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PTV VISUM 15 LE NUOVE FUNZIONALITÀ

PTV Visum 15 – Le nuove funzionalità © PTV AG – TPS SRL 2

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Indice

1 Procedure: modellizzazione della domanda e assegnazione 4

1.1 Modellizzazione della domanda di trasporto merci 4 1.2 Domanda Visem con scelta modale nested 6 1.3 Park&Ride con modello di scelta e vincoli di capacità 7 1.4 Assegnazione di biciclette e merci 8 1.5 Report dei tempi di percorrenza 9

2 Estensione del modello di dati del trasporto pubblico 11

2.1 Catene di spostamenti passeggeri 11 2.2 Accoppiamento a livello di corsa 11

3 Grafica 12

3.1 Isocrone 12 3.2 Miglioramenti nei diagrammi 13 3.3 Layer del tracciato del percorso di linea 14 3.4 Formattazione condizionale delle liste 14

4 Efficienza 16

4.1 Formule 16 4.2 Aggiornamento della gestione scenario 17 4.3 Miglioramento dei riferimenti di matrice 18 4.4 Lavorare con le liste di percorsi 19

5 Interfacce 21

5.1 Interfaccia GPX 21 5.2 Esportazione Google Transit Feed 22 5.3 Aggiornamenti e miglioramenti di altre interfacce 23

6 Modifiche tecniche e annullamento di funzionalità 24

6.1 Gestione delle licenze 24 6.2 Funzionalità eliminate 26 6.3 Aggiornamento del CodeMeter Runtime 26

Modellizzazione della domanda di trasporto merci


1 Procedure: modellizzazione della domanda e assegnazione

1.1 Modellizzazione della domanda di trasporto merci

Una buona parte del traffico nelle aree urbane è prodotta dalle attività economiche come corrieri ed esercizi commerciali. In molti modelli di trasporto questo traffico commerciale è coperto solo in forma semplificata da stime approssimative oppure con l'applicazione crea-tiva di modelli di domanda per il traffico passeggeri. Data l'importanza e le caratteristiche specifiche del traffico commerciale, questa gestione semplificata può non essere sufficien-te. Il nuovo modulo “Traffico merci” introduce un altro modello di domanda rivolto in modo specifico alla modellizzazione del traffico di origine commerciale.

Il nuovo modulo consente la modellizzazione dei modelli di giro di diversi settori economici (agricolo, edile, sanitario, ecc.) e diverse tipologie di consegna (camion, furgoni e auto). Il modello di domanda consiste di due procedure: generazione e distribuzione, seguite dal calcolo dei giri e dalle matrici di spostamenti che ne derivano.

Modellizzazione della domanda di trasporto merci


La prima procedura consiste nella generazione e distribuzione degli spostamenti, simile al modello standard a 4 fasi, ma con alcune estensioni per la modellizzazione delle interrela-zioni fra i settori. Il modello non copre la fase di ricerca modale poiché la segmentazione in tipi di veicoli è un input.

La seconda procedura introduce nel modello le peculiarità del traffico commerciale attra-verso un altro processo di generazione dedicata al trasporto merci. Questa procedura rag-gruppa tutti gli spostamenti che hanno uno stesso scopo in singoli giri di veicoli, in modo macroscopico e aggregato. Così, la procedura trasforma le matrici di distribuzione basate sugli ordini, generate dalla prima procedura, in giri di veicoli che vengono poi convertiti in matrici di spostamenti per l’assegnazione.

Sebbene i giri non siano un esplicito output del modulo, la loro valutazione interna è con-dotta dall'algoritmo di Saving, che viene ampliamente utilizzato per l'ottimizzazione dei giri nel settore della logistica. L'intensità e le caratteristiche spaziali dell'approccio di ottimizza-zione dei giri, possono essere controllate separatamente con appositi parametri per cia-scun settore e tipo di veicolo.

Domanda Visem con scelta modale nested


1.2 Domanda Visem con scelta modale nested

Nei modelli di domanda, tutti i modi di trasporto sono spesso modellati come entità indi-pendenti. Questo è sufficiente per molti modelli e applicazioni ed è così anche per Visem.

