attraverso 30 principi di trading applicati ai mercati...

32
TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected] 1 From Technical Analysis To Technical Forecasting LA ANALISI CHARTISTICA NON LINEARE CONDOTTA CON LE EVOLVENTI PARABOLICHE ATTRAVERSO 30 PRINCIPI DI TRADING APPLICATI AI MERCATI AZIONARI e 10 Bonus di approfondimento A CURA DEL DR CORRADO M. CANTORE MANAGING DIRECTOR TK TRADING KNOWLEDGE Figura 1) petrolio Brent in Dollari al barile dal 1998: Evoluzione all’intermo di un canale parabolico formato da due evolventi paraboliche. "Let Every Bird Sing its Own Song"

Upload: nguyentram

Post on 29-Aug-2018

212 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

1

From Technical Analysis To Technical Forecasting

LA ANALISI CHARTISTICA NON LINEARE

CONDOTTA CON LE EVOLVENTI PARABOLICHE

ATTRAVERSO 30 PRINCIPI DI TRADING APPLICATI AI MERCATI AZIONARI

e 10 Bonus di approfondimento

A CURA DEL DR CORRADO M. CANTORE

MANAGING DIRECTOR

TK TRADING KNOWLEDGE

Figura 1) petrolio Brent in Dollari al barile dal 1998: Evoluzione all’intermo di un canale parabolico formato da due evolventiparaboliche.

"Let Every Bird Sing its Own Song"

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

2

Premessa

L’analisi chartistica non lineare costituisce un approccio di analisi tecnica, per il vero piuttosto nuovo, che manifesta unaelevata capacità di interpretazione e previsione dei trend in atto sui mercati finanziari e conseguentemente sa segnalare conmolta tempestività e con molto rigore la loro interruzione.

Il ricorso alla analisi chartistica non lineare da parte degli operatori finanziari è progressivamente crescente con il diffondere tragli stessi di una sempre maggiore fiducia sulle segnalazioni che essa sa fornire e i casi che verranno di seguito presentaticonfermano, almeno in parte, la giusta fiducia riposta in questo innovativo metodo di analisi.

L’elevata efficacia della analisi chartistica non lineare riposa sul fatto che essa costituisce un affinamento, seppure moltooriginale e innovativo, del nucleo di base attorno al quale si è sviluppata tutta l’analisi tecnica ossia la analisi grafica lineare.Ben sappiamo infatti come l’analisi tecnica fu all’origine solamente la analisi chartistica classica condotta con il ricorso a lineerette di supporto e di resistenza sia su grafici lineari che su Candlestick o Point Figure e più ancora sul sempre validissimometodo Point Figure; i metodi algoritmici applicati alla interpretazione e previsione dei mercati finanziari giunsero solo neidecenni successivi.

La analisi chartistica non lineare sostituisce alle linee rette o, per meglio dire, integra alle linee rette, particolari curve, basatesulla formulazione di una curva polinomiale chiamate “evolvente parabolica” dal loro ideatore Corrado Cantore proprio per viadella loro proprietà di evolvere in modo parabolico a ridosso del trend di un mercato finanziario. (Per questo motivo nelmondo anglosassone sono anche chiamate C.P.I. Cantore’s parabolic Involutes)

Le evolventi paraboliche descrivono graficamente in modo molto rigoroso la reale evoluzione del mercato al punto da poterprevedere in anticipo e con una elevata affidabilità possibili combinazioni spazio-tempo particolarmente critiche alraggiungimento delle quali il trend in atto presenta maggiori probabilità di interrompersi rispetto altre epoche e ad altri livelli diprezzo.

Sappiamo infatti come i mercati finanziari non evolvono quasi mai in modo totalmente lineare ma, quando sul mercato didiffonde il convincimento che esso è entrato in una fase positiva o molto positiva, giungono nuovi Investitori disponibili adacquistare l’Asset in questione a prezzi sempre più elevati indirizzando in tal modo il mercato verso una evoluzione di tipoesponenziale.

In queste situazioni la analisi chartistica Classica condotta con le linee rette presenta dei limiti oggettivi, mentre invece leevolventi paraboliche, riescono a descrivere sia l’ordinata crescita di un mercati finanziario, sia la sua ordinata flessione,nonché il passaggio da una fase di crescita a una fase di flessione o viceversa sia che esso si manifesti per un semplicemutamento del sentiment generale sul mercato sia per fatti traumatici.

Con lo scopo di introdurre le evolventi paraboliche al lettore che non conosce questa peculiare tecnica di interpretazione deimercati finanziari e di previsione del loro evoluzione futura, sulla pagina di copertina abbiamo riportato il grafico di un mercatofinanziario particolare quale il mercato del prezzo del petrolio Brent.

In figura 1 si osserva l’estremo rigore con il quale il prezzo del petrolio dalla fine degli anni '90 ad oggi abbia rispettato lapresenza delle due evolventi paraboliche componenti il canale parabolico parallelo all'interno del quale il prezzo del petrolio èrimasto inserito per tutto questo tempo. Dobbiamo osservare che parlando di curve il concetto di “ parallelismo” è un concettonon rigoroso sotto il profilo strettamente matematico ma nondimeno riteniamo sia ben chiaro al lettore l’andamento fortementeparallelo delle due evolvente paraboliche componente il grafico.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

3

Figura 2) petrolio Brent in Dollari al barile dal 1998 –rappresentazione su scala logaritmica: Formazione di un canale parabolicoacuto formato da due evolventi paraboliche.

Risulta altresì altrettanto bene evidente come sarebbe stato assolutamente impossibile poter tracciare dei canali lineari capacidi interpretare con la stessa significatività grafica il reale comportamento del prezzo del petrolio. Anche la rappresentazione suscala logaritmica del prezzo del petrolio non avrebbe dato una risposta altrettanto esaustiva su questo fronte.

Vediamo infatti in figura 2 come in effetti sia stato possibile tracciare un canale lineare a partire dal 2002 ad oggi e certamentemolti trader hanno correttamente posto l’attenzione a questa rappresentazione grafica per poter mettere in atto le lorooperazioni sul mercato del petrolio. L'applicazione di evolventi parabolica e al mercato su scala normale metrica, di figura 1 cipermette viceversa di poter descrivere un canale parabolico che parte non già dal 2002 ma addirittura sul finire del 1999.

Questa semplice considerazione di base, alla quale ne seguiranno molte altre esposte in questo lavoro, evidenziano il diversocontenuto interpretativo della reale dinamica del mercato espressola parte della applicazione delle evolvente paraboliche insostituzione delle trend line.

Un contributo decisamente importante nella applicazione di questa tecnica vede il ricorso alla ad indicatori algoritmici,segnatamente indicatore RSI e Ultimate Indicator quali indicatori maggiormente adatti alla bisogna, che permettono dipercepire in maniera visiva molto chiara taluni movimenti apparentemente di piccole entità manifestate sul mercato inosservazione. L’applicazione contestuale di evolventi paraboliche sia sul grafico del mercato in osservazione sia sul grafico delsuo indicatore algoritmico comporta sinergie interpretative e previsionali del mercato decisamente molto interessanti e tali daripagare abbondantemente il ricorso a questa tecnica.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

4

Figura 3) petrolio Brent in Dollari al barile dal 1998: Indicazioni di analisi chartistica algoritmica fornite dalla applicazione delleevolventi paraboliche sia la grafico del petrolio che al grafico dell’indicatore RSI.

Una prima percezione del contenuto di queste sinergie interpretative emerge in figura 3 dal riscontro in base al quale sul finiredel 2004 il prezzo del petrolio ebbe una rilevante azione correttiva esattamente al momento in cui il suo indicatore RSI violavaal ribasso la sua evolvente parabolica di supporto.

Ad inizio del 2005 il prezzo del petrolio manifestò un altro massimo relativo esattamente al momento in cui sempre l'indicatoreRSI raggiungeva dal basso la evolvente parabolica nera violata qualche mese prima e al contempo anche la evolventeparabolica di resistenza rossa. Non è un fatto casuale ma piuttosto ripetitivo sul quale poter fare affidamento come emergerànelle schede via via presentate.

Non andiamo oltre al momento nella interpretazione di questi fatti ma rinviamo il lettore alla consultazione delle schede che viavia verranno qui presentate laddove si porterà all'attenzione del lettore singoli principi di trading di cui qui abbiamo voluto faresolo un primo accenno.

In passato abbiamo già avuto occasione di proporre seminari e riflessione sulla applicazione delle evolvente parabolica a variotitolo e sul finire del 1999 ponevamo quale figura di copertina sui documenti allora distribuiti ai partecipante i corsi che quiriportiamo in figura 4 che vede il buon supporto che allora registrava il mercato azionario italiano in virtù di una evolventeparabolica di supporto piuttosto regolare.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

5

Figura 4) Indice Comit della Borsa italiana: evolvente parabolica di supporto sull’Indice e una evolvente parabolica di resistenzasull’ indicatore algoritmico RSI

Nel commentare il grafico di figura 4 sul finire del 1999 dicevamo quanto segue: “Quanto rappresentato sulla figura dicopertina fornisce un interessante contributo alla sintetica descrizione delle evolventi paraboliche; in essa si osserva il perfettosupporto esercitato dalla evolvente parabolica nel guidare il mercato Azionario Italiano dal 1994 ad oggi.

