I MIGLIORISTRUMENTI PER UNBLOG DI SUCCESSO

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ANM 2.02017 COLLECTION

PIER GIULIANTE MASTER TECH

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Ciao a te che sta leggendo ! Io sono Pier Giuliante e all’interno di Accademia sono “ il Tecnico”. Il mio compito è far si che tutta la “macchina” funzioni bene e senza intoppi. Non ti nascondo che il mio è un lavoro abbastanza stressante. Stressante semplicemente perchè gestisco i reparti tecnici di tutte le nostre aziende e ti lascio immaginare cosa succede nella mia testa ! ahahah Ma a parte un po di stress, è una cosa che faccio con amore e dedizione e a volte passano ore ed ore prima che riesca a prendermi una pausa. E’ proprio vero: il tempo vola quando fai ciò che ami ! Tornando a noi, in questo report ti fornisco delle indicazioni di vitale importanza per non cadere nella trappola del fallimento.

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Ti mostro i passi che io stesso faccio quando creiamo un nuovo business e devo scegliere gli strumenti adatti per portarlo avanti. Poi, nel mio video corso all’interno di accademia, ti mostro invece a video come poter applicare il tutto, passo dopo passo. Tutto è più semplice quando hai una guida da seguire e qualcuno che ti supporti. Tutto il nostro team A D O R A condividere il proprio sapere perchè non c’è soddisfazione più grande del vedere le persone che hanno risultati grazie a te. Dico bene ? Allora iniziamo !

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Ecco i Passi che devi fare per creare una Macchina cattura

contatti robusta e Potente Ci sono alcuni strumenti importantissimi da utilizzare per creare tutto il sistema automatizzato. Scordati di poter creare una macchina in grado di funzionare da sola con degli strumenti gratuiti. Se vuoi differenziarti dalla concorrenza, devi Essere professionale ed Usare strumenti professionali. Quindi si, gli strumenti che sto per mostrarsi hanno un costo. Spesso mensile e a volte annuale. Ci sono anche alcuni strumenti gratuiti che condividere con te.

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PASSO 1 Il primo passo da fare è quello di acquistare uno spazio hosting e un dominio nel quale mettere tutto il contenuto per il tuo pubblico. Un hosting è un contenitore, immagina una scatola, che contiene i tuoi domini (siti web). (Ora ci addentriamo un pò nel tecnico. Come ogni lingua, anche il linguaggio tecnico ha delle parole essenziali da conoscere. Non sono tante, ma DEVI conoscere il loro significato.) Esistono decine di servizi hosting nel mondo. Io personalmente ne ho sperimentato una decina. Le cose che io valuto in fase di acquisto di un hosting sono:

- Traffico

- Spazio web su disco

- Network Uptime

- Numero di Database

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- Spazio di Backup

- Tipologia: condiviso, dedicato, semi dedicato

- Assistenza Il traffico è di vitale importante e deve essere Illimitato semplicemente perchè, se hai un blog ma il tuo hosting ti limita il traffico mensile, rischi di avere il sito in down ( cioè non visibile) per eccesso di traffico. E questo causa un pò di rogne. Lo spazio web deve essere almeno di 100 Gigabyte a salire. I tempi di risposta devono essere superiori al 99%. I database devono essere almeno 3. L’hosting deve avere uno spazio di backup in caso dovesse succedere qualcosa al tuo sito devi essere in grado di ripristinarlo velocemente.

