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1 Anno 12 n°26

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2 Anno 12 n°30

i1scl@info-radio.eu informazioni@info-radio.eu

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INVIARE GLI ARTICOLI DA PUBBLICARE ENTRO MARTEDI SERA

IL GIORNALE E’ DISPONIBILE IN DUE EDIZIONI: ITALIANO E INGLESE https://www.dropbox.com/sh/rzr8jwlfd96v9et/0yjinKOHzo

SANTI del 24 Luglio

Santa Cristina di Bolsena – Martire San Gleb di Russia - Martire San Jerbello (Sarbel, Charbel) Giuseppe Makhluf - Sacerdote Santa Kinga (Cunegonda) - Regina di Polonia Santi Magi d'Oriente - Adoratori di Gesù Bambino San Vittorino di Amiterno - Martire Beato Agostino da Biella - Domenicano Beato Antonio della Torre da L'Aquila Beato Donato da Urbino - Francescano Beata Giovanna da Orvieto - Domenicana Beato Giovanni Soreth Beato Giovanni Tavelli da Tossignano - Vescovo di Ferrara Beata Ludovica di Savoia Beata Maria degli Angeli di S. Giuseppe (Marciana Valtierra Tordesillas) - Carmelitana, Martire Beata Maria Pilar di S. Francesco Borgia - Carmelitana, Martire Beata Mercedes del Sacro Cuore (Mercedes Prat Y Prat) - Martire Beato Modestino di Gesù e Maria (Domenico Mazzarella) - Francescano Beata Teresa del Bambino Gesù - Carmenitana, Martire

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Anno 12 n° 30 3

INDICE INTERATTIVO - PER SCEGLIERE LA PAGINA CLICCA SUL NUMERO Pag. 02 – I SANTI DEL GIORNO……….. Nomi vari 03 - IN PRIMO PIANO…............... I fisici russi avverano il teletrasporto 05 - LEGGENDO QUA E LA’.......... Russia - nello spazio la capsula Foton 06 - INFO-RADIO NEWS............... NOTIZIE varie 08 - I LETTORI SCRIVONO........... NOTIZIE varie 15 - INFO DALL’A.I.R……….……… INFO varie 19 - MOSTRE/MERCATI............... Lanciano (CH) 20 - V-U-SHF NEWS...................... IAC - Calendari contest 21 - CQ DX................................... INFO varie - Calendari contest 24 - ATTIVITA' SPAZIALI.............. INFO varie 28 - ASTRONOMIA........................ Titano potrebbe avere un oceano sotterraneo molto salato 29 - U.F.O. NEWS.......................... INFO varie

34 - LA PAGINA DEI DIPLOMI........ Informazioni varie 30 - L'ANGOLO DEL C.R.T............. INFO & Attività varie

42- TV CHE PASSIONE!.................. Video consigliati - Info-Radio webTV 45- UN PO’ DI STORIA…………........ Edwin Howard Armstrong 50- RICERCHE SCIENTIFICHE....... I fisici russi avverano il teletrasporto 52- INFORMATICA......................... Raspberry Pi e gli altri, l’invasione dei microcomputer 54- CURIOSITA' INFORMATICHE…. E’ iniziato il declino di WIN 7 55- TECNOLOGIA........................... Al lavoro sull’aerofreno al plasma 57- SCIENZA MEDICA..................... Farmaci online: arriva il logo per gli acquisti sicuri 58- CHE TEMPO CHE FA'................ Previsioni meteo in Italia e della propagazione 59- UNA YL ATTIVA DAGLI USA...... W4KRN Karen 59- RICORDATI CHE....................... Appuntamenti in frequenza e varie 60- SILENT KEY………………………… IT9ZGY Pietro 61- VIDEOINFORMAZIONI……..…… Elenco di vari canali TV streaming 63- E PER FINIRE.......................... un po' di "H U M O R"

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4 Anno 12 n°30

www.livestream.com/i1scllivetv www.livestream.com/inforadiotv2

Mancini famosi

Molti artisti nei vari campi dell'arte, sport, politica, sono dei mancini che hanno lasciato un'impronta considerevole.

Guarda qui : http://www.info-radio.eu/index.php/di-tutto-un-po/mancini-famosi

GOLETTA PALINURO

A TARANTO DAL 19 AL 27 LUGLIO

http://www.riviera24.it/articoli/2014/06/11/177927/visita-alla-goletta-palinuro-unesperienza-da-raccontare

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Anno 12 n° 30 5

Nello spazio la capsula Foton

La Russia ha lanciato in orbita una capsula recuperabile Foton piena di animali vivi, semi di piante e campioni di materiali per una missione della durata di due mesi focalizzata sulle ricerche biologiche e di scienze fisiche in ambiente di microgravità.Il decollo del razzo a tre stadi Soyuz 2.1A è avvenuto alle 2:50 a.m. locali dal Cosmodromo di Baikonur, nel Kazakhstan (le 22:50 ora italiana di venerdì 18 luglio) dall'Area 31, rampa 6. Circa dieci minuti dopo la capsula Foton M4 era regolarmente in orbita.Con oltre 6,8 tonnellate di peso, la capsula spaziale Foton M4 dovrà rimanere in orbita per circa 60 giorni, con 22 esperimenti al suo interno forniti da istituzioni della Russia e della Germania.

Quando la missione sarà completata la sonda si dividerà e la parte sferica di atterraggio, fornita di uno scudo termico, tornerà sulla Terra per un atterraggio assistito dal paracadute in territorio Russo.La capsula di rientro si basa sul design del veicolo spaziale Vostok che portò Yuri Gagarin in orbita nel 1961 con il primo volo spaziale umano.A bordo della capsula si trovano esperimenti che testeranno gli effetti dell'ambiente estremo dello spazio sugli organismi, sui materiali oltre ad altri studi.Secondo le informazioni postate sul sito della Roscosmos, l'agenzia spaziale federale russa, il veicolo Foton M4 trasporta quasi 860 kg di attrezzature di ricerca poste sia all'interno che all'esterno della capsula.Un esperimento congiunto Russo/Tedesco studierà la crescita dei cristalli dei semiconduttori nell'ambiente di microgravità, uno studio che scienziati sperano possa portare a miglioramenti delle celle solari, dei diodi luminosi, dei transistor e

di altre applicazioni dell'industria elettronica."L'obiettivo è quello di realizzare cristalli con il più alto grado possibile di purezza," ha dichiarato la DLR, l'agenzia spaziale della Germania.Tre tipi di materiali verranno scaldati all'interno di una fornace di costruzione russa che si trova all'interno del veicolo spaziale Foton M4. Una volta fusi i campioni verranno cristallizzati in modo che gli scienziati potranno studiare l'influenza dei campi magnetici e delle vibrazioni sulla loro crescita.I campioni di materiali verranno divisi fra gli scienziati russi e tedeschi al termine della missione.Ma a bordo della capsula spaziale vi sono anche semi di piante e gechi.I ricercatori vogliono monitorare gli effetti della microgravità sui gechi adulti, compreso il loro comportamento sessuale e lo sviluppo degli embrioni. Gli scienziati avranno una registrazione video continua dell'habitat nel quale vivranno i gechi all'interno della capsula. All'interno della capsula trovano posto anche semi secchi e uova di bachi da seta che saranno studiate per determinare la loro risposta alla radiazione cosmica, e il satellite porta diversi esperimenti per la ricerca sui microbi.La missione segna il sedicesimo volo del veicolo recuperabile Foton fin dal 1985. La missione Foton M4 vede diversi aggiornamenti per estendere la durata del volo, compresi i pannelli solari per generare elettricità e un nuovo modulo propulsivo per regolare la sua altitudine.La Roscosmos ha dichiarato che l'atterranno nel sud della Russia è previsto per settembre. Questo è stato il 42esimo lancio orbitale del 2014, il 41esimo a concludersi con successo.

(Fonte Astronautica.us)

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6 Anno 12 n°26

DAI NOSTRI CORRISPONDENTI.....

Mercoledì 30 Luglio a Sestri Levante (GE) “Giornata Marconiana” per celebrare l’80° anniversario dell’esperimento di navigazione cieca portato a termine con successo da Guglielmo Marconi nel mare di quella città.

L’evento, organizzato dall’Associazione Tigullio Torre Marconi con il patrocinio del Comune di Sestri Levante, il contributo di Banca Carige ed il supporto tecnico dell’associazione radiantistica Cisar Tigullio, si terrà presso la Sala Òcule al II° piano del Palazzo Comunale, Piazza Matteotti 3, Sestri Levante.

Programma

Dalle ore 8.00 alle ore 22.00

- speciale annullo filatelico di Poste Italiane su cartoline a tiratura limitata

- visite virtuali alla Torre Marconi l mediante collegamento A/V su maxi schermo

- visite reali alla Torre Marconi, a piedi in piccoli gruppi, previa prenotazione in loco

- esposizione di foto d’epoca, cimeli e documenti, in parte inediti

In mattinata, una serie di interventi:

- Dott.ssa Valentina Ghio, Sindaco

- Dott. Avv. Vittorio Petrocco, Presidente Ttm

- Giuseppe Misuri, IW5CGM, Presidente. dell’ass. radiantistica nazionale Cisar

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- Ing. Stefano Giordano, Prof. Associato presso il Dip. Ing. Inf. Università di Pisa

- Bruno Grassi, IK1WVG, su “Le origini del Servizio Radioamatoriale”

Lo "Eurojam" della F.S.E. (Unione Internazionale Scout e Guide d'Europa) in Europa, riunirà circa 10 000 giovani e circa 4.000 Capi, in St. Evroult-Notre-Dame-du-Bois questa estate, in Orne. 3600 scout e Scouts da 12 a 17 anni francesi, saranno affiancati da 4.500 Scouts Guide e Capi Italiani e da migliaia di altre guide e scout provenienti da più di 16 Paesi in Europa.

Saranno presenti alla manifestazione Scout provenienti dagli Stati Uniti e Canada Scoutismo e radioamatori hanno molti denominatori comuni: l'amicizia, la solidarietà, l'aiuto reciproco, l'amore per la natura, l'intraprendenza. Scoutismo e Radioamatori permettono ad ognuno di tendere le proprie mani oltre i confini e sviluppare amicizie forti. Essi sono spesso l'impegno e la proposta di una vita.

