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© 2011 Microsoft Corporation. All rights reserved. Microsoft, Windows, Windows Vista and other product names are or may be registered trademarks and/or trademarks in the U.S. and/or other countries.

The information herein is for informational purposes only and represents the current view of Microsoft Corporation as of the date of this presentation. Because Microsoft must respond to changing market

conditions, it should not be interpreted to be a commitment on the part of Microsoft, and Microsoft cannot guarantee the accuracy of any information provided after the date of this presentation.

MICROSOFT MAKES NO WARRANTIES, EXPRESS, IMPLIED OR STATUTORY, AS TO THE INFORMATION IN THIS PRESENTATION.

Microsoft Italia Mauro Ozenda– Consulente Formazione (mauro.ozenda@hotmail.it)

Blog: www.tecnoager.eu

© 2011 Microsoft Corporation. All rights reserved. Microsoft, Windows, Windows Vista and other product names are or may be registered trademarks and/or trademarks in the U.S. and/or other countries.

The information herein is for informational purposes only and represents the current view of Microsoft Corporation as of the date of this presentation. Because Microsoft must respond to changing market

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Cittadini e nuove tecnologie 2010 (Istat)

Accesso ad internet Popolazione Italiana: 57,6% - Tempo medio di accesso: >

1 ora al giorno; Accesso a internet nelle famiglie con un minorenne: 74,7% (in 5 anni oltre il

100%); Utilizzo di internet fascia 11-14 anni: 75,7% (+6,1% rispetto all’anno

precedente); Utilizzare Internet per apprendere: 70,8% (come fonte di informazione

attendibile) fascia 11-14 anni (importanza della assistenza nel processo di apprendimento in fase di crescita e di sviluppo mentale ed emotivo) -1,4% rispetto all’anno precedente;

Scaricare film, immagini, musica, giochi: 71%, fascia 11-14 anni (+ 0,9%

rispetto all’anno precedente);

Comunicare: chattare, inserire msg in blog, newsgroup e forum on line fascia 11-14 anni 48,5% (+5,2% rispetto all’anno precedente);

Nielsen: oltre 1,8 milioni (su 10 milioni) di ragazzi tra i 6 e i 17 anni usano MESSENGER.

2-3 Miliardi di nuove pagine web pubblicate ogni giorno;

Ogni 4,5 secondi viene scoperta una nuova pagina web infettata;

Allegati e-mail malevoli alla fine del 2008 quintuplicati rispetto all’inizio dell’anno;

Ogni 15 secondi scoperta una nuova pagina web con SPAM;

Il 97% delle email aziendali è costituita da SPAM;

Un consumatore su 4 è vittima di furto d’identità.

Alcune statistiche sul codice malevolo sul web

Programma Microsoft “Train the trainer” e portale APPRENDERE IN RETE

Rischi e minacce in Rete

L’identità digitale e la sua protezione

L’affidabilità dei siti internet e la Web Reputation

Web 2.0 e Social Networking: modalità di utilizzo, tutela della privacy, tutela diritto d’autore

AGENDA

Portale Apprendere in rete

Programma Microsoft “Train the Trainer”

Tutto ciò che finisce su Internet è indelebile

Vedi Dichiarazione dei redditi 2005 degli italiani finita nei circuiti peer to peer. Tramite emule ancora oggi è possibile reperirla sui internet.

E’ sufficiente che una persona nel mondo memorizzi il video o il contenuto da noi inserito che quel materiale riappare e riappare costantemente.

Dal 1996 esiste un portale (archive.org) che memorizza tutto ciò che viene pubblicato sul web in qualsiasi momento.

Regola della nonna: mai pubblicare su internet qualunque cosa che non vorreste fosse vista o letta da vostra nonna (ad alta voce e sulla pubblica piazza)

La nostra vita REALE è una sola!

Navigare, chattare, giocare

su Internet possono darci

l’impressione di vivere una vita

VIRTUALE, diversa da quella FISICA:

La vita REALE è

una sola

La nostra

vita

nel mondo

fisico

Noi siamo qui!!!

