editoria 2.0, è possibile in italia? un concept da criticare - zeno tomiolo

10
Editoria 2.0 in Italia? Zeno Tomiolo

Upload: marco-camisani-calzolari

Post on 05-Dec-2014

1.827 views

Category:

Economy & Finance


1 download

DESCRIPTION

Editoria 2.0, è possibile in Italia? Un concept da criticare - Zeno Tomiolo

TRANSCRIPT

Page 1: Editoria 2.0, è possibile in Italia? Un concept da criticare - Zeno Tomiolo

Editoria 2.0 in Italia?

Zeno Tomiolo

Page 2: Editoria 2.0, è possibile in Italia? Un concept da criticare - Zeno Tomiolo

Citizen journalism

• Audience participation

• Independent news and information Websites

• Full-fledged participatory news site

• Collaborative and contributory media sites

• Other kinds of Media

(Lasica’s classification, fonte Wikipedia EN)

Page 3: Editoria 2.0, è possibile in Italia? Un concept da criticare - Zeno Tomiolo

Premessa

Gli Italiani sono:

• Polemici e individualisti

• Generosi

• Comunicatori

Page 4: Editoria 2.0, è possibile in Italia? Un concept da criticare - Zeno Tomiolo

Una sensazione

• Gli utenti cominciano a

– Esser stanchi di profitti alle loro spalle

– Volere essere ricompensati dei loro contributi (vd. Oh My News, YouTube, Tuovideo e altri modelli di videosharing)

Page 5: Editoria 2.0, è possibile in Italia? Un concept da criticare - Zeno Tomiolo

Obiettivo

• Adattare il modello sostenibile globale alle peculiarità italiane

• Giornale on line deve saper coniugare esigenze dell’impresa a quelle degli utenti

• Recuperare pubblicità che sfugge ai grandi media on line tradizionali

• Posizionarsi come versione a basso costo e di qualità rispetto a iprincipali siti di informazione on line.

Page 6: Editoria 2.0, è possibile in Italia? Un concept da criticare - Zeno Tomiolo

Progetto ID

• Giornale on line basato sui contributi degli utenti, i cui articoli vengono inviati e filtrati da una microredazione per soddisfare i criteri di originalità, rigore formale, non faziosità

• Su un modello ideale ANSA, l’homepage del sito presenta prima di tutto le notizie, cliccando sulle quali è possibile avere la lista degli articoli che trattano il tema

• Gli articoli vengono valutati dagli utenti (sul modello del vecchio plastic) e sono taggabili, tra le altri tag, secondo città

• Ricavi basati soprattutto sulla pubblicità locale (un po’ una chimera nella pubblicità on line) e suddivisa (50%?) con l’autore

Page 7: Editoria 2.0, è possibile in Italia? Un concept da criticare - Zeno Tomiolo

Quali incentivi• Pagamento non viene fatto all’autore, ma dalla

società viene fatta una donazione ad una ONLUS a scelta dell’utente ( coinvolgimento e competizione tra di loro per la raccolta fondi come per l’ 8per1000 pubblicità gratuita)

• Pagamento può essere fatto raggiunta una certa cifra (tipo google adsense) in modo da sfruttare i flussi di cassa, utili soprattutto in fase di start-up

• Elemento di endorsement: utente viene associato alla onlus con un profilo personale

• Deduzione totale dal reddito imponibile per un max. di 70mila euro annui e il 10% del reddito complessivo.

• Esempio TNS-Infratest: questionari on line

Page 8: Editoria 2.0, è possibile in Italia? Un concept da criticare - Zeno Tomiolo

Conclusioni su ID

Pro

• meccanismi di endorsement

• Pubblicità locale

• Fiscalità vantaggiosa

Contro

Incertezze su legislazione e su contenuti stessi

Page 9: Editoria 2.0, è possibile in Italia? Un concept da criticare - Zeno Tomiolo

Quale modello per il futuro? Carr: Professionalizzazione di chi produce

contenuti

Benkler: predominanza dei commons-based peer production

Esistenza di un solo paradigma?

Long tail anche qui?

Reference“Real-economics o utopia solidale” di Nicola Bruno su il manifesto

del 15 marzo 2007

Page 10: Editoria 2.0, è possibile in Italia? Un concept da criticare - Zeno Tomiolo