto peso - dimensioni e la posizione ergonomica dei fori di

    presa favoriscono una posa in opera semplice e precisa.

    L’incastro sul giunto verticale e la planarità dei blocchi garantiscono poi una

    facilità di montaggio senza pari, limitando la possibilità di errori e garantendo

    una corrispondenza precisa tra i valori dichiarati e quelli effettivamente ottenuti

    in cantiere.

    Isolamento termico

    Grazie alle numerose microcavità presenti nel laterizio ed alla elevata massa

    frontale si assicura un ottimo isolamento ed inerzia termica.

    L’eliminazione del classico giunto di malta garantisce poi prestazioni termiche

    fino al �0% superiori.

    Foto

    :And

    res

    Oje

    daFo

    to:C

    olin

    H

  • ��

    Requisiti termo-igrometriciLa nuova legge sul risparmio energetico

    Il Quadro Legislativo Italiano:D.Lgs.192/2005 - D.Lgs. 311/2006La Normativa Italiana prevede l’analisi dei requisiti di ren-dimento energetico e le procedure di certificazione ener-getica degli edifici. La progettazione nell’ottica del rispar-mio energetico durante il periodo invernale prevede:- Rispetto del valore limite Epi (Indice di prestazioneenergetica per la climatizzazione invernale)- Verifica delle trasmittanza termica U delle superfici chedelimitano l’involuco esterno:

    Ri = Resistenza termica dei componenti della stratigrafia (m�K/W)

    - Indicazioni circa la correzione dei ponti termici al fine diuniformare la capacità di isolamento termico dell’involucroedilizio- Calcolo del rendimento globale medio stagionale

    Tali condizioni sono da applicarsi per tutti gli edifici di nuo-va costruzione, per le ristrutturazioni di superficie maggio-re di �000 mq e per gli ampliamenti volumetrici superiorial �0%.IIll rriissppeettttoo ddii ttaallii ppaarraammeettrrii èè iill ppuunnttoo ddii ppaarrtteennzzaa ppeerr oottttee--nneerree llaa CCEERRTTIIFFIICCAAZZIIOONNEE ddeellll’’eeddiiffiicciioo..(vedi le specifiche leggi regionali)

    Valori limite dell’indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale (EPi) dal 1° gennaio 2010espresso in KWh/m

    2anno per edifici residenziali

    Rapporto diforma

    dell’edificio

    Zona climatica

    A B C D E F

    fino a 600 gg da 601 gg a 900 gg da 901 gg a 1400 gg da 1401 gg a 2100 gg da 2101 gg a 3000 gg

    oltre 3000 gg

    < 0,2 8,5 8,5 12,8 12,8 21,3 21,3 34 34 46,8 46,8

    > 0,9 36 36 48 48 68 68 88 88 116 116

    Valori riferiti al D.Lgs. 311/2006

    U =�

    RiΣΣ

  • �5

    Le nostre zone climaticheLimiti di riferimento in regime invernale

    Zona Gradi giorno Località

    A fino a 600 Lampedusa, Linosa, Porto Empedocle

    B da 600 a 900 Agrigento, Catania, Crotone, Messina,Palermo, Reggio Calabria, Siracusa,Trapani

    C da 900 a 1400 Bari, Benevento, Brindisi, Cagliari,Caserta, Catanzaro, Cosenza, Imperia,Latina, Lecce, Napoli, Oristano,Ragusa, Salerno, Sassari, Taranto

    D da 1400 a 2100 Ancona, Ascoli Piceno, Avellino,Caltanissetta, Chieti, Firenze, Foggia,Forlì, Genova, Grosseto, Isernia,La Spezia, Livorno, Lucca, Macerata,Massa Carrara, Matera, Nuoro, Pesaro,Pescara, Pisa, Pistoia, Prato, Roma,Savona, Siena, Teramo, Terni,Vibo Valentia, Viterbo

    E da 2100 a 3000 Alessandria, Aosta, Arezzo, Asti,Bergamo, Biella, Bologna, Bolzano,Brescia, Campobasso, Como,Cremona, Enna, Ferrara, Cesena,Frosinone, Gorizia, L’Aquila, Lecco,Lodi, Mantova, Milano, Modena,Novara, Padova, Parma, Pavia, Perugia,Piacenza, Pordenone, Potenza,Ravenna, Reggio Emilia, Rieti, Rimini,Rovigo, Sondrio, Torino, Trento, Treviso,Trieste, Udine, Varese, Venezia, Vercelli,Verona, Vicenza

    F oltre 3000 Belluno, Cuneo

    Valori limite della trasmittanza termica U per le strutture opache dal 1° gennaio 2010 espressa in W/m2K

    Zona Climatica Muratura Copertura Pavimento

    A 0,62 0,38 0,65

    B 0,48 0,38 0,49

    C 0,40 0,38 0,42

    D 0,36 0,32 0,36

    E 0,34 0,30 0,33

    F 0,33 0,29 0,32

    Valori riferiti al D.Lgs. 311/2006

  • ��

    Requisiti termo-igrometriciLimiti di riferimento in regime estivo

    Il Quadro Legislativo Italiano:D.P.R. 59/2009La Normativa Italiana ha recepito la necessità di tene-re conto anche del comportamento termico dell’invo-lucro edilizio durante il periodo estivo: a tal fine, ulte-riormente a quanto previsto per l’isolamento termicodurante il periodo invernale, vanno garantiti precisi re-quisiti in termini di Inerzia Termica delle chiusure verti-cali opache.Una buona inerzia termica delle chiusure esterni opa-che permette di ritardare nel tempo la percezione delpicco dell’onda termica all’interno dell’involucro edi-zio, attenuandone contemporaneamente l’intensità. Inparticolare, per tutte le nuove costruzioni, e nelle ri-strutturazioni di edifici residenziali occorre verificare:

    - Il rispetto del valore limite EEppee

    - La verifica dei requisiti di Massa Superficiale MMss e diTrasmittanza Termica Periodica YYIIEE..

    (Per tutte le zone climatiche ad esclusione della F eper le località nelle quali il valore medio dell’irradianzasul piano orizzonatale nel mese di massima insolazio-ne estiva sia > �90 W/m�)

    Il concetto di Inerzia Termica è fondamentale per lagaranzia del comfort abitativo e del risparmio energe-tico durante il periodo estivo.

    Valori limite dell’indice di prestazione energetica per il raffrescamento estivo (EPe) dal 1° gennaio 2010espresso in KWh/m

    2anno per edifici residenziali e non

    Tipodi edificio

    Zona climatica

    A B C D E F

    Residenziale 40 40 30 30 30 30

    Non residenziale 14 14 10 10 10 10

    Valori riferiti al D.P.R. 59/2009

  • ��

    Il concetto di inerzia termicaRapporto tra massa e risparmio energetico

    Il concetto di Inerzia Termica:la Massa SuperficialeIl DPR 59/09 definisce il valore minimo della massa su-perficiale delle chiusure esterne opache al netto degliintonaci di finitura in grado di garantire una buona iner-zia termica necessaria al comfort abitativo dell’edificio.

    Ms > ��0 Kg/m�

    Il concetto di Inerzia Termica:la Trasmittanza Termica Periodica YIEIl DPR 59/09 definisce la trasmittanza termica periodicacome la grandezza che valuta la capacità di una chiu-sura esterna opaca di creare uno sfasamento tempora-le ed una attenuazione di picco dell’onda termica chela attraversa nell’arco delle �� ore.

