eight mag issue 00
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Eight Mag issue 00TRANSCRIPT
Free Issue 00
CrOOKersMArC JOHNsDADDY’s CLOseTICeLANDsAN DOMeNICO
DIRETTORE EDITORIALE: Andrea Tacca
DIREZIONE CREATIVA:AndreaTacca ([email protected])Alessandra Tassera ([email protected])
GRAFICA ED IMPAGINAZIONE:08 Communications ([email protected])
INFO: [email protected]
MARKETING DIRECTOR E PUBBLICITà:Andrea Tacca
CONTRIBUTORS: Alessandro “Menca” Mencarelli, Dario Verrengia, Marika Tamiazzo, Federico Mainardi, Stefano Rossini, Mauro Tassera.
SPECIAL THANKS:Dario, Matteo, Sara, Sathuan, Valeria, Rita, Michele, Comune di Masera, Iktuz’s shop, Michela, Crookers, Marc Johns, Bodoir PR, Lesciandro.
PUBBLICITà SU EIGHT MAGAZINE:+39.347.3236506 - [email protected]
EDITORE:Andrea Tacca ([email protected])Domodossola (VB) +39.347.3236506
STAMPA:Studio Ellepi - Domodossola (VB)
www.eightmag.it
eIGHT MAGAZINe FeBBrAIO 2010Issue n°00
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OVERVIEW
VOLEVANO SOLO LIMONAREIntervista esclusivaai Crookers
P. 17
A IS FOR ANTLERSP. 7
BLOG ROLLP. 15
DADDY’S CLOSETP. 23
TEAROOM BOOKSP. 39
SVENTURE DI UN UTENTE E-BAY P. 13
SANDO’S SQUAREP. 47
LOST IN ICELANDP. 43
IKTUZ’s SHOPvia Briona 7 | Domodossola (vb) | Tel. 0324.248157 | [email protected]
www.iktuz.com
Nel panorama artistico, ma forse non solo in quello, esistono due nature dell’essere creativo: una che punta a raccontare qualcosa ed una che vuole stupire. Ovviamente nel bene o nel male. Marc Johns con i suoi disegni riesce a raccontare un mondo, per di più “stupendo”. Nel bene, quindi.Marc suona la chitarra e preferisce disegnare piuttosto che affittare un film.Marc se fosse un clochard suonerebbe l’ukulele. Marc disegna spesso sui post-it perchè ne adora il formato, ritiene che aiuti
ad essere sintetici e a dire il più possibile con forme semplici.Marc ha fatto anche una serie di 12 provocatori ed allegorici disegni sutrappole per topi. Un rolex, del caviale, un diamante, un tappo di Dom Perignon... chissà chi potrebbe restare intrappolato.Marc è solito riflettere sulle cose, si interroga su quali possano essere i pensieri della penna con cui scrive o su cosa potrebbero dire tutti quegli oggetti inanimati che lo circondano.Marc osserva il mondo.
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Ha notato come i cervi siano diventati di tendenza affollando tante riviste patinate.Ma trova che le loro corna siano irresistibili e inizia a disegnarle sulle cose più assurde: banane, slip, uova ma anche sulle persone.Col tempo le corna sono diventate qualcosa di più, sono una sorta di difetto che portiamo dalla nascita con cui dobbiamo convivere ed affrontare al meglio la vita.Dotato di ironia, semplicità e spirito analogico questo illustratore canadese ha capito che i virtuosismi fini a se stessi non ripagano.Molto meglio raccontare la storia di un ragazzo troppo timido per dire alla creatura che gli esce dal ginocchio di lasciarlo in pace.O quella del, credo, piccione Jeffrey, che dopo tanto sbattere d’ali ha deciso di essere sufficientemente stufo e di sperimentare la mongolfiera
come nuovo mezzo di trasporto.Personalmente trovo che questi disegni abbiano quella dimensione affettiva in grado di catapultarci sulla carta insieme ai personaggi.Vedere i suoi lavori mi ha fatto tornare in mente quando, da piccolo, stressavo mia madre per sapere come mai un bambino di un anonimo quadro avesse la faccia triste: “Ha litigato con qualcuno?” o per una ragazza in bicicletta dalle veloci pennellate: “Mamma dove sta andando lei?”Disegni che ti catturano e già ti stai chiedendo: “Riuscirà il ragazzo timido a trovare il coraggio?”“Dove volerà adesso Jeffrey con la sua mongolfiera?” Chissà, magari Marc ce lo farà sapere. O forse no, sarà compito delle nostri menti.