La nostra

vita nel

mondo

virtuale

Rischi e minacce in Rete

Personal Computer infettati e ripuliti con software antimalware Microsoft:

749.099 (-5,1% rispetto al 2009)

Computer infettati tramite rogue software e ripuliti

tramite software antimalware Microsoft: 55.349

Diffusione del Malware in Italia

Fonte: Rapporto SIR Microsoft 2010

• 2,2 Milioni gli utenti colpiti negli USA

• 550.000 in Brasile

• 382.000 in Spagna

Il pericolo viene dalle BOTNET

Principali Botnet 2010:

1. Rimecud

2. Alureun

Le reti automatizzate "malevole" sono il cuore da cui dipendono organi chiave

nel variegato universo del crimine digitale: l'invio di spam, tentativi di raggiro,

furti di identità e non ultimo il "click fraud", truffe ai danni delle piattaforme

pubblicitarie.

Minacce alla sicurezza del PC

Virus/Worm

Programmi Software progettati per invadere il vostro computer e copiare, danneggiare o cancellare i vostri dati

Trojan Horses

Virus che finge di essere un programma utile ma che invece distrugge dati e danneggia il vostro computer

Spyware/Adware

Software che spia e tiene traccia delle vostre attività online o manda pop up pubblicitari senza fine

Rischi e pericoli della Rete

Possibili contatti con adulti che vogliono conoscere e avvicinare bambini e ragazzi (adescamento)

Uso eccessivo di Internet/Cellulare (dipendenza tecnologica)

Videogiochi violenti e diseducativi (es. Rules of Roses, Mafia)

Scorrette informazioni su ricerche scolastiche, diete, etc.

Rischi e pericoli della Rete

Rischio di molestie o maltrattamenti da coetanei (cyber-bullismo)

Virus informatici (malware) in grado di infettare computer e cellulari

Scarico di musica o film coperti da diritti d’autore (emule-bTorrent)

Perdita della reputazione on line (web reputation)

RISCHI LEGALI: Comportamenti online dei minori

I ragazzi potrebbero non essere solo vittime potenziali… Ma potrebbero essere accusati anche di atti illegali: Essere maleducati, avere un comportamento offensivo, attuare

molestie e denigrazioni ripetute, spedizione ripetuta di messaggi insultanti mirati a ferire qualcuno (CYBERBULLISMO – atti di bullismo e molestia effettuati tramite mezzi elettronici quali e-mail, chat, blog, cellulari, siti web)

Nuocere agli altri deliberatamente, per esempio rivelando dati

personali, spacciandosi per altre persone (FURTO D’IDENTITA’)

Essere coinvolti in attività illegali (VIOLAZIONE PRIVACY E DIRITTI D’AUTORE)

Attenzione ai Virus informatici: il caso Julie Amero ha fatto scuola

Attenzione agli Spyware!

Durante un’indagine Pedo-pornografica un 16enne americano, venne accusato di possesso di immagini di minori coinvolti in atti sessuali. Le accuse a suo carico erano gravissime, con la richiesta di 90 anni di carcere. Sembra però che Bandy non abbia scontato neppure un giorno di prigione perché successivamente si scoprì che il suo PC era uno “Zombie computer”, farcito in questo caso di worm e spyware.

Il caso Matt Bandy

1) Educare gli studenti alla consapevolezza;

2) Strumenti di controllo (parental control);

3) Walled Gardens (biblioteca di casa);

4) Valutazione dei contenuti (attendibilità di un sito);

5) Denuncia dei siti pedopornografici (Polizia Postale e delle Comunicazioni).

Quali le soluzioni?

Microsoft è sempre al tuo fianco!

