open o closed source, quale scegliere e … · "kk flight control" (20$) con software...
TRANSCRIPT
DRONITALY 2015
OPEN O CLOSED SOURCE,
QUALE SCEGLIERE E PERCHE’…
Marco Robustini
Flight test pilot, developer & system integrator
@ APM:Copter, APM:Plane, 3DRobotics, Virtualrobotix, DJI, DIY Drones…
PRO e CONTRO, tecnologie "open e closed" a diretto confronto
possibile difficoltà nell’installazione e configurazione alte probabilità di crash dovuti ad errati settaggi relativa difficoltà d’impiego operativo nel primo utilizzo possibilità d’intervenire direttamente sul codice sorgente costo contenuto e possibilità di replica o clonazione possibilità d’espansioni hardware pressoché infinite missioni automatiche con oltre 700 waypoint compatibilità con droni multirotori, ala fissa, ala rotante e rover di terra parametrizzazione automatica dei ‘PID’ logs telemetrici e datalog dettagliati di tutta la sensoristica e dei processi legati al volo
semplicità d’installazione e configurazione basse probabilità di crash dovuti ad errati settaggi semplicità d’impiego operativo sin dai primi voli il codice sorgente è blindato (chiuso), in alcuni casi viene fornito un ambiente di sviluppo «SDK» (Software Development Kit) costo abbastanza elevato e divieto di clonazione espansioni hardware alquanto relative missioni automatiche con massimo 50 waypoint compatibilità solo con droni multirotori parametrizzazione manuale dei ‘PID’ logs telemetrici e datalog ridotti al minimo
* Non sono stati contemplati altri aspetti poiché abbastanza equivalenti...
Statistica "post crash" rilevata analizzando gli ultimi 200 logs di "APM:Copter/Plane"
* Logs forniti da utilizzatori che hanno avuto la perdita di controllo del velivolo, con crash finale ** Hardware: in nessun caso è stato rilevato un problema alla flight control, alla power unit ed alle periferiche direttamente connesse ad essa
Software: 0%
Hardware: 15%
Utilizzatore: 87%