seo web marketing experience · 2013-10-15 · seo web marketing experience madri internet...

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SEO WEB MARKETING EXPERIENCE

Madri Internet Marketing è un marchio di Simple3 Ltd - 75 Bell Gardens - Haddenham, Ely - CB6 3TX www.madri.com | www.wmtools.com | www.seowm.com | www.wmspecialist.com

Se compro un dominio scaduto che aveva già un buon Pagerank, lo recupero? Dopo quanto tempo?

La questione è un po' complessa e forse non sono il più adatto a rispondere, ma diciamo che, fintanto che i backlink del dominio scaduto rimangono invariati, solitamente resta invariato anche il Pagerank. E' comunque sempre meglio, quando si acquistano domini in scadenza, focalizzarsi sul numero e la qualità dei backlink indipendentemente dal Pagerank.

Dopo aver acquistato un dominio, dove e a chi lo rivendo?

Il modo migliore e più rapido per pubblicizzare la vendita di un dominio è lasciare che compaia un messaggio di vendita sulla pagina del dominio. In fondo, se il dominio è buono e ha traffico, verrà visitato. inoltre indicare sul sito che il dominio è in vendita farà sì che arrivino anche delle offerte. Esistono comunque marketplace di vendita visitati da potenziali acquirenti o domain broker, che hanno numerosi contatti e potrebbero trovare potenziali compratori.

Quanto costa in media un dominio scaduto?

I domini in scadenza con estensione generica (.com, .net ecc) vengono venduti con prezzi di base di 70-80 dollari. I domini .it (e presto .es) sono prenotabili su Nidoma.com da 29 Euro. I domini migliori vengono però solitamente venduti in asta e, in rari casi, possono raggiungere prezzi molto elevati.

Come stimare in modo scientifico il corretto valore di un dominio per evitare di spendere più del suo effettivo valore?

Non esiste un modo scientifico per stimare il valore di un dominio. Per i domini "generici" è consigliabile affidarsi ad un bravo Domain Broker che potrà dare una valida stima sul valore. Sui domini di bassa qualità, cioè dai nomi "bruttini", ma con molto traffico ("typo-domains" o domini con numerosi backlink) e di conseguenza domini il cui investimento è sempre piuttosto rischioso, ci si accorda, di solito, nel prezzo, nella resa in 18-36 mesi che deriva dal domain parking. Quindi per esempio se un dominio guadagna 50 Euro al mese con il domain parking, si può stimare il valore tra 900 e 1800 Euro. In ogni modo è sempre importante, con questi domini, fare attenzione a non registrare o comprare nomi che corrispondano o assomiglino a marchi registrati.

GUADAGNO ONLINEa cura di: Simone Ferracuti

www.namecase.com/it

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Il Title e l'H1 rimangono ancora i due elementi onsite più importanti o ce ne sono altri più importanti, adesso?

Di sicuro il Title è l'elemento più importante, se consideriamo l'ottimizzazione pura. In realtà però sarebbe bene parlare di elementi di ottimizzazione in funzione alla querydell'utente e al suo intento: possiamo avere il Title migliore del mondo ma se non forniamo al motore di ricerca i dettagli informativi che lui si aspetta per l'intento che ha l'utente...rischiamo di non apparire.

I Link da Twitter e Facebook, influenzano la visibilità nelle SERP di Google?

Come qualsiasi altro link nella rete. Attualmente non c'è nessun trattamento speciale... tra le altre cose Twitter oggi usa il nofollow e tutti i link puntano al suo accorcia URL e nel dominio ospitante abbiamo inoltre il robots.txt che blocca tutto. Quindi...

Qual è una cosa che un SEO "moderno" non dovrebbe più fare (rispetto al passato)?

Ignorare il piano editoriale: è troppo indispensabile ;)

E' possibile per un sito nato da pochissimo poter competere con un sito con grande storico?

Certo, oggi Google è molto più preciso, quindi non solo possiamo competere se facciamo un buon lavoro nel breve periodo, ma ci sono molte ricerche in cui lo storico è poco influente. Oggi i canali e modi per ottenere visibilità in SERP sono tantissimi :)

Funziona davvero il Negative SEO contro i concorrenti?

Purtroppo Sì: è una condizione che ha creato Google con la sua superficialità e prepotenza. Credo sia paradossale, ma in una grande Azienda come Google cose di questo tipo possono capitare, le dinamiche sono infinite.

SEOa cura di: Giorgio Taverniti

www.giorgiotave.it





http://www.giorgiotave.it/



If I have 30 web sites and they are all linked to each other, would it be better to remove the reciprocal links or leave everything as it is? How fast should this be done?

I think that it is not good idea to have interlinked sites at all as Google Panda is intended to find such (they call it sites networks) and main reason is that a few sites are linked many times, especially if they are wordpress blogs.