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Esisto fondamentalmente 2 tipi di hosting: Condiviso, semi dedicato e dedicato. Rispettivamente vanno dal meno costoso al più costoso. Questo perchè un conto è condividere una scatola con altre 100 persone. Un conto e condividerle con 50; un altro e avere la scatola tutta per se. Se la scatola costa ad esempio 100 euro avremo:

- condiviso (100 utenti) : 1 euro a testa

- semi dedicato (50 utenti) : 2 euro a testa

- dedicato( 1 utente) : 100 euro da solo. Oltre che chiaramente avere prestazioni che vanno dal discreto all’eccellente. L’ideale è avere un server dedicato, cioè un computer tutto per voi, che contiene i vostri siti. Alla meno peggio scegliete un hosting semi dedicato. Ultimo punto, ma non ultimo, l’assistenza. L’assistenza è fondamentale in caso di

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blocchi, attacchi o malfunzionamenti. Avere un servizio di assistenza h24, possibilmente in italiano, sarebbe l’ideale. Solo cosi si riesce a limitare i danni se qualcosa non va. Ricordo che proprio durante il lancio di Accademia del network marketing 1.0, avevamo avuto un blocco del sito per 3 giorni. Non ti dico quanti soldi abbiamo perso e soprattutto tempo. Perchè all’epoca avevamo il nostro hosting su hostgator in America. Allora il problema era interfacciarmi con un operatore, tenendo conto del fuso orario ! Poi, ogni volta che beccavo l’operatore, mi rimandava ad un suo superiore che , guarda caso, aveva appena finito il turno di lavoro e quindi slittavano ore preziose ! Dopo quell’esperienza, siamo passati ad hosting italiano e da quel momento mai più problemi ! Forse un paio di volte abbiamo avuto i siti in down ma nel giro di qualche ora, l’assistenza ha risolto. Esistono molti servizi di hosting sia italiani che americani, russi, tedeschi.

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Io ho provano diversi hosting americani in passato quali bluehost, hostgateor, e diversi italiani tipo Tophost, Serverplan. Ad oggi siamo con Netsons. Ne parlo bene nel mio video corso all’interno di accademia. Spiego passo passo tutti i passaggi per scegliere ed acquistare un hosting, un dominio e configurarli. Sappi che non è obbligatorio comprare hosting e dominio dallo stesso fornitore. Chiaramente è consigliato cosi gestisci tutto su un unico pannello di controllo. Ma se tu hai già un hosting su hostgator ad esempio, nessuno ti vieta di acquistare un dominio su netsons e poi inserirlo nella tua scatola Hostgator. Ci sono guide che ti mostrano questa operazione sempre all’interno di accademia.

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PASSO 2 il passo successivo è quello di installare wordpress sul tuo dominio. Che cos’è Wordpress ? Wordpress è un gestore di contenuti di semplice utilizzo e alla portata di tutti. E’ il più diffuso al mondo ed è gratuito. Definita in linguaggio tecnico, WordPress è una piattaforma software di “personal publishing” e CMS (Content Management System), ovvero un programma che, girando lato server, consente la creazione e distribuzione di un sito Internet formato da contenuti sia testuali che multimediali (foto, video) e che è facilmente gestibile e aggiornabile in maniera dinamica. WordPress è sviluppato in PHP con appoggio al gestore di database MySQL.

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È forse la più famosa piattaforma di editoria personale grazie a una serie di qualità che la rendono fruibile al vasto pubblico. Essa, infatti, si focalizza sull’estetica, sugli standard web e sull’usabilità. Nel momento in cui dovrai creare il tuo sito e blog, WordPress è la scelta che ti consiglio, per almeno dieci motivi. 1. Prezzo WordPress è gratuito! Quindi, aprire un sito con questa piattaforma ti costerà solo il prezzo dell’hosting e del dominio. Potrai pagare alcuni plug-in specifici (lo vedremo in seguito) o dei temi professionali che ti permetteranno di usufruire di una grafica più accattivante rispetto ai temi gratuiti, comunque molto puliti e gradevoli. Ad ogni modo, avrai comunque a disposizione fin da subito tutto ciò che ti serve per iniziare. 2. Gestione WordPress è stato sviluppato con il preciso intento di rendere fruibile a chiunque la