Maina.
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SWEET’N’SOUR TEES misfits teeELSIE BELLE neacklesRETROSUPERFUTURE glassesDR:MARTENS shoes
CHEAP MONDAY jeansTRUFFLE SHUFFLE teeUGG shoesWESC headphones
VANS Flannel ShirtDR:Martens shoes
sVeNTure DI uN uTeNTe
e-BAY
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testo di Stefano Rossini
Ho comprato su ebay il cd di Bat for Lashes, da un utente di Londra.L’ho acquistato
il 30 aprile. Il 4 maggio ho effettuato il pagamento con Paypal, il 5
maggio il cd è stato spedito e il 15 maggio, finalmente, è arrivato. Il cd ha
impiegato 10 giorni per arrivare da Londra a Rimini. Ora, siccome credo che nel
2009 non sia fisicamente possibile che un pacco impieghi 10 giorni per coprire
una distanza di poco più di 1000 chilometri, ci sono solo tre spiegazioni possibili.
1. La Royal mail, come molti altri istituti del Regno Unito, è attaccata alle
antiche tradizioni medievali e vittoriane, e consegna ancora i plichi con
corrieri a cavallo. Un cavallo, al passo, percorre circa 6 chilometri all’ora.
Il pacco non era particolarmente prezioso, quindi probabilmente il corriere non faceva
galoppare il cavallo fino a fargli tirare le cuoia tra una stazione di cambio e l’altra.
Diciamo che teneva l’andatura al passo. 6 chilometri all’ora, con stazioni di cambio ogni
40 chilometri. Sono 6 ore e mezzo di passo. Poi cambiano il cavallo e il cavaliere e via così
24 ore su 24 ore. Turnover continuo, tanto è pieno di cavalli disoccupati che accettano
qualsiasi condizione. 6 chilometri all’ora per 24 ore sono 144 chilometri al giorno. In 10
giorni: 1440 chilometri. Proprio la distanza tra Rimini e Londra secondo Viamichelin!
2. Il cd viene imbarcato su un volo Londra-Rimini della Ryanair. Tempo di volo
2 ore. L’aereo parte. Il pilota si accorge che qualcosa non va per il verso giusto.
I motori non rispondono, l’aereo potrebbe inabissarsi. Il capitano sa che può salvare
solo una cosa. E così paracaduta il plico nelle campagne della Normandia. Qui viene
trovato da un reduce della seconda guerra mondiale ancora nascosto in un bunker che,
sbadatamente, pensa sia un dispaccio di guerra e si muove alla volta di Berlino.
Nei pressi della linea Maginot, il reduce viene scippato da una gang di scapestrati
senzadio che prendono il plico e lo portano presso il loro nascondiglio, a Cracovia.
Prima che arrivino, però, un regolamento di conti tra bande sbarra loro la strada.
Muoiono tutti. Il cd viene raccolto da un giornalista che stava indagando
proprio sulla deriva dei valori dei giovani polacchi. Per fortuna sul pacco c’è ancora
l’etichetta. Ma è illeggibile! E così al posto di Rimini, Italia, si legge Rimini, Montana,
e viene spedita nella cittadina di Rimini, negli Stati Uniti. Qua, uno zelante dipendente
delle poste capisce l’inghippo e la rispedisce in Italia
dove arriva in un paio di giorni. Durata totale del viaggio: 10 giorni.