E’ a tutti evidente come l’eventuale violazione al ribasso di questa evolvente parabolica sancirà l’abbandono di un trend dicrescita durato 5 anni e quindi le conseguenze potranno essere anche piuttosto rilevanti in termini di correzione al ribasso.Nella parte inferiore della figura è rappresentato un indicatore RSI sul quale è tracciata una evolvente parabolica di resistenzala quale, come in passato , verosimilmente eserciterà anche in futuro un’azione di freno a spunti eccessivi rialzisti del mercato.La lettura congiunta di evolventi paraboliche tracciate sul grafico del mercato e di altre sul grafico di un suo indicatorealgoritmico costituisce l’ossatura della analisi chartistica – algoritmica alla quale si farà frequente riferimento nel corso delfascicolo. “

Figura 5) Indice Comit della Borsa italiana: evolvente parabolica di supporto sull’Indice e una evolvente parabolica di resistenzasull’ indicatore algoritmico RSI

Riteniamo ora interessante verificare la evoluzione successiva del mercato in relazione alla tenuta della evolvente parabolicadi supporto di figura 4, qui riprodotta in figura 5 laddove si osserva come proprio sul finire del '99 periodo nel quale si temevauna forte flessione dei mercati, viceversa essi hanno messo segno quella fase di fortissima crescita durata sei-nove mesi.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

6

La successiva violazione della evolvente parabolica in questione, prodottasi sul finire del 2000 ci indusse a suggerire aisottoscrittori del TK’s Sentiment Outlook la sistematica uscita da ogni mercato finanziario per via del fatto che un trend cosìben interpretato dalla evolvente parabolica azzurra si era definitivamente interrotto.

Per quanto evidente una indicazione così perentoria di uscita dal mercato azionario italiano poggiava ma anche suconsiderazioni intermarket che vedevano la presenza di situazioni simili a livello mondiale e in particolar modo da parte delmercato azionario americano che in quell'epoca presentato una morfologia non molto diverso da quella del mercato italianorappresentato dall'indice Comit.

_____________________________

Quanto presentato costituisce una sintesi aggiornata del testo “Strategie di trading con le evolventi paraboliche” di CorradoCantore e distribuito direttamente da TK trading Knowledge e i grafici sono prodotti con i Programmi ParVol 32 e OR-ParVoldella stessa società. Corrado Cantore può essere contattato all’indirizzo [email protected]

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

7

Sommario

A) Proprietà di interpretazione dei trend da parte delle evolventi paraboliche.

In questa sezione di apertura si presentano semplici principi introduttivi all’uso delle evolventi paraboliche mettendole aconfronto con la analisi chartistica lineare condotta con la applicazione delle trend line. Applicando principi mutuati dalla stessaanalisi chartistica lineare si porta il lettore a meglio comprendere i razionali della analisi chartistica non lineare e come essa siada considerarsi come un semplice ma portentoso affinamento della comune analisi chartistica lineare.

B) Proprietà di interpretazione dei trend da parte dei canali parabolici.

Sebbene le evolventi paraboliche presentino una grande efficacia prese a se stanti nella interpretazione e previsione deimercati finanziari, esse manifestano una maggiore valenza se usate in modo abbinato due a due con la conseguentecostruzione di canali parabolici formati da una evolvente parabolica di supporto e da una seconda di resistenza. Nella sezionesono introdotti i principi di trading basati sui diversi tipi di canali parabolici che si possono venire a presentare sui mercati econseguenti indicazioni di trend che queste sanno offrire.

C) Indicazioni di trading Avanzate con le evolventi paraboliche.

Questa terza sezione è dedicata alla presentazione di alcune Tecniche di trading più avanzate basate sia sulle applicazione disole evolventi paraboliche in termine di individuazione di obiettivi sia di evolventi paraboliche congiuntamente con trend line.

D) Analisi chartistica - algoritmica: evolventi paraboliche su Indicatori algoritmici.

Un metodo decisamente migliorativo nella applicazione della analisi chartistica non lineare consiste nel ricorso alla analisichartistica - algoritmica ossia alla applicazione della analisi chartistica non lineare su grafici di Indicatori algoritmici quali ilcomune indicatore RSI. Questa sezione è dedicata alla lettura e interpretazione delle segnalazioni che le evolventi parabolichesanno fornire quando sono applicate a grafici dell’indicatore algoritmico congiuntamente con la loro applicazione canonicaossia sul grafico del mercato azionario in esame.

E) Analisi chartistica algoritmica avanzata.

In questa sezione si riprende il tema della analisi chartistica – algoritmica esaminando alcuni principi di trading con maggioredettaglio cogliendo elementi di valutazione la cui applicazione sistematica permette l’effettuazione delle migliori operazioni ditrading in assoluto che la analisi chartistica non lineare e la analisi chartistica algoritmica permettano.

Bonus) Indicazioni di trading Avanzate con il ricorso alla analisi chartistica algoritmica

In questa sezione sono presentitati 6 Bonus, ossia 6 temi monografici concepiti con lo scopo di guidare il lettore nel porsi nelmodo giusto verso l’applicazione di questi principi di trading basati sulla analisi chartistica non lineare e sulla analisi chartisticaalgoritmica. Con questi Bonus si vuole documentare come il ricorso a questi strumenti di analisi oggetto del lavorocongiuntamente con altri aspetti del trading facilita questo difficile mestiere.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

8

Indice dei principi di trading

A) Proprietà di interpretazione dei trend da parte delle evolventi paraboliche.1) A/1) principi introduttivi alle evolventi paraboliche versus trend line2) A/2) Le evolventi paraboliche forniscono valide indicazioni su futuri Supporti e future Resistenze.3) A/3) Le evolventi paraboliche hanno una memoria lunga.4) A/4) Efficacia delle evolventi paraboliche nel lunghissimo periodo.5) A/5) Efficacia delle evolventi paraboliche nel brevissimo periodo.6) A/6) evolventi paraboliche versus rappresentazione dei mercati su scala logaritmica.

B) Proprietà di interpretazione dei trend da parte dei canali parabolici.7) B/1) Canali parabolici paralleli formati dalle evolventi paraboliche.8) B/2) Strutture ogivali di Indecisione formati dalle evolventi paraboliche.9) B/3) Indicazioni di trading fornite dai canali parabolici acuti.10) B/4) Indicazioni di trading fornite dai Broadering Channel.11) B/5) Tendenza al superamento dei disturbi da parte dei canali parabolici.12) B/6) Tendenza alla fuoriuscita dalla parte concava dai canali parabolici.

C) Indicazioni di trading Avanzate con le evolventi paraboliche13) C/1) Prima lettura congiunta di linee rette ed evolventi paraboliche.14) C/2) Indicazioni Avanzate di trading basate sulla lettura congiunta di linee rette ed evolventi - 115) C/3) Indicazioni Avanzate di trading basate sulla lettura congiunta di linee rette ed evolventi - 216) C/4) Segnalazioni di situazione di Ipercomprato (Ipervenduto) temporaneo e definitivo.17) C/5) obiettivi di accompagnamento e di arresto del trend sui movimenti di accompagnamento.18) C/6) obiettivi di arresto del trend su mutamento di Ruolo delle evolventi da supporto a resistenza

D) Analisi chartistica - algoritmica: evolventi paraboliche su Indicatori algoritmici19) D/1) Fondamenti di analisi chartistica algoritmica20) D/2) Avvicinamento ai principi di trading di analisi chartistica algoritmica21) D/3) Segnalazioni di trading dal superamento livelli abituali dell’indicatore.22) D/4) Segnalazioni di trading congiunte tra evolvente parabolica e linee rette sull'indicatore.23) D/5) Situazione di saturazione fornite contestualmente dal mercato e dal suo indicatore24) D/6) Situazione di Inversione fornite contestualmente dal mercato e dal suo indicatore

E) Analisi chartistica algoritmica avanzata25) E/1) Mutamento di ruolo dell’indicatore da supporto a resistenza e viceversa26) E/2) Sinergia delle indicazioni fornite dalle evolventi paraboliche sul mercato e sull’indicatore.27) E/3) canali parabolici direzionali formati dall’indicatore algoritmico28) E/4) strutture ogivali di Indecisione formate dall’indicatore algoritmico29) E/5) Segnalazioni di trading anticipate dalle evolvente parabolica sull’indicatore su quelle del mercato.30) E/6) Segnalazioni della forza del mercato nei canali parabolici acuti fornita dall’indicatore.

Bonus 1) Considerazioni di ordine matematico sulle evolventi parabolicheBonus 2) Posizionamenti evolventi paraboliche si grafici Candlestick.Bonus 3) Considerazioni di ordine matematico sui canali parabolici paralleli.Bonus 4) Modelli ricorrenti di “failure” dei canali parabolici.Bonus 5) evolventi paraboliche versus parabolic curves.Bonus 6) Valori numerici di stop loss forniti dalle evolventi paraboliche.Bonus 7) Indicatori algoritmici per la analisi chartistica algoritmicaBonus 8) L’effetto volatilità nella analisi chartistica algoritmicaBonus 9) Segnali di allerta e definitivi forniti dalla analisi chartistica algoritmicaBonus 10) I principali eventi della borsa italiana nel 2000 interpretati con le evolventi paraboliche

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

9

A) Proprietà di interpretazione dei trend da parte delle evolventi paraboliche.A/1) Principi introduttivi alle evolventi paraboliche.

Natura delle evolventi paraboliche.

Le evolventi paraboliche sono particolari curve, formulate sulla base del principio matematico della Parabola, che sipresentano sorprendentemente efficaci nell’interpretare i trend dei mercati finanziari nel loro trascorso storico nonché capaci disegnalare i punti di inversione del trend nel prossimo futuro. L’applicazione delle evolventi paraboliche nella attività di tradingcostituisce un significativo passo in avanti nella analisi chartistica non lineare e i numerosi esempi riportati nel Testoconfermano questa affermazione.

