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FAVERO IMMOBILIARE S.r.l,

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COMPLESSO RESIDENZIALE

BASSANO DEL GRAPPA (VI)

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PROGETTISTA: ZANATAGROUP StudioAssociato

arch. Felics Zanata – geom. Giampi Zanata

Prato Santa Caterina, 14 – 36061 Bassano del Grappa (VI)

CALCOLI STRUTTURALI: ing. Renato Barcaro

via Santa Lucia, 38 – Monticello Conte Otto (VI)

PROGETTO IMPIANTI TERMOIDRAULICI: STUDIO ASSOCIATO ing. Andrea Zonta e ing. Daniele Zonta

Vicolo San Sebastiano, 26 - Bassano del Grappa (VI)

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI STUDIO ASSOCIATO ing. Andrea Zonta e ing. Daniele Zonta


CERTIFICAZIONE ENERGETICA: STUDIO ASSOCIATO ing. Andrea Zonta e ing. Daniele Zonta


CERTIFICAZIONE ACUSTICA: STUDIO “C”

ing. Paolo Giacomin

via A. De Zigno, 5 - Padova (PD)


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INTRODUZIONE

L’intervento è localizzato in Comune di Bassano del Grappa, nella parte nord della città sullo

sbocco della Valsugana, in prossimità della riva sinistra del fiume Brenta. A nord-ovest il

territorio è caratterizzato dalla vista dei sistemi montuosi dell’Altopiano di Asiago e dalla

presenza del fiume Brenta, a nord-est dal Massiccio del Grappa.

L’area oggetto di intervento è delimitata a sud da via San Bonaventura, una strada di accesso

residenziale a senso unico che corre parallela a via Santa Caterina posta a sud; a nord confina

con terreni ad uso agricolo, mentre ad est e a ovest confina con due lotti residenziali, con

giardini di pertinenza, identificata come tipologia edilizia plurifamiliare compatta.

L’area ricade in “Zona Tutelata” ai sensi dell’art. 136 del D. Lgs. N. 42/2004, “Bellezza

panoramica con D.M. 11.03.1958”.


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IL PROGETTO

Il progetto prevede la realizzazione di 6 alloggi: 2 alloggi al piano terra con giardino privato e

accesso indipendente e 4 alloggi accessibili dall’ingresso comune, mediante apposito vano scala

ed ascensore. Di questi, 2 alloggi sono ubicati al piano primo, un alloggio è ubicato al piano

secondo e un alloggio è ubicato al piano terzo.

Al piano interrato, accessibile oltre che dalla rampa posizionata ad est del lotto anche dal

vano scala comune e dall’ascensore, sono previste le autorimesse e le relative cantine.

Mediante un vano scala interno, gli alloggi del piano terra sono collegati direttamente al piano

interrato, dove trovano ubicazione le autorimesse e i pertinenti locali accessori.

Il fabbricato prevede, inoltre, una molteplicità di accorgimenti definiti nell’ambito della

normativa vigente in merito alla riqualificazione del settore edilizio, del rendimento

energetico nell’edilizia e dell’applicazione del Regolamento Edilizio Sostenibile del Comune di

Bassano del Grappa. A seguito dell’applicazione di tali accorgimenti, dal punto di vista termico

il fabbricato ricade in CLASSE A.

Il complesso in oggetto sarà costruito secondo i dettami del progetto esecutivo.

CERTIFICAZIONE ENERGETICA

La certificazione energetica è sinonimo di costruzione efficiente e vivibile.

Un edificio viene certificato non per la sua tipologia edilizia ma, per la sua classe energetica.

Individuando il suo fabbisogno termico mediante l’attuazione delle recenti disposizioni in

materia di contenimento dei consumi energetici.

Il complesso residenziale “San Bonaventura” è progettato per appartenere alla categoria

energetica CLASSE A ovvero, abitazioni a basso consumo energetico’ valutato in KWh per

anno, nei quali il comfort abitativo si coniuga al risparmio energetico.

Cosa contraddistingue un edificio certificato?