If it had no any influence on your rank till not I suggest to leave all as it is.

Is it still a good strategy putting links on forms or on blog comments using automatic software?

I do not like and I do not use that methods at all, as forum links are low quality and blog commenting links, that are on high PR site, are manually approved so it is not possible to make automatic post that will be approved by site owner.

Which is the most powerful Black technique that you have ever used?

I built my own network of Google News Approved Site :)

BLACK HAT SEOa cura di: Alexander







If I have 30 web sites and they are all linked to each other, would it be better to remove the reciprocal links or leave everything as it is? How fast should this be done?

Private link networks can be an effective means of backlinking. We would suggest not linking them to each other at all but build links to each of these separately and then link from each of them to your main site. In no cases should you use reciprocal links (a link from site X to site Y and from site Y to site X). These kinds of trades are not rewarded by the search engines. However, there is a fairly sneaky method for turning reciprocal links into one-way links. You own site X and you agree with the owner of site Y to link to each other's site. He puts a link to site X on his site. You put a cloaked link on site X which directs human visitors to site Y but redirects search engine bots to another one of your sites. When the owner of site Y clicks on the link you put on your site, he will go to site Y. However, Google will not see this as a link to site Y but as a link to your other site so to Google it will look like a one-way link coming from site Y to your site X.

Is it still a good strategy putting links on forms or on blog comments using automatic software?

Used in the right way this is still a useful strategy. Used in the wrong way it is deadly. You should almost never point these types of links to the main site you are trying to rank. Instead you make a set of other sites (tier 1 sites) which link to your main site and point these types of links at your tier 1 sites (or even your tier 2 sites). You should also ensure that your anchor text for these links contains a large percentage (30-50%) generic words such as "click here", "more info", or the raw url such as "yourdomain.com".

Which is the most powerful Black technique that you have ever used?

If it's powerful, it must be "black hat" in Google's opinion. By powerful I am assuming you mean powerful for seo purposes. One of the most exciting powerful new techniques is to reverse cloak your backlinks.You need a highly reliable cloaking tool (like our DetectR). Normally cloaking involves showing Google and the other bots a highly seo optimized page on your site but redirecting real people to a site optimized for conversions which might be on your site or another such as a merchant's site by way of your affiliate link. However, with reverse cloaking you place a link somewhere (in a comment you make on a high authority site for example) and redirect human visitors to a highly relevant, non-commercial, information page so the link will be approved and stick long-term. However, you redirect all bot traffic to a site you want to rank in the SERPs. The bots only see a link from an authority site going to the page you want to rank. We'll give an example of this in our presentation along with a special trick to make it work even better.

BLACK HAT SEOa cura di: Hugh





http://yourdomain.com/



Se ho 30 siti e sono tutti linkati tra loro, meglio rimuovere i link reciproci o lasciare tutto com'è? Con che velocità, eventualmente?

Di cosa parlano questi siti? Sono o no semanticamente correlati? Sono parte di un vero network, chiaramente dichiarato - es. network editoriale - o no? Sono linkati in maniera aggressiva o con il loro nome? Sono siti di qualità bassa, media o alta? etc.

Funziona ancora mettere link su form o commenti blog tramite software automatici?

Nel brevissimo periodo tutto può funzionare, ma chi adotta tecniche di questo tipo deve essere cosciente del fatto che sono appunto tecniche di breve periodo. Se si hanno 1000 siti pronti da "bruciare" e altri 1000 in fase di creazione è un conto, ma se si sta lavorando sul proprio sito principale o sul sito del cliente le cose cambiano non poco...

Qual è la tecnica Black più potente che hai mai usato?

Nel 2007-2008 si ottenevano ottimi risultati con l'acquisto di link con anchor text esatto, ed il cliente per cui lavoravo aveva un budget molto importante, quindi si trattava di acquisti in serie su ampia scala - in pratica dei banner testuali contenenti link, comprati a dozzine con cadenza quotidiana, ma variando sempre il contenuto del "banner di link". Questo nel giro di 4 mesi portò il sito ai primi posti di Google per moltissime delle parole chiave nel settore del poker online. A suo tempo, la tecnica era di sicuro la più rapida e potente per chi volesse ottenere posizionamenti rapidi ma relativamente indolore, tant'è che di li a poco iniziarono a usarla anche brand molto noti, che mascheravano questa attività di link building spinto come inserzioni pubblicitarie.