Dare per scontata l'indipendenza dei modi non è però sufficiente per tutti i modelli, ad esempio si pensi a quando diversi sistemi di trasporto pubblico (es. metro e autobus) ven-gono modellizzati come modi separati. In questi casi sarebbe preferibile una scelta modale gerarchica o nested, la quale calcola prima la quota totale di trasporto pubblico e poi le quote dei diversi modi del trasporto pubblico.

Solitamente in letteratura questo concetto è spiegato con il problema dell’autobus rosso / autobus azzurro. Qui si assume che i pendolari debbano scegliere fra auto e autobus. Supponiamo che le utilità in termini di tempi di percorrenza siano equivalenti. Il pendolare sceglierà fra le due opzioni con la stessa probabilità, vale a dire 0,5. Supponiamo ancora che l'operatore degli autobus scelga di verniciare il 50% dei veicoli di blu e l'altro 50% di rosso e che nel modello questi siano rappresentati come 2 modi di trasporto pubblico: au-tobus rosso e autobus azzurro.

Nella realtà ci si potrebbe attendere che i pendolari non siano interessati al colore dell'au-tobus e che quindi scelgano l'autobus rosso e l'autobus azzurro con uguale probabilità; la probabilità della scelta auto quindi, resterebbe sempre 0,5 mentre quella che ricadrebbe sugli autobus si dividerebbe in 0,25 ciascuno. Tuttavia, se tutti i modi venissero considerati indipendenti, inclusi gli autobus azzurri e quelli rossi, allora le nuove probabilità sarebbero: auto 0,33, autobus rosso 0,33 e autobus azzurro 0,33. Intuitivamente, il problema è che l’assunzione di indipendenza induce all’errore di considerare gli autobus rossi e azzurri molto simili e quindi “equivalenti”.

La scelta modale Nested supera questo problema ed è stata incorporata in Visem. Qui l'u-tente deve definire l’albero di scelta all'interno della combinazione scelta modale / destina-zione. Non ci sono limiti di dimensioni per l’albero di scelta.

Questa funzionalità probabilmente avrà grande rilevanza in futuro, se i nuovi sistemi di mo-bilità come il car sharing (es. car2go) o il car pooling (es. UBER) avranno ripartizioni modali maggiori.

Park&Ride con modello di scelta e vincoli di capacità


1.3 Park&Ride con modello di scelta e vincoli di capacità

Con PTV Visum 15 viene integrata la funzionalità Park&Ride (P+R). Questa funzionalità è divisa in due fasi:

Scelta di parcheggio Park&Ride Ripartizione delle tratte Park&Ride I componenti aggiuntivi precedentemente disponibili per il Park&Ride sono stati aggiornati e sostituiti da procedure integrate che possono tenere in considerazione le capacità dei parcheggi e la scelta della stazione P+R.

La procedura di scelta di parcheggio P+R calcola i parcheggi potenziali dei P+R per ogni relazione OD e distribuisce la domanda P+R di conseguenza. Vengono calcolate anche le matrici degli indicatori per P+R che considerano i costi delle tratte corrispondenti. L'impe-denza dipendente dalla saturazione, che è il risultato dell'utilizzo del P+R e della capacità di parcheggio, è anch'essa parte del costo riflesso nella matrice degli indicatori.

La procedura Ripartizione delle tratte Park&Ride estrae gli spostamenti di diverse tratte considerando anche la scelta di parcheggio P+R e le quote per i parcheggi P+R. Le stazio-ni P+R devono essere modellizzate come zone e quindi vengono incorporati ulteriori attri-buti di zona per la definizione delle capacità P+R e della curva CR.

Assegnazione di biciclette e merci


1.4 Assegnazione di biciclette e merci

Per l’assegnazione di biciclette e del traffico merci, nella funzione di impedenza ci sono elementi per i quali la solita definizione basata sugli oggetti di rete (archi, manovre di svol-ta, ecc.) non è sufficiente:

La ricerca ha dimostrato che la pendenza massima di un percorso ha un'influenza signi-ficativa nella sua attrattività generale per l'assegnazione delle biciclette, indipendente-mente dalla frequenza o dalla lunghezza della pendenza.

Nell'assegnazione del trasporto merci, la definizione del costo spesso ha componenti non lineari e quindi non può essere rappresentata dall'inserimento di singoli elementi di rete. Ad esempio, i costi del trasporto basato su rotaia hanno spesso una scala decre-scente rispetto alla distanza.