Le evolventi paraboliche hanno la capacità di interpretare in modo visuale molto semplice il reale trend del mercato e, adifferenza della analisi chartistica lineare, esse sanno interpretare la predisposizione propria dello stesso alla inversione deitrend specie quando questa inversione avviene in modo regolare e non traumatica; conseguentemente esse permettono disegnalare con maggior tempestività le inversioni di trend rispetto a quanto offerto dalla comune analisi chartistica lineare.

Le inversioni del trend possono essere segnalate sia da semplici violazioni delle evolventi paraboliche, che al pari delle linee disupporto e di resistenza, diventano in questo contesto evolventi paraboliche di supporto e di resistenza o, alla fuoriuscita da uncanale non lineare formato dalla combinazione di due evolventi paraboliche di cui una di supporto e una seconda diresistenza.

La rappresentazione schematica di una evolvente parabolica si presenta come la curva superiore tracciata in Figura 1: essa ècostruita sui Punti A , B e C di una serie di dati posti ad arte, caratterizzati rispettivamente dalle coordinate (3-50 ) e (10-60 ) e(16-80).

Figura 1-28) Rappresentazione schematica di un canale non lineare formato da una evolvente parabolica di supporto(inferiore) e una di resistenza (superiore).

Le indicazioni di base finalizzate al trading che le evolventi paraboliche sanno offrire, al pari degli altri Metodi di analisichartistica non lineare, consiste nella generazione di segnali di acquisto quando il fenomeno descritto viola una evolventeparabolica di resistenza e di vendita quanto, all’opposto, viola una evolvente parabolica di supporto. Questi segnali sonomaggiormente chiari se il fenomeno dopo aver violato le evolventi paraboliche compie una Retroazione di Pull-Back.

Volendo mettere a confronto l’efficacia della analisi chartistica non lineare con quella lineare, in termini di tempestivitàsegnaletica le evolventi paraboliche sanno segnalare con un prezioso largo anticipo le inversioni di trend in atto sul mercato.

Un primo concreto riscontro di questa affermazione la si ritrova esaminando la evolvente parabolica inferiore di Figura 1-28nella quale si osserva come la evolvente parabolica in oggetto, che è di supporto, fosse stata in grado di segnalare la

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

10

violazione al ribasso della citata linea curva già al Punto D: L'analisi chartistica Classica, basata sulle linee rette non avrebbefornito indicazioni se non in prossimità del Punto E con un po’ di ritardo e comunque su prezzi ben diversi.

Una seconda e più importante caratteristica delle evolventi paraboliche consiste nel saper individuare con molta maggioreefficacia della analisi chartistica lineare il vero trend del mercato che, per sua natura, tende sempre ad essere di forma ricurvapiuttosto che strettamente lineare. Esso tende ad accelerare la velocità di crescita nei trend positivi e quella di flessione neitrend negativi e l’uso congiunto di due evolventi paraboliche, tracciate in modo quasi parallelo tra di loro aiuta a ben percepirequesti trend di mercato.

Con lo scopo di fornire una immagine assai più convincente e immediata della potenza interpretativa delle reali dinamiche deimercati da parte delle evolventi paraboliche, in Figura 1-29 si presenta l’applicazione di una coppia di evolventi parabolicheall’Indice del Settore Comunicazioni dal 1987 al 1991. Il comportamento del Settore Comunicazioni nel periodo in esame èmolto ben rispondente a questa metodologia grafica interpretativa specie se raffrontata alla consueta analisi chartistica linearecome rappresentato in figura. Anche in questo caso appare molto ben evidente l’indiscutibile migliore capacità segnaleticadell’interruzione del trend in essere fornita dalle evolventi paraboliche rispetto quanto possa evincersi dalla analisi chartisticalineare.

Figura 1-29) Raffronto di un canale formato da due evolventi paraboliche con un canale formato da due linee rette su IndiceSettore Comunicazioni dal 1987 al 1991.

Razionali sottostanti le evolventi paraboliche.

E’ ben noto come l’evoluzione dei mercati finanziari altro non sia che la trasposizione sul mercato del comportamento collettivodegli operatori Professionali e meno Professionali presenti sul mercato. Tutti gli operatori del mercato si muovono in reazionesia a shock esterni che giungono sul mercato ma anche in reazione a stati d'animo, aspettative, ansie, delusioni che affliggonoo esaltano gli operatori stessi. Questi atteggiamenti degli operatori sono a loro volta fortemente influenzati da fatti nonrazionali, o quantomeno non del tutto spiegabili a livello razionale, che tuttavia trovano validissima interpretazione nellaSequenza Numerica di Fibonacci con l’effetto che acquisisce una grande valenza quando applicata agli Strumenti di trading.

In relazione a questo influsso esercitato da forze esoteriche esterne, non spiegabili a livello razionale ma certamente diindubbio effetto, è da ritenere che l’evoluzione grafica dei mercati finanziari, quale appunto reazione agli influssi suicomportamenti degli operatori risponda a leggi collegate a questa prodigiosa Sequenza Numerica. Risposte positive a questadottrina sono fornite ripetutamente nella analisi tecnica quale ad esempio in tema di identificazione degli obiettivi di Prezzo.

L’applicazione di questa teoria nella analisi chartistica non lineare presenta una significativa efficacia nella interpretazione deimercati finanziari sia nel lungo e lunghissimo periodo come per periodi più brevi; il campo d’azione che tuttavia presenta lamaggiore efficacia è dell’ordine di qualche mese o qualche anno durante il quale gli operatori hanno modo di benmetabolizzare i trend che si vanno a generare sul mercato e quindi di mettere in atto le loro azioni di gestione, ma anche neltrading di tipo Intraday esse presentano una elevata efficacia interpretativa del mercato come documentato nel capitolo 7.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

11

Pur non avendo sufficienti competenze per dare una adeguata interpretazione di carattere sociologico alla valenza delleevolventi paraboliche, si ritiene che due riflessioni si possano fare a giustificazione della straordinaria valenze delle stesse.

Disinvestimento anticipato. La prima riflessione, valida nella formazione di canali di Percorrimento del tipo di quello illustrato inFigura 1-29 si basa sul livello di maturità dei mercati finanziari e degli operatori attivi sugli stessi. I Trader, che seguono ilmercato con la comune analisi chartistica lineare hanno nel tempo imparato ad operare, correttamente, con un più elevatolivello prudenza e quindi mettono in atto operazioni sul mercato in risposta a questi principi di prudenza.

In particolare, e in modo molto sintetico, si può dire che l'elemento che rende più efficaci le linee curve a quelle rette si ritrovain un aspetto che può porsi a metà strada tra avvedutezza e prudenza riscontrabile nel comportamento degli operatori che liconduce a liquidare posizioni di profitto prima del tempo e del prezzo limite stabilito sulla base delle indicazioni dalla analisitecnica comune (Es.: prima che un fenomeno raggiunga una Retta di supporto o di resistenza). Analogamente in una faseflettente le ricoperture e i primi acquisti si attivano prima che il fenomeno raggiunga la linea di supporto laddove è attesa unainversione di trend.

Questo insieme di fattori comporta un effetto in base al quale frequentemente i grafici descriventi i mercati finanziari nonpermettono di tracciare con il massimo rigore linee di supporto e di resistenza esattamente tangenti i punti di minimo e dimassimo relativi di periodo. Questi punti di minimo o di massimo relativo segnati sul grafico possono viceversa esserefacilmente congiunti tra di loro ricorrendo alle evolventi paraboliche ottenendo una efficace interpretazione grafica del mercatoin esame senza soluzione di continuità.

Percorrimento dei sentieri conosciuti. Un secondo aspetto del comportamento degli operatori che esercita un effetto moltoimportante sull’evoluzione dei mercati finanziari consiste nel fatto che essi tendano a ripercorrere gli sessi sentieri già percorsiin passato o quantomeno a seguire sentieri che presentano le stesse caratteristiche evolutive di quelli già percorsi nel passato.

Questa tendenza che viene percepita a livello inconscio da parte degli operatori si esercita sul mercato con la formazione dicanali di Inversione del trend. In queste situazioni gli operatori memorizzano la velocità di discesa delle quotazioni e, ancora alivello inconscio, mettono in atto collettivamente operazioni sul mercato tali da far imprimere allo stesso una velocità dicrescita, se non proprio simile a quella di discesa, in qualche modo comunque dipendente da essa.

Non è nostro interesse di procedere oltre alla ricerca di elementi giustificativi sulla valenza delle evolventi paraboliche abeneficio invece della enunciazione di Regole di trading e della presentazione di casi pratici che testimonino l’efficacia dellestesse. Prima di entrare nel vivo di questa parte che riteniamo sia quella che rivesti il maggior interesse per il Lettore,dedichiamo un accenno alla formulazione matematica delle evolventi paraboliche.

Le evolventi paraboliche sono particolari curve di tipo parabolico la cui funzione esercitata nella interpretazione dei mercatifinanziari può essere considerata come una semplice, ma molto preziosa, evoluzione di quella esercitata delle trend lines dellacomune analisi chartistica .

Con l’applicazione delle evolventi paraboliche si passa quindi dalla analisi chartistica lineare alla analisi chartistica nonlineare ottenendo una efficacia interpretativa del trend in atto e una tempestività segnaletica ai fini del trading di gran lungasuperiore a quella offerta dalla comune analisi chartistica lineare.

Nei cicli positivi del mercato le evolventi paraboliche sanno interpretare correttamente in modo armonico l’insieme dellediverse fasi di sempre più elevata crescita e conseguentemente sanno segnalare con una tempestività non riscontrabile conl’analisi chartistica lineare l’interruzione dei trend siano essi di lungo periodo così come di breve periodo.

