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Novembre 2003Novembre 2003

ve legende all’ingrandimento deicaratteri di stampa, fino alla serieben articolata dei dati, raccolti gra-zie alla segnalazione delle aziendeoperanti sul territorio e verificati at-traverso un affidabile monitorag-gio dei prezzi che ne ha consentito- rispetto alla passata edizione -una valida e non marginale attua-lizzazione tecnica e normativa. Icontenuti, controllati ed arricchiti,appaiono più corrispondenti allarealtà di mercato e si articolano inun maggior numero di sezioni te-matiche, con l’inserimento di 1.200nuove voci.

Ogni variazione, ogni singolamodifica del volume è stata voluta

2 PAGINA

La Camera di commercio di Cu-neo, ad un anno dalla prima uscitadel Prezzario delle opere edili edimpiantistiche della provincia diCuneo, presentato nel corso di unconvegno il 7 ottobre 2002, pub-blica il secondo numero, aggiorna-to al settembre 2003.

Non si configura come un sem-plice aggiornamento, ma assicuraun'ampia rivisitazione dei temi trat-tati, l'introduzione di nuovi capitoli,l’ampliamento del lavoro d'indagi-ne, la ricerca di una diversa impo-stazione. Questo a cominciare dallanuova veste grafica, dalla "rubrica-tura" delle pagine alla variazionedell'indice, dall'inserimento di nuo-

DIRITTO ANNUALE 2003:DEFINIZIONE AGEVOLATAFINO AL 30 NOVEMBRE

Il decreto legge 24 giugno 2003 n. 143, convertito con modifica-zioni nella legge 1 agosto 2003 n. 212, ha differito il termine per ilpagamento del diritto annuale, per l’anno in corso, al 31 ottobre.

Le somme, da versare con modello F24, dovevano essere mag-giorate dello 0,40%.

I contribuenti che non hanno ottemperato all’obbligo hanno rice-vuto una specifica comunicazione e possono ancora approfittare diuna definizione agevolata, il ravvedimento operoso, ai sensi dell’arti-colo 13 del decreto legislativo n. 472 del 1997, se vi provvedono im-mediatamente.

Il mancato versamento del diritto annuale 2003 entro la data del30 novembre potrà comportare invece l’applicazione di sanzioni dal10% al 100% dell'importo dovuto.

Per eventuali informazioni contattare l’ufficio diritto annuale: tel.0171 318739-318770, o rivolgersi agli sportelli camerali di Cuneo,Alba, Mondovì o Saluzzo.

È uscito il Prezzario 2003 delle opere edili ed impiantistiche

Premiata la fedeltàal lavoro

Torna anche quest’anno la Pre-miazione della Fedeltà al lavoro eprogresso economico, riconosci-mento per i lavoratori e operatorieconomici che, con l’esempio diuna vita dedicata al lavoro, hannocontribuito validamente e profi-cuamente al progresso civile, eco-nomico e sociale della nostra pro-vincia.

La cerimonia della Premiazio-ne, giunta alla cinquantunesimaedizione, avverrà a Saluzzo, l’8dicembre prossimo.

Supplemento a “Il Gettone” n.149 di lunedì 30 giugno 2003 -Spedizione in A.P. - 45% Art. 2 Comma 20/b legge 662/96 - Filiale diCuneo Reg. Tribunale di Cuneo nº 425 del 9/6/1989 - Aut.696/DC/DCI/CN del 31/10/00 - In caso di mancato recapito restitui-re al mittente CRP Cuneo che si impegna a pagare la relativa tariffa.Direttore Responsabile Renzo AgassoRedazione Paolo Borello, Alberto Casella, Piermario TurinaEdizioni Agami s.r.l. - Tel 0171 412458 Fax 0171 412709 - Reg. Trib. CN 4985/9206/10200Computergrafica Edizioni Agami, CuneoStampa Agam s.r.l. Madonna dell’Olmo, Cuneo

per agevolare il percorso di lettura ela fruibilità concreta di un'opera che,avendo già riscosso nella scorsa sta-gione notevole successo fra gli ope-ratori del settore e gli addetti ai lavo-ri, mira oggi a consolidare il suo ruo-lo di prezioso strumento didocumentazione e informazione,punto di riferimento per chi operanel campo delle opere edili e del-l'impiantistica. Nell'ottica di un mi-glioramento del prodotto e nellaconsapevolezza dell'opportunità edella necessità di una consultazionetelematica, il nuovo prezzario è oradisponibile anche sul sito camerale,all’indirizzo www.cn.camcom.it/prezzario/opereedili, scaricabile nel-la duplice estensione .xls e .pdf.

Il volume è in vendita presso l'uf-ficio economato della Camera dicommercio, al prezzo di euro 5,00.Per informazioni: ufficio prezzi tel. 0171 318.740-742ufficio economatotel. 0171 318.776-777

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Cuneo Via Emanuele Filiberto, 3 - 12100 Cuneo - Tel. 0171 318710Fax 0171 696581 - info@cn.camcom.it - www.cn.camcom.itDirezione Vittorio SabbatiniHanno collaborato: Gianni Aime, Fiorenza Barbero, Maria ChiaraBertolotto, Luisa Billò, Francesca Brero, Giacinto Chiri, Angelo DeCerce, Donato Dho, Marco Franco, Rosangela Giordana, MarilenaLuchino, Marco Martini, Fiorella Manfredi, Patrizia Mellano,Fabrizio Milanesio, Valeria Monetto.

FOTO COPERTINA: FIORENZA BARBERO

PAGINA 3

Anche per l’anno 2003 la Cciaadi Cuneo ha indetto diversi bandidi contributo per le imprese arti-giane, commerciali e industriali.

I contributi sono finalizzati a duetipi di intervento: incentivi per so-stenere le spese per il migliora-mento della competitività delle im-prese e incentivi per l’ottemperan-za ad obblighi previsti daspecifiche disposizioni legislative.

Tra i bandi indetti per il 2003,ricordiamo per il settore artigianoquello per l'adeguamento al de-creto legislativo 626/94 e allenormative sulla prevenzione degliinfortuni, per il settore industrialequello relativo a contributi per lacertificazione ambientale (ISO14000 – EMAS) e quello relativo acontributi per la zonizzazione acu-st ica comunale, per i l settore

commerciale quello finalizzato al-l’acquisto di apparecchiature perla sicurezza degli esercizi e quelloper il controllo di gestione e laconsulenza sull’applicazione deglistudi di settore a favore delle pic-cole e medie imprese.

Sempre nel corso dell’anno2003 l'ente camerale ha inoltredeliberato numerosi bandi per lacorresponsione di contributi al fi-ne di incentivare la formazionedegli addetti delle imprese.

Il quadro completo di tutti gliincentivi deliberati dalla Cameradi commercio è disponibile all’in-dirizzo www.cn.camcom.it/finan-ziamenti

Per informazioni: ufficio promozione, tel. 0171 318746

L’elogiodel presidenteCiampi

“A Cuneo, provincia Gran-da, terra laboriosa, protagoni-sta di un modello avanzato diequilibrato sviluppo agricoloed industriale che la colloca aiprimi posti nella scala del be-nessere. A Cuneo, ricca dibellezze naturali, un tempoprovincia di frontiera, oggiponte e cerniera fra l’Italia e lanuova Europa unita, il mio au-gurio di buon lavoro ed il mioringraziamento per la caloro-sa accoglienza”.

Il testo della dedica che ilPresidente della Repubblica,Carlo Azeglio Ciampi ha scritto di suo pugno sul libro d’onore del ca-poluogo, in occasione della visita di metà settembre, rilancia l’imma-gine di città e provincia che i Cuneesi hanno sempre voluto e per cui,da anni, mettono in gioco il proprio impegno, la serietà nei rapporticon le istituzioni, l’attitudine all’imprenditorialità, l’aspirazione adorizzonti internazionali. Nelle frasi, vergate con mano sicura sulle pa-gine che resteranno a testimonianza di un momento importante, so-no citate le credenziali di una terra che ha saputo rimboccarsi le ma-niche, accantonare il piagnisteo e rimediare, da sola, alle molte di-menticanze del potere centrale. Questo a cominciare dalle iniziativein campo economico, dallo straordinario sviluppo delle piccole emedie aziende, dall’attenzione a diversificare, dalla cura dedicata al-l’espansione di tutti i settori produttivi, senza rischiosi monopoli. Il“modello Cuneo”, grazie agli elogi di Ciampi, ha ottenuto un'impor-tante ufficializzazione e si è posto all’attenzione di tutta l’Italia, comeesempio da imitare e come obiettivo da raggiungere. E non solo peril complesso, lusinghiero giro di affari cui mirano le iniziative impren-ditoriali, ma in nome di un “benessere” che pone l’uomo al centrodel processo di sviluppo, guarda alle sue esigenze senza limitarsi aquelle materiali e ne fa un cittadino sereno, legato ai valori che dan-no senso e gusto alla vita, capace di godere di quelle “bellezze natu-rali” che il Presidente ha voluto citare in più occasioni. Significativo ilriferimento al passaggio da “provincia di frontiera” a “ponte e cer-niera fra l’Italia e la nuova Europa unita”. Anche questo conclude unpercorso che i Cuneesi hanno avviato da decenni, forti della anticaesperienza di lavoratori costretti a scavalcare le Alpi per cercare altro-ve occupazione e dignità di vita. Per la gente della Granda il confron-to costante con la vicina Francia è consuetudine innata, consapevo-lezza che nasce da difficoltà comuni, da culture simili, da aspirazionicondivise. Le “Alpi del mare”, tra Piemonte, Liguria e Provenza sonoil grande sogno vagheggiato ben prima che l’Europa diventasserealtà. Adesso, dalla regione transfrontaliera, portata ad esempio ne-gli incontri di Bruxelles, gli orizzonti si ampliano ulteriormente e ci sirende conto di una centralità geografica creata dagli eventi, inconte-stabile ed estremamente favorevole. Di qui l’invito ad andare avantisulla strada intrapresa, a continuare ad aver fiducia nelle proprie po-tenzialità, a puntare sulla formazione dei giovani, incitandoli a studia-re perché “la nostra forza – ha detto Ciampi – non sta nel possesso dimaterie prime, ma nell’ingegno e l’ingegno si nutre dello studio”.Parole che suonano come conferma di scelte che la nostra gente hagià operato e sta portando avanti, pronta a mettersi in gioco, sem-pre. Senza aspettare che Roma (e anche Torino) si accollino i suoiproblemi.

Ferruccio Dardanello

EDITORIALE

WWW.CN.CAMCOM.ITÈ passato ormai più di un anno dall’attivazione del nuovo sito

internet della Camera di commercio di Cuneo, in linea dalla metàdel mese di giugno 2002. All’inizio le pagine del sito www.cn.cam-com.it, frutto di un progetto portato avanti a livello regionale, rice-vevano una media di poco più di 1600 contatti giornalieri.

Nei mesi successivi si è assistito ad una costante crescita, perraggiungere, alla fine dello scorso anno, una media di quasi 4000contatti giornalieri ed assestarsi, a metà 2003, sugli oltre 5000(6210 dato provvisorio del mese di ottobre).

La stessa tendenza si riscontra per i cosiddetti file scaricabili (inparticolare modulistica e relazioni) che, sostanzialmente, hanno vi-sto quadruplicare il numero medio giornaliero dei documentiestratti (da 200 ad 800 circa).

Occorre inoltre sottolineare il successo ottenuto dal servizio dimailing list “CN ECONOMIA NEWS”, che ha superato ormai ab-bondantemente i 100 iscritti e che permette di ricevere in antepri-ma, direttamente al proprio indirizzo di posta elettronica, informa-zioni su novità, scadenze, appuntamenti ed iniziative di vario ge-nere messe in atto dalla Camera di commercio.

I l serviz io è gratuito, previa registrazione al la paginahttp://www.cn.camcom.it/Tool/User/Register e iscrizione alla pagi-na http://staging.cn.camcom.it/mailinglist.

Per informazioni: Ufficio relazioni con il pubblicotel.: 0171.318728 in orario di ufficio (lun-ven 8.30/12.00; lun-gio 14.30/16.00) e-mail: urp@cn.camcom.it

Incentivi alle imprese: Bandi di contributoanno 2003

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Dal 1998 la Camera di commer-cio di Cuneo, con la collaborazionedell’Isnart (Istituto nazionale ricer-che turistiche), ha aderito al pro-getto nazionale per l’istituzione diun marchio di qualità per le struttu-re alberghiere, con l’obiettivo di of-frire un miglior servizio di ospitalitàe ricettività.

Sull’onda di questa iniziativa,che ha ottenuto un notevole ri-scontro presso gli operatori delsettore della provincia di Cuneo,nel 2002 la Camera di commercioha promosso la medesima iniziativaanche per i ristoranti.

I criteri adottati per attribuire ilmarchio sono in linea di massimaquelli indicati dalla commissione na-zionale, salvo alcune differenze le-gate al territorio, e si rifanno ad ununico importante “comandamen-to”: la soddisfazione dell’ospite.

