8/6/2019 BAM Reporting

http://slidepdf.com/reader/full/bam-reporting 1/5

1OPENREPORTS PER IL BAM REPORTING

R. Turco

Nei moderni sistemi enterprise sono ormai consolidati i nuovi concetti come SOA, Web Service, JBI (JavaBusiness Interface) e Data Mining ; tali concetti tendono, oggi più che mai, a rimarcare sempre di piùarchitetture a componenti ESB (Enterprise Service Bus), BPM (Business Process Management) ed ETL (Extraction Trasformation Loading), che siano light in termini di sviluppo e test (come ServiceMix , Apache

Synapse , RapidMiner per gli ETL e il Datamining etc), ma sicuramente robuste tecnologicamente.

In tal caso assume ancor di più importanza la possibilità di monitorare il business in pochi punti aziendali,ma in altrettante modalità light di sviluppo e manutenzione per il BAM (Business Activity Management).

Il BAM è un elemento chiave strategico e strategicamente si può concretizzare se:

1. si riesce a disporre di un gruppo di sviluppo del middleware unico2. di 6-7 sistemi, crocevia del business aziendale (tipicamente BPM e/o ESB)3. di un prodotto, magari open source, semplice che permetta di sviluppare e manutenere, a costo

contenuto tutti i tipici diagrammi (chart, torte, etc) e report classici del business aziendale,collegandosi semplicemente ai vari database dei sistemi suddetti.

4. Il BAM è efficace su periodi brevi (giornaliero, settimanale, mensile, trimestrale) per confrontare gliandamenti a breve raggio d’azione , altrimenti si sfocia sul Data Mining; d’altra parte il BAM deveconsentire i correttivi subito, una volta individuata una tendenza negativa di business.

Se i quattro punti cardinali di sopra sono veritieri, si raggiunge facilmente una situazione ideale di bassocosto con alto contenuto informativo.

I report BAM, una volta realizzati, sono oggetti XML che a run-time possono essere eseguiti da un motorecontainer che li interpreta, sia a real-time che a schedulazione; fornendo risultati in vari tipi di formati (csv,pdf, xls, etc) e con vari tipi di inoltri (via e-mail, etc).

La progettazione delle query e delle informazioni ricavabili è tipicamente bottom-up e basata sui databasegià disponibili. Se si dispongono, ad esempio, tutte le query necessarie, tipicamente note su ognuno diquesti sistemi, è possibile realizzare una decina di template al giorno e testarli, ottenendo risultati graficiefficaci nel giro di una ventina di giorni.

L’installazione del server è semplice e deve poter accedere attraverso i firewall ai database di interesse.

Il BAM può essere utile anche per comprendere gli avanzamenti dei collaudi, su determinate catene dibusiness.

Ovviamente non si esclude nemmeno di integrare le informazioni, laddove occorre farlo, con un ETL comeRapidMiner, in un classico Star Schema di un Datawarehouse, con un DBMS come Oracle o MySQL cluster ,se vogliamo rimanere sull’open source.

Un interessante prodotto che può permettere BAM reporting è OpenReports (sia open source cheProfessional) , basato su Tomcat e Java, con possibilità di agganciarsi, AS IS, a qualsiasi tipo di DBMS (Oracle,

8/6/2019 BAM Reporting

http://slidepdf.com/reader/full/bam-reporting 2/5

2MySQL, etc) configurandone i Datasource ed usandone i driver relativi. La versione Professional consenteanche OLAP basato su Mondrian, JPivot, etc.

Il prodotto è costituito da un server, che è installabile:

sul proprio PC per sviluppare tramite la efficace console browser i report e provarli, sul server di esercizio su cui:

o rilasciare i reporto configurare i Datasource ai vari database dei sistemi strategicio configurare lo schedulero configurare anche le e-mail etc

Il professionale sito di OpenReports ha tutta la documentazione e la sezione downloadhttp://oreports.com e Demos

Alla console si accede da http://localhost:8080/openreports con una login, ma ovviamente si puòconfigurare in https e cambiare username e password.

Si accede poi ad un cruscotto di lavoro come nell’immagine successiva che consente di gestire i Report, conpossibilità di crearli, modificarli, raggrupparli, schedularli; inoltre si possono settare le preferenze diprogetto (directory di lavoro etc).

8/6/2019 BAM Reporting

http://slidepdf.com/reader/full/bam-reporting 3/5

3

Una volta creati, i report si eseguono e si possono salvare i risultati, in vari formati sul server. Le immaginisono state ricavate durante il funzionamento del prodotto.

8/6/2019 BAM Reporting

http://slidepdf.com/reader/full/bam-reporting 4/5

4

Alcune operazioni sql sembra non riuscirle a fare; tuttavia una sperimentazione ed una progettazione piùaccurata rivela che aggiungendo un package BAM sul DB (ad esempio Oracle) si semplifica la query darichiamare da openreports e si raggiunge l ’obiettivo.

Conclusioni

Il vantaggio è di avere un solo BAM server, collegato ai vari database. La versione open source diopenreports è semplice e permette comunque rapide realizzazioni, quella Professional consente cose

8/6/2019 BAM Reporting

http://slidepdf.com/reader/full/bam-reporting 5/5

5ulteriori. Questo sempre se si vuole più una reportistica BAM anzicchè un Data Mining; con una maggioreflessibilità e semplicità. Tra le due cose è diversa anche la natura temporale e di utilizzo.