poker magazine

12
P o e r g M z i n e RIVERCLUB CONVERSANO STATEGIA MAI DIRE POKER R I RIVER www.riverclubconversano.it Giugno 2011 Edizione Straordinaria SPECIALE FINALE WPT 10 pag 5 RIVER TEAM PRO STRATEGIA GALLERY DA POKER Dal 20 giugno parte la stagione estiva del RIVERCLUB CONVERSANO con il Summer Poker Tournament 2011 UN’ESTATE ASSOCIAZIONE SPORTIVA TEXAS HOLD’EM info cell : +39 327 65 31 497 info mail : [email protected] Via Monopoli, 1 - Conversano (BA) - Italy

Upload: giuseppe-nebbia

Post on 07-Mar-2016

234 views

Category:

Documents


1 download

DESCRIPTION

Un'estate da poker

TRANSCRIPT

Page 1: poker magazine

Po er gM zineRIVERCLUB CONVERSANO

STATEGIA MAI DIRE POKER

RIRIVER

www.riverclubconversano.it

Giugno2011

EdizioneStraordinaria

SPECIALE FINALE WPT 10

pag 5

RIVER TEAM PRO

STRATEGIA

GALLERY

DA POKERDal 20 giugno parte la stagione estiva del RIVERCLUB CONVERSANO con il Summer Poker Tournament 2011

UN’ESTATE

ASSOCIAZIONE SPORTIVA TEXAS HOLD’EM

info cell : +39 327 65 31 497info mail : [email protected]

Via Monopoli, 1 - Conversano (BA) - Italy

Page 2: poker magazine

SOPPRALLUOGHI E PREVENTIVI GRATUITI

Impianti fotovoltaici

Via Castellana, 91/B - Conversano (BA)

mail: [email protected]

web: www.solenergiaweb.it 320 70 30 100

PRODUCIENERGIA DAL SOLEnon paghi più la bolletta elettrica

Service

Partner

Solenergia qualitàservizio

punta sulla dei componenti utilizzati e sul post installazione: l’impianto fotovoltaico deve durare più di 20

anni!

leader internazionale nella produzione di inverters del quale SOLENERGIA è Service Partner: assistenza immediata e diretta sempre.

Top Player23

AnnetteObrestad

Nome di battaglia: Annette_15Originaria di Stavangen in Norvegia, classe '88,

a 17 anni ha iniziato a giocare ai free roll on line,i tornei che non richiedono una quota d'iscrizione in soldi,

vincendo i primi 9 dollari mai riscossi per scaramanzia.A 18 ha vinto il World Series of Poker Europe

portando a casa ed oggi è a pienotitolo una professionista, con tanto di sponsor

(www.betfair.it ) e iscrizione nel Guinnes dei primatiper essere

ad aver conseguito un titolo del genere.: adora le scarpe, ne comprerebbe sempre e

spererebbe anche le venissero regalate al posto dei fioridai suoi molti fan (per gli interessati: porta il numero 37,5).

1 milione di euroBetfair

la più giovane giocatrice di tutti i tempi

Curiosità

Beghelli

di Simona Cicorella

Editoriale

gPo er M zineHouse Horgan

Anno III - Giugno 2011

Edizione straordinaria unica

COPIA GRATUITA

Realizzato da:

ASSOCIAZIONE SPORTIVA

RIVER CLUB CONVERSANO

Tiratura limitata

Stampa interna

Distribuzione gratuita

That’s Poker

Contact us

ASD River Club Conversano

Sede:

Via Monopoli, Conversano

Info cell:

+39 327 65 31 497

Info mail:

[email protected]

Sito web:

www.riverclubconversano.it

Che gli piaccia o no, il carattere di un uomo è messo a nudo ad un tavolo di poker; se gli altri giocatori lo leggono meglio di quanto faccia lui, deve incolpare solo se stesso. Fino a che non sarà capace e pronto a vedersi come lo vedono gli altri, con i suoi difetti e tutto il resto, sarà un perdente alle carte, e nella vita. Il poker è un microcosmo di tutto ciò che ammiriamo e disdegniamo del capitalismo e della democrazia. Può essere rozzo o elegante, caldo o freddo, indulgente e umanitario, o rigido e impersonale, volubile e sfuggevole, ma in fondo è leale, esatto, e giusto.Il poker richiede molte capacità: senso delle carte, introspezione psicologica, buona memoria, controllo dell'aggressività, sufficienti conoscenze matematiche per calcolare le probabilità e ciò che nel poker viene definito un "sedere di cuoio", cioè la pazienza.Il poker è formidabile. Ciò che conta non è di disporre di buone o di cattive carte, ma di saper giocare con quelle cattive.

citazioni sono di Anthony Holden, Lou Krieger, Puggy Pearson, Bernard Werber

3

seconda parte

Page 3: poker magazine

Contenuti4

WPT ‘10Un’altra avvincente finale proclameràil Re del Winter Poker Tour 2010/11

PORTOROSE 2011Il River Team sbarca e sbanca la Slovenia

SPECIALE

LIVE

SPT 2010/11 Il Summer PokerTournament:

,

la grandiosanovità del River Club

STRATEGIA Bluffare per capireun errore.

bluff to win

POKER

RUBRICA Una nuova e divertenterubrica che svelail lato miglioredel pokera cura diBeppe La Selva

In più Statisticamenteparlandopag 16

La parolaall’opinionistapag 17

Foto gallerypag 23

da pag 8 a pag 12

pag 14

pag 6

pag 19

pag 21

in foto: da sx il Vincitore del SPT ‘09 Palmisani con il secondo qualificato Giannoccaro.