    YIE < 0,�� W/m�K con YIE = trasmittanza (U) x attenuazione (fa)

    Dal concetto di Inerzia Termicaal Comfort AbitativoLa sensazione di benessere termico che si realizza inqueste condizioni è il risultato dello sfasamento SS (mi-surato in ore) che il flusso termico subisce nell’attraver-samento dell’involucro, contemporaneamente alla per-cezione di un livello attenuato della temperatura internain corrispondenza del valore di picco massimo dellatemperatura esterna.

    Diagramma tipo sullo sfasamento e l’attenuazione dell’onda termica tra esterno ed interno

  • �8

    Elementi resistenti in muraturaGli elementi da costruzione per l'impiego nella muratura portante devono attenersi a quanto prescritto nel capitolo�.5.�.� ed in aggiunta devono essere rispettate le seguenti caratteristiche (cap. �.8.�.�) :

    � Percentuale totale di vuoti non inferiore al �5% del volume totale del blocco

    � Setti disposti parallelamente al piano del muro continui e rettilinei; le uniche interruzioni ammesse sono quelle incorrispondenza dei fori di presa o per l'alloggiamento delle armature

    � Resistenza caratteristica fbk nella direzione portante non inferiore a 5 MPa

    � Resistenza caratteristica a rottura nella direzione perpendicolare fbk a quella portante non inferiore a �,5 MPa

    La malta di allettamento non deve avere resistenza media inferiore a 5 MPa ed i giunti verticali devono essere riem-piti di malta.

    Proprio in tale ultimo riferimento può essere introdotto l’EEuurrooccooddiiccee �� che al paragrafo 8.�.5 (�) indica la possibilitàdi utilizzo di giunti verticali in malta realizzati mediante riempimento di apposita tasca per una larghezza non inferio-re al �0% dello spessore totale del blocco.

    Costruzioni in zona sismica Murature portanti

    Normativa vigenteIn Italia è in vigore dal Luglio �009 il testo definitivo delDD..MM.. ����//00��//��000088: Norme Tecniche per le Costruzioni,che accoglie in maniera definitiva quanto già anticipatonelle varie Ordinanze e successive modifiche che sisono susseguite dal �00� al �008.Per le costruzioni in muratura sono da tenere in consi-derazione i seguenti capitoli:• n° �.5 Caratteristiche e tipologie dei materiali. • n° �.8 Modalità costruttive, criteri progettuali e re-quisiti geometrici degli organismi strutturali • n° ��.�0 Criteri di accettazione in cantiere e proveda effettuare sui prodotti ad uso strutturale.

    Zone sismiche in Italia

    Zone sismiche Livello pericolositàdel sismaPercentuale

    foratura dei blocchiNumero massimo dipiani realizzabili

    ZONA 1 alto � ≤ 45 % 2

    ZONA 2 medio � ≤ 45 % 3

    ZONA 3 basso � ≤ 45 % 3

    ZONA 4 molto basso � ≤ 55 % 3

    Riferimento alla tabella 7.8.III della NTC 2008 per costruzioni semplici

    Foto

    : Rod

    olfo

    Clix

  • �9

    Porotherm BIO PLAN Per la progettazionedella muratura secondo il DM �� Gennaio �008

    + 30% resistenza a compressioneIl comportamento strutturale della muratura confermal’importanza della resistenza caratteristica a compres-sione fk e della resistenza a taglio fvk le quali devono es-sere determinate per via sperimentale su campioni dimuro o in funzione delle proprietà dei componenti (cap.��.�0.�).Per i blocchi Porotherm BIO PLAN le prove di laborato-rio hanno dimostrato le eccezionali caratteristiche di re-sistenza meccanica delle murature. La resistenza acompressione ha superato di oltre il �0 per cento quel-la dei muri in blocchi ad incastro e malta di analoghecaratteristiche meccaniche ma di spessore tradizionale.

    Secondo l’Eurocodice � (Uni En �99�-�-�:�00�, par. 8.�.5 (�)), impiegando blocchi con tasche riempite di malta checoprano almeno il �0% dello spessore dei blocchi stessi, vengono classificati come aventi giunti verticali ordinari.

    Particolare esecutivo: L’utilizzo di blocchi rettificati in zona sismica è consentito purché la posa avvenga inmodo tale che i giunti verticali (tasche) risultino riempiti con la malta speciale Porotherm PLAN. Il riempimento delletasche verticali può essere evitato solo per gli edifici ricadenti in zona sismica �.

    Porotherm BIO PLAN conforme ai requisiti per la progettazione alle azioni sismiche

    � Secondo il capitolo �.5.�.� da oggi per gli edifici in muratura viene riconosciuto il blocco rettificato PorothermBIO PLAN come elemento resistente in muratura, grazie alle sue eccezionali caratteristiche;

    � Inoltre i nuovi blocchi Porotherm BIO PLAN con la tasca riempita (vedi particolare esecutivo) sono conformi airequisiti per la pprrooggeettttaazziioonnee aallllee aazziioonnii ssiissmmiicchhee sseeccoonnddoo iill ccaappiittoolloo ��..88..��..��, in quanto garantiscono una percen-tuale di foratura non superiore al �5% con i setti disposti parallelamente al piano del muro continui e rettilinei;

    � Invece, per costruzioni di altezza massima di � piani non soggette all’azione sismica (ccoommee iinn zzoonnaa �� aallllee ccoonn--ddiizziioonnii rriippoorrttaattee nneell ccaappiittoolloo ��) è possibile utilizzare tutti i prodotti della gamma portante Porotherm BIO PLAN, rea-lizzando la posa con il giunto verticale a secco (senza riempire la tasca di malta).

    � La malta cementizia speciale (fornita direttamente da Wienerberger) presenta le seguenti caratteristiche di resi-stenza a flessione e compressione:

    • Resistenza media a flessione a �8 gg. Rm = �,� MPa

    • Resistenza media a compressione a �8 gg. Rm = ��,8 MPa

    cm 38

    Per progettare inmuratura portante!Richiedi i certificati delleprove con i parametri per laprogettazione delle strutturein muratura secondo il DM 14 gennaio 2008.

    0,4 x 38= 15 cm

  • �0

    Categoria Classificazione ambienti

    A Edifici adibiti a residenza o assimilabili

    B Edifici adibiti ad uffici o assimilabili

    C Edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività assimilabili

    D Edifici adibiti ad ospedali, cliniche, case di cura e assimilabili

    E Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili

    F Edifici adibiti ad attività ricreative o di culto o assimilabili

    G Edifici adibiti ad attività commerciali o assimilabili

    Classificazione degli ambienti per categorie secondo il DPCM 5/12/97

    AcusticaNormativa di riferimento

    La progettazione acustica in Italia si basa, ad oggi,sul DDPPCCMM 55//����//99��

    Determinazione dei requisiti acusticipassivi degli edifici (DPCM 5/12/97)E’ il documento di riferimento normativo italiano perl’acustica in edilizia. Definisce i valori (minimi o massi-mi) di rumore riscontrabili all’interno degli edifici ri-guardanti:- rumore tra differenti unità immobiliari;- rumore esterno;- rumore da calpestio;- rumore di impianti a funzionamento continuo odiscontinuo.Il decreto classifica in � categorie gli ambienti abitati,per ognuna delle quali fissa i livelli di isolamento acu-stico relativamente a determinate prestazioni dei sin-goli componenti dell’edificio.

