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Anno XII - N. 07 - Aprile 2012 Contiene I.P. Notiziario tecnico di Confartigianato Imprese Friuli Venezia Giulia FVG Periodico quindicinale - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, D.C.B. Udine - Bollettino degli Organi direttivi di Associazione Sindacale > Riforma del contratto di apprendistato, dal 26 aprile in vigore il nuovo testo unico > Riforma del mercato del lavoro Analisi del primo documento > Convertiti in legge i decreti “liberalizzazioni” e “semplificazioni” > Trasporto transfrontaliero di rifiuti: obbligatoria una dichiarazione per ogni spedizione

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Anno XII - N. 07 - Aprile 2012

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I.P.

Notiziario tecnico di Confartigianato Imprese Friuli Venezia Giulia

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> Riforma del contratto di apprendistato, dal 26 aprile in vigore il nuovo testo unico

> Riforma del mercato del lavoro Analisi del primo documento

> Convertiti in legge i decreti “liberalizzazioni” e “semplificazioni”

> Trasporto transfrontaliero di rifiuti: obbligatoria una dichiarazione per ogni spedizione

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Annunci

Gli imprenditori associati interessati alla pubblicazione di annun-ci inerenti l’attività lavorativa, possono compilare questo tagliandoed inviarlo a: CONFARTIGIANATO IMPRESE FVG c/o Redazione Informimpresa - Via del Pozzo, 8 - 33100 Udine - Fax 0432 516765

Cognome

Nome

Ditta

Indirizzo

Cap Comune Prov.

Telefono E-mail

Periodico quindicinale di Confartigianato Imprese F.V.G.Autorizzazione del Tribunale di Trieste n. 1020 del 08/03/2001Anno XII - N. 07 - APRILE 2012Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, D.C.B. UdineBollettino degli Organi Direttivi di Associazione Sindacale

Direttore responsabile: BRUNO GAZULLIComitato di redazione: Enrico Eva, Bruno Gazulli, Gian Luca Gortani, Gianfranco TrebbiHanno collaborato a questo numero: Alberto Bianchi, Alfredo Cappellini, Flavio Cumer, Michele Feresin, Elena Del Giudice, Ketty Downey, Luca Matelich, Raffaella Pompei, Tiziana Sabadelli, Nicola Serio, Marinella Tolloi, Fabio VeroneseDirezione, Redazione, Amministrazione: Via Coroneo, 6 - 34133 Trieste - Tel. 040 363938Editore: Confartigianato Imprese del Friuli Venezia GiuliaVia Coroneo, 6 - 34133 Trieste - Tel. 040 363938Progetto grafi co: UnideaStampa: Cartostampa Chiandetti srl33010 Reana del Rojale - Via Vittorio Veneto

• Cedo causa problemi di salute, attività commerciale alimen-tare ben avviata in ottima posizione comune di Basiliano. Tel. 346.7534427

• Cedo causa malattia, attività di autorimessa con piazza (taxi) con venti anni di attività. Zona Cividale del Friuli (UD). Prezzo in-teressante. Tel. 0432.730701 (ore pasti)

• Cedo licenza autotrasporto conto terzi illimitata. Per informazio-ni telefonare al numero 0432.573747

• Affi tto Artigiano, età pensionabile, titolare azienda metalmec-canica prodotti in alluminio per serramenti e mobili arredamento, propone a ditta o cooperativa aggregazione o affi tto d’azienda con riscatto. Redditività dimostrabile. Tel. 338.5770954 o 334.9026843

• Cedo a Mortegliano per raggiunta età pensionistica, avviatissi-ma attività di vendita al dettaglio e ingrosso ricambi e accesso-ri auto, camion, trattori, con portafoglio clienti, magazzino, ecc. Adatta a giovani intenzionati. Tel. 345.6611156 o 345.6610879

• Cedo, causa ulteriori impegni, ben avviata attività di estetica e solarium sita in zona centrale a San Giorgio di Nogaro. Il cen-tro, che si sviluppa in un’ accogliente reception e 6 attrezzate cabine, è situato al piano terra vetrinato e ben visibile di recente palazzina e vicino ad ampio parcheggio. Tutti i macchinari sono recentissimi e in ottimo stato. Prezzo interessante. Contattare il numero 3395357127.

• Vendo capannone uso deposito o laboratorio artigianale, mq 250, con terreno di pertinenza di mq 1500 edifi cabile al 50%, zona industriale Artegna. Tel. 347.8701002

• Affi tto magazzino 80 mq come nuovo, ben piastrellato in stra-da di Fiume, vicino alla Superstrada (TS). Telefono 333.6036298

• Vendo a Trieste locali d’affari al piano stradale di 100m2 circa, anche frazionabile in negozio + appartamentino, con progetto già approvato. Telefono 333.6036298

• Vendo immobile commerciale recentissimo di 500 mq su ter-reno edifi cabile di mq 4700 con alloggio, negozio e magazzini a San Daniele del Friuli. Finiture di pregio, prezzo interessante. Tel 0432 940203

• Vendo per cessata attività licenza per trasporto conto terzi, sen-za limiti. Per informazioni: 336.525971, fax 0434.654349

• Vendo Fiat IVECO 35 q.li, anno 2001, km 93.000, cassone ribal-tabile, ottimo stato; per informazioni tel. 3357060421

• Cedo contratto di noleggio a lungo termine per Fiat Panda 1.1 Active eco anno di immatricolazione 2010, durata residua 24 mesi. Per info 0481.76175 dalle 8.30-12.00 e 14.00-18.30.

• Vendo Mercedes-Benz - 1831 L/54/TR/SKN (AXTROS) portata 180 quintali pieno carico con cassa centinata e telone ad altezza variabile nov. 99. lung. 10,910 mt., colore giallo. Tel. 3483680832.

• Vendo analizzatore di combustione per controlli tecnici calda-ie. Marca: testo, mod: 300 Xl, completo di stampante infraros-si, e accessori in valigia di alluminio, in perfetto stato. Telefono 338.2737329

• Vendo trabattello omologato altezza 10 mt., scale, compresso-re ed altra attrezzatura da pittore. Per ulteriori informazioni tele-fonare ore pasti il numero 0481888078

• Vendo 2 lavateste uso professionale, anche singolarmente, vi-sione in loco. Tel. 0481.34688 cell. 349.4198621

• Vendo lavatesta shiatzu wash Maletti colore beige lavabo bian-co, in ottimo stato, procura un massaggio rilassante alla schiena della cliente. Per info tel. 0432 760637, prezzo da concordare dopo presa visione.

• Vendo postazione trucco-acconciatura modello Angel Maletti, completo di poltrona in gel molto comoda e specchio ovale illumina-to. Prezzo da concordare dopo presa visione, info tel. 0432 760637

• Vendo microcamera Q-MED per tricologia e dermatologia in-grandimento 180x con piano ottico polarizzato (scompone il ca-pello in colori e ne determina lo stato di salute) a corredo tv lcd 17”, mobiletto e manuali, prezzo 580 Euro fatturabili. Per info tel. 0432 760637.

• Vendo causa cessata attività elevatore Cinomatik k800, telesco-pica automontante 220 v, h max 16,5 mt. Gru usata da restauro usata pochissimo come nuova. Cell. 3383259839

FVG

Vi prego di pubblicare gratuitamente il seguente annuncio:

Licenze Automezzi

Immobili / Proprietà

Attrezzature / Materiali

3

FVG

02

In questo numero:

Informimpresa è scaricabile anche dal sito internet www.confartigianatofvg.it

Editoriale

Nuova veste per il notiziario pag. 4 regionale

Fisco

Gli ultimi dettagli sul regime dei pag. 5 minimi e su quello degli ex minimi

Proroga di un mese per la pag. 5 comunicazione dei dati rilevanti ai fi ni iva

Categorie

Filiera dell’autotrasporto: pag. 6 controlli della Guardia di fi nanza

La Corte di Giustizia UE dichiara pag. 6 illegittimo il divieto “settoriale” in Tirolo

Autotrasporto: calendario pag. 7 divieti di circolazione 2012

Autotrasporto di merci: pag. 7 costi minimi della sicurezza

Centri di trasformazione dell’acciaio pag. 8La marcatura CE e Testo Unico

Lavoro e previdenza

Scadenze contrattuali, pag. 9 gennaio 2012

Edilizia, patentino per operatori pag. 9 macchine complesse

Edilizia, fase sperimentale pag. 9 sugli indici di congruità prorogata per tutto il 2012

Legge di stabilità 2012, pag. 10 novità per i datori di lavoro

Decreto Milleproroghe 2012, pag. 10 novità in materia di lavoro

Novità per l’autoliquidazione INAIL pag. 11

Confermati gli ammortizzatori pag. 11 sociali

Sospensione EBIART, procedura e pag. 12 modulistica per l’anno 2012

Lavori usuranti, obblighi di pag. 13 comunicazione per i lavoratori notturni

Ridotti i tassi per le dilazioni e pag. 13 sanzioni civili

Sicurezza

Formazione in materia di sicurezza pag. 14 per lavoratori, preposti e dirigenti Le novità del 2012

Datore di lavoro RSPP: pag. 15 nuove disposizioni per la formazione e aggiornamento

Sicurezza e Ambiente

Dalla Legge comunitaria 2010 pag. 16 novità per i rifi uti degli autoriparatori

Finanziamenti per la sicurezza pag. 16 sul lavoro: pubblicato il nuovo bando ISI INAIL 2011

SISTRI: proroga al 2 aprile 2012 pag. 16

SISTRI: ecco le prime modifi che pag. 16 del 2012

Ambiente

MUD 2012: novità e scadenze pag. 17

Federazione regionale

Nuovi fi nanziamenti relativi pag. 18 alla L. R. 12/2002

Riapertura dei termini per pag. 18 contributi regionali su progetti di ricerca, sviluppo, innovazione settore artigiano

Riapertura dei termini per pag. 18 contributi regionali su progetti di ricerca, sviluppo, innovazione delle imprese industriali

Capire il bilancio e conoscere i costi pag. 19

Dalle province pag. 20

FVG

07

In questo numero:

Informimpresa è scaricabile anche dal sito internet www.confartigianatofvg.it

Fisco_____________________________________________

Scadenze del mese di maggio 2012 pag. 4

Uso dei contanti per vendite pag. 4 e prestazioni verso turisti extra-UE

Convertito in legge pag. 5il decreto “liberalizzazioni”

Convertito in legge pag. 6il decreto “semplifi cazioni”

Regime di non imponibilità pag. 6per il settore navale

Autotrasporto: confermate pag. 6le deduzioni forfetarie e il recupero del contributo SSN sui premi assicurativi pagati nel 2011

Categorie_____________________________________________

Sistema di classifi cazione pag. 7del rischio da applicare alle imprese di autotrasporto

Obbligo di etilometro pag. 7dal 1° luglio 2012 in Francia

Nuove norme in materia pag. 8di autotrasporto e Codice della strada

Contratti_____________________________________________

Scadenze contrattuali pag. 9del mese di maggio 2012

Normativa del lavoro_____________________________________________

Riforma del contratto pag. 9di apprendistato

Indice di rivalutazione T.F.R. pag. 11marzo 2012

Sgravio contributivo su E.E.T. pag. 12e premi di risultato erogati del 2010

Lavoro usurante “notturno”, pag. 12prorogata a maggio la scadenza per la presentazione delle domande

Permessi elettorali per le elezioni pag. 13del 6 e 7 maggio 2012

Riforma del mercato del lavoro pag. 13

Ambiente_____________________________________________

Le novità ambientali pag. 14del DL semplifi cazioni

Trasporto transfrontaliero di rifi uti: pag. 15obbligatoria una dichiarazione per ogni spedizione

Classificazione rifiuti pericolosi, pag. 15 shoppers e riporti: le principali novità della Legge 24 marzo 2012

Dalle province pag. 16_____________________________________________

Fisco

4

Scadenze del mese di maggio 2012

Uso dei contanti per vendite e prestazioni verso turisti extra-UEDal 2 marzo 2012, in base al DL16/2012 in corso di conver-sione i soggetti obbligati al rilascio di scontrini o ricevute fi scali possono incassare in contanti anche importi pari o superiori a 1.000 euro relativi a vendite di beni o prestazio-ni di servizi effettuati nei confronti di privati extra-UE, non residenti in Italia, a condizione che il cedente / prestatore: • abbia preventivamente comunicato in via telematica

all’Agenzia delle Entrate su un apposito modello la volontà di avvalersi di tale possibilità;

• acquisisca, al momento dell’operazione, una fotoco-pia del passaporto del cliente e una sua autocertifi -cazione con la quale attesti di non essere cittadino italiano né di uno dei Paesi dell’Unione europea o

dello Spazio economico europeo (Islanda Norvegia e Liechtenstein), e di non essere residente in Italia;

• nel primo giorno feriale successivo a quello dell’opera-zione, il denaro incassato sia versato in un proprio conto corrente consegnando all’operatore fi nanziario fotoco-pia sia del documento di riconoscimento del cliente sia del documento fi scale (fattura, ricevuta o scontrino) rilasciato.