in foto: da sx Vito Lomele e Davide Indraccolo, due pionieri del bluff

created by River Club Conversano

SummerPokerTournament

2011

Page 4: poker magazine

Summer6

Nuova struttura

Nuova Classifica

Più premi e più premiati

Novità estiva: AperiPoker

CAMPIONATO ESTIVO

Gozzoviglio, Turi - 1° torneo RiverClub - 4 luglio 2008

SummerPokerTournament2011

Nonostante le ultime calamità, pare che l’estate sia alle porte, il che riconduce inevitabilmente a quelle «famose» serate pokeristiche firmate River Club. Famose perché inizialmente si svolgevano presso fantastici locali pubblici tra Conversano, Mola e Monopoli. Famose perché si assaporava il gusto della compagnia, affiancato al nostro amatissimo sport: il texas hold’em. Non temete! Queste fantastiche serate rivivranno a breve ed ancora una volta per tutti noi, nella sede in via Monopoli, adibita in versione SUMMER!! Un campionato, questo, ricco di entusiasmanti novità, a partire dal nome: non più Summer Poker Tour ma TOURNAMENT.Vi chiederete: cosa cambia? Oltre ai premi di classifica, saranno assegnati ulteriori premi ai giocatori che si saranno distinti nel corso del campionato: uomo bolla, giocatore con più final table, personaggio SPT11.Come al solito il buyin sarà accessibile, la struttura molto giocabile e i giocatori sempre più imprevedibili.Start lunedì 20 giugno. Ti aspettiamo!

CALENDARIO 2011

GIUGNO

LUNEDìMERCOLEDìVENERDìDOMENICA

20 - 2722 - 292426

LUGLIO

LUNEDìMERCOLEDìVENERDìDOMENICA

4 - 11 - 186 - 13 - 20 - 278 - 15 - 22 - 29

17 - 31

AGOSTO

LUNEDìMERCOLEDìVENERDìDOMENICA

SETTEMBRE

LUNEDìMERCOLEDìVENERDìDOMENICA

5 - 12 - 19 - 267 - 14 - 21 - 28

2 - 9 - 16 - 23 - 304 - 11 - 18 - 25

1 - 8 - 22 - 293 - 10 - 24 - 31

5 - 12 - 26 14 - 21

P.zza XX SettembreConversano (BA)info 080 495 06 68cell 334 131 87 43

caffetteria

american bar

stuzzicheria

Art cafè. Un piacere a regola d’arte

giorno di chiusura il lunedì

Page 5: poker magazine

prenditi

CURAdei

TUOI

PIEDIs t u d i o d i p o d o l o g i a

Dott. Francesco ArmeniseP o d o l o g o - M a s t e r i n P o s t u r o l o g i a

M a s t e r i n t r a t t a m e n t o e

p r e v e n z i o n e d e l p i e d e d i a b e t i c o

S T U D I O D I P O D O L O G I ADott. Francesco Armenise

SPECIALIZZATO IN:CURA DEL PIEDE

PIEDE DIABETICO

VISITE POSTURALI

ESAME BAROPODOMETRICO

REALIZZAZIONE ORTESI PLANTARI

FINALE8

WINTER POKER TOUR 2011

Mercoledì 12 giugno alle ore 21:00 avrà inizio la tanto attesa finalissima del campionato interno del River Club: il Winter Poker Tour 2010/11.Tanti volti noti ne faranno parte, molti sono il cuore pulsante della nostra Associazione: Osvaldo Genualdo, Francesco Cardinale, Serse Cipriani, Angelo Parente, Antonio Grasso, Edgardo Scognamillo, Domingo Marotta e Pasquale Pedote. Insomma, una finale da non perdere perché ne ce saranno di giocate spettacolari. Seconda finale consecutiva per Serse Cipriani, il quale sta raggiungendo Beppe La Selva per numeri di piazzamenti ai final table. Anche per questa finale il River Club ha realizzato una location per permettere a tutti colori i quali fossero interessati, di seguire la partita.

Corso D. Morea, 46

Conversano (Ba)

331.86.96.266

Page 6: poker magazine

FINALE10

età 27 anni professione imprenditorefidanzato sihobby pescacome hai conosciuto il River Club? nell' agosto del 2008 alla Balconata dell'ethnos primo torneo e un bel 2° postoda quanto tempo giochi a texas hold'em? da quando ho conosciuto il river club circa 3 anniche giocatore sei? tight la tua mano preferita? 77lo scoppio più grande che hai subito? bui 400-800 io raise 2400 AQ di cuori piccolo buio ri- raise all in 6500 A picche Q fiori io call 6500.simona dealer dichiara uno splitt prima di girare il flop: flop k cuori 57 fiori, turn 10 fiori, river 2 di fiori. Scoppiato con il Q di fiori colore.chi è il tuo player preferito? Daniel Negreanu FINALISTA DEL wpt 10..ti senti orgoglioso? certo, partendo con lo stack più corto in semifinale arrivare al tavolo finale è già una vittoriachi temi di più tra tutti i finalisti? Domingo Marottachi merita la vittoria? ioCosa pensi delle giocatrici donne al tavolo?: imprevedibili e pericolosecosa ti porta sfiga? il riverun aggettivo per Genco e per il River Club? Genco è genco non ci sono aggettivi!!!il River Club : unico, inimitabile,serio

Edgardo Scognamillo

età: 28 anni professione: Designerfidanzato sihobby Gioco a calcio-ascolto musica come hai conosciuto il River Club? tramite amici da quanto tempo giochi a texas hold'em? 4 anniche giocatore sei? Tight aggressive la tua mano preferita? K Q cuorilo scoppio più grande che hai subito? Una delle tante...AK da grande buio raise 2400(bui 400-800)call del bottone con K9 floap A K 3 bet 1200 mio e call...turn 9..bet mio di 3500 raise 7000 di k9...all in mio ovviamente chiamato e al river 9chi è il tuo player preferito? Daniel Negreanu FINALISTA DEL wpt 10..ti senti orgoglioso? Orgoglioso sopratutto di aver eliminato Giuseppe Genco nella semi-finale chi temi di più tra tutti i finalisti? Osvaldo Genualdochi merita la vittoria? Se siamo arrivati al tavolo finale lo meritiamo un pò tuttiCosa pensi delle giocatrici donne al tavolo? Sono imprevedibili e temibilicosa ti porta sfiga? Non credo nella sfigaun aggettivo per Genco e per il River Club? Divertente ed accogliente