    Il �� luglio �0�0 è stata pubblicata la UUNNII ����������“Acustica in edilizia - Classificazione acustica delleunità immobiliari - Procedura di valutazione e verificain opera”.La norma prevede quattro differenti classi di efficien-za e classificazione acustica ed entrerà ufficialmentein vigore, dopo la proroga di �� mesi, nel luglio �0��.

  • ��

    Categoria R’w [dB] D2m,n,T,w [dB] L’n,w [dB] LASmax [dB] LAeq [dB]

    A 50 40 63 35 35

    B 50 42 55 35 35

    C 55 40 63 35 35

    D 50 45 58 35 35

    E 50 48 58 35 25

    F 50 42 55 35 35

    G 50 42 55 35 35

    R’w indice del potere fonoisolante apparente riferito a elementi di separazione tra due distinte unità immobiliari;D2m,n,T,w indice dell’isolamento acustico standardizzato di facciataL’n,w indice del livello del rumore di calpestioLASmax livello massimo della pressione sonora ponderata A con costante di tempo slow per servizi a funzionamento discontinuoLAeq livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A per servizi a funzionamento continuo.

    AcusticaPotere fonoisolante

    I limiti da rispettarePer la “muratura” vengono definite le seguentigrandezze di riferimento da rispettare: • R’w [dB]: indice di valutazione del potere fo-noisolante apparente di elementi di separazionetra ambienti; • D�m,nT,w [dB]: indice di valutazione dell’isola-mento acustico standardizzato di facciata.

    Il potere fonoisolante (R) definisce la capacità diuna parete divisoria di contenere la trasmissionedel rumore ad una determinata frequenza; “ap-parente” (R’) significa “misurato in opera”.Occorre considerare tutta la potenza sonorache arriva nell’ambiente ricevente, tramite tra-smissione diretta dal divisorio, dalle pareti late-rali e dai solai.L’isolamento acustico standardizzato di facciata(D) definisce la capacità di una parete che deli-mita un ambiente interno dall’esterno di conte-nere la trasmissione dei rumori.Il decreto prevede che gli indici R’w, misurato inopera tra due unità immobiliari distinte (nonsono previsti limiti da normativa per le pareti cheseparano ambienti appartenenti alla stessa unitàimmobiliare), e D�m,nT,w rispettino i valori riportatiin tabella.

    Foto

    : Rod

    olfo

    Clix

  • ��

    D.M. 16 febbraio 2007 - ALLEGATILe "opere da costruzione" comprendono gli edifici e le opere di ingegneria civile. L’art. � indica i criteri secondo cuiclassificare la resistenza al fuoco dei prodotti e degli elementi costruttivi; le prestazioni di resistenza al fuoco possonoessere determinate in base ai risultati di prove, calcoli o confronti con tabelle. Gli allegati al decreto descrivono le mo-dalità per utilizzare tali risultati ai fini della classificazione. La loro classificazione é fornita dal D.M. �� febbraio �00� e nel caso di murature portanti, i valori di riferimento princi-pali saranno: “R” stabilità strutturale; “E” tenuta; “I” isolamento. Nel caso di chiusure non portanti, come nel caso ditamponamenti, a essere analizzati saranno i valori “E” ed “I”.

    � R = stabilità strutturale

    � E = tenuta

    � I = isolamentoLindice numerico espresso dopo la sigla REI/EI esprime il numero di minuti oltre il quale l’elemento perde le sue carat-teristiche di resistenza al fuoco.

    Resistenza al fuocoNormativa di riferimento per la muratura

    Reazione al fuocoLa reazione al fuoco rappresenta il grado di parte-cipazione di un materiale combustibile all’incendioal quale é sottoposto. La classificazione, in allegatoal D.M. �5 marzo �005, con modifiche apportatedal D.M. �� febbraio �00�, derivata dalla direttiva89/�0�/CEE, divide i materiali da costruzione, ec-cetto i pavimenti, in sette classi, inserendo al primoposto materiali non infiammabili e all’ultimo mate-riali autoestinguenti: A�, A�, B, C, D, E, F.I valori per la classificazione sono ottenuti esclusi-vamente da prove di laboratorio. Il laterizio, essen-do un materiale che ha già affrontato il fuoco du-rante la fase di cottura, non è infiammabile e rientraquindi in classe A�.

    Murature non portanti in blocchi (spessori minimi in mm)

    Classe EIforatura < 55% foratura > 55% foratura < 55% foratura > 55%

    Intonaco normale Intonaco protettivo antincendio

    30 100 120 80 80

    60 120 150 80 100

    90 150 180 100 120

    120 180 200 120 150

    180 200 250 150 180

    240 250 300 180 200

    Intonaco normale: intonaco tipo sabbia e cemento, sabbia cemento e calce, sabbia calce e gesso e simili caratterizzato da una massa volu-mica compresa tra 1000 e 1400 kg/m3

    Intonaco protettivo antincendio : intonaco tipo gesso, vermiculite o argilla espansa e cemento o gesso perlite o gesso e simili caratterizzatoda una massa volumica compresa tra 600 e 1000 kg/m3

    Tabella D.4.1 del D.M. 16/02/07

  • ��

    Le prestazioni dei blocchi da muro: confronti con tabelle

    Allo stato attuale le uniche modalità attraverso cui è possibile determinare le prestazioni di resistenza al fuoco dellemurature (portanti e non) sono quelle basate sulle prove e sui confronti con le tabelle.

    � Per murature nnoonn ppoorrttaannttii in blocchi in laterizio (allegato D del D.M. �� Febbraio �00�)

    D.�.�. La tabella riporta i valori minimi (mm) dello spessore “s” di murature (escluso l’intonaco) sufficienti a garantire irequisiti EI per le classi indicate esposte su un lato che rispettano le seguenti limitazioni:

    • h* ≤ � m• presenza di �0 mm di intonaco su entrambe le facce ovvero �0 mm sulla sola faccia esposta al fuoco.

    � Per murature ppoorrttaannttii in blocchi in laterizio (Circolare �9�8 del �5 Febbraio �008)

    i valori minimi (in mm) dello spessore s di murature portanti di blocchi (escluso l’intonaco) sufficienti a garantire i requi-siti REI per classi indicate, esposte su un lato, con le seguenti limitazioni che dovranno comunque essere rispettate:

    • rapporto h*/s ≤ �0• h* ≤ 8 m

    * altezza della parete tra due solai (o elementi di irrigidimento con equivalente funzione di vincolo dei solai)

    Resistenza al fuocoLa resistenza al fuoco rappresenta la caratteristicadei prodotti e delle opere da costruzione di conser-vare determinate caratteristiche meccaniche per uncerto tempo durante un incendio.I decreti riguardanti la resistenza al fuoco dei mate-riali da costruzione sono il D.M. �� febbraio �00�"Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti edelementi costruttivi di opere da costruzione" e ilD.M. 9 marzo �00� "Prestazioni di resistenza al fuo-co delle costruzioni nelle attività soggette al controllodel Corpo nazionale dei Vigili del fuoco", che hannoabrogato e sostituito la Circ. �� Settembre �9�� n.9� “Norme di sicurezza per la protezione contro ilfuoco dei fabbricati in acciaio destinati ad uso civile”.

