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2012 ISTITUTO COMPRENSIVO Sala Consilina 30/12/2012 SCHOOL M@GAZINE

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Notiziario scolastico dell'Istituto Comprensivo di Sala Consilina

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Page 1: School M@gazine

2012

ISTITUTO

COMPRENSIVO

Sala Consilina

30/12/2012

SCHOOL M@GAZINE

Page 2: School M@gazine

SOMMARIO

Chi siamo

Cari genitori

News

Eventi

Scrittori in erba

Visita guidata

Page 3: School M@gazine

Numero 1

SCHOOL M@GAZINE

CHI SIAMO Dirigente Scolastico

Sabato Molinari

Salve a tutti!

Siamo gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie di Fonti e Viscigliete, Istituto Comprensivo

di Sala Consilina.

Questa, per noi, è la prima esperienza di giornalismo online…wow…che emozione…pronti a

condividere con noi la passione da reporter?

Noi sì! Non vediamo l’ora di cominciare! Vi informeremo sulle attività scolastiche, i progetti, le

visite guidate; dal prossimo numero ci sarà anche una sezione con le “ News del Vallo di Diano”.

A ben rivederci!

Page 4: School M@gazine

Comune di Sala Consilina

Comune campano, in provincia di Salerno, con più di dodicimila abitanti. Sorge nel vallo di

Diano, ai piedi del monte Cavallo, afferente il Massiccio della Maddalena, lungo il corso del

Tanagro. Il comune è ai confini con la Basilicata.

Dove

Regione Campania

Provincia Salerno (SA)

Zona Italia Meridionale

Popolazione Residente

12.716 (M 6.102, F 6.614) Densità per Kmq: 214,8

Superficie: 59,19 Kmq

Codici

CAP 84036

Prefisso Telefonico 0975

Codice Istat 065114

Codice Catastale H683

Informazioni

Denominazione Abitanti salesi

Santo Patrono San Michele Arcangelo

Festa Patronale 29 settembre

Dati Statistici sul Comune

Distribuzione per Età

Page 5: School M@gazine

SOPPRESSO IL TRIBUNALE DI SALA CONSILINA

Il 7 settembre il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha decretato la

fine del Tribunale di Sala Consilina. Poteva essere salvato anche secondo

l’autorevole fonte del Sole 24 Ore ma ,malgrado la grande mobilitazione della

popolazione , sembra che nulla possa scongiurare il pericolo.

Tutti fanno notare che Sala Consilina, oltre ad essere sede del carcere è,

purtroppo, un crocevia per gli affari di camorra, ‘ndrangheta e sacra corona

unita, per cui sarebbe veramente grave lasciare questo territorio privo del suo

presidio di legalità.

Mentre a Lagonegro si esulta, cosa sarà del nostro Vallo di Diano?

Gli alunni di classe V

Viscigliete

School M@gazine

.

NEWS

Page 6: School M@gazine

“GIORNATA UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’INFANZIA E

DELL’ADOLESCENZA”

NAPOLI MOSTRA D’OLTREMARE 26/11/ 2012

AGRIFOGLIO E VISCHIO: DA VISCIGLIETE UN AIUTO PER

L’UNICEF

Il 26 novembre 2012 noi alunni della classi III, IV e V della scuola primaria Viscigliete ci siamo

recati a Napoli, presso la Mostra d’Oltremare, in occasione della “Giornata Universale dei Diritti

dell’ Infanzia e dell’Adolescenza” organizzata dal comitato campano Unicef.

Per l’occasione abbiamo realizzato una breve drammatizzazione sul tema delle città (in)visibili,

intitolata “La città delle streghe”.

Sala Consilina, infatti, a causa del traffico, di incroci pericolosi, della mancanza di una piazza

vivibile, non è più una città amica dei bambini e per questo noi siamo costretti a stare chiusi in casa.

Ci piacerebbe, invece, essere considerati per costruire una città ideale, in cui potremmo essere liberi

di muoverci, senza pericoli.

Conclusa l’esibizione, dopo aver salutato la presidente regionale Margherita Dini Ciacci e il sindaco

di Napoli De Magistris, abbiamo pranzato nei giardini antistanti la Mostra e poi, sempre

accompagnati dalle maestre e da una rappresentanza dei genitori ( tutte mamme), ci siamo diretti

verso la Galleria Umberto. Nei giorni scorsi, a scuola, avevamo preparato dei piccoli fasci di agrifoglio e vischio, sempre con

la collaborazione delle mamme; venderli all’interno della Galleria è stato veramente divertente;

all’inizio eravamo timidi, poi talmente sicuri che non avremmo mai voluto smettere!