L’esclusione dalla limitazione all’uso dei contanti riguar-da esclusivamente le vendite e le prestazioni verso i soggetti privati extracomunitari e non riguarda quindi le operazioni effettuate nei confronti di imprese e pro-fessionisti, né quelle effettuate con privati residenti in altri stati membri UE.

Mercoledì 16 maggioVersamento unitario:• dell’iva mensile relativa ad aprile e di quella trimestrale

relativa al 1° trimestre• della 3^ rata del saldo IVA 2011 per chi ha scelto il

pagamento rateale• delle ritenute alla fonte operate nel mese di aprile• dei contributi dovuti dai datori di lavoro sulle retribuzio-

ni di competenza di aprile• dei contributi sui compensi corrisposti in aprile ai lavo-

ratori parasubordinati e agli associati in partecipazione che apportano solo lavoro

• dei contributi dovuti per i compensi corrisposti in aprile a venditori a domicilio e prestatori occasionali in caso di superamento della franchigia annua di 5000 euro

• della 1^ rata dei contributi fi ssi INPS dovuti sul mini-male da artigiani e commercianti

• della 2^ rata INAIL per chi ha scelto il pagamento rateale.Comunicazione dati dichiarazioni d’intento: trasmissio-ne del modello con i dati delle dichiarazioni d’intento rice-vute nel mese precedente.Comunicazione dati dichiarazioni d’intento: comunicazio-ne dei dati delle dichiarazioni d’intento relative alle fatture effettuate senza applicazione dell’IVA confl uite nella liquida-zione periodica relativa al mese di aprile o del primo trimestre.Ravvedimento: regolarizzazione degli omessi o insuffi -cienti versamenti relativi alla scadenza del 16/04/2012 con sanzione ridotta al 3% degli importi non versati.

Scadenze di domenica 20 maggio prorogate a lunedì 21 maggioConai: presentazione della dichiarazione relativa a marzo o della dichiarazione trimestrale.

Agenti e rappresentanti: versamento da parte delle case mandanti dei contributi Enasarco sulle provvigioni relative al primo trimestre con addebito automatico sul conto corrente bancario della casa mandante tramite pro-cedura RID.

Venerdì 25 maggioElenchi intrastat: presentazione in via telematica degli elenchi delle operazioni intracee relative ad acquisti e ces-sioni di beni e servizi effettuate in aprile per gli operatori con obbligo mensile.

Mercoledì 30 maggioLocazioni: versamento dell’imposta di registro sui con-tratti o sulle annualità con decorrenza 1/05/2012.

Giovedì 31 maggioMod. 730: Presentazione da parte del contribuente al C.A.F o professionista del mod. 730 e della busta per l’8 e il 5 per mille; consegna al contribuente di copia della dichiarazione mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3 da parte del datore di lavoro/ente pensionisti-co che presta direttamente l’assistenza fi scale.Mod. UniEmens: trasmissione telematica delle denunce contributive relative alle retribuzioni di aprile relative ai lavoratori dipendenti e a quelli iscritti alla gestione sepa-rata inps. Comunicazione operazioni con paesi black list: presen-tazione della comunicazione delle operazioni con ope-ratori economici con sede negli Stati black list relativa al mese di aprile.

Fisco

5

Convertito in legge il decreto “liberalizzazioni”Con la legge n.27 del 24 marzo 2012 è stato converti-to il decreto legge n. 1 del 24 gennaio 2012 contenente disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività, di cui si segnalano le prin-cipali novità di contenuto fi scale, o comunque di maggior interesse per le imprese.

SRL semplifi cata

Viene introdotta la possibilità per le persone fi siche che alla data della costituzione non hanno compiuto 35 anni di età, di costituire una società a responsabilità limitata, sottoscri-vendo e versando interamente il capitale sociale, pari alme-no ad 1 euro e inferiore ad euro 10.000, mediante un atto pubblico notarile, conforme a un modello standard presta-bilito con decreto interministeriale, gratuito ed esente da diritto di bollo e di segreteria. Le caratteristiche dello sta-tuto standard e le regole per accertare le qualità soggetti-ve dei soci verranno stabilite con decreto del ministro della giustizia e quello dell’economia entro il 24 maggio 2012.

IMU fabbricati invenduti

Viene introdotta la possibilità, per i comuni, di ridurre l’ali-quota base (0,76%) fi no allo 0,38% per i fabbricati costruiti e destinati alla vendita da parte dell’impresa costruttrice. Tale riduzione opera fi no a che permane la destinazione alla vendita del fabbricato, a condizione che non sia lo-cato e per un periodo comunque non superiore a tre anni dall’ultimazione dei lavori.

Locazioni fabbricati abitativi

Viene prevista, in luogo dell’esenzione iva, la possibilità per il locatore di optare per l’applicazione dell’iva al 10% per le locazioni di immobili di civile abitazione,di durata non inferiore a quattro anni, effettuate in esecuzione di pro-grammi di edilizia abitativa convenzionata e le per locazioni di fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali.

Cessioni di fabbricati abitativi

Viene introdotta la possibilità per il venditore di optare per l’applicazione dell’iva per le cessioni di fabbricati abitativi con locazione stipulata per almeno 4 anni e posta in essere in attuazione di piani di edilizia residenziale convenzionata e per le cessioni di fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali. Viene poi introdotta la possibilità di separare ai fi ni iva l’attività, oltre che per la locazione, anche per la ces-sione di fabbricati ad uso abitativo/strumentale, per evitare il meccanismo del pro-rata che scatta qualora siano presenti sia locazioni/cessioni esenti che locazioni/cessioni imponibili.

Tassazione nautica da diporto

Viene modifi cata la tassa sulle imbarcazioni, introdotta

con il decreto 201/2011 attraverso la previsione di un ver-samento annuale, non più legato ai giorni di staziona-mento.

Istanza trimestrale per lo sconto sul gasolio del settore autotrasporto

Viene previsto che l’istanza per il recupero dell’accisa sul gasolio utilizzato dagli autotrasportatori (conto terzi o con-to proprio), istanza che prima aveva cadenza annuale, a partire dai consumi del 2012 deve essere presentata con periodicità trimestrale, entro il mese successivo alla sca-denza di ciascun trimestre solare. Inoltre è stato previsto, sempre con riferimento ai quantitativi consumati a partire dal 2012, che il relativo credito può essere utilizzato in compensazione entro l’anno solare successivo a quello in cui è sorto (e non più quindi entro l’anno stesso in cui è sorto). Inoltre, dal 2012 è soppresso il limite massimo an-nuale di euro 250.000 di utilizzo del credito d’imposta in esame.

Trasferimento residenza all’estero

Viene introdotta per gli imprenditori che trasferiscano la propria residenza in Stati UE ovvero appartenenti allo Spa-zio Economico Europeo, la possibilità di chiedere la so-spensione dell’effetto del realizzo dei componenti dell’a-zienda previsto in caso di trasferimento all’estero della residenza.

IMU enti non commerciali

Si prevede che, dal 2013, gli immobili degli enti non commerciali siano esenti dall’IMU solo se destinati esclu-sivamente allo svolgimento non commerciale di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, mentre nel caso di utilizzo misto l’esenzione si applica solo alla parte dell’immobile utilizzato per la parte non commerciale.

Rivalsa IVA

Viene previsto che il contribuente che abbia versato l’IVA o la maggior IVA accertata, le sanzioni e gli interessi in se-guito di accertamento o rettifi ca dell’IVA, possa esercitare la rivalsa dell’imposta o maggiore imposta nei confronti del cliente che in tal caso può detrarsela, alle condizioni esistenti al momento di effettuazione dell’operazione ori-ginaria, entro la dichiarazione del secondo anno successi-vo a quello in cui l’ha corrisposta al fornitore.

Rendite fi nanziarie

Viene prevista l’applicazione dell’aliquota del 12,50 per cento su proventi di pronti conto termine su titoli pubblici emessi da Stati esteri white list.

Fisco

6

Autotrasporto: confermate le deduzioni forfetarie e il recupero del contributo SSN sui premi assicurativi pagati nel 2011Per la prossima dichiarazione dei redditi relativa al 2011 sono confermate le deduzioni forfetarie spettanti alle imprese in contabilità semplifi cata o ordinaria per opzione per le spese non documentate per i trasporti effettuati personalmente dall’autotrasportare di merci conto di terzi, nelle stesse misure previste per lo scorso anno ossia:

19,60 euro per quelli effettuati all’interno del comune in cui ha sede l’impresa

56,00 europer i trasporti effettuati oltre il comune in cui ha sede l’impresa ma nell’ambito della regione o delle regioni confi nanti

92,00 euro per quelli effettuati oltre l’ambito delle regioni confi nanti

Convertito in legge il decreto “semplifi cazioni”Con la legge n.3 del 4 aprile 2012 è stato convertito il de-creto legge n.5 del 9 febbraio 2012 contenente dispo-sizioni urgenti in materia di semplifi cazione e di sviluppo, tra cui si segnala:• nell’ambito della disciplina sulla tutela della privacy

l’abrogazione del documento programmatico sulla si-curezza (DPS) e dell’autocertifi cazione sostitutiva dello stesso;

• la proroga al 30 giugno 2012 del termine entro cui co-municare l’indirizzo PEC al Registro delle imprese, per le società che non vi avessero ancora provveduto;

• la previsione che il controllo sulle srl, sia quando costi-tuisca un obbligo di legge, sia quando previsto dallo

statuto della società, venga esercitato da un sindaco unico qualora lo statuto non preveda espressamente la presenza di un organo collegiale (i collegi sindacali nominati entro il 31/12/2011 rimangono comunque in carica fi no alla scadenza del mandato stabilita dall’as-semblea che li ha nominati);

• la precisazione, introdotta nell’art. 2751 bis del codice civile, che ai fi ni del privilegio sui beni mobili spettante per i crediti dell’impresa artigiana, quest’ultima debba essere defi nita ai sensi delle disposizioni legislative vi-genti, ancorando così il riconoscimento del suddetto privilegio all’iscrizione dell’impresa creditrice all’Albo delle imprese artigiane.

Regime di non imponibilità per il settore navaleRispondendo ad un’interrogazione il Governo ha chiarito che il regime di non imponibilità previsto dall’art.8-bis del DPR 633/1972 per il settore navale e riservato dal 17/1/2012 alle navi adibite alla navigazione in alto mare destinate all’eser-cizio di attività commerciali, alle navi adibite alla pesca costiera, al salvataggio o assistenza in mare o alla demolizione e alle navi militari non è applicabile alle navi adibite alla navigazione costiera, né alle forniture e prestazioni ad esse relative (ad esempio, ai traghetti di collegamento con le isole, dei vaporetti nella laguna veneta, della navigazione in acque interne).