    Classe REI Pieno (foratura ≤ 15%) Semipieno e forato (15% < foratura ≤ 55%) *30 120 170

    60 150 170

    90 170 200

    120 200 240

    180 240 280

    240 300 300

    * presenza di 10 mm di intonaco su ambedue le facce ovvero di 20 mm sulla sola faccia esposta al fuoco; i valori in tabella si riferiscono agli ele-menti di laterizio sia normale che alleggerito in pasta.

    Vedi circolare VVF 1968 del 15/02/08

    Murature portanti in blocchi (spessori minimi in mm)

    Resistenza al fuocoI valori da rispettare

  • ��

    CertificazioniIl cartiglio CE

    Qualità e certificazioneSecondo le Norme Tecniche per le Costruzioni - D.M. �� Gennaio �008 - i prodotti in lateriziodevono essere conformi alla norma Uni En ���-� e recare la marcatura CE secondo il sistemadi attestazione della conformità �+ o � (par. ��.�0.�). Nei sistemi �+ e � i controlli di processo e di pro-dotto vengono eseguiti sotto la totale responsabilità del produttore. Nel sistema �+ le procedure di con-trollo sono in più certificate da un organismo notificato che rilascia un attestato di conformità del sistemadi controllo, verificandone modalità, frequenza e rispondenza al regolamento. Wienerberger ha deciso diapplicare i sistemi di controllo più restrittivi �+. Tale sforzo consente di dichiarare i propri prodotti diCCaatteeggoorriiaa II, cioè di un livello qualitativo e prestazionale non solo superiore ma anche costante nel tempo,assecondando così le esigenze di tutta la filiera del laterizio: dal progetto al cantiere.

  • �5

    Cos’è il LEEDAcronimo di Leadership in Energy andEnvironmental Design, il sistema LEED, sviluppatodall’ organizzazione no profit U.S. Green BuildingCouncil, fornisce un insieme di standard di misuraper valutare la sostenibilità delle costruzioni dalpunto di vista del consumo di tutte le risorse coin-volte nel processo di realizzazione.

    In cosa consisteLEED (introdotto nel nostro paese grazie al lavorodi GBC Italia) è un sistema di controllo per la pro-gettazione, costruzione e gestione di edifici soste-nibili ad alte prestazioni; può essere utilizzato suogni tipologia di edificio e promuove un sistema diprogettazione integrata.E’ basato sull’attribuzione di crediti per ciascunodei requisiti caratterizzanti la sostenibilità dell’edifi-cio. Dalla somma dei crediti deriva il livello di certi-ficazione ottenuto.I criteri sono raggruppati in sei categorie, che pre-vedono prerequisiti prescrittivi obbligatori e un nu-mero di performance ambientali, che assieme de-finiscono il punteggio finale dell’edificio:Sostenibilità del Sito, Gestione delle Acque,Energia ed Atmosfera, Materiali e Risorse, Qualitàambientale Interna e Innovazione nellaProgettazione.

    Prodotti sviluppati per la riduzione delconsumo energetico;Percentuale minima di materiale riciclato pari al�0% di peso;Materiale di lunga durata (> 50 anni);Materiale naturale composto unicamente daargilla e alleggerito con farina di legno;Riciclabile al �00%;Produzione locale.

    Porotherm e LEEDI prodotti della gamma BIO PLAN e BIO sonoideali per la certificazione LEED, grazie aiseguenti vantaggi:

    CertificazioniIl sistema LEED

  • ��

    Muratura tipo Porotherm PPLLAANN PPLLUUSS / PPLLAANNAA++ Wienerberger

    spessore cm..........; lunghezza cm..........; altezza cm ��,9; realizzata con blocchi rettificati ad incastro, con fori saturati di perlite / lana di roccia, foratura..........%;caratterizzati da microporizzazione lenticolare ottenuta con polistirolo e totalmente priva di additivi chi-mici, con fori disposti in direzione verticale a sezione rettangolare;

    peso specifico apparente, circa....................kg/m�;

    RReessiisstteennzzaa ccaarraatttteerriissttiiccaa ddeeii bblloocccchhii:in direzione verticale > di..........N/mm�in direzione orizzontale > di..........N/mm�

    RReessiisstteennzzaa ccaarraatttteerriissttiiccaa ddeellllaa mmuurraattuurraa:a compressione > di..........N/mm�a taglio > di..........N/mm�

    CCooeeffffiicciieennttee ddii ccoonndduuttttiivviittàà tteerrmmiiccaa λλcon giunto continuo di malta speciale di � mm di spessore < di..........W/mK

    TTrraassmmiittttaannzzaa ddeellllaa mmuurraattuurraa UU realizzata con Porotherm PLAN PLUS / PLANA+ spessore cm..........con giunto continuo di malta speciale di � mm di spessore < di..........W/m�K

    RReessiisstteennzzaa aall ffuuooccooREI..........in conformità alla circolare VVF �5/0�/08 e D.M. ��/0�/0� allegato D

    PPootteerree ffoonnooiissoollaanntteeR’w..........dB secondo la legge della massa (�9,9 log(M) compresi gli intonaci)

    Misurazione vuoto per pieno, con esclusione dei vani superiori a m�....................

    AAll mm�� €€........................................

    Porotherm PLAN PLUS e PLANA+

    Voci di capitolato

  • ��

    Blocchi rettificati a incastro con riempimento in perlite o lana di roccia

    Porotherm PLAN PLUS e PLANA+

    Schede tecniche

    Mar

    c K

    oehl

    er: I

    Jbur

    g H

    ouse

  • �8

    Blocchi da muro Porotherm PLAN PLUS e PLANA+

    NOTE: ((��)) Per il calcolo del consumo di malta e del numero di pezzi al m� e al m� di muratura della gamma Porotherm Plan si è valutato lo spessore dei giunti orizzontalidi � mm, ed il riempimento della tasca (blocchi portanti sismici) con malta speciale(λ=0.�8� W/mK). ((��)) In conformità a quanto indicato nell’omologazione Z-��.�-98�/98�/8��/�0��/�0�5/�0�� dell’Istituto tedesco per la tecnica edilizia, valore certificato secondo la normativa italiana di riferimento Uni En ���5.