La somma raccolta è stata donata all’Unicef. E’ stata un’esperienza bellissima e molto sentita da

parte di tutti noi. Speriamo di poterla ripetere anche l’anno prossimo !

Gli alunni di classe V Viscigliete

School Mag@zine EVENTI

Page 7: School M@gazine

Ore 10:30 Foto dal backstage. Teatro Mostra d’Oltremare

Ore 14.00 Pranzo e momenti di relax nei giardini…finalmente!

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E ora… al lavoro! Vediamo chi riesce a vendere più agrifoglio!!!

Bellissima la Galleria Umberto di Napoli…ma è presto e c’è ancora poca gente!

Page 9: School M@gazine
Page 10: School M@gazine

Ore 18.00 A fine serata siamo veramente stanchi…

Page 11: School M@gazine

Il giorno 13 dicembre 2012, l’ Associazione Culturale “ ARTE E MESTIERI” In collaborazione

con le Associazioni sportive e con il Comune di Sala Consilina hanno organizzato l’allestimento

dell’albero di Natale nelle varie piazzette del Comune.

L’invito è stato esteso ai plessi delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo di Sala Consilina,

noi bambini, con entusiasmo abbiamo partecipato.

Ciascuno di noi ha portato un simbolo per addobbare l’albero.

Siamo arrivati in piazzetta con lo scuolabus e lì ci attendevano i ragazzi dell’associazione con

Babbo Natale.

Page 12: School M@gazine

Insieme ai ragazzi abbiamo addobbato l’albero, ciascuno di noi ha posizionato il proprio simbolo e

oggetto natalizio, è stata veramente una bella esperienza.

Dopodichè con i ragazzi e Babbo Natale abbiamo partecipato a vari giochi, con la palla, i cerchi, abbiamo ballato a

ritmo di musica……..fine del diario di bordo di una giornata FANTASTICA!!!!!!!

Page 13: School M@gazine

Felisianda

C’era una volta Felisianda, un regno molto molto lontano dove vivevano un re buono e sua

figlia, la principessa Celeste; in questo regno tutti erano felici e ogni domenica il re

organizzava una grande festa con un ricco banchetto, danze e giochi per tutti i suoi

sudditi. La principessa Celeste e il re partecipavano ai preparativi della festa e si

preoccupavano che non mancasse niente a ogni ospite. Ma tutto ciò rendeva invidioso un

mago cattivo che viveva ai margini del regno e non veniva mai invitato alle feste, perciò

decise di usare una pozione per impadronirsi di Felisianda, cancellare ogni briciola di

felicità e rendere gli abitanti del regno tristi e terrorizzati. Prese un enorme calderone

e iniziò a mescolarvi ingredienti di tutti i tipi, infine aggiunse una polverina magica

estratta dai frutti dell’albero del sonno, di colore argento, e fece cuocere ore e ore. Alla

fine, nel calderone, rimase solo una piccola quantità di intruglio; il mago prese una

boccetta di profumo e la svuotò, poi la riempì con la pozione, vi aggiunse essenza di rose e

vaniglia per farlo sembrare un profumo dolcissimo. Il giorno della festa il mago si

trasformò in fanciulla e donò la boccetta alla principessa Celeste, lei la provò subito,

immediatamente cadde in un sonno profondo dalla quale nessuno riusciva a svegliarla.

Dopo qualche giorno il mago andò dal re e gli disse:<<Se vuoi che tua figlia si svegli, devi

dare a me il trono di Felisianda, altrimenti rimarrà lì, avvolta dal sonno eterno>>. Il re

consegnò la corona al mago che risvegliò la principessa, ma ben presto con i suoi poteri

oscuri rese tutto triste e buio , anche il nome del regno cambiò da Felisianda a Tristesia.

Tanta tristezza faceva piangere la principessa Celeste giorno e notte, allora le fate del

regno decisero di aiutarla donandogli una bacchetta magica che poteva usare una sola

volta. La principessa andò al castello, il mago ordinò alle guardie di farla entrare, convinto

di divertirsi un po’ con lei umiliandola. Appena Celeste fu davanti al mago, che già

sghignazzava ,tirò fuori la bacchetta magica e lo privò di tutti i suoi poteri, subito

intervennero le guardie che avevano visto ciò che la principessa era riuscita a fare, lo

bloccarono e lo rinchiusero nella cella più nascosta del regno. Il re e la principessa

Celeste tornarono a governare Felisianda. In poco tempo e con tanto impegno riuscirono a

far tornare la felicità in tutto in tutto il regno.