In PTV Visum 15 le assegnazioni stocastica e dinamica-stocastica sono state aggiornate per lavorare con queste componenti non lineari, e adesso considerano gli attributi a livello di percorso durante il calcolo dell'impedenza usato per determinare le quote di ogni itinera-rio. La procedura di assegnazione stocastica è particolarmente indicata per i veicoli del trasporto merci e per le biciclette poiché calcola più itinerari, anche se le funzioni capacità / curve CR hanno effetti limitati solo sulla scelta dell'itinerario.

Report dei tempi di percorrenza


1.5 Report dei tempi di percorrenza

In PTV Visum 15 il componente aggiuntivo per il report dei dati assegnati e rilevati è stato esteso grazie all'inserimento di un report dedicato al confronto tra i tempi di percorrenza modellizzati e osservati. Sono offerte due opzioni:

Il confronto dei tempi di percorrenza totali Il confronto delle traiettorie

Per entrambe le opzioni, l'utente definisce un itinerario TPr e scrive i rispettivi valori negli attributi definiti dall'utente dell'itinerario TPr o degli elementi di itinerario TPr. La nuova in-terfaccia GPX (vedi sezione 5.1) può supportare il caricamento dei dati dei tempi di spo-stamento (ad esempio dai dispositivi GPS). I risultati sono disponibili come liste e come diagrammi.

Attenzione: il componente aggiuntivo “Report conteggi TPr” è stato rinominato in “Report di indagine TPr” per esprimere l'estensione della funzionalità.

Report dei tempi di percorrenza


Catene di spostamenti passeggeri


2 Estensione del modello di dati del trasporto pubblico

2.1 Catene di spostamenti passeggeri

Le catene di spostamenti passeggeri rappresentano quei casi in cui, in una tabella degli orari ad un capolinea, due corse successive di differenti linee sono fisicamente servite dallo stesso veicolo. All'atto pratico i passeggeri possono restare seduti mentre le insegne del veicolo vengono sostituite. Concetti simili esistevano già con le linee circolari e i concate-namenti forzati, tuttavia finora non era stato possibile modellizzare in modo completo que-sta situazione in PTV Visum. Il concetto del concatenamento forzato è stato esteso per includere anche la prospettiva del passeggero.

Se due corse sono collegate da una catena di spostamenti passeggeri, l'assegnazione del trasporto pubblico e le procedure di calcolo degli indicatori non considerano il collegamento come trasbordo. Il tempo di collegamento viene quindi considerato nel tempo di viaggio. La ricerca del percorso migliore, il calcolo della tariffazione, gli indicatori del trasporto pubblico ecc., sono stati adattati di conseguenza.

Anche le interfacce di importazione HAFAS e railML sono state estese per includere le ca-tene di spostamenti passeggeri fornite attraverso questi formati.

2.2 Accoppiamento a livello di corsa

Gli accoppiamenti rappresentano sezioni di più corse (di veicoli ferroviari) eseguite in co-mune, ciò avviene ad esempio per fornire capacità più elevate sul tronco centrale di una linea, mentre nelle parti esterne si ha una separazione delle diverse sezioni. Sebbene il concetto sia solitamente applicato ai singoli spostamenti, il modello di dati di PTV Visum lo gestisce a livello di profili orari. Le misure intraprese a livello di corsa erano sincronizzate e riportate ai profili orari da strumenti e meccanismi complessi.

In PTV Visum 15, gli accoppiamenti adesso vengono realmente modellizzati a livello di corsa. Questo agevola la gestione degli accoppiamenti stessi e rende il concetto più solido. Inoltre, alcuni limiti della modellizzazione sono stati eliminati (ad esempio, le corse adesso possono terminare all'interno di sezioni di accoppiamento). L'interfaccia utente è stata adattata al nuovo modello di dati, ad esempio, dall'editor degli orari, adesso è possibile definire accoppiamenti fra un numero qualsiasi di corse con sezioni di corsa condivise.