Antonio Grasso

età 43 anni professione artigianofidanzato sposatohobby sport in generecome hai conosciuto il River Club? leggendo una locandina a un localeda quanto tempo giochi a texas hold'em? due anni circache giocatore sei?: tight la tua mano preferita? AKlo scoppio più grande che hai subito? Non me ne ricordo uno!!!sono stati parecchi!!chi è il tuo player preferito? Luca PaganoFINALISTA DEL wpt 10..ti senti orgoglioso? moltissimochi temi di più tra tutti i finalisti? nessunochi merita la vittoria? chi sarà il più bravoCosa pensi delle giocatrici donne al tavolo? mi fà piacerecosa ti porta sfiga? il commenti di Ciprianiun aggettivo per Genco e per il River Club? Genco : molto simpatico, il River Club: un posto dove trovo molti amici

Francesco Cardinale

età: 41 anni professione: agente di commercio settore arredo bagnofidanzato sihobby texas hold'em, fotografiacome hai conosciuto il River Club? tramite una locandina e poi torneo al Delicatesse (Monopoli)da quanto tempo giochi a texas hold'em? 5 anniche giocatore sei? tight ma comunque cerco di adeguarmi al tavolo la tua mano preferita? coppia di 4lo scoppio più grande che hai subito? Io BB, SB call. io check senza guardare le carte al flop se non ricordo male 9 8 10 check check sempre senza guardare turn 3 piccolo bet 1000 io guardo le carte con stupore AA raise 5000 piccolo all in, io call piccolo 7 j river inutile giocata sicuramente male ma sicuramente sarebbe finita ugualmente cosi chi è il tuo player preferito? Daniel Negreanu FINALISTA DEL wpt 10..ti senti orgoglioso? Moltissimochi temi di più tra tutti i finalisti? me stessochi merita la vittoria? ioCosa pensi delle giocatrici donne al tavolo? non vedo la differenza con gli uomini, al tavolo il sesso non estistecosa ti porta sfiga? Non credo nella sfigaun aggettivo per Genco e per il River Club? non ho paroleil RiverClub un mito. Giocare al River e' come giocare a natale in famiglia

Osvaldo Genualdo

11

Final table SPT 09/10

età vinco il wpt ne avrò 38.. se mi eliminano prima 37 i professione programmatorefidanzato sposato...felicementehobby texas, giochi di ruolo online.come hai conosciuto il River Club? puro caso grazie ad una locandina vista a mola, con un amico, nel 2008 se non sbaglio che promuoveva un torneo di texas hold'em a conversanoda quanto tempo giochi a texas hold'em? ho cominciato con il river.. con qualche breve parentesi precedente, onlineche giocatore sei?: tight la tua mano preferita? AJ (solo perchè mi ricorda Air Jordan)lo scoppio più grande che hai subito? utg raise di 1800, io subito dopo all-in di circa 14k con kk tutti fold.. utg call con AK..Asso al river e utg che si giustifica dicendo: ho fatto call perchè ero nervoso...chi è il tuo player preferito? Daniel Negreanu FINALISTA DEL wpt 10..ti senti orgoglioso? beh sicuramente è una piccola soddisfazione essere tra i primi, visto che siamo partiti in tanti.chi temi di più tra tutti i finalisti?cardinale perchè se gli gira bene (e gli gira bene!) gli entra di tutto e marotta perchè gioca spesso con l'impossibilechi merita la vittoria? cardinale la meriti più di tutti perchè avrà anche "fortuna" ma non arrivi tutte quelle volte tra i primi 3 solo per la fortuna...Cosa pensi delle giocatrici donne al tavolo? le donne del river sono molto forti... simona ne è un esempio anche se a volte sbrocca e si suicida... ma è anche sfortunatissimacosa ti porta sfiga? il riverun aggettivo per genco e per il river club? Genco è ciuccio!!!" per il River: unico: si gioca seriamente divertendosi... e questo è un valore aggiunto che pochi club possono permettersi

Angelo Parente

età 45 anni professione medico radiologofidanzato nohobby texas hold’emcome hai conosciuto il River Club? Ho notato un manifesto affisso in un barda quanto tempo giochi a texas hold'em?: 9 mesi, praticamente un partoche giocatore sei? Tight Tilt, neanche a dirlo la tua mano preferita? AA, non si sa mai…lo scoppio più grande che hai subito?A8 vs K6, al flop: 8,6,2; allin-call. al turn: A = 95% vs 5%, anzi meno perché Genco mi comunica scorrettamente ha foldato 6... al river 6 ovviamentechi è il tuo player preferito? Phil Helmut, odia tutti!! FINALISTA DEL wpt 10..ti senti orgoglioso? Orgoglioso è poco. Era l'obiettivo più importante dell'anno: centrato!chi temi di più tra tutti i finalisti? Me stesso. Non sto scherzando, tra il tight e il tilt… il passo è brevechi merita la vittoria? chi la vuole veramenteCosa pensi delle giocatrici donne al tavolo? Cosa? Spiegati megliocosa ti porta sfiga? Nel poker la fortuna non conta, ma la sfiga si, per cui non voglio dare vantaggi agli avversariun aggettivo per Genco e per il River Club? 3 sette/ grazie!!!!

Pasquale Pedote

età 32 anni professione impiegato regionalefidanzato fidanzatohobby teaxs hold’em e gli orologicome hai conosciuto il River Club? tramite amicida quanto tempo giochi a texas hold'em? circa un anno e mezzoche giocatore sei? Loose aggresive la tua mano preferita? KQ - KJlo scoppio più grande che hai subito? Io full al flop, chiudono il full maggiore al riverchi è il tuo player preferito? Chris FergusonFINALISTA DEL wpt 10..ti senti orgoglioso? moltissimochi temi di più tra tutti i finalisti? Pedote e Grassochi merita la vittoria? CiprianiCosa pensi delle giocatrici donne al tavolo? mi è indifferentecosa ti porta sfiga? vincere i primi piattiun aggettivo per Genco e per il River Club? Genco: speciale. Il River Club : una grande famiglia!!!