La stazione Radioamatoriale con il nominativo speciale TM14JAM sarà attiva dal 27 Luglio al 10 Agosto su tutte le bande e tutti i modi. Sarà attiva se possibile 24 h/24 h, a seconda della propagazione. L'installazione sarà curata dalla Equipe Tecnica delle Trasmissioni dell'Associazione francese delle Guide e Scouts d'Europa, I Radioamatori organizzatori sono membri dell'Associazione delle Guide e Scouts d'Europa (F1OWK, F4GHI, F4GHL e F5OWK), affiancati da Radioamatori de l'Orne e Sarthe ed una rappresentanza della Pattuglia Nazionale Radio F.S.E. italiana.

Questa attivazione sarà presso il Locator JN08fs e sarà valida per il Diploma delle fortezze e castelli di Francia (61-031 DFCF Château Saint-Hubert, Saint-Evroult-Notre-Dame-du-Bois) Verrà emessa una cartolina QSL ricordo per confermare i contatti. Sarà disponibile nei giorni successivi all'evento tramite il manager: Hervé DUPUIS, F5OWK - CP 54 - F-56360 Bangor - Francia inviando una SASE. Naturalmente, le QSL saranno disponibili anche tramite Associazione, eQSL, via LoTW e file da stampare verranno inviate al termine dell'attività. L'Associazione Italiana Guide e Scouts d'Europa Cattolici (della Federazione dello Scautismo Europeo - FSE) si è costituita in Roma nel 1976. Scopo dell'Associazione la formazione religiosa, morale e civica dei giovani, attraverso l'utilizzazione del metodo autentico e nello spirito del Movimento scout, ideato e realizzato dal fondatore dello scautismo Lord Baden Powell, nella tradizione dello scautismo cattolico italiano. Ricordiamo che l'Associazione Italiana delle Guide e Scouts d'Europa conta circa 20.000 iscritti.

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8 Anno 12 n°30

i1scl@info-radio.eu

TI PIACIONO I “FELINI” ?

Se sei un radioamatore a cui piaciono i “felini”, scrivimi !

E’ mia intenzione creare un Club di OM – YL a cui piaciono i “FELINI”.

Cordiali 73 de I1BAW Roberto joshuaix1@yahoo.it

dxpedition holiday style

Flavio, IW2NEF will be active as 5H1NE from Zanzibar Island ( IOTA AF032) from July 23 to August 5 2014 only. QRV on HF10 m to 40 m bands,

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Anno 12 n° 30 9

phone only. QRV during RSGB IOTA contest . Equipment : RTX YAESU FT857 Antenna Fishing Rod 10 m wire. QSL only via Manager IK2DUW.

Diploma della sezione A.R.I. di Lecce S.I.A. Salento Islands Award : http://www.arilecce.it/index.php?option=com_content&view=article&id=204&Itemid=114 Il costo del diploma S.I.A. è stato ribassato a 5 euro.

http://www.portocesareovacanza.it/IQ7AF/P parteciperà al contest iota del 26 e 27 luglio 2014 dall'isola Capezzone (o del Caparrone) di Porto Cesareo (LE) iota EU-091 e i.i.a. P-027. Team : Fred IK7JWX SSB, Rocco IZ7XZJ SSB, Enzo IW7DMH CW, Giuseppe IW7CZK SSB, Pierino IK7VJX, Antonio IK7XWM, Daniele IZ7CFF.

Diploma della sezione A.R.I. di Lecce S.I.A. Salento Islands Award : http://www.arilecce.it/index.php?option=com_content&view=article&id=204&Itemid=114 Il costo del diploma S.I.A. è stato ribassato a 5 euro. E' incominciata l'attività insulare del team IQ7AF/P : ….e non finisce qui 73s, Alfredo IK7JWX

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10 Anno 12 n°30

Come ormai consuetudine, anche quest’anno nel terzo week-end di giugno si è svolta la manifestazione “Radioamatori in Montagna” organizzata dalla sezione CISAR di Ancona. La formula è ormai collaudata, essendo ormai giunti all’ ottava edizione, ed è piuttosto semplice, consiste nel trascorrere un paio di giorni “full-immersion” nelle attività che ci sono più congeniali. Le potremmo suddividere in due filoni principali, quelle prettamente radiantistiche e quelle di “supporto logistico”, queste seconde sono un’ ottima palestra anche per le attività di protezione civile, infatti tutta la struttura del campo viene autogestita da tutto il gruppo, installando tende, infrastrutture, alimentazione sia elettrica che … “mangereccia”, infatti anche la cena, la colazione ed il pranzo sono “autocostruiti” o per lo meno assemblati dal nostro team di cuochi capitanati dal nostro Presidente e coadiuvato da un nutrito gruppo di collaboratori (almeno per ripulire i piatti dai loro contenuti …!). Ma l’aspetto principale della manifestazione, essendo di radioamatori per i radioamatori, è stato quello delle radiocomunicazioni che si estrinseca con attività che vanno dalle HF (onde corte) fino alle SHF (microonde) nei più svariati modi di emissione dall’ FM al wi-fi passando per l’ SSB ed il PSK31, l’ APRS…

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Anno 12 n° 30 11

Come per le precedenti edizioni i numeri maggiori sono stati realizzati dalla stazione in HF con ben 370 collegamenti su varie bande e con diversi country, con particolare attività sui 10 metri, ( 70 collegamenti ) per la concomitanza di un contest nazionale; il team è stato capitanato da Claudio, iw6drh con la collaborazione di iw6cda Marco, da Fano e domenica anche da ik6xul Mirco da Pesaro. Ottimi risultati sono anche stati ottenuti da Andrea, iz6sac, sui 50 MHz anche qui grazie alla presenza del Contest Internazionale IARU Reg.1 con ottimi collegamenti con QRB (distanze)anche oltre i mille chilometri… per un pelo è sfuggita l’ America (scherzi della propagazione) !

Claudio ed Andrea erano i “referenti” di queste due attività ma agli apparati si sono avvicendati diversi operatori, è proprio questo lo spirito della manifestazione, ovvero quello di far vedere dal vivo, toccare con mano le proprie passioni radiantistiche cercando di trasferire le proprie conoscenze ed il proprio entusiasmo agli altri OM, magari interessati ad altri aspetti del radiantismo; quello della condivisione è stato ( o dovrebbe essere) uno degli elementi portanti della manifestazione. Tutti i qso sono stati effettuati rigorosamente con il nominativo della sezione CISAR Ancona e cioè IQ6MW. Altre “sperimentazioni” si sono svolte nell’ ambito dell’ APRS con un dispositivo di Alessandro, iw6chn che con un Raspberry PI ed una Sound Blaster ha realizzato un sistema di gate-way con la rete internet, in parole semplici con un computerino economicissimo ed una penna altrettanto economica ed una (vecchia) radio (quella ci vuole) è riuscito a realizzare un sistema di radiolocalizzazione visibile anche su internet.

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12 Anno 12 n°30

I più giovani hanno effettuato delle sperimentazioni nell’ ambito del wi-fi a 5.7 GHz tentando un contatto con la zona 3, ma per una serie di disguidi, o forse la mancanza di propagazione ( la colpa è sempre della propagazione …) la cosa non è riuscita …… sarà per il prossimo anno ! A proposito di wi-fi cogliamo anche l’occasione per ringraziare la NetoIP che ci ha fornito la connessione wireless, ormai senza rete non sappiamo più vivere, anche noi radioamatori è così… scherzi a parte la connessione ad internet ci è servita per trasmettere in diretta streaming le immagini della manifestazione e per i DXer avere la possibilità di collegarsi al cluster per le info e per tutti gli altri giocare con i telefonini, tablet, pc ed andare su facebook… non ci sono più i radioamatori di una volta ! Altro aspetto interessante è stato quello di vedere l’evoluzione dei progetti, nella scorsa edizione era stato presentato un prototipo di sintesi vocale su una bread-board, quest’anno invece lo abbiamo trovato realizzato in SMD in una veste professionale da sembrare un prodotto commerciale. Vediamo se il prototipo di VNA presentato da Lucian iz6nnh quest’ anno, lo troveremo nella versione definitiva, magari racchiuso in un case professionale nell’edizione del prossimo anno! Un progettino invece già racchiuso nella sua scatolina (anche se di recupero) è stato quello di Mirko, un’ interfaccia per i modi digitali in bluetooth… ma se ci dilunghiamo a descrivere tutti i progetti e le realizzazioni ed apparati, come si dice ad Ancona, “ facciamo notte”! Mi limito solo a dire degli apparati surplus di Mario (anche a manovella)ed i 10 GHz ricevuti con un LNB ed un ricevitore SDR su una pennetta collegata ad un tablet… Cambiando invece argomento ci ha fatto molto piacere la visita di un rappresentante di Messi e Paoloni , il sign. Fabio Greggio che è venuto spontaneamente a presentarci i cavi RF a 50 Ohm di loro produzioni concepiti proprio per noi radioamatori, lo abbiamo invitato per la prossima edizione assicurandogli uno spazio adeguato nell’ ambito della manifestazione.

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Anno 12 n° 30 13

Un momento di raccoglimento e di riflessione si è concretizzato con le semplici ma profonde parole di Don Elvio i6twe che ha messo in evidenza l’ importanza di stare insieme in fraterna e serena amicizia, ma il momento di sicura e sincera emozione è stato quando iw5cgm, Giuseppe ha letto la preghiera del radioamatore ed i nominativi dei Radioamatori non più tra noi. Poi, come tutte le manifestazioni che si rispettino, si è finiti a tavola per il pranzo sociale, che, come si diceva sopra è stato tutto rigorosamente autogestito con un menù appropriato al luogo con tanto di tagliatelle al cinghiale, coniglio ripieno, cinghiale in umido, roast beef con salse varie, gratin… vini locali, caffè ammazza-caffè e via cantando … non ci siamo fatti mancare niente, compreso il dolce con il logo CISAR !