Le evolventi paraboliche seguendo in modo graficamente assai ravvicinato il mercato nella sua fase di sviluppo esponenziale,sanno infatti segnalare l’interruzione di un trend avviatosi da ormai molto tempo e proseguito nel tempo con una velocità viavia crescente spingendo il mercato in una situazione di Ipercomprato, che di norma anticipa una fase di flessione o quantomeno di assestamento delle quotazioni. La violazione da parte del mercato della evolvente parabolica segnalerà infatti il venirmeno di questa situazione di sostenibilità della crescita del mercato con conseguente movimento correttivo

Parimenti nelle fasi flettenti sanno seguire il progressivo deterioramento del mercato e segnalare i primi segnali di suo risveglioche si vengono a generare con la violazione al rialzo della evolvente parabolica da parte del grafico del mercato a cui sonoapplicate.

Le evolventi paraboliche dispiegano una elevata efficacia nel segnalare una interruzione del trend ih atto ma più ancoramanifestano una capacità interpretativa della reale evoluzione del mercato quando sono applicate in coppia permettendo in talmodo di generare dei canali parabolica in funzione della cui regolarità di evoluzione nel tempo si possano trarre indicazionisulla probabile evoluzione futura del mercato.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

12

Figura A/1/1) Indice Eurostoxx Settore Farmaceutici

In figura 1 si osserva l’elevata regolarità di crescita dell'indice Settoriale dei titoli Farmaceutici negli ultimi tre anni; in base aquesta semplice ed efficace interpretazione visiva del modo armonico col quale questo settore cresce che peraltro risente dimassimi prodottosi ormai molto anni fa e indicati da quadratini rossi, sì può certamente fare affidamento che il trend in attoproseguirà nella sua crescita con gli stessi criteri di evoluzione visti in passato.

All'opposto una eventuale violazione al ribasso delle evolvente parabolica inferiore componente il canale parabolico segnaleràcon assoluta immediatezza e con estrema chiarezza il venire meno dei principi di evoluzione del mercato in osservazione. Inquella situazione si dovrà certamente porre una maggiore attenzione alla situazione del mercato per valutare altri elementi dianalisi che possono indurre alla chiusura delle posizioni aperte.

Riteniamo infatti di estrema importanza l'indicazione segnaletica fornita dalla violazione di una evolvente parabolica cosìregolare come quella inferiore di supporto visibile in figura 1 ma nondimeno riteniamo prudente dare alla segnalazionepercepita una elevata importanza in termini del venire meno di una condizione di base per la sua sensibilità della crescita delmercato. Un Trader professionale dovrà quindi andare alla ricerca di altri elementi di analisi che possono confermare oppureno il mutamento in atto sul mercato e all'occorrenza prendere i dovuti provvedimenti per poter chiudere le sue posizioni attivesui titoli del comparto.

Per via della natura matematica posta alla base della formulazione della evolvente parabolica, l'utente che vi ricorre puòconoscere in anticipo i valori che la evolvente parabolica assumerà nei giorni immediatamente seguenti e li potrà usare comeindicazione numerica di possibili stop loss. In altri termini senza dovere quindi aggiornare ogni giorno il grafico del mercato inesame, l'utente potrà limitarsi a confronta il valore giorno per giorno del mercato in esame con il valore delle evolventeparabolica per poter percepire con assoluta chiarezza ed immediatezza il presentarsi o meno di situazioni meritevoli di unsupplemento di analisi volte anche alla eventuale chiusura o apertura di posizione sul mercato.

Anche per via dell'elevato contenuto di carattere numerico insito nelle evolvente parabolica, dedichiamo una breveconsiderazione sulla natura matematica delle stesse, sul tipo di formula sottostante e poi non ci torniamo più per il resto delnostro lavoro. Presentiamo al riguardo alcune rappresentazione schematica di strumenti grafici interpretativi dell’andamento diun mercato finanziario con brevi commenti alle singole figure volte a chiarire le differenze tra le evolventi paraboliche ed altristrumenti grafici che possono essere considerati affini.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

13

Figura A/1/1) Indice Ibex 35

Figura A/1/2) Si ritiene che i mercati finanziari tendano a seguire andamenti comunemente definiti “Esponenziali”. Piùcorrettamente i trend sono crescenti in base a una Funzione polinomiale di Ordine 2 che si colloca a metà trader tra unacrescita lineare ed una crescita esponenziale. Le evolventi paraboliche sono curve Polinomiali di Ordine 2.

Le evolventi paraboliche, per la loro caratteristica di seguire in modo non lineare l’evoluzione del grafico del mercatofinanziario al quale sono applicate, riescono ad interpretare in modo molto migliore e con maggiore rigore la dinamica delmercato rispetto a quanto possa fare la analisi chartistica lineare, basata sull’impiego delle trend line

Questa proprietà delle evolvente parabolica dispiega la sua efficacia sia nella lettura di medio periodo delle evoluzioneordinata della crescita o della flessione di un mercato finanziario sia anche nel potere individuale segnali di interruzione deltrend in atto con conseguente esigenza della chiusura delle posizioni sullo stesso; queste segnalazioni fornite dalle evolventiparaboliche si presentano decisamente molto più tempestive e anche molto più chiare rispetto quelli che si possono leggerecon la semplice applicazione delle trend line.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

14

Figura A/2/1) Titolo Telecom .Segnalazione di chiusura delle posizoni a seguito di Violazione della evolvente parabolica

In Figura 1 si osserva l’elevato rigore con il quale la evolvente parabolica in occasione del pagamento dividendi dellaprimavera della 2005 da parte del titolo Telecom abbia saputo segnalare con assoluta chiarezza l'opportunità di uscire daposizioni lunghe sul titolo. La flessione esercitata infatti dal pagamento dividendo ha comportato la netta violazione al ribassodella evolvente parabolica rossa tracciata a partire dal 2001 e, come bene illustra la figura, dal segnale fornito dall'evolventeparabolica in quell'occasione il titolo è sempre rimasto su valori sottostanti a quelli di chiusura delle posizioni.

L'indicazione di cogliere il segnale proveniente dalla possibile violazione al ribasso delle evolvente parabolica scaturiva anchedallo osservazione del dopo massimo creato dal titolo Telecom al Punto B, esattamente livello del precedente Punto A e quindil'incapacità al superamento di questo livello creava i presupposti per poter assistere ad una sorta di doppio top (per l vero nondel tutto convenzionale) con implicazioni comunque ribassiste.

Si deve inoltre osservare come la formazione del rimbalzo pressoché al raggiungimento delle evolvente parabolica qualchegiorno prima della successiva violazione era certamente colto dai Trader come una indicazione di una possibilità di ulterioriflessioni con conseguente necessità di chiudere posizioni lunghe.

L'aver viceversa seguito le indicazioni comuni basate sulla violazione della trend line verde nel caso in esame non eranoaltrettanto chiare. Vediamo infatti come il titolo dopo avere violato la trend line sia tornato più volte a contatto con la stessacreando quindi delle situazioni di indecisione, di ripensamento bei trader che avessero deciso di operare in base a questasegnalazione. Possiamo oggi viceversa osservare come il titolo abbia riconosciuti due volte la presenza di questa trend line diresistenza con successive spinte al ribasso. Ragionevolmente questa osservazione sono più facili da fare o da posizioniflettere, conseguita a seguito della indicazione fornita dalla evolvente parabolica, rispetto alle combattere sulle indicazioni nonaltrettanto chiare fornito dalla trend line.

Si osserva inoltre un altro aspetto molto importante, relativo alla applicazione delle evolvente parabolica congiuntamente alletrend line, dovuto al fatto che le evolventi parabolica presentano sempre e in modo sistematico una ampiezza temporale sullaquale sono costruite molto superiore di quella sulla quale è applicata una trend line. L violazione quindi di uno strumentografico, evolvente parabolica, costruita su un periodo di osservazione molto lungo . o comunque molto più lungo del periodo diosservazione sul quale costruito la trend line, non può quindi non dare a questa segnalazione un valore decisamente superiorerispetto quello che si può leggere dalla violazione della trend line.

Una seconda situazione frequentemente presente sui mercati finanziari che conduce ad una più efficace interpretazione dellasua evoluzione con il ricorso alle evolventi parabolica rispetto alle trend line si presenta quando si vuole seguire con il ricorso atrend line mercati che hanno tendenze a muoversi con regolarità nel tempo, sia al rialzo o al ribasso con un aumentoprogressivo della velocità di crescita o di flessione.

In queste situazioni si renderebbe difatti necessario tracciare una pluralità di trend line a mano a mano che evolve il fenomeno,a ognuna delle quali con una pendenza superiore di quella precedente senza tuttavia poter garantire alcuna modalità diinterpretazione delle evoluzione del mercato nel lungo periodo. Il ricorso viceversa ad una evolvente parabolica quasi sempre

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

15

permette di cogliere in modo molto rigoroso questa evoluzione armonica di un mercato finanziario che tale dei esserepercepita dal trader in quanto fino che i mercato manifesta una armonia nel suo movimento in crescita o in flessione non sideve fare altro che controllarlo mantenendo le posizioni sullo stesso investite.

A titolo di esempio possiamo osservare in figura 2 la necessità di applicare ben tre trend line e per poter descrivere ilmovimento positivo di crescita del titolo Italcementi dalla 2003 ad oggi mentre invece in figura 3 si osserva la reale capacitàdimostrata dalla evolvente parabolica di cogliere per l’armonia di crescita di questo titolo.

Con il termine “armonia” intendiamo semplicemente dire che sul titolo non sono presenti situazioni esasperate nei diipercomprato nei di ipervenduto ma null'altro che la regolare contrapposizione di forze rialziste di forze ribassiste chenell'insieme, a causa del prevalere delle prime sulle seconde, assicurano il buon movimento in crescita del mercato finanziarioin esame.