Risorse per approfondire e aggiornarsi …

www.navigaleggero.it Il nuovo portale con i suggerimenti per navigare su Internet in tutta sicurezza!

www.microsoft.com/italy/protect Tutte le risorse di Microsoft Italia per approfondire i temi di Sicurezza Online

www.SicuramenteWeb.it Le iniziative di Microsoft Italia a favore dei ragazzi, genitori e docenti

Per mantenersi aggiornati, in modo semplice:

www.facebook.com/SicuramenteWeb

Twitter.com/SicuramenteWeb

ActiveX Filtering: blocca i controlli ActiveX per tutti i siti e consente poi di riattivarli solo per i siti ritenuti attendibili;

Evidenziazione dominio: indica chiaramente l'indirizzo reale dei siti Web visitati per evitare di essere tratti in inganno dai siti Web che utilizzano indirizzi fuorvianti (phishing/pharming);

Filtro SmartScreen: consente di proteggersi da attacchi di phishing online, frodi e siti Web dannosi o oggetto di spoofing. Inoltre, analizza i download e segnala software potenzialmente dannoso (malware);

Filtro XSS: contro gli attacchi tramite script da altri siti, che consente di prevenire attacchi da siti fraudolenti che potrebbero cercare di carpire informazioni personali o finanziarie dell'utente;

Funzionalità per la sicurezza e la privacy (1/2)

Una connessione SSL (Secure Sockets Layer) a 128 bit per l'utilizzo di siti Web sicuri;

Notifiche: avvisano l'utente se i livelli delle impostazioni di sicurezza sono inferiori a quelli consigliati;

Protezione da monitoraggio: limita la comunicazione del browser con alcuni siti Web (in base a uno specifico elenco di siti) e garantisce la privacy dei dati dell'utente;

InPrivate Browsing: consente di esplorare il Web senza salvare dati sulle esplorazioni, quali cookie e file temporanei Interne;.

Impostazioni della privacy: consentono di specificare la modalità di gestione dei cookie da parte del computer.

Funzionalità per la sicurezza e la privacy (2/2)

Impostare il laboratorio con i PC intorno alle pareti

Attivare un sistema di controllo o un filtro Per escludere contenuti negativi

Per monitorare la navigazione

Usare sistemi robusti e passwords sconosciute agli alunni

Come proteggersi dai rischi di Internet

La ricetta per la Sicurezza su Internet= Essere al Sicuro + Agire in modo Sicuro

Su Internet,

come nella vita di ogni giorno, serve…

… rendere sicuri i nostri computer nello stesso modo in cui chiudiamo le porte e le finestre quando usciamo di casa

… conoscere i pericoli che possono anche nascondersi su Internet e agire con comportamenti sicuri

Aggiorna TUTTI i programmi del tuo PC…

Installa TUTTI gli aggiornamenti di sicurezza non appena sono disponibili

Assicurati di farlo per TUTTI i programmi presenti sul tuo PC

Sei hai un PC con Windows hai gli aggiornamenti automatici già attivi: se possibile, abilitali anche per gli altri programmi che usi

... Aggiorna in particolare il tuo programma per navigare su Internet (Browser)

Il Browser è la tua nave per navigare su Internet, assicurati che sia la più sicura possibile, e mantienila sempre aggiornata;

Se hai un PC con Windows e usi Internet Explorer come tuo browser preferito, assicurati di aver scaricato e installato la sua ultima versione, sempre gratuita.

Usa e attiva un Firewall per Internet

Il firewall è come un muro intorno ad un castello, crea una barriera tra il tuo computer e Internet

Se hai un PC con Windows, il Firewall è già presente e attivo: verifica solo che sia ancora abilitato (Centro di Sicurezza)

Installa un Software AntiMalware (Antivirus + Antispyware) e mantienilo aggiornato

Il software Antimalware può trovare ed eliminare i virus che arrivano sul tuo computer prima che facciano dei danni…

… e può evitare che dei programmi possano spiare quello che fai ed eventualmente rubarti informazioni

Il software antimalware, per essere efficace, deve essere sempre aggiornato

Se hai un PC con Windows ancora senza Antivirus, se vuoi, puoi scaricare e installare quello gratuito di Microsoft:

+

L’identità digitale e la sua protezione

È necessario per le scuole proteggersi dai problemi legali dovuti all’esplorazione di siti illeciti da parte di alunni e/o dipendenti;

I dati richiedono una manipolazione adeguata, servendosi anche delle potenzialità delle tecnologie informatiche.