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creazione e gestione di un sito in tutti i suoi aspetti: pagine, grafica, pubblicazione di gallerie fotografiche e video, funzionalità di ogni genere. Chiunque, anche chi non è un webmaster di professione, può gestire il proprio sito in modo autonomo. 3. Flessibilità Non solo siti o blog. WordPress ti permette di sviluppare una serie di servizi online: forum, portali, network di siti, social network, aree private, e-commerce, etc. 4. Supporto WordPress è il CMS più utilizzato al mondo. Si stimano oltre 60 milioni di siti realizzati con questa piattaforma. Perciò, potrai trovare facilmente assistenza per risolvere eventuali problemi. Ci sono siti interi dedicati al “come fare” qualcosa con WordPress. 5. Temi Come accennavo prima, potrai sbizzarrirti e scegliere tra una miriade di aspetti grafici, sia

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gratuiti, che a pagamento. Puoi anche visualizzare un’anteprima del tuo sito in una nuova veste grafica con un semplice click. Fai attenzione, perché alcuni temi gratuiti potrebbero non supportare alcuni plug-in tra cui, ad esempio, quelli dedicati all’e commerce. 6. Velocità La piattaforma è pensata per essere più leggera possibile. Eventuali funzioni aggiuntive possono essere integrate solo se necessarie, grazie all’aggiunta di specifici plug-in. In questo modo, il tuo sito avrà sempre e solo quello che gli serve, nulla di più. La leggerezza del sito ne permette una più facile utilizzo da parte di qualsiasi dispositivo mobile. Spesso, infatti, con tablet e smartphone diventa difficile caricare velocemente le pagine di siti troppo elaborati. Con WordPress questo problema è ridotto al minimo. 7. SEO Per quanto riguarda l’indicizzazione sui motori di ricerca, WordPress è SEO friendly. Infatti il

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suo SEO è già ottimizzato per Google e competitor. Se poi vorrai migliorare ulteriormente il tuo posizionamento, potrai sempre ricorrere a plugin dedicati. 8. Interazione coi Social Una delle caratteristiche più apprezzate dai blogger che utilizzano WordPress è il fatto che ogni articolo può essere facilmente condivisibile sui propri social (Facebook, Twitter, LinkedIn, etc) in automatico, al momento della pubblicazione dell’articolo. Allo stesso tempo, esistono plug-in che permettono all’utente finale la condivisione dei contenuti sui suoi social. Quindi: maggiore condivisione = migliore indicizzazione = maggiore visibilità = più alta conversione alle vendite (purché si utilizzi un Funnel adeguato!). 9. Aggiornamenti Ogni settimana WordPress rilascia nuovi aggiornamenti riguardanti i suoi plug-in o le versioni della piattaforma, risolvendo eventuali problemi di funzionalità, velocità, gestione e sicurezza.

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10. Indipendenza Il sito è tuo e potrai gestirlo da solo senza doverti affidare a un webmaster esterno che, oltre a costarti, non sempre potrà essere puntuale nel soddisfare le tue richieste. Questi sono solo alcuni dei motivi per i quali scelgo wordpress come motore delle nostre macchine.

PASSO 3 in questa fase scegliamo l’autoresponder ovvero sia quel software professionale che manda le email automaticamente. Esistono molti servizi di autoresponder e diversi sono davvero molto evoluti perchè ti permettono di automatizzare l’invio delle tue mail a seconda del comportamento dell’utente. Se un utente apre una mail, ma non clicca sul link, puoi ad esempio fare una certa azione, attraverso le automazioni.

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Se invece uno clicca sul link o visita una pagina, puoi dire all’autoresponder di compiere altre azioni. A farla breve … una figata ! La cosa importante è saper scegliere bene l’autoresponder. Io suggerisco sempre di prendere uno con le automazioni. Ad oggi io ho provato Infusionsoft (costosissimo), Active Campaign (medio costo) per poi finire a Drip (medio costo). Ci sono anche i buoni e vecchi Get Response e Aweber. Dei dinosauri che fanno egregiamente il proprio lavoro, anche se manualmente. Mentre Active e Drip hanno un ottima interfaccia e permettono di impostare le famose automazioni in modo semplice ed intuitivo. Ho riservato un modulo intero all’interno del mio corso.