Innanzitutto un ottimo isolamento termico e una tipologia edilizia compatta, evitando ponti

termici.

L’energia solare deve essere sfruttata da serramenti ben isolati, cha lasciano passare la luce

e oppongono una forte resistenza alla dispersione termica.


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L’impiantistica ottimizzata, una costruzione molto accurata ed un alto confort abitativo

faranno ottenere alla complesso immobiliare così contraddistinto la certificazione CLASSEA

secondo i dettami delle disposizioni normative vigenti.

Ogni residenza alla sua ultimazione sarà dotata dalla propria certificazione energetica che

sarà rilasciata al completamento delle opere di finitura solo se eseguite come da progetto

approvato.

CERTIFICAZIONE ACUSTICA

L’esigenza attuale di mantenere all’interno delle singole unità immobiliari un livello sonoro

accettabile questa, viene avallata da recenti normative che obbligano la parte venditrice

l’alienazione degli immobili previa presentazione della certificazione acustica.

Tale certificazione viene rivolta nei confronti delle pareti e delle strutture orizzontali

mettendo in opera idonei materiali che garantiscono un adeguato abbattimento del livello

sonoro rientrando così nei parametri imposti dalle Leggi vigenti in materia.

Nell’intento di perseguire i risultati più ottimali il complesso verrà costantemente monitorato

durante le varie fasi di lavorazione al fine ottemperare ad una corretta posa in opera dei

materiali.

La certificazione ai sensi del DPCM 5/12/1997 e successive modifiche ed integrazioni verrà

così predisposta parte in corso d’opera e con relazione finale verificando a campione le

strutture poste in essere quali:

- pareti divisorie tra due unità immobiliari.

- misurazione del rumore di calpestio dei solai.

- misurazione dell’abbattimento misurato in db delle pareti esterne.

INDICAZIONE DELLE OPERE PROGETTATE

Le indicazioni, di cui ai disegni allegati al progetto, debbono ritenersi come indicazioni di

massima.


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Il progettista e il D.L. hanno facoltà di effettuare, in sede di completamento della

progettazione o di esecuzione, tutte le integrazioni e varianti che si riterranno necessarie per

le formalità tecniche, architettoniche, strutturali, di uso migliore.

Tali variazioni, non solo concerneranno le indicazioni esecutive dei particolari costruttivi, ma

potranno comportare anche varianti alla concessione edilizia.

DISPOSIZIONI FINALI RELATIVE AI LAVORI

STRAORDINARI

Eventuali aggiunte o sostituzioni di opere o di materiali rispetto a quelle previste dovranno

essere tempestivamente richieste in forma scritta dalla parte acquirente con richiesta

espressa alla parte venditrice e per conoscenza alla D.L. specificando in forma esplicita, le

variazioni richieste.

Qualora per le variazioni da apportare fosse necessaria l’acquisizione del “Permesso di

Costruire”, della D.I.A. (Denuncia di Inizio Attività) o della S.C.I.A. (Segnalazione Certificata

di Inizio Attività) in variante a quanto già autorizzato, gli oneri relativi alla richiesta

formulata saranno interamente a carico della parte acquirente.

Tutte le incombenze quindi, di carattere tecnico quali autorizzazioni, Permesso di Costruire e

quant’altro che si rendesse necessario dovranno essere eseguite dal Progettista e dal

Direttore dei Lavori.

Le parti esterne del fabbricato e comunque tutto ciò che è oggetto di condominio, come tutto

ciò che riguarda l’architettura del fabbricato medesimo è condizionato al giudizio

insindacabile del progettista; la ditta costruttrice si riserva di apportare modifiche in

variazione al presente capitolato, come agli elaborati tecnici del progetto di costruzione, che

la D.L. riterrà utili e necessari, senza pregiudicarne le caratteristiche essenziali.


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DESCRIZIONE PARTICOLAREGGIATA DELLE OPERE

01 - SCAVI

Gli scavi di sbancamento e di fondazione, relativi al piano interrato, saranno spinti fino alla

profondità richiesta per una buona stabilità e comunque secondo quanto prescritto dalla

direzione dei lavori e dal calcolatore delle opere in cemento armato.