Eleonora classe V

Viscigliete

Page 14: School M@gazine

Il giorno della vigilia di Natale, come al solito insieme ai miei genitori sono

andato a fare gli auguri di buon Natale. La sera sono andato a letto. Ero

eccitato, perché il giorno dopo sarebbe arrivato Babbo Natale e mi avrebbe

portato il regalo. Quella notte non avevo molto sonno e quindi mi sono alzato e ho

guardato un po’ la TV. A un certo punto ho sentito un rumore...tipo una cosa che scendeva

dal cielo...ho visto dalla finestra cosa era successo e poi...non ho

creduto ai miei occhi!....era Babbo Natale.! Io mi sono nascosto dietro al divano

per evitare di essere visto. A un certo punto è entrato in casa e ha messo i

regali sotto l'albero...non ho potuto resistere e-atchiù!-ho starnutito. Babbo

Natale se ne era accorto quindi mi ha scoperto...mi guardava fisso negli occhi

e io stavo in silenzio. A un certo punto ha detto:" Cosa fai bambino? E’ notte

fonda!"- Io non avevo il coraggio di rispondere e lui mi ha detto:" Sù non avere

paura! Come ti chiami? Mi chiese e io ho risposto: "Mi chiamo Gabriel". e lui mi

chiede : "Vuoi visitare il mondo di notte?" E io risposi: “Si, certo!". Lui mi

accompagnò sulla sua slitta e le renne cominciarono a volare. A un certo punto

dall'America siamo arrivati all'altra parte del mondo! Era fantastico ho visto

dall'alto la Francia, la Spagna ,l'Italia...era davvero bello !Poi mi ha portato a

casa sua... era bellissimo lì dentro!!!C'erano gli elfi che fabbricavano i

giocattoli, la moglie di Babbo Natale che faceva dolci e biscotti, le renne che

mangiavano...,poi mi ha portato nella fabbrica dei giocattoli e c'erano tanti

tanti giocattoli bellissimi!: slitte, robot, bambole, macchine telecomandate...

insomma c'era di tutto!!Poi mi ha fatto preparare da sua moglie un bel

bicchiere di latte con dei biscotti ,mi ha portato dalle renne ,ha preso

la slitta e siamo partiti per riportarmi a casa. Appena siamo arrivati sono

sceso dalla slitta e lui se ne è andato dicendo:"Oh,oh oh!!!"Io con un cenno di

mano l'ho salutato .Il giorno dopo mi sono svegliato e ho trovato il regalo che

sognavo!!Allora io ho guardato in cielo e ho sorriso...è stata la notte e la

vigilia di Natale più bella della mia vita!.

Giuseppe classe V

Fonti

Page 15: School M@gazine

C'era una volta un principe bellissimo. Aveva i capelli neri come il

carbone e gli occhi azzurri come il mare. Essendo molto bello, molte

principesse volevano sposarlo, ma qualcuno era geloso della bellezza del

principe. Infatti c'era uno stregone molto invidioso. Lui era molto brutto e

nessuno lo voleva. Un giorno molto caldo lo stregone incontrò il principe

per strada e gli disse:- Buongiorno signorino! Fa molto caldo oggi, vero?

Vorrei offrirvi una bevanda che ho fatto io di persona, vi rinfrescherà!

Il principe, che aveva molta sete accettò senza farsi pregare troppo.

Quando la bevve non successe nulla, ma, lo stregone non ne era

preoccupato, visto che sapeva come sarebbe andata.

Nel giro di dieci minuti, i due si scambiarono di corpo: lo stregone

diventò il bel principe moro con gli occhi azzurri, e ,il povero principe si

trasformò nello stregone brutto, panciuto e pieno di brufoli.

Il principe era disperato, corse al castello, ma, per via del suo aspetto lo

cacciarono pensando che non fosse lui. Lo stregone, che aveva visto tutto

andò al castello e si spacciò per il vero principe.

Il principe vagava per i boschi, cercando un posto dove passare la notte.

Si rifugiò in una grotta.