E’ stata inoltre confermata la possibilità di recuperare le somme versate nel 2011 a titolo di contributo SSN con i premi di assicurazione per la responsabilità civile dovuta per i veicoli a motore adibiti a trasporto merci (c/proprio e c/terzi) di massa complessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 tonnellate omologati ai sensi della Direttiva 91/952/CEE (Euro 2) o successive. Il recupero delle suddette som-me avviene mediante compensazione dei versamenti da effettuare con F24 entro il 31/12/2012, fi no alla concor-renza di euro 300 per ciascun veicolo, utilizzando il codice tributo 6793. L’importo recuperato non è soggetto a tas-sazione, né ai fi ni delle dirette né ai fi ni irap e andrà evi-denziato nel quadro U del modello Unico relativo al 2012. (Comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate del 26 marzo 2012)

Categorie

7

Obbligo di etilometro dal 1° luglio 2012 in Francia

Sistema di classifi cazione del rischio da applicare alle imprese di autotrasportoPubblicato sulla Gazzetta uffi ciale il decreto del Ministe-ro delle Infrastrutture e dei Trasporti 24 ottobre 2011, con il quale è stato introdotto un sistema di classifi cazio-ne del rischio da applicare alle imprese di autotrasporto, merci e viaggiatori, in conto proprio o in conto terzi, sul-la base del numero e della gravità delle infrazioni com-messe con veicoli in disponibilità alle imprese stesse (Il

testo integrale del provvedimento sul sito www.confarti-gianatofvg.it).La banca dati sarà tenuta dal Ministero dei trasporti, avrà una sezione riservata ai vettori esteri, e sarà consultabile dalle imprese relativamente alla propria posizione.Le imprese che risulteranno meno virtuose saranno assog-gettate a controlli più frequenti e rigorosi.

A partire dal prossimo 1° luglio 2012 tutti i veicoli terre-stri a motore (ciclomotori esclusi), che transiteranno sul territorio francese dovranno essere dotati di un etilometro (éthylotest) a bordo del mezzo. L’etilometro potrà esse-re di tipo chimico o elettronico. Esso dovrà rispettare le condizioni di validità, compresa la data di scadenza, forniti dal produttore. Sebbene non vi sia obbligo espresso di acquisto in Francia, è stabilito che esso deve avere un mar-chio di certifi cazione o la marcatura del fabbricante che

indichi la sua conformità alle norme i cui riferimenti sono pubblicati nella Gazzetta uffi ciale della Repubblica france-se. L’Associazione francese contro l’alcolemia e le droghe precisa che si tratta del marchio “FN” e mette in guardia contro facili acquisti su internet o altrove di materiale non certifi cato. I veicoli già dotati di un dispositivo “alcolock” certifi cato che dipenda dall’etilometro elettronico saranno considerati in regola. In Francia il tasso alcolemico limite è fi ssato a 0.25 milligrammi per litro d’aria espirato.

CONFARTIGIANATO UDINEClaudio Castagnotto - Tel. 0432 516774

CONFARTIGIANATO PORDENONECristina Zuccato - Tel. 0434 509212

CONFARTIGIANATO GORIZIAGiulio Pappalardo - Tel. 0481 82100 (int. 581)

REFERENTE ARTIGIANCASSAMichele Borga - Tel. 366 6601920Sede Regionale Veneto e Friuli Venezia [email protected]

Visita il sito www.artigiancassa.it

Categorie

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Nuove norme in materia di autotrasporto e Codice della stradaCon la conversione in legge, con modifi cazioni, del decre-to-legge 9 febbraio 2012, n. 5 (legge n. 35/2012), recante disposizioni urgenti in materia di semplifi cazione e di svi-luppo, sono state impartite nuove disposizioni riguardanti l’autotrasporto ed il Codice della strada.In particolare si segnala:

Accesso alla professione di autotrasportatoreViene confermata la possibilità di accedere all’esame d’i-doneità professionale per i possessori di diploma di scuola media superiore senza frequentare l’apposito corso.Sono dispensate dall’esame per la dimostrazione dell’i-doneità professionale le persone che dimostrino di aver diretto, in maniera continuativa, l’attività in una o più im-prese di trasporto italiane o di altro Stato UE, da almeno dieci anni precedenti il 4 dicembre 2009 e risultino attive alla data del 10 febbraio 2012.Viene richiesta la dimostrazione del solo requisito della ono-rabilità alle imprese che esercitano l’attività di trasporto di merci su strada esclusivamente con veicoli a motore di mas-sa complessiva non superiore a 1,5 tonnellate; in tutti gli altri casi è necessario dimostrare anche il possesso dei requisiti di stabilimento dell’impresa e di idoneità fi nanziaria e pro-fessionale. Per le imprese che esercitano l’attività di autotra-sporto con veicoli di massa complessiva fi no a 3,5 tonnellate, il requisito di idoneità professionale è soddisfatto attraverso la frequenza di uno specifi co corso di formazione prelimi-nare e di un corso di formazione periodica ogni dieci anni.Le imprese di autotrasporto già in attività alla data del 4 dicembre 2011 ed autorizzate provvisoriamente, qualora non soddisfi no i requisiti per l’accesso alla professione en-tro il 4 giugno 2012, non saranno iscritte al REN (Registro elettronico nazionale delle imprese che esercitano la pro-fessione di autotrasportatore su strada) e saranno cancel-late dall’albo degli autotrasportatori.Le imprese, invece, che esercitano l’attività esclusivamen-te con veicoli a motore la cui massa complessiva non supe-ri le 3,5 tonnellate, dovranno dimostrare i predetti requisiti entro il 7 aprile 2013.

Gestore dei trasportiI soggetti che svolgono le funzioni di gestore dei trasporti,

in possesso dei requisiti di onorabilità e di idoneità profes-sionale, possono farlo presso una sola impresa. Il gestore esterno può esercitare la propria funzione in un’impresa che non abbia più di 50 veicoli.

Accesso al mercato dell’autotrasporto di merci Le imprese di trasporto di merci su strada per accedere al mercato del trasporto di merci per conto di terzi, oltre ad essere in possesso dei requisiti ed iscritte all’Albo naziona-le degli autotrasportatori, sono tenute a dimostrare di aver acquisito, per cessione di azienda, altra impresa di auto-trasporto o l’intero parco veicolare, purché composto da veicoli di categoria non inferiore a Euro 5, da altra impresa che cessi l’attività di autotrasporto.In alternativa alla cessione d’azienda o a quella del parco vei-colare, le imprese che intendano esercitare l’attività solo con veicoli di massa complessiva fi no a 3,5 tonnellate possono accedere direttamente al mercato immatricolando almeno due veicoli adibiti al trasporto di cose di categoria non infe-riore a Euro 5. Le imprese che vogliono esercitare l’attività con veicoli di massa superiore, invece, potranno accedere al mercato immatricolando mezzi adibiti al trasporto di cose di categoria non inferiore a Euro 5, aventi complessivamente massa non inferiore a 80 tonnellate (2 autotreni, per esempio).

CronotachigrafoGli apparecchi di controllo sui veicoli adibiti al trasporto su strada sono verifi cati ogni due anni dalle offi cine autoriz-zate alla riparazione degli apparecchi stessi. L’attestazione di avvenuto controllo biennale deve essere esibita in oc-casione della revisione periodica del veicolo sul quale è montato l’apparecchio.

Controllo gas di scaricoA decorrere dall’anno 2012, il controllo dei gas di scarico degli autoveicoli e motoveicoli viene effettuato esclusiva-mente al momento della revisione obbligatoria periodica del mezzo.

Facciamo riserva di ritornare sull’argomento non appena verranno emanati i provvedimenti attuativi di alcune delle citate disposizioni.

Contratti

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r

Le scadenze contrattuali del mese di maggio 2012 interes-sano i settori Area Chimica-Ceramica, Acconciatura Estetica AREA CHIMICA-CERAMICAAccordo di rinnovo 25.07.2011 – Secondo aumento retributivoSettore: Chimica Gomma-Plastica Vetro

L’aumento retributivo è previsto solo per il settore Chimica

Gomma-Plastica Vetro, mentre per il settore della Ceramica sarà previsto nel mese di settembre 2012.

CCNL ACCONCIATURA ED ESTETICAAccordo di rinnovo 03.10.2011 – Seconda tranche Una TantumSettore: Acconciatura, Estetica, Tricologia non curativa, Tatuag-gio, Piercing e Centri Benessere

Ai soli lavoratori in forza al 3 ottobre 2011 (data di sotto-scrizione dell’accordo) viene erogata con la retribuzione di maggio 2012 la seconda tranche dell’importo “una tantum” a copertura del periodo 01/01/2010-30/09/2010 (inteso che il 2009 è stato coperto con l’erogazione già avvenuta della somma di €115,00) nella misura pari a € 110,00 (€ 77,00 agli apprendisti).L’importo una tantum deve essere riproporzionato in quote mensili, o frazioni di queste, in relazione alla durata del rap-porto nel periodo interessato; viene ridotto proporzionalmen-te in caso di servizio militare, assenza facoltativa post-partum, part-time, sospensioni per mancanza di lavoro concordate tra le parti; è comprensivo dei rifl essi sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, è escluso dalla base di calcolo del TFR.

Scadenze contrattuali del mese di maggio 2012

SETTORE CHIMICA

Livello Incremento

7 39,88

6 37,26

5 S 35,20

5 33,53

4 31,77

3 30,00

2 28,68

1 26,79

Riforma del contratto di apprendistatoIl 26 aprile 2012 entra in vigore il nuovo testo unico

Sta per terminare il periodo transitorio di 6 mesi previsto dal testo unico dell’apprendistato: dal 26 aprile 2012 sono abrogate tutte le norme del “vecchio apprendistato” e si applicano solamente le disposizioni del nuovo apprendi-stato.

Assunzioni: possibili solo se c’è l’accordo contrattuale

Il testo unico prevede che la disciplina del nuovo appren-distato è pienamente operativa solo quando la contratta-zione collettiva e/o la legislazione regionale - a seconda della tipologia di apprendistato – hanno emanato i prov-vedimenti di loro competenza. Nel caso dell’apprendistato professionalizzante (o di me-stiere), se la contrattazione collettiva non ha stipulato l’ac-cordo contrattuale, dal 26 aprile non potranno essere assunti lavoratori con il contratto di apprendistato.

Confartigianato Imprese ha attualmente in corso le trat-tative con le organizzazioni sindacali per la defi nizione di un accordo interconfederale che consentirà alle aziende di applicare la nuova disciplina in tutti settori inclusi nella sfe-ra di applicazione dei contratti collettivi dell’Artigianato.

Non appena fi rmato l’accordo ne verrà data notizia tramite i canali di informazione della scrivente associazione e solo da tale data le imprese potranno assumere apprendisti.

Analizziamo il nuovo Testo Unico

Di seguito si illustra il contenuto del nuovo contratto di apprendistato.Si rimanda alla versione integrale del testo, scaricabile dal sito confartigianatofvg.it per l’analisi del regime sanziona-torio, la disciplina del nuovo apprendistato per la qualifi ca e per il diploma professionale per i giovani tra i 15 e i 25 anni, la disciplina del nuovo apprendistato di alta forma-zione e ricerca, le semplifi cazioni previste per le aziende con sedi in più regioni.

Le 4 tipologie di apprendistato (art. 1)

Con il testo unico l’apprendistato viene defi nito come un contratto di lavoro a tempo indeterminato fi nalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani. Sono previste quattro tipologie di contratto:1) apprendistato per la qualifi ca e per il diploma profes-

sionale per i giovani tra i 15 e i 25 anni, con la possibi-lità di acquisire un titolo di studio in ambiente di lavoro

Normativa del lavoro

Normativa del lavoro

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2) apprendistato professionalizzante o contratto di me-stiere per i giovani tra i 18 e i 29 anni e 364 giorni che potranno apprendere un mestiere o una professione

3) apprendistato di alta formazione e ricerca per conse-guire titoli di studio specialistici, universitari e post uni-versitari e per la formazione di giovani ricercatori

4) apprendistato con lavoratori in mobilità espulsi da pro-cessi produttivi, al fi ne della loro qualifi cazione o riqua-lifi cazione professionale.