L’assegnazione del marchio è af-fidata ad una commissione di valu-tazione composta da rappresen-tanti delle associazioni di categoriadel settore turistico, dei consuma-tori, della Camera di commercio eda esperti di marketing turistico.

Le imprese che aderiscono all’i-

niziativa hanno ricevuto la visita,senza preavviso, di esperti dell’I-snart che hanno verificato la ri-spondenza ai criteri fissati a livellonazionale.

L'istituzione del marchio di qua-lità per i ristoranti nasce dall’esi-genza di rafforzare non solo la qua-lità della cucina e dell’enogastro-nomia, che sono già apprezzatedalla clientela, ma anche la qualitàdel servizio e l’attenzione con cui siguarda all’ospite.

Nell’edizione del 2003 è statoattribuito il marchio a 27 ristorantidella provincia di Cuneo, che si af-fiancano ai 30 che lo avevano otte-nuto lo scorso anno.

I 57 ristoranti risultano così sud-divisi: 28 nella tipologia tipici re-gionali, 18 gourmet, 8 classici ita-liani, 2 ristoranti pizzeria ed 1 inter-nazionale.

Ecco i nominativi dei ristoranti che hannoottenuto il riconoscimento:

Osteria La libera - Alba

Ristorante Da Stefania - Alba

Ristorante Savona - Alba

Marchio di qualità per i ristoranti

PROMOZIONE IN FIERAAnche quest’anno la Camera di commercio ha partecipato di-

rettamente ad importanti manifestazioni dedicate alla promozionedel turismo e dell’enogastronomia, perseguendo con sempremaggiore incisività l’obiettivo di rilanciare il territorio della Grandae la produzione e commercializzazione dei prodotti tipici, fonte,oltre che di commercio con il resto dell’Italia e con l’estero, di unfiorente turismo legato all’enogastronomia.

Ad aprile la Camera di commercio aveva presentato l’offerta tu-ristica del nostro territorio alla più importante rassegna commer-ciale della provincia di Savona, ExpoSavona 2003.

Nel mese di settembre la Camera di commercio ha partecipatoalla 37ª edizione della “Douja d’or” di Asti, anche dedicando a unpubblico qualificato, sotto la guida di Marco Rissone, consiglierenazionale ONAF e docente della Scuola enologica di Alba, una se-rata di degustazione di alcuni tra i vini e i formaggi tipici della pro-vincia Granda.

Nel mese di ottobre, invece, la Camera di commercio ha presoparte a due delle più importanti manifestazioni provinciali, la quin-ta Fiera del marrone di Cuneo, dal 2 al 5, e la rassegna enogastro-nomica AlbaQualità, dal 4 al 26, in occasione della 73ª edizionedella Fiera nazionale del Tartufo di Alba.

Infine, dal 16 al 19 ottobre, la partecipazione al 40º Salone eu-ropeo della Montagna di Torino, con uno stand istituzionale alle-stito in collaborazione con l’associazione gestori rifugi alpini, cheha consentito di far scoprire ai numerosi visitatori del Salone lebellezze delle nostre montagne e le opportunità offerte dal puntodi vista turistico.

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Ristorante d'La Picocarda - Barge

Ristorante I Piaceri del gusto Borgo San Dalmazzo

Ristorante La Panoramica Bossolasco

EnoRistorante Roi Marc - Boves

Ristorante La Corte albertina - Bra

Ristorante Badellino - Bra

Ristorante La Torre - Brondello

Ristorante Le TorriCastiglione Falletto

Ristorante Due palme - Centallo

Osteria Primi dolci - Cervere

Ristorante Italia - Ceva

Ristorante L'Allea - Cherasco

Ristorante Dal MaestroCostigliole Saluzzo

Ristorante delle Antiche contradeCuneo

Ristorante Vecchia lanternaCuneo

Ristorante La Porta del saliceFossano

Ristorante Alpi del mareMondovì

Ristorante Ca' del lupoMontelupo Albese

Ristorante VictorNarzole

Ristorante Ponte di NavaDa Beppe - Ormea

Ristornate La Torre - Racconigi

Ristorante Al CastelloSanta Vittoria d'Alba

Ristorante Granbaita - Savigliano

Ristorante La Ciau del TornaventoTreiso

Ristorante Rabaya' - Barbaresco

Ristorante Vecchio tre stelle Barbaresco

Osteria La Cantinella - Barolo

Ristorante Della Pace - Boves

Ristorante Il Portichetto - Caraglio

Osteria Del Borgo - Carrù

Ristorante Tenuta Gallarini Castellinaldo

Ristorante Operti 1772 da FaustoCherasco

Ristorante Cannon d'OroChiusa di Pesio

Locanda da Peiu - Cuneo

Ristorante Il Ventaglio - Cuneo

Ristorante Torrismondi - Cuneo

Ristorante Belsit - La Morra

Ristorante Belvedere - La Morra

Ristorante La Borsarella - Mondovì

Ristorante Giardino da FelicinMonforte d'Alba

Trattoria Della Posta Monforte d'Alba

Ristorante La Contea - Neive

Ristorante San Carlo - Ormea

Ristorante Le Clivie Piobesi d'Alba

Locanda Belvedere - Pradleves

Ristorante La Pineta - Roccabruna

Ristorante La Crota - Roddi

Ristorante L'Ostu di BalossSaluzzo

Osteria Della Pace - Sambuco

Ristorante Monte NebinSampeyre

Ristorante Pizzeria Da VincenzoSavigliano

Ristorante Roero ParkSommariva Perno

Ristorante Nuovo secoloTorre Bormida

Ristorante La Cascata - Verduno

INFORMAZIONE ECONOMICA IN RETEIl "Rapporto sull'economia provinciale 2002", presentato lo scorso 5 maggio in occasione della Prima giornata dell’economia,svoltasi in contemporanea in tutte le Camere di commercio italiane, è disponibile on line sul sito della Camera di commercio,all'indirizzo http://www.cn.camcom.it/rapportoeconomia2002.

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Il Servizio ambiente della Ca-mera di commercio ha organizza-to il seminario formativo “Registrie formulari: due adempimenti ba-se nella gestione dei rifiuti”, svol-tosi lo scorso 21 ottobre.

Durante il convegno, che ha vi-sto l'intervento della dott.ssa Ma-sotti dell'Ecocerved di Bologna, èstata analizzata nel dettaglio latenuta dei registri di carico e sca-rico e del formulario d'identifica-zione, due documenti di fonda-mentale importanza per una cor-retta gestione degli adempimentiamministrativi previsti in materiadi rifiuti.

I registri di carico e scarico deirifiuti devono riportare le informa-zioni sulla quantità e la qualità deirifiuti prodotti o gestiti dalle im-prese. Costituiscono un elementodeterminante ai fini dell'effettua-zione dei controlli da parte degli

organi preposti ed inoltre rappre-sentano la documentazione baseper la compilazione della denun-cia annuale dei rifiuti (MUD).

Il formulario d'identificazioneè, invece, il documento che deveaccompagnare qualsiasi trasportodi rifiuti.

Nel seminario si è trattato disoggetti obbligati, casistiche diesclusione per la tenuta dei do-cumenti, modelli e requisiti ne-cessari alla gestione, documentialternativi, vidimazione e sanzio-ni per la mancata o scorretta te-nuta dei registri e formulari, fa-cendo anche specifico rimando airiferimenti normativi che regolanoil settore.

Per informazioni:ufficio ambiente tel. 0171 318.824e-mail: chiara.dalbesio@cn.camcom.it

Seminario in materiaambientale

Nel 2003 la Camera di commer-cio ha promosso, sempre con lacollaborazione dell’Isnart, l'asse-gnazione del marchio di qualità an-che per gli agriturismi della provin-cia di Cuneo. La notevole crescitadel settore negli ultimi anni sugge-risce infatti l’esigenza di garantirealla clientela di tali strutture un livel-lo minimo nella qualità del servizio.

A differenza dei criteri necessariper ottenere il marchio di qualitàper gli alberghi e per i ristoranti,che presentano alcune differenzetra provincia e provincia, legate alterritorio, i criteri adottati per attri-buire il marchio agli agriturismi so-no uguali per tutta l’Italia, tenendosempre come criterio di base lasoddisfazione dell’ospite.

L’assegnazione del marchio èaffidata ad una commissione divalutazione composta da rappre-sentanti delle associazioni di cate-goria del settore agricolo, deiconsumatori, del settore turistico,della Cciaa e da esperti di marke-ting turistico.

Gli esperti dell’Isnart hanno verifi-cato, mediante una visita senzapreavviso alle strutture, la rispon-denza ai criteri fissati a livello nazio-nale, che prendono in considera-zione numerosi fattori, quali l’ac-cessibilità, l’accoglienza, laristorazione, le camere o gli ap-partamenti, le aree verdi, l’am-biente e le produzioni tipiche, ol-tre alle naturali peculiarità carat-teristiche di tali strutture “rurali”.

Al momento, sono solamentesei le Camere di commercio che intutt’Italia hanno promosso questonuovo marchio (oltre alla Cciaa diCuneo, quelle di Brindisi, Cosenza,Matera, Pisa e Pistoia).

Sono 15 gli agriturismi della provincia ai quali è statoattribuito il marchio di qualità:

Az. agrituristica Il RusconeAlba

Agriturismo Cascina Baràc - Alba

Agriturismo Ca' Du Rabaja'Barbaresco

Marchio di qualità per gli agriturismi

CONCLUSIONEDELL'ISTRUTTORIA RELATIVA ALLA LEGGE 449/97

Nel mese di agosto è terminata la fase ispettiva relativa alleagevolazioni concesse in base alla legge 449/97 (Incentivi fiscalialle piccole e medie imprese commerciali e turistiche).

Sono state estratte a sorte 80 aziende, sulle oltre 1.600 benefi-ciarie del credito di imposta, presso le quali si sono recati i funzio-nari camerali incaricati di effettuare i controlli previsti. Hanno prov-veduto a verificare il rispetto degli obblighi richiesti dalla leggeper il mantenimento del credito concesso, quali ad esempio il di-vieto di alienazione per tre anni dei beni strumentali oggetto del-l’agevolazione, o la mancata comunicazione della cessione, dona-zione o affitto dell’azienda o dell’unità locale beneficiaria.

Con la conclusione dei controlli e della fase ispettiva, pertanto,i crediti concessi diventano definitivi.

Az. agrituristica Rumé - Murazzano

Az. agrituristica Il NoccioletoNovello

Agriturismo Il MirtilloPeveragno

Agriturismo Ada Nada - Treiso

Agriturismo Lu Garùn RusValdieri, fraz. Andonno

Az. agrituristica Cà del ReVerduno

Az. agrituristica La Briccola Diano D'Alba

Az. agrituristica BarbarossaDogliani

Enolocanda del Tufo - Dogliani

Az. agrituristica Cascina RoccaLa Morra

Agriturismo Il Gelso - La Morra

Agriturismo La Cà d'OlgaLa Morra

6 PAGINA

Nelle attuali situazioni di merca-to, il franchising sta configurando-si, sempre più spesso, come unadelle alternative al tradizionale per-corso commerciale o di fornitura diservizi.

Parte da tale presupposto il pro-posito della Camera di commerciodi Cuneo di creare, nell’ambito del“Servizio nuove imprese” (sportellodi orientamento destinato ad offri-re gratuitamente gli strumenti dicarattere giuridico, economico, fi-nanziario ed amministrativo, a colo-ro che intendono avviare un’attivitào consolidare quella avviata), unosportello destinato a coloro che so-no interessati ad avvicinarsi a taletipologia di contratto. L’obiettivodell’ente camerale è quello di for-nire, in collaborazione con le asso-ciazioni di categoria, gli strumentioperativi necessari per affrontare,adeguatamente, i molteplici pro-blemi di carattere economico, giu-

Nel 2003 è giunta alla sesta edi-zione l’indagine annuale sulla do-manda di lavoro e di figure profes-sionali prevista dal sistema infor-mativo Excelsior, curato dalsistema camerale italiano in accor-do con il Ministero del lavoro e l’U-nione europea e realizzato a livellonazionale, regionale e provinciale.

Per quanto riguarda l’area delCuneese, le imprese coinvolte nel-l’indagine sono state, nel 2003, oltre1.500, dei diversi settori produttivi,ad esclusione della pubblica ammi-nistrazione e delle organizzazioni as-sociative. Le previsioni per l’anno incorso evidenziano una dinamica po-sitiva sul fronte dell’occupazione di-pendente, con un’ipotesi di incre-mento di 1.937 unità (5.616 assun-zioni ipotizzate a fronte di 3.679uscite previste). Il tasso di crescita èvalutato intorno all’1,8%, un datosuperiore ai valori del Piemonte(0,9%) e del Nord-Ovest (1,5%), mainferiore al 2,4% nazionale. In parti-colare sono le piccole imprese a mo-strarsi più dinamiche (+ 4,4% per leaziende con meno di 10 dipenden-ti), mentre il fenomeno si attenuaman mano che aumenta la dimen-

sione, sino a registrare un risultatonegativo nelle aziende con oltre 50dipendenti. Sotto l’aspetto settoria-le, l’andamento della crescita occu-pazionale è molto diversificato. Il54% dei nuovi assunti sarà assorbi-to dal settore dei servizi, il restante46% da industria e artigianato.