Il giorno dopo pensò, che, se voleva ritornare normale, doveva baciare

una principessa, come nelle fiabe. Per sua fortuna passava di lì una bella

principessa, con gli occhi verdi come l'erba e i capelli biondi, come il

grano.

La principessa notò il principe e le disse:-Ehi! Perché se sei così brutto

hai dei vestiti da principe così belli? Sei per caso un principe?-

Il principe rispose barbottando:-Si...Lo ero...Ma poi mi hanno fatto un

incantesimo, e mi sono trasformato in un brutto stregone, e penso che per

tornare normale dovrei baciare una principessa, ma chi mai vorrebbe

baciare uno brutto come me?!-

La principessa un po' intimidita disse:-Beh...Potrei farlo io. Ma ad una

condizione: se diventerai un bel principe, dovrai sposarmi, va bene?-

Il principe fece cenno di sì con la testa. La principessa diede un bacio

sulla guancia del principe e nel giro di pochi secondi diventò normale.

Lo stregone diventò di nuovo brutto, e lo cacciarono dal castello. La

principessa e il principe si sposarono, e vissero per sempre felici e

contenti.

Page 16: School M@gazine

Marica classe V

Fonti

Quel giorno, il mio amico Mario mi chiamò dicendomi che avrebbe partecipato alla

gara per atleti del paese; io gli feci i complimenti e gli dissi che sarei andato ad

assisterlo.

Proprio il giorno della gara stavo per infilarmi le scarpe, quando a un tratto mi

accorsi che erano scomparse.

Pensai e ripensai a chi sarebbe potuto essere il colpevole, quando si accese come

una lampadina nel cervello: mi venne in mente il mio cane Rex, e, infatti, vidi che le

stava tutte mordendo, così presi un osso per attirare la sua attenzione.

Non fu per niente facile toglierglielo da bocca, perché correndo per le scale mi

capovolsi, e mi restò in testa un bernoccolo di dimensioni gigantesche.

Mi trovavo finalmente in macchina, con le scarpe e il cappello che avrebbe coperto il

bernoccolo.

Arrivai alla sede di gara, e salutai facendo il tifo per il mio amico Mario, ma proprio

in quel preciso istante vidi un cane correre verso di me!!! Panico!

Buttai la staccionata a terra, e mi mischiai assieme agli altri atleti in gara.

Immaginate la scena : io che urlavo come una donnicciola Aiuto, Aiuto!!!

Ma correvo così veloce che vinsi anche la coppa!

Arrivai a casa non soddisfatta ma rimborsata, pensando tra me e me: Oggi non sono

proprio stata sola come un cane, ma in compagnia di un cane!!!

Marta classe V

Fonti

Page 17: School M@gazine

Il 17 dicembre 2012 gli alunni dei plessi di Fonti e di Viscigliete

hanno partecipato alla visita guidata a Cava dei Tirreni.

Appena giunti è stato visitato il Santuario di San Francesco e

Sant’Antonio. Una guida ha narrato un po’ della storia del

monumento che si trova all'ingresso del quattrocentesco Borgo

Scacciaventi.

Page 18: School M@gazine

La chiesa, risalente al 1500, è stata recentemente ricostruita su tre

livelli successivamente alla catastrofe naturale del 1980 , il terremoto

dell’Irpinia.

Al centro della navata, lì dove, durante i lavori di scavo, è stata

rinvenuta una sorgente d'acqua, è stato costruito un pozzo che viene

usato come fonte battesimale.

Page 19: School M@gazine

Al piano superiore in cui è presente un’ ulteriore chiesa , pende

una struttura di ingranaggi e carrucole predisposta per innalzare e

far oscillare nella navata, durante le celebrazioni liturgiche più

importanti, un incensiere del peso di 70 kg , fuso in rame, cesellato e

bagnato in argento, può contenere 10 kg di carbone e 3 kg

di incenso; dal racconto della guida sembra sia il secondo più grande

nel mondo, dopo l’incensiere del Botafumeiro (alto 1,60 m, pesante

più di 50 Kg), uno dei simboli più importanti della Cattedrale di

Santiago de Compostela, in Portogallo.

Page 20: School M@gazine
Page 21: School M@gazine

E’ stato visitato anche il presepe monumentale con statuine di tutte le

taglie e con vestiti d'epoca, con vedute fantastiche di notti stellate,

stalattiti che scendono dal tetto, mare in lontananza, cascate

dirompenti e fontane zampillanti dove delle massaie lavano i panni.