Altro momento importante è stato quello della consegna di attestati di presenza agli intervenuti da fuori regione da parte del CISAR Ancona mentre a tutti i presenti alla manifestazione, direttamente dalle mani del Presidente Nazionale, Giuseppe iw5cgm, è stata consegnata una medaglia ricordo della manifestazione. Aver avuto una presenza costante di oltre 30 radioamatori nel campo è stata la soddisfazione che ci ha fatto prendere l’immediata decisione che l’iniziativa si ripeterà anche nel 2015. E dopo tutti a smontare le tende, attrezzature, apparati, antenne ed a caricare il materiale sui furgoni; detto così sembra facile, ma con l’impegno di tutti (presidenti compresi) è stato meno faticoso. Siamo tornati a casa stanchi (per non dire sfiniti) ma contenti di aver trascorso un paio di giorni (ed una notte) in serena amicizia accumunati da una passione comune, quella della radio e della sperimentazione sotto le più svariate forme ! Un doveroso e sentito ringraziamento ai soci Marino iw6cmy e Marino iw6dtc per aver messo a disposizione e a proprie spese, il furgone e il camion per il trasporto di quanto utilizzato nel campo radio. Alla prossima edizione !!! Consiglio Direttivo Sezione CISAR Ancona

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14 Anno 12 n°30

ZA0/IK7JWX & friends during the Dxpedition to Sazan Island EU-169 : http://youtu.be/FEJdbhnf_uE

73s, IK7JWX Zio Fred

La sezione ARI della Spezia, nell'ambito della "Settimana Europea dei Ricercatori Settembre 2014" ha il piacere di presentare la manifestazione radio "Evento Enigma", con relativo Award. Il documento completo della manifestazione è consultabile alla pagina :

http://www.arilaspezia.it/pages/evento-enigma.php de iz1jup Fabrizio

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Anno 12 n° 30 15

www.air-radio.it http://air-radiorama.blogspot.it

http://www.livestream.com/air_radiorama

Per iscriversi all’AIR la quota annuale è di 8,90Euro : www.air-radio.it

Domanda di ammissione per il 2014 : http://www.air-radio.it/pdf/domanda_ammissione_2014.pdf

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16 Anno 12 n°30

I post di questa settimana pubblicati sul nostro blog AIR RADIORAMA

Evento ENIGMA - ARI La Spezia

http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/evento-enigma-ari-la-spezia.html

Cavo Antenna TV piatto per porta e finestra per SWL/BCL

http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/cavo-antenna-tv-piatto-per-porta-e.htmlì

La TSF – teoria e costruzione

http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/la-tsf-teoria-e-costruzione.html

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Anno 12 n° 30 17

Aggiornato " Antenne LOOP" commerciali per BCL - SWL http://air-radiorama.blogspot.it/2013/10/antenne-loop-commerciali-per-bcl-swl.html

FENU - RADIO http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/fenu-radio.html

Codice di comportamento DX http://air-radiorama.blogspot.it/2014/07/codice-di-comportamento-dx.htm

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18 Anno 12 n°30

UN A QUESTI LINK....... http://ik4dry.weebly.com/

http://www.info-radio.eu/index.php/radioamatori/om-yl

¤º°`°¤ø,¸¸,ø¤º°`°º¤ø,¸¸,ø Ouch! rassegna stampa d'orientamento

fatta a più mani con link a pagine del web

La storia di "Ouch!"

per leggere "Ouch!" sul web e per gli arretrati cliccare qui...

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Anno 12 n° 30 19

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20 Anno 12 n°30

REGOLAMENTO http://www.ari.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=81&Itemid=126&lang=it

73's de IK2FTB Alfredo IK2FTB@gmail.com oppure f.alfredo@alice.it

CALENDARIO CONTEST & INFO VARIE V-U-SHF http://www.contestvhf.net

http://www.dxmaps.com/calendar.html

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Anno 12 n° 30 21

I CALENDARI E I REGOLAMENTI DEI CONTEST DEL FINE SETTIMANA LI TROVI IN :

http://www.ua9qcq.com/en/calendar.php?lang=en&NumMonth=6&Yr=2014 www.hornucopia.com/contestcal www.dxmaps.com/calendar.html www.i0jxx.it http://www.enzolog.org/arrldxnews.html RSGB IOTA Contest 1200Z, Jul 26 to 1200Z, Jul 27

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22 Anno 12 n°30

W4A

Apollo 11 Moon Landing 45th Anniversary 307 Clinton Ave. W, Suite 100

Huntsville, AL 35801 – USA

www.bluewin.ch/fr/infos/galeries-d-images/2014/science-et-technique/7/il-y-a-45-ans--apollo-11-alunissait-.html www.youtube.com/watch?v=HCt1BwWE2gA

www.youtube.com/watch?v=lRwKUScppvQ

http://www.gizmodo.it/2014/07/21/rari-scatti-missione-apollo-11-quando-luomo-tocco-luna.html?pid=2110

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Anno 12 n° 30 23

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24 Anno 12 n°30

ATTIVITA' SPAZIALI

NASA e Google pronte a lanciare Project Tango nello spazio

Lo sviluppo di nuove tecnologie ed il miglioramento di quelle esistenti è uno dei punti di forza di Google, che nel corso degli anni ha cambiato la vita ed il modo di interfacciarsi con la tecnologia della maggior parte delle persone del pianeta, ora però Big G punta ancora più in alto, cercando di conquistare lo spazio, infatti dagli Stati Uniti arriva la notizia che vede NASA e Google pronte a lanciare Project Tango nello spazio.Per chi non lo conoscesse, Project Tango è un progetto sviluppato interamente da Google e consiste in uno speciale smartphone o tablet, equipaggiato con fotocamere e sensori che consentono di determinare con estrema precisione, ogni dettaglio del mondo reale che circonda il dispositivo, ricreando così una perfetta mappa 3D dell’ambiente.

Nasa e Google hanno dato via ad un progetto che prevede l’utilizzo di uno smartphone Project Tango, dotato di speciali fotocamere e sensori 3D che si interfaccerà con il Synchronized Position Hold, Enage, Reorient, Experimental Satellites o SPHERES, speciale robot realizzato completamente dalla NASA stessa. Il robot SPHERES della NASA verrà lanciato nello spazio l’11 Luglio e grazie allo smartphone Project Tango di Google, sarà in grado di rilevare oggetti e dettagli, riuscendo a ricreare una completa mappa 3D dell’ambiente circostante in cui andrà a lavorare. SPHERES infatti è stato pensato per svolgere compiti in completa autonomia in situazioni estreme e nelle quali sarebbe troppo pericolo inviare astronauti.Non ci resta che attendere ancora alcuni giorni prima di poter vedere le prime immagini dallo spazio del nuovo progetto che vede NASA e Google unite, per arrivare là dove nessuno è mai giunto prima ! (Fonte KeyForWeb)

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25 Anno 12 n°26

La NASA pronta ai test dei motori per SLS

Gli ingegneri della NASA hanno fatto un passo decisivo in preparazione dei test che fanno parte del programma per il razzo Space Launch System (SLS) che porterà gli esseri umani a nuove destinazione nel Sistema Solare. E' stato infatti installato un motore RS-25 sul banco di prova Test Stand A-1 presso lo Stennis Space Center della NASA che si trova vicino a Bay St. Louis, in Mississippi.Il team a Stennis eseguirà i test di sviluppo e di certificazione del motore RS-25, una versione modificata dei motori principali dello Space Shuttle che hanno spinto le missioni nello spazio dal 1981 al 2011.

Lo stadio principale di SLS disporrà di una configurazione con quattro motori RS-25, come quello recentemente installato sul banco A-1."Questa serie di test sono un gran passo avanti perché è la prima occasione di far funzionare il motore con un nuovo sistema di controllo e per testare le condizioni dell'iniettore del propellente per SLS che sono differenti da quelle utilizzate con lo Space Shuttle," ha detto Steve Wofford, manager dei Liquid Engines Element di SLS. "Queste prove dovranno confermare che RS-25 avrà successo con SLS."I primi test del motore raccoglieranno i dati delle prestazioni di questo nuovo sistema di controllo avanzato e delle altre modifiche. Il sistema di controllo regola le valvole che dirigono il flusso del propellente nel motore, il quale determina la spinta generata durante il test del motore, conosciuto come 'hotfire test'. In volo il flusso del propellente e la spinta del motore determinano la velocità e la traiettoria del

veicolo spaziale. Il sistema di controllo regola inoltre la sequenza di accensione del motore, particolarmente importante su un motore così sofisticato come l'RS-25. Ovviamente il sistema di controllo determina anche la sequenza di spegnimento, assicurandosi che tutto proceda in modo previsto sia in condizioni normali che di emergenza."L'installazione del motore RS-25 numero 0525 segna l'avvio di un altro grande progetto di test di motori a razzo per l'esplorazione umana presso il banco di prova A-1," ha detto Gary Benton, project manager dei test del motore a razzo RS-25 presso Stennis.L'SLS è progettato per portare gli astronauti con il veicolo spaziale Orion della NASA più lontano nello spazio di quanto mai fatto prima, verso destinazioni che comprendono un asteroide e Marte. La NASA stà utilizzando infrastrutture e hardware in sviluppo e quelle già esistenti, compresi i motori RS-25, con l'intento principale di permettere l'inizio di queste missioni nello spazio profondo il prima possibile.I test del motore n.0525 inizieranno nelle prossime settimane sul banco di prova realizzato originariamente per i motori dell'era Apollo, negli anni '60, che hanno aiutato il lancio delle missioni lunari. Il banco prova ha visto diversi progetti principali svolgersi lì, e la NASA ha trascorso quasi un anno per modificare le strutture e far si che potessero ospitare il motore RS-25.Il programma SLS è gestito dal Marshall Space Flight Center di Huntsville, Alabama. La Aerojet Rocketdyne di Sacramento, California, ha un contratto con la NASA per adattare gli RS-25 alle missioni SLS.