Figura A/2/2) Titolo Italcementi - Esigenza di applicare 3 trend line per descrivere il movimento in crescita dal 2001 ad oggi

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

16

Figura A/2/3) Titolo Italcementi - Applicazione di una sola evolvente parabolica di supporto, rossa, per descrivere il movimentoin crescita dal 2001 ad oggi.

________________________________

A) Proprietà di interpretazione dei trend da parte delle evolventi paraboliche.A/2) Le evolventi paraboliche forniscono valide indicazioni su futuri Supporti e future Resistenze.

Comportandosi in modo simile alle rette di supporto e di resistenza, le evolventi paraboliche tendono a rispettare in manieraassai efficace anche la proprietà delle rette di supporto di trasformarsi in rette di resistenza alla violazione della stessa daparte del grafico del mercato e viceversa.

Non dobbiamo infatti dimenticarci che la natura delle evolvente parabolica e altro non è che un affinamento, per il vero moltoprezioso, della tecnica interpretativa della evoluzione dei mercati finanziari comunemente condotta con le trend line. Ilmiglioramento riguarda il fatto che l’applicazione della analisi chartistica non lineare permette di interpretare in modo assai piùscrupoloso e diretto il reale movimento in atto sul mercato finanziario rispetto quanto si possa leggere dalla comune analisilineare condotta con le trend line.

L'efficacia che dobbiamo riporre su questa proprietà, che vede l'inversione di ruolo da supporto a resistenza, si basasemplicemente sulla forte attesa da parte di molti operatori che proprio in presenza di questo segnale, comunemente fornitodalle trend line ma anche dalle evolventi paraboliche, si venga a creare una forza di mercato di direzione opposta a quella almomento in essere con l'effetto di imprimere una inversione del trend. Il comportamento collettivo delle masse degli operatoriin questa direzione di norma comporta esattamente il manifestarsi di questo fenomeno così fortemente atteso da ciascunoperatore.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

17

Figura A/2/1) Titolo Banca Popolare di Milano – Inversione del ruolo della evolvente parabolica Blu da resistenza a supporto

Una prima immediata percezione di questo mutamento di ruolo delle evolventi parabolica da supporto a resistenza e viceversaviene offerto dal comportamento del Titolo Banca Popolare di Milano in questi primi mesi del 2005. Come vediamo in figuraA/2/1 a partire da inizio 2003 il Titolo Banca Popolare di Milano ha messo a segno una crescita molto importante che ha vistocrescere le quotazioni da 3,2 a 7,2 euro nello spazio di circa due anni.

A seguito di una crescita così importante era del tutto normale che l'attenzione dei Traders fosse posta sui segnali che il titolopoteva dare in relazione ad una successiva fase correttiva e in questa ottica il comportamento del titolo era stato interpretatocon applicazione delle due evolventi paraboliche della figura che individuavano quello che comunemente è chiamiamo canaleparabolico acuto a che sarà oggetto di una scheda monografica più avanti.

Di norma il presentarsi di questa conformazione a canale parabolico acuto ha implicazioni ribassiste ma nel caso in esame inluogo di assistere ad una possibile azione correttiva che avrebbe potuto prendere atto alla violazione della evolventeparabolica inferiore, il titolo ha dimostrato una elevata forza superando viceversa al rialzo la evolvente parabolica di resistenzablu spingendosi fino alla quotazione o di circa 7,7 Euro prima di correggere leggermente.

In presenza di questa correzione manifestatasi a seguito del raggiungimento della quotazione di 7,7 euro ad inizio Aprile 2005,era corretto riposizionare il canale interpretativo delle evoluzione del titolo cogliendo il massimo formatosi su questo punto. Adistanza di alcuni giorni si prende tuttavia atto che l'azione correttiva del titolo è stata decisamente molto contenuta e alraggiungimento delle originarie evolvente parabolica blu il titolo ha ripreso il suo movimento fortemente crescente.

A quel punto si doveva certamente prendere atto del fatto che il titolo che era fuoriuscito dal canale parabolico fornendo quindiuna indicazione estremamente bullish e, cosa più importante, proprio la stessa evolvente parabolica superiore del canaleparabolico acuto avrebbe provveduto a difendere il titolo da pericolose forti flessioni successive.

Questo comportamento si è manifestato distanza di alcune settimane e esattamente al Punto B laddove il titolo ha ripreso nelsuo movimento in crescita e che allo stato delle cose da considerarsi del tutto sostenibile quanto meno fino a visitare ilmassimo assoluto registrato in estate. Per quanto evidente, la violazione di questa evolvente parabolica di supporto che verràprima o poi a manifestarsi avrà implicazioni ribassiste decisamente rilevanti e saranno tuttavia segnalate in modo assai chiaro.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

18

Figura A/2/2) Titolo Banca Antonveneta – Inversione del ruolo della evolvente parabolica Blu da resistenza a supporto

Un comportamento assai simile a quella della Banca Popolare di Milano, peraltro verosimilmente generalizzato su tutti i titolibancari italiani nel loro insieme, è osservabile sul comportamento del titolo Banca Antonveneta che, pure oggetto di fortimovimenti di carattere speculativo, nondimeno ha rispettato con rigore questo principio arrestando infatti il suo movimentocorrettivo esattamente a ridosso di una evolvente parabolica di supporto molto efficace in quanto assolutamente parallela aquella inferiore di supporto delimitante il canale parabolico molto regolare.

Mentre cioè nel caso del titolo Banca Popolare di Milano si poteva fare affidamento esclusivamente sulla azione di supportoesercitato dalla evolvente parabolica superiore presa se stante, e nel caso della Banca Antonveneta era ragionevole attendersiun movimento di riconoscimento della evolvente parabolica componente il canale parabolico parallelo molto regolare.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

19

Figura A/2/3) Indice DAX mercato Tedesco – Inversione del ruolo della evolvente parabolica Blu da resistenza a supporto

Una situazione slegata dalla comportamento della mercato dei titoli bancari italiani ma nondimeno altrettanto efficace èrappresentata dal comportamento dell'intero mercato azionario tedesco rappresentato dall'indice DAX di figura 3. Anche inquesto caso si osserva un comportamento assai simile a quello descritto nel dettaglio riguardo della Banca Popolare di Milanoe fatto dell’avvenuto superamento delle evolvente parabolica superiore componente un canale parabolico acuto conimplicazioni rialziste molto elevati.

Vogliamo concludere riflettendo sull’aspetto che in analisi tecnica l'attesa di una particolare evoluzione del mercato, crea delleforti aspettative e pertanto anche un minimale di segno contrario a quello atteso di norma comporta degli effetti molto rilevantidi segno opposto alla direzione attesa da parte del mercato in base alla attesa originaria.

Una situazione di questo genere si presenta di tanto in tanto anche a riguardo proprio dei canali parabolica acuti i quali hannoimplicazioni fortemente ribassiste (ovviamente se i canali sono orientati positivamente. Mentre è meno valido il principio se icanali sono orientati negativamente) e quando sono negate scaturisce un movimento di segno contrario con contenutialtrettanto rialzisti. Questo tema sarà ripreso nella scheda dedicata a questa importante conformazione grafica definita canaleparabolico acuto e formato da due evolventi parabolica tra di loro in via di restringimento.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

20

Figura A/2/4) Titolo Fiat – Inversione del ruolo della evolvente parabolica da resistenza a supporto

Figura A/2/5) Titolo L’Espresso – Inversione del ruolo della evolvente parabolica da resistenza a supporto

"In Conclusione al pari del mercato cash sottostante, anche sul FIB consigliamo di attendere le decisioni della FED prima dioperare ma in ogni caso vediamo una situazione più improntata al ribasso che non al rialzo. Cambieremmo orientamento soloal superamento del livello di 45.200 punti ma riteniamo improbabile che questo superamento possa avvenire prima diconoscere l’esito della FED e in ogni caso questo eventuale superamento prima di conoscere le decisioni FED sarebbe da noiletto come possibile falso segnale destinato a rientrare in caso del giungere di notizie poco positive dall’america. Insomma unasituazione d’attesa mentre il superamento di 46.500 46.700 aprirebbe uno scenario decisamente interessante in quanto ilderivato si affrancherebbe da una evolvente parabolica che lo sta condizionando da circa 9 mesi."

________________________________

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

21

A) Proprietà di interpretazione dei trend da parte delle evolventi paraboliche.A/3) Le evolventi paraboliche hanno una "memoria lunga".

Le evolventi paraboliche presentano l’importante caratteristica di seguire l’ordinata evoluzione dei mercati finanziari anche neiloro mutamenti di trend da flettenti a crescenti e viceversa e quindi sanno riconoscere importanti punti di minimo o massimoprodottosi molto tempo fa e che permettono di affermare che le evolventi paraboliche hanno una “memoria lunga”.

L’efficacia della “memoria lunga” delle evolventi paraboliche di supporto trova una certa spiegazione sul fatto che sebbene glioperatori Professionali ben ricordano i livelli di prezzo ai quali comprano e vendono i Titoli nel recente passato, essi tendono aricordare meglio i prezzi minimi registrati dai Titoli piuttosto che i prezzi massimi intervenendo di conseguenza sul mercato piùin prossimità dei primi che non dei secondi, ne consegue che sui primi è possibile tracciare linee di supporto, sui secondi lineedi resistenza.