3. Il cd viene spedito da Londra il 5 maggio. Il 5 sera è alla frontiera
con l’Italia, qui, vienetrattenuto in un centro di permanenza temporanea di
Domodossola da due postini xenofobi. Servono 10 giorni di febbricitanti
trattative tra le due ambasciate per rilasciarlo e farlo arrivare
finalmente a Rimini, mentre i due postini e Brunetta dormono sogni pacifici.
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BLOG ROLLQuesto pacco arriva direttamente dalla Svizzera,
Freitag ha pensato così al case per il più sottile di casa Mac. Ricavata dal telone di un camion, (come ogni prodotto Freitag),
New F84 MAC SLEEVE AIR a differenza di una busta di poste italiane è robusta, imbottita e mantiene la tipica chiusura a spago dei pacchi
oltreoceano negli anni ‘70. Occhio a non spedirla sul serio.www.freitag.ch
Per le vostre liste della spesa, per i vostri messaggi d’amore, per quando finiscono i post-it, per non appuntare
più i numeri sul palmo della mano, ma soprattutto per risparmiare qualche albero “con stile”.
www.yoyoceramics.co.uk
Anche se ormai la tendenza è tutta “touch”, noi rimaniamo fedeli e old school con il vecchio ipod in tasca.www.freitag.ch
Di questi tempi fare economia è importante. Budget Cuts è il “maialino” by Fred & Friends che vi aiuta a risparmiare per le piccole necessità della vita moderna.www.worldwidefred.com
Lo scorso aprile per strada, durante la Milano design week incontrai Hafsteinn Juiusson, il suo nome impronunciabile e i suoi anelli
erbosi per la prima volta. Mi ricordavano molto quelle patate con naso e occhiali che andavano tanto di moda negli anni 90,
le innaffiavi e cresceva una specie di cresta punk verde sulla testa.Peccato che la faccia della patata era da nerd e la cosa non aveva un
gran senso.Trovate l’intera collezione di growing jewlery acquistabile e innaffiabile su www.hafsteinnjuliusson.com.
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BLOG ROLL
VOLeVANO sOLO LIMONAre
iPod PLAYLIsT
1.JAMIe LIDeLL - ANOTHer DAY (rusTIe MIX)2.eMILIANA TOrrINI - JuNGLe DruM
3.LuCIO BATTIsTI - IL VeLIerO4.CerrONe - HOOKeD YOu uP5.FAKe BLOOD - I THINK I LIKe
6.M & M - sOO DeeP sOO GOOD7.HuDsON MOHAWKe - ZOO00OO0OM
8.BusY sIGNAL - BLACK BeLT9.LIL JOe - sTruGGLes
10.DOusTer - KING OF AFrICA
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Volevano solo limonare e invece guarda cos’hanno combinato, centinaia di serate e party in tutto il mondo, festival, collaborazioni con grandi artisti del panorama internazionale… i Crookers salgono sul palco e ovunque creano il delirio, che sia un piccolo club o il Coachella Festival, sempre con l’aria di chi non si prende troppo sul serio.Ed ecco che spunta un disco tutto nuovo che dovrebbe uscire a giorni. Ce ne parla Phra:
“Il nostro album non sarà una compilation di rmx o di dance music, abbiamo provato a fare musica da ascoltare in macchina e siamo molto felici del risultato. Ogni trac-cia è una collaborazione con artisti noti e non, che abbiamo conosciuto in questi anni di tour... da qui il titolo “Tons of friends” letteralmente “un sacco di amici”. Per fare qualche nome: Kelis, Soulwax, Tim Burgess, Pitbull, Fabri Fibra, Dargen e Samuel dei Subsonica... Uscirà a marzo per Universal Italia, dal nostro sito/blog crookers.net potete rimanere aggiornati fino al giorno della release, ogni mese regaleremo una traccia estratta dall’album e video.”
…e i tuoi progetti futuri?
“Smettere di fare musica, entrare in società con il mio grande amico ossolano Mauro Tassera e aprire degli impianti sciistici in zona.”
Qualche vostra data da non perdere?