(Fonte Astronautica.us)

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26 Anno 12 n°30

http://www.info-radio.eu/index.php/la-storia-dello-spazio

http://www.astronautica.us

www.virgingalactic.com http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=xxkjeQc_XIg

http://www.esa.int

http://www.asitv.it/

http://www.asitv.it/contenuti/live

www.nasa.gov/multimedia/nasatv/index.html http://en.wikipedia.org/wiki/Russian_Federal_Space_Agency

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Anno 12 n 30 27

http://www.youtube.com/results?search_query=NASAtelevision&oq=NASAtelevision&gs_l=youtube-reduced.3...39422.60828.0.62344.24.23.0.0.0.0.0.0..0.0...0.0...1ac.1.

http://www.mars-one.com

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28 Anno 12 n°30

Titano potrebbe avere un oceano sotterraneo molto salato

ASTRONOMIA

Nuovi studi suggeriscono che l''oceano sotterraneo all'interno della più grande luna di Saturno, Titano, potrebbe essere così salato come nessun altro specchio d'acqua sulla Terra.I dati sulla gravità raccolti dalla sonda Cassini della NASA suggeriscono che l'oceano di Titano deve avere una densità estremamente elevata. L'acqua salata ha una densità maggiore dell'acqua dolce perché la presenza del sale aggiunge massa all'acqua.I ricercatori pensano che l'oceano potrebbe essere così salato come il Mar Morto di Israele e Giordania, con un'alta concentrazione di sali disciolti di solfuro di sodio e potassio."Si tratta di un oceano estremamente salato per gli standard terrestri," dice Giuseppe Mitri, dell'Università di Nantes e autore dello studio, in un comunicato. "Sappiamo che questo potrebbe cambiare il modo in cui noi vediamo questo oceano come possibile culla di vita in questo momento, ma le condizioni potrebbero essere state molto differenti in passato."La concentrazione media di sali negli oceani della Terra è attorno al 3,5 percento, mentre quella del Mar Morto può raggiungere anche il 40 percento di salinità.Titano è avvolto da uno

strato di ghiaccio, ma sotto questa superficie gli scienziati pensano possa esistere un oceano di acqua liquida che potrebbe essere salato come il Mar Morto. Cassini ha raccolto dati sulla gravità e sulla topografia durante i suoi sorvoli di Titano nei passati 10 anni, permettendo ai ricercatori di creare un nuovo modello della struttura dello strato esterno ghiacciato della luna.Questo nuovo modello suggerisce che lo spessore della crosta ghiacciata varia lungo la superficie della luna. Questo potrebbe significare che al di sotto è in corso un processo di congelamento. Se l'oceano stà congelando questo potrebbe far diminuire le probabilità che l'oceano possa sostenere la vita, dato che il raffreddamento limiterebbe gli scambi di materiali fra l'acqua e la superficie.I nuovi dati possono anche fornire alcuni indizi sull'atmosfera unica di Titano, che è composta per il 5 percento di metano. E' ancora un mistero come Titano possa mantenere il metano nella sua atmosfera dato che la luce solare dovrebbe dissolvere il gas.Gli scienziati credono che vi sia qualche tipo di processo naturale che ricicla il metano dell'atmosfera; e da lì lo

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faccia cadere sulla superficie come pioggia di metano, simile al ciclo dell'acqua sulla Terra. Dato che la superficie di Titano è, per la maggior parte, ghiacciata, i ricercatori pensano che il metano che si innalza nell'atmosfera possa provenire da alcune zone non completamente congelate chiamate 'hot spots'.La missione Cassini, dal costo di 3,2 miliardi di dollari, venne lanciata nel 1997 ed arrivò in orbita attorno a Saturno nel 2004.

La missione rilasciò anche un lander dal nome Huygens sulla superficie di Titano nel gennaio del 2005.Il nuovo studio è stato pubblicato il 1° luglio sulla rivista Icarus.Nell'illustrazione di copertina (Credit: NASA/JPL -Caltech/SSI/Univ. of Arizona/G. Mitri/University of Nantes) uno spaccato dell'interno di Titano con il suo ipotizzato oceano salato racchiuso fra la superficie ghiacciata e la crosta della luna.

(Fonte Astronautica.Us)

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HAMRADIO - A parte la scarsa propagazione della scorsa settimana, sopratutto nei primi due e tre giorni siamo soddisfatti dei risultati ottenuti dal Diploma per il settantesimo anniversario della liberazione di Ancona durante la seconda guerra mondiale. QSL d'effetto che circa 600 OM riceveranno via bureau o diretta. Sono 160 i collegamenti effettuati in digitale, sopratutto sulle bande dei 40 e 20 metri, alcuni collegamenti sono stati fatti in 10 metri. Tra le note sulla propagazione venerdi e domenica pomeriggio in 20 metri una speciale propagazione corta con skip anche di 200km inusuale per questa banda adibita generalmente per i dx, Ebbene da Ancona a Roma con segnali di 9+40 e oltre. Il team formato da IW6DLY (CRT) I6ONE (ARI ANCONA) IZ6PPU (CRT) IW6ATQ (CRT) ha passato molte ore in frequenza, ma tutti quanti ci riteniamo soddisfatti, contenti anche alcuni funzionari del Comune di Ancona appresa la notizia del diploma per un evento molto importante, la liberazione dai nazi-fasciti il 18 luglio 1944. Sono state molte le iniziative del Comune in città con anche una sfilata di mezzi somiglianti a quelli che entrarono in città quel giorno. Visto il successo ottenuto anche fuori Italia sopratutto in Inghilterra e Polonia contiamo di ripetere l'inziativa per il 75° anniversario, tra 5 anni, se il Signore vorrà, appuntamento nel 2019. (CD CRT)

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Le notizie della scienza in breve sul tuo

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SPAZIO E EUROPA - Neil Amstrong e Buzz Aldrin sono stati i primi uomini a passeggiare sul suolo lunare: era il 21 luglio 1969. Sono passati 45 anni da quel giorno, e da allora lo spazio è entrato sempre di più a far parte della nostra vita quotidiana. Senza esserne a conoscenza, utilizziamo lo spazio per accedere a molti servizi ogni giorno: quando utilizziamo il telefono cellulare, quando viaggiamo in aereo, quando guardiamo le previsioni del tempo o usiamo il navigatore satellitare. Esiste una politica spaziale europea ed è volta a rafforzare le infrastrutture spaziali europee, a sostenere la ricerca intesa ad eliminare la dipendenza tecnologica europea, favorire la fertilizzazione incrociata tra il settore spaziale e gli altri settori industriali, e promuovere l'innovazione come motore della competitività europea. Quali sono i progetti dell'Unione europea? L'Ue ha lanciato i programmi Galileo e Copernicus, che utilizzano tecnologie satellitari per raggiungere una serie di obiettivi. Galileo è un sistema di navigazione che fornisce servizi di posizionamento e sincronizzazione di precisione a livello mondiale. Copernicus è stato invece progettato per monitorare l'ambiente sulla terra, in mare e nell'atmosfera. Oltre agli immediati vantaggi pratici che si otterranno grazie a Galileo e Copernicus, si pensa che gli effetti di ricaduta saranno immensi. Gli investimenti in Ricerca e Sviluppo (R&S) nell'industria spaziale possono essere trasferiti ad altri settori, creando vantaggi a catena in altri segmenti dell'economia apparentemente non correlati. A tal fine, l’Oxford Economics, uno dei principali gruppi di previsione al mondo, ha stimato che gli investimenti in R&S nel settore aerospaziale producono un rendimento del 70% circa. In altre parole, per ogni 100 milioni investiti in R&S, nel lungo termine il PIL subirà un aumento di 70 milioni di euro grazie allo sviluppo di altri settori. Nel giugno di quest'anno la Commissione europea ha lanciato una proposta importante, che se approvata consentirà a imprese e centri di ricerca di beneficiare, a fini commerciali, di un accesso più affidabile ai dati sull'osservazione della Terra ottenuti via satellite. Le immagini satellitari consentono l'osservazione ripetuta di qualsiasi regione del pianeta, su scale diverse e senza violare le sovranità territoriali. L'ultima generazione di satelliti concepiti per osservare la Terra consente di ottenere immagini ad altissima risoluzione (sono visibili ad esempio oggetti di meno di 50 cm!), di assicurare un monitoraggio quotidiano e di accedere assai rapidamente alle immagini. «Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un balzo da gigante per l'umanità» Neil Amstrong, 1969 Commissione Europea

OCCHIO AL CIELO - Il 21 luglio 2014 intorno alle ore 21:15, nel cielo di Punta Raisi, Palermo, è stata avvistata una luminosa meteora che ha attraversato il cielo con direzione sud-nord verso il mare, con una traiettoria quasi parallela al suolo, visibile per almeno 4 secondi prima di sparire

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dietro alcune nuvole. Il colore, secondo le prima segnalazioni, era bianco vivo. La segnalazione da vicino l'aeroporto di Palermo da alcuni osservatori.

45 ANNI SBARCO SULLA LUNA - A 45 anni dallo sbarco sulla Luna, la Nasa guarda a Marte. Se il 20 luglio 1969 il ''piccolo passo' del primo uomo sulla Luna, Neil Armstrong, era stato ''un grande salto per l'umanita'', l'agenzia spaziale americana è decisa a compiere ''il prossimo grande passo''. Tanto che nel manifesto delle celebrazioni dei 45 anni dalla missione dell'Apollo 11, nel quale domina la prima impronta dell'uomo sulla Luna, il suolo grigio della polvere lunare si colora di rosso. ''La Nasa sta compiendo i passi necessari per il prossimo passo da gigante per l'America: mandare astronauti su Marte'', scrive l'agenzia spaziale americana, che ha programmato due settimane di eventi. Si guarda al passato, con gli incontri con il secondo uomo che scese sul suolo lunare, Buzz Aldrin, ma contemporaneamente al futuro, con la decisione di dedicare ad Armstrong, scomparso nel 2012, uno degli edifici piu' significativi del Centro Spaziale Kennedy a Cape Canaveral, l'Operations and Checkout Building. E' un luogo storico perche' li', durante le missioni Apollo, erano stati eseguiti i test sulle navette del programma Gemini e poi sui moduli lunari del programma Apollo, e ancora sono passati di li' i moduli dello Spacelab e poi alcuni componenti della Stazione Spaziale Internazionale. Ma adesso anche questo edificio guarda al futuro: ''oggi - osserva la Nasa - l'edificio viene utilizzato per i test e l'assemblaggio delle navette Orion, che saranno utilizzate per inviare gli astronauti su un asteroide fra il 2020 e il 2030 e su Marte dopo il 2030'' (ansa)

45 ANNI SBARCO SULLA LUNA - Fu molto più garbato, Neil Armstrong, quando, alle 20, 17 minuti e 40 secondi, ora di Greenwich, con precauzione estrema appoggiò il suo scarpone sinistro sull’incontaminata polvere del Mare della Tranquillità. Seguito poi da Buzz Aldrin. Mentre il povero Michael Collins, tagliato fuori persino dalle comunicazioni radio con i suoi eroici compagni, in quei momenti l’uomo più solo al mondo, rimaneva mestamente a girare in orbita. Alla faccia del mini-scontro in diretta fra Tito Stagno e Ruggero Orlando, “Ha toccato!”, “No, non ancora”, l’uomo, o

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almeno l’America, aveva conquistato la Luna. Evento simbolico, esibizione di potere, più che svolta pratica nell’evoluzione umana. Ma data eternamente da festeggiare, quel 20 luglio 1969, 45 anni fa. (Stampa)

Su è possibile ascoltare tutti i giorni l'attività solare e brevi flash dedicati al radiantismo, la webradio trasmette 24 ore su 24 su www.discovery2radio.eu sul portale trovi tante notizie da calamità naturali e non, spazio, scienza, tecnologia e tanto altro...