Isocrone


3 Grafica

3.1 Isocrone

Le isocrone sono spesso utilizzate per studi di accessibilità in PTV Visum o per l'esporta-zione di risultati di accessibilità attraverso il componente aggiuntivo “Isocrone 2D POI” e per l'esportazione di shapefile su altri software GIS. L'interfaccia del parametro grafico per le isocrone è stata potenziata per PTV Visum 15 al fine di consentire maggiore flessibilità e migliorare l'esperienza dell'utente:

La visualizzazione a colori degli archi adesso è separata dalla visualizzazione 2D ed è un'opzione che si trova all'interno dei parametri grafici degli archi. Ciò consente di confi-gurare e (dis)attivare questi due layer grafici in maniera indipendente.

Per entrambi i layer adesso l'utente può definire un numero qualsiasi di classi. La definizione di tali classi adesso è simile a quella degli altri oggetti - ad esempio è

possibile la definizione automatica delle classi equidistanti con opportune scale di colori. In alcuni punti l'utilizzo è stato semplificato, ad esempio è stata rimossa l’opzione “Mo-

stra differenza” che veniva utilizzata raramente e che nella maggior parte dei casi pote-va essere comunque riprodotta con un attributo di formula.

Miglioramenti nei diagrammi


3.2 Miglioramenti nei diagrammi

I diagrammi vengono utilizzati regolarmente per visualizzare nell'editor di rete i dati di input e di output. In PTV Visum 15 lavorare con i diagrammi è più facile e sono state ampliate le possibilità di utilizzo:

Il numero di diagrammi visualizzato adesso può essere definito in modo flessibile dall'u-tente, a differenza di quanto capitava nelle versioni precedenti dove il numero veniva limitato ad un massimo di cinque.

La scala adesso può essere definita contemporaneamente per tutti gli elementi.

Il numero di cifre decimali può essere definito separatamente per ciascun elemento.

I valori negativi possono essere rappresentati con colori diversi

L’interfaccia utente è stata adattata in modo da allinearsi alle altre finestre dei parametri grafici, con ulteriori funzionalità come l'anteprima.

Layer del tracciato del percorso di linea


3.3 Layer del tracciato del percorso di linea

Il layer del tracciato del percorso di linea è stato potenziato per migliorare la visualizzazio-ne e la validazione della rete di trasporto pubblico. La novità principale è stata quella di consentire alle linee che condividono un arco di essere visualizzate separatamente con una diversa rappresentazione grafica per ogni linea di trasporto pubblico, cosa molto utile per visualizzare meglio le reti di trasporto pubblico più fitte. Anche il tracciato dei punti di fermata sugli archi è stato migliorato e sono state aggiunte opzioni di etichetta.

Con questi aggiornamenti il layer del tracciato del percorso di linea diventa un'ulteriore possibilità di visualizzazione per le reti di trasporto pubblico, oltre al ben più completo dia-gramma schematico di linea.

3.4 Formattazione condizionale delle liste

Adesso, nelle liste, è possibile impostare il testo e i colori di sfondo in base alle proprietà di riga. Ora è quindi possibile, ad esempio, evidenziare gli archi con una saturazione estre-mamente elevata direttamente nella lista di archi.

Formattazione condizionale delle liste


I parametri grafici per questo layout vengono definiti in modo analogo alla visualizzazione classificata degli oggetti di rete. Di solito i parametri grafici sono definiti singolarmente per ogni colonna. Esistono degli stratagemmi per produrre velocemente le più comuni visualiz-zazioni basate su riga. Altri accorgimenti consentono di passare alla visualizzazione stan-dard o ad una visualizzazione speciale a righe alternate.

Formule


4 Efficienza

4.1 Formule

La funzionalità Formule in PTV Visum è stata potenziata per aumentare la flessibilità, mi-gliorare l'interfaccia utente e i menu a tendina.

Le formule adesso possono essere usate per generare valori di tipo stringa, ad esempio per produrre valori di output formattati. Le costanti e gli attributi possono essere concatena-ti e sono state incluse nuove funzioni per convertire i valori da numero a testo e viceversa.

Per lavorare con i dati salvati in diverse parti del modello di dati, viene fornita la nuova fun-zione TableLookup. Questa funzione consente di ricercare in ogni tabella del modello di dati il primo record i cui attributi soddisfano una condizione definita da un'espressione. La funzione TableLookup restituisce il valore di un attributo arbitrario di questo record e può essere usato nei calcoli della formula.