02 - FONDAZIONI

Saranno eseguite in calcestruzzo di cemento armato con dimensioni e profondità idonee alla

natura e capacità portante del terreno, come indicato dalla

relazione Geotecnica, e proporzionate ai carichi indotti

dalle sovrastanti strutture secondo i calcoli statici

eseguiti da Ingegnere abilitato, e saranno costituite da

plinti, travi rovesce o platee, gettate in opera alle quote

previste in progetto.

03 - STRUTTURE PORTANTI

La struttura portante verrà eseguita con un telaio in

cemento armato in opera secondo i calcoli eseguiti da

Ingegnere abilitato in base alla nuova normativa

sismica regolata dal Testo Unico sulle Costruzioni e

con calcolo antisismico agli stati limite ultimi,

tenuto conto che in base alla classificazione sismica, il

territorio della città di Bassano del Grappa è

considerato come zona sismica con grado 3.

04 – MURATURE

Al piano interrato tutti i muri esterni contro terra verranno eseguiti

in cemento armato e in corrispondenza dei locali riscaldati saranno


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coibentati esternamente con un sistema a cappotto dello spessore di 8 cm e rivestiti

internamente con una tramezza in laterizio successivamente intonacata e tinteggiata. Le

pareti verso il garage saranno coibentate con una lastra di isolante dello spessore di 6 cm.

Le murature perimetrali fuori terra saranno realizzate con un paramento in laterizio dello

spessore di cm 30 successivamente intonacato e tinteggiato internamente, coibentato

esternamente con sistema a cappotto realizzato con idoneo materiale di spessore pari a cm 14

a scelta della D.L..

05 - I SOLAI

Il primo implacato sarà del tipo “predalles” a lastra

tralicciata, mentre i solai del primo, secondo e terzo

piano di calpestio saranno realizzati in latero-cemento,

cioè formati da travetti di tipo tralicciato con

interposto un blocco di laterizio di alleggerimento e

soprastante cappa di calcestruzzo con interposta rete

elettrosaldata. L’altezza dei solai sarà determinata dal

calcolo statico e comunque saranno atti a garantire un sovraccarico complessivo secondo le

norme vigenti.

Il solaio di copertura sarà di tipologia piana, con struttura portante realizzata con travi in

legno squadrate “bilama” e soprastante tavolato.

06 - COPERTURA

La copertura sarà di tipologia piana adeguatamente impermeabilizzata e successivamente

coibentata con idoneo materiale di spessore pari a cm 20 a scelta della D.L.. Superiormente

verrà eseguita una pavimentazione in calcestruzzo lisciato al quarzo. In corrispondenza del

vano scale e sopra la zona notte dell’attico verrà realizzato una piscina e relativo lastrico

solare di proprietà esclusiva dello stesso, mentre sopra la zona giorno sarà ricavato lo spazio

comune dove verranno posizionati i pannelli fotovoltaici.

Il solaio posto a copertura dei garages interrati e posto al di fuori del sedime del fabbricato

sarà destinato a giardino pensile, è perciò prevista la realizzazione di idoneo pacchetto


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impermeabilizzante e drenante, per la posa e successiva stesura del terreno o delle eventuali

pavimentazioni esterne. In corrispondenza dei locali taverne e lavanderie è inoltre prevista la

coibentazione con idoneo materiale di spessore pari a 10 a scelta della D.L..

07 - LATTONERIE

Le converse, le copertine saranno eseguite in lamiera e/o alluminio verniciato di adeguato

spessore secondo le previsioni progettuali. I pluviali saranno interni alla muratura.

08 - ISOLAMENTI E IMPERMEABILIZZAZIONI

Per ridurre l’effetto “radon”, sul pavimento del piano interrato è prevista la posa di una guaina

impermeabile al radon o altro sistema idoneo a garantire tale protezione.