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Nuovi Diplomi

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www.dcia.it/iffa

https://www.youtube.com/user/iq1bp http://www.dcia.it

by IK1GPG - IK1QFM

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www.aribusto.it

by IK2UVR

ik2uvr@aribusto.it

Questo è l'indirizzo dove inviare la documentazione per richiedere l'accredito di una operazione DAI:

dai@aribusto.it Questi sono gli indirizzi per inviare le richieste di nuove referenze o per la

modifica/cancellazione di referenze esistenti: ik2uvr@aribusto.it ik1awv@gmail.com

GUARDA I FILMATI D.A.I. www.livestream.com/tvdai

Per chi fosse interessato al linck: http://www.arisandaniele.it/d.a.fvg/d.a.fvg.html sono onlline per il Diploma Abbazie Friulane, classifiche e statistiche attivazioni al 19/07/2014 73's cordiali a tutti, partecipanti e non che invito naturalmente a diventare dei "nostri". Pier IV3RVN Award Manager D.A.

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by HB9TZA/I2JJR

hb9tza@gmail.com il nuovo sito e' : www.ssfg-gsrc.ch E' la sigla del nostro gruppo, e significa Schweizer Schloesser Funkamateur Gruppe - Gruppo Svizzero Radioamatori Castelli . Comprende i diplomi dei castelli, delle abbazie e dei parchi svizzeri, piu' eventuali altre pagine di altri presenti e futuri che gestiremo. Per ora le pagine relative ai castelli, DCS-SSD, non sono ancora aperte; le altre, DAS-SAD ed HBFF , sono gia' attive ed aggiornate . I Links dal vecchio sito http://castles.ham-radio.ch di Simon HB9DRV, ( Mister HRD ed SDR, che ormai ha lasciato HB9 ed e' ora G4ELI ) sono ancora attivi con reindirizzamento automatico. Ringrazio sentitamente Simon per il suo appoggio in questi anni, e ricordo anche l'appoggio di Peter Halpin PH1PH , sk (RIP) . Con il ritorno di Simon in GB si chiuda un'epoca, in qualche modo; ma lui continuera' a sviluppare freeware, ora per SDR, con i suoi eccezionali standards. Vedasi qui: http://sdr-radio.com/

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by I1ABT

manager@dlit.it

Riferimenti

Sito web: http://www.dlit.it

Database online: http://www.calabriadxteam.it/dli

ATTIVAZIONE DLI-I3/097

Caro Ovidio, come sai ed hanno letto i tuoi Lettori, mi sono arrabbiato con il mondo per via delle faticacce che avevo dovuto fare, per più giorni, per portare a termine un paio di attivazioni. Ero determinato, quindi, a dedicarmi con più soddisfazione alla fotografia naturalistica, qui in montagna. Ma anche questo, il “morbo di Marconi” mi ha preso nel lontano 1960 e questa è una brutta malattia che non ti molla mai. Quando ben pensi di averla debellata, ti ritrovi in una brutta ricaduta e ti trovi, senza accorgerti, di nuovo con tasto e microfono in mano. E così è successo di nuovo e mi sono ritrovato a caricare apparecchiature e batterie in automobile il primo giorno di bel tempo dopo un mese e mezzo di pioggia quasi giornaliera.

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Quindi, il 17 di luglio mi sono recato nel Paese di Busche (BL) presso l'omonimo lago ricavato, molti anni fa, sul Sacro Fiume Piave da una diga di sbarramento della ex SADE ora ENEL.

A dire il vero, questo non lo avevo mai considerato come un lago, ma poco tempo fa, dopo alcune ricerche in internet, ho notato che l'ARPA Veneto lo annoverava nella lista dei laghi della regione. Perciò, come coordinatore DLI per il Veneto, mi sono affrettato a chiedere a Bruno I1ABT di aggiungerlo fra quelli già elencati per la mia regione, ricevendo cone risposta la referenza I3-097. Così eccomi qui: quasi sul bordo con ICOM IC 706 MKIIG, antenna canna da pesca di 10 metri tutt'altro che verticale perché la strada è in discesa e due batterie per l'alimentazione. La strada (ultimo pezzo sterrato) arriva fino a 5-6 metri dalla riva dove esiste un'area attrezzata non molto grande, ma sufficiente a contenere pescatori, gente che si riposa al fresco ed appassionati di osservazioni naturalistiche. Questa è, infatti, un'area di sosta e riproduzione di molti uccelli. È zona protetta, ma non è ancora stata referenziata per le nostre attività. Mi metto poco prima della sbarra, all'ombra di un bel pino ed incomincio le operazioni di sistemazione continuamente distratto da cigni con i piccoli, aironi cenerini, garzette, svassi e “papere” di mille tipi. dopo varie foto a questi abitanti, mi siedo in auto e comincio le chiamate. Mi risponde quasi subito l'amico Dimitri I0KRP che apre le danze che poi continueranno discretamente per il resto della mattinata anche se con qualche capriccio della propagazione che comunque è stata accettabile. Ho collezionato una settantina di QSO in circa 2 ore di trasmissione. Non molto, ma sufficiente, così ho ripercorso la decina di chilometri che mi separava da casa e sono ritornato puntuale per il pranzo. Grazie a tutti. Le QSL partiranno in settembre.

73, Giancarlo I3VAD

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http://www.sotaitalia.it

by IW1ARE

info@sotaitalia.it

http://mqc.beepworld.it/ www.wattxmiglio.it

mountainqrp@gmail.com

http://g-r-a.jimdo.com

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Coordinatore Nazionale: IT9JPW - it9jpw@libero.it Manager Nazionale : IT9GCG - enzolog@enzolog.org

: INFO - iva-info@arasitalia.it : INFO - dav-info@arasitalia.it

http://www.arasitalia.org/IVA

http://www.arasitalia.org/DAV

Le classifiche (attivatori, hunters, SWL) sui siti sono sempre aggiornate in maniera automatica e sono le uniche fonti di invio dei diplomi. Gli SWL che desiderano il diploma, devono registrarsi sul sito web ed inserire i loro rapporti di ascolto.

73 de IT9GCG (Enzo)

http://www.arigenova.it/wail.htm

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by IZ6FUQ

www.cota.cc iz6fuq@cota.cc

www.arfopi.it

by I0SVD

domenico.svolacchia@fastwebnet.it

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www.assoradiomarinai.it

www.youtube.com/user/ItalianNavy?feature=mhee#p/u/6/QodrDs9tV1c

by IT9MRM

it9mrm@gmail.com

http://radioamatoriam.jimdo.com

TV

CHE PASSIONE !

VIDEO CONSIGLIATI

https://www.youtube.com/watch?v=Oh3-m_GlCTc

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www.livestream.com/tvdli

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FESTIVAL DELLA SCIENZA http://www.festivalscienzalive.it/

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"INFO-RADIO" ha vari streaming TV con filmati in proiezione no stop, e per riprese "in diretta" in studio o esterne.

www.info-radio.eu

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"INFO-RADIO WEB TV" www.livestream.com/webtvinforadio

"COSMONEWS" www.livestream.com/cosmonews

E' ATTIVA LA FUNZIONE "ON-DEMAND"

SU TUTTI I CANALI

Alcuni link con emittenti televisive tra cui sono in

http://www.info-radio.eu/index.php/le-webtv

WEB CAM

In www.info-radio.eu è stata inserita una pagina con l'intenzione di raggruppare le WEB CAM. BUONA VISIONE ! Chi desidera che la propria web-cam venga inserita nella sopracita pagina internet, scriva a i1scl@info-radio.eu

Due webcam riprendono di giorno SANREMO & OSPEDALETTI

In assenza delle immagini delle webcam, viene trasmesso il monoscopio.

www.livestream.com/i1scllivetv www.livestream.com/inforadiotv2

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A CURA DI IK8LVL Claudio

Edwin Howard Armstrong Le trasmissioni in FM

Ci sembra superfluo ricordare chi inventò la radio e tutti i passi che fece Guglielmo Marconi per dimostrare la veridicità delle sue intuizioni. Ci sembra doveroso, invece di ricordare chi della radio ne migliorò parte della struttura per far sì che questo strumento potesse essere

apprezzato da un maggior numero utilizzatori anche senza specifiche competenze tecniche. Ci riferiamo qui a Edwin Howard Armstrong. L’inventore delle trasmissioni in FM. Appassionato radiodilettante, a diciassette anni Armstrong si costruì la sua prima radio. Nel 1909 entrò nell'Università Columbia dove si laureò in ingegneria nel 1913. Nello stesso anno realizzò il circuito eterodina, ossia l'oscillatore a valvola con circuito a reazione, che migliorava la sensibilità dei radioricevitori.

Prima di descrivere l’emissione radio in FM, faremo una rapida scorsa alle altri sistemi in fonia. In origine dell’utilizzo della radio un modo di trasmissione era in AM (dall'analogo termine

Premessa

inglese amplitude modulation), è la modulazione di ampiezza, acronimo di una tecnica di trasmissione usata per trasmettere informazioni utilizzando un segnale a radiofrequenza come segnale portante.

AM (Amplitude Modulation) La tecnica della modulazione di ampiezza permette di imprimere dell'informazione auditiva o visiva su un'onda di una particolare frequenza, detta portante, (carrier in inglese) variando l'ampiezza dell'onda portante in modo opportuno. L'AM è stato il primo metodo usato per trasmettere programmi radio oltre che per le trasmissioni radio commerciali, l'AM è impiegata nelle trasmissioni radio a onde corte su lunghe distanze e nelle trasmissioni della parte video dei programmi televisivi

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La prima trasmissione pubblica in AM fu realizzata da Fessenden e consisteva in un programma musicale, poesia e la lettura di qualche passo della Bibbia. Era la sera di Natale del 1906.

In seguito al modo AM fu sviluppato il metodo di trasmissione a portante soppressa ove è trasmessa solo una delle due bande laterali; per far ciò ne è soppressa una e la portante è attenuata oppure azzerata completamente. Trattasi del modo SSB. Se è soppressa la banda laterale superiore, si parlerà quindi di LSB (Lower Side Band); se è soppressa quella inferiore, si parlerà di USB (Upper Side Band).