Si segnalano picchi di crescitadel 4,7% per il settore degli alber-ghi, ristoranti e servizi turistici, del4,2% per il comparto del legno edei mobili e del 3,1% per i serviziprivati di istruzione e formazione.

Tassi di sviluppo più modesti siriscontrano invece nelle industriedella carta, stampa, editoria, neitrasporti (+ 0,3%) e nelle industrieper la lavorazione di minerali nonmetalliferi (+ 0,9%). L'indagineconferma il maggior numero di as-sunzioni di personale esecutivo (il75% degli ingressi programmati siriferisce ad operai e figure nonqualificate, il 25% a dirigenti, qua-dri, impiegati e tecnici).

Emerge inoltre come le impresesi mostrino orientate ad utilizzare,principalmente, i contratti a tempoindeterminato (51,1%, mentre in Ita-lia si arriva al 56,5% e in Piemonte al

53,4%). Percentuali più ridotte ri-guardano le forme contrattuali atempo determinato (25,8%), mentreper il restante 23,1%, si ipotizzanosoluzioni diverse, individuate nei co-siddetti "contratti di ingresso", qualil'apprendistato, la formazione-lavo-ro, i contratti interinali.

La pubblicazione Excelsior 2003è consultabile presso l’ufficio studie orientamento al lavoro.

Per informazioni: tel. 0171 318.722 - 814

ridico ed organizzativi connessi aquesta nuova realtà e favorire quin-di lo “start up” di nuove attività im-prenditoriali. Tale iniziativa prendele mosse dalla constatazione chesoggetti interessati ad intraprende-re un’attività con un capitale di par-tenza ridotto possono essere age-volati dalla formula del franchisingla quale, riducendo la soglia di ri-schio, sviluppa la propensione al-l’investimento. Il franchising può,infatti, rivelarsi una valida alternati-va per coloro che, pur dimostrandoattitudini imprenditoriali, non se lasentono di intraprendere un’attivitàcompletamente in proprio, ma pre-feriscono affiliarsi ad un marchio disuccesso già affermato sul merca-to. La prima iniziativa del nuovosportello è stata l’organizzazione,presso il Salone d’onore dell’entecamerale, del seminario “Il franchi-sing – una nuova tecnica di distri-buzione”. Nel corso del seminario

si sono affrontate, grazie all’inter-vento di esperti provenienti dalmondo universitario ed economi-co, le principali problematiche cheriguardano sia gli imprenditori chevogliano creare una rete in franchi-sing (franchisor), sia gli aspiranti im-prenditori interessati ad aprireun’attività in proprio, affiliandosi adun marchio di successo già affer-mato sul mercato (franchisee).

È prevista, come seguito a que-sta giornata, una riunione tecnicadiretta a favorire l’incontro tra po-tenziali imprenditori e franchisordisposti ad introdurre il loro mar-chio nel Cuneese.

Per informazioni e per proposteoperative è possibile contattare loSportello sul franchising:tel.: 0171 318.722-814 fax: 0171 318.805 e-mail: nuoveimprese@cn.camcom.it

Nuovo servizio in materia di franchising

ETICHETTE E SICUREZZA:DUE INCONTRIFORMATIVI

L’area di regolazione del mer-cato ha organizzato un ciclo diincontri formativi, rivolto ad ap-profondire normative comples-se, di derivazione comunitaria,che oggi impongono alle impre-se studi ed analisi attente. Negliincontri è coinvolto lo stessoconsumatore, che sempre piùdeve divenire interlocutore del-l’imprenditore, attento e consa-pevole, correttamente informa-to sui rischi ai quali si vieneesposti nell’acquisto di determi-nati prodotti, e sulle garanzieche derivano da una corretta eti-chettatura di prodotti alimentari.

Per approfondire gli argo-menti sono stati previsti due in-contri formativi.

Il primo, in materia di etichet-tatura dei prodotti alimentari, siè svolto il 30 ottobre. Sono stateapprofondite le norme, compre-so il recentissimo decreto 181del 2003 che innova la materia,e gli obblighi delle imprese cheproducono o vendono prodottialimentari. Dopo l’intervento diesperti (professori universitari edavvocati), si è avuta la relazionedi un imprenditore che nellapropria attività affronta quotidia-namente la materia. Conclusio-ne dell’incontro affidata a unrappresentante dei consumatori,destinatari finali e controparteessenziale nei rapporti commer-ciali.

Il secondo appuntamento inmateria di sicurezza dei prodottisi svolgerà il 13 novembre, nellasede di Cuneo della Cciaa. Gliargomenti sono molteplici ed in-teressano una pluralità di settori,dall’etichettatura dei prodottitessili, alla sicurezza dei giocat-toli, del materiale elettrico, deidispositivi di protezione indivi-duali. Sono materie il cui filoconduttore è comune, e aiute-ranno ad individuarlo esperti delMinistero Attività produttive edell’Uni. Anche in quest’occasio-ne sono previsti interventi diesperti aziendali, impegnati indiversi settori, che illustreranno i“casi di successo”. In conclusio-ne saranno esposti il punto di vi-sta e le aspettative del consuma-tore.La partecipazione è gratuita,previa adesione.tel.: 0171 318.766-786 e-mail: urp@cn.camcom.it fax: 0171.696581.

Progetto Excelsior 2003: eccole previsioni occupazionali

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L’ente camerale, in collaborazio-ne con l’AsseforCamere di Roma,ha realizzato un fascicolo di orien-tamento sul mercato del lavoro lo-cale che, utilizzando i dati raccolticon l’indagine campionaria Excel-sior 2003, analizza i titoli di studio ele professioni richieste dalle impre-se della Granda nell’anno in corso.Questa guida provinciale offre unaconoscenza aggiornata e detta-gliata sulla “spendibilità” lavorati-va dei diversi titoli di studio e sulladomanda di figure professionaliespressa dalle aziende, suddiviseper territorio, dimensione ed atti-vità economica. Le informazioni ri-portate sono confrontabili con ladistribuzione percentuale del Pie-monte e dell’Italia e consentono,dunque, raffronti a livello di areeterritoriali. La pubblicazione, che faseguito all’edizione del 2001, con-tiene informazioni sulla domandadi lavoro in settori tradizionali eprofessioni emergenti, sulle com-petenze di base e specialistichedelle figure da assumere, sulleesperienze lavorative richieste, suipossibili percorsi formativi da se-guire, sui vari indirizzi di studio esulle prospettive di sviluppo dellevarie professioni.

Dalla lettura dei dati, si evincecome, nella Granda, nel 48,8% deicasi (equivalente a 2.378 assunzio-ni programmate nel 2003), sianoprivilegiate le figure professionaliin possesso della licenza di scuolamedia inferiore. Tra i requisiti prio-ritari seguono 1.260 assunzioniipotizzate di personale con l’istru-zione professionale, pari al 22,4%,e 1.207 in possesso del diploma discuola media superiore (21,5%).Meno ricercata è la laurea con 407assunzioni previste (7,2%). Per il55,1% dei nuovi ingressi nel mon-do del lavoro, si richiede una pre-cedente esperienza, mentre è parial 47,9% la necessità di ulterioreaggiornamento per il personale as-sunto e risulta significativa, con il44,7%, la difficoltà di reperire figu-re professionali adeguate. Perquanto riguarda le figure più ricer-cate dalle imprese, su un totale di5.616 assunzioni pianificate, 1.372si riferiscono agli operai specializ-zati, seguiti da 1.121 addetti previ-sti nelle attività di vendita e servizialle famiglie. Il più elevato numerodi nuovi posti di lavoro dipendente

Per il secondo anno consecutivola Camera di commercio di Cuneoorganizza un convegno in materiadi marchi d’impresa e di brevettiper invenzioni industriali.

L’autunno scorso il primo ap-puntamento, occasione di sensibi-lizzazione delle imprese e delle as-sociazioni e di informazione sullemodalità di deposito dei vari titolidi proprietà industriale, aveva vistola partecipazione di un pubbliconumeroso ed interessato, che ave-va espresso apprezzamento per l’i-

niziativa fornendo anche spunti perpossibili approfondimenti. Paralle-lamente era stata pubblicizzata lanascita del Punto di informazionebrevettuale (PIP) presso la Cameradi commercio di Cuneo, un servizioche offre, tra l’altro, la possibilità diessere guidati nella ricerca in alcu-ne banche dati in materia di marchie invenzioni, il che costituisce il pri-mo gradino per un deposito “con-sapevole”.

Nel corso dell’ultimo anno si èassistito ad una crescita del nume-ro dei depositi (passati da un totaledi 202 nell’anno 2001 a 226 nel2002 e ad un parziale, a metà otto-bre 2003, di 210 domande); nellostesso tempo vi è stato un incre-mento di richiesta di informazionied assistenza relativamente alla fa-se precedente il deposito (ricercanelle banche dati, appunto, e pos-sibilità di finanziamento) ed a quel-la successiva (mantenimento in vita/ rinnovo dei brevetti e dei marchi,strumenti di difesa e tutela dei tito-li da attacchi esterni, o di valorizza-zione e commercializzazione dei ti-toli stessi).

Si è quindi ritenuto di focalizzareil programma del convegno, che siterrà giovedì 20 novembre 2003,alle ore 14.30, nel salone d’onore

della Camera di commercio, sugliargomenti sopra citati. Esperti delsettore, tra cui un funzionario dell’Ufficio italiano brevetti e marchipresso il Ministero delle Attivitàproduttive, un dottore commercia-lista ed un mandatario in materia dimarchi e brevetti, illustreranno lemodalità e le tecniche più adattead ottenere un deposito sicuro edeconomicamente vantaggioso eredditizio, oltre che compatibilecon le norme in materia. Sarannoinoltre analizzati i nuovi moduli peril deposito entrati in vigore il 27 lu-glio (che saranno obbligatori a par-tire dal 1° gennaio 2004) e verran-no date informazioni circa le proce-dure in caso di cambio dellatitolarità, di variazioni in capo alproprietario o conduttore del mar-chio o brevetto e di rinnovo o pro-lungamento dei relativi titoli.

Per contattare l'ufficio marchi e brevetti:tel. 0171 318.797-808, in orario di ufficio (lun-ven 8.30/12.00; lun-gio 14.30/16.00) posta elettronica: marchi.brevetti@cn.camcom.it La modulistica è disponibile on line all’indirizzo www.cn.camcom.it/modulimarchiebrevetti

è assicurato dal settore terziario,con una prevalenza per il commer-cio e per le mansioni legate allavendita ed al turismo. Buono è ap-parso anche l’andamento del com-parto delle costruzioni.

La Guida, presentata nel corsodi un seminario che si è svolto il 3ottobre, sintetizza ed approfondi-sce i dati del progetto Excelsior,con esclusivo riferimento ai titoli distudio e alla richiesta di figure pro-fessionali da parte delle imprese.

La pubblicazione è consultabilepresso l’ufficio studi e orientamen-to al lavoro della Camera di com-mercio.

Per informazioni: tel. 0171 318.722 - 814

Se ne parlerà in un convegno il prossimo 20 novembre

Vantaggi di marchi e brevetti

Guida ai titoli di studioe alle professioni richieste dalle imprese del Cuneese

Guida ai titoli di studioe alle professioni richieste dalle imprese del Cuneese

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UN AUTUNNOFITTO DI IMPEGNI

Un fine anno fitto di appunta-menti organizzati dal Centro esteroAlpi del mare, per portare lontanola fama del made in Cuneo. La lun-ga serie di trasferimenti in Paesi

europei ed extra europei ha avutoil suo clou a partire da settembre, aconclusione di un’annata impegna-tiva, caratterizzata da nuove espe-rienze, da conferme e da contatticon mercati che si stanno appenaaprendo alle produzioni italiane. Iltutto nonostante le difficoltà createda situazioni economiche generalinon favorevoli, che spesso hannopesato sulla disponibilità all’acqui-sto e la scelta di prodotti di qualità.

QUANDO IL TURISTA È POLACCO

Si chiama “Tour & travel” la ras-segna polacca che presenta le op-portunità di soggiorno in altri Paesieuropei. All’edizione 2003, che si èsvolta dal 25 al 27 settembre a Var-savia, era presente anche unostand predisposto dal Ceam perpubblicizzare tutti i segmenti turi-stici del Cuneese, dal soggiornoestivo, all’alpinismo, alle cure ter-mali, allo sci, all’enogastronomia.Nell’immediato futuro, grazie all’in-gresso nella Comunità europea, lepossibilità di effettuare una vacan-za nella Granda saranno, per i con-terranei del Papa, ancor più a por-tata di mano. Di qui l’attenzioneper un popolo dalle grandi poten-zialità, attento alle proprie scelteed agli itinerari meno noti.