Ho ottenuto altri ottimi risultati tramite la creazione e ridirezione di "siti civetta". In sostanza i siti civetta, appartenenti a settori limitrofi a quello del cliente e apparentemente senza scopo di lucro venivano lanciati come "campagna virale" ed attraevano link spontanei da parte dei vari competitor. Una volta passati alcuni mesi dal lancio, i siti civetta venivano poi spenti e ridirezionati in massa verso pagine a tema del sito del cliente. Questo permise al cliente di ottenere link "di seconda mano" dai propri competitor, cosa impensabile in settori altamente competitivi. Grazie a questa operazione il sito del cliente passò dalla posizione 13 alla posizione 3 per una parola chiave di settore molto importante.

BLACK HAT SEOa cura di: Matteo Monari

www.bizupmedia.com





http://www.bizupmedia.com/



Se Google non accetta le mie richieste di reinclusione, cosa faccio?

Scavi di più e ne fai altre, fino a che non accetta. Non si possono trascurare gli avvisi.

Come faccio a capire se il mio sito "oscilla sulle SERP" normalmente o è in arrivo una penalizzazione?

In genere le penalty si manifestano in modo abbastanza chiaro: o un calo sensibile del traffico e/o una perdita netta di posizioni in SERP.Difficile equivocare. Poi ci sono gli ipocondriaci, ma quelli ci sono sempre. :)

Se sono consapevole di aver fatto SEO "poco pulito" per un sito, cos'è meglio fare? Rimuovere tutti i link o non fare nulla?

La cosa più efficace è ripercorrere al contrario la strada fatta, rimuovendo o sterilizzando con nofollow le porcherie, tenendo buona nota delle pulizie effettuate.Si può anche non fare nulla in senso operativo e incrociare le dita, ma è comunque opportuno mappare tutto quello che è valutabile come pericoloso, in modo da accorciare i tempi di bonifica in caso di penalty.

Widget tag cloud: sono ancora utili nei siti o possono portare a penalizzazioni?

Le penalizzazioni arrivano per ingordigia di link e per ossessione di àncore pregiate. Se nei widget non si calca la mano non ci sono problemi. In ogni caso sono da evitare i backlink nei widget site-wide, nella migliore delle ipotesi inutili e azzerati d'ufficio.

PENALIZZAZIONEa cura di: Piersante Paneghel

www.searchbrain.it





http://www.searchbrain.it/



Se Google non accetta le mie richieste di reinclusione, cosa faccio?

La mancata accettazione della reinclusione, solitamente, riguarda un problema non risolto nel sito o una frequente penalizzazione.E' palese che rinnovare spesso la richiesta di reinclusione, avendo ancora problemi seri, porta ad allungare i tempi di reinclusione.Ci sono stati diversi casi in passato dove, a causa di comportamenti sleali, Google abbia volutamente atteso tempi molto lunghi prima di reincludere un sito web che si era comportato in maniera sgradita diverse volte.

Come faccio a capire se il mio sito "oscilla sulle SERP" normalmente o è in arrivo una penalizzazione?

I primi parametri che indicano l'arrivo di una penalizzazione, solitamente, riguardano la scarsa capacità di posizionamento nella long tail. Questo spesso porta ad una riduzione di traffico non particolarmente evidente, motivo per il quale pochi si accorgono in fase di innesco di questo meccanismo. Molti siti, poi penalizzati, avevamo problemi di content scraping. Più il fenomeno colpisce il sito, più è evidente che qualcosa non quadra.La riduzione in long tail è un segnale evidente, che conferma il degrado di potenziale nelle pagine più lontane dalla homepage, solitamente la pagina più forte di un sito.Mentre mantenere homepage e pagine di primo livello posizionate è relativamente facile anche in casi problematici, la perdita di questi posizionamenti è segno inequivocabile di un problema.

Se sono consapevole di aver fatto SEO "poco pulito" per un sito, cos'è meglio fare? Rimuovere tutti i link o non fare nulla?

La rimozione sarebbe la via più corretta. Tuttavia è quasi impossibile rimuovere realmente i comportamenti errati, anche perché potrebbero essere ormai consolidati e influire in modo persistente nel posizionamento.Si possono rimuovere alcuni link potenzialmente dannosi, ma appare improbabile riscrivere i contenuti e pulire il proprio trust/authorship.In casi di gravi violazioni, sarebbe più semplice azzerare il tutto e ripartire da zero laddove è possibile. Il recupero di siti, soprattutto di grosse dimensioni, è un lavoro complicato da portare avanti se non si hanno conoscenze ed esperienze molto molto specifiche.

Widget tag cloud: sono ancora utili nei siti o possono portare a penalizzazioni?

Come confermato da Google e come già fatto oltreoceano, i link da widget cosi come i link nel footer nei classici "template free" hanno perso ogni loro funzione; non solo sono praticamente inutili, ma potenzialmente dannosi in quanto alterano in maniera anomala la linkbuilding del sito, generando centinaia o migliaia di link dallo stesso dominio.

