CONCERTODI NATALE
ProPosta Musicale
cantoresMundi
CANSUN DA NATAL testo: Mario Casagrande (Borgosesia, 1934) musica: Mino Bordignon (Fiorano al Serio,1921- Milano,2009)
MAGNIFICAT Arvo Pärt (Paide, Estonia, 1935) O MAGNUM MISTERIUM Tomàs Luis De Victoria (Avila? 1548- Madrid, 1611)
O MAGNUM MISTERIUM Ola Gjeilo (Oslo, 1978)per coro e violoncello TUNDRA Ola Gjeilo per coro femminile e violoncello
DARK NIGHT OF THE SOUL Ola Gjeilo con pianoforte, quartetto d’archi e soprano solo
LUMINOUS NIGHT OF THE SOUL Ola Gjeilo con pianoforte, quartetto d’archi e soprano solo
PROGRAMMAMUSICALE
Mara coloMbo
Ha studiato Pianoforte e Composizione presso i Conservatori di Milano e Mantova e ha studiato
Canto approfondendo la vocalità barocca con Claudine Ansermet presso la Scuola di Musica di
Milano diretta da Emilia Fadini). Diplomata in Direzione di Coro in seguito al corso quinquennale
presso la Civica Scuola di Musica di Milano e in Polifonia Rinascimentale con il Prof. Diego Fratelli
presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano, ha diretto cori di formazione mista, voci
bianche e a voci pari, professionali e amatoriali nell’arco di 36 anni di attività corale. Ha intrapreso
inoltre lo studio della viola da gamba con il M° Rodney Prada presso l’Accademia Internazionale
della Musica di Milano e attualmente studia con Noelia Reverte Reche.
Mara Colombo ha frequentato numerosi corsi e laboratori di analisi della prassi esecutiva nella
musica antica, corale/sinfonica, classica e contemporanea in diverse Accademie italiane, ha
seguito masterclass dedicate alla voce solista e all’ensemble madrigalistico in Italia e all’estero,
collaborando alla realizzazione di alcune produzioni discografiche di musica antica per Tactus e
Opus 111 oltre a produzioni discografiche nell’ambito dell’Associazione Triacamusicale che ha
fondato e diretto dal 1995. L’Associazione Triacamusicale oltre all’attività concertistica promuove
corsi, stage di musica antica, concerti e attività didattica per i ragazzi; dal 2008 organizza il Festival
Internazionale di Musica Antica Gaudete! (www.gaudetefestival.com ) con programmazione di
concerti, masterclass, seminari e conferenze, mostre, workshop e corsi di alta specializzazione
nell’ambito della Musica Antica.
Dal 2013 è docente qualificato per l’Associazione Cantascuola di Torino nell’Istituto Comprensivo
di Quarona (VC) per il Progetto CANTATUTTI che promuove la coralità nelle scuole del Piemonte.
Svolge attività concertistica in qualità di cantante e strumentista nell’ensemble vocale e
strumentale Triacamusicale e di Direttore del Coro polifonico Cantores Mundi (Borgosesia); unisce
all’attività concertistica quella didattica in campo vocale e nella musica d’insieme.
Che cos’è per me la coralità? E’ l’espressione umana primitiva più essenziale, più totale, più completa. Nella coralità c’è un popolo che si esprime… …E’ l’individuo che si sente calato nella società, nella comunità e quindi il suo apporto personale ha qualcosa che lo trascende e che diventa molto più grande di lui…
Goffredo Petrassi
Creati dalla volontà del M° Mino Bordignon di innovare armonizzazioni e repertori del canto
corale popolare italiano sulla base dell’esperienza acquisita con il Coro Incas di Fiorano al Serio,
si formano a Borgosesia riunendo gruppi amatoriali disponibili a sperimentare nuove direzioni
di studio tra il 1960 ed il 1963, attraverso un lungo lavoro di perfezionamento vocale e musicale
affrontato con mentalità ed impegno professionali sotto la sua guida ininterrotta per un arco di
mezzo secolo, fino al 2009, anno della sua morte.
Nati come coro per voci virili a cappella, affrontano gradualmente il mondo polifonico
internazionale dal Laudario di Cortona a Monteverdi, Di Lasso, Bach., Beethoven, Scarlatti,
fino a Strawinskj esplorando modalità interpretative di epoche e culture musicali diverse e
sperimentando tutte le possibilità espressive della voce umana con esiti ampiamente riconosciuti
dalla critica e dal pubblico e con il sostegno determinante e fraterno di Francesco Ilorini Mo,
titolare delle Lanerie Agnona.