Domingo Marotta

CONOSCIAMO I FINALISTI

Page 7: poker magazine

Speciale12

LE MILLE E UNA SERSE

Serse, Serse, Serse!! Ancora Serse. Un’altra finale da giocare, un altro tavolo da dominare..ma questa volta riuscirà a prendersi quel titolo tanto sperato? Di lui ne abbiamo parlato nel numero precedente grazie al suo ottimo piazzamento al final table del WPT 09/10. Serse è un giocatore tight, non ama rischiare con mani marginali e cerca sempre di massimizzare il suo buon punto. La sua history ai tavoli del River Club lo denota come uno dei giocatori modello: sempre educato e rispettoso; la puntualità gli fa da padrona e il suo gioco alle volte “fortunoso” lo porta ad avere comunque consensi.Conosciamo meglio Cipriani e la sua vita fuori dai tavoli.1.Destra o sinistra?Destra2. Bianco, nero o grigio. Di che colore vedi la vita?Bianco3. Cosa pensi della morte di Bin Laden?Un’ottima cosa!!4. E di quella di Liz Tailor?Grande perdita5. Il tuo cantante preferito?Fabrizio De Andrè6.Il tuo film preferito? libro?animale?mar- ca di detersivo per piatti?Film è «Un pesce di nome Wanda»; il libro «I pilastri della terra» di K. Follet, animale il fenicottero, e il detersivo il sole piatti per le ascelle7. Hai mai sofferto di verruche?Ma vah vah!! Noooooo!! Tu si scommetto!?!8. Se incontri Cardinale per strada come ti comporti?a. Cambi stradab. Lo saluti distrattamente facendo finta di non avere le lenti e quindi di non averlo visto bene?c. Lo inviti a fare un giro in tandemOvviamente C9. Sei comodamente sdraiato al sole con un bel cocktail in mano. Ad un certo punto si avvicina un tipo in costume zebrato, non me lo metti subito fuoco perché il sole ti acceca. Lo guardi bene ed è Pasquale Pedote. Cosa gli dici?a. “Non compro accendini”b.” Da dove hai comprato il costume ?”c. “Quanti gol ha fatto Stromberg nell'Atalanta?”Sicuramente B

47 anni,professioneantiquario

Secondo Final Table consecutivo.

Serse C’è

FINALE

Benvenu t i ne l vo s t r o p ro s s imo v i agg i o

Intimo, ricercato, Corte Altavilla tra i vicoli Medioevali del centro storico di Conversano, hotel di charme.In un’atmosfera che evoca intatta tutto il suo fascino, per voi l’emozione di vivere una dimora storica.

Le dimoreL’albergo offre 32 dimore da 2, 3 o 4 posti letto,

ciascuna dotata di climatizzazione, TV sat lcd, telefono diretto e accesso internet,cassaforte, servizi privati con doccia, frigobar.

Su richiesta dimore con angolo cottura e junior suite con Jacuzzi. Terrazza Goffredo

Il ristorante sull'attico con vista mozzafiato sulla Cattedrale di Conversano. Cucina tipica locale. Ideale per banchetti e piccoli ricevimenti.

Thermarium SPAIl centro benessere con bagno turco, piscina idromassaggio, massaggi rilassanti e terapeutici, zona relax.

Corte AltavillaVia Goffredo Altavilla, 8 - 70014 Conversano (BA)

Tel. 080.495.96.68 - Fax 080.495.17.40

www.cortealtavilla.it - [email protected]

M i l l e e u n a . . . d i queste not t i.

in foto: Serse Cipriani.Segue Angelo Martino,il «server dealer»temuto da Cipriani

Page 8: poker magazine

Speciale14

Il River Team sbarca e sbanca la Slovenia

Ad aprire le danze è stato lui: Rady Parapanov, ma in molti lo hanno saputo imitare, altri addirittura emulare. Sto parlando del River Team costituito da Danilo Campanella, Simona Cicorella, Antonio Giannini ed Osvaldo Genualdo. Quello che è accaduto sabato 26 marzo 2011 dà davvero dell'incredibile, e a farne le spese sono stati loro: il team River Club. Sono stati loro i protagonisti che hanno regalato forti emozioni. Nonostante il flop totale del torneo organizzato a Portorose da I. T.(inseriamo solo le iniziali), si è giocato ugualmente, con 300 giocatori in meno (infatti ce n’erano 43 all’attivo) ma con la stessa voglia e la stessa determinazione di sempre. Primo risultato della trasferta è il secondo posto per D. Campanella, meno bene invece per il resto del team: subito fuori Giannini, seguito un paio d’ore dopo da Genualdo. Cicorella, invece è fuori piazzandosi al 12° posto. Grandi festeggiamenti, accompagnati da una serie di disavventure divertentissime. Il giorno dopo è la volta di Nova Gorica. Il team è sempre pronto e super concentrato. Parte un nuovo torneo con 48 iscritti, e da subito Cicorella e Genualdo si impongono ai tavoli con il loro gioco tight aggresive. Meno fortunati, invece, Giannini e Campanella, fuori a metà torneo. Final table per l’unica donna sopravvissuta e per Genualdo: quest’ultimo eliminato proprio dalla compagna di squadra in all in con AA. Terzo posto, dunque, per il nostro caro socio monopolitano ed un strepitoso primo posto per la Cicorella. I nostri si sono confrontati con giocatori di livello internazionale come Carmela Emozione, la donna players più forte d’Italia con a seguito 4 bandierine, il MITICO ALBERTO LANDINI il quale ha massacrato di insulti chiunque facendo fare un sacco di risate a tutti, ma la soddisfazione più grande è stata ricevere un sacco di complimenti da chiunque per la loro professionalità ed il loro modo di approcciarsi agli eventi in generale.A presto cari amici soci!

