Galleria d'arte (1971-1996), cruciale per capire l'evoluzione di Barcellona
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Vicenç Martínez Uno dei noti cannonieri del FC Barcellona. Era il nonno di Jordi Costa, il quale ereditò da lui l'edificio che accolse la galleria ed il primo atelier di Pablo Picasso a Barcellona
Da giovane studiò a Barcellona. Convisse a Parigi con amici artisti catalani
Libertà
Coraggio
Innovazione
Sensibilità
L'Atelier di
Picasso, im
portante spazio di libertà artistica in un'epoca di censura, accolse ed offrì opportunità ad artisti rinnovatori di tutto il m
ondoL'Atelier di Picasso rifiutava la
speculazione. Nel primo periodo, è
esistita una grande intesa tra Pablo
Picasso e la galleria, la quale durante
la Dittatura subì un attentato che
ebbe un eco internazionale
L'Atelier Picasso coinvolge artisiti con caratteri, origini e discipline molto diverse, che sperimentano senza limite. È un notevole esponente della Barcelona vitale, aperta, modernista e con un orizzionte infinito di creatività
Jordi Costa si anticipò ai suoi tempi,
immaginando una Barcellona aperta al
mare. Difese le culture minoritarie,
come quella catalana, e curò l'edizione
di libri da bibliofilo presenti oggi
nelle istituzioni culturali più
importanti del mondo
Pablo Picasso
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TALLER DE PICASSO
DE BARCELONAD
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BARCELONALa Collezione Jordi Costa dell'Atelier di Picasso di Barcellona, con 5.000 opere e 3 milioni di documenti storici, rappresenta un termometro dell'evoluzione dell'arte, della società e dei cambiamenti subiti da Barcellona dalla fine della Dittatura, con la Democrazia e le Olimpiadi del 1992
200 gol (1912 - 1923)