La coibentazione termica del pavimento dei locali riscaldati del piano

terra sarà assicurata da un getto di cemento alleggerito o materiali

equivalenti e lastre in polistirene espanso estruso o similare dello

spessore totale di cm 10.

La coibentazione termica dei piani intermedi e successivi sarà

assicurata da un getto di cemento alleggerito o materiali equivalenti.

Il solaio di copertura sarà impermeabilizzato mediante posa in opera di doppia guaina

bituminosa a giunti sovrapposti o con una soluzione similare e successivamente coibentato

mediante posa di pannelli isolanti per uno spessore complessivo di cm 20, secondo le risultanze

dei calcoli termici.

Tale sistema verrà inoltre riproposto per il soffitto dei locali riscaldati dove sopra siano

posizionate delle terrazze.

Il solaio a copertura del piano interrato, debordante l’ingombro complessivo dei fabbricati,

sarà impermeabilizzato mediante la realizzazione di doppio strato di guaina bituminosa a

giunti sovrapposti saldati a caldo o con materiali equivalenti. In corrispondenza dei locali

taverne e lavanderie verrà inoltre coibentato mediante posa di pannelli isolanti dello spessore

di cm 10 a scelta della D.L..


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L’ impermeabilizzazione dei muri contro terra sarà realizzata mediante la realizzazione di un

calcestruzzo adeguatamente additivato e la posa in opera di una

guaina bituminosa a giunti sovrapposti e da una successiva

membrana protettiva antiradice o con materiali similari. In

corrispondenza dei locali interrati riscaldati, verranno

interposte tra l’impermeabilizzazione e la membrana protettiva

lastre in polistirene espanso estruso o similare dello spessore di

cm 8.

9 – SOGLIE E DAVANZALI

Le soglie, i davanzali e le copertine esterne saranno in pietra tipo “d’istria”.

10 – FINITURE PARETI ESTERNE

Sulle pareti esterne del fabbricato saranno applicatti dei

pannelli isolanti di adeguato spessore, ancorati alla struttura

mediante incolaggio e tasselli, successivamente rasati e

rifiniti con una rasatura di “intonachino” nel colore a scelta

della D.L..

11 - PARAPETTI

I parapetti saranno realizzati in vetro e/o metallo con profilati metallici a semplice disegno,

e/o muratura.

12 – PARETI INTERNE

I tavolati divisorie interni ad ogni singola proprietà saranno eseguite con laterizi forati dello

spessore di cm 12.

Le pareti divisorie fra le diverse unità immobiliari saranno eseguiti con doppia parete in

laterizio forato dello spessore di cm 12 con interposto una lastra di cartongesso e adeguato

isolamento acustico dello spessore pari a cm 5 per uno spessore complessivo pari a cm 34

circa compreso intonaci.


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Le pareti perimetrali del vano scala saranno realizzate in cemento armato con rifodera

interna in laterizio forato dello spessore di cm 8 con interposto una lastra di cartongesso e

adeguato isolamento acustico dello spessore pari a cm 5 per uno spessore complessivo pari a

cm 43 circa compreso intonaci.

Tutti i locali d’abitazione verranno intonacati con malta premiscelata e successivamente

saranno tinteggiate con due mani di colori a tempera, previa apposizione di una mano di

prodotto aggrappante a base d’acqua.

13 –SCALE

Le scale interne avranno una struttura portante in cemento armato, saranno rivestite in

marmo tipo “biancone” spazzolato e protette da parapetti e ringhiere in ferro a disegno

semplice verniciate con colore a scelta della D.L..

La scala esterna a chiocciola, di collegamento tra il piano attico e la zona piscina sarà

realizzate in ferro verniciato con colore a scelta della D.L..

14 - PAVIMENTI

I pavimenti interni alle unità immobiliari saranno posati su un sottofondo in cemento

alleggerito che avrà funzione di uniformare il piano di posa ricoprendo tutte le tubazioni e gli

impianti presenti.