15History

AMICI DEGLI AMICIFloppando tra Mola e Conversano

Ricordo ancora il furgoncino del River Club, parcheggiato all'esterno di un pub molese, nei pressi del lungomare. Pub nel quale, nei freddi lunedì invernali, a cavallo tra il 2008 e il 2009, si svolgevano i primi tornei itineranti di texas hold'em, organizzati da Simona e Giuseppe. Quattro tavoli, sedie, chips, computer portatile e tanto tanto entusiasmo. Il mio approccio al vero Texas “live” avvenne in quel periodo: avevo da poco imparato le regole e decisi che era arrivato il momento di tesserarmi e provare a confrontarmi con altri players.Ecco, avevo imparato le regole, che da sole, si sa, non servono a niente: non conoscevo il senso della posizione, non conoscevo cosa fosse un “tell”, uno “stack”, uno “squeeze”, una puntata x3, un re-raise e soprattutto non sapevo nulla del vero valore delle carte che avevo nelle mani nè del valore che potevo trarne.Decisi che, prima di mandare al vento altri buy-in, sarebbe stato il caso di allenarsi un po' con gli amici, online e poi magari ripresentarsi per saggiare l'abilità e l'esperienza accumulata. Non starò qui ad elencare le numerose variabili che caratterizzano questo gioco: troppe per essere elencate ed affrontate con il giusto approfondimento qui. Non posso però non accennare al fatto che il Texas Hold'em, che il sottoscritto ritiene “il gioco perfetto”, unisce aspetti psicologici, caratteriali, comunicativi, che convergono e si fondono con la “skill” e il bagaglio d'esperienza che ognuno ha immagazzinato nel tempo. È uno dei pochi giochi che è aggregante sia nel senso numerico del termine (un singolo torneo di texas può annoverare centinaia di persone) sia nel senso della socializzazione. Al tavolo, ma anche fuori dal tavolo, si scambiano dotte opinioni, taglienti sfottò, si discutono le strategie, si è spesso sportivi e leali nell'accettare la superiorità di un avversario o nello stringere la mano di un altro che si è appena eliminato. Parentesi doverosa questa, per riagganciarmi al vecchio furgoncino parcheggiato all'esterno di quel (ormai ex) pub molese. Non l'ho più rivisto (anche se so che è vivo e vegeto!). Ho ritrovato, però, un club, un'associazione sportiva, un luogo di aggregazione (scegliete voi la giusta definizione) ingrandito nello spazio, nell'organizzazione, nell'entusiasmo e soprattutto ho scoperto un piacevolissimo “parterre” di soci con i quali è un vero piacere giocare. Personalità diversissime e persone squisite per le quali partire da Mola e recarsi nella vicina Conversano è cosa entusiasmante.E' fin troppo ovvio che in un posto così, inevitabilmente si creano confronti e “sfide” particolari, precedenti da sfatare, conti in sospeso, history da tenere ben in mente, scontri fratricidi e financo (ogni riferimento a Simona e Giuseppe non è assolutamente casuale).Il “gioco perfetto” è anche metafora della vita. Ti sei impegnato e ti sei applicato negli anni operosi e adesso hai un sacco di chips che puoi goderti o hai accumulato fallimenti e sei stato “un pezzo d'asino” e adesso se proprio vuoi cambiare le cose non ti resta che rischiare e andare all-in. Tale metafora non può che sposarsi e confondersi perfettamente al River Club, dove dotti, operai, saltimbanchi, fannulloni, mestieranti, provetti psicologi e circensi di ogni tipo ravvivano con la loro essenza ogni lunga e infinita serata.

“matrimoniali”

di Lorenzo Deliso

Il “friends hold'em”Cos'è il “friends hold'em”? E' un campionato di poker texano nato dall'idea di uno dei soci del River Club, Antonio Giannini, il quale propose di creare una struttura in stile “gran premio” di Formula 1. Il campionato è partito inizialmente con pochi partecipanti: solitamente si raggiungeva il numero di 9-10 persone per poi raggiungere il quadruplo delle persone di partenza.Nel buy-in abbiamo inserito una parte per un fondo cassa da investire in trofei, chips nuove, panni, mazzi di carte, timer e tavoli, mentre un'altra parte l'abbiamo utilizzata di volta in volta per comprare taralli e birre, che gustavamo nelle pause delle singole tappe.Dapprima avevamo un'unica sede: la villa di Antonio sperduta nella frazione molese di San Materno. In seguito, si sono aggiunte altre due sedi un po' più comode da raggiungere. Una di queste ultime due è diventato il nostro quartier generale vero e proprio. Non più la solita spesa di taralli e birre, ma un frigo sempre pieno e snack a volontà con un nostro listino prezzi per chi avesse voluto usufruirne. Durante gli ultimi mesi del campionato, Antonio, io ed il tesoriere del “Friends hold'em”, che da adesso in poi chiamerò “La Direzione”, abbiamo ideato la formula per decretare il campione.Non è superfluo sottolineare come quest'esperienza sia stata, pokeristicamente e umanamente parlando, senza prezzo: ognuno di noi ha fatto notevoli passi avanti nel proprio modo di giocare. Abbiamo imparato ad apprezzare le buone tecniche altrui e a dimenticare quelle un po' più “scellerate”. Qualcuno ha imparato ad osare, qualcun altro a non farlo troppo.Si sono forgiate nuove amicizie: adesso ogni tavolo è un mix di risate, di nervosismo, di bocconi amari e di grande grande sportività. Di tanto in tanto si sono organizzati, in quattr'e quattro otto, sit'n'go che nulla avevano a che vedere con il campionato vero e proprio. Tutto questo per la voglia di giocare e stare insieme.Di questo primo campionato, ricorderò sempre la fortuna che ho avuto nel parteciparvi e nell'incrociare la strada di questi formidabili ragazzi, la passione che ho messo nello stilare statistiche legate ai punti e alle partecipazioni e soprattutto le stufette che in inverno hanno provato a riscaldarci nella gelida e sperduta campagna molese!