All'avvicinarsi in una fase flettente dei prezzi in prossimità dei valori minimi registrati in passato, o prossimi ad essi in funzionedalla proiezione di prezzi da parte delle evolventi paraboliche, gli operatori Professionali iniziano a monitorare con moltaattenzione le dinamiche dello stesso per essere pronti ad investire non appena il prezzo giunge in prossimità di questi prezzimentre invece, nelle fasi di forte apprezzamento dei prezzi essi, pur seguendo il mercato con una attenzione diversa da quelladegli Investitori non professionali sono indotti a "lasciare correre i profitti" e quindi ritardano le vendite fino a che il mercato nondà i primi segni di cedimento.

L'effetto riveniente da questo atteggiamento è che il grafico descrivente il trend del Titolo assume una conformazione idoneaalla formazione di una evolvente di supporto con "memoria lunga" assai meglio descrittiva del mercato rispetto una evolventedi resistenza di pari durata. Ovviamente maggiore è il periodo di applicazione di una evolvente parabolica ad un mercatofinanziario, maggiori sono i contenuti interpretativi e previsionali che essa presenta.

Figura A/3/1) Titolo Acea 2000 - 2005 “memoria lunga” delle evolvente parabolica.

Una interessante applicazione di questo principio della “memoria lunga” delle evolvente parabolica è offerto dal Titolo Acea ilquale dopo aver subito una forte flessione dal 2000 al 2002 ha mutato trend da flettente a rialzista assolutamente interpretabilein maniera perfetta dal canale parabolico della figura A/3/1.

Questa figura era stata fatta con l'obiettivo di esplorare il comportamento del titolo in relazione alla evolvente parabolica rossain prossimità del Punto B indicato e conseguentemente per la tracciatura di questa evolvente parabolica sono stati scelti i trepunti indicati dai rispettivi rettangoli senza quindi porre particolare importanza a quanto era avvenuto nel corso dell'anno 2000.La ragione del non riporre interesse a quanto avvenuto nell'anno 2000 era di natura meramente di buon senso in quanto ilcomportamento del titolo Acea nel corso del 2005 poteva ragionevolmente tenere conto di quanto accaduto nei 2 – 3 anniprecedenti ma meno importanza era da dare a ciò che era accaduto ormai cinque anni prima.

Con questo orientamento di fondo sì è tuttavia osservato come la evolvente parabolica rossa di supporto transitava assai

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

22

prossima a un minimo significativo prodottosi propria ad inizio del 2000 e conseguentemente questo punto di minimo relativoera da prendere in considerazione come primo dei tre punti sui quali far transitare la evolvente parabolica di supporto.

Per quando è quindi possibile recepire punti lontani del tempo che apparentemente sono ignorati dalla memoria dell'operatore,nondimeno essi possono in qualche misura contribuire ad un migliore e più efficace posizionamento della evolvente parabolicasul grafico del titolo come nel caso qui in esame.

In alcune situazioni questo punto di tangenza della evolvente parabolica è coerente con gli altri tre, nel senso che se stiamotracciando una evolvente parabolica di supporto andiamo ad individuare un minimo precedente ai tre prescelti su un punto diflesso pur se lontano nel tempo. In altri casi l’orientamento del punto selezionato è opposto ai tre scelti, si presenta quindicome un minimo sui quali tracciare una evolvente parabolica di supporto oppure si può presentare un massimo in luogo di unminimo sul quale andare a tracciare una evolvente parabolica di resistenza.

Non è tanto importante se siamo in presenza di un picco o di un massimo quanto piuttosto è importante tenere conto di unmovimento significativo prodottosi nella memoria storica del mercato finanziario in esame che ha effettivamente comportatouna inversione del trend da flettente a trend rialzista o viceversa.

Figura A/3/2) Titolo Bulgari 2000 - 2005 “memoria lunga” delle evolvente parabolica.

Un’altra situazione che descrive in maniera abbastanza efficace l'importanza di andare a posizionare la evolvente parabolica disupporto o di resistenza su dei precedenti massimi o precedenti minimi è presentato in figura A/3/2 dal Titolo Bulgari nellaquale vediamo l'ottimo posizionamento del primo punto della evolvente parabolica inferiore di supporto sul minimo prodottosi aseguito dell’attentato dell'11 settembre 2001.

Sebbene vogliamo qui limitarci a fare delle considerazioni di mera analisi grafica, non possiamo non mettere in relazionel’importanza di questo minimo per il titolo Bulgari per via della elevata importanza che gli attentati di York hanno esercitato sultitoli in questione, con effetti decisamente più importante sui risultati gestionali rispetto, a titolo di esempio a quelle chepotevano trasferire su un'azienda alimentare proprio per via della forte dipendenza della attività del della società Bulgari dalmutamento dei consumi che si potevano prevedere a seguito degli attentati dell’11 Settembre.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

23

Figura A/3/3) Titolo Generali 2000 - 2005 “memoria lunga” delle evolvente parabolica.

Qualcosa di assolutamente simile al titolo Bulgari si è manifestato riguardo del titolo Generali come possiamo vedere in figuraper A/3/3 e anche in questo caso il titolo Generali, come d'altra parte tutte le compagnie di assicurazione, hanno registratoimportantissimi flessione nel Settembre del 2001 le quali hanno condizionato in maniera importante la struttura grafica deltitolo da lì in avanti.

Le evolventi paraboliche non possono quindi non tenere conto di questi effetti molto rilevanti e proprio la caratteristica dipossedere una “memoria lunga” permette loro di recepire i punti importanti di svolta manifestatisi in passato su quali questeevolventi paraboliche possono essere posizionate per interpretare in modo corretto l'evoluzione del mercato da allora ad oggi.

Figura A/3/4) Rapporto di Cambio Dollaro/Euro(Marco Tedesco) 1985 - 2005 “memoria lunga” delle evolvente parabolica.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

24

Figura A/3/5) Titolo Luxottica

"A prescindere dalla ampiezza dell’area e dal livello di minimo, riteniamo che la fase di forte flessione di queste settimane (delNasdaq) sia prossima alla conclusone ma soprattutto riteniamo che la evoluzione futura de Nasdaq non debba esercitare unforte effetto di trascinamento sulle altre borse le quali hanno iniziato ad evolvere in base a situazioni contingenti loro proprie esempre meno legate alle oscillazioni del Nasdaq.

...omissis... Pensiamo quindi che sulla base di queste riflessioni, considerare che la nostra borsa sia fortemente dipendente,se non totalmente, dall’andamento del Nasdaq sia quindi da ritenersi errato mentre invece non si può negare la dipendenzache essa riflette dal comportamento dell’insieme delle borse internazionali descritte dall’Indice MSCI e da alcuni indici leaderquali lo SP 500 e l’Indice Inglese FT100 ed è in questa direzione che riteniamo corretto proseguire nella nostra analisi. Inquesto quadro, l’insieme delle borse internazionali normalmente da noi prese in esame si trova su importanti supporti chepotrebbero manifestare la loro capacità di tenuta già a partire dalla settimana entrante così come la loro violazione potrebbeanticipare un movimento flettente per molti mesi in futuro.

... omissis.. ma l’Indice che fina dalla mattinata di lunedì ci potrà fornire alcune utilissime indicazioni sulla tenuta del sistemadelle borse internazionali su questi livelli lo individuiamo sullo FT100 per il forte carattere anticipatorio che esso sa fornire neiconfronti degli indici maggiori americani." (Vedi Figura FT100)Nella giornata di Lunedì, mentre le altre borse europee perdevano oltre il 2% Londra conteneva le perdite a meno dello 0,5%riconoscendo e rimbalando sulla evolvente parabolica indicata in figura e questo fatto era da me interprtato comemanifestazione di tenuta delle borse inglesi-americane e quindi di tutte le altre ed oggi abbiamo visto gli effetti, forse eccessivi.

La crescita del Nasdaq del 10% non mi ha esaltato ma anzi, se da un lato mi è piaciuta per via del riconoscimento della area diatteso consolidamnetno di cui avevo parlato la settimana scorsa, per altro verso è da me giudicata eccessiva. Non possiamoinfatti escludere che domani dopo che in prima mattinata alcuni si mettano al rialzo sulla scia di Wall Street, più tardi ingiornata, altri prevedendo uno storno del mercato americano possano prendere profitto con una conseguente nuova flessione.Una possibile flessione del Nasdaq nella giornata di domani è probabile per via del raggiungimento della evolvente parabolicadi resistenza ma questo fatto non sarebbe da leggersi negativamente ma come prodromo della volontà del Nasdaq di formarel'atteso consolidamento tra 2500 e 2900 che sarà prezioso per i mesi entranti.

Per quanto attiene il FIB questa possibile dinamica del nostro mercato vedrebbe una potenziale escursione fino alla zona46.800-47.000 laddover potrebbe riprendere una nuova fase di flessione. Insomma, una più modesta crescita del 3% delNasdaq sarebbe stata preferibile, non inizieremmo la giornata di domani con il timore di un assestamento dello stesso conl'acuirsi di nuove incertezze.CorradoPasquale; quanti SE ci sono questa volta?

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

25

Figura A/3/6) Indice FT 100

Figura A/3/7) Indice FT 100

_______________________________

A) Proprietà di interpretazione dei trend da parte delle evolventi paraboliche.A/4) Efficacia delle evolventi paraboliche nel lunghissimo periodo.

L'efficacia dimostrata dalle evolventi paraboliche in relazione alla ampiezza temporale di loro applicazione è assolutamentesimile a quella che si riscontra nella applicazione delle comune trend line nella analisi chartistica lineare. Non dobbiamo infattidimenticare che le evolventi parabolica sono a tutti gli effetti da interpretarsi come una evoluzione delle trend line delle qualiconservano buona parte delle principi di trading (pur se integrati con principi specifici delle evolventi parabolica e nonapplicabili nell’uso delle trend line).