MACCHINEAGRICOLEVERSO L’EST

Proporre le macchine agricolerealizzate da sette aziende cuneesiin paesi come la Lettonia, la Litua-nia e l’Ungheria può apparire im-presa arrischiata. In realtà, invece, ilworkshop programmato dal 29 set-

apertura agli investimenti. Ancorapiù complessa la situazione a Riga.La terra lettone sta cercando di su-perare, con impegno i passi che laseparano da standard europei tan-to diversi. Ciò non toglie che, pro-prio in vista di un’evoluzione per-cepita come indispensabile, l’inte-resse per i macchinari proposti daaree più evolute si mostri vivo emotivato. Altri workshop si effet-tueranno in futuro, per cercarenuovi contatti e consolidare quelligià concretizzati.

GLI SCI AI PIEDIDEI BELGI

Il 20 e 21 settembre le stazionisciistiche della Granda sono statepresenti, con uno stand, allo Snowfun di Kortrijk, in Belgio. L’obiettivoera il consolidamento dei rapporticon una clientela che già inserisce lelocalità cuneesi, con una predilezio-ne per il Monregalese e la valle Va-raita, tra le mete di vacanza nel pe-riodo invernale. La rassegna, giuntaalla seconda edizione, guardava, so-prattutto, ai residenti nelle Fiandre ecompletava un progetto di presenzaai grandi appuntamenti promozio-nali nel paese di Alberto II. Grandel’interesse suscitato in persone chegià sapevano, per esperienza perso-nale o per sentito dire, delle variega-te possibilità di scelta prospettatedalla terra cuneese.

PASSIONE PER I PEDALI

L’Ifma di Colonia, la grande fieradella bicicletta, registra, da anni, lapresenza delle aziende cuneesi.Anche l’edizione 2003, svoltasidall’11 al 14 settembre, ha rispet-tato la consuetudine, con la parte-cipazione di cinque aziende, coor-

diventando impegno fisso per chiopera nel settore. Lo completaun’altra fiera, la Spielwaren, semprein terra tedesca, dedicata al giocat-tolo, con una sezione per le biciclet-te destinate ai bambini.

A MOSCA CON QUALITÀ

Il mercato russo continua a stu-pire, denunciando un interesse cre-scente per le produzioni di qualità.Rispetto a cinque – sei anni fa, ca-ratterizzati dal successo delle pro-duzioni italiane di l ivellomedio–basso, si registra ora unaevoluzione profonda. Perdono spa-zio i generi più semplici e menoqualificati e si affermano altri, in fa-scia più alta. La produzione cunee-se beneficia in misura marcata ditale evoluzione, viste le sue carat-teristiche di unicità ed artigianalità.L’appuntamento con il “Worldfood” di Mosca, svoltosi dal 23 al26 settembre, ha confermato que-sta tendenza ed ha assicurato con-tratti interessanti alle nove aziendeagroalimentari che vi hanno parte-cipato. Di qui la decisione di ritor-nare in terra di Russia, per l’edizio-ne invernale della rassegna, nelfebbraio 2004.

tembre al 3 ottobre ha offerto mo-tivi di grande interesse. I contattipiù proficui, a livello di accordicommerciali, sono stati quelli diBudapest, in Ungheria, Paese chepresenta un’agricoltura più avanza-ta, più simile ai modelli occidentali.Poi, quanto a redditività sul pianoeconomico, sono venuti gli incontridi Vilnius, dove si è ancora indietroa livello di modernizzazione e di

dinate dal Centro estero Alpi delmare. I modelli nati nella Grandahanno raggiunto la terra tedesca,suscitando interesse tra gli opera-tori del settore ed alimentando unbuon numero di contatti. Con l’in-cremento del traffico ed i gravi pro-blemi di inquinamento, la biciclettasembra riscoprire grandi chance.L’appuntamento di Colonia è il piùquotato a livello internazionale e sta

BELGIO

VARSAVIA

EUROPA DELL’EST

BAROLO,BARBARESCO & FRIENDS

Sono stati 58 i produttori vini-coli presenti a Bruxelles per lagrande iniziativa promozionale

che, il 2 settembre scorso,ha visto i grandi vini di

Langa approdarenella capitale euro-pea per una inizia-tiva promozionaledi eccezione cheha consentito con-

tatti interessanti traproduttori ed opera-

tori del settore. Il successo ha ripagato ampia-

mente il Centro estero Alpi del ma-re, che si è fatto carico degli aspet-ti organizzativi, e le aziende pre-senti. Un parterre di eccezione, con

autorità, giornalisti e figure della fi-liera vinicola e della gastronomiaha messo in evidenza come i nostrigrandi vini con il blasone riescanosempre a suscitare interesse ed ap-prezzamento convinto.

ANUGA,CONSUETUDINERADICATA

Dall’11 al 15 ottobre 27 aziendedel settore agroalimentare cuneesehanno partecipato alla maggiore fie-ra internazionale dell’alimentazione,l’Anuga, a Colonia. L’appuntamen-to, messo a calendario da decenni, èirrinunciabile per coloro che inten-dono porsi sul mercato internaziona-le, cercando nuovi spazi e rafforzan-do i legami con una clientela su cuigià possono far conto. Importantissi-mi i risvolti commerciali dell’iniziati-va, capace di assicurare ordini digrande rilievo, tali da condizionare iritmi produttivi per mesi e mesi.

BRUXELLES

COLONIA

GERMANIA

RUSSIA

L’intervento dell’ambasciatore italiano a Bruxelles Massimo MacchiaL’intervento dell’ambasciatore italiano a Bruxelles Massimo Macchia

VELD

EMAN

PHO

TO -

BRUS

SELS

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Sempre grande l’attenzione per il“made in Italy” e, in particolare, peril “made in Cuneo”, riuscito ad usci-re dagli stretti confini regionali e na-zionali per affacciarsi su un mercatoesigente e curioso.

INVITO AGLI SVIZZERI

Non c’è autunno senza parteci-pazione al TTW, la grande fiera delturismo che si svolge a Montreux.Tra terra cuneese e cittadini svizzeriil feeling non è di oggi. Lo dimo-strano i dati relativi alle presenze, imolti abitanti elvetici che hannodeciso di trasferirsi in Langa, l’inte-resse per le piste di casa nostra,per le sagre di prodotto, per le ini-ziative folcloristiche.

Meglio insistere, ad ogni buonconto, ribadendo come la Grandapossa essere meta ideale per chi pri-vilegia i soggiorni tranquilli, la buonatavola, i percorsi meno gettonati.Nello stand predisposto dal Centroestero Alpi del Mare a Montreux, il29 e 30 ottobre, c’era una panorami-ca delle attrattive turistiche dellaprovincia, con novità e prezzi aggior-nati, conferme e nuove prospettive.

WHITE TRUFFLESAND MORE!

Ritorna, oltre oceano, a novem-bre, l’appuntamento con una dellepiù interessanti azioni promozionalidell’enogastronomia cuneese e pie-montese, il tour “White truffles andmore!”, giunto alla sua quarta edi-zione. Nel rispetto del progetto ini-ziale di coinvolgimento, ogni anno,di una nuova, grande città degli Sta-ti Uniti sino ad arrivare a quota 10,l’edizione 2003, oltre a toccare NewYork e San Francisco, già interessatenel 2002, raggiungerà anche Chica-go, la capitale dell’Illinois, sul lagoMichigan. Il gruppo di produttori,operatori e rappresentanti istituzio-nali del Cuneese sarà a San Franci-sco il 3 novembre, a Chicago il 5 econcluderà l’operazione immagine aNew York il 7 novembre. L’obiettivo

è arrivare a far sì che ogni novembresiano immessi sul mercato america-no, con una pubblicizzazione ade-guata, i migliori prodotti agroindu-striali dell’area subalpina, a comin-ciare dal tartufo, che continuerà adavere il ruolo di capofila. Quest’an-no parteciperanno 27 produttori. Inognuna delle tre città si svolgerà unworkshop sui vini con degustazione.Le sedi saranno l’hotel Marriott diN.Y., l’Hilton di Chicago e il San Re-gis hotel di S. Francisco.

Nel rispetto del consueto ruolinodi marcia, nella capitale dell’Illinois sisvolgerà la ricerca del tartufo, inun’area pubblica, con l’utilizzo delcane. Contemporaneamente agli in-contri ufficiali, in ognuna delle cittàtoccate dal tour, una ventina di risto-ranti e gourmet shop vivranno il me-se di novembre come parentesi de-dicata, nello specifico, alle produzio-ni piemontesi.

L’operazione, oltre che far cono-scere le nostre voci dell’agroalimen-tare, prevede obiettivi promozionaliper il turismo , con la proposta, inogni tappa, di due relazioni, tenuteda esperti dell’Enit, sulle opportu-nità di vacanza in Piemonte e sullascoperta dei luoghi meno conosciu-ti. Agli appuntamenti saranno invita-ti giornalisti e tour operator.

VACANZA INGRANDA? YES!

La fiera internazionale del turi-smo, in calendario a Londra dal 10 al13 novembre, ha, per gli operatoridel Cuneese, un ruolo particolare.Nella capitale del Regno Unito han-no individuato, infatti, un portavoced’eccezione, l’organismo Hotel pro-

motion service (HPS) che è uno deimaggiori tour operator britannici. Daalcuni anni, nel suo catalogo, pubbli-cato non solo per gli abitanti d’oltre-manica, sono inclusi 20 alberghi del-la nostra provincia. L’iniziativa, capa-ce di assicurare un’ottima visibilità,ha già dato i suoi frutti, producendocontatti e favorendo un significativoflusso verso le nostre località sciisti-che invernali, la Langa ed alcuni cen-tri montani.

LA SAGA DELLEMACCHINEAGRICOLE

L’appuntamento, con cadenzabiennale, è ad Hannover, in bassaSassonia, nel nord della Germania.Qui, nelle annate dispari, si svolgeAgrotecnica, una rassegna dedicataalle macchine agricole che coagulal’attenzione degli operatori interna-zionali del settore e completa gliorizzonti segnati dalla iniziativa ana-loga di matrice italiana: l’Eima diBologna. Nel 2003, la fiera tedescaabbraccerà i giorni tra il 9 ed il 15novembre. I Cuneesi (5 aziende) sa-ranno presenti con i loro macchina-ri, apprezzati in tutto il mondo perrobustezza , semplicità di utilizzo ebuon rapporto qualità – prezzo.

BRINDISI SOTTOLA MOLE

Il “Salone del vino”, programma-to nel capoluogo piemontese dal 16al 19 novembre, giunge quest’anno

alla sua terza edizione. Cuneo saràpresente con una serie di aziendeche si coordineranno con altre delleprovince di Vercelli, del Verbano-Cu-sio-Ossola e del Biellese. Una parte-cipazione obbligata, visto il prodot-to cui è dedicata la rassegna, la sededella stessa ed il suo promettentetrend di crescita. A Torino i grandi vi-ni doc della nostra provincia sarannopresentati ad un pubblico di intendi-tori, alla ricerca di confronti che li ve-dono sempre in posizioni di forza.

PIEMONTE SUL RENO 2003

Negli ultimi giorni di novembre,dal 25 al 30, la grande avventurasarà riproposta. Risalirà il Reno, daMagonza verso le città più a nord, lamotonave carica di vini e prodottiagroalimentari della terra subalpina,per farli conoscere o riscoprire daitedeschi. Quest’anno l’itinerario pre-senterà una novità importante, conapprodo anche in Olanda, nella cittàdi Nimega e successivo rientro interra teutonica. Le altre tappe saran-no Francoforte, Bonn, Dusseldorf,per concludere, come ogni anno, aColonia. I ritmi del tour navale incentro Europa saranno quelli collau-dati nelle precedenti edizioni. Anco-ra animazione nelle vie delle città in-teressate, nel corso del pomeriggio,incontri con gli operatori, invitati avisitare gli stand predisposti sullamotonave e cena di gala a base dipiatti tipici del Piemonte, preparatidai ragazzi delle scuole alberghieredi Mondovì e Dronero . Ogni giornolo stesso ruolino di marcia, attuato incittà diverse, con un pubblico sem-pre nuovo.

MONTREUX

USALONDRA

HANNOVER

TORINO

GERMANIA

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ART

IC V

IDEO

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Quest'anno la vendemmia ha ri-preso nelle Langhe il trend positivo,dopo la battuta d’arresto della passa-ta stagione, che aveva interrotto unafelice sequenza che durava da setteanni. Nonostante il caldo davvero ec-cezionale e la siccità, la vite, grazie alsuo apparato radicale molto svilup-pato, non ha tradito i sacrifici dei viti-coltori. L’annata 2003, ormai in canti-na, ha fornito risultati qualitativamen-te straordinari. Le uve sono maturatein modo uniforme, prive di malattiefunginee, con contenuti chimici dibuon livello, gradazioni zuccherineelevate e tenori acidi nella norma. Perquanto riguarda la quantità, si posso-no stimare riduzioni che vanno me-diamente dal 15 al 25 per cento conuna produzione comunque superiorealla vendemmia del 2002, e una qua-lità dei vini prodotti che sarà sicura-mente ottima. In complesso i vitignia bacca bianca quali Arneis, Favori-ta, Chardonnay e Moscato hannofatto registrare un’ottima qualità del-le uve, caratterizzate da uno straordi-nario contenuto zuccherino, quadriacidi equilibrati e profumi promet-tenti, soprattutto il Moscato.