PENALIZZAZIONEa cura di: Fabrizio Ventre

www.seotopic.com





http://www.seotopic.com/



Facebook Ads funziona anche se i link puntano a pagine esterne o "rende" meglio su pagine FB interne?

Si, funziona anche se in Facebook preferisco un approccio più tradizionale, che vuol dire1. prima intercetta la tua audience2. catalizzala sulla tua pagina Facebook3. soltanto a chi ha scelto di diventare fan promuovi i tuoi prodotti e servizi e quindi il tuo

sito.Naturalmente Zuckerberg è più felice se gli utenti restano all'interno del suo social network. Se cerchi online noterai che ogni anno viene pubblicato qualche studio che lo conferma.Se ci pensi un attimo è logico che sia così: se un utente dopo il click su un annuncio resta all'interno del social network, Facebook ha modo di mostrare ancora annunci pubblicitari di altri inserzionisti. (Non dimentichiamo che Facebook guadagna anche con CPM, non solo con CPC).Se invece un utente fa click su un annuncio e viene spedito al di fuori del social network, Facebook non può più monetizzare con quell'utente, almeno fino a quando l'utente non decide di rientrare nel social network.Al contempo è vero anche un altro ragionamento più 'brutale': il CPC di Facebook è più ridotto rispetto a quello di AdWords. Soprattutto in settori competitivi, potresti acquistare traffico su Facebook. Traffico che altrove è molto più costoso.

Conviene affittare delle liste email esterne? Chi offre questo servizio in Italia?

Non mi occupo di liste email nello specifico. Di solito preferisco affidarmi ad AdWords o ad altri strumenti per creare una lista da zero piuttosto che acquistarla. Questo perché con il PPC e con AdWords in particolare l'utente è pre-qualificabile con molta precisione.

E' possibile fare pubblicità su Twitter?

Si con i promoted Tweet. https://support.twitter.com/articles/142101-what-are-promoted-tweets

Adwords Gmail funziona davvero?

Si, funziona. Tieni presente che Google ha lanciato da qualche mese GMail Sponsored Prom

Alcuni sostengono che Facebook Ads supererà Google Adwords in termini di risultati a minor costo. Cosa ne pensi?

Penso che per ogni progetto sia giusto identificare e selezionare le migliori sorgenti di traffico. E quindi oltre a Facebook Ads, se dovessero servire per un progetto, valuterei anche LinkedinAds, promoted tweet di Twitter e qualunque altra sorgente di traffico interessante per generare risultati concreti.

PUBBLICITA’ ON-LINEa cura di: Francesco Tinti

www.adwordszenmaster.it





https://support.twitter.com/articles/142101-what-are-promoted-tweets

http://www.adwordszenmaster.it/



Come faccio ad aumentare la visibilità dei miei post su Facebook?

Esistono due metodi principali per aumentare la visibilità dei post su Facebook.Il primo è quello di incrementare il valore Edgerank del proprio profilo rispetto a tutti gli altri utenti che ci seguono o che sono nostri amici (dipende se stiamo parlando di una pagina o di un profilo privato).Il secondo metodo è quello di acquistare advertising a pagamento cercando di ottimizzare, con una serie di metodi, il CPC/CPM.

Quali sono i fattori che influenzano davvero il mio Edgerank?

Fortunatamente l'algoritmo Edgerank, rispetto, per esempio al Pagerank, è di pubblico dominio, quindi sappiamo esattamente da cosa viene influenzato: affinità, peso e tempo. Soprattutto la prima variabile ci indica che il valore Edgerank è tra due persone e non è universale, come per esempio il Pagerank. Tenerli sempre costanti nel tempo è quindi alla base della visibilità dei propri post.

Google Plus mi sembra più usato dai webmaster che dalle "masse". Mi sbaglio?

Al momento G+ è effettivamente un social network di nicchia. Google ha deciso di "buttare dentro" tutti gli utenti che aveva accumulato, ma questo non ha fatto si che siano realmente attivi. Spesso G+ viene utilizzato anche dagli stessi webmaster come un semplice strumento per aumentare la propria visibilità all'interno del motore di ricerca (essendo la SERP influenzata dalle attività all'interno del social network).

Quali accorgimento devo seguire su Google Pus per far spuntare il mio sito nelle SERP geolocalizzate?

Di base basta seguire tutti gli accorgimenti necessari: inserire la posizione GPS all'interno delle foto caricate (o nel caso in cui non sia disponibile, inserire manualmente la zona in cui è stata scattata la foto), aggiungere dove possibile, soprattutto per i locali fisici, la posizione esatta all'interno della propria pagina pubblica o profilo.Nel caso di attività commerciali è di aiuto effettuare la connessione tra G+ e Google Place.

SOCIALa cura di: Luca Mercatanti

www.luca-mercatanti.com





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