Ad esempio, una tabella POI potrebbe essere impostata per fornire nomi leggibili per i tipi di zone numeriche utilizzate nel modello. Un attributo di formula basato sulle stringhe che include la funzione TableLookup, potrebbe essere utilizzato per includere il nome leggibile nella lista di zona.

Aggiornamento della gestione scenario


4.2 Aggiornamento della gestione scenario

Lo strumento di gestione scenario ha subito una serie di piccoli miglioramenti in diverse parti dell'interfaccia utente. Gli scenari adesso possono essere selezionati per i calcoli me-diante le apposite caselle di spunta e la selezione viene salvata nel progetto. In questo modo è più facile lanciare più volte i calcoli per un insieme di scenari attivi.

Le finestre mobili attive durante la di modifica delle varianti, gli insiemi di parametri e i mo-delli di confronto sono stati sostituiti da una barra posta sotto la barra degli strumenti prin-cipale (questa risulta meno invadente quando si lavora nell'editor di rete). Durante la modi-fica delle varianti sono disponibili nuove funzioni che supportano anche il lavoro con varian-ti complesse:

La funzione “Memorizza” salva lo stato corrente della rete come variante della gestione scenario. A differenza della funzione “Fine”, la finestra rimane aperta e la sessione di modifica prosegue senza la necessità di ricaricare i dati.

La funzione “Pausa” consente di sospendere la sessione di modifica di una variante. Lo stato corrente viene salvato come file di versione dentro al progetto, ma la variante di per sé non viene finalizzata. Quando questa viene riaperta per essere modificata, la versione temporanea salvata durante la pausa può essere aperta opzionalmente al po-sto della variante originale. La sessione può quindi riprendere.

La nuova funzione “Esporta progetto parziale” consente di esportare parti di progetto sele-zionate (versione di base e indicatori, varianti, scenari e insiemi di parametri) su un nuovo progetto. Opzionalmente, le varianti comuni a tutti gli scenari esportati possono essere fuse nella versione di base esportata. Quindi il nuovo progetto può essere basato su uno stato di modifica consolidato.

Miglioramento dei riferimenti di matrice


4.3 Miglioramento dei riferimenti di matrice

I feedback che hanno seguito l'introduzione dei riferimenti di matrice in PTV Visum 14 sono stati positivi riguardo alle semplificazioni sostanziali che si possono ottenere nella sequen-za di operazioni, tuttavia lamentavano un'implementazione troppo complessa. In risposta a questi feedback in PTV Visum 15 sono stati fatti molti cambiamenti per migliorare la facilità d'uso e la sintassi.

Il cambiamento più significativo riguarda il calcolo e la generazione di più matrici in un'uni-ca procedura con la funzione 'ForEach’. L'iterazione su diversi oggetti di rete dello stesso tipo (es. livelli di domanda, modi o matrici) utilizza una variabile di ciclo che consente un accesso semplificato agli oggetti di rete ed ai loro attributi.

Nell’esempio mostrato nell’immagine precedente, avviene un’iterazione su tutti i livelli di domanda in base ad una condizione. La variabile D viene utilizzata per accedere agli attri-buti dei livelli di domanda. Ciò avviene da una parte quando si limitano gli oggetti ad un sottoinsieme dei livelli di domanda (es. D[HASCAR] = 1) e dall'altra quando si usano i valo-ri di attributo per il calcolo (es. D[C_TTCCOEFF]).

Dall’utilizzo della variabile contatore deriva anche una sintassi più semplice quando si ese-gue la media delle matrici – un passo di procedura che ricorre spesso nel calcolo dei mo-delli di domanda. Nell'esempio sottostante si ha un’iterazione sulle matrici degli indicatori che soddisfano una condizione. Le matrici corrispondenti sono aggiornate e utilizzate an-

Lavorare con le liste di percorsi


ch'esse nella formula. Si può fare riferimento ad esse semplicemente utilizzando la variabi-le contatore.

Un altro miglioramento riguarda la modifica delle formule all'interno dell'editor di formula. La sintassi ForEach adesso può essere specificata utilizzando un pulsante. Altri operandi e i loro attributi possono essere modificati successivamente. È possibile aprire la finestra di selezione facendo doppio clic sulle corrispondenti porzioni di formula.