Il Dolcetto ha dato origine amosti di grandi potenzialità, conottime gradazioni zuccherine, aci-dità equilibrata e colore intenso.

I Nebbioli e la Barbera hanno be-

neficiato della pioggia caduta il 9settembre, che ha ridato tono e so-stanza ai grappoli. Nei giorni succes-sivi il clima più adatto (caldo di gior-no e fresco di notte) ha permesso diraccogliere uve splendide per la bar-bera, e di buona qualità per i Neb-bioli.

Dalle quotazioni delle uve che laCamera di commercio ha stabilitoin collaborazione con tutti i rappre-sentanti della filiera vitivinicola, sievince che i vini di pronta bevahanno registrato un buon incre-mento rispetto alla vendemmia2002, mentre per i nebbioli da Ba-rolo e Barbaresco, stante le diffi-coltà dell’economia mondiale, lequotazioni hanno registrato un ri-basso, dovuto al fatto che il prezzodelle uve si è riallineato al prezzodel vino sfuso.

CAMPAGNA VENDEMMIALE 2003Sono stati stabiliti dalla Camera di

commercio di Cuneo, sulla base del-l’elaborazione effettuata dalla Con-sulta sezionale vitivinicola, i prezzi in-dicativi delle uve per la produzionedei vini doc e docg, tenuto contodelle segnalazioni fornite da un cam-pione di ditte acquirenti di uva.

(Prezzi all’ingrosso in euro sulmercato per chilogrammo - francopartenza, salvo diverso accordo -esclusa Iva.)

L’iter di ottenimento dell’Igp per“castagna Cuneo”, “fragola Cu-neo”, “Mela rossa Cuneo”e “piccolifrutti Cuneo” procede a ritmo soste-nuto. I disciplinari di produzione so-no già stati pubblicati sulla Gazzettaufficiale e stanno ora consumandosii 60 giorni per gli eventuali ricorsi.Poi scatterà il tacito consenso. Nelfrattempo, la società terza presceltaper le attività di controllo ha predi-sposto il proprio piano di interventoe si sono gettate le basi per la costi-tuzione dei quattro consorzi di tutelache avranno il compito di raccoglie-re le adesioni dei produttori, avviaregli accatastamenti dei terreni inte-ressati e promuovere i marchi sulmercato. A questo punto si potràpresentare richiesta al Ministero perl’utilizzo provvisorio della denomina-zione, senza applicare ancora il mar-chio comunitario. Quest’ultimo è in-fatti legato al superamento di un ul-teriore iter a Bruxelles. I momentisalienti delle procedure si sono sno-

Primi dati sulla vendemmia 2003UVA PER LA PRODUZIONE DI VINI D.O.C.G.PREZZI INDICATIVI MINIMI MASSIMI MEDI

Nebbiolo per vino “BAROLO” 1,60 2,30 1,95Nebbiolo per vino “BARBARESCO” 1,00 1,50 1,25Moscato per vino “ASTI” *0,837 *0,950 0,893

UVA PER LA PRODUZIONE DI VINI D.O.C. PREZZI INDICATIVI MINIMI MASSIMI MEDI

Barbera per vino “BARBERA D’ALBA” 0,80 1,10 0,95Dolcetto per vino “DOLCETTO D’ALBA” 0,80 1,16 0,98Dolcetto per vino “DOLCETTO DI DIANO D’ALBA” 0,95 1,05 1,00Dolcetto per vino “DOLCETTO DI DOGLIANI” 0,90 1,10 1,00Dolcetto per vino “DOLCETTO L. MONREGALESI” 0,90 1,10 1,00Nebbiolo per vino “NEBBIOLO D’ALBA” 0,90 1,20 1,05Nebbiolo per vino “ROERO” 0,90 1,20 1,05Nebbiolo per vino “LANGHE NEBBIOLO” 0,80 1,00 0,90Arneis per vino “ROERO ARNEIS” 0,76 1,00 0,88Arneis per vino “LANGHE ARNEIS” 0,65 0,85 0,75Freisa per vino “LANGHE FREISA” 0,85 1,05 0,95Favorita per vino “LANGHE FAVORITA” 0,65 0,85 0,75Chardonnay per vino “LANGHE CHARDONNAY” 0,60 0,80 0,70Dolcetto per vino “LANGHE DOLCETTO” 0,60 0,80 0,70Chardonnay per vino “PIEMONTE CHARDONNAY” 0,50 0,70 0,60Barbera per vino “PIEMONTE BARBERA” 0,50 0,70 0,60Pelaverga per vino “VERDUNO PELAVERGA” 1,00 1,10 1,05Pelaverga per vino“COLLINE SALUZZESI PELAVERGA” 1,00 1,10 1,05Pinot Nero e Chardonnay per vino “ALTA LANGA” **0,93Pinot Nero per vino “PIEMONTE SPUMANTE” 0,62 0,82 0,72

* Prezzo definito dall’accordo interprofessionale, prezzo minimo e prezzo massimo in base alla qualità dell’uva.

** Prezzo massimo definito dall’accordo fra le aziende aderenti al Consorzio Alta Langa

ne della zona di produzione”. Il disci-plinare della mela rossa comprende ifrutti dei gruppi Red Delicious, Gala,Fuji e Braeburn ottenuti in un aeraletra i 250 e i 800 metri, in provincia diCuneo e in parte di quella di Torino,da circa 3000 produttori. Per la frago-la, invece, l’attribuzione dell’Igp è ri-chiesta per i frutti relativi alla specie“Fragaria x ananassa”. Le stime fan-no riferimento alla diffusione su circa200 ettari con una produzione di7000 tonnellate all’anno da parte dicirca 300 aziende. Nei piccoli fruttisono compresi lampone, ribes, mirtil-lo gigante, rovo, uva spina e fragoli-na di bosco ottenuti in una zona tra i250 ed i 1200 metri di altitudine. Sinoagli anni '60 si è trattato di un pro-dotto spontaneo, poi, tra il 1970 e il1980 è iniziata la coltivazione razio-nale. Si ritiene che la coltivazionecoinvolga attualmente 250 operatoridi settore, interessi circa 120 ettari,con produzione annua stimata in6.500 tonnellate.

to il ruolo di padrone di casa, nellaveste di vice presidente dell’ente ca-merale – gli incontri hanno avuto esi-to positivo. Si sono operati alcuni ag-giustamenti, a seguito delle istanzeformulate dai produttori, ma si è cer-cato anche di mantenere regole chia-re per non correre il rischio di caderein una genericità negativa per le pro-duzioni. Il problema più dibattuto,sollevato nell’audizione riservata allafragola, ha riguardato la delimitazio-

dati in primavera ed inizio estate. Siè partiti in maggio, con la castagna.Nel corso dell’audizione, svoltasipresso la Camera di commercio, èstata esaminata la bozza di discipli-nare che, di fatto, ammette all'indi-cazione geografica protetta tutte levarietà prodotte in provincia, ad ec-cezione degli ibridi giapponesi.

L’8 luglio è stata la volta degli altritre prodotti. “Nel complesso – spie-ga Giovenale Gerbaudo, che ha svol-

Ci siamo: IGP per castagne,mele rosse, fragole e piccoli frutti

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statiriscontrati. Per ac-

certare l’assenza di residui, o co-munque il rispetto dei limiti previ-sti (meno del 50% dei limiti con-sentit i dalla legge) i tecnicidell’Inoq hanno prelevato campio-ni di frutta e di ortaggi, al giustogrado di maturazione, inviandoliad un laboratorio chimico accredi-tato. I risultati delle analisi hannoconfermato l’impegno profuso

Tutte promosse le aziende agri-cole, produttrici di ortofrutta,che effettuano la vendita di-retta e, sotto l’egida dellaCamera di commercio, han-no aderito all’accordo siglatotra organizzazioni professio-nali agricole e associazioni deiconsumatori, accettando di ri-spettare un preciso “codice dicomportamento”, premessa ir-rinunciabile per l’approdo almarchio “CQ Cuneo”.

Nell’estate in corso è stato ef-fettuato un primo screening inbase ad un piano concordato, conrisultati assai soddisfacenti.

Tutte le produzioni, vincolateall’applicazione di un sistema diautocontrol lo ed a veri f ica diconformità da parte dell’Inoq, or-ganismo certificato proposto dal-l’ente camerale, sono risultate inregola. Le poche anomalie riscon-trate hanno riguardato fattori mar-ginali, quali ad esempio l’uso diimballaggi non sempre nuovi perogni vendita.

Gli altri requisiti, dalla colloca-zione geografica in provincia diCuneo, alla stagionalità, al giustogrado di maturazione di frutta edortaggi, al rispetto dei limiti perquanto concerne i residui sono

Dieci e lodealle aziende agricole con il marchio di qualità

ASSEMBLEA GENERALE EUROCIN GEIE

Venerdì 17 ottobre, presso laChambre de Commerce de Nice, siè svolta l’assemblea generale di Eu-rocin GEIE. Durante la riunione so-no state illustrate le iniziative in cor-so: il progetto Interreg III A “Unostrumento di informazione virtualeper l’euroregione Le Alpi del Mare-Les Alpes de la Mer: www.alpidel-mare.eu”, la futura realizzazione di“Eurocin GEIE news”, una newslet-ter on line di informazione sulle op-portunità e sui finanziamenti comu-nitari, la realizzazione del nuovo sitoistituzionale www.eurocin.org.

A CANNES PER TOURISM@ Dopo il successo della scorsa

edizione, Tourism@ 2003, giuntaalla quarta edizione, apre le sueporte l'11 e 12 dicembre presso il

Palais des Festivals a Cannes. Or-ganizzato dalla Chambre de Com-merce di Nizza in collaborazionecon Telecom Valley, l'appuntamen-to europeo dei professionisti delturismo e delle nuove tec-nologie ospiterà anchelo stand dell'EurocinGEIE, che per il se-condo anno parte-ciperà alla presti-giosa manifesta-zione. Al GEIEverrà offerta l'op-portunità di presen-tare, con maggioriapprofondimenti, la re-gione delle Alpi del Mareal pubblico della CostaAzzurra, che l'anno scor-so si è dimostrato moltointeressato a questa nuova realtà.

Una settantina gli espositori, di-ciotto gli atelier dove si potrà pre-sentare il prodotto o il servizio inno-vativo in modo dinamico e l'oppor-tunità di incontrare direttamente gliinterlocutori, ovvero responsabilimarketing, commerciali, della comu-nicazione, dei sistemi informativi e diricerca e sviluppo; si potrannoestendere i contatti anche a opera-tori turistici, agenzie viaggi e com-pagnie aeree. L'iniziativa verrà con-dotta contemporaneamente al-l'ILTM (International LuxeryTravel Market - Salone Interna-zionale dei viaggi di lusso) equindi la visibilità dell'eventosarà ancora più incisiva.

Per informazioni: info@eurocin.orgwww.eurocin.org

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Notizie dall’EUROCIN GEIE

campagna” e, infine, di aver for-nito al consumatore informazionisulle caratteristiche della merceofferta.

I risultati dell’indagine confer-mano il livello di maturità del mon-do agricolo cuneese, disponibile averifiche accurate pur di portareavanti il discorso della qualità edella salubrità.

Frutta ed ortaggi della Grandahanno requisiti di buon livello cheil protocollo d’intesa “Ortofrutta diqualità”, siglato sotto l’egida dellaCommissione consiliare dell’entecamerale, è in grado di sottolinea-re e certificare.

I controlli sui prodotti sono statieffettuati, rispettando il vincolodella stagionalità, da luglio fino almese di ottobre.

La promozione in massa, neicasi già sottoposti a verifica, sot-tolinea l’alto grado di responsabi-lità e la concezione avanzata diuna professionalità consapevoledei problemi connessi alla con-quista di nuovi spazi di mercatoed al mantenimento di quelli giàacquisiti.

Mette in luce anche il ruolonuovo assunto dal requisito dellatracciabilità, capace di rendere no-ta al destinatario finale la storia delprodotto, legandolo saldamente alterritorio e facendone, tra l’altro,un importante veicolo per la pro-mozione dello stesso.

A questo punto l’obiettivo im-mediato diventa la ricerca di unnumero più elevato di adesioni.Poi si valuteranno le future evolu-zioni dell’iniziativa, considerandotutti gli sbocchi possibili per unaproduzione qualitativamente ga-rantita.

dalle aziende agricole aderenti atutela della salute del consumato-re: nella generalità dei casi non èstata rilevata alcuna traccia di resi-dui.