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PASSO 4 dopo aver scelto hosting, dominio ( se non li hai ) e autoresponder, è il momento di scegliere un software per creare le pagine che formeranno il tuo Funnel (o imbuto) di vendita e altri strumenti utili. Noi abbiamo sempre usato Optimize Press e da qualche anno abbiamo inserito anche Leadpages e Clickfunnels. Optimize Press è un plugin di wordpress Il più usato nel mondo del marketers perchè permette di creare pagine partendo da zero. Ha molte funzionalità e puoi creare pagine come meglio credi. Leadpages è un software web based ( cioè non deve essere installato perchè si trova già online su internet) che ti permette di fare la stessa cosa di optimize press in modo ancora più semplice.

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Infatti basta cambiare il contenuto delle centinaia di pagine già pronte che leadpages ti mette a disposizione ed il gioco è fatto. Infine c’è Clickfunnels. E’ il più costoso di tutti ma anche il più professionale. E’ stato inventato da un marketer americano e serve per creare tunnel di vendita con un click. Un altro modulo è dedicato a Clickfunnels all’interno del mio corso. Vedi, il bello del curare gli aspetti tecnici è che, una volta imparato il procedimento, puoi replicarlo per qualsiasi progetto ! In questa fase parleremo di alcuni strumenti per la post produzione ovvero sia quei programmi che servono per scrivere un report, girare un video, montarlo e pubblicarlo. Per scrivere un report puoi usare il vecchio buon Word oppure Open Office ( totalmente gratuito). Per girare i video puoi usare il tuo smartphone a patto che abbia una camera ad alta risoluzione. Io uso il mio iPhone ad esempio.

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Se come me, vuoi fare tutorial, puoi usare Camtasia per registrare il tuo schermo e poi fare i montaggi video del caso. Io utilizzo poi sia Youtube che Vimeo per ospitare i miei video. Esistono anche servizi a pagamento ancora più evoluti tipo Wistia, che ti permettono di vedere anche quante persone vedono il tuo video e cosa stanno vedendo in tempo reale. Questo servizio è implementato nella nuova piattaforma di accademia. Cosi, sappiamo in ogni istante cosa ha visto lo studente in maniera chirurgica ! Poi abbiamo dei software per fare webinar ovvero sia incontri on line dove partecipano tante persone che possono interagire con te. Io personalmente utilizzo WebinarJam. E’ stato creato appositamente per i marketer ma non solo. Con questo programma, durante i tuoi webinar, puoi:

- creare un sondaggio

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- proiettare un video

- condividere il tuo schermo

- dare la parola ai partecipanti

- rispondere alle loro domande

- ecc … Un altro programma scoperto da poco invece è appear.in . Questo software gratuito serve per fare video chiamate e condivisione schermo in 10 secondi. Infatti, se vai sul sito che ti ho appena scritto, puoi creare una tua stanza e ospitare una video chiamata da qualsiasi postazione e fino a 8 persone !!!

PASSO 5 è importante scegliere anche i sistemi di pagamento per poter ricevere denaro per i tuoi servizi o prodotti. Io personalmente utilizzo il buon vecchio PayPal e anche Stripe. Stripe è un servizio di gestione di pagamenti con carta di credito di facile configurazione e apertura.

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Puoi anche scegliere di farti pagare con un bonifico bancario o una ricarica Postepay. Ti basta avere infatti una Postepay Revolution.

In ANM2.0 troverai tutto spiegato nei dettagli e con video specifici che ti guideranno passo passo ad apprendere questa competenza. Sicuramente ti starai chiedendo: Se entro in ANM 2.0 e imparo questa competenza, come faccio a proseguire? All'interno di ANM 2.0 non hai problemi. Ti riveliamo tutto il percorso dalla A alla Z per diventare un networker professionista ed un imprenditore realmente cazzuto, cosi che tu possa acquisire autorevolezza, leadership e fama in modo tale da ricevere giorno e notte contatti interessati alla tua opportunità e ai tuoi prodotti. Ora sei davvero al completo e buono studio...

Pier Giuliante