“Tutte...guardatevele sul sito www.crookers.net” . A. Tacca
Foto ZenoZotti | Illustrazione Mauro Tassera
DADDY’sCLOseT
NON sOTTOVALuTAre L’ArMADIO DI PAPà
MODELSDario, Matteo, Sara,
Sathuan, ValeriaPHOTOGRAPHER
Alessandra TasseraDIRECTION
Andrea TaccaHAIR & MAKE UP
Michela PicchettiSTYLING
Iktuz’s
t-shirt 80’s tees.comcappelli e camicia Brixton
pantalone Camo scarpe Le Coq Sportif
occhiali e giubbotto Vintage
t-shirt Wrong Wroks occhiali Vintage Ray Ban
camicia Brixtonpantalone Carhartt
scarpe Circa
cappello Coal Headwearocchiali Vintaget-shirt Insightfelpa Phcyscarpe Nikepantalone Franklyn & Marshall
t-shirt 80’s tees.com, camicia Carhartt, cappello Coal Headwear.
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serra Villa Caselli.
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felpa Franklyn & Marshallpantalone Cheap Monday
cappello Coal Headwearocchiali Retro Superfuture
camicia Wesct-shirt Insight
pantaloni Cheap Monday
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tees Wrong Wroks, cappello Coal Headwear, camicia Carhartt, ciondolo Elsie Belle.
camicia Brixton, pantaloni Cheap Monday, scarpe Victoria, radio Vintage.
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fish eye analogicalthings/demekin felpa Fila Vintage, t-shirt Truffle Shuffle.com, pantalone Cheap Monday.
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cappello e camicia Brixtont-shirt Insightpantaloni Cheap Mondayscarpe Victoriaorologio Casio
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Villa Caselli ed il suo parco risalgono alla seconda metà dell’ 800 e costituiscono in Ossola un unicum sotto il profilo architettonico, naturalistico e paesaggistico.
www.comunedimasera.it
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TearoomBooks
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LIKE LIPSTICK TRACES
Regala una polaroid ai writers più bravi del mondo, chiedigli di raccontare con degli scatti la loro quotidianità ed avrai un libro meraviglioso.Like lipstick traces racconta l’ormai corrotto mondo dei graffiti in modo libero e spensierato, 600 scatti in formato 10,2x10,2cm, 224 pagine e 13 tra i più talentuosi artisti di strada per uno scorcio realistico sulla vita di ognuno di essi.Il titolo è un’intera enorme citazione di Lipstick traces, il libro di Greil Marcus dell’89, sulle avanguardie artistiche del ventesimo secolo.Che si proponga come capitolo aggiuntivo del libro di Marcus?Io credo di sì.
www.tracederougealevres.com
ON LINE - PETER LANGER
Peter Langer, originario di Berlino decide di passare il tempo registrando tutto il suo 2008 in un “documentario fotografico”.Non si è mai staccato dalla macchina fotografica, hanno praticiamente vissuto un intero anno in simbiosi per immortalare la normalità (o quasi) di tutti i giorni.Ironico, accurato, assolutamente attuale, questo è il taglio che caratterizza ogni scatto, dice di essere stato ispirato dall’idea della semplicità del progetto, “era così facile da fare!”
Forse per lui! che è stato vincitore del Lead Award nel 2009 e ha un occhio fotografico che farebbe gola a chiunque!!Fatto sta che questi scatti sono talmente “normali” da risultare straordinari e quel Furby in copertina ti fà subito venire voglia di sfogliarlo!
www.gestalten.com
WE MAKE MAGAzINES - GESTALTEN
Leggetevi We Make Magazines.Questo libro esplora a 360° la magazine culture, ma garantendovi solo ed esclusivamente tutto quello che non troverete mai nel circuito mainstream.100% qualità insomma.We Make Magazines dà la meritata visibilità al fermento che sta vivendo il pa-norama dell’editoria indipendente negli ultimi anni. Interviste esclusive ad esperti internazionali, trucchi del mestiere, discussioni sull’abc ma anche sulla z dell’editoria, le 100 riviste indipendenti provenienti da 30 paesi di tutto il mondo con le innovazioni ed i layout più incredibili e l’etusiasmo dei curatori vi faranno vedere quanto la libertà d’espressione è in grado di fare sulla carta stampata.
www.gestalten.com
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Via Giacomo Mellerio 15 - Domodossola (vb)
Lost in Iceland
Regione di Myvatn. Islanda nord - orientale.
