PERSONAL BRANDING

PB:Marketing di se stessi

Fare personal branding è la capacità di creare

una strategia di promozione della personal brand

identity che metta in relazione le nostre attitudini,

competenze, motivazioni ed esperienze pregresse,

con quelli che sono le prospettive future, gli

obiettivi di breve, medio e lungo periodo e ancora

di più saperlo comunicare in maniera efficace.

Come fare Personal Branding?

Fare personal branding significa porre attenzione alla

visibilità online, al “fare” web e social media marketing

per curare la web reputation al fine di raggiungere un

successo personale nel mondo lavorativo, professionale

e imprenditoriale.

Definire la propria brand identity è come fare un giro

dentro se stessi; un percorso introspettivo che ci rende

consapevoli di cosa siamo e cosa vogliamo, analizando

le proprie competenze e gli obiettivi professionali;

pensando a se stessi come ad un brand, il proprio

personal brand.

Storytelling e Personal Branding

A questo punto, si parte con lo scrivere efficacemente la

propria storia: lo storytelling di se stessi. Saperlo fare bene:

raccontarsi con foto, video o con “due righe”,ma

sopratttuttto implica aver scelto un’audience, un target di

persone, una nicchia di mercato, comunicando

efficacemente e rispondendo a delle esigenze specifiche.

Condividere passioni e competenze con il proprio target è

sia un modo per essere apprezzati che uno strumento per

fidelizzare il proprio pubblico. Creare un network online e

offline è un modo per entrare in empatia con gli altri.

Strategie di Personal Branding Crea la tua self identity prendendo un foglio bianco e iniziando a scrivere i tuoi punti di forza, le tue attitudini, capacità, conoscenze e competenze.

Fai un bilancio delle competenze valutando e delineando un percorso come se ti portasse alla messa a punto di un progetto professionale (Quale lavoro vorrei fare? in quale settore?) e di un action plan o piano di azione per raggiungere l’obiettivo individuato.

Identifica qual è il tuo mercato target di riferimento, cerca di comprendere le caratteristiche, le prospettive che può offrirti in un futuro sia a breve che a medio-lungo periodo, la qualità e quantità dei competitor e infine valuta come le tue esperienze, qualità, abilità tecniche e professionali possono distinguerti.

Strategie di Personal BrandingE’ vero d’altronde che non si può essere bravi in tutto,

quindi occorre scegliere su cosa focalizzarsi e metterlo

in luce nella maniera più appropriata.

Prendiamo ogni giorno, qualche minuto per verificare

a che punto siamo: se sono stati raggiunti obiettivi

intermedi, se sono subentrate nuove variabili o degli

imprevisti, se dobbiamo compiere delle azioni

correttive, in modo da avvicinarci sempre più alla

realizzazione del proprio autentico progetto

professionale.

Ricordati che il personal brand è ciò che le persone

pensano di te quando entri in una stanza e ciò che

dicono di te quando esci dalla stanza.

Personal Branding per Manager

Dal punto di vista professionale, fare personal branding per un

manager significa avere scelto una nicchia all’interno della

quale ci si vuole distinguere e comunicare la propria unicità che

può essere un’esperienza di successo, un prodotto innovativo,

la propria azienda, una caratteristica personale. E’ comunicare

efficacemente di essere autentico.

Nel caso di piccole imprese, di aziende personali o società

unipersonali, riuscire a gestire correttamente la propria

immagine potrebbe significare generare un interessante ritorno

in termini di reputazione e visibilità per il proprio business,

incrementando le opportunità per la azienda stessa.

Perché fare Personal Branding?

Oggi fare personal branding è quasi indispensabile. Per manager,

professionisti ed impiegati può essere uno strumento per

riqualificarsi professionalmente, per cambiare lavoro, per fare

carriera o per mettersi in proprio. Per i giovani può significare

trovare un percorso professionale ed inserirsi nel mercato del

lavoro. Impariamo ad attirare le persone che ci vogliono per

quello che sappiamo fare e per come lo sappiamo fare.

Il personal branding può essere considerato anche come l’insieme di tutte le azioni che vengono attuate per costruire una reputazione e per fare in modo che questa venga percepita correttamente online e offline, all’interno e all’esterno dell’azienda, occorre spendere qualche parola anche sui social media e sulla web reputation.

Cos’è il social branding?

I social media hanno il potere di metterci in contatto con milioni di persone, sono un megafono, quindi per costruire il nostro personal brand è necessario conoscere tutte le possibilità offerte da ciascun network.

Facebook è in assoluto il social più usato, meglio personalizzare le impostazioni della privacy e fare attenzione a cosa si pubblica.

Linkedin è il social professionale più autorevole: tenere aggiornato l’account, completare al meglio il profilo, chiedere e ricambiare segnalazioni ai nostri colleghi, clienti, fornitori, aiuta a costruire il professional brand e ad aumentare la propria visibilità.

Twitter è una sorta di piattaforma di micro-blogging ed è un ottimo

strumento per monitorare influencer e brand, soprattutto se sono

organizzati in liste, ma la potenza degli hashtag (#) è quella di poterci

identificare in un settore di mercato.

E poi anche YouTube per i video, Pinterest e Instagram per le immagini,

Google+ per gli aggiornamenti, About me per condividere

istantaneamente la sintesi dei nostri punti di forza, ognuno di questi social

contribuisce a promuovere il personal brand e la web reputation

personale.

Principali Social Network per PB

Web Reputation e PB?

Esistono dei software di gestione di brand reputation e degli strumenti online gratuiti per monitorare la propria reputazione. Ricordiamoci che un utente deluso è molto più motivato a manifestare al mondo la sua insoddisfazione rispetto ad uno soddisfatto che, invece, rilascerà un feedback positivo magari solo se stimolato a farlo.La fiducia guadagnata online oggi, porta nuovi contatti domani. E’ più difficile far esprimere un’opinione a chi è rimasto soddisfatto, mentre è molto più probabile che chi rimanga insoddisfatto esprima un feedback negativo che noi dobbiamo evitare assolutamente. Cerchiamo di non sbagliare e di tenere sempre una buona condotta sia online che offline.

PERSONAL BRANDING&PROFESSIONAL SUCCESS

Specializzati in Personal Branding

DAI UN'OCCHIATA AI NOSTRI CORSI: INFORMATI SUI NOSTRI MASTER SPECIALIZZATI NEL DIGITALE

PRESENTAZIONE ON-LINE

WEB REPUTATION&SOCIAL MEDIA MONITORING

PERSONAL BRANDING

AUTORE

Mi sono laureata in Economia e Commercio con Specialistica in Marketing e ho lavorato per diversi settori sempre nell'area Commerciale e di Marketing, sia in Italia che all'estero.

Attualmente frequento il Master in Digital Marketing in DIGITAL-COACH.IT per aggiornarmi sul nuovo mondo del Marketing Digitale e integrarlo con le conoscenze ed esperienze già acquisite.

Questo E-Book è stato scritto come parte della Work-Experience nel Team di Inbound Marketing per offrire informazioni sul Mondo Digitale.

Ringrazio DIGITAL-COACH.IT per insegnarmi il mondo Digitale, il docente Giovanni Rasulo e miei colleghi Sonia Recalcati, Fulvio Re e Raffaela La Carbonara per la loro utile collaborazione.

PILAR BLANCO RAYNAL