Altri modi di emissioni SSB

La complessità nel generare un ricetrasmettitore SSB ne ha inizialmente limitato l'uso, ma la migliore efficienza energetica di una trasmissione SSB l'ha resa molto popolare nell'uso radiantistico. Per massimizzare il rendimento, i radioamatori hanno deciso di trasmettere omettendo completamente la portante. In questo modo tutta la potenza disponibile resa dal trasmettitore è utilizzata per propagare il segnale utile. Poiché il livello di fedeltà richiesto nelle comunicazioni radioamatoriali non é elevato, la perdita di qualità dell'audio riprodotto non é poi penalizzante.

Il primo brevetto americano per la modulazione SSB risale al 1º dicembre 1915 da John Renshaw Carson nonostante la marina militare statunitense avesse fatto esperimenti con essa già precedentemente alla Prima guerra mondiale. Entrò in servizio commerciale il 7 gennaio 1927 utilizzato nelle comunicazioni radiotelefono pubblico transatlantico in onde lunghe tra New York e Londra. I due grandi trasmettitori in SSB furono posizionati a Rocky Point quello americano e a Hillmorton, vicino alla città di Rugby quello inglese, mentre le stazioni di ricezione furono posizionate a Houlton nel Maine e a Cupar in Scozia. La modulazione SSB fu anche utilizzata per le linee telefoniche a lunga distanza, come parte della Frequency Division Multiplexing (FDM), lanciata dalle compagnie telefoniche nel 1930 Ma solo dopo il 1960 ebbe una diffusione I radioamatori divennero seri sperimentatori della modulazione SSB

La trasmissione SSB é il modo preferito per trasmettere in fonia su grandi distanze e, in certi casi (selective fading) la qualità audio può essere superiore a quella di un segnale AM in cui risulti difficile ricevere correttamente la portante. Un segnale SSB ha un guadagno effettivo di circa 9 dB rispetto ad un segnale AM della stessa potenza (circa 8 volte). L'SSB presenta oltretutto un altro grande vantaggio, ovvero la minore occupazione di banda necessaria per veicolare le informazioni audio. Il segnale SSB può essere immaginato come un segnale spostato nello spettro della radiofrequenza ed è generato moltiplicando fra loro i segnali AF e RF per poi filtrare la portante e la banda laterale indesiderata e non sommando i segnali fra loro.

FM (Frequency Modulation)

Emissioni in FM

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Nelle trasmissioni a modulazione di frequenza (FM) l'ampiezza del segnale portante è mantenuita costante, ma la sua frequenza viene alterata a seconda delle variazioni nel segnale audio che si vuole trasmettere.

La tecnica della modulazione di frequenza fu sviluppata dall'ingegnere americano Edwin H. Armstrong negli anni '30, per cercare di rimediare all'interferenza e al rumore che poteva rendere le trasmissioni AM di difficile ricezione.

La FM consiste nel modulare la frequenza del segnale radio che si intende utilizzare per la trasmissione (detto portante) in maniera proporzionale all'ampiezza del segnale che si intende trasmettere.

Rispetto alla modulazione di ampiezza ha il vantaggio di essere molto meno sensibile ai disturbi e di permettere una trasmissione di miglior qualità. Ha inoltre un'efficienza energetica molto maggiore dato che la potenza del segnale modulato FM è esclusivamente quella della portante, il segnale di informazione cioè non richiede potenza aggiuntiva per essere trasmesso.

Il difetto principale è la necessità di circuiti molto più complessi sia per la generazione del segnale da trasmettere che per la sua ricezione. L'attuale tecnologia ha permesso di superare agevolmente tali problematiche con il risultato che le trasmissioni in modulazione di frequenza sono sempre più usate a discapito di quelle a modulazione di ampiezza, soprattutto in ambito di broadcasting commerciale.

Durante gli anni trenta, l'unica tecnica di modulazione diffusa era la modulazione di ampiezza: tutti gli apparati delle grandi aziende di comunicazioni rischiavano di diventare obsoleti. Per questo motivo, ci fu un'iniziale diffidenza verso la nuova alternativa proposta da Armstrong. La FCC, commissione deputata all'assegnazione di una banda alla neonata tecnica FM, optò per quella attualmente in uso (87,5 - 108 Mhz), sebbene Armstrong dimostrò l'effettiva convenienza di una diversa distribuzione frequenziale, al fine di ridimensionarne l'influenza. Durante la Seconda guerra mondiale partecipò al perfezionamento della modulazione di frequenza su grande distanza e del radar ad onda continua. La sua ultima invenzione (1953) fu un sistema per trasmissioni multiple in modulazione di frequenza su una stessa larghezza di onda (Multiplexing FM), l'AM varia il proprio valore in ampiezza a seconda del segnale audio in ingresso, la FM cambia la frequenza del segnale in modo che il valore istantaneo della frequenza rappresenta il livello in tensione del segnale modulante. Questo significa che il demodulatore estrarrà l'informazione generando un segnale in ampiezza determinato dalla frequenza dell'onda ricevuta. Infatti, le trasmissioni in FM prevedono la conversione da ampiezza in frequenza e da frequenza in ampiezza. La trasmissione in FM richede una banda piuttosto larga, determinata dalla frequenza massima del segnale audio che si vuole veicolare. Per determinare la larghezza di banda impegnata da una trasmissione FM. L’emissione in FM Ha inoltre prodotto un suono migliore, tre volte superiore a quella AM., Armstrong aveva scoperto hi-fi. L’emissione in FM ha dei pro e dei contro non é un sistema di trasmissione particolarmente efficiente, nel senso che la potenza di picco corrisponde alla potenza media emessa dal trasmettitore, che risulta così essere impegnato alla massima potenza per il 100% del tempo. È anche evidente che é impensabile utilizzare l'FM per trasmettere in onda lunga, media e corta: visto il largo spettro occupato da ogni canale FM ci "starebbero dentro" ben poche stazioni per banda !!! Di contro, il segnale trasmesso in FM é di qualità audio molto elevata e siccome la demodulazione non viene effettuata sull'ampiezza del segnale, la ricezione in FM é praticamente immune da scariche atmosferiche. Anche in FM si può operare con i modi digitali: di uso comune in FM sono il PACKET e l'APRS. Normalmente in Italia i radioamatori iniziano a usare la FM per frequenze superiori ai 144 MHz.

Dobbiamo all’intuito di Edwin Howard Armstrong l’invenzione della trasmissione in FM. Purtroppo la vita a Edwin Howard Armstrong

gli riservò molte amare sorprese poiché non tutte le sue applicazioni inventate per la radio gli non gli furono sempre riconosciute subito dovette intraprendere molte battaglie legali perché vedesse attribuito alcuni brevetti come registrato per il circuito della supereterodina, nel frattempo già stato realizzato precedentemente da Lucien Levy, per cui perse, a seguito di una lunga vertenza giudiziaria, la paternità dell'invenzione. Nel 1919, tornato in patria dalla Francia (dove aveva partecipato alla guerra nel servizio di telecomunicazioni dell'esercito statunitense), si trovò coinvolto in un processo con Lee De Forest (altro grande pioniere della radio) riguardo alla priorità di invenzione del circuito a feed-back: dopo 12 anni di controversie legali, la priorità fu attribuita a De Forest. Ulteriore motivo di dispute legali relative ai brevetti depositati da Armstrong è stata la tecnica di frequenza Armstrong fu costretto ad accettare un accordo economico con la RCA per coprire le gravose spese processuali. Caduto in depressione, si suicidò il 31 gennaio del 1954 La sua vedova continuò le battaglie legali e solo alla fine degli anni settanta riuscirà ad avere giustizia per il marito.

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I fisici russi avverano il teletrasporto

RICERCHE SCIENTIFICHE

Il teletrasporto non è più fantascienza, gli scienziati dell’Istituto di Fisica e Tecnologia di Mosca (MFTI) lo hanno dimostrato. In futuro sarà possibile percorrere lunghe distanze senza l'applicazione di forza fisica ed essere contemporaneamente in due posti. Ad esempio, a Pechino o Mosca o in Siberia e nelle isole della Nuova Zelanda. Non è escluso il teletrasporto per l’esplorazione dello spazio. La materia in tale stato fisico si trova nel cosiddetto ”entanglement quantistico”.

È la capacità di due o più sistemi quantistici di comportarsi allo stesso modo, rimanendo inseparabili, anche se distanziati

l’uno dall’altro. Nella fisica classica, non esiste un tale effetto. Gli scienziati russi hanno trovato un modo per preservare l’"entanglement quantistico" nella trasmissione delle informazioni ad una

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distanza considerevole. Questo, in sostanza, è il teletrasporto, ha spiegato uno degli autori, il ricercatore Sergej Filippov dell’MFTI:Quando i fili in un gomitolo si aggrovigliano, ci rattristiamo. I fisici al contrario: quando hanno a che fare con una condizione complessa, sono molto felici. Poiché in questi stati c'è una correlazione per cui ciò che succede ad una estremità della bobina è collegato a quanto sta succedendo nell'altra. Queste correlazioni possono essere inviate. Anche le persone, spostate in questo modo ad una certa distanza saranno comunque correlate. Il loro comportamento non sarà indipendente l'uno dall'altro.I fisici hanno fatto una ricerca originale associata allo studio della trasmissione del segnale su una rete in fibra ottica. Questa, secondo lo scienziato, è la cosiddetta “crittografia quantistica”. All’MFTI hanno trovato un tale algoritmo che permette di rendere questo rapporto ancora più segreto. Per quanto riguarda il teletrasporto, è diventato come un effetto collaterale. Gli scienziati spiegano come si potrà usare l'effetto per spostare cose o persone:Ipotizziamo che si vuole teletrasportare una persona. Per fare questo, non è necessario trasportare tutti i suoi atomi. Basta dichiarare che necessitiamo di 20 kg di ossigeno, 10 chilogrammi di carbonio, idrogeno, e si prende la stessa quantità all'altra estremità. E poi si inviano le

informazioni registrate negli atomi in merito alla loro connessione e disposizione. E dall'altra parte del mondo si formerà la stessa persona.In un certo senso, questo "assemblaggio", ricorda l'olografia ossia l’immagine ricostruita di oggetti tridimensionali usando un laser. La differenza è che questo non è solo un particolare tipo di fotografia e riproduzione dei diritti, per così dire, qui c’è la riproduzione di “carne e sangue”, con tutte le caratteristiche e abilità specifiche. Certamente la scienza non ha ancora la capacità di raggiungere tali situazioni. Gli scienziati hanno imparato a teletrasportare solo i fotoni. Di solito sono portatori di informazioni inviate. All'altra estremità della linea i professionisti hanno imparato a creare lo stesso stato di un oggetto microscopico, che era all'estremità opposta. Ora dobbiamo imparare ad applicare questo principio in sistemi più complessi. Ciò è estremamente difficile in quanto il sistema crescendo in dimensioni, aumenta notevolmente la complessità del teletrasporto, dice Sergej Filippov Teletrasportare due atomi è due volte più difficile che uno, ma dalle 3 alle 8 volte più complesso. E se vogliamo valutare il grado di complessità del teletrasporto umano, è necessario tenere conto che un individuo è composto da 1024 atomi (10 elevato alla ventiquattresima potenza)...