    Pth PPLLAANN PPLLUUSS��99 -- 00,,00��

    Pth PPLLAANNAA++

    ��99 -- 00,,00��Pth PPLLAANN PPLLUUSS

    ��99 -- 00,,0088

    Prodotto

    Codice ��8����9 ��9���05 ���90�0

    Stabilimento Zeilarn Zeilarn Zeilarn

    Tipologia di blocco rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo perlite(�) rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo lana di roccia(�) rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo perlite(�)

    Tipologia di muroPortante sismico

    Tamponamento � � �

    Dimensioni, peso

    e foratura

    spessore cm �9 �9 �9

    lunghezza cm ��,8 ��,8 ��,8

    altezza cm ��,9 ��,9 ��,9

    Peso del blocco kg �8,� �8,� �8,�

    Foratura % 55/�0 55/�0 55/�0

    Materiale in opera

    Muratura m3

    Pezzi n. �� �� �8

    malta(�)per i blocchi PLAN si considera laposa con malta speciale (giunti � mm)

    sacchi n. 0,5 0,5 0,5

    bomb. n. - - -

    Peso kg ��0 ��0 ��0

    Muratura m2

    Pezzi n. �� �� ��

    malta(�)per i blocchi PLAN si considera laposa con malta speciale (giunti � mm)

    sacchi n. 0,�� 0,�� 0,��

    bomb. n. - - -

    Peso kg �00 �00 �00

    Materiale imballato Pacco Pezzi n. �� �� ��

    Peso kg ��� ��� ���

    Dimensioni (larg. x prof. x alt.) cm �5x�00x�50 �5x�00x�50 �5x�00x�50

    motrice(8) (��t) n. 5�� 5�� 5��

    autotreno(8) (�9t) n. ��9� ��9� ��9�

    Peso specifico e

    resistenza meccanica Densità media ρ kg/m

    � �50 �50 �50

    Resistenzameccanicaresistenza caratteristica eresistenza media secondole NTC 2008 e la Uni En 771(confidenza 95% categoria I)

    blocco base fbk N/mm� 5 5 5

    testa fbk N/mm� � � �

    muro a compressione fk N/mm� - - -

    a taglio fv0k N/mm� - - -

    Caratteristiche termiche e prestazionali

    Conducibilitàtermica(1)

    secondo la Uni En 1745valore senza maggiorazione

    malta speciale

    λequ

    W/mK 00,,00��(�) 00,,00��(�) 00,,0088(�)

    malta tradizionale W/mK - - -

    malta termica W/mK - - -

    Trasmittanzatermica(1)

    secondo la Uni En 1745con intonaco λ = 0,54 (15+15 mm)

    malta speciale

    U

    W/m�K 00,,����

    (�) 00,,����(�) 00,,����(�)

    malta tradizionale W/m�K - - -

    malta termica W/m�K - - -

    Trasmittanzatermica periodica(6)

    YIE W/m�K 0,00� 0,00� 0,00�

    Sfasamento(6) S ore �� +9,�9 �� +9,�9 �� +�,��

    Attenuazione(6) fa - 0,0� 0,0� 0,0�

    Resistenza al fuoco in conformità alla circ. VVF 15/02/08 e D.M. 16/02/07 all. D REI/EI - EI ��0 EI ��0 EI ��0

    Potere Fonoisolante secondo la formula 19,9 log(M) compresi gli intonaci

    R’w dB 50 50 50

    NOTE

  • Schede tecniche

    �9

    Pth PPLLAANN PPLLUUSS����,,55 -- 00,,00��

    Pth PPLLAANNAA++

    ����,,55 -- 00,,0088Pth PPLLAANN PPLLUUSS

    ����,,55 -- 00,,0088Pth PPLLAANN PPLLUUSS

    ����,,55 -- 00,,00�� Pth PPLLAANNAA++

    ����,,55 -- 00,,0088

    ��8��0�� ���50�00 ��8��0�� ��8��09� ���50500

    Zeilarn Bad Neustadt Zeilarn Zeilarn Bad Neustadt

    rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo perlite(�) rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo lana di roccia(�) rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo perlite(�) rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo perlite(�) rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo lana di roccia(�)

    � � � � �

    ��,5 ��,5 ��,5 ��,5 ��,5

    ��,8 ��,8 ��,8 ��,8 ��,8

    ��,9 ��,9 ��,9 ��,9 ��,9

    �� ��,� �� ��,� ��,�

    55/�0 55/�0 55/�0 55/�0 55/�0

    �8 �8 �8 �� ��

    0,5 0,5 0,5 0,5 0,5

    - - - - -

    ��0 �50 ��0 ��5 ���

    �� �� �� �� ��

    0,�� 0,�� 0,�� 0,�� 0,��

    - - - - -

    ��� ��� ��� ��5 ��5

    �� �0 �� �8 �0

    5�� �8� 5�� �59 88�

    �5x�00x�50 85x�00x��5 �5x�00x�50 �5x�00x�50 ��0x�00x��5

    5�� �00 5�� ��8 �00

    ��9� 9�0 ��9� ���8 �5�0

    550 �00 550 �00 �00

    5 5 5 5 -

    � � � � -

    - - - - -

    - - - - -

    00,,00��(�) 00,,0088(�) 00,,0088(�) 00,,00��(�) 00,,0088(�)

    - - - - -

    - - - - -

    00,,����(�) 00,,��88(�) 00,,��88(�) 00,,��88(�) 00,,����(�)

    - - - - -

    - - - - -

    0,00� 0,00� 0,00� 0,00� 0,00�

    �� +�,�9 �� +�,8� �� +0,55 ��,�9 ��,0�

    0,0� 0,0� 0,0� 0,0� 0,0�

    EI ��0 EI ��0 EI ��0 EI ��0 EI ��0

    �9 50 �9 �8 �8

    Disponibili anche i mezzi blocchi Disponibili anche i mezzi blocchi Disponibili anche i mezzi blocchi Disponibili anche i mezzi blocchi Disponibili anche i mezzi blocchi

    I dat

    i con

    tenu

    ti ne

    l pre

    sent

    e ca

    talo

    go s

    ono

    indi

    cativ

    i. W

    iene

    rber

    ger s

    i ris

    erva

    il d

    iritto

    di a

    ppor

    tare

    qua

    lsia

    si m

    odifi

    ca s

    enza

    pre

    avvi

    so.

    ((��)) Prova di laboratorio effettuata su parete intonacata. ((��)) Valori desunti per estensione delle prove di laboratorio secondo la normativa EN ����. ((55)) Secondo i valori desunti dalle prove di laboratorio ma in funzione di quanto stabilito dallo strutturista.((��)) I valori indicati si intendono calcolati con malta e intonaco tradizionali. ((��)) Utilizzabile in zona sismica � come indicato sulle NTC �008 e sugli annessi. ((88)) Per la categoria dei blocchi PLAN, la malta speciale viene fornita insieme ai blocchi da posare;sul conteggio del numero di pezzi per motrice e autotreno non si considera la presenza della malta, che tuttavia incide per � o � pacchi in meno di blocchi consegnati.Coefficiente di diffusione del vapore acqueo (in conformità alla UNI EN ���5) µ = 5 / �0; Calore specifico del laterizio c = �000 J/kgK;

    Muratura POROTHERM rettificato riempito spessore49 - 42,5 - 36,5 cm

  • �0

    NOTE: ((��)) Per il calcolo del consumo di malta e del numero di pezzi al m� e al m� di muratura della gamma Porotherm Plan si è valutato lo spessore dei giunti orizzontalidi � mm, ed il riempimento della tasca (blocchi portanti sismici) con malta speciale(λ=0.�8� W/mK). ((��)) In conformità a quanto indicato nell’omologazione Z-��.�-98�/98�/8��/�0��/�0�5/�0�� dell’Istituto tedesco per la tecnica edilizia, valore certificato secondo la normativa italiana di riferimento Uni En ���5.