Vincitori dei V° Rencontres Internationales di Montreaux nel 1968, tengono concerti al Circolo
della Stampa di Milano, al Piccolo Teatro di Milano, al Palazzo dei Congressi di Stresa, a Palazzo
Madama e al Teatro Regio di Torino, incidendo per la Ariston il disco “L’arte corale dei Cantores
Mundi”, più volte ristampato, ed esibendosi per la Televisione Svizzera.
Nascono nuovi stimoli e, dal 1981, il coro apre al mondo femminile, debuttando con la nuova
formazione mista nel 1983 con le Six Chansons di P. Hindemith, per dedicarsi poi alle grandi
composizioni polifoniche come la Missa Papae Marcelli di P.L. da Palestrina, i Responsori
del Sabato Santo di G. da Venosa, il Requiem di F.Cavalli, i Mottetti di J.S.Bach, il Requiem di
L. Cherubini, lo Stabat Mater di G.Rossini, i Liebeslieder di Brahms, fino a brani di Schoenberg,
Petrassi e Dallapiccola.
La rigorosa professionalità e la qualità del repertorio e delle esecuzioni aprono ai Cantores Mundi
le porte della Rai e della Televisione Italiana e di prestigiose sale da concerto come la Sala Grande
del Conservatorio G.Verdi ed il Piccolo Teatro di Milano in occasione dell’incontro tra i capi di
stato della CEE. Avviano collaborazioni con le stagioni dei Pomeriggi Musicali di Milano e con
Settembre Musica per l’Unione Musicale di Torino e partecipano ai Rencontres Internationales de
Chant Choral di Tolosa in rappresentanza dell’Italia su invito del Ministero della Cultura francese,
presenziando anche ad importanti convegni internazionali di medicina a Pisa e a Sant’Antonio di
Ranverso.
Intorno al 1990 i Cantores si rivolgono al patrimonio sinfonico-corale in collaborazione con
orchestre e solisti e debuttano con il Requiem di W.A. Mozart con l’orchestra di Ivrea.
E’ il passo decisivo verso una maturazione completa dei Cantores ormai pronti ad affrontare ogni
tipo di impegni a livello professionale . Nel 1999 registrano il cd “Musiche per l’anno 2000” con
l’orchestra della Compagnia d’Opera Italiana di Torino interpretando il “Requiem” di Cherubini e
la “Lauda per la Natività del Signore” di O. Respighi.
Dal 2004 iniziano anche a coordinare l’attività con l’associazione “Un Coro per Milano” eseguendo
i Lieders di Brahms in occasione della riapertura del Teatro alla Scala di Milano, e proponendo poi
la “Missa in Tempore Belli” di Haydn, lo “Stabat Mater” di Schubert il “Der Messiah” nella versione
trascritta da Mozart del “Messia” di Haendel, ottenendo lusinghieri giudizi dalla critica musicale al
Teatro Dal Verme di Milano , quando, insieme al complesso del “Coro per Milano” partecipano alla
prima mondiale dello “Scylock” di Aldo Finzi, trasposizione in musica del “Mercante di Venezia” di
W. Shakespeare, con l’orchestra di Radio Mosca.
Nel luglio 2008, a Gorizia, nel contesto del “1° Trofeo delle Nazioni per cori” il M°. Bordignon riceve
il IV° premio internazionale “Una vita per la direzione corale” a coronamento di una lunga serie di
premi e riconoscimenti.
Il 12 maggio 2009 Mino Bordignon viene a mancare ma la sua ininterrotta opera con i Cantores
Mundi prosegue sotto la direzione del maestro Franco Caccia suo collaboratore da diversi anni
fino al 2014, quando, esaurita questa esperienza, i Cantores affidano il loro futuro nelle mani
di Mara Colombo, cresciuta con il coro fin dalle origini delle sezioni femminili. Il suo ritorno,
dopo l’esperienza pluriennale con l’ensemble vocale “Triacamusicale” e la creazione del Festival
Internazionale di Musica Antica “Gaudete!” assicura la continuità di un progetto musicale che
dura da oltre mezzo secolo e che ha coinvolto nella sua evoluzione generazioni di coristi di ogni
estrazione sociale e culturale solo sulla base dell’adesione spontanea e alla volontà di crescere
insieme.