Sopra questo sottofondo verrà posato un tappeto insonorizzante certificato a norma di legge,

successivamente verrà posto in opera l’impianto di riscaldamento a pavimento e realizzato il

massetto su cui posare le varie pavimentazioni.

Queste sono previste in gres fine porcellanato per quanto

attinente i locali riscaldati del piano interrato mentre, nei

locali a partire dal piano terra destinati alla residenza

verranno proposti pavimenti in gres porcellanato o listoni di

rovere di prima scelta. Per i bagni della zona giorno e della

zona notte, oltre alla pavimentazione in gres porcellanato o

listoni di rovere, è prevista la possibilità di realizzare la pavimentazione in marmo di prima

scelta su n° 3 campionari proposti dalla ditta venditrice.


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I pavimenti dei garages, delle cantine e dell’area di manovra sono previsti in cls lisciato al

quarzo. Lo scivolo di accesso al piano interrato sarà in cls con finitura superficiale al quarzo

rigata e/o spazzolata.

Le pavimentazioni esterne presenti negli spazi esclusivi di proprietà, saranno realizzate con

piastrelle in gres fine porcellanato per esterno. L’accesso pedonale comune sarà realizzato in

masselli autobloccanti di calcestruzzo e/o piastrelle in gres fine porcellanato per esterno.

I pavimenti ai vari piani del vano scala comune saranno in marmo tipo “biancone” spazzolato.

NOTA BENE - Tutti i materiali di pavimentazione interni agli alloggi saranno da scegliere

su campionario predisposto della ditta venditrice.

15 - RIVESTIMENTI

Su tutto il perimetro dei bagni della zona giorno e della zona notte il rivestimento sarà

eseguito per una altezza di ml. 1.20 in piastrelle di gres fine porcellanato con colore a scelta

della D.L.. Anche in questo caso è prevista la possibilità di realizzare i rivestimenti in marmo

di prima scelta su n° .3 campionari proposti dalla ditta venditrice.

Nelle lavanderie e nei bagni interrati il rivestimento sarà eseguito con piastrelle di gres fine

porcellanato.

A chiusura della parte superiore del rivestimento e negli angoli verranno posti in opera dei

profili in alluminino di sezione a scelta della D.L..

NOTA BENE - Tutti i materiali di rivestimento interni agli alloggi saranno da scegliere su

campionario predisposto della ditta venditrice.

16 - BATTISCOPA

In tutti i locali della zona giorno e notte è previsto il montaggio di uno zoccolino battiscopa in

legno di essenza dura, dell’altezza di cm 7, abbinato alle cornici delle porte.

Nei portici, nelle logge, nelle terrazze, nei locali riscaldati interrati e nel marciapiede

perimetrale è prevista la posa di battiscopa in gres fine porcellanato del tipo uguale al

pavimento.


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17 - ESALATORI CUCINE E VENTILAZIONE BAGNI CIECHI

L’esalazione della cucina e la ventilazione dei bagni ciechi, sarà assicurata da tubazioni in p.v.c.

del diametro opportuno che verranno convogliate in copertura.

18 – SERRAMENTI

I serramenti esterni avranno una trasmittanza media (Uw1 = 1,1 W/mqK), riferita all’intero

sistema (telaio e vetro), non superiore al parametro di legge vigente (RES BASSANO)(Uw2 =

1,5 W/mqK) e saranno in legno lamellare di abete di 1^ scelta, laccati nel colore a scelta della

D.L., di spessore pari a 92 mm, composto da tre battute e quattro guarnizione, rifiniti con

vernici ecologiche, vetrocamera basso emissivo triplo vetro a norma per finestre e multistrato

per le porte finestre compreso ferramenta e maniglie satinate a scelta della D.L..

Gli avvolgibili delle forometrie dotate del sistema di oscuramento saranno realizzati in

alluminio e saranno motorizzati. I cassonetti degli avvolgibili saranno del tipo coibentato.

Le finestre delle autorimesse saranno con sola griglia fissa per garantire l’aereazione del

locale come da vigenti disposizioni di legge.