(Fonte Voce Russia)

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INFORMATICA (http://www.lastampa.it/2014/07/21/tecnologia

)

Raspberry Pi e gli altri, l’invasione dei microcomputer

Con il mercato di desktop e laptop in calo costante, sta nascendo la moda dei piccoli pc fai da te. Economici e versatili, permettono di sperimentare come agli albori dell’era informatica. Grande, anzi piccolo, come una carta di credito. Ma capace di trasformare in realtà progetti di ogni tipo. È il Raspberry Pi, microcomputer di invenzione britannica che pochi giorni fa è arrivato in una nuova versione, denominata “Model B+”: tra le novità quattro porte USB anziché due, una porta per schede microSD al posto della classica SD, circuiti audio migliorati e un consumo ai minimi storici, tra 0.5W e 1W. E,

nonostante gli aumenti in termini di hardware, il prezzo è rimasto fermo ai classici 35 dollari, circa 29 euro. Ma a cosa serve un computer così piccolo? Nato nel 2006 con l’obiettivo di entrare nelle scuole sia per avvicinare i giovani alla programmazione che per fornire hardware a basso costo agli studenti di paesi in via di sviluppo, oggi il Raspberry Pi è alla portata di

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(quasi) tutti: grazie alle sue molteplici connessioni come Usb, Hdmi, Ethernet e GPIO (General Purpose Input Output, per collegare oggetti elettrici di ogni tipo), e a un sistema operativo basato su Linux, questa piccola scheda può fare di tutto. Come ad esempio trasformarsi in un emulatore delle console di una volta, per la gioia dei giocatori più nostalgici, oppure rendere “intelligente” un televisore di vecchia generazione, per poter visualizzare file multimediali di ogni genere e tipo. E grazie all’ingegno di una folta comunità di maker, designer e appassionati, il Pi può arrivare a controllare un drone, creare una stazione meteo sul tetto di casa, un tablet fai-da-te o un sistema di demotica personalizzato. Il concorrente più agguerrito del Raspberry Pi è senza dubbio il nuovissimo Hummingboard, che a un prezzo leggermente più alto, 45 dollari, offre più potenza, con un processore da 1GHz rispetto ai 700MHz del Pi. Certo, la comunità non è numerosa come quella del micropc britannico, ma l’architettura è sostanzialmente la stessa e la maggior parte del software e dell’hardware sono perfettamente compatibili. Senza dimenticare poi l’italianissima scheda Arduino, ormai arrivata alla quattordicesima edizione e diventata uno dei fondamenti del movimento internazionale dei makers. Anche se più che un micro pc si tratta di un micro controllore, un hardware non indipendente che serve a gestire lo scambio di segnali tra più dispositivi per dare vita a gadget e macchinari di ogni tipo. In poche parole, un gioco per veri smanettoni. Un pezzetto d’Italia c’è anche nel progetto Keepod, il micro pc contenuto in una

chiavetta USB sviluppato dal milanese Francesco Imbesi e l’israeliano Nissan Bahar: per appena 5 euro, basta collegare Keepod anche ai pc più vetusti per farli rinascere grazie a un sistema operativo Android capace di gestire al meglio le risorse e ottimizzare le prestazioni. L’idea nasce per combattere non solo la grande quantità di rifiuti informatici che ogni anno si accumulano nelle discariche dei paesi in via di sviluppo, ma anche il digital divide che colpisce molte zone del pianeta. Per ogni chiavetta comprata infatti, una seconda viene destinata all’uso in un progetto benefico sul quale l’utente verrà poi costantemente informato. Niente a che vedere con le centinaia di micro pc basati su Android che affollano gli store di Amazon ed eBay, disponibili in ogni forma e prezzo e dalla qualità piuttosto dubbia. Oltre alla curiosità e alla possibilità di sperimentare e creare, il successo di queste piccole schede è dovuto al declino inarrestabile dei pc desktop e laptop, talmente soppiantati da smartphone e tablet da convincere molti colossi della tecnologia, come Sony, a sbarazzarsi di intere linee di prodotti (i Vaio). Ma se a livello tecnologico e creativo, Raspberry Pi e simili portano con sé una forte carica di innovazione, la filosofia che c’è dietro non è poi tanto diversa da quella degli “homebrew computers”, i pc fatti in casa, che a metà degli anni ’70 spinse due ragazzi di nome Steve Jobs e Steve Wozniak a dare vita a una macchina chiamata Apple I. Il resto è storia.

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CURIOSITA' INFORMATICHE

E’ INIZIATO IL DECLINO DI WIN7

Anche Windows 7 comincia ad invecchiare, la Microsoft ha deciso di abbandonare il supporto per Windows 7 a partire dal 13 gennaio 2015, operazione che porterà al passaggio diretto a Windows 9 senza passare dal super discusso Windows 8 .

La Microsoft garantisce comunque per cinque anni gli aggiornamenti

gratuiti per la sicurezza e hotfix, ma escluderà l'uscita di nuovi Service Pack o il rilascio di nuove funzionalità.

Da febbraio 2015 terminato il supporto mainstream, inizierà la fase Di supporto "Extended", che durerà cinque anni fino a gennaio 2020, questo permetterà a tutti gli utenti di Windows 7 di stare

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tranquilli e continuare ad usare uno dei sistemi meglio riusciti di casa Microsoft.

I produttori di PC potranno continuare a vendere i propri

computer con Windows 7 Home Basic, Home Premium e Ultimate presumibilmente fino alla fine di ottobre del 2014.

TECNOLOGIA

Al lavoro sull’aerofreno al plasma

Altius Space Machines è una società del Colorado specializzata nella realizzazione di nuove tecnologie per il rendez-vous ed il docking nello spazio. Recentemente si è aggiudicata ben 4 contratti per lo sviluppo di nuovi sistemi per la cattura di asteroidi (o il recupero di frammenti di essi), nell’ambito del discusso progetto NASA di riposizionare un piccolo corpo celeste in una orbita opportuna del sistema Terra-Luna.Altius, tuttavia, è anche subfornitore nel progetto Cubesat che dovrà fungere da dimostratore per la tecnica di aerocattura tramite guscio magnetico ad attrito variabile, che vede la compagnia MSNW (plasma e fusione nucleare) come primo appaltatore.

Quanto segue è stato pubblicato sul blog di Altius.La MAC (“magnetoshell aerocapture”) è un sistema per rallentare un veicolo spaziale usando le interazioni fra le molecole nell’atmosfera (elettricamente neutre) ed un guscio di plasma (ionizzato) che circonda il veicolo stesso.Gli altri sistemi di aerofrenata prevedono di deflettere le particelle di gas intorno alla navicella spaziale, mentre qui si tratterebbbe di “assorbire” le particelle neutre che impattano il guscio e riemetterle

successivamente, una volta che esse siano state accelerate alla stessa velocità del veicolo in ingresso atmsoferico. Il trasferimento di velocità dal veicolo alle particelle si traduce in una diminuzione equivalente del momento del veicolo medesimo.In pratica, usando un elettromagnete dipolare ed un generatore di plasma, viene creata una magnetosfera artificiale intorno alla capsula, analoga a quella che naturalmente circonda un pianeta.

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L’elettromagnete dipolare è l’equivalente del campo magnetico terrestre, ed il plasma viene iniettato ed intrappolato dal campo dipolare. Quando una particella atmosferica neutra entra in contatto con il campo, si ha una collisione con scambio di carica, nella quale un elettrone si stacca dal gas atmosferico per ricongiungersi ad uno ione del plasma (vedi schema sottostante). Le elevate velocità e densità del processo fanno sì che la collisione con scambio di carica risulti predominante rispetto a tutti gli altri effetti sul plasma, come la ionizzazione.A questo punto, la particella di gas atmosferico è diventata uno ione all’interno di un campo magnetico dipolare che si muove ad alta velocità, accelerandola. Per contro, lo ione della magnetosfera, ora neutro, si allontana con una velocità media che è quella della navicella. Ad altitudini ottimali (85-150 chilkometri), e calibrando opportunamente la densità del plasma ed il diametro del guscio, si può esser certi che ogni particella neutra di atmosfera che attraverserà la magnetosfera verrà caricata elettricamente, catturata dal campo dipolare, accelerata alla velocità della capsula ed infine neutralizzata quando entrerà a sua volta in contatto con una “nuova” particella neutra esterna.I vantaggi di questo approccio sono notevoli:- il diametro del guscio frenante può essere variato rapidamente intervenendo sulla corrente che arriva all’elettromagnete dipolare. In questo modo si può variare la forza frenante in modo quasi istantaneo, anche se la densità precisa dell’atmosfera non è nota all’ingresso.- il diametro effettivo del freno è molto grande (fino a 100 metri), ed i coefficienti balistici sono uno o due ordini di grandezza inferiori rispetto ai sistemi gonfiabili, e molti ordini di grandezza inferiori rispetto agli scudi termici.- la riduzione dei coefficienti balistici si traduce in una riduzione (sempre di una o due magnitudini) della densità atmosferica richiesta per la frenata, il che, a sua volta, comporta un crollo delle pressioni dinamiche e del calore sperimentati dalla navicella. Alcuni studi suggeriscono una riduzione del calore di 14mila volte.- questo sistema può essere adottato sui veicoli a prescindere dalla loro forma più o meno aerodinamica- non sono richiesti superconduttori, bensì normali magneti alimentati a batteria.- lo stesso concetto di guscio magnetico potrebbe essere usato nello spazio per proteggere il veicolo da