Cosa deve stabilire il contratto collettivo o accordo interconfederale (art. 2)

Gli accordi interconfederali o dai contratti collettivi nazio-nali di lavoro devono stabilire: a) la forma scritta del contratto, con indicazione del perio-

do di prova b) il piano formativo individuale da defi nire entro 30 gior-

ni dalla stipula del contrattoc) il divieto di retribuzione a cottimod) l’inquadramento spettante e la retribuzione e) il tutore o referente aziendalef) che la registrazione della formazione e della qualifi ca

professionale sarà effettuata nel libretto formativo del cittadino

g) la possibilità di prolungare il periodo di apprendistato in caso di malattia, infortunio o altra causa di sospen-sione involontaria del rapporto, superiore a 30 giorni

h) le modalità per la conferma in servizio al termine del percorso formativo

i) il divieto per le parti di recedere dal contratto durante il periodo di formazione in assenza di una giusta causa o di un giustifi cato motivo

j) il recesso dal contratto con preavviso decorrente dal termine del periodo di formazione. Se nessuna delle parti esercita la facoltà di recesso al termine del perio-do di formazione, il rapporto prosegue come ordinario rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

I contratti inoltre possono prevedere l’eventuale fi nanzia-mento dei percorsi formativi aziendali degli apprendisti per il tramite dei fondi paritetici interprofessionali, o la possibilità di riconoscere la qualifi ca professionale ai fi ni contrattuali e delle competenze acquisite ai fi ni del pro-seguimento degli studi nonché nei percorsi di istruzione degli adulti.

Quali solo le tutele previdenziali (art. 2)

Agli apprendisti spetta la copertura assicurativa per in-fortuni sul lavoro e le malattie professionali, le malattie, l’invalidità e la vecchiaia, la maternità e l’assegno nucleo familiare.

Quanti apprendisti possono essere assunti (art. 2 e art. 7 c.3)

Il numero complessivo di apprendisti che un datore di lavoro può assumere con contratto di apprendistato non può superare il 100% delle maestranze specializzate/qua-lifi cate in servizio presso lo stesso. Il datore di lavoro che

non ha alle proprie dipendenze lavoratori qualifi cati/spe-cializzati, o che comunque ne ha in numero inferiore a 3, può assumere apprendisti in numero non superiore a 3.Per alle imprese artigiane si applicano le disposizioni della Legge-quadro per l’artigianato n. 443/1985 e non tali par-ticolari limitazioni.Inoltre gli apprendisti sono esclusi dal computo dei limiti numerici previsti da leggi e contratti collettivi per l’appli-cazione di particolari normative e istituti, fatte salve speci-fi che previsioni di legge o di contratto collettivo.

NB: la riforma del Mercato del Lavoro in discussione in questi giorni potrebbe modifi care i limiti numerici e intro-durre una disposizione che preveda la possibilità di assu-mere nuovi apprendisti solo se quelli precedentemente assunti siano stati confermati a tempo indeterminato.

Quali incentivi sono previsti per l’assunzione di apprendisti (art. 7 comma 9)Rimangono in vigore gli stessi incentivi previdenziali previ-sti per il “vecchio apprendistato”: - contribuzione a carico del datore di lavoro in misura pari

al 10% (compresa la quota INAIL)- per le imprese che occupano fi no a 9 dipendenti l’ali-

quota contributiva è pari all’1,5% per il primo anno e al 3% per il secondo anno

- contribuzione a carico dell’apprendista in misura pari al 5,84%

- stessi benefi ci mantenuti per un anno se l’apprendista viene confermato al termine del periodo di formazione.

Si ricorda che la Legge di stabilità ha previsto che per le as-sunzioni di apprendisti dal 1º gennaio 2012 al 31 dicembre 2016, i datori di lavoro che occupano fi no a 9 dipendenti sono esonerati dal pagamento della quota di contribuzio-ne a loro carico per i primi 3 anni di durata del contratto di apprendistato. Per i lavoratori in mobilità assunti con contratto di appren-distato si applicano i contributi previsti per la specifi ca categoria (ved. paragrafo apprendistato con lavoratori in mobilità)L’Inail conferma l’obbligo assicurativo dell’apprendista (compreso nelle aliquote previdenziali dovute all’Inps) estendendo la copertura assicurativa anche alle ore di in-segnamento svolte in azienda o fuori, poiché considerate a tutti gli effetti lavorative e computate nell’orario di lavoro.

Qual è la disciplina del nuovo apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere (art. 4)

Possono essere assunti con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere per il conseguimento di una qualifi ca professionale a fi ni contrattuali i giovani di età compresa tra i 18 anni e i 29 anni (17 anni per i soggetti in possesso di una qualifi ca professionale) in tutti i settori di attività.Gli accordi interconfederali ed i contratti collettivi devono stabilire:

Normativa del lavoro

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• l’erogazione della formazione per l’acquisizione delle competenze tecnico-professionali e specialistiche (dura-ta e modalità)

• durata del contratto, con la defi nizione di un periodo massimo non superiore a 3 anni ovvero 5 per le fi gure professionali dell’artigianato, e con la possibilità di defi -nire un periodo minimo.

La formazione sarà:- di tipo professionalizzante e di mestiere, defi nita sia nel-

la modalità che nella quantità dall’accordo contrattuale e svolta sotto la responsabilità della azienda

- fi nalizzata alla acquisizione di competenze di base e tra-sversali, defi nita dalle regioni (offerta formativa pubblica interna o esterna alla azienda) per massimo 120 ore nel triennio.

La regolamentazione contrattuale trova immediata appli-cazione anche in assenza della offerta formativa pubblica per l’acquisizione di competenze di base/trasversali.I contratti collettivi di lavoro possono prevedere specifi che modalità di svolgimento del contratto di apprendistato, an-che a tempo determinato, per le attività in cicli stagionali.

Apprendistato con lavoratore in mobilità (art. 7 comma 4)

Una grossa novità prevista dal Testo Unico è data dalla possibilità di assumere in apprendistato i lavoratori in mo-bilità, al fi ne della loro qualifi cazione o riqualifi cazione pro-fessionale.Per questa particolare forma di apprendistato si applica il regime contributivo del lavoratore in mobilità:- contribuzione a carico del datore di lavoro in misura pari

al 10% per i primi 18 mesi- contribuzione a carico dell’apprendista in misura pari al

9,19%- eventuale incentivo mensile pari al 50% della indennità

di mobilità.L’Inail si è espressa confermando che per questa tipologia di apprendisti è dovuto il premio Inail (così come dovuto dai lavoratori assunti in mobilità).Ai lavoratori in mobilità si applicano inoltre le disposizioni in materia di licenziamenti individuali (di cui alla legge n. 604/1966), mentre non è prevista la possibilità di recede-re al termine del periodo formativo in quanto contratto a tempo indeterminato.

Cessazione del rapporto di lavoro con l’apprendista (art. 2 comma 1 lettere l) e m))Il testo unico prevede una grossa limitazione al recesso dal contratto di apprendistato, in particolare:- è previsto per entrambe le parti, e quindi sia per il datore

di lavoro che per l’apprendista - il divieto di recedere dal contratto di apprendistato- durante il periodo di formazione (e pertanto durante

l’intera durata del contratto di apprendistato previsto dalla contrattazione collettiva)

- in assenza di una giusta causa o di un giustifi cato motivo. In caso di licenziamento (e quindi da parte del datore di

lavoro) privo di giustifi cazione si applicano le disposizioni sanzionatorie in vigore.Le parti possono recedere dal contratto solo al termine del periodo di formazione, dando preavviso con decor-renza dall’ultimo giorno di attività lavorativa prevista dal contatto (mentre la precedente normativa prevedeva che il preavviso doveva essere dato prima del termine contrat-tuale). Se nessuna delle parti esercita la facoltà di recesso al termine del periodo di formazione, il rapporto prosegue come ordinario rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

Vecchio apprendistato: norme abrogate e periodo transitorio (art. 7 commi 6 e 7)

Il Testo unico ha abrogato:- la prima Legge in materia di apprendistato (Legge n.

25/1955)- le prime modifi che introdotte dagli artt. 21 e 22 della

Legge n. 56/1987- le modifi che introdotte dalla Legge Treu (art. 16 della

Legge n.196/1997)- l’intera disciplina introdotta dalla Legge Biagi per l’ap-

prendistato per l’espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione, l’apprendistato professionaliz-zante e l’apprendistato per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione (articoli da 47 a 53 del D.Lgs. n. 276/2003).

I contratti di apprendistato stipulati prima dell’entrata in vigore del T.U. o durante il periodo transitorio (dal 25 otto-bre 2011 ed entro il 25 aprile 2012) continuano ad essere disciplinati secondo la normativa previgente.Al termine del periodo transitorio (25 aprile 2012) l’unica disciplina applicabile è quella contenuta nel nuovo Testo Unico dell’apprendistato.(Fonti: D.Lgs. n. 167 del 15.09.2011, circolare Ministero del Lavo-ro n. 29 dell’11.11.2011, nota INAIL n.8082 del 05.12.2911, nota INAIL n. 1100 del 15.02.2012)

Indice di rivalutazione T.F.R. marzo 2012L’indice di rivalutazione del T.F.R. del mese di febbraio 2012 è 0,769231%.

L’indice è utilizzato per rivalutare il trattamen-to di fi ne rapporto accantonato al 31 dicembre 2011 di un dipendente che risolve il rapporto di lavoro nel periodo dal 15 febbraio 2012 al 14 marzo 2012. (Fonti: www.istat.it)

Normativa del lavoro

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Sgravio contributivo su E.E.T. e premi di risultato erogati del 2010Prime indicazioni

L’Inps ha fornito le prime indicazioni per la corretta quanti-fi cazione dello sgravio sulle retribuzioni di secondo livello per l’anno 2010 e le prime indicazioni sulle modalità di richiesta dello stesso. Non ha invece previsto la data e l’ora a decorrere dalla quale sarà possibile inviare telematicamente la doman-da di ammissione allo sgravio, di cui ne darà notizia suc-cessivamente.

Condizioni di accesso al benefi cioLe retribuzioni interessate allo sgravio contributivo sono quelle incerte nella corresponsione o nell’ammontare, cor-relate a parametri atti a misurare gli aumenti di produttivi-tà, qualità ed altri elementi di competitività assunti come indicatori dell’andamento economico dell’impresa e dei suoi risultati (è suffi ciente la sussistenza anche di uno solo dei predetti parametri), previste nei contratti collettivi di lavoro sottoscritti dai datori di lavoro.Le erogazioni variabili defi nite dai contratti collettivi terri-toriali del settore artigiano del Friuli Venezia Giulia sono:- l’Elemento Economico Territoriale (E.E.T.) nei settori Me-

talmeccanico, Lapidei, Edilizia- il Premio di Produttività Territoriale (P.P.T.) nel settore Le-

gno.

Misura dello sgravioLo sgravio per il datore di lavoro può essere concesso en-tro il limite del 2,25% della retribuzione contrattuale annua di ciascun lavoratore. In relazione al numero di domande

ammissibili, il tetto del 2,25% potrà essere rideterminato in aumento o in diminuzione.Lo sgravio è totale sulla quota del lavoratore.

Domanda telematica all’INPSA decorrere dalla data e dall’ora che sarà successivamen-te comunicata, le aziende invieranno la domanda all’INPS esclusivamente in via telematica, anche per il tramite delle Associazioni di categoria o dei professionisti abilitati. Dal 17 aprile al 27 aprile 2012 sarà a disposizione sul sito internet dell’INPS la versione sperimentale dell’applica-zione “Sgravi contrattazione II livello 2010”, con la quale aziende e consulenti potranno testare le procedure di in-vio dei dati concernenti lo sgravio. Viene Trattandosi di una versione sperimentale, i dati acquisiti e trasmessi non avranno alcun valore ai fi ni dell’ammissione allo sgravio. Nella domanda devono essere indicati alcuni dati, tra cui la date del deposito del contratto collettivo presso l’ex Direzione Provinciale del Lavoro (ved. tabella nel testo di-sponibile sul sito), l’importo annuo complessivo delle ero-gazioni corrisposte nel 2010 per le quali si chiede lo sgra-vio, l’ammontare dello sgravio sui contributi previdenziali e assistenziali dovuti dal datore di lavoro e dal lavoratore.

La versione integrale di questo articolo è scaricabile dal sito internet www.confartigianatofvg.it.