Il portoncino di ingresso alle singole unità immobiliare sarà del tipo blindato di primaria

azienda produttrice, con finiture delle pannellature interne ed esterne in legno massello

laccato.

Le porte interne saranno in legno con bordatura perimetrale in legno massello tamburato con

alveare e MDF rivestito, con stipite realizzato su supporto in listellare predisposto per

fresature di alloggiamento delle cornici ad innesto.

Le porte scorrevoli con telaio a murare del tipo “Scrigno” avranno la stessa finitura delle altre

porte interne.

Le porte per i vani in comunicazione con i garages saranno del tipo antincendio REI 120 con

serratura di sicurezza tipo Yale verniciate nel colore a scelta della D.L..

Il portone del garage sarà del tipo sezionale motorizzato.


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19 – CENTRALE TERMICA

Ogni unità abitativa sarà dotata della propria centrale termica.

La produzione di acqua calda e acqua refrigerata per il riscaldamento e il

raffrescamento dei locali sarà realizzata mediante una pompa di calore aria acqua ad

alta efficienza. La pompa di calore produrrà anche l’acqua calda sanitaria e sarà

collegata a un accumulo dotato di serpentino maggiorato adatto alle pompe di calore.

20 – IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE

L’impianto di riscaldamento sarà del tipo a pannelli radianti a pavimento per tutti i vani

compresi i servizi igienici all’interno dei quali sarà realizzato anche un riscaldamento

integrativo mediante termoarredi elettrici. Si prevede la realizzazione di più circuiti

indipendenti per il riscaldamento differenziato delle varie zone dell’abitazione.

La regolazione della temperatura di mandata del fluido termovettore all’impianto verrà

effettuata in funzione della temperatura esterna mediante curva climatica adeguando

l’apporto di calore al fabbisogno termico dell’edificio, per garantire sempre le migliori

prestazioni in termini di comfort. Verrà realizzata anche la predisposizione per

l’impianto di raffrescamento a pavimento.

21 – IMPIANTO DI VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA E

DEUMIDIFICAZIONE (solo predisposizione)

In ogni unità abitativa verrà predisposto un impianto per l’installazione di una piccola

centrale di ventilazione a doppio flusso con recupero di calore ad alta efficienza (>90%)

con scambiatore a flussi incrociati in controcorrente a piastre di alluminio e ventilatori

centrifughi dotati di motori elettronici ad alta efficienza. L’impianto di ventilazione

verrà predisposto per garantire l’estrazione in continuo dall’ambiente di aria carica di

vapore acqueo e di agenti inquinanti prodotti dalle normali funzioni degli occupanti.

L’estrazione dell’aria avverrà dai locali tecnici (bagni e cucine) attraverso bocchette di

estrazione statiche, mentre l’aria esterna viene immessa negli ambienti principali

(soggiorni e camere da letto) secondo la normativa vigente. Tramite l’impianto di

ventilazione verrà predisposto anche l’impianto di deumidificazione per garantire


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all’interno di ogni singolo ambiente le condizioni termo igrometriche adatte in fase di

raffrescamento estivo.

22 – FONTI RINNOVABILI

In copertura verranno installati 36 pannelli fotovoltaici aventi potenza unitaria pari a

250 W. La potenza dell’intero impianto sarà di 9,00 kW. Tale potenza sarà suddivisa in

sei impianti ciascuno dei quali andrà a servire una unità abitativa. Ogni impianto sarà

provvisto di inverter per trasformare la corrente continua prodotta dai moduli

fotovoltaici in corrente alternata e per monitorare il funzionamento dell’impianto.

23 - SANITARI

I sanitari saranno di tipo sospeso, disposti come da progetto e dotati

di rubinetteria a monocomando.

I bagni saranno composti da: lavabo con colonna, bidet, w.c. completo

di coperchio, piatto doccia (esclusa la cabina) o vasca in acrilico.

Tutti i bagni saranno dotati di “scalda salviette” ad integrazione del riscaldamento a

pavimento.