«Per come la vedo io, quelle sono le mie chips. Me le stai solo tenendo»

Page 9: poker magazine

Rubrica16

STATISTICAMENTE

PARLANDO a cura di Pasquale Pedote

75%45%

40%55%

92%

8%LA PAROLA

ALL’OPINIONISTA a cura di Vincenzo Sportelli

Ciao ragazzi.. per questo primo articolo ho deciso di raccontarvi una delle tante mani giocate e perse scandalosamente dal sottoscritto.. !!!Cominciamo subito...Era un torneo di 60 persone circa, con bui da 25 minuti e stack 20.000!!! Al tavolo, come ormai dovrebbe fare ogni giocatore che si rispetti, procedo nel foldare molto spesso inizialmente, almeno fino al quinto livello, mantenendomi pur sempre in average (media degli stack), per procedere con lo studio dei giocatori!!! Procedo nel torneo dopo una serie di mani andate a buon fine ritrovandomi al tavolo finale con ben 200.000, ma con gli altri players tutti ben messi dopo circa 3 ore di gioco..prima mano del final table: bui 2.000/4.000, call dell'utg (posizione al tavolo alla sinistra del big blind), l'utg+1 (posizione alla sinistra dell'utg) fa raise 15.000, gli altri players prima di me foldano tutti.. io, in posizione hijack (alla destra del cut off), alzo le carte e vedo QQ.. dopo averci pensato un pò vado in re-raise 85.000.. calla il cut off (posizione alla destra del bottone), fold dei bui e call dell'utg e dell'open raise.. siamo in 4 e tutti con un buono stack sopra l'average che in quel momento era di 120.000!!! Situazione scomoda per la mia coppia di donne, comunque mi basta non vedere al flop l'Asso oppure il kappa per andare all in e sperare di prendere quel pot enorme di ben 346.000 che mi avrebbe portato sicuramente in the money!!! al flopJ 9 9 rainbow (le 3 carte al flop sono di diverso seme).. l'utg inspiegabilmente vien fuori bettando 20.000 rimanendo con altri 40.000 dietro.. l'utg+1 folda.. è il mio turno.. d'istinto penso che abbia il j, poi ho pensato che è un donk e non sà neppure lui come ha fatto ad arrivare al tavolo finale.. decido di rilanciare il doppio, giusto per prenderlo in giro.. il cut off visibilmente infastidito folda.. l'utg a questo punto va all in e io chiaramente callo.. andiamo allo showdown e lui mostra AJ.. pensai: è fatta!!! Però la fortuna mi voltò le spalle: al turn uscì il 7 e al river l'8 e il donk fece un'incredibile scala runner runner (chiudere un punto al turn e al river)..Analizzando la mano non capisco come questo donk abbia fatto a callare AJ offsuite (di diverso seme) utg per poi andare a chiamare dopo un raise di quasi 4 volte il grande buio utg+1, quindi fuori posizione, e un re-raise di circa 5 volte e mezzo il raise..

.. non ci sta neppure il call pre-flop a dirla tutta, per non parlare di quell'inutile bet 20.000 sul flop che non sta a rappresentare proprio nulla visto che parte platealmente dietro a tutti i giocatori impegnati nella mano e che l'unica giocata da parte di tutti i giocatori nella mano è una sola visto anche il pot, cioè l'all in!!! Purtroppo la variante fortuna è una realtà, ma posso dirvi per esperienza che un giocatore se sà giocare bene alla lunga vince e raggiunge i risultati che merita.. ci vuole pazienza, impegno e passione poichè in questo gioco non si smette mai d'imparare.. ogni mano ha il suo problema, ogni giocatore ha un suo modo originale di giocare, di pensare, di agire,.. e a volte non serve neanche essere i migliori..

roba da matti

CHE GIOCATORE SEI?

gioca poche mani, prevedibile, e "giocatore aggressive (aggressivo)" che gioca molte mani e quindi è imprevedibile!!! queste si suddividono a loro a loro volta in: "tight passive": giocano solo le hole cards (o poket cards), ovvero una coppia di carte già precedentemente selezionata prevalentemente in base alla posizione al tavolo, in un modo raramente aggressivo, anche se al board hanno mani nuts (cioè imbattibili al board) cercando di massimizzare il più possibile la loro vincita; "tight aggressive": questo è lo stile di gioco che mi rappresenta!!! sono giocatori esperti ,attenti e dinamici, che sanno in ogni situazione come massimizzare ogni pot (piatto) vinto e perdere il minimo indispensabile di fiches!!! e'un giocatore molto paziente che sa aspettare il momento giusto per colpire, senza però disprezzare bluff e semi-bluff, fatti sempre con criterio, prevalentemente per fare degli steal, ovvero effettuano puntate molto alte anche per rubare pot composti solo da bui!!! sono avversari difficilmente battibili, infatti hanno una media di "mani giocate-mani vinte" altissima e sono vincenti nel lungo periodo!!!

GIOCATORE TIGHT (chiuso)

volgarmente chiamato donk o barbaro (xd), è un giocatore scarso, dilettante.. le sue caratteristiche principali sono: entrara in gioco con mani marginali, chiama molte volte da big blind (grande buio), abbandona molto difficilmente la sua mano, molto prevedibile e non sapendo nè leggere e nè scrivere non bluffa mai!!! sono giocatori perdenti che non avranno mai possibilità di vincita, per cui vedranno il loro bankroll (soldi a disposizione di un giocatore) precipitare!!!

LOOSE PASSIVE (chiuso)

LOOSE AGGRESIVE

sono giocatori molto aggressivi in qualsiasi fase e situazione di gioco!!! bluffano quasi sempre e sono essenzialmente rappresentati dalla maggior parte dei top player!!!

ROCK

gioca solo con monster hands, il giocatore "maniac" che è spregiudicatamente aggressivo, bluffa quasi sempre e overbetta anche con mani marginali!

CALLING STATION

non foldano mai, inseguono qualsiasi cosa giocando contro le statistiche!!!