Oltre a questo, gli imprenditorihanno dimostrato di aderire alservizio di assistenza tecnica, dinon utilizzare prodotti di sintesiper la conservazione dei prodotti,di aver fatto ricorso a sementi cer-tificate, di aver registrato i tratta-menti sull’apposito “quaderno di

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La legge di riforma delle Came-re di commercio ha assegnato aglienti camerali il compito di istituireservizi di conciliazione per la solu-zione delle controversie commer-ciali tra imprese e tra imprese econsumatori, compito successiva-mente ribadito da numerose leggi(tra queste quella in materia disubfornitura e di turismo).

La Camera di commercio di Cu-

neo da tempo ha istituito due di-versi servizi di conciliazione. Per lecontroversie tra imprese il serviziosi esplica attraverso la Camera ar-bitrale del Piemonte (istituita nel1995); per le controversie tra im-prese e consumatori o loro associa-zioni, è operativo lo sportello diconciliazione.

A fine anno 2002, l’ente camera-le ha adottato il regolamento di

conciliazione elaborato a livello na-zionale da Unioncamere, il cui pun-to di forza è appunto l’utilizzo dimodalità e tariffe univoche su tuttoil territorio.

I punti salienti del nuovoregolamento sono la naturadelle controversie concilia-bili, relativa a tutte le con-troversie economiche; l’am-pliamento del campo di at-tività per le conciliazioni traimpresa e consumatori, perle quali in precedenza eraprevisto un tetto di20.000.000 di lire (intesocome valore della contro-versia); la possibilità per leparti di richiedere un consu-lente tecnico che possacoadiuvare il conciliatorenella soluzione della contro-versia; l’adozione di tariffeomogenee a livello naziona-le; il termine per la conclu-sione della procedura, sta-bilito in 45 giorni dal depo-sito della domanda di avvio.

Per informazioni: tel.: 0171 318.812-811-783 e-mail:conciliazione.arbitrato@cn.camcom.it

Conciliazione: nuovo regolamento

A distanza di oltre un anno dallasua approvazione, non è ancoramolto conosciuto il decreto legislati-vo 24 del 2002, che ha recepito unadirettiva comunitaria del 1999. Conquesto decreto sono state accre-sciute le garanzie previste a favoredel consumatore che compra benimobili, estendendo le stesse moda-lità previste per i consumatori neglialtri 15 Paesi membri dell’Unioneeuropea. Le nuove norme si applica-no nei confronti degli acquirenti dibeni mobili, anche usati, che sianostati consegnati al consumatore apartire dal 23 marzo 2002.

Due sono le novità più rilevanti eriguardano l’estensione a due annidalla data di acquisto del termineper accorgersi di un difetto diconformità del bene, e la previsionedi un termine di due mesi, dal mo-mento della scoperta, per denuncia-re il difetto al venditore.

Il consumatore che denunci undifetto del bene acquistato può ri-solvere il problema utilizzando unaserie di rimedi a scalare. Ha infatti di-ritto ad ottenere la riparazione delprodotto o la sua sostituzione, e puòinoltre richiedere nei casi più gravi lariduzione del prezzo o lo scioglimen-to del contratto. In ogni caso al com-pratore non può essere imposta al-cuna spesa (ad esempio, per la spe-dizione, la mano d’opera ed imateriali) ed è nullo ogni patto con-

trario. L’area di regolazione del mer-cato dell’ente camerale, per ap-profondire queste disposizioni, ave-va organizzato un convegno la scor-sa primavera, coinvolgendo espertilegali ed un professore universitario.

Da quell’iniziativa è nata l’idea,oggi allo studio in un apposito grup-po di lavoro, di approfondire l’impat-to della nuova normativa nei rapporticontrattuali tra le imprese a vario tito-lo coinvolte nel processo distributivo(dalla produzione al commercio, dal-la riparazione artigianale all’interme-diazione nella vendita). Avvalendosidella consulenza di un esperto con-trattualista, e grazie all’apporto di re-ferenti che nelle varie categorie im-prenditoriali vivono quotidianamentele situazioni disciplinate dal decretosulle garanzie, si stanno scrivendoclausole il cui scopo è di contempe-rare gli interessi dei soggetti coinvoltiper dare piena attuazione alla norma.Questo nella convinzione che solo bi-lanciando gli obblighi e le responsa-bilità delle varie parti (appunto dalvenditore finale all’artigiano che in-terviene con la riparazione, al produt-tore), potranno essere garantiti effet-tivamente ed in tempi accettabili i di-ritti che il legislatore comunitarioprima e quello nazionale poi, hannoriconosciuto al consumatore.

Per informazioni: tel. 0171 318.783-811

IL NUOVO STATUTO DELLA CAMERA ARBITRALE E IL REGOLAMENTO DI ARBITRATO SEMPLIFICATOPER LE OLIMPIADI 2006

L’arbitrato si apre a nuove prospettive e si conferma qualevalida alternativa per la risoluzione delle controversie: l’aper-tura del legislatore nei confronti di questo strumento è sem-pre maggiore.

L’organizzazione delle Olimpiadi invernali “Torino 2006”offrirà nei prossimi anni un terreno fertile per la proliferazionedi rapporti commerciali e opportunità per imprese e profes-sionisti, ma anche di alcuni rischi: esiste, infatti, la possibilitàche nel corso dell’esecuzione del contratto si verifichino in-

comprensioni che possano pregiudicare l’intera trattativa. Ciò è ve-ro tanto più nel caso dei contratti di durata, come ad esempio in quellidi fornitura o subappalti. Infatti, trattandosi di attività da portare a ter-mine entro scadenze improrogabili e che coinvolgono numerose im-prese, piccole e grandi, è sembrato essenziale predisporre strumentiche offrano agli interessati garanzie di massima rapidità e prevedibilitàdei costi.

In considerazione dell’importanza dell’evento olimpico per l’econo-mia piemontese la Camera arbitrale del Piemonte, in collaborazionecon TOROC, Agenzia Torino 2006 e con gli Ordini di avvocati, dottoricommercialisti e notai, ha messo a punto un nuovo regolamento di ar-bitrato semplificato, con l’intento di offrire alle imprese uno strumentoadeguato per la risoluzione in tempi brevi, e a costi ragionevoli, dellecontroversie.

L’arbitrato semplificato Torino 2006 è una forma di arbitrato rapido,ispirata a quella già esistente (disciplinata dagli articoli del regolamentodella Camera arbitrale del Piemonte come “Arbitrato rapido ADR-Pie-monte”), che sta dando risultati molto positivi. In questo caso vieneestesa ad un collegio di tre arbitri e con termini leggermente più lunghi,ma comunque molto brevi (sei mesi dall’inizio della procedura per giun-gere alla sentenza arbitrale), tali da realizzare un ragionevole compro-messo tra le esigenze di rapidità e quelle di una discussione approfon-dita della controversia.

Sono state inoltre previste procedure di intervento rapido che per-mettano alle parti che abbiano scelto nel loro contratto l’arbitrato sem-plificato di ottenere in tempi strettissimi, prima dell’inizio della procedu-ra arbitrale, provvedimenti intesi a risolvere situazioni per le quali sussi-stano motivi d’urgenza. La collaborazione tra la Camera arbitrale delPiemonte e gli ordini professionali è destinata a durare nel tempo. Re-centemente, infatti, le Camere di commercio aderenti alla Camera arbi-trale hanno approvato un nuovo statuto che ha sancito l’ingresso degliordini professionali di avvocati, dottori commercialisti e notai negli orga-nismi gestionali, al fine di garantire una sempre maggiore diffusione del-lo strumento arbitrale. Il nuovo statuto entrerà in vigore nei prossimi me-si, ed è stato presentato in un occasione di un convegno organizzatodalla Camera arbitrale del Piemonte a Torino il 6 ottobre scorso, congrande affluenza di pubblico.

In tema di garanzie

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Tra i numerosi adempimenti po-sti a carico delle imprese, vi è an-che l’obbligo di presentare alla ve-rificazione periodica gli strumentimetrici utilizzati. Si tratta di un ob-bligo previsto dalle norme a tuteladella trasparenza del mercato, pergarantire l´affidabilità metrologicadegli strumenti utilizzati. L’ispetto-re metrico è cioè chiamato a verifi-care l’attendibilità e la precisionedegli strumenti adoperati dalle im-prese e dagli enti pubblici nelletransazioni commerciali.

In passato queste operazioni era-no coordinate e gestite dai comuni,e prevedevano il coinvolgimento di-retto degli esercenti le attività im-prenditoriali, commerciali, industria-li, agricole e artigianali. Dal 2000 lacompetenza per l’esercizio dellefunzioni in materia di metrologia le-gale, e quindi anche per l’effettua-zione delle operazioni di verifica pe-riodica, è stata trasferita alle Cameredi commercio. E’ anche cambiata lanorma di riferimento, che ora preve-de scadenze differenziate in funzio-ne della tipologia degli strumenti:

- 2 anni per complessi di misuraper carburanti e per misuratori mas-

sicci di gas metano e convertitori divolume di gas;

- 3 anni per strumenti per pesare; - 4 anni per misuratori di liquidi

diversi dai carburanti e dall´acqua eper strumenti per la misura di lun-ghezze, compresi i misuratori di li-vello dei serbatoi;

- 5 anni per masse campione, mi-sure di capacità, comprese quellemontate su autocisterna.

Chi deve richiedere la verificazio-ne periodica? Con quali modalità?

La verificazione periodica deveessere richiesta dalle imprese utiliz-zatrici di strumenti metrici, decorso iltermine previsto dalla legge dall’ulti-ma verificazione.

Deve essere utilizzato l’appositomodello (in distribuzione all’URP eall’ufficio metrico, o presso le sedicamerali di Alba, Mondovì o Saluz-zo, scaricabile inoltre dal sito inter-net della Camera di commercio). E’previsto il pagamento del diritto disegreteria nel solo caso di verifica-zione a domicilio.

Dove si effettua la verificazionedegli strumenti?

Gli strumenti possono essere pre-sentati a verificazione presso l’ufficio

metrico, in viale Angeli 21 aCuneo, tutti i martedì mattina(orario: 8.30-12.30), senza ulteriorispese. I pesi di rapporto devono ne-cessariamente essere presentatipresso l’ufficio metrico. In alternativaè possibile richiedere la verificazionea domicilio, sul luogo di funziona-mento degli strumenti, mediantel’invio del modello di richiesta con ilversamento del diritto di segreteriasul c.c.p. 108126 intestato alla Ca-mera di commercio di Cuneo (l´im-porto da versare è di 5 euro per leimprese aventi sede nel comune diCuneo, di 8 euro per le imprese consede negli altri comuni).

Possono essere utilizzati gli stru-menti per i quali è ormai decorso ilperiodo previsto dalla norma dall’ul-tima verificazione periodica?

L’impresa può continuare ad uti-lizzare gli strumenti, anche quando èstata superata la scadenza prevista,a condizione però che abbia richie-sto per quegli stessi strumenti, conle modalità sopra descritte, la nuovaverificazione periodica.

Che cosa comprova l’avvenutaverificazione periodica?

Non è più previsto il rilascio di at-

testati o dialtre dichia-razioni for-

mali. La norma prevede che l’esitopositivo della verificazione periodicasia attestato dall’apposizione sullostrumento di una etichetta verde,autodistruggente, con l’indicazionedella scadenza della verificazionestessa.

Sono previste sanzioni?Oggi la normativa, rivolta a ga-

rantire l’affidabilità metrologica de-gli strumenti e la tutela del mercatoe del consumatore, prevede sanzio-ni molto elevate. In particolare sonopreviste sanzioni per la mancata pre-sentazione degli strumenti alla verifi-cazione periodica, l’utilizzo di stru-menti riconosciuti difettosi o nonconformi dall’ispettore (non riparatinei termini ovvero per i quali non èstata richiesta la nuova verificazioneperiodica dopo l’avvenuta riparazio-ne), il mancato rispetto della norma-tiva sulle vendite a peso netto.

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:ufficio metrico, viale Angeli, 21 - Cuneotel./fax 0171.67645 e-mail: ufficio.metrico@cn.camcom.it

La Commissione consiliare di re-golazione del mercato, accogliendo isuggerimenti pervenuti dalle associa-zioni di categoria imprenditoriali edagli stessi consumatori, ha indivi-duato i settori nei quali era più ur-gente intervenire con protocolli d’in-

tesa o contratti certificati perprevenire una conflittualità

che, spesso, è causata dasituazioni confuse, carat-terizzate da sottintesi eprincipi ritenuti scontati.

C’è stato, quindi, daun lato, un confronto sul-

l’eventuale vessatorietàdelle clausole contrattuali

per giungere alla loro eli-minazione, e dall’altro siè cercato di redigere for-

mulari e contratti il cui linguaggio

fosse chiaro e trasparente, che preve-dano inoltre la possibilità di ricorrere,in caso di controversie, allo sportellodi conciliazione camerale.

A partire dal 2000, sono stati sti-pulati accordi in diversi settori (puli-tintolavanderie artigiane, foto-videooperatori, commercianti di mobili ebeni arredamento, ottici-optometri-sti, impiantisti termici, ortofrutta diqualità, agenzie di intermediazioneimmobiliare).