Nei vari ambienti si susseguono le scenografie del presepe

settecentesco napoletano e orientale; di particolare bellezza è

l'ottocentesco corteo dei Re Magi, con i musici mori e i grandi cavalli.

E’ stata una vera emozione visitare il presepe.

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Molto entusiasmante è stata la visita all’Arte del presepe .I manufatti

sono realizzati con materiali poveri e destinati a diventare rifiuti:

carta, cartone, polistirolo, pezzi in legno e ferro. L'utilizzo di questi

materiali ha permesso di definire l'opera 'ecosostenibile'.

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Dopo la visita ai presepi, ci si è incamminati in direzione Salerno per ammirare le

spettacolari luci d’artista.

Purtroppo il tempo non è stato ottimale, poiché appena arrivati è scoppiato un violentissimo

temporale. Ma abbiamo ammirato le luci dal pullman , dalle quali siamo stati incantati

nell’osservare così tanta meraviglia…

Alunni classe V

Fonti

Page 26: School M@gazine
Page 27: School M@gazine

La piccola Svizzera...

Cava de' Tirreni è denominata anche come la "piccola Svizzera"

perchè racchiusa in grande vallata che ricorda sia il territorio elvetico

che la sua emblematica pulizia e tranquillità ma i tesori piu' grandi

della citta' sono proprio le montagne a partire da Monte Finestra a

finire ai colli che portano all' Avvocata sopra Maiori.

In breve

Cava de' Tirrèni è comune della Campania (prov. Salerno), a 196 m d'alt.; 36,46

km²; 53.240 ab. (Cavesi). Circondata dai monti e vicinissima al mare (dista solo 3

chilometri da Vietri sul Mare), Cava de’ Tirreni sorge in un’ ampia e verde vallata.

La storia della città è intrecciata con quella dell’ Abbazia Benedettina fondata qui

intorno all’anno 1000. Detta “la porta verde della Costiera Amalfitana”...

Cava de’ Tirreni conserva numerose testimonianze storiche ed artistiche come il

Borgo Scacciaventi, il Duomo, la Chiesa di S.Francesco e la Basilica della Madonna

dell'Olmo. Notevoli le possibilità di escursioni , come quella sui Monti Lattari. Da

non perdere la Disfida dei Trombonieri, rievocazione in costumi medievali, che si

ogni primo week– end di luglio.

Alunni classi V

Fonti e Viscigliete

Page 28: School M@gazine

GIORNALISTI DI FONTI:

BERINDE MIHAI BOGDAN

BIANCAMANO NOEMI

BOSCO RAFFAELE

CAMPIGLIA GIUSEPPE

CARRUBBO ANGELICA

COTIGNOLA MARIAPIA

D’AMATO ANNARITA

DE VITO MICHELE

D’ONZA NICOLAS

LISA ANGELO PIO

MAMMOLITI DOMENICO

MOSCATO GUGLIELMO

NOTARFRANCESCO MARICA

CAPO REDATTORE: GERARDINA CAPORALE

VICEREDATTORE: ANNAMARIA MARINIELLO

REDAZIONE

PRIMA EDIZIONE

PADOVANI FRANCESCA

PARADISO ELIO

PETRIZZO ROSITA

PRIORE ROSARIA

RAMUNNO KATIA

ROFRANO MARTA

SOFFRITTI LUCA

TUOZZO LIDIA

GIORNALISTI DI VISCIGLIETE:

BARRESE MICHELE

CARRANO GIUSY SARA

CHIRICHELLA GIOVANNI

CIMMINO CHIARA

COZMULEANU ROBERT TEODOR

DE ANGELIS MICHELE

MONACO MICHELE

PUCCIARELLI GIULIA

RIZZO ELEONORA

TUOZZO LUCIANA

Page 29: School M@gazine

PLESSO DI VISCIGLIETE PLESSO DI FONTI

VIA VISCIGIETE VIA SANTA MARIA DEGLI ULIVI

84036 SALA CONSILINA (SA) 84036 SALA CONSILINA (SA)

TEL. 0975 526770 TEL.0975 45614

[email protected]

ISTITUTO COMPRENSIVO

Di SALA CONSILINA

Via Guerrazzi N.11

84036 SALA CONSILINA (SA)

Telefono: 0975 21954

Fax: 0975525007

Indirizzo di posta elettronica:

[email protected]

Abbiamo una pagina web!!!

www.icsalaconsilina.gov.it