radiazioni e brillamenti solari.MSNW ha già sviluppato studi per un sistema MAC per una missione automatica su Nettuno ed una con equipaggio verso Marte, e sono stati effettuati esperimenti in camera a vuoto che hanno evidenziato un aumento dell’attrito dovuto al MAC di ben mille volte. Ora il contratto prevede una prima missione dimostrativa che userà un cubesat da 3 o 4 unità, dispiegato dall’ISS; l’esperimento dovrà testare l’efficacia del MAC sia come aerofreno che come scudo antiradiazioni all’interno delle fasce di Van Allen. MSNW realizzerà il carico pagante, mentre Altius si occuperà del bus del cubesat (struttura, energia, avioniche, sensori etc.). Sarà fondamentale la progettazione dell’interfaccia termica fra la bobina del MAC ed il satellite. Questo perchè essa può arrivare ad un kilowatt di potenza durante il funzionamento, mentre la più grossa batteria mai installata su uno di questi microsatelliti è da 250 watts/ora: il calore in eccesso deve essere disperso nello spazio per non danneggiare le elettroniche di bordo. Nella fase due del programma, Altius dovrà trovare un modo per impiegare i cubesats in missioni interplanetarie, risolvendo questi tre principali problemi: propulsione, energia e comunicazioni. Al proposito, il progetto MIDAS prevede di usare una bobina elettromagnetica ripiegabile ma di grande diametro (2-5 metri), per un MAC in grado di operare nelle atmosfere di Marte, Venere o dei giganti gassosi esterni. Sono inoltre previsti uno o più pannelli solari ad alta potenza, ripiegabili e con pellicola ultra-fine, per generare corrente anche oltre l’orbita marziana. Infine, MIDAS prevede una antenna di grandi prestazioni per il contatto con la Terra. Questi tre sistemi verrebbero tutti montati su comuni travi STEM per il dispiegamento nello spazio.L’aumento del diametro della bobina (ottenuto piazzando l’elettromagnete all’estremità dei travi) consente di aumentare le prestazioni del MAC a parità di massa e potenza delle battterie, rendendo l’aerofrenata al plasma possibile nei pressi di qualunque corpo del sistema solare provvisto di atmsofera. Un altro beneficio di questa soluzione è che, visto che i travi non devono necessariamente avere la stessa lunghezza, è possibile creare il campo magnetico dipolare con un asse che non attraversi la navicella, il che potrebbe ridurre o eliminare le interazioni con particelle

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dannose durante il funzionamento come scudo anti-radiazioni.Sebbene al momento gli esperimenti siano basati su piattaforme cubesat, il sistema MAC è evidentemente applicabile con profitto su veicoli molto più

grandi e con elevate velocità di rientro, quali una capsula Orion in rientro da una missione marziana o lo stadio superiore di un razzo destinato al riutilizzo.

(Fonte AstronautiNe)

SCIENZA MEDICA (http://www.lastampa.it/2014/07/04/tecnologia/farmaci-online)

Farmaci online: arriva il logo per gli acquisti sicuri

L’iniziativa è stata annunciata dalla commissione europea nell’ambito della direttiva sui medicinali falsificati. Entrerà in vigore tra 4-6 settimane. Scatta il logo di sicurezza europeo per l’acquisto farmaci on line. L’iniziativa è stata annunciata dalla commissione europea nell’ambito della direttiva 2011/62 sui medicinali falsificati. Il nuovo regolamento di attuazione della direttiva definisce infatti un logo comune per le farmacie on line e i requisiti tecnici per assicurarne l’autenticità. Il regolamento entrerà in vigore nelle prossime 4-6 settimane ma gli Stati membri hanno un anno di tempo per preparare l’applicazione di questa misura e decidere

specifiche condizioni e limitazioni come, ad esempio, non consentire la vendita online di farmaci soggetti a prescrizione medica. La contraffazione farmaceutica è un serio problema di sanità pubblica e il logo è stato pensato per identificare i siti web che lavorano con serietà e legalmente. Per capire se il sito web da cui si sta acquistando è in regola, bisognerà cercare il logo e cliccarci. A questo punto si verrà indirizzati al sito web dell’autorità nazionale di regolamentazione che elenca tutte le farmacie on line che operano legalmente e gli altri rivenditori di medicinali autorizzati e si potrà quindi controllare che la farmacia figuri sull’elenco.

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www.ilmeteo.it

www.arigenova.it/arigenovameteo.htm

PER CONOSCERE LA PROPAGAZIONE IN TEMPO REALE

http://ionos.ingv.it/Roma/latest.html

MISURA LA VELOCITA' DELLA TUA CONNESSIONE AD INTERNET

www.speedtest.net

www.inrim.it/ntp/webclock_i.shtml

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UNA YL ATTIVA

W4KRN Karen

QSO IN 432 - 1296 - 144 - 50 MHz ******************************************************************************

TUTTI I GIORNI DALLE 21.30 LOCALI IN POI, PER INCENTIVARE L'ATTIVITA' IN UHF - SHF - VHF, SI SVOLGE

Info-Radio

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IL QUOTIDIANO QSO IN FONIA CON INIZIO A 432.298 USB; IL QSO POI CONTINUA IN 1296.150; QUINDI IN 144.270 E 50.200 MHz PER IL TESTING DELLA PROPAGAZIONE, APPARATI E ANTENNE. SEI INVITATO A PARTECIPARE.

http://www.info-radio.eu/index.php/silent-key

Pietro Marino fotografato nella Sede ARI due anni fa quando ha ricevuto dal Presidente Graziano Sartori il Top Honor Roll ARI

In trincea come sempre. Agguerrito e determinato come avevamo imparato a conoscerlo, se n'è andato il 18 luglio Pietro Marino, IT9ZGY.

Lo ricorderemo ampiamente sul prossimo numero di Settembre di RadioRivista ma intanto vogliamo mandargli un pensiero affettuoso che, internettianamente raggiunga ogni scampolo di quel cielo, ci auguriamo popolato di antenne e di radio, che lui ha sempre attraversato con leggerezza, signorilità e autorevolezza. Molto probabilmente, non sarei in questo posto e in questo luogo ora a scrivere queste righe se, in uno dei tanti piacevolissimi colloqui, che abbiamo avuto in questi anni non mi avesse alla fine convinto ad accettare l'incarico di Direttore di RadioRivista.

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Ciao Pietro, sono sicuro che riuscirò a sentire la tua voce anche da Lassù. Perchè, in fondo, non hai mai avuto bisogno di microfoni per farti ascoltare.

Gabriele, I2VGW (www.ari.it)

www.youtube.com/inforadiotv

VIDEO INFORMAZIONI RADIO

ADN KRONOS www.adnkronos.com/IGN/Video BEPPE GRILLO www.tvdream.net/web-tv/guarda-beppe-grillo-tv-in-diretta-streaming/ C6 TV www.c6.tv CIELO TV http://www.cielotv.it/cielolive.html CORRIERE DELLA SERA http://video.corriere.it/ LA 7 TV www.la7.tv/ www.la7.it/dirette-tv LA STAMPA WEB CAR LIVE www.lastampa.it/medialab/webcar/primopiano MEDIASET (diretta esterna) www.tgcom.mediaset.it/video/tgcom_diretta.shtml MEDIASET REPLAY www.video.mediaset.it/ MEDIASET TGCOM24 www.tgcom24.mediaset.it/video/ N.A.S.A. TV www.nasa.gov/multimedia/nasatv/live_tv.html R.A.I. DIRETTE www.rai.tv/dl/RaiTV/diretta.html R.A.I. REPLAY www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#day=2010-10-29&ch=1 R.A.I. NEWS www.rainews.it R.A.I. NEWS www.rainews.it R.A.I. REGIONALE www.tgr.rai.it REPUBBLICA http://video.repubblica.it Sez.ARI Milano(on-line) http://www.youtube.com/channel/UCx_zDU1vShBHRKfqcofMx_Q/feed?activity_view=6 “ “(archivio) http://www.youtube.com/channel/UCx_zDU1vShBHRKfqcofMx_Q/feed?activity_view=1 SKY-TG24 http://news24.myblog.it/tg-24/ Street View Italia www.youtube.com/watch?v=SKmjF5mEsH8 TELEVIDEO R.A.I. www.televideo.rai.it TG Riviera dei Fiori http://tgrivieradeifiori.it CAMERA DEPUTATI IT http://webtv.camera.it/home SENATO IT. http://webtv.senato.it TV DREAM www.tvdream.net/categorie/ Versiliawebtv www.versiliawebtv.it/streaming/reteversilia.html Video Vaticano www.youtube.com/user/vaticanit WebRadio R.A.I. www.webradio.rai.it YOU REPORTER http://www.youreporter.it/

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60 Anno 12 n°30

Ascolta 24ore

www.discovery2radio.euè ascoltabile con il tuo smartphone con l'app Tunein

WEBCAM VARIE http://www.info-radio.eu/index.php/le-webcam

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Anno 12 n° 30 61

un po' di "HumorGUARDA ANCHE QUI

" http://www.info-radio.eu/index.php/un-po-di-allegria

La vignetta della settimana....

Una anziana signora è seduta in poltrona che sta facendo la calza, nel frattempo ascolta la radio, dove stanno commentando le partite di calcio della domenica. Il telecronista esclama: "La Lazio, rimasta sola con dieci uomini è stata costretta a cedere...". La vecchietta sbarra gli occhi, interrompendo il lavoro a maglia: "Che tempi... e che mignotte !!!"

Oroscopo odierno. LAVORO : le stelle ti sorridono. AMICIZIA: le stelle ti sorridono. SOLDI: le stelle ti sorridono. SESSO: le stelle si piegano in due dalle risate.

Dallo psichiatra: "Dottore, dicono che ho manie di grandezza". "Si stenda e mi racconti tutto dal principio". "Dal principio creai il cielo e la terra..."

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62 Anno 12 n°30

www.youtube.com/watch?v=ev7T5_LoXMQ&feature=youtu.be http://www.info-radio.eu/index.php/radioamatori/i1scl/34-fotografie

http://fulky.info-radio.eu http://i1oqi.jimdo.com

http://crt.coneroradioteam.net/

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Installando il programma http://webstunning.com/pdf-reader nel tuo computer, leggi sfogliando il giornale e anche tutti gli altri files PDF inseriti nell’H.D.

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