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

26

Indice delle figure:

A) Proprietà di interpretazione dei trend da parte delle evolventi paraboliche.A/1) principi introduttivi alle evolventi paraboliche

Figura 1-28) Rappresentazione schematica di un canale non lineare formato da una evolvente parabolica di supporto (inferiore) euna di resistenza (superiore).Figura 1-29) Raffronto di un canale formato da due evolventi paraboliche con un canale formato da due linee rette su Indice SettoreComunicazioni dal 1987 al 1991.Figura A/1/1) Indice Eurostoxx Settore FarmaceuticiFigura A/1/1) Indice Ibex 35Figura A/1/2) Si ritiene che i mercati finanziari tendano a

Figura A/2/1) Titolo Telecom .Segnalazione di chiusura delle posizoni a seguito di Violazione della evolvente parabolica

Figura A/2/2) Titolo Italcementi - Esigenza di applicare 3 trend line per descrivere il movimento in crescita dal 2001 ad oggi

Figura A/2/3) Titolo Italcementi - Applicazione di una sola evolvente parabolica di supporto, rossa, per descrivere il movimento in

crescita dal 2001 ad oggi.

________________________________

A/2) Le evolventi paraboliche forniscono valide indicazioni su futuri Supporti e future Resistenze.

Figura A/2/1) Titolo Banca Popolare di Milano – Inversione del ruolo della evolvente parabolica Blu da resistenza a supportoFigura A/2/2) Titolo Banca Antonveneta – Inversione del ruolo della evolvente parabolica Blu da resistenza a supportoFigura A/2/3) Indice DAX mercato Tedesco – Inversione del ruolo della evolvente parabolica Blu da resistenza a supportoFigura A/2/4) Titolo Fiat – Inversione del ruolo della evolvente parabolica da resistenza a supportoFigura A/2/5) Titolo L’Espresso – Inversione del ruolo della evolvente parabolica da resistenza a supporto

________________________________

A/3) Le evolventi paraboliche hanno una "memoria lunga".

Figura A/3/1) Titolo Acea 2000 - 2005 “memoria lunga” delle evolvente parabolica.

Figura A/3/2) Titolo Bulgari 2000 - 2005 “memoria lunga” delle evolvente parabolica.

Figura A/3/3) Titolo Generali 2000 - 2005 “memoria lunga” delle evolvente parabolica.

Figura A/3/4) Rapporto di Cambio Dollaro/Euro(Marco Tedesco) 1985 - 2005 “memoria lunga” delle evolvente parabolica.

Figura A/3/5) Titolo Luxottica

________________________________

A/4) Efficacia delle evolventi paraboliche nel lunghissimo periodo.

Figura A/4/1) Indice Comit su scala Logaritmica dal 1980 ad oggiFigura A/4/2) Indice Nikkei su scala Logaritmica dal 1985 ad oggiFigura A/4/3) Indice Dow Jones su scala Logaritmica dal 1965 ad oggiFigura A/4/4) Indice Dow JonesFigura A/4/5) Indice Dow JonesFigura A/4/6) Indice Dow Jones

________________________________

A/5) Efficacia delle evolventi paraboliche nel brevissimo periodo.________________________________

A/6) evolventi paraboliche versus rappresentazione dei mercati su scala logaritmica.

Figura A/6/1) Indice Settore Comunicazioni 1994 –2000 su scala logaritmica e trend lineFigura A/6/2) Indice Settore Comunicazioni 1994 –2000 Indice settore Comunicazioni su scala metrica con evolvente parabolicaFigura A/6/3) Indice Dow Jones dal 1994 su scala metrica e con due evolventi paraboliche.Figura A/6/4) Indice Dow Jones dal 1994 su scala logaritmica in base 10 con trend linesFigura A/6/5) Indice Dow Jones dal 1994 su scala logaritmica in base naturale con trend linesFigura A/6/6) Indice Comit su scala Logaritmica dal 1980 ad oggi

________________________________

Bonus 1) Considerazioni di ordine matematico sulle evolventi paraboliche

Figura 1-30) Due evolventi paraboliche di diversa ampiezza tracciate su due punti in comune.Figura 1-31) Due evolventi paraboliche una convessa e una seconda concava.Figura 1-32) Rappresentazione schematica di una evolvente parabolica. Nome File: Base.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

27

Figura A/1/2) Si ritiene che i mercati finanziari tendano a

________________________________

Bonus 2) Posizionamenti evolventi paraboliche si grafici Candlestick.________________________________XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

B) Proprietà di interpretazione dei trend da parte dei canali parabolici.B/1) canali parabolici paralleli formati dalle evolventi paraboliche.

canali parabolici paralleli formati dalle evolventi paraboliche.

Figura B/1/1) Titolo Mediobanca: Individuazione di un canale parabolico paralleloFigura B/1/2) Titolo Mediobanca: Raffronto di canali lineari e canali parabolici paralleli.

Figura B/1/3) petrolio Brent 1998 2005: canale parabolico parallelo formato da due evolventi paraboliche.

Figura B/1/4) Titolo Acea 2000 - 2005 mutamento del trend di fondo con due canale parabolici paralleli

Figura B/1/5) Titolo Autogrill mutamento del trend di fondo da positivo a negativo

Figura B/1/6) Tassi interesse Dollari di mercato a 12 mesi mutamento del trend di fondo da flettente a crescente.

Altri tipi di canali parabolici formati dalle evolventi paraboliche.

Figura B/1/7) Banca Fideuram: canale parabolico “ ogivale di Indecisione” formato da due evolventi paraboliche.Figura B/1/8) Titolo Fastweb: canale parabolico “Convergente di indecisione” formato da due evolventi paraboliche.Figura B/1/9) Titolo Capitalia: canale parabolico acuto formato da due evolventi paraboliche.

________________________________

B/2) strutture ogivali di Indecisione formati dalle evolventi paraboliche.

Figura B/2/1) Indice Nikkei canale parabolico “ ogivale di Indecisione” formato da due evolventi paraboliche.

Figura B/2/2) Indice Nasdaq canale parabolico “ ogivale di Indecisione” formato da due evolventi paraboliche.

Figura B/2/3) Indice FIB del mercato Italiano: reazione al superamento della evolvente parabolica di resistenza.

Figura B/2/4) Indice Nikkei: reazione al superamento della evolvente parabolica di resistenza.

Figura B/2/5) Indice del mercato di Taipei canale parabolico ogivale con orientamento positivo

________________________________

B/3) Indicazioni di trading fornite dai canali parabolici acuti.

Figura B/3/1) Titolo Capitalia: canale parabolico acuto formato da due evolventi paraboliche.Figura B/3/2) Titolo Ras: canale parabolico acuto formato da due evolventi paraboliche.Figura B/3/3) FIB Marzo 2000: canale parabolico acuto formato da due evolventi paraboliche.Figura B/3/4) FIB Marzo 2000: canale parabolico acuto formato da due evolventi paraboliche.Figura B/3/5) Indice MSCI nelle Valute di Origine dell’IndiceFigura B/3/6) Indice MSCI in Dollari.Figura B/3/8) Titolo Mondadori

________________________________

B/4) Indicazioni di trading fornite dai Broadering Channel.

Figura B/4/1) : Cambio Dollaro Franco Svizzero Ampliamento del canale parabolicoFigura B/4/2) Indice Eurostoxx MediaFigura B/4/3) Indice Eurostoxx Assicurativi - 1Figura B/4/4) Indice Eurostoxx Assicurativi - 2Figura B/4/5) Indice Eurostoxx Assicurativi - 3Figura B/4/6) Titolo Finmeccanica

________________________________

B/5) Tendenza al superamento dei disturbi da parte dei canali parabolici.

Figura B/5/1) Titolo Lottomatica canale parabolico con movimento di disturboFigura B/5/2) Indice Nikkei canale parabolico “ ogivale di Indecisione” formato da due evolventi paraboliche.Figura B/5/3) Indice Eurostoxx Settore Industriali.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

28

Figura B/5/4) Indice Eurostoxx Settore UtilityFigura B/5/5) Indice Strait Singapore

________________________________

B/6) Tendenza alla fuoriuscita dalla parte concava dai canali parabolici.

Figura B/6/1) Indice SMI ZurigoFigura B/6/2) Tassi Interesse sterlinaFigura B/6/3) Indice Eurostoxx Settore AlimentariFigura B/6/4) Titolo Monte PaschiFigura B/6/5) Indice Fondi BilanciatiFigura B/6/6) Cambio Dollaro – EuroFigura B/6/7) Cambio Euro - Yen

________________________________

Bonus 3) Considerazioni di ordine matematico sui canali parabolici paralleli.

Figura 10) Il Rapporto di Cambio Dollaro Franco Svizzero negli anni 1993Figura 18) Mentre la curva interpolante si colloca esattamente in

________________________________

Bonus 4) Modelli ricorrenti di “failure” dei canali parabolici.

Figura B/8/1) Titolo EspressoFigura B/8/2) Titolo TiscaliFigura B/8/3) Titolo STM Microelectronics.Figura B/8/4) Titolo MediolanumFigura B/8/5) Titolo MediolanumFigura B/8/6) Titolo Saipem

________________________________XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

C) Indicazioni di trading Avanzate con le evolventi parabolicheC/1) Prima lettura congiunta di linee rette ed evolventi paraboliche.