Quest’anno si sono approfonditi irapporti contrattuali nei settori arti-gianali degli autoriparatori, dei deco-ratori e dei mobilieri, giungendo alladefinizione di tre importanti accordi.Questi verranno presentati alle im-prese del settore ed agli stessi consu-matori lunedì 17 novembre alle ore17.30 a Cuneo, presso la Camera dicommercio, e in quest’occasione sa-ranno raccolte le prime adesioni.

Le imprese che aderiranno proto-colli d'intesa si impegnano a utilizza-re la modulistica elaborata e ad adot-

tare comportamenti commercialiconformi a quanto stabilito negli ac-cordi, adottandone i principi qualifi-canti. É possibile aderire rivolgendosialla Camera di commercio, ufficiocontratti tipo, via E. Filiberto 3, Cu-neo, o presso le sedi delle associa-zioni artigiane firmatarie degli accor-di, la Confartigianato imprese e laCNA di Cuneo.

La visibilità di quest’adesione èdata dal marchio, concesso alle im-prese in uso gratuito, che può essereriprodotto sulla modulistica contrat-tuale concordata ed esposto comevetrofania nel proprio esercizio.

L’elenco delle imprese aderentiverrà inoltre pubblicizzato con molte-plici iniziative dall’ente camerale, an-che mediante l’inserimento e l’ag-giornamento nel sito internet dellaCamera di commercio.

Per informazioni: ufficio contratti tipo tel. 0171 318.783-811

Ufficio metrico: operazionidi verifica periodica al via

Nuovi protocolli e contratti tipostipulati nei settori artigianali

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EurosportelloCamera di Commerciodi Cuneovia Emanuele Filiberto, 3 - 12100 Cuneo

Responsabile del servizio: Donato Dhotel. 0171 319758fax 0171 696581

Dirigente del settore:Angelo De Cercetel. 0171 318744

Orario al pubblico:da lunedì a giovedì:8.30-12.0014.30-16.00venerdì:8.30-12.00

L'allargamento dell'Unione euro-pea segna il completamento delprocesso di trasformazione deipaesi dell'Europa centrale edorientale e di riflesso la fine delladivisione del continente in due sfe-re d'influenza. Un passaggio stori-co che vede un ampliamento gra-duale che si avvierà nel 2004 conl'ingresso di 10 Paesi (Cipro, Esto-nia, Lettonia, Lituania, Malta, Polo-nia, Repubblica Ceca, Repubblicaslovacca, Slovenia e Ungheria).Dal 1º maggio 2004, perciò, la su-perficie territoriale europea au-menterà pertanto del 34%, mentrela popolazione passerà dagli attua-li 395 milioni a circa 500 milioni dipersone, permettendo a 105 milio-ni di consumatori supplementari, ilcui potere d'acquisto sta aumen-tando rapidamente, di accedere almercato unico comunitario. Il diva-rio tra i 15 Stati membri ed i Paesicandidati, soprattutto in merito al-l'occupazione, all'inflazione, al PILpro-capite, alla condizione genera-le di diritti e servizi riconosciuti, èperò ancora molto ampio.

Il 19 settembre 2003, a Bruxelles,la Commissione europea ha pre-sentato il “Portale europeo dellamobilità”, un nuovo strumento perfornire un esaustivo quadro infor-mativo sul mercato europeo del la-voro, sulle competenze professio-

EURES: SERVIZI PER L’IMPIEGO

2004: L’EUROPA SI ALLARGA

nali più richieste, sui requisiti perinserirsi competitivamente nelmondo del lavoro.EURES (European employment ser-vices - Servizi europei per l'impie-go) è una rete di cooperazione perfacilitare la libera circolazione deilavoratori all'interno dello spazioeconomico europeo. Fra i partnerdella rete ci sono servizi pubbliciper l'impiego, sindacati ed orga-nizzazioni dei datori di lavoro. I principali obiettivi di EURES sono:- informare, orientare e consigliarei lavoratori candidati alla mobilitàsulle possibilità di lavoro e sullecondizioni di vita e di lavoro nellospazio economico europeo; - assistere i datori di lavoro che in-tendono assumere lavoratori di al-tri paesi; - fornire informazioni e assistenza achi cerca e offre lavoro nelle regio-ni transfrontaliere.Il portale, redatto nelle 11 lingueufficiali della Unione europea, con-sente l'inserimento dei curricula, laconsultazione delle proposte sulterritorio comunitario e fornisceinformazioni utili sulla comparazio-ne dei titoli e delle qualifiche, suglialloggi e sulla legislazione dei pae-si europei in materia sociale. Unasezione è dedicata alle possibilitàdi studio per migliorare le propriequalifiche professionali.

OFFERTE MERCI E SERVIZIEstoniaRif. Vans N. 64/2003Impresa del settore lavorazione le-gno di abete, pino, betulla e laricedestinato alla produzione di mobili,parti di porte e finestre, arredi dagiardino e per manufatti piallati ingenere è interessata ad accordicommerciali sul mercato europeo.Anno di fondazione: 1993Lingue di cooperazione: inglese,tedesco, finlandese

GreciaRif. Vans N. 65/2003Impresa produttrice di mosaici inmarmo e vetro è interessata ad ac-cordi commerciali sul mercato eu-ropeo in particolare per i seguentiarticoli: piastrelle di mosaico, fregi,composizioni varie di marmo e ve-tro.Anno di fondazione: 1996Fatturato: 200.000 euroLingue di cooperazione: inglese,spagnolo

PortogalloRif. N.200300653euroDitta produttrice di capi d’abbiglia-mento professionale e da lavoro ri-cerca agenti di commercio in tutti ipaesi dell’Unione europea.Lingue di cooperazione: inglese,spagnolo, francese, portoghese

DALLE RETI BRE E VANS

Repubblica CecaRif. N. 200300949euroImpresa settore tessile specializza-ta nella produzione di guanti lavo-rati a maglia per usi vari (guanti dalavoro, protettivi, eccetera) guantiin genere per uomo-donna-bambi-no ed altri articoli lavorati a maglia(fascette, fodere per guanti in pel-le, cappelli, berretti eccetera) è in-teressata ad accordi commercialicon importatori del settore.Anno di fondazione: 1956Fatturato: 1.300.000 euroAddetti: 25Lingue di cooperazione: inglese,tedesco

SpagnaRif. N. 200300883euroImpresa settore alimentare specializ-zata in vari prodotti quali patatinefritte, merendine, verdure e pesce inscatola, sottaceti eccetera ricerca di-stributori ed anche confezionatorisul mercato europeo.Fatturato: 1.300.000 euroAddetti: 5Lingue di cooperazione: spagnolo,inglese, francese

BulgariaRif. Vans N. 84/2003Impresa specializzata in manufattiartistici, in particolare nella produ-zione di bambole, miniature ed ar-ticoli decorativi simili, è interessataad accordi commerciali.Anno di fondazione: 1999Addetti: 2Lingue di cooperazione: inglese,tedesco

PoloniaRif. N. 200301307Ditta produttrice di bottoni per ap-plicazioni svariati realizzati graziead una innovativa tecnologia a la-ser ricerca distributori e rappresen-tanti. E’ prevista anche la possibi-lità di produzione su richiesta spe-cifica del cliente.Anno di fondazione: 1990Addetti: 30Lingua di cooperazione: ingleseRif. N. 200301274Società di consulenza offre i se-guenti servizi ad imprese interessa-te al mercato polacco: rappresen-tanza commerciale, assistenza am-ministrativa, logistica, consulenzain management. La società è parti-colarmente interessata al settoreedile ed è potenzialmente interes-sata alla costituzione di una joint-venture con società simili.Anno di fondazione: 1992Fatturato: 1.300.000 euroAddetti: 5Lingue di cooperazione: inglese

Repubblica CecaRif. N. 200301337Impresa specializzata nella produ-zione di particolari tecnici di preci-sione per il settore automotive,realizzati tramite il sistema di stam-

paggio plastica ad iniezione, è in-teressata ad accordi commercialisul mercato europeo. La gamma diproduzione copre anche parti coninserti metallici.Anno di fondazione: 1993Fatturato: 3.000.000 euroAddetti: 100Lingue di cooperazione: inglese,tedescoRif. N. 200301332Impresa produttrice di una vastagamma di articoli in pelle tipo cin-ture, portafogli, zainetti, borsette,astucci portacellulare, astucci ingenere ed altri accessori per abbi-gliamento ricerca agenti ed impor-tatori per accordi commerciali.Anno di fondazione: 1993Fatturato: 3.000.000 euroAddetti: 52Lingue di cooperazione: inglese,tedesco

RICHIESTA MERCI E SERVIZIEstoniaRif. Vans N. 86/2003Società commerciale del settoreimballaggi ricerca produttori euro-pei di cartone ondulato, preferibil-mente in versione a colori o conpossibilità di poterlo utilizzare conapplicazioni a 2-4 tonalità cromati-che.Lingua di cooperazione: inglese

GiordaniaRif. Vans N. 89/2003Società commerciale con decenna-le esperienza in import sanitari, inparticolare miscelatori, vasche dabagno e da doccia, scaldabagni(elettrici ed a gas), piastrelle perbagni e cucine, parti-ricambio ditubi dell’acqua in PVC, è interessa-ta ad accordi commerciali con im-prese europee.Anno di fondazione: 1998Addetti: 6Lingue di cooperazione: inglese,arabo

PoloniaRif. N. 200301057Impresa del settore farmaceutico èinteressata ad acquistare una lineacompleta di produzione. Offre inol-tre servizio di rappresentanza per ilmercato polacco.Anno di fondazione: 1990Fatturato: 3.000.000 euroAddetti: 182Lingua di cooperazione: inglese

BulgariaRif. Vans N. 56/2003Società commerciale settore arti-coli vari d’arredamento per bagni èinteressata ad accordi di fornituracon ditte europee produttrici di va-sche per bagno e doccia.Lingua di cooperazione: ingleseRif. Vans N. 62/2003Impresa del settore agroalimentareè interessata a contattare per ac-cordi di fornitura produttori dimacchinari utilizzati per la lavora-

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PortogalloRif. N. 200300290euroSocietà di servizi software ricercasocietà simili interessate allo svi-luppo di un portale per la venditabusiness to business di articoli daoreficeria.Anno di fondazione: 2001Fatturato: 1.300.000 euroAddetti: 5Lingue di cooperazione: francese,inglese, spagnolo, tedesco

Repubblica CecaRif. N. 200300915euroImpresa ricerca partner europeo in-teressato all’utilizzazione congiun-ta, sotto forma di joint-venture o si-mile, di un edificio industriale dicirca 8.500 metri quadrati. L’edifi-cio in questione può essere sfrutta-to sia come locale per produzioneche per stoccaggio merci, con rela-tivi uffici annessi.Anno di fondazione: 1994Addetti: 5Lingue di cooperazione: inglese,tedesco, spagnolo

EgittoRif. N. 200301235Impresa produttrice di carrelli por-tavivande ed attrezzature per cuci-ne di alberghi ed ospedali deside-ra contattare imprese simili euro-pee interessate ad accordi ditransfer tecnologico. E’ anche inte-ressata all’acquisizione di tecnolo-gia per carrelli portabiancheria,sempre destinati al settore ricettivoed ospedaliero.Fatturato: 1.300.000 euroAddetti: 30Lingue di cooperazione: inglese,arabo

MaltaRif. Vans N. 88/2003Ditta di piccoli lavori di carpenteriametallica, in acciaio inossidabile eferro battuto (tipo barre metalliche,tubi, aste eccetera), è interessataad accordi di produzione su subap-palto. E’ gradita preferibilmente laconsegna del materiale da partedel committente.Anno di fondazione: 1985Addetti: 9Lingue di cooperazione: inglese,italiano

SloveniaRif. Vans N. 83/2003Ditta metalmeccanica produttricedi macchine utensili, macchinariper lavori di saldatura e parti singo-le saldate per applicazioni indu-striali svariate (settore automotiveeccetera) ricerca partner interessatiad accordi di joint-venture e pro-duzione congiunta. Offrono inoltrein affitto uno spazio di 1000 metriquadrati da adibire a locale magaz-zino merci.Anno di fondazione: 1991Fatturato: 1.000.000 euroLingue di cooperazione: inglese,tedesco

La Camera di commercio di Cuneo e l'Unioncamere Piemonte, in collabora-zione con il Centro estero delle Camere di commercio piemontesi e con il pa-trocinio dell'Unioncamere italiana, hanno promosso un'indagine per rafforzarei servizi di supporto alle aziende che hanno rapporti d'affari con l'estero.L'ente camerale, tramite lo "sportello per l’internazionalizzazione", forni-sce attualmente, alle imprese che operano con l’estero, informazioni suuna serie di tematiche basilari all’apertura ai mercati esteri (normativa do-ganale, logistica e trasporti internazionali, normativa fiscale, contrattuali-stica internazionale, forme di pagamento, finanziamenti per attività all’e-stero, aspetti commerciali e di marketing internazionale, aspetti di projectmanagement, fiere internazionali, norme UNI, sub-fornitura).L’indagine avviata prende in esame, per la provincia di Cuneo, un cam-pione di 150 aziende, appartenenti a vari settori merceologici e di diverseclassi di addetti, a cui è stata inviata una lettera informativa, per richiede-re la loro fattiva collaborazione, al fine di dare una visione veritiera edesaustiva delle conoscenze ed esigenze del sistema imprenditoriale dellanostra provincia.La ricerca è stata strutturata attraverso un questionario composto da dueparti: la prima, a domande chiuse, per raccogliere informazioni immedia-te sulla situazione dell'azienda rispetto al processo di internazionalizza-zione, la seconda, a domande aperte, per ottenere informazioni sui biso-gni specifici, sulle necessità di supporto, sulle aspettative e sulla perce-zione dell'azienda nei confronti di alcune categorie di servizi offerti dalsistema camerale.In particolare l'obiettivo della ricerca è l'analisi dell'esperienza con l'este-ro delle imprese cuneesi, per mettere in risalto le eventuali difficoltà ri-scontrate, le modalità di approccio con altri mercati, i servizi utilizzati.Tutti i dati raccolti verranno inseriti in un software, elaborati ed interpreta-ti per fornire spunti operativi al sistema camerale e per migliorare e con-solidare un insieme di servizi coerente con le necessità e le aspettativedelle imprese della provincia di Cuneo e di tutte quelle piemontesi.