Lost in Iceland
www.lostiniceland.tumblr.com
Regione vulcanica di Krafla. Islanda nord - orientale.
Glaumbaer. Islanda nord - occidentale.
I‘m gonna jump the walls and runI wonder if they’ll miss me?
I won’t miss them.
The cemetery is my homeI want to be a part of it,
Invisible even to the night.
Then I’ll read poetry to the stonesMaybe one day I could be one of them
Wise and silent.Waiting for someone to love me.Waiting for someone to kiss me.
I’m fifteen years oldAnd I feel it’s already too late to live.
Don’t you?
(graveyard girl/m83)
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sANDO’s squAre
Cominciò tutto in una mattinata di novembre, in uno di quei locali che alla mattina sono pieni distudenti che si preparano ad un’altra pesante giornata a scuola... bhè a dire la verità quel giorno a scuola non ci andammo per niente. Quella stessa mattina un po’ per gioco, un po’ per crearequalcosa di diverso, unico, che unisse quattro ragazzi in un gruppo con un nome, nato dall’ amiciziae dalla condivisione di un’unica e incredibile passione, quasi una mania per lo snowboard, dallavoglia di party.. da tutto questo nacque DOLLY’S HOUSE CREW...Poi nella stagione 2007/2008 la grande e inaspettata possibilità di gestire lo snowpark dellanostra location: Ciamporino. Sembrava incredibile quattro giovani locals, gasatissimi di poter farequalcosa per la propria stazione, ma sopratutto gasati dal fatto di poter girare nel proprio park!RANDOM PARK... eccolo il nome!Random semplicemente perchè inizialmente la fiducia in noi non era un granchè, troppo giovani einesperti e su alcuni siti e forum in internet alcuni dissero che il park non sarebbe esistito o per lomeno ci sarebbe stato ma solo con qualche struttura piazzata un po’ a caso, da questo la decisionedi chiamarlo in questo modo. Inizialmente non è stato facilissimo, l’organizzazione dei lavori, lestrutture, ma queste erano solo sciocchezze rispetto alla felicità e alla soddisfazione nel vedere cheil proprio lavoro non rende felici solo se stessi ma pure gli altri, creando una collaborazione trarider, che facciano o meno parte dello “staff”.Naturalmente anche la disponibilità delle strutture e del gatto delle nevi (thanks ale!) sono statifondamentali e tutto ciò ha fatto si che anche quest’anno Random Park si ripresenta rinnovato:linea rails con doppio tubo in discesa, un box piramidale salita - piatto - discesa, un box piatto, halfrainbow doppio tubo e piatto discesa rail, mentre la linee di kicker si divide in easy e medium conl’aggiunta di un funbox all’americana e qualche woops per gli amanti del jibbing.
Insomma la stagione 2009/2010 iniziata da un po’ e noi siamo semprepiù carichi di voglia di snowboard e party, come ogni anno siorganizzerà qualche evento, senza contare il nostro contestche oramai è quasi un cult!Quindi se vi trovate a girovagare dalle nostre parti;alta Ossola per intenderci e avete voglia di snowboardpassate a trovarci.. in park c’è una bella zona chill outcon musica, vin brulè e qualche possibile grigliatadirettamente sulle piste. Insomma noi siamo sempre lìe siamo felicissimi di poter ospitare nuova gente...let’s rock guyz!
info: mario 3475597568 oppure ci trovate anche su facebook “Random Park San Domenico”.
Random Park è supportato da Iktuz’s Shop & GVM.
Alessandro “menca” Mencarelli
MArIO GuLLI