(Fonti: DM 03.08.2011, circolare INPS n. 51 del 30.03.2012, mes-saggio INPS n.6454 del 13.04.2012)

Lavoro usurante “notturno”, prorogata a maggio la scadenza per la presentazione delle domande

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubbli-cato una nota con la quale proroga al 31 maggio 2012 la scadenza per la presentazione delle domande relative al lavoro usurante notturno, con riferimento alla sola comuni-cazione inerente l’effettuazione di lavoro notturno. Pertanto, rimane in vigore il termine del 31 marzo 2012 per l’effettuazione delle comunicazioni a fi ni di monitoraggio previste in caso di esecuzione di attività particolarmente

usuranti ex DM 19maggio 1999, di lavoro in linea catena (nelle voci tariffa indicate dal D.Lgs n. 67/2011) ovvero di impiego di autisti che svolgono servizio pubblico di trasporto collettivo.(Fonti: nota Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 4383 del 27.03.2012)

Normativa del lavoro

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Permessi elettorali per le elezioni del 6 e 7 maggio 2012Gestione del rapporto di lavoro

x

-

In prossimità delle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio 2012, si riepilogano gli obblighi dei datori di lavoro nei con-fronti dei dipendenti che partecipano alle operazioni di voto.I datori di lavori sono tenuti a riconoscere ai propri dipendenti che partecipano alle operazioni di voto (presidente di seg-gio, segretario, scrutatore, rappresentante di lista o di gruppi di candidati) quanto segue:

Riforma del mercato del lavoro Analisi del primo documento

Il 23 marzo 2012 il Consiglio dei Ministri, a conclusione del negoziato avviato con le parti sociali in data 22 gennaio 2012, ha approvato il primo documento contente misure per la riforma del mercato del lavoro. La Direzione Relazio-ni Sindacali di Confartigianato Imprese ha predisposto una circolare che esamina il documento di riforma del mercato del lavoro, contenente interventi in materia di:- tipologie contrattuali, con interventi sul contratto a

tempo determinato, contratto di apprendistato, con-tratto di lavoro a tempo parziale, contratto di lavoro in-termittente, lavoro a progetto, partite Iva, contratto di associazione in partecipazione con apporto di lavoro, lavoro accessorio, tirocini formativi, e abrogazione del contratto di inserimento

- fl essibilità in uscita e tutele del lavoratore in caso di licenziamento illegittimo

- ammortizzatori sociali, con l’introduzione di una nuova forma di indennità per la disoccupazione (A.S.P.I. Assicu-

razione sociale per l’Impiego) e l’estensione delle tutele in costanza di rapporto di lavoro

- protezione dei lavoratori anziani- mercato del lavoro delle donne, con interventi volti ad

evitare le cd. “dimissioni in bianco”, la previsione di 3 giorni obbligatori di congedo di paternità, e l’introdu-zione di misure per la conciliazione della vita-lavoro delle donne

- modifi che al mercato del lavoro dei disabili- contrasto del lavoro irregolare degli immigrati- politiche attive e servizi per l’impiego. Il documento, approvato e presentato come disegno di legge, è stato poi trasposto in un articolato normativo ed è ora esaminato dal Parlamento. Il testo integrale della circolare di Confartigianato Imprese è scaricabile dal sito www.confartigianatofvg.it(Fonti: circolare Confartigianato Imprese Direzione Relazioni Sin-dacali Prot. n. 388 del 30 marzo 2012)

Non sono previsti permessi retribuiti per i lavoratori che debbano recarsi, per votare, fuori dal comune in cui lavorano. Trattandosi tuttavia di un diritto costituzionale, l’azienda è comunque obbligata a concedere l’utilizzo delle ferie o, even-tualmente, permessi non retribuiti.

Sabato 5 maggio

nell’ipotesi di settimana lunga su 6 giorni: normale retribuzione anche se l’attività ai seggi è di entità ridotta e non concomitante con l’orario di lavoronell’ipotesi di settimana corta su 5 giorni: una giornata di retribuzione in aggiunta alla retribuzione normalmente percepita, oppure in alternativa una giornata di riposo compensativo, da concordare tra datore di lavoro e lavoratore

Domenica 6 maggio

una giornata di retribuzione in aggiunta alla normale retribuzione normalmente percepita, oppure in alternativa una giornata di riposo compensativo da fruirsi immediatamente dopo le elezioni

Lunedì 7 maggio(e martedì 8

qualora le operazioni di scrutinio abbiano

termine dopo le ore 24 del lunedì)

normale retribuzione anche se l’attività ai seggi è di entità ridotta e non concomitante con l’orario di lavoro

OBBLIGHI DEL

LAVORATORE

informare preventivamente il datore di lavoro dell’assenza per le operazioni di voto, presentando copia della comunicazione di convocazione pervenuta dall’uffi cio elettorale del Comune

al termine delle operazioni deve presentare idonea documentazione attestante i giorni di presenza al seggio sottoscritta dal Presidente di seggio e recante il timbro della Sezione elettorale

Ambiente

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Le novità ambientali del DL semplifi cazioniIl 7 aprile 2012 è entrata in vigore la legge di conversione del DL 5/2012 (decreto “semplifi cazioni”) che ha confermato numerose disposizioni in materia ambientale. Di seguito le principali novità.

Procedimenti amministrativi(art. 1)

Decorso inutilmente il termine per la conclusione del procedimento il privato po-trà rivolgersi ad un dirigente appositamente individuato dalla stessa PA che, entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto, concluda il procedi-mento attraverso le strutture competenti o con la nomina di un commissario.

La mancata o tardiva emanazione del provvedimento amministrativo nei termini costituirà elemento di valutazione della performance individuale, nonché di re-sponsabilità disciplinare e contabile del dirigente e del funzionario inadempiente.

Tutte le sentenze passate in giudicato che accolgono il ricorso proposto avverso il silenzio dell’amministrazione verranno trasmesse in via telematica alla Corte dei conti.

Autorizzazione Unica Ambientale

(art. 23)

Prevista una Autorizzazione Ambientale Unica per le PMI; tale autorizzazione, che sarà introdotta con un regolamento da emanarsi entro 6 mesi, si basa sui seguenti criteri:a) sostituisce ogni atto di comunicazione, notifi ca ed autorizzazione previsto dalla

legislazione vigente in materia ambientale;b) è rilasciata da un unico soggetto;c) il procedimento deve essere improntato al principio di proporzionalità degli

adempimenti amministrativi in relazione alla dimensione dell’impresa e al set-tore di attività, nonché all’esigenza di tutela degli interessi pubblici e non dovrà comportare l’introduzione di maggiori oneri a carico delle imprese

Transfrontaliero rifi uti (art. 24)

Le imprese che effettuano trasporto transfrontaliero di rifi uti, anche di imballaggio, hanno l’obbligo di allegare ad ogni spedizione una dichiarazione dell’Autorità del Paese di destinazione dalla quale risulti che la legislazione ambientale di tale Paese non è meno rigorosa di quella comunitaria (ivi incluso un sistema di controllo delle emissioni di gas serra) e che l’operazione di recupero sia effettuata con modalità equivalenti, dal punto di vista ambientale a quelle previste nel Paese di provenienza

Rigenerazione oli usati (art. 24)

Le autorità competenti possono autorizzare, nel rispetto della normativa comuni-taria, le operazioni di rigenerazione degli oli usati anche in deroga all’Allegato A, tabella 3, del decreto ministeriale 16 maggio 1996, n. 392, fermi restando i limiti stabiliti dalla predetta tabella in relazione al parametro PCB/PCT

Movimentazione rifi uti e deposito temporaneo nelle aziende agricole

(art. 28)

La movimentazione dei rifi uti tra fondi appartenenti alla medesima azienda agri-cola, ancorché effettuati percorrendo la pubblica via, non è considerata trasporto ai fi ni del presente decreto qualora risulti comprovato da elementi oggettivi ed univoci che sia fi nalizzata unicamente al raggiungimento del deposito temporaneo e la distanza fra i fondi non sia superiore a 1 chilometro. Non è altresì considerata trasporto la movimentazione dei rifi uti effettuata dall’imprenditore agricolo di cui all’articolo 2135 del codice civile dai propri fondi al sito che sia nella disponibilità giuridica della cooperativa agricola di cui è socio, qualora sia fi nalizzata al raggiun-gimento del deposito temporaneo.

Il deposito temporaneo per gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del co-dice civile, è inteso anche quando effettuato presso un qualsiasi sito che sia nella disponibilità giuridica della cooperativa agricola di cui gli stessi sono soci

Immersione materiale proveniente da attività di scavo

(art. 24)

Passa alle regioni l’autorizzazione prevista all’art. 109 del D.Lgs 152/2006 relativa all’immersione in mare dei materiali da attività di escavo

T

dt

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Ambiente

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Classifi cazione rifi uti pericolosi, shoppers e riporti: le principali novità della Legge 24 marzo 2012

Trasporto transfrontaliero di rifi uti: obbligatoria una dichiarazione per ogni spedizioneLa Legge 35/2012, in vigore dal 7 aprile 2012, ha intro-dotto una disposizione che rende più oneroso il trasporto transfrontaliero di rifi uti.In base all’art. 24, infatti, le imprese che effettuano il tra-sporto transfrontaliero di rifi uti, fra i quali quelli da imbal-laggio, devono “allegare per ogni spedizione una dichia-razione dell’autorità del Paese di destinazione dalla quale risulti che nella legislazione nazionale non vi siano norme ambientali meno rigorose di quelle previste dal diritto dell’Unione europea, ivi incluso un sistema di controllo sul-

le emissioni di gas serra, e che l’operazione di recupero nel Paese di destinazione sia effettuata con modalità equiva-lenti, dal punto di vista ambientale, a quelle previste dalla legislazione in materia di rifi uti del Paese di provenienza”.

In attesa dei dovuti chiarimenti da parte del Ministero si consiglia di richiedere le dichiarazioni alle autorità com-petenti estere per il tramite delle imprese destinatarie e di riportare sulle stesse, letteralmente, quanto previsto dall’art. 24 della Legge 35/2012 (vedi sopra).

Con la pubblicazione della Legge 24 marzo 2012, di conversione del DL 25 gennaio 2012, n. 2 sono state confermate alcune novità in materia ambientale; di seguito quelle di maggior interesse per le imprese artigiane:

Disposizioni in materia di commercializzazione

di sacchi per asporto merci nel rispetto dell’ambiente

A partire dal 31 dicembre 2012 sarà obbligatorio utilizzare sacchetti monouso biode-gradabili conformi alla norma Uni En 13432:2002. A decorrere dal 31 dicembre 2013 la commercializzazione dei sacchi non conformi sarà punita con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da 2.500 euro a 25.000 euro, aumentata fi no al quadruplo del massimo se la violazione del divieto riguarda quantità ingenti di sacchi per l’asporto oppure un valore della merce superiore al 20% del fatturato. Le competenze in materia sanzionatoria sono della CCIAA di riferimento

Identifi cazione rifi uti pericolosi

In materia di classifi cazione dei rifi uti pericolosi si ritorna ai criteri previgenti al D.Lgs. 205/2010. Il punto 5 dell’allegato D alla parte IV del D.Lgs. 152/06 è infatti sostituito dal seguente: “Se un rifi uto è identifi cato come pericoloso mediante riferimento spe-cifi co o generico a sostanze pericolose, esso è classifi cato come pericoloso solo se le sostanze raggiungono determinate concentrazioni (ad esempio, percentuale in peso), tali da conferire al rifi uto in questione una o più delle proprietà di cui all’allegato I. Per le caratteristiche da H3 a H8, H10 e H11, di cui all’allegato I, si applica quanto previsto al punto 3.4. Per le caratteristiche H1, H2, H9, H12, H13 e H14, di cui all’allegato I, la decisione 2000/532/CE non prevede al momento alcuna specifi ca. Nelle more dell’ado-zione, da parte del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di uno specifi co decreto che stabilisca la procedura tecnica per l’attribuzione della caratteristica H14, sentito il parere dell’ISPRA, tale caratteristica viene attribuita ai rifi uti secondo le modalità dell’accordo ADR per la classe 9 – M6 e M7.”