Raccolgo con piacere l'invito degli amici Giuseppe e Simona che tanto hanno insistito perché il sottoscritto desse vita alla rubrica “Statisticamente parlando”, tuttavia, utilizzare il termine statistica nel poker non è proprio ortodosso. Infatti statistica deriva etimologicamente dal latino status (inteso come stato politico, così come stato delle cose: status rerum) e fu definita e proposta dal filosofo tedesco Achenwall nel XVIII secolo, come scienza deputata a raccogliere dati utili per governare meglio. Quindi la statistica è una disciplina che ha come fine lo studio quantitativo e qualitativo di un particolare fenomeno in condizioni di non determinismo o incertezza ovvero di non completa conoscenza di esso o parte di esso. Studia i modi (descritti attraverso formule matematiche) in cui una realtà fenomenica, limitatamente ai fenomeni collettivi, può essere sintetizzata e quindi compresa. La statistica è poi in qualche modo legata alla teoria della probabilità rientrando entrambe nel più vasto ambito della teoria dei fenomeni aleatori, ma mentre la teoria della probabilità si occupa di fornire modelli teorici probabilistici ovvero distribuzioni di probabilità adattabili ai vari fenomeni aleatori reali definendo i parametri della variabile aleatoria in questione, la statistica parte da un campione aleatorio per descrivere le sue proprietà statistiche oppure risalire al modello probabilistico sotteso e alla stima dei suoi parametri (media, varianza, deviazione standard, moda, mediana etc). E' quindi sicuramente più corretto nel poker parlare di teoria delle probabilità più che di statistica, ma per una serie di motivi che non sto qui a dire per non tediare l'appassionato lettore, nella nostra rubrica utilizzeremo sempre e comunque il termine “statistica”. Dopo questo breve ed elementare preambolo, entriamo decisamente in argomento con alcuni esempi pratici che possono sicuramente fornire un'utile guida al giocatore del Riverclub per meglio orientare le sue scelte nei tornei, statisticamente parlando appunto.Esempio 1Simona 66 (20%) vs Amatulli AA (79%). Al flop 647. Antonio (9%) bet 7000. Simona (88%) raise all in..instant call ....turn 7 river 7.... full di sette con assi e Simona a casa.Esempio 2 Pedote A8 vs Martino K6, al flop: 8,6,2; all in-call. al turn: A = 95% vs 5%, anzi meno perché Genco ha foldato 6...mono out: esce 6 al river ed esco anch'io. Esempio 3Vito artLomele 89 vs Davide di donna AA, 18 % vs 81% al flop: 7, 10, 3 (34% vs 65%), turn: 2 (18 % vs 81%), river J…. E vai col vomito!!!!Quindi, in conclusione la conoscenza della statistica e dei calcoli delle probabilità insieme al bilancio pot-odds è fondamentale per una corretta gestione delle mani di un torneo di Texas Hold'em, tuttavia un recente studio pubblicato dell'Università di Yale, New Haven, Connecticut, U.S.A. ha dimostrato che intorno al 41° parallelo Nord, in particolare nella zona di Conversano, l'entropia universale ha trovato negli ultimi mesi nuovi equilibri e quindi anche la statistica sfugge alle regole finora scritte. Meditate, gente del River, meditate!

17Rubrica

Page 10: poker magazine

d a l l a p a r t e d e l l ’ a r t e

Quadr i su misura

R i t ra t t i

Quadr i d ’a r redo

Nuova esposizionein via Matteotti n.167 - Conversano (Ba)

Cell. 333.1459242 - Mobile 333.700.60.80

Tel. 080.495.86.98 - Fax 080.411.85.21

[email protected] - www.piergraziart.com

di Di Caro Graziana

Via L. Da Vinci, 34 70014 Conversano (Ba)piergraziart

IL

BLUFF

Strategia18

Bluffare è una tattica che viene generalmente usata nel poker per fingere forza in modo che i tuoi avversari lascino e tu vinca il piatto. Un buon bluff è un progetto intenzionale che viene spesso impostato prima che le mani siano distribuite, sia dal vivo che su sale come Everest Poker. A volte, tuttavia, anche un bluff improvvisato può farti uscire dall'impasse.

ERRORI NEL POKER

BLUFFARE PER COPRIRE UN ERRORE

Gli errori a cui ci riferiamo non sono errori tecnici del poker alla texana, come lasciare prima che ci sia stata una scommessa o agire fuori dal tuo turno, ma piuttosto errori nel modo in cui hai giocato la mano. Per esempio, tu puoi aver fatto un'ipotesi sulla forza della mano del tuo avversario, che scopri essere un'ipotesi scorretta troppo tardi. Quando questo avviene, è possibile che un bluff possa venire in tuo soccorso.

Ecco un esempio di come un bluff può coprire un errore. La tua mano in posizione intermedia: 5-5Un giocatore in posizione iniziale rilancia. Tu chiami per vedere il flop. Viene fuori:8-9-4Il tuo avversario effettua una continuation bet, nel senso che scommette al flop per continuare l'azione iniziata prima del flop. Tuttavia tu sei ragionevolmente certo che la sua mano sia:

A-KA questo punto rilanci.Con tua grande sorpresa, il tuo avversario rilancia nuovamente. A questo punto tu potresti semplicemente abbandonare e perdere tutti le chip che hai investito o potresti cercare di escogitare un bluff elaborato.

Vedi il suo rilancio e al turn viene fuori un 7. Questa è una carta perfetta per te. Il tuo avversario fa check e tu vai all-in. In questo modo vuoi far credere di aver fatto una scala. È una storia credibile. Molti giocatori vedono un rilancio con JT prima del flop. Tu potresti aver rilanciato il flop con un semi-bluff quando hai preso al flop un progetto di scala bilaterale e quando ti rilanciano nuovamente, hai deciso solo di chiamare e vedere cosa viene. Ora, anche se il tuo avversario ha una coppia superiore, dovrà prendere una decisione molto difficile. Nota che la tua intenzione, quando hai visto il nuovo rilancio al flop, non era di prendere un terzo cinque ma di cercare una buona carta per il bluff. Con due denari sul board avresti potuto fare lo stesso gioco con qualsiasi carta a denari o persino con una regina, quattro, otto o nove. Tieni presente che un jack, per esempio, non avrebbe fornito una grande opportunità di bluffare poiché è improbabile che tu rilanci e veda un nuovo rilancio solo con un progetto di scala a incastro come QT, e una semplice coppia di jack probabilmente non è abbastanza buona in questa situazione.