SICUREZZA DEI DATI

Mettersi in sicurezza per prevenire rischi, pericoli e cause legali... (1/3)

Installare un buon FIREWALL. Esistono firewall hardware e software

(Microsoft Centro Sicurezza PC include firewall sofware);

Installare una soluzione per la sicurezza Internet che combini antivirus/antispyware, rilevamento delle intrusioni e gestione delle vulnerabilità per proteggersi il più possibile dalle minacce a tecnica mista e da altre tipologie di Malware;

Configurare l’aggiornamento automatico di tutte le procedure Microsoft (sistema e applicazioni) e delle applicazioni di terze parti. Accertatevi che tutte le patch di sicurezza siano aggiornate e che vengano applicate alle applicazioni vulnerabili;

Non installate software superfluo o di dubbia provenienza (è

importante essere consapevoli dei rischi che si corrono con l’installazione di programmi per file sharing, download gratuiti e versioni di programmi freeware o shareware;

Non consultare, aprire o lanciare in esecuzione alcun allegato di

posta elettronica inaspettato e di cui non sia nota la funzione, di qualunque tipo, chiunque sia il mittente;

Aggiornare le definizioni dei virus con regolarità al fine di proteggere i propri computer contro le più recenti tipologie di virus in circolazione;

Mettersi in sicurezza per prevenire rischi, pericoli e cause legali... (2/3)

Non fidatevi dei LINK forniti da sconosciuti. Possono essere falsi e portarvi a un sito truffa (phising/pharming) o contenente malware;

Non distribuite documenti di word o excel: contengono vostri dati personali nascosti e possono veicolare macro-virus. Inviate in allegato solo files in formato compresso (zip-rar) o in formato Adobe Pdf protetto da scrittura;

Evitare di divulgare informazioni personali o finanziarie a meno che la richiesta non provenga legittimamente da una fonte confermata;

Diffidare dei programmi che evidenziano inserzioni pubblicitarie all’interno dell’interfaccia utente. Molti programmi spyware tengono traccia di come un utente reagisce alle varie pubblicità, e la loro presenza è indice di potenziali minacce.

Mettersi in sicurezza per prevenire rischi, pericoli e cause legali... (3/3)

L’importanza della PASSWORD

1) Usiamo password di almeno dodici caratteri, con caratteri maiuscoli e minuscoli, con numeri e caratteri speciali (metodo acronimi con frasi mnemoniche);

2) Abituiamo alla “gelosia” nei confronti delle pwd, cambiamole con una certa frequenza;

3) Abituiamo a custodire in luogo sicuro tutte le pwd (non salviamole sul pc se lo facciamo utilizziamo programmi di crittografia vedi Keypass Password Safe);

4) Scoraggiamo lo scambio di dati e pwd fra gli alunni;

5) Per ogni sistema l’utente deve usare una password diversa, e anche cambiarla di frequente. Una volta che una password è stata scoperta, è solo una questione di tempo: il criminale informatico sarà presto in grado di entrare in tutti gli account per cui la usiamo;

6) NON utilizziamo parole presenti sul dizionario.

Per ogni DOCENTE un ACCOUNT…

Per ogni docente presente sulla rete occorre creare un account

temporaneo per la durata dell’anno scolastico (a fine anno si elimineranno gli account degli insegnanti trasferiti);

Ad ogni account si dovrà collegare la relativa password riservata

secondo i canoni di sicurezza previsti (modificata a cadenza almeno semestrale);

I files di LOG delle operazioni effettuate nel contesto del sistema informatico memorizzano l’attività eseguita da ciascun account opportunamente configurato.

Furto d’identità

Definizione: il furto d'identità consiste nell'ottenere indebitamente denaro o vantaggi

fingendosi un'altra persona

Se un ladro ti ruba il passaporto, difficilmente potrà

usare la tua identità, ma se qualcuno conosce

username e password, può usare indisturbato il tuo

nome e la tua faccia virtuali. Perciò usa password

complesse e imposta domande di “recupero

password” a cui solo tu sai dare una risposta.

Come prevenire il furto d’identità

Pericolo KEYLOGGER

A casa, gratis

• Windows XP – Vista – Windows 7: tramite Microsoft Windows Family Safety

• Windows versioni precedenti: installando un software gratuito per il controllo dei contenuti che consenta il blocco di tutti i siti tranne quelli della lista “permetti” (Icra o altro vedi www.ilfiltro.it)

A scuola

• Sul proxy: impostando il blocco di tutti i siti tranne quelli dell’elenco

In azienda

• Delibera del Garante della privacy, 1° marzo 2007: «Il datore di lavoro è inoltre chiamato ad adottare ogni misura in grado di prevenire il rischio di utilizzi impropri, così da ridurre controlli successivi sui lavoratori. Per quanto riguarda Internet è opportuno ad esempio: individuare preventivamente i siti considerati correlati o meno con la prestazione lavorativa [...]».

Come costruire la «Biblioteca Internet»

Dichiarazione di un docente di Scienze

dell’Educazione:

“Non dobbiamo vietare internet ai giovani: sarebbe come

dire che deve essere vietata la lettura dei libri solo perché

non tutti sono adatti alla loro giovane età”

Ma nessuno pensa di dar loro

accesso a tutti i libri

L’affidabilità dei siti internet e la Web Reputation

Wikipedia:

• E’ l’enciclopedia on line più completa presente sul web (in Italia 737.000 voci), è la più ricca di contenuti e potenzialmente affidabile ma possibile siano presenti errori proprio per questa sua caratteristica di fondo (vedi esempio del capo di stato tacciato di pedofilia per una settimana).

Google, Bing, Yahoo o altri motori di ricerca:

• Ciò che appare ai primi posti non significa che sia il sito web con informazioni maggiormente attendibili e sicure.

Affidabilità dei contenuti ricercati online

• Necessario conoscere chi sta dietro a quel sito web, verificare se il sito è dinamico cioè aggiornato con una certa frequenza, se l’autore del contenuto è persona attendibile, se dietro al sito c’è un organizzazione di parte (politico-economica), confrontare con i libri cartacei;

• Attenzione alle informazioni di natura medica (fenomeno della cybercondria), evitare acquisti via web di medicinali.

Suggerimenti:

Un’enciclopedia fatta da tutti

Quindi anche da te

Ai primi posti nei motori di ricerca

Nomi, dati, termini tecnici

Invece di lamentarsi della sua inaffidabilità

Correggere gli errori

Scrivere nuove voci

Stimolare docenti in pensione a lavorarci

E’ un’occasione anche per gli studenti

Imparare a scrivere in modo che tutti capiscano

Saper rispettare le regole di edizione

Wikipedia

Il docente ingenuo

dice: “cerca su

Internet”, che

equivale a dire: “Va’

alla Biblioteca

Nazionale e studia

la storia”

Il docente ingenuo

Il comportamento

di un vero educatore

è invece:

selezionare i

contenuti in

relazione all’età

garantire la

qualità dei testi

consigliati

Il vero educatore

Affidabilità dei contenuti ricercati online

Il risultato di una ricerca casuale:

Non conosciamo l’affidabilità perché non sappiamo chi sono gli autori dei testi trovati ai primi posti

In molti casi troviamo voci della Wikipedia

Scritta da chiunque e potenzialmente errata

Alcune volte i risultati sono sorprendenti:

Vedi il caso del primo ministro di uno stato del nord

Europa cui avevano inserito la falsa informazione di essere un pedofilo)

Il docente ingenuo

Web Reputation

Strumento di controllo reputazione on line

www.pipl.com

Ricerca sia sul nome/cognome,

l'indirizzo di email, lo username e il

telefono (non sia mai che l’alunno

incautamente abbia inserito il

proprio telefono di casa del Vs.

cellulare su qualche blog...).