Materiali di riporto

Viene integrato l’art. 185 del TU ambientale estendendo ai “riporti” le esclusioni già previste dallo stesso articolo per i terreni (ovvero i casi in cui i terreni possono essere considerati non rifi uti e gestiti come tali). Tali casi sono:- il terreno (in situ), inclusi il suolo contaminato non scavato e gli edifi ci collegati per-

manentemente al terreno, fermo restando quanto previsto dagli artt. 239 e seguenti relativamente alla bonifi ca di siti contaminati (art. 185 comma 1 lett. b);

- il suolo non contaminato e altro materiale allo stato naturale escavato nel corso di attività di costruzione, ove sia certo che esso verrà riutilizzato a fi ni di costruzione allo stato naturale e nello stesso sito in cui è stato escavato (art. 185 comma 1 lett. c)

Fino a quando non sarà emanato (ed entrato in vigore) l’atteso regolamento sulla gestio-ne delle terre e rocce da scavo, per poter considerare i “riporti” dei “non rifi uti” gli stessi dovranno rispettare le condizioni di sottoprodotto di cui all’art. 184-bis del TU ambientale.

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Gorizia

Corso di formazione addetti settore alimentareFacendo seguito all’articolo di pagina 14/15 dell’informim-presa n. 5, Confartigianato Gorizia organizza nel mese di giugno la seconda sessione dei CORSI PER ADDETTI AL SETTORE ALIMENTARE, ai sensi dell’art. 5 L.R. 21/2005 e del Regolamento CE 852/2004, allegato II, capitolo XII, punto 1. La normativa prevede infatti per le “attività di manipolazione ad alto rischio” (addetti alla trasforma-zione, confezionamento e somministrazione di alimenti o trasportatori di alimenti deperibili confezionati o meno),un corso base della durata di 3 ore e l’aggiornamento ogni 2 anni (sempre di 3 ore).Invitiamo gli interessati a compilare la scheda di adesio-ne di pagina 15 dell’Informimpresa n. 5, scaricabile anche dal sito www.confartigianatoisontino.it ed inviarla al nu-mero di fax 0481969595 o spedirla all’indirizzo e-mail

[email protected] entro e non oltre vener-dì 25 maggio 2012; per ulteriori informazioni contattare l’uffi cio categorie di Confartigianato Gorizia (rif. Michele Feresin, tel. 0481 82100 – int. 580).

CALENDARIO CORSOCORSO PER ADDETTI (RISCHIO RILEVANTE)

Codice corso A02/2012

Data 11/06/2012

Orario 14.00-17.00

Luogo Gradisca d’Isonzo

Costo (IVA esclusa) € 50,00 (per le imprese associate)

Offerta corsi d’informatica e professionalizzantiTutti i corsi prevedono un costo di iscrizione di 1 euro/ora corso e sono gratuiti per le persone in mobilità o in CIG.

COSTRUIRE CON IL CARTONGESSO(LIVELLO WORK) – 44 ore I Contenuti formativi: Costru-zioni in cartongesso, Montaggio strutture di supporto, Tec-niche di posa e fi nitura.

CONDURRE DELLE GRU(LIVELLO WORK) - 44 ore I Contenuti formativi: Caratteri-stiche tecniche degli apparecchi di sollevamento, Condu-zione in sicurezza delle gru a torre.

CONDURRE I MEZZI A MOVIMENTO TERRA(LIVELLO WORK) - 80 ore I Contenuti formativi: Caratte-ristiche tecniche delle macchine di movimento terra, Con-duzione in sicurezza delle macchine.

RIVESTIRE OPERE IN MURATURA(LIVELLO WORK) – 44 ore I Contenuti formativi: Attrez-zature specifi che e strumenti di lavoro, Preparazione del supporto, Tecniche di posa dei diversi rivestimenti.

COSTRUIRE BIOECOLOGICAMENTE(LIVELLO PROFESSIONAL) – 78 ore I Contenuti formativi: Materiali da costruzione biologici e loro impieghi, Tecni-che di restauro in bioedilizia, Tecniche impiantistiche bio-climatiche.

PREPARAZIONE AL CAD 2D(LIVELLO WORK) – 72 ORE I Contenuti formativi: Layer e livelli, Creazione e gestione di oggetti ed elementi grafi ci, Funzioni avanzate.

PREPARAZIONE AL CAD 3D(LIVELLO WORK) – 60 ORE I Contenuti Formativi: Crea-zione e gestione dei modelli, Creazione e gestione oggetti grafi ci 3D, Funzioni avanzate

Finalità: Tutti i corsi hanno la fi nalità di fornire una forma-zione professionalizzante ai partecipanti.Destinatari: Persone di età compresa fra i 18 anni compiuti e i 65 non compiuti, residenti o domiciliati sul territorio regionale.Sede di svolgimento: Edilmaster a Trieste e c/o FormedilGorizia.Attestazione rilasciata: Attestato di Frequenza.Iscrizioni: per iscrizioni recarsi presso la sede EDILMASTER (a Trieste o Gorizia) a partire dal 26 aprile 2012.Orari: POMERIDIANO/SERALE a partire nel mese di mag-gio 2012 (indicare la preferenza in fase d’iscrizione).

Per informazioni ed iscrizioni recati o chiama: TRIESTE: Via dei Cosulich 10 - Trieste - Tel. 040-2822411 - e-mail: [email protected]; GORIZIA (c/o FORMEDIL): Via del Monte Santo 131/42 - Gorizia - Tel. 0481-533825 Int. 2 - e-mail: [email protected] - [email protected]

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Gorizia

Corso per addetti antincendio rischio basso La normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro ri-chiede che i titolari di imprese artigiane, in qualità di datori di lavoro con almeno un dipendente o un socio lavora-tore, siano tenuti ad assicurare un’idonea formazione al personale incaricato a svolgere mansioni di addetto alla prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze.A tale scopo Confartigianato Gorizia organizza per tutte le categorie, a seconda del rischio di incendio basso o medio, i corsi di addestramento per la prevenzione antin-cendio.I corsi sono articolati in una parte teorica e in prove pratiche di spegnimento di fuochi.Nella parte pratica vengono effettuate esercitazioni prati-che di spegnimento con l’uso di estintori portatili.Al termine del corso verrà rilasciato l’attestato di parteci-pazione, valido a tutti gli effetti come prova della avvenuta formazione. Quota di partecipazione CORSO BASSO (4 ORE): € 120,00 IVA compresaQuota di partecipazione CORSO MEDIO (8 ORE): € 180,00 IVA compresaLa data integrativa del corso a rischio medio verrà stabilita e successivamente comunicata agli interessati, al raggiun-gimento di un suffi ciente numero di partecipanti.Alle imprese non associate a Confartigianato sarà applica-ta una maggiorazione di € 60,00.Il corso sarà attivato con un minimo di 10 partecipanti. Le iscrizioni avranno priorità a seconda dell’ordine cronologi-co di invio. In caso di ingiustifi cata assenza del partecipan-

te sarà addebitata l’intera quota d’iscrizione.

CALENDARIO DEI CORSI

Rischio di incendio basso (attività interessate: quelle non classifi cabili a rischi incendio medio e dove sono presenti sostanze scarsamente infi ammabili)Per favorire le attività che hanno la giornata di chiusura lunedì abbiamo istituito un corso di prevenzione incendi rischio basso con il seguente programma

SEDE DI SVOLGIMENTO

DATE ORARIO

GRADISCA Borgo S.M. Maddalena 2Sala riunioni

Lunedì 04/06/2012

dalle 8.30 alle 12.30 parte teorica ed a seguire esercitazioni pratiche

Per favorire le attività che hanno la giornata di chiusura sabato abbiamo istituito un corso di prevenzione incendi rischio basso con il seguente programma

SEDE DI SVOLGIMENTO

DATE ORARIO

GRADISCA Borgo S.M. Maddalena 2Sala riunioni

Sabato 09/06/2012

dalle 8.30 alle 12.30 parte teorica ed a seguire esercitazioni pratiche

Per ulteriori informazioni contattare l’uffi cio ambiente e sicurezza di Confartigianato Gorizia (rif. Federico Colautti tel. 0481 82100 int. 526 - e-mail: [email protected]).

Trieste

Convocazione Assemblea Generale e Consiglio GeneraleI Signori Soci ordinari sono convocati per l’Assemblea Generale ed il Consiglio Generale che si svolgerà:

MARTEDÌ 15 MAGGIO 2012alle ore 17.30 in prima convocazione e alle ore 18.00 in seconda convocazione

Presso il Centro Piccola Impresa di Confartigianato – Strada delle Saline n°30 – Valle delle Noghere – Muggia (TS).L’ordine del giorno sarà il seguente:1. Approvazione del verbale della riunione precedente;2. Approvazione relazione programmatica del Presidente;3. Elezione del Collegio dei Probiviri;4. Elezione del Collegio dei Revisori dei Conti; 5. Varie ed eventuali.Possono partecipare all’Assemblea solamente i Soci in regola con le quote associative.Sono ammesse deleghe in misura non superiore ad una per ogni socio.

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Formazione e aggiornamento professionale sulla gestione ambientale delle impreseProgetto formativo fi nanziato dalla Fondazione CRTriesteConfartigianato Trieste organizza per le imprese ubicate nel territorio provinciale momenti formativi sulla gestione degli adempimenti ambientali obbligatori per le imprese.Tale attività formativa e consulenziale sarà completamente gratuita grazie ad un contributo ottenuto per l’attività di formazione e aggiornamento in tema di corretta gestio-ne ambientale, con particolare attenzione alla normativa sulla gestione dei rifi uti, sul trasporto dei rifi uti, sulle scrit-ture ambientali obbligatorie e sulle emissioni in atmosfera.

Per specifi che esigenze aziendali, oltre ad eventuali mo-menti di formazione collettiva, l’Uffi cio Ambiente e Sicu-rezza erogherà su richiesta attività consulenziale e formati-va mirata per ogni singola realtà produttiva.

Per ogni informazione Vi invitiamo a contattare l’Uffi cio Ambiente e Sicurezza ai numeri 040 3735-208/209/258.Tutto il progetto formativo è fi nanziato dalla Fondazione CRTrieste.

Trieste

Alcool e lavoroInformazione e formazione per le mansioni a rischio (autisti, carrellisti, lavoratori dell’edilizia, ecc…)

Da diversi anni legislatore e parti sociali hanno attivato un percorso, fondato su provvedimenti normativi e accordi di varia natura, teso a prevenire gli effetti che il consumo di bevande alcoliche può avere sulla sicurezza nel lavoro.Le attività, ovvero le mansioni, che comportano un elevato rischio di infortuni e conseguentemente risultano sogget-te alle disposizioni della Legge 125/2001 sono state indi-viduate con Provvedimento Stato Regioni del 16 marzo 2006. Tra queste:• attività per le quali è richiesto un certifi cato di abilitazio-

ne per l’espletamento di lavori pericolosi (es. impiego di gas tossici, conduzione di generatori di vapore, ma-nutenzione degli ascensori, vendita di fi tosanitari, ecc.);

• addetti alla guida di veicoli stradali per i quali è richie-sto il possesso della patente di guida categoria B, C, D, E, e quelli per i quali è richiesto il certifi cato di abilita-zione professionale per la guida di taxi o di veicoli in servizio di noleggio con conducente, ovvero il certifi cato di formazione professionale per guida di veicoli che tra-sportano merci pericolose su strada;

• addetti alla guida di macchine movimento terra e merci;

• lavoratori del comparto edile e delle costruzioni e tutte le mansioni che prevedono lavori in quota (oltre i 2 metri di altezza).

Il D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro) ha da parte sua stabilito, all’art. 41, che gli accertamenti effettuati nell’ambito della sorve-glianza sanitaria sono fi nalizzati anche alla verifi ca di assenza di condizioni di alcol dipendenza e di assun-zione di sostanze psicotrope e stupefacenti.

La Regione Friuli Venezia Giulia ha emanato, con propria

delibera, le “linee guida per la prevenzione dei problemi di sicurezza sul lavoro legati all’assunzione di alcool”.Tali linee guida, riprendendo quanto già previsto a livello nazionale, individuano per le attività a rischio (mansioni in-dividuate dall’accordo stato regioni del 2006 e altre man-sioni per le quali la valutazione dei rischi ha fatto emerge-re criticità in relazione all’assunzione di alcol), un percorso basato su:• informazione/formazione dei lavoratori;• considerazione del problema alcool in fase di valutazio-

ne dei rischi;• accertamenti del medico competente nell’ambito della

sorveglianza sanitaria;• creazione di una rete territoriale per favorire un percorso

di prevenzione, cura e riabilitazione.Al fi ne di dare attuazione al protocollo regionale è di fon-damentale importanza attivare un percorso che vede al primo posto l’azione informativa e formativa sull’alcool nei confronti dei lavoratori a rischio, azione informativa e for-mativa resa peraltro obbligatoria dal D.Lgs. 81/2008.A tale scopo Confartigianato Trieste organizza nuova-mente incontri informativi/formativi presso la propria sede affi ancandosi così all’attività già messa in atto nelle singole aziende. Tali incontri, della durata di circa 2 ore, saranno tenuti dai medici del lavoro di Confartigianato Trieste.Tutte le imprese con lavoratori che esercitano mansioni a rischio e che non avessero già partecipato a tali corsi sono pertanto invitate a prendere contatto con l’Uf-fi cio Ambiente e Sicurezza di Confartigianato Trieste (tel. 040 3735-258/208/209) per prenotare la partecipa-zione agli interventi informativi.