BLUFF CHE SALVANO LA MANO

Page 11: poker magazine

Curiosità20

Ottavio Ranieri «L’importante è uscire sempre prima di Vito Lomele»

di Donato Tanzi

Via San Giacomo, 22/24Conversano (BA)

prenotazioni al + 39 331 90 47 250

I protagonisti di questa rubrica sono degli ottusangoli professionisti da non imitare, non cercate di fare queste cose a casa:DON'T TRY THIS AT HOME!!!Sono sempre io, the magic, the wonderful, the big brothers of poker: Beppe Embolo La Selva e vi racconto nuovamente tutto ciò che non bisogna assolutamente fare ad un tavolo di Texas.Assetati, disossati dal sole, la volete la granita!!?? O preferite che vi racconti qualche Vito Lomelata? Ebbene si ladies and no-gentelmen, il protagonista indiscusso di questo numero è proprio lui: l’uomo con la testa più grossa dei cocomeri che lo scorso 8 giugno son piovuti. Vito Lomele. Un nome. Una garanzia. Prima di raccontavi aneddoti da non fare assolutamente sui tavoli da poker, mi permetto di darvi un altro consiglio: i gelati non si mangiano al tavolo da gioco!! Prego maestro musica umtata umtata umtata rarara umtata umtata. Dicevo, Vito Lomele: lui in posizione UTG fa solo call, Serse annuncia un raise e lo vedono altri due giocatori , oltre ovviamente il calling station di Vito. Flop 47Q. Vito check, Serse va in all. E vito esclama con fare esterefatto: « Ma hai fatto scala????»..Eeeeeeeeeehh!!!!! Vi lascio solo immaginare il boato esploso in sala!!Un’ altra giocata da manuale è stata fatta proprio da lui: the tilt men! Pasquale Pedote. Bui 500/1000. C’è un raise pre-flop di 3500. Ci sono 3 call, compreso Pedote. Lo stesso, primo a parlare, annuncia: «Bet, 300». Pasquale, Pasquale, abbiamo capito che bisogna risparmiare, ma rispetta almeno le tasse imposte!!!!!E non poteva di certo mancare all’appello Angelo SuperTurboKiappaKiappaSituazione al tavoloAngelo SuperTurboKiappaKiappa calla un raise pre-flop con 95Giocatore X: coppia di donneFlop 9 9 5Giocatore X: All in 250Angelo SuperTurboKiappaKiappa: Istant FoldGiocatore X: mostra la coppiaAngelo SuperTurboKiappaKiappa esclama: ho fatto bene, avevo solo coppia di 9!ANGELO ERA FULL!!!!!!!!!!!!!RESTI SEMPRE E COMUNQUE LA GRANELLATA MIGLIORE DI CONVERSANO!!Ciaooooo a tutti, ciaooo Giuggiesss!!!!!!

«Si consiglia una lettura di questarubrica ad un pubblico maggiorenne,

invitiamo, inoltre, le persone piùimpressionabili, a girar pagina»

UFFICI

ufficio

di Andrea IngrassiaVia San Tommaso, 51 Tel. 080 495.90.43 Conversano(BA)

cancelleria

tutto per la scuola e ufficio

articoli da regalo

Accessori per pc

Vendita e assistenza computer

21

Ottavio Ranieri classe '85, professione consulente. Un grande giocatore di Texas hold'em. Una bella new entry tra le file del River Club, ma ancor prima un amico con «A» maiuscola. Abbiamo voluto intervistarlo e divertici con lui a sfottere un po' di soci della nostra amata Associazione.1.Ottavio, da grande vuole fare? La concorrenza a Vito Lomele2.Il tuo idolo? Luca Pagliara3.La tua mano preferita? J 10 picche ma anche i cowboy non sono male (KK)4.Sei alle WSOP, stai per giocare la tua prima mano in assoluto, alzi le carte e vedi AA, chiamano un all in. Che fai? Call tutta la vita5.Sei ad un torneo importante, 45 giocatori a premio, ne sono rimasti 46. La tua m ano è KK e fai solo call. Flop K 56 – ti senti un leone e fai check, turn 7, l'altro giocatore va in all in e tu chiama. Ti gira 8-9. Cosa gli dici al dealer prima di girare il river? Wagliò, abadem che 'u tav'l vè all'arj'6.Un aggettivo per Genco. Irritante, ma troppo bello da vedere quando stuzzica Simona.7.Un aggettivo per Simona. Sicuramente la più tecnica al tavolo8.Un aggettivo per Davide il dealer. Fatelo revisionare, è stato tarato male9.Chi non vorresti al tavolo con te? Tutta la vita Vito Lomele10.Parlami di Serse. Serse è un ottimo giocatore ma spesso si fa prendere dall”ira” quando perde. è uno dei giocatori più simpatici!11.Il tuo motto di gioco? L’importante è uscire sempre prima di Vito Lomele12. Angela renna o Annette Oberstadt ? Tutta la vita Angela Renna13. Commenti personali. Ho sempre un conto in sospeso con Palmisani e Sportelli. State attenti, che l’acqua è bassa!

POKER di Beppe La Selva

Angelo Fratella

da sx: Vito Lomele ed Ottavio Ranieri

Rubrica

Page 12: poker magazine

Barbecues R

Ar redo e s tern iS t ru t ture in l egno

BarbecueAl l e s t imento parch i g ioco

SS 16 uscita Cozze - Conversano Tel./Fax 080.4249614

[email protected] www.giocasportstore.com

Cell. 338.8895390 / 334.1257937

cercaci su facebook

23Gallery

www.divagnobros.it

ABBIGLIAMENTO UOMO Via lago Sassano, 32

Conversano (B

A)

info 080 495 47 00

cell 339 33 16 055

email: [email protected]