    Pth PPLLAANN PPLLUUSS����,,55 -- 00,,0088

    Pth PPLLAANN PPLLUUSS����,,55 -- 00,,����

    Pth PPLLAANN PPLLUUSS��00 -- 00,,0088

    Prodotto

    Codice ��8��0�9 ��8��09� ��8��059

    Stabilimento Zeilarn Zeilarn Zeilarn

    Tipologia di blocco rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo perlite(�) rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo perlite(�) rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo perlite(�)

    Tipologia di muroPortante sismico �

    (5)

    Tamponamento � � �

    Dimensioni, peso

    e foratura

    spessore cm ��,5 ��,5 �0

    lunghezza cm ��,8 ��,8 ��,8

    altezza cm ��,9 ��,9 ��,9

    Peso del blocco kg ��,� �9,� ��,�

    Foratura % 55/�0 �5 55/�0

    Materiale in opera

    Muratura m3

    Pezzi n. �� �� 5�

    malta(�)per i blocchi PLAN si considera laposa con malta speciale (giunti � mm)

    sacchi n. 0,5 0,5 0,5

    bomb. n. - - -

    Peso kg ��5 8�� ���

    Muratura m2

    Pezzi n. �� �� ��

    malta(�)per i blocchi PLAN si considera laposa con malta speciale (giunti � mm)

    sacchi n. 0,�� 0,�� 0,��

    bomb. n. - - -

    Peso kg ��5 ��� �8�

    Materiale imballato Pacco Pezzi n. �8 �8 5�

    Peso kg �58 9�� ��0

    Dimensioni (larg. x prof. x alt.) cm �5x�00x�50 �5x�00x�50 �5x�00x�50

    motrice(8) (��t) n. ��8 ��� 8��

    autotreno(8) (�9t) n. ���8 �5�� �9��

    Peso specifico e

    resistenza meccanica Densità media ρ kg/m

    � �00 900 �00

    Resistenzameccanicaresistenza caratteristica eresistenza media secondole NTC 2008 e la Uni En 771(confidenza 95% categoria I)

    blocco base fbk N/mm� 5 8 5

    testa fbk N/mm� � �,5 �

    muro a compressione fk N/mm� - � -

    a taglio fv0k N/mm� - 0,55 -

    Caratteristiche termiche e prestazionali

    Conducibilitàtermica(1)

    secondo la Uni En 1745valore senza maggiorazione

    malta speciale

    λequ

    W/mK 00,,0088(�) 00,,����(�) 00,,0088(�)

    malta tradizionale W/mK - - -

    malta termica W/mK - - -

    Trasmittanzatermica(1)

    secondo la Uni En 1745con intonaco λ = 0,54 (15+15 mm)

    malta speciale

    U

    W/m�K 00,,����

    (�) 00,,��88(�) 00,,��55(�)

    malta tradizionale W/m�K - - -

    malta termica W/m�K - - -

    Trasmittanzatermica periodica(6)

    YIE W/m�K 0,00� 0,00� 0,0�

    Sfasamento(6) S ore ��,9� ��,�0 ��,8�

    Attenuazione(6) fa - 0,0� 0,0� 0,08

    Resistenza al fuoco in conformità alla circ. VVF 15/02/08 e D.M. 16/02/07 all. D REI/EI - EI ��0 EI ��0 EI ��0

    Potere Fonoisolante secondo la formula 19,9 log(M) compresi gli intonaci

    R’w dB �8 50 ��

    NOTEDisponibili anche i mezzi blocchi Disponibili anche i mezzi blocchi Disponibili anche i mezzi blocchi

    (dimensioni �0-�8,�/��,9)

    Blocchi da muro Porotherm PLAN PLUS e PLANA+

  • 41

    Pth PPLLAANNAA++

    3300 -- 00,,0088Pth PPLLAANN PPLLUUSS

    3300 -- 00,,1111

    33350400 36811031

    Bad Neustadt Zeilarn

    rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo lana di roccia(2) rreettttiiffiiccaattoo rriieemmppiittoo perlite(2)

    �(5)

    � �

    30 30

    24,8 24,8

    24,9 24,9

    12,1 15,9

    55/60 45

    54 54

    0,5 0,5

    - -

    654 872

    16 16

    0,23 0,23

    - -

    194 260

    60 54

    726 859

    90x100x125 75x100x150

    600 756

    1560 1836

    600 900

    - 8

    - 1,5

    - 6

    - 0,55

    00,,0088(2) 00,,1111(2)

    - -

    - -

    00,,2255(2) 00,,3344(2)

    - -

    - -

    0,02 0,02

    17,96 18,91

    0,08 0,06

    EI 240 EI 240

    47 50(3)

    Disponibili anche i mezzi blocchi(dimensioni 30-18,3/24,9)

    Disponibili anche i mezzi blocchi(dimensioni 30-18,3/24,9)

    I dat

    i con

    tenu

    ti ne

    l pre

    sent

    e ca

    talo

    go s

    ono

    indi

    cativ

    i. W

    iene

    rber

    ger s

    i ris

    erva

    il d

    iritto

    di a

    ppor

    tare

    qua

    lsia

    si m

    odifi

    ca s

    enza

    pre

    avvi

    so.

    ((33)) Prova di laboratorio effettuata su parete intonacata. ((44)) Valori desunti per estensione delle prove di laboratorio secondo la normativa EN 1364. ((55)) Secondo i valori desunti dalle prove di laboratorio ma in funzione di quanto stabilito dallo strutturista.((66)) I valori indicati si intendono calcolati con malta e intonaco tradizionali. ((77)) Utilizzabile in zona sismica 4 come indicato sulle NTC 2008 e sugli annessi. ((88)) Per la categoria dei blocchi PLAN, la malta speciale viene fornita insieme ai blocchi da posare;sul conteggio del numero di pezzi per motrice e autotreno non si considera la presenza della malta, che tuttavia incide per 1 o 2 pacchi in meno di blocchi consegnati.Coefficiente di diffusione del vapore acqueo (in conformità alla UNI EN 1745) µ = 5 / 10; Calore specifico del laterizio c = 1000 J/kgK;

    Schede tecniche

    Muratura POROTHERM rettific

    ato riempito spessore36,5 - 30 cm

  • 42

    Muratura tipo Porotherm BBIIOO PPLLAANN Wienerberger

    spessore cm..........; lunghezza cm..........; altezza cm..........; realizzata con blocchi rettificati ad incastro, foratura..........%;caratterizzati da microporizzazione lenticolare ottenuta con farina di legno e totalmente priva di additivichimici, con fori disposti in direzione verticale a sezione rettangolare / ellittica;

    peso specifico apparente, circa....................kg/m3;

    RReessiisstteennzzaa ccaarraatttteerriissttiiccaa ddeeii bblloocccchhii:in direzione verticale > di..........N/mm2in direzione orizzontale > di..........N/mm2

    RReessiisstteennzzaa ccaarraatttteerriissttiiccaa ddeellllaa mmuurraattuurraa:a compressione > di..........N/mm2a taglio > di..........N/mm2

    CCooeeffffiicciieennttee ddii ccoonndduuttttiivviittàà tteerrmmiiccaa λλcon giunto continuo di malta speciale di 1 mm di spessore < di..........W/mK

    TTrraassmmiittttaannzzaa ddeellllaa mmuurraattuurraa UU realizzata con Porotherm BIO PLAN spessore cm..........con giunto continuo di malta speciale di 1 mm di spessore < di..........W/m2K

    RReessiisstteennzzaa aall ffuuooccooREI..........in conformità alla circolare VVF 15/02/08 e D.M. 16/02/07 allegato D

    PPootteerree ffoonnooiissoollaanntteeR’w..........dB secondo la legge della massa (19,9 log(M) compresi gli intonaci)

    Misurazione vuoto per pieno, con esclusione dei vani superiori a m2....................