A) Percezione del reale movimento del mercato da parte delle evolventi parabolicheFigura C/1/1) Titolo ItalcementiFigura C/1/2) Titolo Saipem

B) Sinergia di Indicazioni in merito al rafforzamento del trend in attoFigura C/1/3) Titolo Eni

C) Sinergia di Indicazioni in merito all’indebolimento del trend in attoFigura C/1/4) Titolo Capitalia

D) Migliore lettura della situazione del mercato da parte dalle evolventi paraboliche rispetto trend lineFigura C/1/5) Titolo L’EspressoFigura C/1/6) Titolo FiatFigura C/1/7) Titolo FiatFigura C/1/8) Titolo FiatFigura C/1/9) Indice Hanseng Hong Kong

________________________________

C/2) Indicazioni Avanzate di trading basate sulla lettura congiunta di linee rette ed evolventi - 1

A) Anticipo di segnalazione fornita dalle evolventi paraboliche rispetto trend line.Figura C/2/1) Titolo RasFigura C/2/2) Titolo Pirelli.Figura C/2/3) Titolo Pirelli.

B) Conferma di obiettivi Supporti e Resistenze da parte di trend line ed evolventi paraboliche

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

29

Figura C/2/4) Titolo Snam Rete GasFigura C/2/5) Titolo Snam Rete Gas.

C) Indicazione di obiettivi in area considerabile Uncharted dalle trend lineFigura C/2/6) Indice Eurostoxx Energia.Figura C/2/7) Titolo ENI.Figura C/2/8) Titolo Luxottica.Figura C/2/9) Titolo Luxottica

________________________________

C/3) Indicazioni Avanzate di trading basate sulla lettura congiunta di linee rette ed evolventi - 2

A) Segnalazione di situazione di esaurimento del trendFigura C/3/1) Indice Russell 2000

B) Avvio di movimenti di estensione anomalaFigura C/3/2) Titolo Saipem

C) Esigenza di uso contestuale trend line ed evolventi parabolicheFigura C/3/3) Titolo Finmeccanica.

D) trading di brevissimo su iato tra trend line ed evolventi parabolicheFigura C/3/4) Titolo Telecom.Figura C/3/5) Titolo Telecom.Figura C/3/6) Titolo Telecom.Figura C/3/7) Titolo MediolanumFigura C/3/8) Titolo Bulgari.

________________________________

C/4) Segnalazioni di situazione di Ipercomprato (Ipervenduto) temporaneo e definitivo.Figura 12: Titolo Italcable Segnalazione di una situazione di Ipercomprato definitivo con canale parabolicoFigura C/4/1) Titolo AutostradeFigura C/4/1) Titolo Indice Singapore

________________________________

C/5) obiettivi di accompagnamento e di arresto del trend sui movimenti di accompagnamento.

Figura 14: Titolo Banco di Roma obiettivo di accompagnamento su canali parabolico.Figura C/1/1) Titolo Pirelli.Figura C/1/1) Titolo Pirelli.Figura C/1/1) Titolo Terna

________________________________

C/6) obiettivi di arresto del trend su mutamento di Ruolo delle evolventi da supporto a resistenza

Figura C/6/1) Titolo Bulgari.Figura C/6/2) Indice di TaipeiFigura C/6/3) Indice Dow JonesFigura C/6/4) Indice FT 100Figura C/6/5) Titolo Banca Popolare di MilanoFigura C/6/6) Indice Eurostoxx EnergiaFigura C/6/7) Indice SMI ZurigoFigura C/6/8) Indice CAC 40

________________________________

Bonus 5) evolventi paraboliche versus parabolic curves.

parabolic curves con fattore = 0,0015 su dati orari del FIB________________________________

Bonus 6) Valori numerici di stop loss forniti dalle evolventi paraboliche.

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

30

Figura A/8/1) Titolo Banca Intesa – canale parabolico formato da due evolventi parabolicheTabella 1) Valori delle Due evolventi paraboliche su Titolo Banca Intesa.Figura A/8/2) Titolo Banca Intesa – Insieme di Strumenti grafici di analisi di ParVol-32Tabella 1) Valori dell’Insieme degli Strumenti grafici di analisi di Figura A/8/2 del Titolo Banca Intesa.

________________________________XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

D) analisi chartistica - algoritmica: evolventi paraboliche su Indicatori algoritmiciD/1) Fondamenti di analisi chartistica algoritmica

Figura D/1/1) In figura è illustrato il grafico diFigura D/1/5) Indice Eurostoxx UtliltyFigura D/1/6) Titolo SaipemFigura D/1/9) Titolo TiscaliFigura D/1/10) Indice CAC 40Figura D/1/11) Indice S&P MIB 40Figura D/1/12) Indice Strait Singapore

________________________________

D/2) Avvicinamento ai principi di trading di analisi chartistica algoritmica

Solida struttura in crescita priva di situazione di ipercompratoFigura D/2/1) Future Gilt (Titolo a reddito fisso in sterline)Figura E/1/6) Indice Eurostoxx Assicurativi

Segnalazione di chiusura delle posizioni su violazione Evolvete parabolica di supporto su indicatoreFigura D/2/2) Rapporto di Cambio Dollaro – Yen

Riconoscimento di situazioni di pressione e di prudenza da parte indicatore.Figura D/2/3) Titolo Mediolanum

Indicazione orientamento di fondo espresso dall’indicatore RSIFigura D/2/4) Indice Hang Seng di Hong Kong

Anticipazione della tangenza del mercato da parte dei movimenti su indicatoreFigura D/2/5) Titolo Autogrill

Segnalazioni congiunte di evolventi paraboliche e trend lineFigura D/2/6) Indice S&P MIB 40

________________________________

D/3) Segnalazioni di trading dal superamento livelli abituali dell’indicatore

Figura D/3/1) Titolo MediolanumFigura D/3/2) STM MicroelectronicsFigura D/3/3) Indice Dow JonesFigura D/3/4) Prezzo ORO al 13 SettembreFigura D/3/5) Prezzo ORO al 23 Settembre

________________________________

D/4) Segnalazioni di trading congiunte tra evolvente parabolica e linee rette sull'indicatore

Figura D/4/1) Indice NikkeiFigura D/4/2) Titolo Banca Popolare di VeronaFigura D/4/3) Titolo CapitaliaFigura D/4/4) Indice Eurostoxx AutomobilisticiFigura D/4/5) Indice Eurostoxx Alimentari

________________________________

D/5) Situazione di saturazione fornite contestualmente dal mercato e dal suo indicatore

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

31

Figura D/5/1) Titolo BulgariFigura D/5/2) Titolo FinmeccanicaFigura D/5/3) Titolo MondadoriFigura D/5/4) Titolo Banca IntesaFigura D/5/5) Indice Eurostoxx Banche

________________________________

D/6) Situazione di Inversione fornite contestualmente dal mercato e dal suo indicatore

Figura D/6/1) Titolo Banca Nazionale del LavoroFigura D/6/2) Titolo San Paolo IMIFigura D/6/3) Titolo RASFigura D/6/4) Titolo Banche Popolari Unite

________________________________

Bonus 7) Indicatori algoritmici per la analisi chartistica algoritmica

________________________________

Bonus 8) L’effetto volatilità nella analisi chartistica algoritmica

________________________________XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

E) analisi chartistica algoritmica avanzataE/1) mutamento di ruolo dell’indicatore da supporto a resistenza e viceversa

Figura E/1/1) Indice Eurostoxx FarmaceuticiFigura E/1/2) Indice MSCI In Valuta di OrigineFigura E/1/3) Titolo LottomaticaFigura E/1/4) Indice Eurostoxx IndustrialiFigura E/1/5) Titolo RASFigura E/1/6) Indice Eurostoxx Assicurativi

________________________________

E/2) Sinergia delle indicazioni fornite dalle evolventi paraboliche sul mercato e sull’indicatore.

Figura E/2/1) Titolo L’EspressoFigura E/2/2) Indice Eurostoxx AssicurativiFigura E/2/3) Banca FideuramFigura E/2/4) Titolo AlleanzaFigura E/2/5) Titolo Autostrade

________________________________

E/3) canali parabolici direzionali formati dall’indicatore algoritmico

Figura E/3/1) Titolo Banca AntonvenetaFigura E/3/2) Titolo Fiat

________________________________

E/4) strutture ogivali di Indecisione formate dall’indicatore algoritmico

A) struttura ogivale su indicatore RSI e mercato in trendFigura E/4/1) Indice mercato di BombayFigura E/4/2) Prezzo petrolio BrentFigura E/4/3) Indice Fondi Flessibili

B) struttura ogivale su indicatore RSI e mercato in struttura ogivaleFigura E/4/4) Indice SP 500

C) Altre situazioni con struttura ogivale su indicatore RSIFigura E/4/5) Rapporto di Cambio Euro - Dollaro

TK’s - Analisi Chartistica non Lineare condotta con le Evolventi Paraboliche

Copyright TK trading Knowledge s.r.l [email protected]

32

_______________________________

E/5) Segnalazioni di trading anticipate dalle evolvente parabolica sull’indicatore su quelle del mercato.

Figura E/5/1) Titolo FideuramFigura E/5/3) Titolo CapitaliaFigura E/5/4) Titolo CapitaliaFigura E/5/5) Cambio Euro - SterlinaFigura D/5/6) Cambio Dollaro - YenFigura E/5/7) Titolo RASFigura E/5/8) Titolo Autostrade

________________________________

E/6) Segnalazioni della forza del mercato nei canali parabolici acuti fornita dall’indicatore.

Figura E/6/1) Indice Eurostoxx BasicFigura E/5/2) Titolo Banche Popolar UniteFigura E/6/2) Indice SMI ZurigoFigura E/4/6) Titolo Banca Popolare di Milano

________________________________

Bonus 9) Segnali di allerta e definitivi forniti dalla analisi chartistica algoritmica________________________________

Bonus 10) Livelli di ritracciamento e di impulsione e analisi chartistica algoritmica

________________________________XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX