Windows App Studio :

Da zero allo Store

in 60 45 minuti!!!

Massimo BonanniMicrosoft MVP, Intel Software Innovator

massimo.bonanni@tiscali.it

@massimobonanni

codetailor.blogspot.com

• App Studio

• Demo – dotNet{podcast}

Agenda

appstudio.windows.com

• RSS: informazioni recuperate da un RSS Feed;

• HTML: una pagina HTML statica;

• YouTube: lista di video recuperate da un canale YouTube o da unaricerca;

• Flickr: lista di immagini da Flickr in base ad un utente o una ricerca;

• Bing: risultato di una ricerca con Bing;

• Facebook: dati provenienti da una pagina pubblica di Facebook;

• Instagram: feed Instagram basato su un tag;

• Twitter: lista di tweet in base ad un utente o un hastag;

• Menu: permette di creare un menu di action per aprire applicazioniesterne (ad esempio inviare una mail o aprire una mappa);

• Collection: una lista di item con colonne custom. Possono essere static o dinamici (hostati su Azure);

• TouchDevelop: codice generato usando TouchDevelop (linguaggi di programmazione "touch-friendly“) - https://www.touchdevelop.com/;

• Colore di sfondo

• Colore primo piano

• Application Bar

• Eventuale imagine di sfondo

• Tile

• Flip

• Cycle

• Iconic

• Splashscreen (Phone e Store)

• Eventuale LockScreen

• Informazioni per la pubblicazione

• Lingua

• Descrizione

• Titolo dell’app

• Associazione con lo store

• Privacy Statement

• Advertising

Generation

Package per l’installazione sumachine di test

Package per la pubblicazione

sugli store

Codice sorgente(solution Visual

Studio)

Elenco versioni

DEMO

dotNet{podcast}

• Pensare in anticipo a quali (e di che tipo) sezioni da usare;

• Preparare url e sorgenti dati in anticipo;

• Preparare gli artifatti (immagini e descrizioni) prima;

• Riservare preventivamente i nomi (e gli alias) delle app sugli store;

• Testare sempre l’app (sia su phone che su tablet) prima di pubblicarla

Tips

Q&A