Per eventuali informazioni e chiarimenti:Sportello per l'internazionalizzazione (Chiara Dalbesio)tel. 0171 318824 e-mail: chiara.dalbesio@cn.camcom.it

PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE CUNEESI

zione del pane, in particolare per laforma della rosetta. L’impresa ricer-ca sia macchinari nuovi che usati.Lingua di cooperazione: inglese

GiordaniaRif. Vans N. 60/2003Società commerciale specializzatain fornire prodotti chimici per l’edi-lizia, adesivi industriali, sistemi difissaggio, materiali refrattari e resi-stenti al caldo, materiali per lavoridi ingegneria è interessata ad ac-cordi commerciali con imprese eu-ropee. I clienti principali della dittasono magazzini per edilizia, entigovernativi, industrie utilizzatricidei prodotti.Anno di fondazione: 1998Addetti: 8Lingua di cooperazione: inglese

LituaniaRif. Vans N. 63/2003Società commerciale operante nel-l’ambito delle forniture all’ingrossodi un’ampia gamma di articoli è in-teressata ad importare:- materiali impermeabili (rivesti-menti e feltro per bitume, prodottiper lavori di piombatura piscine,mura di cantine, serbatoi per ac-qua)- lamine di policarbonato estruso- prodotti per l’incontinenza (pan-nolini eccetera)Anno di fondazione: 2000Fatturato: 85000 euroLingue di cooperazione: inglese,tedesco

SpagnaRif. N. 200300823euroImprese del settore agroalimenta-re, specializzata in frutta e verdurafresca e confezionata è interessataad accordi commerciali e/o distri-buzione incrociati.Fatturato: 3.000.000 euroAddetti: 5Lingue di cooperazione: spagnolo,inglese

ACCORDI FINANZIARI SCAMBIKNOW-HOW JOINT-VENTUREBulgariaRif. Vans N. 59/2003Ditta di imbottigliamento acqueminerali da sorgente, utilizzandobottiglie tipo PET, ricerca partnereuropeo interessato ad accordi fi-nanziari per costruzione nuovo sta-bilimento.Anno di fondazione: 1995Lingua di cooperazione: inglese

PoloniaRif. N. 200300959euroImpresa operante nel campo delladistribuzione di prodotti alimentarivari e nella produzione di dolciumi(dolci tipici polacchi, torte al cioc-colato, merendine, caramelle gela-tinose eccetera) ricerca partner eu-ropeo per accordi di cooperazionetecnologica.Addetti: 200Lingua di cooperazione: inglese

NOTIZIE FLASH DALL’UNIONE EUROPEABANDI COMUNITARI• Invito a presentare candidature per un sostegno finanziario del-

la Comunità per progetti ed eventi culturali che inizieranno nel2004. Possono presentare proposte le organizzazioni culturali pub-bliche o private aventi personalità giuridica e la cui attività principa-le rientri nella sfera culturale.

• Invito a presentare proposte nel quadro della seconda fase delProgramma Leonardo da Vinci 2003-2004 (GUCE C 117/2002). Ilprogramma Leonardo da Vinci intende contribuire all'attuazione diuna politica di formazione professionale della Comunità europeapromuovendo un'Europa della conoscenza e sostenendo le politi-che degli Stati membri in materia di apprendimento permanente.

• Invito generale a presentare proposte relativo al Programmad’azione comunitaria in materia d’istruzione SOCRATES (Come-nius, Erasmus, Grundtvig, Lingua e Minerva).

• Piano d’azione per promuovere l’uso sicuro di internet e dellenuove tecnologie on-line - Invito a presentare proposte. É statopubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea C 209 del4.9.2003 un invito a presentare proposte nell’ambito del piano plu-riennale d’azione per promuovere l’uso sicuro di internet e dellenuove tecnologie on-line, attraverso la lotta alle informazioni dicontenuto illegale e nocivo principalmente nel campo della tuteladei bambini e dei minori.

• PROGRAMMA eCONTENT - Invito a presentare proposte per losviluppo e l´utilizzo dei contenuti digitali europei nelle reti globali.Scadenza: 28 maggio 2004.

Mille passeggeri asettimana, anche ades-so che i voli delle va-canze si sono conclusi.L’obiettivo fissato la pri-mavera scorsa è, dun-que, raggiunto e l’aero-porto della Granda puòguardare con maggiorefiducia al futuro.

Si consolida il suc-cesso dei trasferimentiaffidati alla compagniaolandese Exel per Ro-ma e Strasburgo.

Il 5 luglio, inoltre, èstata aperta la nuovasala arrivi, ampia econfortevole e, entro fine anno, si procederà alla siste-mazione della zona partenze e degli uffici. Il tuttocomporta un investimento di 5 milioni di euro, il 50%dei quali sotto forma di contributo statale, in applica-zione della legge Burlando, ed il resto grazie a fondidella Geac, la società di gestione di cui fa parte anchela Camera di commercio.

A fine estate si è svolta l’assemblea dei soci, pre-sieduta dal saviglianese Remigio Galletto, e si è deli-berato un aumento di capitale pari a 6 milioni di euro,parte dei quali destinati a compensare il mancato ver-samento della società inglese Wiggins ed il passivodell’ultimo anno, valutato in 500.000 euro. A seguitodella decisione assunta, nuovi soci si affiancherannoagli attuali.

Tra questi il Comune e la Provincia di Torino, inte-ressati alla scalo cuneese in vista delle olimpiadi inver-nali del 2006. Il passivo lamentato dalla stazione aero-portuale è legato, soprattutto, ai costi del servizio an-tincendio, che incide per 1 miliardo e mezzo divecchie lire all’anno.

Lo Stato, infatti, non si accolla le relative spese,

perché manca la caser-ma per i vigili del fuo-co. Una soluzione alproblema è in vista,grazie al tentativo diinserimento di stanzia-menti nella Finanziariaed al ventilato inter-vento della Fondazio-ne della Cassa di r i-sparmio di Cuneo cheha mostrato disponibi-lità a farsi carico dellacostruzione dell’immo-bile. Verrebbe meno,in tal modo, un altropesante impegno, ca-pace, da solo, di far

chiudere il bilancio in rosso.Cresce, intanto, l’attenzione dei Cuneesi per lo

scalo anche a seguito dell’accordo stipulato con le ca-tegorie economiche aderenti al Patto per lo sviluppo.

I voli verso le mete delle vacanze, inoltre, hannoconsentito di avvicinare una clientela molto etero-genea. Spalato ha attratto i velisti, Gerona i gruppifamiliari, Ibiza viaggiatori provenienti da tutto il Pie-monte, dalla Lombardia ed anche dal Veneto e dalleMarche.

Sembra dunque aver imboccato la “rotta” giusta lagrande infrastruttura nel cuore della nostra provincia,la cui storia ha avuto inizio il 26 ottobre 1962.

Tocca adesso ai Cuneesi e a tutto il sud Piemonteguardare allo scalo con fiducia, per i trasferimenti divacanza e lavoro.

«Soltanto l'appoggio di un'utenza adeguata - so-stiene il presidente della Camera di commercio Fer-ruccio Dardanello - potrà far decollare definitivamenteil “nostro” aeroporto, coronando un sogno cullato perdecenni e realizzato con impegno, sacrifici ed instan-cabile progettualità».

In fase di ultimazione i lavori di ampliamento

AEROPORTO CUNEO: ALL’INSEGNA DELL’OTTIMISMO

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Nella provincia di Cuneo stannoprocedendo, come da tutti auspicato,i lavori per la realizzazione del Polo lo-gistico "Alpi del Mare". Il Comitatopromotore e Organo di indirizzo, for-mato da Camera di commercio di Cu-neo, Regione Piemonte, Amministra-zione provinciale di Cuneo e Ministerodelle Infrastrutture, sta valutando lepossibili aree di localizzazione, al finedi individuare quella ottimale. Si ripor-ta qui di seguito l’avviso di gara pub-blicato sulle maggiori testate giornali-stiche nazionali e francesi.CAMERA DI COMMERCIOINDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI CUNEO:Ricerca di azionisti della società diintervento per la realizzazione delpolo logistico “alpi del mare”

(piattaforma logistica integrata delNord-Ovest in provincia di Cuneo)

Ministero delle Infrastrutture e deiTrasporti, Regione Piemonte, Provin-cia di Cuneo e Camera di Commer-cio, Industria, Artigianato ed Agricol-tura della provincia di Cuneo (da oracollettivamente indicati come “Comi-tato promotore”) intendono promuo-vere la costituzione di una società perazioni a maggioranza pubblica.

La società è finalizzata all’attività dicostruzione e gestione nella provinciadi Cuneo di una Piattaforma LogisticaIntegrata per il trattamento delle mercie per l'interscambio tra strada, ferroviaed altri sistemi di trasporto; l’attività digestione potrà essere realizzata diret-tamente o indirettamente. L’esatta lo-calizzazione della Piattaforma Logisti-

ca Integrata è tuttora in corso di defini-zione tra le diverse aree localizzative,tutte situate nell’area compresa fra lacittà di Fossano e la località Massimini,all’intersezione dell’autostrada Torino-Savona e dell’autostrada Cuneo-Astiin corso di realizzazione. Per la costitu-zione della società, il Comitato promo-tore ricerca soci privati e pubblici al fi-ne di: (I) dotare la società dellecompetenze di più soci, sia privatisia pubblici; (II) dotare la societàdi capitale pubblico e privato,oltre a quello del Comitatopromotore; (III) realizzare laPiattaforma Logistica Inte-grata d’intesa con le im-prese e gli enti interessatiad utilizzarla e/o ad in-sediarsi nell’area me-

desima e con gli enti e le organizzazio-ni interessate allo sviluppo economicodel territorio. A tal fine tutti i soggettiinteressati, che possono essere:a) enti pubblici interessati allo svi-luppo economico del territorio delNord-Ovest;b) imprese individuali e società, an-che consortili, e consorzi d’impresa,operanti nel settore della logistica edei trasporti ed interessate ad utiliz-zare ed insediarsi nell’area;c) altre imprese interessate ad utiliz-zare l’area;d) fondazioni bancarie ed istitutibancari;e) associazioni di categoria;f) altre imprese e consorzi pub-

blici e privati,i quali vogliano partecipare alla

procedura di selezione per laricerca di azionisti della so-

cietà di intervento, dovran-no far pervenire presso la

Camera di Commercio,Industria, Artigianato ed

Agricoltura della pro-vincia di Cuneo, via

Emanuele Filiberto 3, 12100 Cuneo(tel. 0171/318737-824), entro e non ol-tre il 10/12/ 2003 una comunicazionescritta con la quale manifestino il pro-prio interesse a partecipare a dettaprocedura. La manifestazione di inte-resse dovrà essere redatta in confor-mità al disciplinare di gara che può es-sere richiesto presso la sopra citataCamera di Commercio nonché pressoFinpiemonte Spa, Galleria San Federi-co 54, 10121 Torino (tel. 011/5717711).Ai medesimi recapiti potranno essererichieste ulteriori informazioni. A tutti isoggetti interessati sarà inoltre messoa disposizione un dossier promozio-nale che illustra i contenuti fondamen-tali dell’iniziativa. Si precisa che il pre-sente avviso non costituisce una pro-posta contrattuale da parte delComitato promotore, ma solo un invi-to a presentare manifestazioni di inte-resse. Il Comitato promotore potrà inogni momento sospendere la proce-dura di selezione o comunque deci-dere di non costituire la società e/oassegnare le partecipazioni con pro-cedure differenti.

Il Presidente(Dr. Ferruccio DARDANELLO)

Pubblicato il bando per la società di gestione

Polo logistico “Alpi del mare”

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