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Pordenone

Dalla Camera di commercio 2 milioni per le impreseDomande dal 16 aprile. Consulenza e assistenza da ConfartigianatoLa Camera di commercio di Pordenone mette a disposizio-ne un bando attraverso il quale assegnare contributi alle imprese che investono in beni e servizi.L’economia continua a segnare il passo e in questa par-ticolare congiuntura che si riverbera pesantemente sulle imprese, la Camera di Commercio ha voluto, anche per il 2012, puntare innanzitutto al supporto diretto stanziando 2 milioni di euro.«Abbiamo voluto fortemente questo strumento di so-stegno dedicato alle imprese che hanno il coraggio di investire e innovare, e deciso di mettere a disposizione i contributi che esse ci affi dano» ha dichiarato il presidente dell’ente Giovanni Pavan.Una decisione condivisa dalle associazioni di categoria che

siedono nella giunta della Cciaa, tra cui Confartigianato, che hanno infatti approvato all’unanimità la proposta di sostenere gli investimenti in beni e servizi.La chiusura del bando è prevista il 30 giugno 2012, per consentire alle aziende un periodo abbastanza lungo per presentare le domande di agevolazione, ma vale la pena ricordare che lo scorso anno i fondi sono andati esauriti nel volgere di pochissimi giorni. Da qui l’invito a chi preveda di effettuare investimenti nel corso dell’anno, di valutare rapidamente questa opportunità. Il bando è on line sul sito www.pn.camcom.it nell’Area Agevolazioni e fi nanziamenti - bandi camerali 2012, e gli uffi ci di Confartigianato sono a disposizione per assistenza nelle pratiche.

Corso di aggiornamento per addetti montaggio/smontaggio/trasformazione ponteggi metalliciLa normativa vigente in materia di formazione per lavora-tori e preposti addetti al montaggio/smontaggio/trasfor-mazione di ponteggi prevede periodici corsi di aggiorna-mento, ogni quattro anni, con durata minima di quattro ore (di cui tre di contenuti tecno-pratici conformemente a quanto previsto dall’art. 6 dell’all. XXI dell’Accordo Stato Regioni). La mancata frequenza del corso di aggiornamen-to non consente lo svolgimento dell’attività di montaggio/smontaggio e trasformazione dei ponteggi.Confartigianato Imprese Pordenone programma tali corsi

ed necessario che gli interessati diano subito l’adesione al corso per poter continuare ad operare sui ponteggi sino alla data di svolgimento del corso, secondo quanto con-cordato tra Confartigianato Imprese Pordenone e la ASS n. 6 di Pordenone.

Per iscrizioni e/o ulteriori informazioni in merito potete contattare l’Uffi cio Formazione della nostra Associazione ai numeri 0434/509250-509260-509269 o via e-mail all’in-dirizzo [email protected].

Sicurezza sul lavoroIncontri informativi sulle novità della formazione e scadenza autocertifi cazioniCom’è noto, sono stati recentemente pubblicati in Gazzet-ta Uffi ciale gli accordi Stato-Regioni relativi alla formazio-ne obbligatoria di lavoratori, preposti, dirigenti e datori di lavoro (vedi Informimpresa n. 1/2012 e n. 2/2012). Questi Accordi defi niscono modalità, tempi e contenuti della for-mazione di base in materia di sicurezza e salute, che deve essere per legge impartita a tutti i lavoratori a qualsiasi tipologia di azienda appartengano. Scade inoltre il 30 Giu-gno 2012 la validità delle Autocertifi cazioni della valuta-zione dei rischi. Entro tale data ogni azienda dovrà dotarsi di un documento completo di valutazione di tutti i rischi.Al fi ne di chiarire i nuovi adempimenti inerenti la forma-zione e la scadenza delle autocertifi cazioni, Confarti-gianato Imprese Pordenone con la collaborazione della regione Friuli Venezia Giulia e della C.C.I.A.A. di Porde-

none organizza due incontri sul territorio:

• PORDENONE 4 MAGGIO 2012 ORE 18.00 presso Consorzio Universitario Via Prasecco 3/a – PORDENONE• MANIAGO 10 MAGGIO 2012 ORE 18.00 presso Centro Polifunzionale NIP – Viale Venezia, 18 – Zona

Industriale, MANIAGO

Durante gli incontri saranno fornite anche informazioni in merito alle malattie professionali e la rivalsa dell’INAIL: l’importanza della Sorveglianza Sanitaria.Si ricorda che gli incontri sono gratuiti.Per confermare la propria presenza agli incontri contattare l’Uffi cio Formazione della nostra Associazione ai nume-ri 0434/509250-509260-509269 o via e-mail all’indirizzo [email protected]

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Pensionati in festa il 3 giugnoAnap Pordenone, l’associazione che raggruppa gli artigiani pensionati di Confartigianato, ha organizzato insieme alle altre associazioni di riferimento di ex imprenditori e lavo-ratori autonomi (50&+, Cna, Coldiretti) che insieme hanno dato vita al Capla, la prima “Giornata del pensionato” «Do-menica 3 giugno, la prima domenica del mese (e se la Gior-nata del pensionato verrà confermata, come ci auguriamo, sarà organizzata sempre la prima domenica di giugno) – spiega Giuseppe Sartini, presidente dell’Anap – abbiamo promosso questa iniziativa che si svolgerà a Frisanco, uno dei borghi più belli d’Italia, presso il circolo operaio».Il programma prevede il ritrovo alle 9,30 al Circolo operaio di Frisanco, alle 10 inizio dei lavori del convegno, alle 13 pranzo presso il ristorante Alle Alpi. A seguire nel pome-

riggio è prevista una visita tra i borghi, come Palazzo Pon-nici, alla mostra “Da lis mans di Carlin” ed infi ne a Poffa-bro, un altro dei “gioielli” di questo territorio. Nei dettagli la Giornata deve ancora essere defi nita, ma vuole essere l’occasione per affrontare temi di interesse per gli artigiani pensionati, dall’assistenza alle case di riposo ecc.Per chi prenota il pranzo il costo sarà di 20 euro sia per i soci che per familiari e simpatizzanti. Le prenotazioni si ricevono negli uffi ci Anap di Pordeno-ne il lunedì e giovedì dalle 9 alle 12, telefonicamente allo 0434.509264, o al cellulare del presidente Giuseppe Sarti-ni (329.3506312); in alternativa ci si può rivolgere alle sedi mandamentali, Il termine ultimo per dare la propria ade-sione è quello del 24 maggio.

Per permettere ai datori di lavoro delle impre-se associate di assolvere agli obblighi formativi in materia di sicurezza, Confartigianato Udine organizza i corsi sotto indicati. Per informazioni e adesioni contattare gli uffi ci Confartigianato Udine presenti sul territorio.

Corsi sicurezza Corso MaggioPrimo Soccorso UdineAggiornamento di Primo Soccorso UdineAggiornamento Ponteggi UdineAntincendio UdineCPA - Conduttore Piattaforme Aeree UdineLavori in quota UdineRSPP - Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Udine

Confartigianato Udine ha predisposto un percorso formativo per tutte le aziende che desiderino impadronirsi di strumen-ti operativi circa l’analisi dei costi aziendali. Costantemente, e ancor di più nell’attuale contesto economico, l’analisi de-gli stessi e l’ elaborazione delle conseguenti tariffe destinate alla clientela sono elementi di fondamentale importanza per una valida e produttiva gestione di ogni impresa. Il corso contempla quattro incontri a cadenza settimanale, artico-lati tra lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche relativa-mente agli argomenti di volta in volta trattati.Le tematiche, trattate dal relatore Dott. Sandro Zorino - Theorema Consulting di Tarcento - esperto in analisi dei costi e formazione imprenditoriale, sono: Analisi di bilan-cio: conto economico - stato patrimoniale (cenni) - indici di bilancio (cenni) - analisi di casi concreti (aziende reali); Differenza tra costi fi ssi e costi variabili; Metodologia del full costing e del direct costing; Il punto di pareggio azien-

dale; La contribuzione percentuale per prodotto e/o com-messa; Il calcolo del costo ora aziendale.Gli incontri (10 ore complessive) si svolgeranno al I piano dell’ uffi cio di Confartigianato Udine Servizi srl, viale Unghe-ria, 71 con il seguente calendario: lunedì 14, 21, 28 maggio, 4 giugno dalle ore 18.00 alle 20.30. Il corso sarà organiz-zato al raggiungimento del numero minimo di otto iscritti e con un massimo previsto di 12; in caso di un maggior numero di richieste saranno organizzate ulteriori sessioni. Il costo riservato agli associati Confartigianato: € 150,00 (IVA inclusa), per i non associati € 300,00 iva esclusa.Per iscriversi compilare la scheda scaricabile dal sito www.confartigianatoudine.com. Le iscrizioni saranno accettate entro e non oltre il 5 maggio p.v. e il pagamento sarà richie-sto prima dell’inizio del corso stesso. Per ogni informazione persona di riferimento è Marinella Tolloi - Uffi cio Categorie Confartigianato Udine (0432/516771 e-mail [email protected])

Corso di formazione: l’analisi dei costi aziendali

Udine

Pordenone

Corso di aggiornamento per addetti al pronto soccorsoLe norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare il decreto ministeriale n.388/03 stabilisce i con-tenuti minimi obbligatori per la formazione per gli addetti al pronto soccorso. I lavoratori nominati addetti alla squa-dra di pronto soccorso che hanno già frequentato i relativi corsi di formazione, devono fare, ogni 3 anni, un “aggior-namento almeno per la parte pratica”. I 3 anni entro i quali

si deve svolgere l’aggiornamento, decorrono dalla data dell’ultima formazione effettuata – desumibile dal relativo attestato di frequenza. Il corso di aggiornamento per gli interventi pratici ha una durata di 6 ore per le aziende di tipo A e di 4 ore per le aziende del tipo B e C. Per ulteriori informazioni contattare l’uffi cio formazione allo 0434/509260 – 509250

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ARGOMENTI DEL CORSO N° ore Docente

Introduzione generale sulla certifi cazione e recenti novità normative 4 ing. Stefano Barbina

Il D.M. 26.06.2009 contenente le linee guida nazionali sulla certifi cazione e il DPR 59/2009 6 ing. Stefano Barbina

La certifi cazione VEA del FVG - cenni generali e illustrazione del metodo/protocollo 8 arch. Angela Sanchini

La specifi ca tecnica UNI-TS 11300-1 4 ing. Stefano Barbina

La specifi ca tecnica UNI-TS 11300-2 e altre norme 4 ing. Stefano Barbina

La documentazione tecnica necessaria al certifi catore 4 ing. Stefano Barbina

Esempio pratico di calcolo per un’unità esistente (certifi cazione energetica) - metodo semplifi cato Docet 4 ing. Stefano Barbina

Esempio pratico di calcolo (certifi cazione energetica) per un’unità di recente realizzazione 6 ing. Stefano Barbina

Dopo le prime due edizioni del corso sulla redazione dell’attestato di certifi cazione energetica degli edifi ci, obbligatoria a livello nazionale e regionale, sulla base delle ulteriori richieste pervenute,Confartigianato Udine ha deciso di organizzarne una terza, a numero chiuso, per imparare a compilare una certifi cazione energetica, rivolto ai soli soggetti già abilitati per legge (ovvero laureati in architettura, ingegneria, scienze ambientali, diplomati geometri, periti industriali) regolarmente iscritti ai rispettivi albi di appartenenza. Il corso non è di per sé abilitante, in quanto i soggetti di cui sopra lo sono già per defi nizione, ma punta a far acquisire specifi che competenze. L’approccio è pertanto molto pratico e fornisce tutti gli stru-menti necessari per redigere un attestato di certifi cazione energetica secondo la vigente normativa.