24 - IMPIANTO ELETTRICO, TV, SATELLITARE, VIDEOCITOFONO E ANTI-

INTRUSIONE

L’impianto sarà murato costituito da frutti e placchette nei colori

standard in tecnopolimero della ditta “WIMAR” serie “PLANA” che

oltre ad una ampia scelta di materie e

finiture di pregio offre nel contempo

garanzia e sicurezza.

L’impianto verrà predisposto secondo i canoni normativi nel rispetto

delle leggi vigenti sposando con i prodotti proposti, design,

robustezza e sicurezza questo, sia nell’impianto elettrico,

satellitare e videocitofonico.


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Tutte le unità saranno predisposte con impianto anti-intrusione con esclusione delle sole

apparecchiature che saranno a carico della parte acquirente.

Ogni singola unità sarà dotata di impianto fotovoltaico proporzionato in base alla grandezza

dell’unità da servire.

25 - CANCELLI

I cancelli di accesso, verranno realizzati in ferro a disegno semplice e verniciati nel colore a

scelta della D.L..

26 - SISTEMAZIONE ESTERNA

Tutte le aree esterne di proprietà esclusiva saranno predisposte per impianto di irrigazione e

illuminazione e consegnate con il terreno in sito da sistemare.

I giardini di proprietà del piano terra saranno dotati di vasca di accumulo interrata collegata

ai pluviali della copertura.

NOTE AGGIUNTIVE

Eventuali varianti delle opere, di carattere generale, che venissero decise in corso d’opera dal

Direttore dei Lavori, possono essere poste in esecuzione anche se in contrasto con quelle

contenute nella descrizione delle opere, senza che la parte acquirente possa opporsi o

chiedere risarcimenti di sorta.

Per esigenze costruttive, gli spazi esclusivi esterni, potranno subire delle variazioni, oppure

potranno essere soggetti a spostamenti dei confini, il tutto per una migliore razionalizzazione

ed ottimizzazione dell’intero complesso.

Ogni variante, sia ai tipi di progetto, sia per quanto riguarda le sistemazioni interne dei

divisori, sia per la sostituzione dei materiali, indicati nella suddetta descrizione delle opere,

deve essere concordata con la parte venditrice, in tempo utile prima che vengano eseguite le

lavorazioni previste.

Il relativo costo deve essere concordato preventivamente da entrambe le parti.


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I percorsi ed i pozzetti degli impianti tecnologici, Enel, Telecom, gas-metano, acquedotto e

fognatura, ecc. sono eseguiti a discrezione del Direttore dei Lavori il più possibile

indipendenti e indirizzate alle singole unità immobiliari, ciò non impedisce che eventuali

condotte a servizio dell’intero complesso o parte di esso attraversino delle proprietà esclusive

Per i colori, le sagome, i profili e per qualsiasi altro materiale inerente al fabbricato in

oggetto, la parte venditrice si riserva di farli eseguire a suo insindacabile giudizio,

attenendosi a quanto stabilito dal Direttore dei Lavori.

La parte venditrice si esonera da ogni e qualsiasi onere in merito alla pulizia dei locali, che

vengono consegnati liberi da materiali od altro e sommariamente puliti dal personale incaricato

dalla stessa parte venditrice prima della consegna.

Sono a carico delle parte acquirente le spese per l’allacciamento alle varie utenze quali Enel ,

gas-metano, acqua, Telecom, ecc.. Qualora queste spese fossero anticipate dalla parte

venditrice queste dovranno essere riconosciute e corrisposte dalla parte acquirente su

presentazione delle dovute notule o quietanzate .

N.B. Le dimensioni delle finestre, delle stanze, delle recinzioni, dei percorsi pedonali, degli

spazi esterni potranno subire delle variazioni per esigenze costruttive e saranno poste in

esecuzione anche se in contrasto con quanto sopra espresso, senza che alcuno abbia ad

opporsi o rivendicare riconoscimenti a qualsiasi titolo.

Quanto non espressamente specificato deve intendersi escluso.

Bassano del Grappa ………………………….

Il Venditore L ‘acquirente

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