4.4 Lavorare con le liste di percorsi

Le liste dei percorsi salvano i risultati dettagliati delle assegnazioni del traffico pubblico e privato e quindi possono essere usate per valutazioni e analisi dettagliate. Queste liste possono diventare molto grandi per le reti particolarmente estese. Per rendere il lavoro con le liste dei percorsi più efficace, in PTV Visum 15 sono stati implementati i seguenti miglio-ramenti:

L'esportazione della lista degli itinerari TPr è stata velocizzata (fattore da 3 a 5). Questo consente un'esportazione più veloce delle liste degli itinerari TPr su MS Access per suc-cessive valutazioni e calcoli.

Le liste dei percorsi TPb adesso possono visualizzare in una lista diversi segmenti di domanda da una singola assegnazione. Viene introdotto un sottoattributo per i segmenti

Lavorare con le liste di percorsi


di domanda per gli attributi di itinerario come, ad esempio, spostamenti OD, tariffe, nu-meri di punti tariffari e numeri delle zone tariffarie. Ciò rende le analisi in PTV Visum più semplici e accelera l'esportazione su MS Access.

Interfaccia GPX


5 Interfacce

5.1 Interfaccia GPX

PTV Visum 15 offre nuove possibilità per importare dati dal formato GPX prodotto dai di-spositivi GPS ecc. Tali dati, di solito rappresentano itinerari o tracce quindi sono una com-binazione di tracciato spaziale con marcature temporali dei waypoints. Quando si importa-no tracciati e segmenti di tracciato, l'interfaccia di PTV Visum offre due diversi approcci che possono essere applicati simultaneamente.

Nell'approccio più semplice, il tracciato geograficamente esatto degli itinerari viene conver-tito in oggetti POI lineari. Ciò è utile per visualizzare i dati originali. Nell'approccio più com-plesso, i tracciati vengono mappati sulla rete stradale già caricata in PTV Visum. I percorsi mappati sono rappresentati da oggetti di tipo itinerario TPr.

A causa dei diversi livelli di dettaglio, fra i punti di tracciato e gli elementi di percorso TPr potrebbe non esserci una corrispondenza 1:1. Quindi, solo gli attributi e le marcature tem-porali degli abbinamenti migliori vengono riportati direttamente. Inoltre, per tutti gli elementi di itinerario TPr vengono interpolate marcature temporali artificiali, il risultato è l'informazio-ne temporale ininterrotta sull'itinerario TPr. Ciò consente di utilizzare il componente aggiun-tivo per riportare i tempi di percorrenza descritti nel capitolo 1.5 al fine di confrontare i tem-pi di percorrenza e le velocità da un'assegnazione con i dati derivanti dal rilevamento con i tracciati GPX.

Esportazione Google Transit Feed


5.2 Esportazione Google Transit Feed

PTV Visum fornisce da tempo funzionalità per importare reti di trasporto pubblico e orari in formato GTFS (https://developers.google.com/transit/gtfs/). PTV Visum 15 consentirà an-che l'esportazione dei dati di trasporto pubblico in formato GTFS attraverso una procedura integrata. Adesso possono essere esportati, oltre ai dati definiti nei campi standard, anche gli attributi definiti dall'utente relativi agli oggetti di trasporto pubblico. L'esportazione può essere limitata alle sezioni di corsa attive e a tutti gli oggetti collegati.

https://developers.google.com/transit/gtfs/

Aggiornamenti e miglioramenti di altre interfacce


5.3 Aggiornamenti e miglioramenti di altre interfacce

RailML: aggiornamento al nuovo formato 2.2 Personal geo database: per la connessione con un personal geo database, PTV Visum

adesso supporta anche le versioni ArcGIS , dalla 10.1 alla 10.3. Importazione OSM: finora i percorsi OSM non venivano importati se contenevano nodi

adiacenti che erano contemporaneamente nodi su un diverso percorso, poiché questo portava alla creazione di archi paralleli in PTV Visum. Questo conflitto adesso si risolve inserendo un nodo intermedio (nella fase ProcessProblemWays).

Vari aggiornamenti per HAFAS, ad esempio i numeri di treno a sei cifre.