    AAll mm33 €€........................................

    Porotherm BIO PLANVoci di capitolato

  • 43

    Porotherm BIO PLANSchede tecniche

    Blocchi rettificati a incastro ad elevata biocompatibilità

    heim

    +m

    ulle

    r ar

    chite

    ktur

    : Sin

    gle

    Fam

    ily H

    ouse

  • 44

    Blocchi da muro Porotherm BIO PLAN

    NOTE: ((11)) Per il calcolo del consumo di malta e del numero di pezzi al m2 e al m3 di muratura della gamma Porotherm Plan si è valutato lo spessore dei giunti orizzontalidi 1 mm, ed il riempimento della tasca (blocchi portanti sismici) con malta speciale(λ=0.281 W/mK). ((33)) Prova di laboratorio effettuata su parete intonacata. ((44)) Valori desunti per estensione delle prove di laboratorio secondo la normativa EN 1364. ((55)) Secondo i valori desunti dalle prove di laboratorio ma in funzione di quanto stabilitodallo strutturista.

    Pth BBIIOO PPLLAANN4455--2255//1199,,99

    Pth BBIIOO PPLLAANN4455--2255//1199,,99 TT -- 00,,1111

    Pth BBIIOO PPLLAANN4455--2244//1199,,99 TT -- 00,,1111

    Prodotto

    Codice 18204579 18204589 18404589

    Stabilimento Feltre Feltre Gattinara

    Tipologia di blocco rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo

    Tipologia di muroPortante sismico �

    Tamponamento � �

    Dim

    ensioni, p

    eso

    e foratura

    spessore cm 45 45 45

    lunghezza cm 25 25 24

    altezza cm 19,9 19,9 19,9

    Peso del blocco kg 19,9 18,1 18,6

    Foratura % 45 55 55

    Materiale in opera

    Muratura m3

    Pezzi n. 44,4 44,4 46,3

    malta(1)

    schiuma DRYFIX extra(8)sacchi n. 1,5 0,5 0,5

    bomb. n. - 0,69 0,70

    Peso kg 921,9 816,9 873,6

    Muratura m2

    Pezzi n. 20,0 20,0 20,8

    malta(1)

    schiuma DRYFIX extra(8)sacchi n. 0,46 0,23 0,23

    bomb. n. - 0,313 0,313

    Peso kg 409,5 367,8 393,3

    Materiale im

    ballato Pacco Pezzi n. 40 40 32

    Peso kg 796 724 595

    Dimensioni (larg. x prof. x alt.) cm 100x90x106 100x90x106 90x96x90

    motrice(9) (13t) n. 640 720 704

    autotreno(9) (29t) n. 1440 1600 1536

    Peso specifico

    eresisten

    za m

    eccanica Densità media ρ kg/m

    3 860 780 780

    Resistenzameccanicaresistenza caratteristica eresistenza media secondole NTC 2008 e la Uni En 771(confidenza 95% categoria I)

    blocco base fbk N/mm2 12 10 10

    testa fbk N/mm2 2 1,5 0,5

    muro a compressione fk N/mm2 7(5) - -

    a taglio fv0k N/mm2 0,27(5) - -

    Caratteristiche

    termiche

    e prestaziona

    li

    Conducibilitàtermica(1)

    secondo la Uni En 1745valore senza maggiorazione

    malta speciale

    λequ

    W/mK 00,,1144 00,,1111 00,,1111

    malta tradizionale W/mK - - -

    malta termica W/mK - - -

    Trasmittanzatermica(1)

    secondo la Uni En 1745con intonaco λ = 0,54 (15+15 mm)

    malta speciale

    U

    W/m2K 00,,2299 00,,2233 00,,2233

    malta tradizionale W/m2K - - -

    malta termica W/m2K - - -

    Trasmittanzatermica periodica(6)

    YIE W/m2K 0,006 0,003 0,003

    Sfasamento(6) S ore 24 +0,76 24 +2,15 24 +2,15

    Attenuazione(6) fa - 0,02 0,01 0,01

    Resistenza al fuoco in conformità alla circ. VVF 15/02/08 e D.M. 16/02/07 all. D REI/EI - REI 240 EI 240 EI 240

    Potere Fonoisolante secondo la formula 19,9 log(M) compresi gli intonaci

    R’w dB 53 52 52

    NOTEDisponibili anche i mezzi blocchi

    cod. 18404560Disponibili anche i mezzi blocchi

    cod. 18404560

  • 45

    Pth BBIIOO PPLLAANN3388--2255//2244,,99

    Pth BBIIOO PPLLAANN3388--2255//1199,,99

    Pth BBIIOO PPLLAANN3388--2255//1199,,99 TT -- 00,,1111

    Pth BBIIOO PPLLAANN3388--2244//1199,,99 TT -- 00,,1111

    Pth BBIIOO PPLLAANN3355--2255//2244,,99

    18203809 18203879 18203889 18403889 18203510

    Feltre Feltre Feltre Gattinara Feltre

    rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo

    � � �

    � �

    38 38 38 38 35

    25 25 25 24 25

    24,9 19,9 19,9 19,9 24,9

    20,1 16,4 15,4 15,5 18,8

    45 45 55 55 45

    42,1 52,6 52,6 54,8 45,7

    1,5 1,5 0,5 0,5 1

    - - 0,82 0,82 -

    883,8 883,8 823,0 862,3 884,4

    16,0 20,0 20,0 20,8 16,0

    0,38 0,38 0,19 0,19 0,35

    - - 0,313 0,313 -

    331,1 331,1 312,8 327,7 309,6

    48 60 60 48 48

    965 984 924 744 902

    115x100x106 115x100x106 115x100x106 115x96x90 105x101x106

    576 840 840 864 672

    1440 1800 1920 1920 1536

    860 860 780 780 860

    12 12 10 10 12

    2 2 1,5 0,5 2

    7(5) 7(5) - - 7(5)

    0,27(5) 0,27(5) - - 0,27(5)

    00,,1144 00,,1144 00,,1111 00,,1111 00,,1144

    - - - - -

    - - - - -

    00,,3344 00,,3344 00,,2277 00,,2277 00,,3366

    - - - - -

    - - - - -

    0,011 0,011 0,005 0,005 0,019

    21,46 21,46 24 +0,01 24 +0,01 19,47

    0,03 0,03 0,02 0,02 0,05

    REI 240 REI 240 EI 240 EI 240 REI 240

    51 51 51 51 51

    Disponibili anche i mezzi blocchicod. 18403860

    Disponibili anche i mezzi blocchicod. 18403860

    I dat

    i con

    tenu

    ti ne

    l pre

    sent

    e ca

    talo

    go s

    ono

    indi

    cativ

    i. W

    iene

    rber

    ger s

    i ris

    erva

    il d

    iritto

    di a

    ppor

    tare

    qua

    lsia

    si m

    odifi

    ca s

    enza

    pre

    avvi

    so.