Sicurezza personale degli ALUNNI (1/2)

Non aprire quella porta!

• In chat o negli ambienti online, insegniamo ad accedere con nickname non facilmente identificabili;

• Insegniamo la gelosia per la privacy e facciamo capire ai ragazzi che è opportuno fornire indirizzo, numero di cellulare, del telefono fisso, ecc. solo agli amici reali;

• Insegnamo che a volte un dato basta per ricostruire un’identità completa!

Sicurezza personale degli ALUNNI (2/2)

Reti non comunicanti

Una misura particolarmente consigliabile per le scuole è quella di progettare l’architettura del sistema informatico distribuendo le risorse informatiche tramite due reti fisicamente separate: 1. la rete didattica (computer presenti nei laboratori

della scuola); 2. la rete amministrativa (computer destinati a tutte le

altre attività: gestione archivi anagrafici, contabilità, ecc.).

Web 2.0 e Social Networking: modalità di utilizzo, tutela della privacy, tutela diritto d'autore

Social Network

Violazione Privacy

Uno studente filma un video in classe durante la lezione con il telefonino, poi lo pubblica su YouTube. Dovrà pagare circa 20 mila euro tra spese legali e risarcimento del danno per aver pubblicato

immagini potenzialmente lesive del decoro e della reputazione dell’insegnante e dei suoi compagni. In tale fattispecie potrebbe, inoltre,

non esservi la possibilità, da parte del genitore del ragazzo, di appellarsi alla "Culpa in vigilando" del docente, in quanto l'attività di

pubblicazione del video su Youtube è stata fatta da casa e non da scuola.

Modifichiamo i parametri del nostro account

Entriamo nel menù Impostazioni sulla privacy

Entriamo nelle informazioni del nostro profilo

Modifichiamo tutti i parametri di privacy, scegliamo l'opzione più efficace

Possiamo personalizzare la nostra scelta favorendo la visione dei nostri dati alle persone di cui ci fidiamo

Permettiamo di visionare le nostre fotografie solo alle persone di nostra conoscenza

DATI PERSONALI con moderazione...

25% dei siti che offrono SW non originale cercano di installare malware nel PC dell’utente;

I costi di ripristino di un PC infetto possono essere molto elevati;

La perdita dei dati;

Minor produttività.

L’importanza del Software Originale

Il p2p è una pratica frequente, ma non è esente da rischi:

a) legali, in quanto si rischia di violare la legge;

b) legati alla protezione dei minori, in quanto è possibile che i file scaricati non siano realmente quello che si pensa.

Insegniamo ai ragazzi a distinguere ciò che è offerto gratis, da ciò che va pagato (proprietà intellettuale).

Condividiamo quasi tutto… il bene!

TUTELA DIRITTO D’AUTORE

La responsabilità per le suddette violazioni del diritto d’autore è, civilmente, della persona - fisica o

giuridica – che ha materialmente copiato, distribuito o usufruito del programma software in modo illecito e, penalmente, il responsabile legale di tale persona

giuridica a titolo personale (quale, ad esempio, l’amministratore delegato di una società per azioni, il

titolare di una ditta individuale o i dirigenti di una pubblica amministrazione) E’ quindi essenziale per

il responsabile gestire in modo corretto i sistemi informatici dell’organizzazione di riferimento.

LA RESPONSABILITA’

Ogni opera d'ingegno, salvo diverse indicazioni da parte del creatore, è protetta da copyright (in inglese si dice che è copyrighted). Quindi,

come i testi, qualsiasi immagine presente in Internet, in un software o su un'opera cartacea è protetta da copyright ed appartiene sempre a

qualcuno: solo colui che detiene il copyright (usualmente l'autore) può autorizzarne la riproduzione o consentirne determinati usi. La licenza con cui è rilasciata viene decisa da chi ne detiene il copyright

o può disporre dei relativi diritti. Attenzione: qualsiasi immagine che non rientri nel pubblico dominio o di cui non si riesce a stabilire lo status del copyright è da considerarsi protetta da copyright.