Gestione delle licenze


6 Modifiche tecniche e annullamento di funzionalità

6.1 Gestione delle licenze

La gestione e la struttura interna delle licenze per tutti i prodotti della PTV Vision Traffic Suite sono state cambiate in modo sostanziale. La maggior parte delle modifiche influenza solo gli aspetti tecnici della gestione delle licenze. La funzione coperta dalle licenze e altre condizioni di licenza sono rimaste per la maggior parte invariate. L'utilizzo di chiavi USB resta obbligatorio e i clienti con contratto di assistenza e aggiornamento continuano a rice-vere gli aggiornamenti annuali per le nuove release. Le novità riguardano i seguenti aspetti:

Non si lavora più con i file di licenza, i relativi dati vengono salvati direttamente sulla chiave.

Le licenze sono consegnate mediante ticket code, dietro esecuzione di una procedura di attivazione online.

Ad una unica installazione software possono essere applicate in modo flessibile più licenze.

Possibilità di gestire dati di licenza e date di scadenza per specifici moduli addizionali

Grazie all'abbandono dei file di licenza, diventa molto più facile mantenere licenze diverse in un solo computer. Non è più necessario associarle a installazioni separate o cambiare il file di licenza sul pc prima di utilizzare il software. Adesso è più facile anche recuperare gli aggiornamenti annuali della licenza o gestire le licenze temporali o i noleggi.

Le informazioni che erano precedentemente contenute nei file di licenza, ora sono salvate direttamente nella chiave (che è ancora necessaria). La fornitura delle licenze e il trasferi-mento sulla chiave vengono eseguiti mediante una semplice procedura di attivazione. Ogni volta che viene emessa una nuova licenza o viene modificata una licenza esistente, un ticket code viene spedito per email alla persona di riferimento dell'azienda cliente. Con i ticket code i dati di licenza possono essere trasferiti alla chiave mediante un'attivazione online. Nel caso in cui non sia disponibile la connessione ad internet, sarà eseguita una procedura alternativa.

Gestione delle licenze


Poiché l'installazione del software su un computer non è più vincolata ad una licenza speci-fica attraverso il file di licenza, è possibile eseguire un semplice passaggio fra tutte le licen-ze valide trovate su chiavi locali o di rete. Una nuova finestra consente di scegliere e clas-sificare le licenze rilevanti. Se opportunamente configurato, questo approccio consente anche di scegliere automaticamente una licenza di un’altra chiave, se all'avvio del software la licenza preferita non è disponibile.

Funzionalità eliminate


Questa finestra può essere richiamata dalla finestra di licenza di PTV Visum, che è stata leggermente modificata. Può essere utilizzata anche durante la procedura di installazione per preselezionare la licenza da utilizzare, come quando non è possibile trovare una licen-za valida all'avvio del software. Sulla finestra è presente un collegamento all’URL che con-sente di richiamare il sito per l'attivazione della licenza.

Le licenze elencate sulla finestra forniscono un secondo livello di consultazione. In questo livello sono elencati tutti i moduli addizionali contenuti in ciascuna licenza, con le rispettive proprietà. Quindi i dati di licenza adesso possono essere gestiti più facilmente dal punto di vista dei singoli moduli, ad esempio per fornire versioni di prova limitate nel tempo dei mo-duli addizionali.

6.2 Funzionalità eliminate

In PTV Visum 15 le seguenti impostazioni e procedure sono state eliminate:

Importazione TModel: l'importazione dei file TModel non è più possibile. Impianti semaforici NEMA: i vecchi file dati che incorporano i regolatori NEMA non pos-

sono più essere letti. Tracking GPS: la localizzazione GPS non è più disponibile. Esportazione ANM: l'esportazione ANM di alcune categorie di POI (es. rilevatori) non è

più possibile. Serie temporali: per semplificare il modello, sono stati rimossi diversi attributi delle serie

temporali. Gli attributi Indice inizio intervallo e Indice fine intervallo degli elementi di serie temporali sono stati rinominati rispettivamente in Orario inizio e Orario fine. Mentre l'og-getto di rete Tipi di serie temporali è stato eliminato. Ne deriva il cambiamento del file .dmd.

Con la rimozione di funzionalità non essenziali è stata aumentata la semplicità d'uso.

6.3 Aggiornamento del CodeMeter Runtime

Il CodeMeter Runtime fornito con PTV Visum è stato aggiornato alla versione 5.21b. Que-sto non comporta cambiamenti rilevanti nella gestione del software.

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