Corso: come certifi care un edifi cio dal punto di vista energetico/3a edizione

Udine

DATA E SEDEIl corso (40 ore complessive) si svolgerà a Udine, in via del Pozzo 8, nelle seguenti date: • Venerdì 25 maggio dalle ore 14.30 alle 18.30• Sabato 26 maggio dalle ore 9.00 alle 13.00• Mercoledì 30 maggio dalle ore 14.30 alle 18.30• Venerdì 1 giugno dalle ore 14.30 alle 18.30• Venerdì 8 giugno dalle ore 14.30 alle 18.30• Sabato 9 giugno dalle ore 9.00 alle 13.00• Venerdì 15 giugno dalle ore 14.30 alle 18.30• Sabato 16 giugno dalle ore 9.00 alle 13.00• Venerdì 22 giugno dalle ore 14.30 alle 18.30• Sabato 23 giugno dalle ore 9.00 alle 13.00

ATTESTATOSarà rilasciato un attestato di frequenza ad ogni parteci-pante, a cura di Confartigianato Udine.

CREDITI FORMATIVIAi Geometri partecipanti al corso saranno riconosciuti i Crediti Formativi Professionali. La partecipazione al Corso prevede l’attribuzione di crediti formativi come previsto dal Regolamento di Formazione Continua dei Periti Industriali.

ADESIONIEntro il 18 maggio 2012 inviando il modulo allegato al fax 0432.516765 oppure spedendolo a Confartigianato Udine – Sportello Energia - via del Pozzo 8 - 33100 Udine. Il corso sarà organizzato al raggiungimento del numero minimo di 8 iscritti e con un massimo di 20 partecipanti.L’iscrizione sarà ritenuta valida se accompagnata dalla ri-cevuta di pagamento. COSTI• € 423,50 (IVA compresa) per le aziende aderenti a Con-

fartigianato• € 605,00 (IVA compresa) liberi professionisti e tecnici

degli enti locali

INFORMAZIONISportello Energia (ing. Donatella Mormandi):tel. 0432.516718 e-mail [email protected].

Con il Patrocinio del

Con la collaborazione del Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della provincia di Udine

Il Bando di concorso indetto dalla Camera di Commercio di Udine per la “59^ Premiazione del Lavoro e Progresso eco-nomico”, è attualmente in pubblicazione e rimarrà aperto fi no a martedì 5 giugno 2012. Il Bando e la modulistica per la presentazione delle domande sono scaricabili dal sito www.ud.camcom.it .Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi agli uffi ci di Confartigianato Udine presenti su territorio provinciale.

Bando per le premiazioni della C.C.I.A.A. Udine

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Dalle province

La contabilizzazione del calore è un utile strumento che con-sente la gestione individuale delle spese di ogni singola uni-tà abitativa connessa ad un sistema di riscaldamento centra-lizzato. Per il singolo utente si presentano diversi vantaggi:• paga quel che ha consumato • riscalda solo quando serve• mantiene i vantaggi di un impianto centralizzato ed ha la li-

bertà di scegliere temperature e orari che più lo soddisfano.Anziché trasformare un impianto centralizzato in tanti im-pianti autonomi, per avere maggiore autonomia nella ge-stione del riscaldamento una valida alternativa è quella di installare un sistema per la contabilizzazione del calore, senza distaccarsi dall’impianto centralizzato.ARGOMENTI DEL CORSO- Cos’è il riscaldamento centralizzato- Perchè spesso conviene il riscaldamento centralizzato- Tipologie di riscaldamento centralizzato- Cos’è la contabilizzazione del calore - Tipologie principali di contabilizzazione del calore- Il conteggio dell’energia - Analisi in dettaglio di schemi impiantistici sulla contabi-

lizzazione- Panorama normativo sulla contabilizzazione

DATA E SEDE: Il corso si svolgerà giovedì 17 maggio dal-le 8:30 alle 12:30 nella sala riunioni al 1° piano della sede di Confartigianato Udine, in viale Ungheria 71 e venerdì 18 maggio, dalle 8:30 alle 12:30, nella sala riunioni al 1° pia-no della sede di Confartigianato Udine, in via del Pozzo 8. RELATORE: Ing. Daniele Marchiori.ATTESTATO: Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.ADESIONI: Le iscrizioni sono accettate fi no al 14 maggio inviando il modulo scaricabile dal sito www.confartigiana-toudine.com al fax 0432/516765 oppure spedendolo a Confartigianato Udine - Sportello Energia via del Pozzo 8 - 33100 Udine. Il corso sarà organizzato al raggiungimento del numero minimo di 10 iscritti e con un massimo di 40 partecipanti. L’iscrizione sarà ritenuta valida se accompa-gnata dalla ricevuta di pagamento.COSTI: I costi, per singolo partecipante, sono comprensivi dell’IVA.• Aziende associate a Confartigianato: € 121,00; • Altri (liberi professionisti, tecnici enti locali, ecc.): € 242,00INFORMAZIONI: Sportello Energia: tel. 0432 516718 (Donatella Mormandi) e-mail [email protected]

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Corso: impianti centralizzati e contabilizzazione del calore

Udine

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Dalle province

Confartigianato Udine organizza, in collaborazione con il Comune di Pavia di Udine, il seminario gratuito “MAR-CO POLO OGGI USEREBBE FACEBOOK! Come entrare nei mercati esteri usando i social business (Web2.0)”.

Gli imprenditori italiani stanno affrontando la sfi da più grande: la globalizzazione, e sanno di essere competitivi, perché hanno competenze, idee, fl essibilità, capacità di fare rete. La competizione non è più vinta da chi ha il miglior prodot-to, ma da chi sa innovare il modello di business e il proprio sistema, fatto di fornitori, clienti e partner.Le scarse risorse organizzative ed economiche non sono più un freno: oggi esistono strumenti e opportunità come il SOCIAL BUSINESS (WEB 2.0) che sono potenti piattafor-me B2B e B2C capaci di offrire massima copertura, elevata

visibilità e relazioni strettissime con tutti gli stakeholder, a costi molto contenuti.Il seminario presenta, anche attraverso esempi e casi con-creti, soluzioni e opportunità per una effi cace strategia di internazionalizzazione, grazie ad aggregazione di imprese e adozione di nuovi modelli di business basati su WEB 2.0.

Relatori: consulenti della società Synergon Srl;Data: lunedì 21 maggio 2012, ore 18.30, Pavia di Udine - Via Selvuzzis 5 - Sala Polifunzionale ex Scuole elementari.Durata: 1,5 ore circa.Scadenza adesioni: andranno inoltrate entro il 14 mag-gio pv (ref. Ingrid Avanzolinini, tel. 0432.516745 - fax 0432 516765; email: [email protected]). Scheda di adesione re-peribile nella home page del nostro sito internet nella se-zione “in evidenza”.

Marco Polo oggi userebbe Facebook!Come entrare nei mercati esteri usando i social business (Web2.0)

Udine

Grazie all’accordo tra ICE-Agenzia per la promozione e Confartigianato Imprese - che si propone l’obiettivo di affi ancare le piccole e medie imprese italiane nel proces-so di internazionalizzazione – Confartigianato Udine ha il piacere di promuovere alle aziende del territorio un semi-nario di formazione su “Le strategie di internazionalizza-zione nelle PMI in condizioni di crisi”. La partecipazione è gratuita.Troppo spesso i processi d’internazionalizzazione in seno alle medie, piccole o micro imprese trovano una collo-cazione eccessivamente distante rispetto alla strategia dell’organizzazione stessa.Una conoscenza comune, il “sentito dire che…”, “l’aver letto che…”, fungono da propulsori verso azioni orientate ai mercati esteri; per non parlare dell’attuale crisi che tro-verebbe in questi ultimi la soluzione defi nitiva e miracolo-sa. Purtroppo non è così.Un processo di internazionalizzazione richiede una proget-tualità estremamente attenta e delle metodiche robuste. Tale approccio è maggiormente richiesto in condizioni di crisi.Nel corso del seminario verrà dunque visto il processo di internazionalizzazione come scelta consapevole del mana-gement e non come soluzione “creativa” di ripiego, come spesso accade. Verrà inoltre analizzato in quale maniera

sia possibile trovare un equilibrio tra una gestione snella ed effi cace e gli strumenti che permettono di “guidare” un’organizzazione. Tale valutazione avverrà in diverse condizioni: quella di uno scenario stabile, instabile e di crisi. In particolare, in quale maniera è possibile formulare una strategia di in-ternazionalizzazione in questi ultimi contesti per generare valore? E qualora l’azienda fosse già presente nei mercati esteri, come è possibile prendere decisioni effi caci in tali condizioni? Le risposte a tali domande avranno un re-quisito comune: la corretta collocazione del processo di internazionalizzazione nell’ambito della strategia azien-dale. Relatore: Umberto Trulli, formatore internazionale nelle aree della Qualità e del Management. Data e luogo: martedì 29 maggio 2012, presso Confarti-gianato di Udine – Via del Pozzo, 8 (sala riunioni, 1° piano)Durata: 7 ore ca. (9.00-13.00 / 14.00-17.00 (pausa pranzo di un’ora ca.)

Scadenza adesioni: entro il 21 maggio p.v. (ref. Ingrid Avanzolini, tel. 0432.516745 – fax: 0432 516765; email: [email protected]). La scheda di adesione è scaricabile dal nostro sito internet nella sezione “in evidenza”.

“Le strategie diinternazionalizzazione nelle PMIin condizioni di crisi”SEMINARIO GRATUITO a Udine il 29 Maggio

AFFITTASI - VENDESIS.QUIRINO (PN)

ORCENIGO DI ZOPPOLA (PN)

CASARSA DELLA DELIZIA (PN)

Descrizione: Complesso industriale costituito da due immobili, ubicato nella Zona Industriale del Comune di S. Quirino (PN), sulla S.S. 251 per la Val Cellina; a circa 8 Km a nord del centro di Pordenone e a circa 10 Km dall’uscita dell’autostrada A28 (Pordenone-Portogruaro); direttamente collegato con l’autostrada A4 (Trieste-Milano).Il complesso è munito di: ampi piazzali di manovra o da adibire allo stoccaggio della merce, sistema di illuminazione notturna e unità eventualmente frazionabili; altezza interna di 6.40 ml, strutture come nuove. La qualità dei materiali utilizzati garantisce bassi costi di manutenzione.Superfi ci unità da: da 250 a 4000 mq

Descrizione: Complesso industriale ubicato in prossimità della S.S. 13 «Pontebbana», a 3 Km dall’autostrada A28 (Pordenone - Portogruaro - Conegliano) e a 5 Km dalla S.S. «Cimpello-Sequals». Il complesso è costituito da due immobili, uno dei quali a destinazione logistica, fornito di 9 banchine di carico. La struttura è munita di uffi ci con impianti di condizionamento ed elettrici, facilmente frazionabili e completi di parcheggio coperto. Il secondo immobile (come nuovo) è a destinazione industriale. Entrambi gli immobili sono munito di ampi piazzali di manovra, recintati ed illuminati. Sup. area: 37800 mq Superfi ci unità da: da 60 mq a 14000 mq Disponibilità: logistica, depositi, magazzini, laboratori.

Descrizione: Edifi cio fronte S.S. 13 Pontebbana, a 2 km dal centro di Casarsa della Delizia, a 6 Km dall’uscita «Cimpello» dell’Autostrada A 28 (Pordenone-Portogruaro) e a 8 Km dall’uscita «Cimpello-Sequals»; a 1 Km dalla Z.I. «Ponterosso».Realizzato con materiali e fi niture di qualità, dotato di ampi parcheggi di pertinenza e piazzali di manovra. Disponibili, inoltre, ampie unità destinate alleaziende interessate ad ubicazioni di grande accessibilità. Sup. area: 19200 mq Superfi ci unità da: da 150 a 7200 mqDisponibilità: depositi, magazzini, laboratori, spazi espositivi.

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