Copyright : utilizzo immagini su Wikipedia

Apprendere in Rete La Didattica on line per i docenti

Microsoft Corporation

• Apprendere in rete (www.apprendereinrete.it) è il portale online per i docenti che raccoglie virtualmente il patrimonio culturale, rendendolo più dinamico e soprattutto condivisibile.

• Si tratta della più vasta community virtuale di docenti online: sono attualmente circa 40.000 gli iscritti e oltre 80.000 unique users al mese.

• Il fine principale è quello di diffondere all’interno di tutte le scuole la conoscenza e l’utilizzo delle tecnologie nella didattica

• Il suo ambizioso obiettivo è quello di migliorare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento attraverso l’impiego delle nuove tecnologie. La struttura comprende:

percorsi didattici online a carattere tecnologico;

piattaforma di condivisione di materiali didattici, per condividere il sapere e creare lezioni nate dal frutto di più menti;

sezioni dedicate agli utenti registrati: accesso a un’area con risorse e documentazione inedita, ai forum, ai punti d’incontro virtuali in cui confrontarsi con i colleghi.

• Microsoft e le Istituzioni: l’obiettivo di Microsoft è quello di rendere eccellente e innovativo il mercato italiano dell’istruzione, attraverso progetti sviluppati spesso in partnerships di enti governativi, il Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, il Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, enti locali, associazioni ed enti no profit.

• Community: gruppo virtuale di docenti e persone che condividono obiettivi e progetti per una didattica innovativa, più efficace e di un livello qualitativo.

• Primo piano: contenuti inseriti di recente o lancio di eventi.

• Lezioni on Line: suggerimenti per utilizzare al meglio gli applicativi Office nella didattica, strumenti di sviluppo avanzati e lezioni on line.

Per rendere la navigazione nel sito più immediata e semplice, sono state create delle macroaree in home page:

In evidenza: banner che linkano a contenuti da scaricare o a progetti/notizie in fase di lancio.

In-formati è meglio: rassegna stampa quotidiana sulle novità dell'insegnamento.

Inoltre, attraverso menù orizzontale e nella parte superiore, si accede a:

Lezioni on Line: area presente anche in home page.

Microsoft e le Istituzioni: area presente anche in home page.

Risorse per la scuola: collegamenti a risorse di sicuro interesse per l'insegnamento; come per esempio i curricula su Cittadinanza Digitale e Proprietà Intellettuale, Sicurezza on line, Contenuti multimediali per LIM, Software per studenti (DreamSpark, MSDN AA).

Progetti innovativi: maggiori iniziative nate per diffondere la tecnologia nel mondo Education: progetti speciali pensati per diffondere una cultura informatica e per colmare il digital divide, per creare un ponte scuola-lavoro e per creare nuovi posti di occupazione.

Notizie: eventi, iniziative e casi di successo

A partire da gennaio 2010 tutti i docenti della comunità di Apprendere in rete hanno a

disposizione un nuovo ambiente di collaborazione e partecipazione. L'accesso avviene

tramite Windows LiveID.

Si è passati dalla tradizionale area ad accesso riservato a un vero e proprio

Teacher's Network, con la possibilità di condividere lavori, riflessioni sulla didattica e partecipare a gruppi di approfondimento e di discussione.

Ogni utente ha una sua pagina personale da cui parte tutto. In questa pagina il docente ha facilmente a disposione gli strumenti che già utilizza all'interno di Apprendere in rete (Spazio collaborazione, Forum, Notizie sulla scuola) in più, la possibilità di creare gruppi di studio, di invitare docenti e collegarli al proprio network, di invitare studenti.

Per una descrizione dettagliata sulle funzionalità del Teachers’ Network consultare il link: http://www.apprendereinrete.it/progetti/AIR_2.0/Apprendere_in_rete_20.kl

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Blog: www.tecnoager.eu

Grazie per l’attenzione

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