    ((66)) I valori indicati si intendono calcolati con malta e intonaco tradizionali. ((77)) Utilizzabile in zona sismica 4 come indicato sulle NTC 2008 e sugli annessi. ((88)) Per la categoria dei blocchi BIO PLAN da tamponamento è previsto anche l’utilizzo dellaschiuma adesiva Porotherm DRY-FIX extra (valore espresso come numero di bombolette di schiuma). ((99)) Per la categoria dei blocchi PLAN, la malta speciale viene fornita insieme ai blocchi da posare; sul conteggio del numero di pezzi per motrice eautotreno non si considera la presenza della malta, che tuttavia incide per 1 o 2 pacchi in meno di blocchi consegnati. Coefficiente di diffusione del vapore acqueo (in conformità alla UNI EN 1745) µ = 5 / 10; Calore specifico del laterizio c = 1000 J/kgK;

    Schede tecniche

    Muratura POROTHERM rettific

    ato spessore45 - 38 - 35 cm

  • 46

    Blocchi da muro Porotherm BIO PLAN

    NOTE: ((11)) Per il calcolo del consumo di malta e del numero di pezzi al m2 e al m3 di muratura della gamma Porotherm Plan si è valutato lo spessore dei giunti orizzontalidi 1 mm, ed il riempimento della tasca (blocchi portanti sismici) con malta speciale(λ=0.281 W/mK). ((33)) Prova di laboratorio effettuata su parete intonacata. ((44)) Valori desunti per estensione delle prove di laboratorio secondo la normativa EN 1364. ((55)) Secondo i valori desunti dalle prove di laboratorio ma in funzione di quanto stabilitodallo strutturista.

    Pth BBIIOO PPLLAANN3355--2255//1199,,99

    Pth BBIIOO PPLLAANN3355--2255//1199,,99 TT -- 00,,1122

    Pth BBIIOO PPLLAANN3300--2255//2244,,99

    Prodotto

    Codice 18203579 18203589 18203010

    Stabilimento Feltre Feltre Feltre

    Tipologia di blocco rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo

    Tipologia di muroPortante sismico � �

    Tamponamento �

    Dim

    ensioni, p

    eso

    e foratura

    spessore cm 35 35 30

    lunghezza cm 25 25 25

    altezza cm 19,9 19,9 24,9

    Peso del blocco kg 15,3 14,1 16,6

    Foratura % 45 55 45

    Materiale in opera

    Muratura m3

    Pezzi n. 57,1 57,1 53,3

    malta(1)

    schiuma DRYFIX extra(8)sacchi n. 1 0,5 1

    bomb. n. - 0,89 -

    Peso kg 884,4 818,2 897,8

    Muratura m2

    Pezzi n. 20,0 20,0 16,0

    malta(1)

    schiuma DRYFIX extra(8)sacchi n. 0,35 0,175 0,30

    bomb. n. - 0,313 -

    Peso kg 309,6 286,4 269,4

    Materiale im

    ballato Pacco Pezzi n. 60 60 48

    Peso kg 918 846 797

    Dimensioni (larg. x prof. x alt.) cm 105x101x106 105x101x106 102x92x106

    motrice(9) (13t) n. 840 960 768

    autotreno(9) (29t) n. 1920 2040 1728

    Peso specifico

    eresisten

    za m

    eccanica Densità media ρ kg/m

    3 860 780 860

    Resistenzameccanicaresistenza caratteristica eresistenza media secondole NTC 2008 e la Uni En 771(confidenza 95% categoria I)

    blocco base fbk N/mm2 12 10 12

    testa fbk N/mm2 2 1,5 2

    muro a compressione fk N/mm2 7(5) - 7

    (5)

    a taglio fv0k N/mm2 0,27(5) - 0,27(5)

    Caratteristiche

    termiche

    e prestaziona

    li

    Conducibilitàtermica(1)

    secondo la Uni En 1745valore senza maggiorazione

    malta speciale

    λequ

    W/mK 00,,1144 00,,1122 00,,1144

    malta tradizionale W/mK - - -

    malta termica W/mK - - -

    Trasmittanzatermica(1)

    secondo la Uni En 1745con intonaco λ = 0,54 (15+15 mm)

    malta speciale

    U

    W/m2K 00,,3366 00,,3322 00,,4422

    malta tradizionale W/m2K - - -

    malta termica W/m2K - - -

    Trasmittanzatermica periodica(6)

    YIE W/m2K 0,019 0,010 0,041

    Sfasamento(6) S ore 19,47 21,23 16,61

    Attenuazione(6) fa - 0,05 0,03 0,09

    Resistenza al fuoco in conformità alla circ. VVF 15/02/08 e D.M. 16/02/07 all. D REI/EI - REI 240 EI 240 REI 180

    Potere Fonoisolante secondo la formula 19,9 log(M) compresi gli intonaci

    R’w dB 51 50 50

    NOTE

  • Pth BBIIOO PPLLAANN3300--2255//1199,,99

    Pth BBIIOO PPLLAANN3300--2244//1199,,99

    Pth BBIIOO PPLLAANN3300--2255//2244,,99 TT -- 00,,1122

    Pth BBIIOO PPLLAANN3300--2255//1199,,99 TT -- 00,,1122

    Pth BBIIOO PPLLAANN2255--3333//2244,,99

    18203079 18403079 18203024 18203089 18202509

    Feltre Gattinara Feltre Feltre Feltre

    rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo rreettttiiffiiccaattoo

    � � �

    � � �

    30 30 30 30 25

    25 24 25 25 33

    19,9 19,9 24,9 19,9 24,9

    13,3 13,1 14,3 11,4 17,7

    45 45 55 55 45

    66,7 69,4 53,3 66,7 48,5

    1 1 0,5 0,5 1

    - - 0,83 1,04 1,00

    897,8 934,0 775,2 775,2 883,2

    20,0 20,8 16,0 20,0 12,1

    0,30 0,30 0,15 0,15 0,125

    - - 0,250 0,313 0,250

    269,4 280,2 232,6 232,6 217,7

    60 48 48 60 48

    798 628 686 684 851

    102x92x106 90x96x90 102x92x106 102x92x106 101x100x106

    960 960 864 1080 672

    2160 2208 2016 2520 1632

    860 860 780 780 860

    12 12 10 10 12

    2 2 1,5 1,5 2

    7(5) 6,5(5) - - 5

    (5)

    0,27(5) 0,24(5) - - 0,4

    (5)

    00,,1144 00,,1144 00,,1122 00,,1122 00,,1177

    - - - - -

    - - - - -

    00,,4422 00,,4422 00,,3366 00,,3366 00,,5599

    - - - - -

    - - - - -

    0,041 0,041 0,037 0,037 0,12

    16,61 16,61 16,39 16,39 12,49

    0,09 0,09 0,10 0,10 0,21

    REI 180 REI 180 EI 240 EI 240 REI 120

    50 50 49 49 48

    ((66)) I valori indicati si intendono calcolati con malta e intonaco tradizionali. ((77)) Utilizzabile in zona sismica 4 come indicato sulle NTC 2008 e sugli annessi. ((88)) Per la categoria dei blocchi BIO PLAN da tamponamento è previsto anche l’utilizzo dellaschiuma adesiva Porotherm DRY-FIX extra (valore espresso come numero di bombolette di schiuma). ((99)) Per la categoria dei blocchi PLAN, la malta speciale viene fornita insieme ai blocchi da posare; sul conteggio del numero di pezzi per motrice eautotreno non si considera la presenza della malta, che